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Prima Categoria GIR.E - Giornata n. 4

Ambra-Ideal Club Incisa 0-4

RETI: Galanti, Bencivenni Stufi, Cassigoli, Massa


Audace Legnaia-Gambassi 0-1

RETI: Francini
AUDACE LEGNAIA: Fattovich, Formigli (91' Konate), Cristiani, Marzi (75' Rotondi), Pratesi (68' Cultrona), Leao, De Carlo (54' Silvestri), Longosci, Enea (61' Baravelli), Solvi, Caldararu. A disp.: Luconi, Ballini, Spinella, Lelli. All.: Cristian Mangano.GAMBASSI: Bellomo, Bandini, Buscè, Mori, Bak Said, Montagnani, Gueye (79' Francini), Oliva (65' Mazzanti), Botti (55' Posarelli), Borgognoni (79' Angioli, 92' Baragli), Kamberi. A disp.: Manganiello, Salucci, Maccianti, Bellucci. All.: Mauro Falco Tramacere.
ARBITRO: Di Sacco di Pisa.
RETE: 91' Francini.


AUDACE LEGNAIA: Fattovich, Formigli (91' Konate), Cristiani, Marzi (75' Rotondi), Pratesi (68' Cultrona), Leao, De Carlo (54' Silvestri), Longosci, Enea (61' Baravelli), Solvi, Caldararu. A disp.: Luconi, Ballini, Spinella, Lelli. All.: Cristian Mangano.
GAMBASSI: Bellomo, Bandini, Buscè, Mori, Bak Said, Montagnani, Gueye (79' Francini), Oliva (65' Mazzanti), Botti (55' Posarelli), Borgognoni (79' Angioli, 92' Baragli), Kamberi. A disp.: Manganiello, Salucci, Maccianti, Bellucci. All.: Mauro Falco Tramacere.
ARBITRO: Di Sacco di Pisa.
RETE: 91' Francini.
Non basta, all'Audace Legnaia, una prova di carattere e sacrificio per mettere in cascina preziosi punti contro un tecnico e fisicamente straripante Gambassi: non soltanto, infatti, l'appuntamento con il primo successo in campionato finisce per essere nuovamente procrastinato per gli uomini di mister Mangano ma, contestualmente, il destino riserva a questi ultimi un estremamente doloroso ko maturato in pienissima zona Cesarini ad opera del neo-entrato Francini che, dal canto proprio, si prende la copertina del match come volto di un roster termale bravissimo a crederci sino in fondo e a conquistare così una vittoria che lo conferma saldamente nelle più nobili zone della graduatoria a testimonianza di un avvio stagionale davvero rimarchevole. Sono proprio i giallorossi che, al fischio iniziale, tentano di prendere in mano le redini dell'incontro portandosi a tanto così dal vantaggio già al 7' quando, dopo aver recuperato il possesso in sinergia con Gueye, Kamberi allarga prontamente il pallone sulla destra per l'accorrente Borgognoni che tuttavia, perfezionato il proprio ingresso in area, calcia maldestramente sul fondo sprecando una nitida chance per lo 0-1. A fare altrettanto, peraltro, è anche Botti al 20': il centravanti ospite, a questo proposito, non aspettandosi l'intervento a vuoto di Leao su un traversone dalla destra viene preso in controtempo e, a tu per tu con Fattovich, si getta disperatamente in scivolata sulla sfera angolando però la propria mira di quel tanto che basta per fare la barba al palo. Dopo un paio di velleitarie conclusioni dalla distanza tentate nei minuti precedenti, al 24' anche i padroni di casa si fanno vivi in maniera senz'altro rilevante dalle parti di Bellomo: dapprima un sibilante destro da fuori di Caldararu si perde al lato, successivamente - con il Gambassi che non riesce a ripartire- De Carlo, in occasione di una corta respinta della difesa giallorossa su un cross dall'out destro, tenta il gol da cineteca coordinandosi in acrobazia nei pressi del vertice opposto salvo tuttavia non riuscire a mettere a fuoco lo specchio termale. La seconda metà del primo tempo, invece, si rivela assai più equilibrata e contratta, con entrambe le retroguardie lodevoli nel mantenere alta la soglia della relativa concentrazione per arginare le scorribande avversarie e, di conseguenza, far sì che i due collettivi protagonisti approdino all'intervallo con il risultato ancora a reti inviolate. Al rientro in campo, per la precisione al 47', all'équipe di via Dosio si presenta la più nitida chance della propria partita per aprire le danze quando De Carlo, accomodatosi una splendida apertura di Leao, rientra sul piede forte e lascia partire a centro area un insidioso tiro-cross che Bellomo non trattiene; il pallone, successivamente, carambola sui piedi del ben appostato Caldararu che tuttavia, da distanza ravvicinata e col numero uno avversario ancora a terra, si fa prendere da un'eccessiva foga chiudendo l'azione di prima incredibilmente oltre la sbarra. Scampato il pericolo, col passare dei minuti il Gambassi torna a farsi ancor più aggressivo e le costanti uscite in pressione operate da parte dei giallorossi consentono loro di guadagnare costantemente campo e costringere i locali a giocare di rimessa: gli uomini di mister Tramacere Falco, a questo proposito, si affidano in particolar modo alla costruzione sulle fasce al servizio dei centimetri dei propri attaccanti ma, tra il 54' e il 77', tanto capitan Oliva quanto Borgognoni si rivelano imprecisi sotto porta cestinando in incornata due opportunità notevoli per stappare il match. Conscio del momento assai positivo dei suoi, al 79' il tecnico termale decide di apportare nuova linfa al proprio fronte offensivo inserendo, al posto di Gueye e Borgognoni, Francini e Angioli: la rivisitazione del proprio scacchiere, peraltro, rischia di portare in un batter d'occhio i frutti sperati al coach giallorosso quando è proprio Angioli, una manciata di secondi dopo il proprio ingresso in campo, a lanciarsi in allungo sul servizio in profondità di Mori colpendo però clamorosamente l'incrocio dei pali nei pressi dell'area piccola. Se l'Audace, resistendo stoicamente, continua a difendersi con le unghie e con i denti nella speranza di ripartire velenosamente in contropiede, il Gambassi non molla invece affatto la presa e così, al 91', arriva infine la beffa per i padroni di casa quando Francini, raccolto l'invito dalla destra di Buscè, fa a sportellate con i difensori gialloblù e, ricavatosi il necessario spazio per battere a rete, indovina il pertugio vincente per trafiggere Fattovich e indirizzare l'intera posta in palio sui binari dei propri colori, condannando allo stesso tempo gli uomini di mister Mangano alla terza sconfitta in quattro gare disputate.

Barberino Tavarnelle-Atletico Levane Leona 3-1

RETI: Panerai, Timonieri, Ghelli, Parigi


Chianti Nord-Castelnuovese 0-0



Dinamo Florentia-Resco Reggello 1-3

RETI: Fusi, Focardi, Focardi, Focardi
DINAMO FLORENTIA: Manetti, Burgnich, Bassi, Coli, De Gori, Silvestri, Colaianni, Mazzoli, Verdi, Giannini, Fusi. A disp.: Sincic, Ciabani, Cossari, Pestelli, Ambrosino, Piccini, Vettori, Banchini, Rosone. All.: Sammarco.RESCO REGGELLO: Poggi, Ermini, Rigacci, Piantini, Gjata, Marra, Violi, Tozzi, Focardi, Giachi, Vestri. A disp.: Campagnano, Francia, Rialti, Pantiferi, Sottili, Bevicini, Ferretti, Renzi, Tonielli. All.: Mori.
ARBITRO: Edoardo Bianchi di Lucca.
RETI: 20', 55' e 80' Focardi, 45' Fusi.


Con una tripletta di uno scatenato Focardi, il Resco Reggello espugna il campo della Dinamo Florentia confermandosi in testa alla classifica a punteggio pieno. Un primato al momento tutto meritato e supportato dai numeri di una squadra che, dopo quattro giornate, può vantarsi di avere il miglior attacco (dieci gol fatti) e la miglior difesa (soltanto un gol subìto, alla pari del Gambassi e della Castelnuovese). Per la Dinamo Florentina, invece, si tratta della terza sconfitta, giunta sotto i colpi di un incontenibile Focardi che prima apre le danze al 20' infilando Manetti, poi - dopo il provvisorio pareggio firmato da Fusi al 45' - ribadisce e chiude il match siglando il raddoppio al 55' e il tris definitivo all'80'. Per i ragazzi di mister Sammarco è uno scivolone che non toglie la fame e il carattere ad un gruppo appena promosso dal gradino inferiore e che ha tutte le carte in regola per giocarsi la salvezza fino in fondo.

Porta Romana-Sporting Arno 0-2

RETI: Jaiteh, Touray
PORTA ROMANA: Fenderico, Leoni, Bizzetti (80' Ferri), Tinagli (46' Megli), Zerone, Pinzauti, Marangon (44' Rovito), Salvini, Tumminaro, Bettazzi (85' Mascherini), Vastola. A disp.: Ermini, Rapisarda, Cavallone, Giorgetti, Cossotto. All.: De CarloSPORTING ARNO: Giusti, Checcucci, Papini, Ferretti (87' Coveri), Ippolito, Innocenti (60' Migliarese), Touray, Conti, Jaiteh, Calvani, Giannone. A disp.: Cecconi, Giuntini, Poggiolini, Coppolaro, Vannini, Paita, Materassi. All.: Allegri
ARBITRO: Leonardo Palla di Pisa
RETI: 25' Jaiteh, 57' Touray.
NOTE: Espulso al 43' Fenderico.


Con un gol per tempo - il primo di Jaiteh e il secondo di Touray - lo Sporting Arno supera per 2-0 il Porta Romana e si sgancia in classifica dalla stessa formazione di mister De Carlo portandosi a 7 punti, praticamente a ridosso della zona più alta e nobile della graduatoria. Nel primo tempo si assiste infatti ad una intraprendenza nettamente più incisiva degli ospiti, capaci di imbastire manovre più veloci e triangolazioni che mettono in difficoltà la difesa casalinga. Al 7' Giannone si libera in area davanti a Fenderico ma colpisce il palo. La risposta locale arriva al 17' quando Tumminaro di testa, su cross dalla sinistra di Salvini, colpisce la traversa. Pochi istanti dopo, Salvini impegna Giusti con una punizione dal limite, ma al 25' è Jaiteh a sbloccare il punteggio, insaccando con una bella incornata su un traversone dalla destra di Papini. Al 40' ancora Jaiteh si mette in mostra con un bel sinistro al volo che costringe Fenderigo alla parata decisiva in tuffo. Allo scadere della prima frazione il Porta Romana resta in dieci uomini a causa dell'espulsione di Fenderigo, e che costringe De Carlo a togliere Marangon per fare spazio al secondo portiere Rovito. Nella ripresa, si intravede al 50' Tumminaro con una punizione deviata da Giusti sopra la traversa, appena una manciata di minuti prima del raddoppio che di fatto chiude la sfida. Touray in contropiede supera in velocità sia Pinzauti che Rovito e deposita in rete a porta vuota. Il 2-0 è servito e per il Porta Romana diventa complicato riuscire a raddrizzare il risultato. Al 65' Bettazzi calcia di poco fuori alla sinistra di Giusti; poi al 75' altra occasione per Jaiteh che solo davanti a Rovito alza troppo la mira; e infine, al 90', una conclusione di Megli in area di rigore impegna Giusti in una deviazione in angolo. Al 91' Tumminaro mette la parola fine con l'ultima emozione che si stampa sulla traversa direttamente da calcio da fermo.

San Clemente-Audace Galluzzo 1-2

RETI: Moracci, Paoletti, Di Tommaso


Vaggio Piandisco-Sancascianese 1-0

RETI: Landini
VAGGIO PIAN DI SCO: Fabiani, Bega, Proetto, Parivir, Pepi, Falchi, Landini, Andreini, Fantoni, Lepri, Sottili. A disp.: Ugolini, Messana, Penco, Spanu, Postiglione, Cannoni, Crocini, Argentieri, Maggio. All.: Massimo Zavaglia.SANCASCIANESE: Minò, Frutti, Magnelli, Pratesi, Casini S., Ballini, Petracchi, Fusi, Terramoto, Lumachi, Magistri. A disp.: Mugnai, Corsinovi, Dupi, Tongiani, Aiosa, Grippo, Guarducci, Casini P., D'Urso. All.: Daniele Latini.
ARBITRO: Magherini di Prato.
RETE: Landini.


Si affrontano al comunale di Pian di Sco la locale formazione di casa, che staziona a metà classifica, posizione frutto dei quattro punti ottenuti in queste prime tre giornate di campionato a dir poco impegnative, rispettivamente con seconda terza e quarta classificata della scorsa stagione e Sancascianese che invece ha dalla sua la limitata dote di due punti, frutto di altrettanti pareggi e che la lascia navigare nelle basse posizioni del girone. Locali con una delle migliori difese del campionato, ospiti con al loro attivo ben cinque gol in tre partite. Importante per ragazzi di mister Zavaglia cercare di riprendere a fare, quanto di buono fatto vedere nelle prime due gare puntando alla posta piena , mentre la Sancascianese dovrà evidenziare un importante cambio di rotta almeno in termini di risultati per uscire dal comunale con almeno qualche punto. Locali col inconsueto 4-3-3 con linea difensiva alta, assenti forzati Dolfi e Neri, davanti provavo a tornare al gol Landini, Fantoni e Sottili ospiti di capitan Lumachi e terremoto al centro dell'attacco con una spregiudicato 3-5-2 che spesso porta un attacco anche 4 giocatori organizzato dal mister Lantini. Dopo due minuti Falchi perde palla, ma Lumachi non riesce a tirare chiuso e contrastato da Pepi. Al 5' scambio palla a terra Sottili, Andreini, Lepri quest'ultimo va al cross che risulta lungo. Il Vaggio sembra lasciar giocare i difensori avversari e aspettarli nella propria metà campo difensiva. Al 20' protagonista assoluto il manto poco erboso del comunale, con alcuni rimbalzi strani, tante pallonate poche idee da ambo le parti. Al 22' si registrano un paio di brividi per i locali. Falchi prima indirizza male un appoggio poi si fa saltare senza che gli ospiti ne approfittino. Al 26' tiro velleitario della Sancascianese da Fantechi che spedisce altissimo dal angolo area rigore. La partita si accende al 27': la prima bella azione del Vaggio Pian di Sco con lancio millimetrico di Parivir per Landini che stoppa perfettamente ma non riesce a chiudere verso la porta. Al 28' replica della Sancascianese con Lumachi che, sul filo del fuorigioco, si invola all'uno contro uno ma Fabiani lo stoppa e continua il suo fantastico periodo. Al 35' Parivir su rimessa si smarca benissimo con un movimento stile basket e mette palla al centro ma Fantoni non chiude di poco. Al 41' occasionissima del Vaggio Pian di Sco: angolo calciato da Parivir, Fantoni trova sfera che resta in area ma Bega non chiude a rete. Anche la ripresa fa registrare subito emozioni. Al 2' liscio di Pepi, Bega in diagonale di ripiegamento toglie le castagne dal fuoco agli amaranto. Al 5' palla buona nell'area piccola per Sottili che non riesce a concludere. Al 13' Andreini lancia Landini che sfugge sulla linea fondo e viene atterrato giallo e punizione dal limite area della Sancascianese. Si susseguono tanti tentativi ma nessuno veramente pericoloso. Al 44' azione thrilling: Falchi involontariamente serve svirgolando un giocatore ospite, ma Fabiani si salva in qualche modo. Al 46' occasione incredibile da calcio d'angolo quando il neo entrato Penco raccoglie la sfera in area e calcia a botta sicura ma trova il portiere Mino' che con un vero miracolo manda la palla sulla traversa. Al 49' l'episodio decisivo dell'incontro: palla lunga della Sancascianese con Fabiani che la recupera velocemente e decide di giocare l'ultimo ennesimo profondissimo lancio verso le punte, sul rimbalzo lungo Landini, in piena trans agonistica, anticipa tutti arrivando davanti al portiere ospite che stavolta non riesce a bissare il miracolo di pochi secondi prima, la palla della punta amaranto infatti si deposita all'angolino destro della porta difesa da Mino'. La Sancascianese esce con le ossa rotte da un incontro in cui avrebbe sicuramente meritato di più. Grande plauso va però ai padroni di casa che continuano a credere nella vittoria fino all'ultimo secondo. Calciatoripiù: Landini, Fabiani, Bega per il Vaggio Pian di Sco; Magistri, Petracchi e Ballini per la Sancascianese.