Il San Paolino Caritas supera nettamente l'Impruneta Tavarnuzze davanti al proprio pubblico, nella prima giornata sia del girone di ritorno che del nuovo anno, al termine di una partita dove i padroni di casa hanno sempre comandato il gioco e si sono così aggiudicati con merito l'intera posta in palio. Il primo tempo ha visto partire le due squadre determinate, decise ad affrontarsi a viso aperto, così già al 3' arriva il primo tiro della gara, ma la conclusione per gli ospiti di Hila non inquadra la porta; il San Paolino Caritas risponde all'8' con Rusta, che mette in difficoltà la retroguardia ospite ma la sua conclusione viene deviata in calcio d'angolo. Passa appena un giro di lancette sull'orologio ed i padroni di casa tornano al tiro, ma Boscherini non sorprende Merkoqi dal limite dei sedici metri; gli ospiti vanno alla conclusione dalla distanza al 13' con Becattini, mira imprecisa e palla sul fondo. Al 15' la partita si sblocca in favore del San Paolino Caritas; una bell'azione corale sorprende la retroguardia ospite e Bustos, appena entrato nell'area avversaria, con un bel diagonale piazza la palla in rete alla sinistra di Merkoqi. Passano appena cinque minuti ed i padroni di casa tornano a farsi pericolosi con Petrioli, mentre al 24' l'Impruneta Tavarnuzze ha una buon'occasione per riportare il risultato in equilibrio. La palla arriva nel cuore dell'area dei padroni di casa, Pratesi anticipa tutti e va alla conclusione ravvicinata ma Lazzerini risponde presente e con un bel riflesso, tuffandosi alla sua destra, devia in calcio d'angolo. Il difficile e fondamentale intervento di Lazzerini mantiene in vantaggio i suoi, che al 27' hanno subito un'occasione per allungare; Aiello, da posizione favorevole nell'area avversaria, va alla conclusione ma la mira è imprecisa. I padroni di casa controllano il gioco ed al 31' tornano a farsi pericolosi, ma il tentativo di Rusta dall'interno dei sedici metri è deviato in angolo da Merkoqi; l'ultima parte della frazione il San Paolino Caritas allenta la pressione sugli avversari, così gli ospiti riescono ad andare alla conclusione prima con Becattini e poi con Peppoloni, entrambi i tentativi però si perdono sul fondo. Il secondo tempo si apre con una conclusione ospite dalla distanza, Becattini non trova la porta; il San Paolino Caritas replica con Aiello, ben controllato da Merkoqi. Dopo il tiro fuori misura di Castaldi, al 61' i padroni di casa raccolgono il frutto dei loro sforzi e riescono ad allungare; una bell'azione corale porta la palla nell'area ospite e Petrioli, con una conclusione ravvicinata, riesce a mettere la palla in rete alla sinistra di Merkoqi. L'Impruneta Tavarnuzze fatica molto ad organizzare delle ripartenze efficaci, dato che gli avversari concedono davvero pochi spazi utili; ci prova Becattini di testa dall'interno dell'area ma Lazzerini è attento e neutralizza con sicurezza la minaccia. Piove sul bagnato per gli ospiti al 64', quando Castaldi dice qualcosa di troppo ed è espulso dal direttore di gara, lasciando così i suoi in inferiorità numerica; il San Paolino Caritas approfitta subito della nuova situazione in campo ed al 67' porta a tre le marcature. Un'altra bell'azione corale fa arrivare la palla nel cuore dell'area avversaria, Aiello capitalizza al meglio l'opportunità e va alla conclusione vincente. L'Impruneta Tavarnuzze, nonostante le difficoltà, cerca di reagire e, nell'ultima parte della frazione, riesce a portarsi con più continuità a minacciare la porta avversaria; gli ospiti cercano di capitalizzare i maggiori spazi concessi dal San Paolino. Prima ci prova Ugolini al 76' dalla distanza, mira imprecisa, poi al minuto 81 è la volta di Prosperi, sempre da lontano, Lazzerini risponde presente e non si fa sorprendere; all'84' gli ospiti vanno vicini alla marcatura, quando Prosperi va alla conclusione dall'interno dell'area, ma il tiro forte e teso viene ancora neutralizzato da un reattivo Lazzerini, che tuffandosi sulla sua sinistra riesce a deviare in calcio d'angolo. La bella parata di Lazzerini mantiene la porta dei padroni di casa inviolata, ma gli ospiti cercano almeno la rete della bandiera nei pochi minuti rimasti di gara; al minuto 85 arriva così un'altra insidiosa conclusione, da una mischia sul limite dei sedici metri locali, Lazzerini è ancora attento ed il risultato non cambia. Il San Paolino rimane in dieci al minuto 88, (espulso Nocerino)nel poco tempo che resta l'Impruneta Tavarnuzze che comunque chiude in avanti e colleziona altre tre conclusioni fuori misura, due con Pratesi ed una con Prosperi. Il gruppo di Piccini ha sempre condotto il gioco con una gran determinazione, coinvolto tutti i reparti e fatto circolare bene la palla, vittoria meritata. Calciatoripiù : nell'Impruneta Tavarnuzze: Pratesi per impegno; nel San Paolino Caritas: Bustos, Petrioli ed Aiello per la rete, Lazzerini per le sue parate.
La Grevigiana cala il poker in casa contro il Chianti Nord aggiudicandosi il derby. La squadra locale riesce ad imprimere un segno alla gara solo nella ripresa portando così a casa il bottino pieno. Dopo una manciata di minuti si sblocca la gara con il gol di Burgassi. Al 20' ecco il pari firmato Piccini. La prima frazione termina in parità, con le due squadre che tendono a non scoprirsi troppo. Nella seconda frazione di gioco 10' minuti di fuoco per la squadra di casa, che segna tre gol ravvicinati. Prima Burgassi per la doppietta personale, poi Leggieri B. e Rustioni siglano il terzo il quarto gol. Forte dell'ampio vantaggio, la Grevigiana si dedica a gestire negli ultimi minuti. Termina così con un 4-1 che rende giustizia alla formazione di mister Bigioli, che ha fornito una prestazione matura e compatta. Calciatoripiù: Burgassi (Grevigiana).
Finisce in pareggio il match fra Sales e Florence. Le due formazioni si alternano nel controllo della gara e alla fine si dividono giustamente la posta in palio. Partono meglio i locali, che dopo qualche buona trama trovano il vantaggio poco prima del quarto d'ora con Giorgi. La squadra di casa continua ad attaccare creando un buon numero di occasioni, ma l'imprecisione e la bravura della difesa avversaria evitano il raddoppio. Nella ripresa la fiamma della Sales si va ad affievolire, con gli ospiti che vengono fuori col passare dei minuti. Passa un tratto di gara con pressione costante della Florence ed ecco infine il pareggio con Giannone. Manca ormai poco, e nei minuti finali le due formazioni si accontentano di un pari. Risultato giusto, che rispecchia la partita fra due squadre dai simili valori, che hanno attaccato a corrente alterna. Calciatoripiù: Giorgi, Sampoli, Yasser (Sales).
Difficile immaginare, per l'Audace Legnaia, un inizio migliore di 2025: i ragazzi di mister Pestelli infatti, passati in vantaggio dopo neppure un giro di lancette contro la Sancat, restano in totale controllo delle redini dell'incontro sino al calar del sipario imponendosi perciò con un sonoro pokerissimo ai danni della rimaneggiata formazione gialloviola (presentatasi al Bacci con appena undici giocatori di movimento in totale) che permette peraltro loro -complice una capolista Isolotto non andata oltre l'1-1 in quel di Cerbaia- di ridurre da quattro a due lunghezze la relativa distanza dalla vetta. Come lasciato intendere, la strada si mette immediatamente in discesa per i padroni di casa che, dopo poco più di quaranta secondi, stappano già la partita grazie a Corbucci che, accorso di gran carriera su un pallone rimasto vagante in area avversaria, scaraventa di prepotenza quest'ultimo sotto la traversa lasciando di stucco l'incolpevole Soricaro. Se, da un lato, la Sancat non riesce a dar vita a un'apprezzabile reazione, dall'altro una galvanizzata Audace continua invece a caricare a testa bassa e, sfiorato il raddoppio al 6' con una bordata su punizione di Bini persasi a centimetri dall'incrocio, vi perviene soltanto 3' più tardi grazie a capitan Gallo che, saltato coi tempi giusti in piena area, corregge di testa oltre la fatidica linea bianca una profonda touche di Sarti. Al 25' il medesimo Gallo si sveste dei panni di finalizzatore e serve in verticale Spanu che, spalle alla porta, lavora molto bene il possesso premiando l'inserimento a sinistra di Bonacchi il quale, a propria volta, al netto della defilata posizione lascia partire un esiziale e chirurgico diagonale sul palo lontano sul quale Soricaro nulla può. Al 36' si fa vedere per la prima volta in avanti anche l'undici di mister Fadda, con un calcio da fermo da distanza siderale tuttavia molto ben battuto da Nerozzi sul quale, ad ogni modo, Anselmi si fa trovare pronto neutralizzando la traiettoria in due tempi. Sulla falsariga di ciò, in avvio di ripresa la Sancat ha un'impennata d'orgoglio e cerca di rimettersi con prepotenza in carreggiata ma, tra il 48' e il 54', né Catelani né il neo-entrato Pisano indovinano il pertugio vincente per riaprire l'esito del confronto a causa di due provvidenziali interventi di Anselmi. Sul fronte opposto, invece, i gialloblù mettono in ghiaccio i tre punti allungando le distanze al 58' quando Spanu, dopo aver ben addomesticato un traversone dall'out mancino, cala il poker all'interno dei sedici metri ospiti con un imprendibile rasoterra. Nonostante il pesante passivo, ai gialloviola va comunque il grande merito di non gettare la spugna e tentare, quantomeno, di rendere un po' meno amaro il proprio insuccesso: chi, tuttavia, ha ben altre intenzioni è Anselmi che infatti, al 61', tocca il pallone di quel tanto che basta per mandarlo a sbattere sulla la traversa in occasione della bordata ravvicinata di Burchietti, in precedenza abile a girarsi in un fazzoletto di campo. Per una Sancat volenterosa ma, a tratti, decisamente anche sfortunata, dall'altra parte un'Audace comunque tutt'altro che uscita dal vivo della contesa riesce invece cinicamente a colpire ancora, conferendo così il definitivo assetto al risultato: dapprima, a questo proposito, Corbucci -ben servito al termine di un coast-to-coast di Amodio- vede la propria battuta ravvicinata strepitosamente sporcata in corner da Soricaro, dopodiché -sugli sviluppi del successivo tiro dalla bandierina- è proprio il medesimo numero 10 locale a risolvere una mischia con un tocco vincente sotto misura valevole per la relativa doppietta personale e il perentorio pokerissimo gialloblù.