RETI: Martino, Martino, Martino

RETI: Fabbrini, Rauso, Vasilescu, Di Maggio, Cruciani
CS FIRENZE: Bujazha, Mazzoli, Saccardi, Lombini, Tondini, Menichetti, Marinai N., Tereziu, Fabbrini V., Vasilescu, Rauso. A disp.: Magnolfi, Bruscoli, Capitelli, Di Maggio, Fabbrini D., Mignacca, Sottoscritti, Vianello, Marinai M. All.: Leonardo Menichetti.CAMPIGLIA: Mandorlini, Tramonte, Pacini, Giannopolo, Mustone, Panariello, Giacomazzo, Calamassi, Guarino, Cruciani. D'Angelo. A disp.: Testella, Bellini, Zagami, Casini, Lavanga, Parri, Pischedda, Signorini, Pagliarin. All.: Francesco Bianchini.
ARBITRO: Niccoletti di Empoli.
RETI: Vasilescu, Fabbrini, Cruciani, Di Maggio, Rauso.

Con una prova corale di alto spessore il Cs Firenze strapazza il Campiglia con un perentorio 4-1. Una gara mai in discussione nonostante alcuni episodi siano girati a favore dei padroni di casa ed al contrario con gli ospiti. Precoce vantaggio dei fiorentini che al 3' su palla proveniente dalla fascia destra trovano sul lato opposto Vasilescu che, dimenticato dalla difesa, realizza facilmente da pochi passi. Sulle ali dell'entusiasmo al 9' ecco il raddoppio quando di nuovo sulla corsia sinistra si sviluppa l'azione che vede la corta respinta di Mandorlini su cui si avventa Fabbrini che raddoppia. Il Campiglia tramortito dal micidiale uno-due cerca negli uomini più esperti la scintilla per rimettersi in partita, al 20' direttamente da corner arriva la traversa di Cruciani che, poco dopo, al 26' sfrutta una apertura di Imparato per accentrarsi e scaricare in rete sotto misura. Il match diventa palpitante con i colligiani che annusano il pari e lo sfiorano con una bella azione corale conclusa con il tiro di Guarino sulla esterno della rete. Nel momento del massimo sforzo, ancora una disattenzione difensiva permetteva a Di Maggio di trovare il terzo gol con un piattone nell'angolo opposto. Due cambi ed un modulo diverso danno nuova linfa agli azzurri che pur in modo confusionario attaccano in maniera continua. Al 57' su punizione di Cruciani, altra traversa; poi in rapida successione tre occasioni che esaltano i riflessi di Bujazha che risponde alla grande in due occasioni ma confermano la pessima serata del Campiglia che riesce a sprecare oltre misura. Con la squadra avversaria sbilanciata, i giovani locali vanno a nozze, prima sfiorano il gol e poi al 90' lo realizzano con Rauso per il definitivo 4-1. Grande prestazione dei fiorentini che si sono esaltati con una facilità di corsa davvero importante dimostrando di credere ancora nella salvezza, di contro il Campiglia delude perdendo il secondo posto ma soprattutto dovrà resettare il reparto difensivo.

RETI: Berti, Berti, Gasparini, Alpi, Fiumi, Svelti

RETI: Fanfani, Bercigli, Pascoli A., Pascoli M.
CASELLINA: Ioanna, Petreni, Trovero (70' Giannini), Bernocchi, Proietto, Gorini, Ristori, Piantini, Fino (70' Papi), Fanfani, Britos (60' Bartoletti). A disp.: Niccoli, Sangiorgi, Zamillo, Fontanel, Pratesi. All.: Riganò.ISOLOTTO: Cosi, Girardi, Pollini, Salucci (89' Pettini), Ariani, Pascoli M., Sarri, Virgili (78' Morandi), Pascoli A. (74' Cariulo), Bercigli, Lombardini (85' Sponza). A disp.: Marcucci, Vanzi, Palloni, Iumiento, Landini. All.: Borghini.
ARBITRO: Mauro Andracchio di Livorno.
RETI: 7' rig. Bercigli, 14' rig. Fanfani, 58' Pascoli A., 83' Pascoli M.

L'Isolotto vince per 3-1 sul campo del Casellina e si aggiudica matematicamente la promozione in Prima Categoria con cinque giornate di anticipo. È arrivato, dunque, il primo verdetto del girone, che ha visto la formazione di mister Borghini dominare senza storia tutto il campionato, lo dicono i 16 punti di distacco dall'Impruneta Tavarnuzze e lo dice anche il supporto offensivo, capace di realizzare qualcosa come 55 gol fatti. Da questo punto di vista, soltanto il Florence ha saputo tenere il passo (segnando solo un gol in meno) ma restando ben lontano dalla corsa al primo posto di ben 23 punti. Numeri emblematici che raccontano da soli la cavalcata impressionante compiuta dall'Isolotto. Il Casellina ha fatto il possibile per arginare la forza degli ospiti, dovendosi però arrendere alla netta superiorità di Pascoli e compagni. Già al 4', infatti, è l'Isolotto a mostrarsi in zona d'attacco con Lombardini che invece di concludere sceglie di mettere al centro consentendo alla difesa di liberare il pericolo. Al 7', l'indecisione di Ioanna costa cara, Pascoli gioca d'anticipo e viene steso dal numero 1: cartellino giallo e calcio di rigore. Sul punto di battuta si presenta Bercigli che segna l'1-0 effettuando il classico cucchiaio. Al 14', però, il Casellina risponde subito con la stessa moneta: la punizione sorprende la difesa e Cosi colpisce Fino provocando il rigore. Dal dischetto calcia Fanfani che fa 1-1. L'Isolotto è chiamato quindi all'accelerata e al 19' spreca l'occasione per tornare sopra. Pascoli dalla sinistra cerca Lombardini che non arriva per un soffio sulla sfera. Mentre al 33' è di nuovo il Casellina a rendersi pericoloso: Fino riceve in area, controlla e scarica su Britos che calcia di prima intenzione ma trova Cosi attento alla deviazione. Nel secondo tempo, dopo una opportunità sprecata dal Casellina al 47', l'Isolotto sale in cattedra, ci prova con Salucci e Virgili in due occasioni, fino a trovare il raddoppio al 58'. Dalla punizione di Sarri, Andrea Pascoli spizza la palla quanto basta per spingerla in rete, regalando agli ospiti la gioia del vantaggio. Sulle ali dell'entusiasmo è Lombardini a sfiorare il tris al 62' dopo una spizzata di Virgili, e al 76' con una conclusione deviata sulla traversa, prima di regalare l'assist vincente a Matteo Pascoli che all'83' timbra il definitivo 3-1 che chiude la contesa. E anche il campionato. Ennesima vittoria di forza e solidità dell'Isolotto che batte la formazione allenata da Riganò e conquista meritatamente il passaggio alla categoria superiore.

RETI: Urzetta, Urzetta, Pierattini, Di Marco, Cirri

RETI: Francesconi

RETI: 4' Ficozzi