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Allievi B GIR.B - Giornata n. 6

Limite E Capraia-Bagno A Ripoli 2-2

ARBITRO: Massimo Gasparri di Firenze
RETI: Tenace, Giacomelli, Ciaccia M., Ferrini
LIMITE E CAPRAIA: Boccacci, Galloni, Lazzarino, Vestri, Giacomlli P., Oddo, Barro, Giacomelli, Brogna, Manetti, Tenace. A disp.: Castellan, Malventi, El Morsi, Carpinelli, Bagnoli, Cambi, Marzi. All.: Tommaso Freschi.BAGNO A RIPOLI: Ittai, Pasqual, Madiai, Arbia, Di Modugno, Ferraro, Muzzi, Nava, Ferrini, Ciaccia, Peruzzi. A disp.: Balassi, Giannone, Scalfani. All.: Leonardo Giannelli.
ARBITRO: Gasparri di Firenze.
RETI: 10' Tenace, 22' Ciaccia M., 30' Giacomelli, 47' Ferrini.


Finisce in parità, 2-2, il match tra Limite e Capraia e Bagno a Ripoli. Gli ospiti rispondono colpo su colpo ai locali, con le due compagini che si devono spartire la posta in palio al termine degli 80'. Su un campo pesante partono bene i padroni di casa, che mettono la freccia al 10' con Tenace, bravo ad approfittare di un rimpallo favorevole in area e freddare il portiere avversario. La gara si mantiene comunque su binari equilibrati e a metà frazione arriva il pari avversario, con Ciaccia M. che si porta avanti il pallone fino al limite dell'area per poi infilare Boccacci con un destro preciso. Alla mezz'ora passa nuovamente avanti la formazione di mister Freschi, grazie ad uno spettacolare destro al volo di Giacomelli che toglie le ragnatele dall'incrocio. La prima frazione termina dunque 2-1. Nella ripresa rientrano bene i ragazzi di Giannelli, che dopo una manciata di minuti agguantano il pari con Ferrini, che, lanciato a rete da Peruzzi, rimane glaciale di fronte al portiere e fa 2-2. Fioccano diverse occasioni sponda ospite nel secondo tempo non concretizzate, col punteggio che rimane in parità. Termina così 2-2 con il Bagno a Ripoli che ottiene un buon punto su un campo assolutamente non semplice, quello del Limite, che ha giocato un ottimo primo tempo per poi calare un po' nella ripresa. Calciatoripiù: Tenace, Giacomelli (Limite e Capraia), Peruzzi, Ferrini (Bagno a Ripoli).

San Donato Tavarnelle-Rinascita Doccia 3-1

ARBITRO: Patrizio Donzelli di Firenze
RETI: Pezzatini, Di Bello, Pezzatini, Medici
SAN DONATO TAV.: Mori, Polloni, Ciucchi, Becchi, Papini, Frosali, Cellesi, Malavolti, Montaperto, Di Bello, Pezzatini. A disp.: Cresti, Matteuzzi, Ferraro, Martini, Francini. All.: Jacopo Chincoli.RINASCITA DOCCIA: Macchinelli, Marocchi, Kulish, Nencini, Scaparra, Arrighetti, Ignesti, Domi, Scatuzzi, Bertini, Medici. A disp.: Rosadini, Giannini, Marcati, Ferrini, Tazzi, Paoletti, Lombardi. All.: Lorenzo Rosadini.
ARBITRO: Donzelli di Firenze.
RETI: Pezzatini 2, Di Bello, Medici.


Grazie a una rabbiosa reazione che, a questo proposito, ha visto i padroni di casa saper tirare fuori con decisione i propri artigli nel momento di difficoltà, il San Donato Tavarnelle manda ko i pari età del Rinascita Doccia riuscendo a ribaltare completamente in proprio favore il risultato a cavallo tra le due frazioni dopo l'iniziale svantaggio perpetrato ai relativi danni da parte dell'undici rossoblù. Sono, infatti, i ragazzi agli ordini di Lorenzo Rosadini, nel corso del primo spicchio di contesa, a sbloccare il risultato grazie a Medici che, scattato sul filo del fuorigioco alle spalle della retroguardia casalinga, sfrutta nel migliore dei modi il servizio nei relativi confronti lasciato partire, al termine di una triangolazione, dalla linea mediana presentandosi in solitaria innanzi al cospetto dell'estremo avversario per poi trafiggerlo all'angolino per il momentaneo 0-1. Il San Donato, però, incassato il colpo non si perde d'animo e inizia a rimboccarsi le maniche allo scopo di perfezionare una controffensiva che, qualche minuto prima del duplice fischio, porta infine i frutti sperati in virtù dell'1-1 siglato da Pezzatini. La ripresa continua sostanzialmente a protrarsi all'insegna dell'equilibrio, riservando agli astanti sugli spalti opportunità su entrambi i fronti: come, tuttavia, testimoniato dall'esito finale a fare la differenza in favore dei gialloblù è il maggior cinismo da loro dimostrato negli ultimi metri che infatti, dopo il raddoppio firmato da Di Bello, li porta a circa 20' dal gong a mettere definitivamente in ghiaccio i tre punti in virtù del secondo sigillo personale messo a referto ancora dall'ispirato Pezzatini.

Unione Pol. Poliziana-Lastrigiana 0-1

ARBITRO: Gabriele Bartolini di Siena
RETI: Burrini
POLIZIANA: Bianconi, Bernardini, Nannotti (54' D. Rossi), Fragassi, Mazzieri, Pascale (45' Mennella), Buracchi (41' Lorenzoni), Harremi, Roncaglia, Tonini, Pannese. All.: Francesco Giuliacci.LASTRIGIANA: Pasquarelli, Gibbino, Palmini (66' Bargagni), Cappiardi (78' D'Agostino), Del Giudice, Tarantino, Fossi (56' Salsi), Brusciano, Marfisi (56' Mangani), Taoufik (56' Baggiani), Burrini (71' Vignoli). A disp.: Fontani, Cerbai, Maffeo. All.: Simone Fioravanti
ARBITRO: Bartolini di Siena.
RETE: 35' Burrini.
NOTE: ammoniti 19' Tarantino, 73' Bernardini, 74' Pannese; angoli 3-5; recuperi 0'+5'.


Non si arresta la striscia negativa che accompagna la Poliziana dall'inizio di questa seconda fase. Anche la Lastrigiana ottiene il via libera al Bonelli riuscendo a mantenere la seconda posizione in classifica, utile per l'accesso alle semifinali della competizione. Ovviamente i giochi sono tutti sul tavolo quando siamo giunti in pratica alla metà di questa interessante manifestazione a livello regionale. Peccato per la squadra di Giuliacci, protagonista indiscussa nel girone provinciale, è spesso dovuta scendere in campo con gli uomini contati ed anche oggi doveva fare a meno, tra gli altri, dell'attaccante di riferimento Rovetini. La squadra si è battuta con onore ed ha fatto tutto quello che ha potuto mantenendo il risultato in bilico per tutto l'arco dell'incontro. La Lastrigiana dal canto suo ha meritato questa affermazione conducendo la partita per lunghi tratti. La Poliziana ha cercato di aggredire l'avversario con veloci puntate offensive che però vedevano spesso conclusioni fuori bersaglio. La Lastrigiana vuole questa vittoria e si rende pericolosa già al 4' con Taoufik che vince la resistenza di Bernardini ed impegna Bianconi con i piedi, l'azione prosegue e si conclude con un tiro dal fuori area di Fossi che termina alto. Al 10' è Palmini a cercare di sorprendere il portiere poliziano con un tiro dalla distanza, Bianconi è attento in un controllo non semplicissimo. Lastrigiana sempre più intraprendente scalda i motori ma Palmini e Marfisi da posizione ravvicinata non colpiscono, Bianconi resiste. Si passa quindi alla mezz'ora e Marfisi con una sventola ad incrociare il secondo palo non inquadra lo specchio della porta. Replica la Poliziana che si vede alla conclusione con Buracchi al termine di un'azione palla al piede, giunto al limite spedisce a lato. La Poliziana prende coraggio e pochi minuti dopo Roncaglia servito da Buracchi impegna Pasquarelli in una respinta in tuffo. Al 35' la Lastrigiana si porta in vantaggio approfittando di un retropassaggio di Buracchi dal centrocampo che vede Burrini approfittare dell'inedito assist, entra in area dal lato sinistro ed ha tutto il tempo di mirare il secondo palo colpendo di esterno destro, inutile il ripiegamento Fragassi e niente da fare per Bianconi. Il secondo tempo vede un copione non dissimile dal primo, la Lastrigiana cerca di perforare la difesa locale per pervenire al raddoppio ma Taoufik in due circostanze non ha successo, in particolare al 50' quando Bianconi si salva ancora una volta con i piedi in corner. Al 55' è la Poliziana ad avere una grande occasione per il pareggio, Harremi raccoglie un tocco corto involontario di Gibbino e con un fendente manda di poco sul fondo. Tre minuti dopo Burrini, autore del vantaggio lastrigiano, raccoglie un lancio dalle retrovie e dal limite dell'area si divora il raddoppio spedendo alle stelle. Immediata la risposta della Poliziana con il neoentrato Mennella che viene murato in piena area. La partita si fa più aperta con la Lastrigiana che non riesce a chiudere e la Poliziana che si fa vedere con l'apporto dei nuovi entrati. Mangani al 67' ostacolato da due avversari riesce a concludere ma senza successo. Al 67' possibilità per Roncaglia dalla destra che effettua un tiro potente che si spegne sull'esterno della rete. È la Poliziana a rendersi maggiormente pericolosa nel finale. Harremi effettua una conclusione da fuori con tiro leggermente ad effetto che chiama Pasquarelli alla parata plastica in corner. Al 79' Mennella in piena area raccoglie una punizione battuta in profondità da Harremi, controllo e girata a rete ma alza la mira. In pieno recupero Pannese si avvicina palla al piede al palo ma non riesce a tirare in porta.

Isolotto-Terranuova Traiana 0-3

ARBITRO: Alessandro Rabbiti di Empoli
RETI: Cincinelli, Chelaru, Chelaru
ISOLOTTO: Besa, Arcidiacono, Ballerini Alberto, Ballerini Gabriele, Bejaj, Bustos, Camiciottoli, Del Gaudio, Doddoli, Fallani, Mazzoni. A disp.: Martino, Anselmi, De Carlo, Egiziano, Memis, Procopio, Sozio, Vaglica. All.: Massimiliano Sodini.TERRANUOVA TRAIANA: Garavino, Capaccioli, Iacomelli, Musella, Quaranta, Cavaliere, Cincinelli, Roncucci, Beni, Chelaru, Cini. A disp.: Mafucci, Sisti, Visani Lalli, Bartolozzi, Salvini, Coviello, Grassi, Fabbri, Tassi. All.: Massimiliano Cigolini.
ARBITRO: Rabbiti di Empoli.
RETI: 8' rig., 25' Chelaru, 52' Cincinelli.


Riuscendo a spuntarla in un confronto che, al netto del risultato finale, si è tutto sommato rivelato combattuto, un cinico Terranuova Traiana passa con un tris in terra fiorentina mandando al tappeto a domicilio l'Isolotto di mister Sodini. In avvio di gara la strada si fa quasi subito in discesa per la compagine ospite, abile a rompere il ghiaccio dopo appena 8' grazie a un penalty esizialmente trasformato da parte di Chelaru: per quanto l'undici di via Pio Fedi, dal canto proprio, tenti di reagire alla doccia fredda subita e di mettere a punto una reazione che gli possa permettere di ristabilire le sorti dell'incontro, dall'altro lato la retroguardia aretina mantiene però alta la soglia della propria concentrazione e, una volta ribaltato decisivamente il fronte al 25', i ragazzi di mister Cigolini indovinano anzi il pertugio vincente per il raddoppio con un evidentemente non ancora sazio Chelaru - il quale trafigge Besa con una conclusione scoccata dai sedici metri. Nella ripresa, infine, il Terranuova Traiana certifica ulteriormente la propria maggiore lucidità negli ultimi metri ipotecando la conquista dei tre punti con la conclusione ravvicinata di Cincinelli al 57' che, a questo proposito, indirizza una volta per tutte il successo sui binari aretini.

Valentino Mazzola-Zenith Prato 1-5

ARBITRO: Emanuele Putti di Siena
RETI: Bonechi, Madeo, Madeo, Castronuovo, Castronuovo, Gelli
V.MAZZOLA: Dinetti, Conti, Bari, Purcaru, Garzella, Bonechi, Landi, Rossi Paccani, Piroli, Pagni, Buonocore. A disp.: Perniconi, Masserini, Saviano, Cottini, Mangiarotti, Montomoli. All.: Mauro Capanni.ZENITH PRATO: Ringressi, Alderighi, Bigagli, Castronuovo, Di Marco, Landi, Madeo, Mantano, Pecchioli, Sabatino, Topi. A disp.: Viceconte, Bini, Falco, Fossi, Gelli, Gialluisi, Malaj. All.: Gabriele Barbieri.
ARBITRO: Putti di Siena.
RETI: Bonechi, Madeo 2, Castronuovo 2, Gelli.


Vittoria esterna della Zenith Prato che espugna il campo del Mazzola per 5-1. Nel primo tempo la Zenith prende in mano da subito il pallino dell'incontro, pressando i locali nella loro metà campo, e segnando proprio da uno dei molti recuperi palla sulla trequarti. Per il Mazzola da segnalare una buona ripartenza con conclusione sul palo di Buonocore, mentre gli ospiti sfiorano più volte il raddoppio mancandolo anche per imprecisioni clamorose sotto porta. La prima frazione si conclude sullo 0 a 1 con una timida pressione dei locali. Nel secondo tempo ci si attende una reazione senese, ma e' ancora la Zenith che porta alta la pressione segnando subito il 2 a 0. Prova ad uscire il Mazzola alzando il baricentro, ma facilita solamente le ripartenze ospiti. Cosicché a metà del secondo tempo la formazione pratese realizza il terzo e quarti gol con incursioni dalla destra. La squadra senese non ha più niente da perdere e trova due buone occasioni soprattutto con Mangiarotti che, a portiere battuto, si fa respingere sulla linea da un difensore. La formazione pratese riparte con l'offensiva e segna il quinto gol da fuori area al 30'. Partita chiusa, ma il Mazzola al 35' trova il gol della bandiera con Bonechi che calcia forte dal limite. Si conclude cosi con la vittoria della Zenith Prato per 5 a 1 in trasferta.

Sancat-Arezzo F. Academy 0-1

ARBITRO: Akram Hassen di Prato
RETI: Giovane
SANCAT: Lozzi, Boccia, Danese, Stegagnini, Calori, Riminesi, Lanzirotti, Pallotti, Santini Leonardo, Turco, Aguilera. A disp.: Maoggi, Bordoni, Gonzales, Incerpi, Mazzini, Noci, Pierpaoli, Santini Claudio, Girma. All.: Giampiero Antonelli.
AREZZO ACADEMY: Capacci, Amer, Bargigli, Bianchi, Bichi, Carini, Giovane, Ragazzini, Sagona, Sandru, Tavanti. A disp.: Milani, Baldesi, Benedetti. All.: Fabrizio Malentacca.
ARBITRO: Hassen di Prato.
RETE: Giovane.


Grazie a un perfetto inserimento di Giovane culminato con la rete a posteriori rivelatasi decisiva dell'intera contesa, l'Arezzo Academy di mister Malentacca -al termine di una più che positiva prestazione corale- espugna nei minuti finali un fortino della Sancat che fino a due giorni fa era rimasto ancora inviolato aggiudicandosi perciò tre preziosi punti ai danni di un'équipe gialloviola certamente non resasi protagonista, dal canto proprio, della più brillante prova stagionale. Sin dal fischio iniziale, infatti, i padroni di casa appaiono piuttosto impacciati a differenza, invece, di un'Arezzo Academy senz'altro più determinata e frizzante sul proprio fronte offensivo grazie, in specie, all'estro e all'ispirazione di Sagona e Tavanti che, non a caso, riescono costantemente a tenere in apprensione il pacchetto arretrato avversario. Ciò, comunque sia, non toglie il fatto che la Sancat abbia parimenti potuto beneficiare di una quantità di occasioni da rete pur sempre apprezzabile che, tuttavia, la mancanza della necessaria lucidità da parte degli avanti locali ha impedito che si potessero concretizzare: così, in ossequio alla legge non scritta per eccellenza di questo sport, quando tutto ormai lasciava presagire a un'equa spartizione della posta in palio tra i due collettivi protagonisti, sugli sviluppi di una rapida ripartenza Giovane si inserisce al centro coi tempi giusti e, traendo profitto da un cross dall'out mancino, indirizza tanto il pallone oltre la fatidica linea bianca locale quanto il successo sui binari dei propri colori.

Virtus Rifredi-Romaiano 2-0

ARBITRO: Valentino Bruni di Pistoia
RETI: Strangis, Simonetti
VIRTUS RIFREDI: Ciappelli, Baroncelli, Riboli, Tapinassi, Cipollini, Simonetti, Strangis, Arrighetti, Ramazio, Capitoni, Diongue. A disp.: Romano, Mette, Milioti, Baldan, Coppari, Kanistratenko, Vrapi, Cintelli. All. Raffaele Riboli.ROMAIANO: Bega, D'Erasmo, Venturini, Del Buono, Bertocci, Sassi, Cimboli, Tamburini, Donnici, Avellino, Fokou. A disp.: Dal Canto, Libini, Giunti, Cinelli, Confietto, Maderai, Quirici, Hoxha. All.: Jacopo Del Grande.
ARBITRO: Bruni di Pistoia.
RETI: 2' Strangis, 4' Simonetti.


Dopo giornate di pioggia e maltempo torna a splendere il sole alla Madonnina del Grappa, dove la Virtus Rifredi batte il Romaiano confermandosi in testa alla classifica. Gli ospiti arrivano galvanizzati dalla vittoria casalinga del turno scorso, ma i padroni di casa partono fortissimo. Al 2' Strangis raccoglie un pallone al limite dell'area e di destro lo infila sotto la traversa, al 4' stessa dinamica ma cambia l'interlocutore ed è quindi Simonetti a battere l'incolpevole Bega. Uno-due micidiale dei ragazzi di Riboli, che scuote visibilmente il Romaiano. Al 13' Capitoni è bravissimo a divincolarsi dal difensore e involarsi in area, dove viene lievemente toccato inducendo l'arbitro a concedere il penalty; sul dischetto si presenta Simonetti, che però stavolta non è preciso e spara alto. L'episodio restituisce fiducia agli ospiti che provano ad alzare il baricentro, ma la difesa locale non si fa mai sorprendere sulle incursioni di Tamburini, Avellino e Fokou. L'unica vera occasione capita dunque ancora alla Virtus Rifredi nel finale di tempo, quando sugli sviluppi di un corner Diongue schiaccia il pallone di testa fornendo un assist a Ramazio che da due passi incorna a lato. Nella ripresa riparte forte la squadra di Riboli e dopo un minuto Strangis inventa per Diongue, che a tu per tu con il portiere calcia fuori complice l'ottima copertura di capitan Venturini. Il Romaiano non demorde lottando su tutti i palloni e ha una ghiotta occasione al 46', ma la punizione calciata dal limite dell'area si infrange sulla barriera. Ancora Rifredi: al 56' Diongue è impreciso di testa, poco dopo Strangis lasciato solo in area tenta il super gol in rovesciata ma la conclusione si spegne a lato. Al minuto 65 servirebbe la tecnologia per capire se la punizione dal limite dell'area di Cipollini abbia varcato la linea bianca dopo l'impatto con la traversa, l'arbitro dice no scaturendo le proteste dei gialloblù. È comunque l'ultima emozione di una partita giocata a viso aperto da entrambe le squadre, dove però alla fine è emersa la maggiore qualità del Rifredi pur contro un Romaiano che, per compattezza e determinazione, meriterebbe una classifica migliore. Calciatoripiu : Strangis e Arrighetti (Virtus Rifredi). Avellino e Venturini (Romaiano).