Il San Paolino Caritas viene superato dal Barberino Tavarnelle fra le mura amiche al termine di una partita combattuta, in cui la differenza in classifica fra le due squadra si è vista soprattutto nella prima frazione, mentre la ripresa è stata più equilibrata. Il primo tempo ha visto partire molto determinato il Barberino Tavarnelle, deciso a fare la partita fin dalle prime battute; passano appena due minuti e gli ospiti sono pericolosi con Scotto, ma la sua conclusione ravvicinata è deviata in angolo da un reattivo Lazzerini. Altri due giri di lancette sull'orologio ed il duello Scotto-Lazzerini si rinnova, ma anche questa volta è il portiere dei padroni di casa ad avere la meglio, conclusione neutralizzata in due tempi; gli ospiti continuano a premere gli avversari, ma i tentativi di Scotto, Lorini e Dionisi si perdono tutti sul fondo. Al 15' arriva la prima conclusione del San Paolino Caritas, Pini però non inquadra la porta dal limite dei sedici metri; al 19' gli ospiti vanno vicini al vantaggio, ma un provvidenziale salvataggio della difesa locale sulla linea di porta fa rimanere il risultato in equilibrio. Al 23' la squadra ospite è ancora pericolosa, ma l'insidiosa conclusione dalla distanza di Savino è ben controllata da Lazzerini; al 26' la partita si sblocca in favore del Barberino Tavarnelle, quando Iorio, direttamente da calcio di punizione dal limite dell'area, sorprende Lazzerini, che è sulla traiettoria della palla ma non riesce a trattenerla, così arriva il meritato vantaggio ospite. Passano 5' e si ripresenta la stessa situazione, questa volta la punizione di Iorio è neutralizzata da Lazzerini; il San Paolino Caritas cerca di reagire allo svantaggio e riesce ad organizzare delle ripartenze efficaci, che allentano la pressione avversaria. Dopo la conclusione fuori misura di Francioni, colpo di testa da posizione favorevole nell'area ospite, arrivano due occasioni direttamente da calcio piazzato, ma i tiri di Pini prima e di Piccini poi non sorprendono Simone; gli ospiti sono di nuovo pericolosi al 40' con Scotto, conclusione dalla distanza che Lazzerini neutralizza. Al 43' il Barberino Tavarnelle sfrutta al meglio un errore della difesa avversaria e raddoppia con Aquino, che supera Lazzerini alla sua sinistra con una conclusione dall'interno dell'area; l'ultima iniziativa della frazione è per i padroni di casa, Pini però non sorprende Simone con una punizione dalla tre quarti. Il secondo tempo si è aperto con una conclusione di Petrioli per il San Paolino Caritas, Simone devia in calcio d'angolo il tiro ravvicinato; al minuto 51 gli ospiti allungano ancora finalizzando al meglio un veloce contropiede, con Aquino che firma la sua doppietta superando Lazzerini sul palo lontano. Dopo due conclusioni fuori misura, una per parte, prima di Bustos per i locali e poi di Iorio per gli ospiti, al 64' il San Paolino Caritas rimane in inferiorità numerica; Pini collezione due ammonizioni nel giro di 4 minuti e guadagna così anzitempo la via degli spogliatoi. Il Barberino Tavarnelle approfitta immediatamente della situazione ed al 65' allunga grazie alla rete di Gangi, che supera Lazzerini alla sua sinistra da distanza ravvicinata; il San Paolino Caritas però non si abbatte ed al 69' accorcia grazie alla rete di Manetti, che di testa da sotto misura piazza la palla sotto la traversa superando Simone. Passano cinque minuti e una nuova leggerezza difensiva dei padroni di casa concede la facile conclusione a Pieri, che segna così la quinta rete ospite; il San Paolino Caritas comunque non demorde, ma le conclusioni di Van Druenen e Piccini finiscono sul fondo. Gli ospiti rispondono con la conclusione di testa di Mattoni, Lazzerini para senza difficoltà; i padroni di casa si riversano in avanti con generosità e, dopo l'iniziativa fuori misura di Bustos, accorciano le distanze con una veloce ripartenza al minuto 88; Manetti finalizza al meglio il suggerimento in profondità e s'invola verso la porta avversaria, supera Simone in uscita e firma la sua doppietta di giornata. Nei tre minuti di recupero assegnati dal direttore di gara, il San Paolino Caritas continua ad attaccare e, dopo la conclusione fuori bersaglio di Ciappi, Petrioli supera Simone alla sua sinistra e fissa il punteggio finale sul 3-5. Il gruppo di Conti ha saputo sfruttare al meglio le occasioni avute, ma sul finale ha però permesso agli avversari d'avvicinarsi nel punteggio. I ragazzi di Piccini sono partiti timidi ed hanno concesso troppo, qualche disattenzione evitabile li avrebbe tenuti maggiormente in partita, hanno comunque finito la gara in crescendo. Calciatoripiù : nel Barberino Tavarnelle: Iorio, Gangi e Pieri per la rete, Aquino per la doppietta; nel San Paolino Caritas: Petrioli per la rete, Manetti per le due reti.
La partita probabilmente risente del primo caldo stagionale, visti i ritmi lenti che offre, ma mette in evidenza - fin da subito - il divario tecnico tra le due squadre. Il gioco dei padroni di casa mette in difficoltà gli ospiti che provano ad uscire dalla loro metà campo coi lanci lunghi sulle punte. È Becattini il giocatore in evidenza nel primo tempo con una tripletta realizzata al 12' su cross di Hila, al 34' su passaggio filtrante di Sgai ed al 40' con un altro tiro dal limite sul secondo palo ma ci vanno vicini anche Pratesi ed Hila con conclusioni parate. Per il Chianti Nord in evidenza Bonarelli che si fa parare un tiro al 16' e realizza al 45' il gol che accorcia le distanze. Il secondo tempo si apre con un'altra rete per gli ospiti, realizzata da Francini, con un tiro sporco che si infila all'incrocio dei pali. La partita si vivacizza, Prisco va vicino al quarto gol e Bonarelli al pareggio ma il troppo nervosismo porta a due rossi: Sgai e Piccini vengono espulsi per reciproche scorrettezze. Al 69' cambia ancora il risultato: angolo spizzato sul secondo palo dove Fratini, di prima, non può sbagliare. È il gol del 4-2 che spegne le iniziative del Chianti Nord e le polemiche, ancora qualche occasione per Pratesi e Peppoloni per arrotondare il punteggio ma non succede nient'altro di rilevante.
Vince in rimonta un'ottima Grevigiana che passa per 5-2 su un Cerbaia decimato al termine di una gara divertente. Partono fortissimo gli ospiti che con le reti di Barbetti e Marino in apertura portano il risultato sullo 0-2. I ragazzi di mister Bigioli entrano in partita con un po' di ritardo e al 40' accorciano le distanze con la rete di Burgassi, 1-2. Si chiude così la prima metà di gara. Nella ripresa rientra in campo con un piglio diverso la Grevigiana, che prima ristabilisce l'equilibrio con il sigillo di Burberi, e poi completa la rimonta con il gol di un super Romoli, 3-2. Sulle onde dell'entusiasmo i padroni di casa chiudono poi il discorso con le firme di Leggieri B. e Carnasciali, per il definitivo 5-2. Triplice fischio dell'arbitro che manda tutti sotto la doccia; torna a casa con i tre punti in tasca una Grevigiana caparbia, che ha saputo reagire alla grande al doppio vantaggio avversario. Calciatoripiù: Camiciottoli, Barbieri, Carnasciali, Burberi (Grevigiana).
Incredibile, ma vero: come all'andata, così al ritorno Audace Legnaia e Bagno a Ripoli danno vita a un rocambolesco e pirotecnico confronto che, ancora una volta, vede l'undici ripolese riprendere in piena zona Cesarini una partita che sembrava ormai persa e costringere i propri avversari a fare i conti con un amaro segno x. A cambiare non è il copione, bensì il risultato finale che, a differenza delle otto reti totali del precedente stagionale, viene fissato sul 3-3 dagli ospiti a un passo dal triplice fischio. Sono, però, i locali a portarsi in vantaggio al 4' con una soluzione da posizione defilata di Bini mentre, sul fronte opposto, pur avendo senza successo tentato di riacciuffare il risultato con Guerrini e Geraci i ragazzi agli ordini di mister Renzi capitolano finanche per la seconda volta al 27' quando è ancora Bini a lasciar partire, in occasione di un calcio da fermo accordato ai relativi colori nei pressi della trequarti destra, una potente soluzione col mancino che piega le mani a un Borsellini non esente da colpe. In seguito, a trenta secondi dalla momentanea chiusura delle ostilità, arriva la prima beffa di giornata per i padroni di casa quando Nardella, dopo aver recuperato un prezioso pallone, innesca in profondità Geraci prima di vederselo da quest'ultimo restituito in piena area e scoccare un colpo da biliardo di prima intenzione che infonde nuovamente coraggio ai suoi spegnendosi all'angolino. Ciononostante, in avvio di ripresa sono ancora i gialloblù locali a partire meglio pur senza, tuttavia, trovare un punto della sicurezza (apparente) il cui pertugio vincente sarà indovinato soltanto all'85': nonostante, infatti, 7' prima il neo-entrato Spanu avesse rimediato un rosso diretto per aver colpito il proprio avversario rimasto a terra dopo un contrasto lasciando in dieci i suoi, l'Audace non si scoraggia e con il proprio ispiratissimo numero 11 torna sul +2 quando è proprio il medesimo Bini, sugli sviluppi di un lancio dalle retrovie, a vincere il duello con il proprio marcatore e, al secondo tentativo, superare Borsellini con uno splendido mancino a incrociare. Arrivati a questo punto, la partita sembrerebbe virtualmente conclusa ma, proprio alle porte del recupero, ecco che uno strepitoso bolide di Cesari termina direttamente sotto la traversa e dona nuovamente carica e fiducia ai suoi: così, per un Legnaia che accusa la pressione del momento, un Bagno a Ripoli a trazione anteriore si getta ancora disperatamente in avanti finché, al 94', non è la deviazione in mischia -da distanza ravvicinata- di un attaccante ospite a regalare ai ragazzi di mister Renzi un clamoroso e fino a pochi minuti prima insperato 3-3.
Una buonissima Floria supera per 5-1 il Castellina. Nella prima parte di gara vanno subito in vantaggio i padroni di casa che trovano il gol grazie a un bel tiro di Bacherini. Passano pochi minuti e arriva anche il raddoppio stavolta con la firma di Tanini che manda le squadre all'intervallo sul parziale di 2-0. Nella ripresa non cambia il canovaccio della gara con Tanini che trova altre due reti e con Rigacci che pone anche la quinta ciliegina sulla torta. Nel finale sussulto offensivo degli ospiti che trovano il 5-1 con Polemi che, dopo essersi fatto parare il rigore, non sbaglia sulla respinta.
Un ottimo Isolotto espugna anche il campo della Sancat e centra la quinta vittoria consecutiva; i ragazzi di mister Rontani passano sui padroni di casa per 4-1. Grande prova da parte degli ospiti che ipotecano i tre punti già nella prima frazione di gioco, sbloccando il risultato dopo soltanto 2' con il tap in vincente di Mazzi, bravo a ribadire in rete dopo il tentativo di Mugnaini, e raddoppiando al 24' con il colpo di testa di Galletti ben servito da Mancini, 0-2. Al 39' l'Isolotto chiude la pratica con il super gol di Singhateh, che si mette in proprio e al termine di una bella cavalcata palla al piede trafigge l'estremo difensore locale con una rasoiata imparabile, 0-3. Nella ripresa i ragazzi di mister Rontani continuano a spingere e al 61' Susini N. sventaglia per Galletti, che controlla e scaraventa in porta il gol dello 0-4. Nel finale di gara la Sancat trova il gol del definitivo 1-4 con Santini. Termina così con la vittoria meritata dell'Isolotto che si porta a 50 punti in classifica. Calciatoripiù: Santini (Sancat). Galletti, Susini N., Mazzi, Singhateh (Isolotto).
La Florence dà spettacolo sul campo del San Giusto; i ragazzi di mister Nocentini superano per 7-2 i padroni di casa e conquistano il dodicesimo successo stagionale. Non ha intenzione di fermarsi la squadra grigiorossa che parte in quarta e con la tripletta in apertura di Poggiolini e i sigilli di Mantovelli e Simoncini ipoteca i tre punti dopo soltanto 25 minuti di gioco. La Florence abbassa però la guardia troppo presto e il San Giusto prova a riaprire la partita con le reti di Benedetti e Lo Giudice. Si chiude sul 2-5 la prima metà di gara. Nella ripresa gestisce alla perfezione l'ampio vantaggio la squadra ospite che chiude poi la pratica con il quarto sigillo di giornata di bomber Poggiolini e la firma di Andreoni, per il definitivo 2-7. Calciatoripiù: Poggiolini, Andreoni, Simoncini, Mantovelli (Florence).