Dopo la pausa per l'allerta meteo riprende il campionato Juniores e sul campo di Rifredi si confrontano la Virtus contro la Dinamo Florentia. Si parte subito con un clima di sfida, il confronto dell'andata si concluse all'ultimo minuto, e si parte dal 2' quando Di Tomaso con un gran tiro da fuori area piazza il pallone sotto la traversa e sorprende il portiere ospite Dobre, 1-0. Rimane un po' sorpresa la Dinamo che pensava a tutt'altro inizio di partita, e quindi ecco che subito si mette alla ricerca del pareggio; gia' al 4' si procura una punizione dal limite senza esito, poi spazio per una fase di gioco senza grandi spunti, la Virtus regge bene in difesa e a centrocampo, mentre la Dinamo propone qualche contropiede; da segnalare che Firenzuoli si presenta davanti a Scarti ma calcia a lato. Due minuti dopo ecco un'altra occasione su punizione che finisce a lato anche questa. Gli ospiti cingono quasi d'assedio la metà campo rivale, e ancora capitan Firenzuoli si presenta davanti a Scarti che però compie un miracolo e sventala minaccia. Niente può tuttavia l'estremo difensore di casa al 30' quando Rosone impatta il risultato, fra le proteste dei gialloblù che chiedevano al signor Di Girolamo di non convalidare la segnatura. La fase di gioco successiva presenta ancora un buon momento per la Dinamo che cerca di colpire nuovamente con una punizione a sorpresa, Firenzuoli calcia bene ma senza impensierire davvero Scarti. La Virtus Rifredi a questo punto si scuote e, sugli sviluppi di una punizione di Gualtieri, Cavallone in mezzo all'area piccola per poco non approfitta di una indecisione della difesa ma senza successo e si chiude il primo tempo sull'1-1. Si riparte, il meteo tiene e sul bel campo della Madonnina del Grappa la partita si riaccende subito, Rosone in semirovesciata mette alla prova Scarti che risponde presente; sul contropiede successivo Gualtieri si presenta in area ma invece di tirare pecca di generosità e mette un cross che non trova nessun compagno pronto. Pero' nonostante l'inizio , la calma sul campo scende nuovamente nei minuti successivi, e allora i due mister Gravante e Morosino provano con i cambi a cambiare l'inerzia del match. Al 63' Gualtieri si presenta davanti al portiere avversario ma non è preciso e Dobre si salva in corner. Sull'azione successiva di calcio d'angolo Cavallone ancora non approfitta e Dobre para e chiude l'azione e ogni speranza gialloblu rimettendo fiducia alla dinamo. Nelle successive azioni gli ospiti sembrano piu' vivaci in contropiede e al 61' ° Rosone lancia Firenzuol iverso Scarti, sembra impossibile sbagliare e non segnare, ma il capitano non aggancia il pallone e sfuma sul fondo l'azione; la Virtus si salva. All'82' ancora pericoloso Cavallone, il cui colpo di testa finisce di poco sopra la traversa. La squadra di casa, con una buona tenuta in difesa e a centrocampo, sembra quasi accontentarsi del pareggio; ma è solo una sensazione. Al 92' Gualtieri per ben due volte conclude verso il portiere della Dinamo che respinge molto bene, ma niente può Dobre sul terzo tiro di Gualtieri che gonfia la rete e si regala un gol importante come regalo dei propri 18 anni. A questo punto la Dinamo Florentia rimane sorpresa, non aveva messo in cantiere la sconfitta, anche perche' non ha certo demeritato, ma e' anche vero che la Virtus sul proprio campo ha fatto paura anche alla capolista Fiesole e fino all'ultimo ha creduto in una vittoria di carattere. Da segnalare che nonostante la tanta pressione del pubblico e in campo, è stata buona la prova dell'arbitro Di Girolamo. Calciatoripiù: Nencetti, Cavallone (Virtus Rifredi); Firenzuoli, Rosone (Dinamo Florentia).
Dopo lo stop forzato di scorsa settimana causa maltempo, al Cesare Nannotti di Firenze Nova si recupera la giornata precedentemente rinviata; in una gara condizionata dal campo appesantito dalle piogge delle ultime settimane, ha la meglio il Novoli sulla Laurenziana, nel derby della parte Nord di Firenze. I locali partono forte e sfruttando una indecisione del portiere degli ospiti Raggi, peraltro ex di giornata, si portano avanti con Bimbocci, bravo ad approfittare della palla fermatasi nella pozza davanti al portiere ospite e a spingerla in rete per il gol del vantaggio. La gara, condizionata dal campo, non lascia spazio alla creatività delle due squadre rendendo gran parte del primo tempo senza emozioni e basata sulla conquista delle seconde palle. Gli ospiti trovano la rete del pareggio con Li, bravo a calciare una punizione dai venti metri che inganna Pozzi a causa del tocco involontario di un uomo posto in barriera. Poco prima del termine del primo tempo il Novoli ribalta la partita con il capocannoniere del girone Faustini, che servito sulla sinistra in profondità da Li, converge verso il centro e lascia partire un destro a giro che si insacca sotto la traversa. Nei primi minuti del secondo tempo il Novoli ha l'occasione di chiudere il match, prima con Li e poi con Faustini, ma entrambi i tiri vengono deviati sopra la traversa da un pronto Pozzi. Il gol è nell'aria e arriva al 52', su calcio di rigore, procurato per fallo di mano su punizione di Pinco; Faustini si incarica e spiazza Pozzi, portando i suoi sul 1-3. Lo stesso Faustini cala la propria tripletta personale al 74', quando servito sull'out di sinistra, si presenta a tu per tu con Pozzi e lo supera. Negli ultimi minuti la Laurenziana ha la possibilità di ridurre lo svantaggio prima con Agostini e poi con Pappani, ma Raggi nega la gioia del gol prima con un'uscita cosiddetta a croce e poi con un colpo di reni. Questa vittoria allunga la striscia di imbattibilità del Novoli, avvicinandolo al sogno Coppa Toscana, mentre la Laurenziana, come ha dimostrato anche in questa partita, è squadra ostica da battere e potrà togliersi soddisfazioni nel futuro grazie ad una rosa piena di ragazzi 2007. Calciatoripiù: Garo gran recuperatore di palloni e ultimo a mollare nella squadra locale. Esperienza e qualità a servizio dei suoi (Laurenziana). Faustini tripletta, tanto lavoro sporco e movimento a servizio della squadra. Sempre più capocannoniere di questo girone (Novoli).
Sotto un cielo plumbeo, il San Giusto vince una partita molto nervosa, ma sostanzialmente corretta. Il migliore in campo è stato Moretti, pericolo costante per la difesa avversaria, autore di una doppietta e di un assist. Inizialmente è stato il Barberino a portarsi in vantaggio grazie a Tei cheappoggia in rete nell'area piccola, sugli sviluppi di un corner. Gli ospiti potrebbero raddoppiare poco dopo, ma è la traversa a fermare un tiro di Buffa. Il San Giusto pareggia alla mezz'ora con Santoni il quale, servito da Bellini, lascia partire un rasoterra che va a infilarsi in rete dopo aver sbattuto sul palo.La reazione del Barberino si esaurisce nell'occasione di Vitali che, solo davanti alla porta, si fa deviare in angolo la conclusione da Maranghi. A questa occasione non realizzata segue il gol di Moretti che, allo scadere, porta in vantaggio la propria squadra. Nel secondo tempo, il San Giusto domina la partita e pertanto arrivano i gol di Bellini e di Moretti il quale realizza il 4-1 al termine di un'azione personale.
Al Comunale del Pontormo il Castello impone un bagno di umiltà a un San Lorenzo fin troppo distratto. Doveroso, a inizio partita, un minuto di silenzio per ricordare la figura di Francesco Belli, Cecco' per tutti i sostenitori biancoverdi, storico segretario dell'Atletica Castello e anima trainante del sodalizio. Sugli spalti erano presenti i figli Filippo e Francesca. La partita si mette subito bene per gli ospiti, che passano in vantaggio al 4' con un preciso colpo di testa di Boncompagni su angolo battuto da Pagana. Probabilmente i ragazzi di mister Iadicicco pensano sia l'antifona per un largo successo e, nel giro nove minuti, tra il 14' e il 19', confezionano due clamorosi svarioni difensivi sugli sviluppi dei quali un cinico Milani non si fa pregare due volte per ribadire il pallone in rete. I gialloverdi provano a reagire (traversa di Matteini), ma non è ancora finita. Ancora scossi dal micidiale uno-due, il terzo centro locale non tarda ad arrivare. Siamo al 23', punizione dal limite di Milani: Marinozzi D. para, ma non trattiene, e si rifugia in angolo. Dalla bandierina Comparini cerca il colpo a sorpresa ma Boncompagni salva sulla linea. È nuovamente calcio d'angolo. Questa volta Comparini cambia schema e batte lungo trovando Riguccini libero da ogni marcatura: tiro al volo dal limite dell'area e terzo gol per i padroni di casa. Per vedere una reazione dei campigiani bisogna arrivare alla mezz'ora. A conclusione di una tambureggiante azione nell'area dei padroni di casa, reattiva risposta di Betti su conclusione ravvicinata di Lombardi. La prima frazione di gara si conclude con gli ospiti in avanti. In pieno recupero, una punizione di Pagana dalla trequarti trova Poggi pronto alla conclusione di prima intenzione. Anche in questa occasione è determinante l'intervento del numero uno di casa che si rifugia in angolo. La ripresa vede un San Lorenzo sceso in campo determinato a riaprire l'incontro; Arca ci prova due volte (bella la risposta di Betti al 59'), seguito da Bacci, ma sono i padroni di casa a trovare il quarto centro sugli sviluppi di un repentino affondo di Tapinassi al 64'. La mezz'ala biancoverde difende un pallone sulla linea di fondo campo e mette in area un invitante pallone per l'accorrente Lamtafah che, d'anticipo sul suo marcatore, insacca alle spalle di Marinozzi D. Quando ormai sembra che la partita non abbia più nulla da dire, viene fuori la caparbia reazione del San Lorenzo, che riduce le distanze al 69' con un bel colpo di testa di Arca su lunga rimessa di Petri, e addirittura riapre l'incontro all'83' con Marinozzi E. che, approfittando dell'unico svarione difensivo dei padroni di casa, conquista palla a centrocampo, si libera del suo marcatore e di sinistro fa partire una calibratissima palombella che s'insacca nell'angolino alto del secondo palo. Nulla da fare per un incolpevole Betti. La partita assume inevitabilmente dei ritmi forsennati e l'eccessivo agonismo non favorisce la lucidità delle decisioni arbitrali. Il Castello trova il quinto centro per un giusto rigore assegnato per l'atterramento di Milani in area (dal dischetto, è lo stesso numero dieci a realizzare la sua personale tripletta). Veementi le proteste degli ospiti per due precedenti falli che avevano viziato l'azione d'attacco del Castello. Saltano i nervi ai campigiani per la mancata concessione di una punizione dal limite che l'arbitro assegna invece a favore dei padroni di casa e, in pieno recupero, il San Lorenzo finirà l'incontro in dieci per l'espulsione di Matteini a seguito delle animate proteste per il sesto gol di Bellucci, arrivato in una posizione di più che sospetto fuorigioco. Bella prova dell'Atletica Castello, apparsa una squadra compatta e con schemi di gioco applicati alla perfezione dei suoi interpreti. Notevole l'intesa tra i componenti del reparto d'attacco. San Lorenzo da rivedere, troppo distratto ed eccessivamente sicuro di sé, deve ancora far vedere quale è il suo vero volto, alternando partite esaltanti a prestazioni ingiustificabili. Calciatoripiù: Lastrucci, Milani, Cricelli (Atl. Castello), Pagana, Boncompagni, Marinozzi E. (S.Lorenzo C.G.).
Ottima vittoria del Fiesole che passa, non senza qualche difficoltà, sul campo di un ottimo CS capace di rendere la vita più che dura ai ragazzi di Barchielli. Nella prima frazione di gioco, parte meglio la squadra di casa che va in vantaggio grazie a una punizione di Locchi da 30 metri molto ben calciato; reazione immediata del Fiesole, che trova quasi subito il pari con un azione personale di Ignesti, nei minuti successivi il Fiesole completa la rimonta grazie alla rete di Frani; al 35esimo c'è spazio anche per la terza rete del Fiesole trovata da Graziani che permette ai suoi di andare all'intervallo con due reti di margine. Nella ripresa parte ancora una volta meglio la squadra di mr Bruno che, con Ardito, si riporta a contatto sul parziale di 2 a 3. Nei minuti successivi però il Fiesole riprende in mano il pallino del gioco riuscendo anche a chiudere i conti con la rete di Graziani che, oltre al 4 a 2 finale, trova anche la doppietta personale.
Buona vittoria per lo Scarperia che supera con un'ottima prestazione un Firenzuola poco propositivo. Nel primo tempo parte fortissimo la squadra di Nucci che va all'intervallo avanti di 4 grazie alle reti di Rossini, Borselli, Tagliaferri e Vannini; nella ripresa riparte ancora una volta forte i padroni di casa che, con una doppietta di Luordo, vanno sul parziale di 6 a 0; nel finale di secondo tempo la squadra ospite ha un sussulto d'orgoglio trovando due gol con Mourad e Lasagni, utili però solo a fini statistici.