Il San Paolino Caritas non va oltre il pareggio con la Sales fra le mura amiche al termine di una partita equilibrata, giocata alla pari fra le due squadre, dove i due portieri, Risani e Lazzerini, si sono fatti notare per i loro interventi salva risultato, in particolare quello dei padroni di casa. Il primo tempo ha visto partire la Sales più determinata, forte anche della miglior posizione in classifica, così già al primo minuto di gioco arriva la conclusione dal limite dell'area locale d'Inaudi, Lazzerini neutralizza senza difficoltà. Passa appena un giro di lancette sull'orologio ed Inaudi ci riprova dalla distanza, palla sul fondo. Al 10' arriva un'altra conclusione ospite con Masotti, che però dall'interno dei sedici metri non inquadra la porta; dopo queste iniziative iniziali della Sales, la partita vive una fase dove il gioco si svolge per lo più fra le due tre quarti, ma con il San Paolino Caritas che guadagna sempre più metri di campo. I padroni di casa manovrano di più degli avversari, che si affidano quasi esclusivamente a lanci in profondità, così arrivano anche le prime conclusioni verso la porta ospite; al 22' ci prova Rusta dall'interno dell'area, poi al 33' è Petrioli che va al tiro ma Risani è attento in entrambe le occasioni. Il San Paolino Caritas continua a premere gli ospiti all'interno della loro metà campo e colleziona due conclusioni, prima con Petrioli e poi con Piccini, ma in entrambe le iniziative la palla si perde sul fondo.
Il secondo tempo è stato più ricco d'emozioni rispetto alla prima frazione, grazie a continui ribaltamenti di fronte che hanno vivacizzato il gioco, offrendo così ai tanti spettatori in tribuna una bella partita; ci provano subito gli ospiti con Norcini dal limite dei sedici metri, Lazzerini neutralizza la conclusione avversaria senza difficoltà, poi è Piccini per i padroni di casa che va al tiro, mira imprecisa. Al 54' la Sales si fa ancora pericolosa nell'area avversaria, Mannelli di testa impegna Lazzerini che non si fa però sorprendere; al 55' arriva la risposta del San Paolino Caritas, questa volta è Risani che neutralizza con un bell'intervento l'insidioso tiro di Petrioli. Passa appena un minuto ed arriva l'episodio che avrebbe potuto cambiare il corso della gara, quando il direttore di gara assegna un calcio di rigore alla Sales per un presunto fallo della difesa locale; sul dischetto si presenta Bugli, calcia forte ed angolato ma Lazzerini, tuffandosi alla sua sinistra, con un grande intervento neutralizza il tiro e riesce a deviare la palla, che è poi allontanata dai compagni della difesa. Il rigore parato da Lazzerini carica i suoi, che vanno alla conclusione prima con Rusta e poi con Petrioli, ma entrambe le conclusioni non inquadrano la porta avversaria; la Sales risponde con il tiro dalla distanza di Giorgi, mira imprecisa. Al minuto 84 la Sales ha una ghiotta occasione da rete; sugli sviluppi di una punizione dalla destra, dai venti metri circa, da una mischia nell'area piccola un colpo di testa di un giocatore ospite indirizza la palla verso l'angolo basso destro della porta. Lazzerini con un gran riflesso, vista la distanza ravvicinata della conclusione, riesce in tuffo a deviare la palla e con l'aiuto del palo riesce ancora a tenere la sua porta inviolata; l'ennesima parata salva risultato di Lazzerini, tecnicamente più difficile di quella fatta in occasione del calcio di rigore neutralizzato, sprona il San Paolino Caritas a cercare di conquistare l'intera posta in palio. Allo scadere l'ultima emozione della gara; una mischia nell'area ospite porta i padroni di casa vicino alla rete, ma prima Risani e poi la difesa riescono ad allontanare definitivamente la sfera. I ragazzi di Merlini hanno fatto una buona gara e le occasioni avute avrebbero potuto indirizzarla in modo diverso, il pareggio comunque è il risultato più giusto. Il gruppo di Piccini ha offerto una bella prova collettiva, mostrando una buana circolazione di palla fra i reparti, poteva capitalizzare quanto prodotto ma la divisione della posta è senza dubbio un risultato positivo. Calciatoripiù : nella Sales: Risani per i sui interventi; nel San Paolino Caritas: Lazzerini sia per il rigore neutralizzato che per le sua parata salva risultato.
Parte subito forte l'impruneta Tavarnuzze che, prima con Becattini e poi con Hila che colpisce la traversa dal limite, va vicina al vantaggio. Replica l'Isolotto con Mazzi che ha una doppia occasione al 10', ma Merkoqi è attento e non si fa sorprendere. Il primo tempo risulta equilibrato, le squadre danno l'impressione di poter segnare da un momento all'altro, gli ospiti dimostrano di avere qualcosa in più nel gioco e nella determinazione. Ed infatti al primo minuto della ripresa passano in vantaggio con Cauraro, che realizza con un gran tiro dal limite che si infila all'incrocio dei pali. Miso nega il pareggio a Becattini, al 57' su punizione, volando a deviare in angolo; spazio poi per diverse occasioni che non vengono sfruttate da ambedue le squadre ma al 77' Mazzi - lanciato in contropiede - raddoppia i conti per gli ospiti. L'ultimo quarto d'ora è tutto a favore dell'Impruneta alla ricerca del gol che riaprirebbe la partita ma Mugnaini al 44' segna il terzo gol con un tiro i crociato sul secondo palo. Vittoria meritata dell'Isolotto per quanto visto in campo, punteggio un po' troppo pesante per l'impruneta Tavarnuzze che è sempre rimasta in partita.
Sul Franchi di Greve in Chianti i locali di mister Bigioli si impongono per 5-1 sul Castellina Scalo squadra B. Gara che inizia su ritmi molto blandi e nella prima frazione le occasioni faticano ad arrivare. Castellina Scalo che nonostante sia più propositiva subisce la rete dello svantaggio, in gol per la Grevigiana Rustioni bravo a trafiggere Conti con un tiro al volo su assist di Bencistà. Nella ripresa i ragazzi di mister Voltolini trovano il pareggio con Lori, la Grevigiana seppur con un uomo in meno per l'espulsione di Rustioni riesce, grazie alle sostituzioni, a portarsi in vantaggio con Corsinovi. Nell'ultimo spezzone di gara la formazione giallonera arrotonda il parziale con la rete di Ciapi e la doppietta di Burgassi. Calciatoripiù: Corsinovi, Burgassi, Ciapi (Grevigiana).
GARE DEL 9/11/2024
DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO
Gara del 09/11/2024 SANCAT -FLORENCE SPORTING CLUB
Sciogliendo la riserva contenuta nel C.U. n. 21 del 13/11/2024 il G.S.T. assume al seguente decisione. Esaminati gli atti ufficiali di
gara, accertava che la gara in epigrafe risultava non essersi disputata perché il D.G., prima ancora dell'inizio della gara, svolgendo
un attento sopralluogo sul terreno di gioco, riteneva non esserci una visibilità idonea allo svolgimento della partita per una carenza
dell'impianto di illuminazione che determinava diverse zone d'ombra.
L'arbitro riferiva nel rapporto di essersi confrontato con i capitani delle squadre e con addetto al campo e dirigenti della squadra
ospitante che gli riferivano l'impossibilità di un intervento di riparazione entro il tempo normalmente concesso alla squadra di casa
per far disputare la partita, facendo evidentemente riferimento al termine di attesa di un tempo di gioco.
Tutto ciò premesso, ritiene questo Giudice Territoriale applicabile alcaso il principio di diritto secondo cui, in presenza di situazioni
comunque connesse al regolare svolgimento della partita l'arbitro debba invitare la società ospitante ad eliminare l'elemento
impeditivoentro un termine ritenuto compatibile, a sua discrezione, con la possibilità di portare a compimento l'incontro, sia che esso
debba iniziare sia che esso debba proseguire dopo il verificarsi di un fattoostativo al suo normale svolgimento. Non esistendo una
norma specificacon rigide prescrizioni ma un principio acquisito nel tempo e corroborato dalla giurisprudenza di questo ufficio, il
documentato lasso di tempo dichiarato dalla società ospitante come ipoteticamente necessario alla risoluzione del problema sta chiaramente a significare che l'arbitro ha implicitamente concesso alla Società ospitante un termine congruo per provvedere a porre in essere ogni azione necessaria al ripristino delle condizioni per lo svolgimento della gara ma questa ha chiaramente ammesso che non sarebbe stato possibile almeno nei successivi 45'. La Ratio è quelle di propendere sempre per l'inizio o la prosecuzione delle partite, di fare tutto il possibile per portarle a termine, il D.G. ha deciso di non disputarla solo dopo che era passato un discreto lasso di tempo e la Società ospitante si era assunta la responsabilità di non poter porre rimedio in tempi congrui; così operando, egli ha fatto buon governo dei poteri conferitigli dalle disposizioni regolamentari. E' infatti soltanto allo scadere del termine prefissato (qui implicito) che sorge la responsabilità della società ospitante alla quale è esclusivamente ascrivibile il mancato inizio o prosecuzione della partita, indipendentemente che il suo comportamento sia dovuto a volontarietà osia dipeso da fatti ad essa imputabili solo a titolo di colpa. Si ricorda che la verifica del corretto funzionamento degli impianti del campo di gioco compete alla Società' ospitante, giusta la decisione F.I.G.C. n. 3 annessa alla Regola 1 del Regolamento di Giuoco, essendo detta società responsabile del regolare allestimento del campo.
Trattasi di disposizione valevole per tutte le competizioni ufficiali della F.I.G.C., posta a salvaguardia del regolare svolgimento delle gare e, come tale, non suscettibile di deroghe od anche solo di limitazioni. Un diverso avviso in proposito comporterebbe, nellarealtà, ricorrenti interferenze e sospetti, nonché un'estensione oltremisura del concetto di forza maggiore e di altre esimenti.
Per questi motivi il G.S.T. affligge alla Sancat la sanzione sportiva della sconfitta della gara per 0 a 3
Commento di : ciro
Al termine di una partita pressoché senza storia in cui l'équipe di via Dosio, agevolata peraltro dalla sopravvenuta superiorità numerica protrattasi per più di un'intera frazione, ha sfoderato una solida prestazione corale connotata da una rimarchevole intensità in manovra e dalla costante capacità in retroguardia di imbrigliare le trame offensive avversarie, l'Audace Legnaia mette ko con un netto tris interno il Barberino Tavarnelle di mister Conti nel big match di giornata e, così facendo, scavalca proprio gli arancioblù in classifica piazzandosi momentaneamente al primo posto. Dopo un tentativo senza successo per parte esperito, nelle battute iniziali, da capitan Savino sul fronte ospite e da Caldararu in casa Audace, con lo scorrere delle lancette i padroni di casa assumono con sempre più decisione il comando delle operazioni fino a stappare la partita al 30', minuto in cui Sarti prende l'ascensore e anticipa decisivamente la disperata uscita di Burroni sugli sviluppi di una profonda punizione calciata da Kumar mettendo perciò a referto di testa il punto del vantaggio gialloblù. Subìto il duro colpo, il Barberino si vede sostanzialmente piovere sul bagnato poiché non solo gli spazi concessi agli avanti arancioblù per mettere a punto una rilevante reazione si rivelano ben pochi ma, unitamente a ciò, i ragazzi di mister Conti sono finanche costretti a rimanere in dieci al 43' quando Ferraro, eluso in velocità da Caldararu, atterra quest'ultimo in netto ritardo vedendosi perciò comminata la seconda e fatale ammonizione della propria partita. L'Audace, dal canto proprio, non si lascia allora sfuggire l'opportunità di colpire ancora approfittando dell'episodio in questione e dopo neanche 2', a questo proposito, un pregevole colpo di tacco del medesimo Caldararu libera sull'out mancino Amodio che, dal fondo, scodella a centro area un autentico cioccolatino che l'accorrente Omar non deve fare altro che spingere nella porta sguarnita con Burroni fuori causa per il 2-0 locale. Non cambia il leit-motiv del confronto nel corso della ripresa: il tecnico arancioblù, al 50', si gioca la carta Gangi nel tentativo di raddrizzare la partita ma, sul fronte opposto, è il roster casalingo a poter nuovamente beneficiare di una nitida chance che al 55' vede Amodio addomesticare con maestria un lancio dalle retrovie di Sarti e servire a rimorchio nei pressi dell'area piccola un Montoci che, dopo avere per un attimo esitato sulla soluzione da adottare, centra incredibilmente il palo da distanza ravvicinata fallendo di conseguenza il tris. Tris che, ciononostante, resta pur sempre nell'aria per l'undici dell'assente mister Pestelli che infatti, al 61', vede i propri sforzi in questa direzione ricompensati in virtù dello squillo di Caldararu che, innescato ancora dall'ispirato Sarti, si presenta indisturbato -da posizione defilata sulla sinistra- innanzi al cospetto di Burroni per poi trafiggerlo con un imprendibile rasoterra sul palo lontano. Sotto di tre reti e con l'uomo in meno, per parte propria il Barberino Tavarnelle ha il merito di non gettare la spugna e provare a convogliare le residue energie verso un'impennata d'orgoglio che gli possa permettere, quantomeno, di tornare in carreggiata: ben altre intenzioni ha, tuttavia, il pacchetto arretrato audacino che, mantenendo alta sino in fondo la soglia della propria concentrazione, continua a difendere con lucidità un risultato che, all'88', per poco non arrotonda Mattioli impossessandosi della sfera in occasione di un errato retropassaggio di Iorio ma, un attimo più tardi, angolando eccessivamente la mira al proprio diagonale. Termina dunque sul 3-0 in favore dei padroni di casa la sfida di cartello della nona giornata d'andata: l'Audace Legnaia riprende il proprio perfetto ruolino di marcia dopo l'ultimo pareggio a reti bianche in casa della Sales e si issa in vetta alla graduatoria a discapito proprio di un Barberino Tavarnelle che, dopo un avvio in versione turbo, si trova momentaneamente alle prese con un'impasse di tre partite senza successi dopo la clamorosa caduta con la Sancat e il rocambolesco 3-3 maturato col San Giusto Le Bagnese.
La Floria, dopo gli spettacolari pareggi trovati contro Florence e Isolotto, batte il Chianti Nord e ritrova una vittoria che mancava da più di un mese. La sfida, già dalla prima frazione, viene condotta dai padroni di casa che, seppur in alcune occasioni sorpresi dalla vitalità ospite, riescono a siglare l'uno a zero con Ciulli e a mantenere il positivo parziale fino all'intervallo. Nel secondo tempo, il canovaccio non cambia: il Chianti Nord prova a imprimere maggiore coralità sul terreno di gioco, ma, seppur le invettive dimostrate più che discrete, è ancora la Floria la più cinica fra le due, e, per mezzo del gol di Tanini, si porta sul due a zero. Nel finale, seppur i padroni di casa in inferiorità numerica per l'espulsione di Bacherini, riescono con maturità a mantenere il vantaggio e a definire sul conclusivo due a zero il risultato. Calciatoripiù. Ciulli, Tanini e Bichi (Floria); Romei (Chianti Nord).
Il Bagno a Ripoli inciampa sul campo del San Giusto; termina 2-2 una gara combattutissima tra i ragazzi di mister Schipani e gli ospiti. A partire meglio sono proprio i padroni di casa che con Guasti sbloccano il risultato, 1-0. Il Bagno a Ripoli prova subito a rispondere e dagli sviluppi di un calcio d'angolo trova il gol del pari con Ramirez, 1-1. Il San Giusto riprende in mano il pallino del gioco e continua a spingere ma un super Borsellini alza il muro e risponde presente. Nella ripresa rientra alla grande il Bagno a Ripoli, che prova ad alzare il pressing, ma si espone al contropiede fatale del San Giusto, che parte in campo aperto con Lo Giudice e si porta nuovamente in vantaggio, 2-1. Gli ospiti però non mollano e Poggiarelli da fuori area rimette in equilibrio la gara, 2-2. Nel finale il San Giusto rimane in inferiorità numerica, e quasi allo scadere il Bagno a Ripoli sfiora il gol del 2-3 con Guerrini, che si mette in proprio, spara verso la porta, ma il suo tentativo si stampa sul palo. Triplice fischio dell'arbitro che manda tutti sotto la doccia; San Giusto e Bagno a Ripoli devono accontentarsi di un punto a testa al termine dei 90'. Calciatoripiù: Guasti, Lo Giudice (San Giusto). Ramirez, Poggiarelli (Bagno a Ripoli).