Resco Reggello-Sales 1-3
RETI: Terzani, Emmolo, Scognamiglio, Yparaguirre
Ultima partita del girone tra Resco Reggello e Sales, i padroni di casa necessitano di una vittoria per sperare di arrivare fra le prime otto classificate. Nella prima frazione è la Sales che inizia con maggior decisione, portandosi in avanti con più continuità e in più occasioni al tiro, ma senza mai impensierire davvero Torniai. La Resco si rende pericolosa su punizione: Tacci va alla conclusione, parata in due tempi dal portiere avversario. Successivamente, i locali si riaffacciano in avanti su azione d'angolo, De Vincenzi viene anticipato prima di colpire di testa. Il primo tempo non regala altri sussulti e termina a reti inviolate. La ripresa inizia male per i padroni di casa che al 2' subiscono la prima rete su azione da calcio d'angolo: la Sales è celere nella battuta e punisce la difesa reggellese che lascia colpevolmente solo Emmolo, il quale, a centro area, colpisce indisturbato di testa e insacca alle spalle di Torniai per lo 0-1. Il Reggello accusa il colpo ma al 15' ha la forza di rialzarsi; Terzani, dopo esser entrato in area dalla fascia sinistra, viene sgambettato e cade a terra, l'arbitro indica il dischetto senza esitare. Dagli undici metri lo stesso Terzani spiazza il portiere ospite e riporta il risultato in parità. Ma l'inerzia della partita non cambia, è sempre la Sales ad avere predominio nella metà campo e al 23' raddoppia grazie a una bella azione personale di Scognamiglio che di forza sfonda sulla fascia sinistra e dopo esser entrato in area lascia partire un bel diagonale che non lascia scampo all'estremo difensore reggellese, 1-2. La Resco non ha la forza per reagire e capitola definitivamente agli sgoccioli con un goal da fuori area di Yparraguirre che vale il definitivo 1-3. Sconfitta pesante per i padroni di casa, i quali con i 3 punti avrebbero raggiunto il loro obiettivo ma d'altra parte la Sales ha fatto la sua onesta partita guadagnandosi la vittoria sul campo.
Figline 1965-Firenze Sud 7-3
RETI: Morandi, Morandi, Gangi, Morandi, Gangi, Catalano, Catalano, Alaoui, Alaoui, Alaoui
Ultima partita della fase autunnale, il Figline riesce a prevalere con una vittoria netta sul Firenze Sud e si colloca al terzo posto in termini di classifica, che consente ai ragazzi di mister Pasquini di giocarsi il girone di merito. La squadra di casa parte subito forte, sbloccando il risultato: pronti via rinvio lungo del portiere Ferrucci che all'altezza della metà campo pesca Innocenti, il quale indirizza verso Faellini che scatta sulla fascia destra fino a portarsi dentro l'area di rigore, passaggio a Gangi che a due passi dalla porta non sbaglia. Pochi istanti dopo, il Figline trova il raddoppio, all'altezza della metà campo pallone intercettato da Faellini che indirizza verso Innocenti P., il quale si porta fino al limite dell'area grande e pesca Gangi; il giocatore locale si smarca con una finta dal diretto marcatore e tira spiazzando il portiere. Doccia fredda per il Firenze Sud che comunque non demorde e all'8' minuto riesce ad accorciare con Alaoui, il quale è bravo a portarsi in area, saltando due difensori locali e insaccare alle spalle di Ferrucci, 2-1. Al 10' arriva il terzo goal del Figline: Innocenti P. pesca sulla fascia Catalano che in corsa controlla il pallone, all'altezza del limite dell'area salta il difensore e lascia partire un diagonale potente che non lascia scampo al portiere ospite. Il Firenze Sud, nonostante il risultato non sia favorevole, ci crede e inizia a giocare di più la palla avvicinandosi diverse volte all'area di rigore dei padroni di casa; al 20' la squadra di mister Tanturli trova la seconda rete grazie alla punizione dal limite dell'area realizzata da Alaoui. Passano dieci minuti e il Firenze Sud acciuffa il pareggio dagli sviluppi di un lancio lungo all'indirizzo del solito Alaoui che batte ancora Ferrucci con un preciso diagonale dentro l'area di rigore. Il Firenze Sud, sulle ali dell'entusiasmo, continua a rendersi pericoloso: al 32', sempre da una punizione all'altezza dei 25 metri, Alaoui va diretto in porta e centra una clamorosa traversa. Successivamente, la frazione si porta verso il termine sul parziale di 3-3. Nella ripresa, la squadra ospite cerca di continuare sulla falsa riga del primo tempo ma al 51' è il Figline a portarsi nuovamente avanti di punteggio: lancio lungo all'indirizzo dell'appena subentrato Morandi che si porta dentro l'area di rigore e con un tiro diagonale infila alle spalle del portiere, 4-3. Al 60' è ancora Morandi a rendersi protagonista, mettendo a segno la quinta rete all'altezza dell'area piccola, 5-3. La gara si mette più in discesa che mai per il Figline: al 66' i padroni di casa trovano il sesto gol con Catalano che, servito in area da Manganelli, controlla e deposita in fondo alla rete con un tiro da distanza ravvicinata alla porta. La compagine ospite cerca di restare sempre in partita, al 68' costringe il portiere Ferrucci alla deviazione in calcio d'angolo dagli sviluppi di un tiro dal limite dell'area potente e insidioso. Al 70' il Figline chiude la pratica: all'altezza della trequarti, Mori verticalizza verso Morandi che entra in area, supera anche il portiere ospite in uscita e deposita in fondo al sacco il definitivo 7-3.
Calciatoripiù: Gangi (Figline);
Alaoui (Firenze Sud).
Sancat-Albereta San Salvi 2-1
RETI: Lanzirotti, Autorete, Di Cesare
La Sancat non sbaglia e passa per 2-1 su un'ottima Albereta San Salvi. Nell'ultimo atto della prima fase, la capolista Sancat, ad un punto matematico dal passaggio per entrare nel girone regionale, ospita l'Albereta reduce dalla convincente vittoria contro il Pelago che l'ha proiettata nei primi otto posti del girone, utili per poter staccare il pass del girone del Merito. Sin dalle prime battute le due squadre si affrontano a viso aperto senza risparmiarsi. La Sancat prova a rendersi pericolosa ma non colpisce, mentre gli ospiti si difendono ordinatamente e offrono ottime ripartenze, mandando più di una volta in difficoltà la difesa gialloblù. In ogni caso sono i padroni di casa a passare in vantaggio a metà primo tempo su uno sfortunato autogol di Rossisu un cross proveniente dal centrocampo. Albereta che accusa il colpo ma dopo aver riordinato le idee non crolla e riparte senza però riuscire ad essere incisiva. Nel secondo tempo lo spartito non cambia e le squadre si affrontano senza risparmiarsi creando continue occasioni. Mister Torrini manda in campo diversi innesti dalla panchina cercando di recuperare il gol di svantaggio, ma la Sancat si crea delle ghiotte occasioni per chiudere la partita che in parte non sfrutta e in parte è molto bravo Cilotti a dire no. Sugli sviluppi di una punizione Teluka batte a rete, traversa riga e poi Dicesare ribadisce in rete per il punteggio di 1-1. Neanche il tempo di festeggiare però, che la Sancat ritrova il vantaggio con un'azione corale ultimata da Lanzirotti. Mancano ancora venti minuti che sono contrassegnati da continui capovolgimenti di fronte. La partita finisce senza ulteriori squilli. Termina così il cammino della Sancat in questo girone, con il primo posto più che meritato. L'Albereta chiude comunque la prima fase uscendo a testa alta dalla tana della capolista.
Calciatoripiù: Shiffer (Sancat),
Dicesare e Cilotti (Albereta San Salvi).
Molinense-Bagno A Ripoli 1-2
RETI: Falciani, Varfi, Nava
Il Bagno a Ripoli festeggia l' accesso alla seconda fase regionale, più che meritato per il gioco espresso in questi mesi, mentre la Molinense si disimpegnerà nei provinciali di seconda fascia: questo è il verdetto emerso dalla sfida del Vitali ma i ragazzi di Bernini hanno fatto vedere i sorci verdi alla compagine guidata da Giannelli e solo dopo il fischio finale gli ospiti hanno potuto festeggiare la conquista del secondo posto evitando un potenziale spareggio col Figline la prossima settimana. La sfida inizia subito ad alti ritmi, gli ospiti cercano di fare valere il maggior tasso tecnico mentre i locali puntano tutto su grinta, pressing e ripartenze. La prima grande occasione della sfida è al 4' con Falciani che anticipa Pasqual, penetra in area e calcia a botta sicura ma Badalassi è attento e blocca in presa. Al 13' ancora Falciani pericoloso in ripartenza ma stavolta Pasqual opera una chiusura da manuale un attimo prima della conclusione. Al 18' occasione per gli ospiti con un corner battuto basso che attraversa tutta l'area ma Muzzi sul secondo palo arriva con una frazione di ritardo senza poter impattare. Al 22' Nava si avventa su una palla sporca e calcia di prima intenzione dal limite facendo la barba al palo. Si susseguono occasioni da una parte e dall'altra, la sfida è pimpante e giocata a viso aperto da entrambe le compagini. Al 29' traversone di Ciaccia M. ma Nava non ci arriva per poco. La pressione degli ospiti si fa più convinta e Varfi approfitta di un mezzo pasticcio tra Ciampi e Chelm per portare in vantaggio il Bagno a Ripoli al 30'. La Molinense è un po' scossa ed il Bagno a Ripoli ha due buone occasioni non sfruttate a dovere da Ciaccia M. e Muzzi ma l'ultima occasione della prima frazione è sui piedi di Piccini che tuttavia non calcia alla perfezione per l'ottimo disturbo di Di Modugno. La seconda frazione inizia con una Molinense arrembante che schiaccia i quotati ospiti nella propria metà campo e costruisce diverse occasioni fino al 51' con Falciani che colpisce la traversa a botta sicura. Come ben sappiamo il calcio vive di un assioma incontestabile e sulla successiva ripartenza i ragazzi di Giannelli orchestrano un'azione perfetta che si conclude con il raddoppio di Nava. La Molinense non demorde e finalmente Falciani trova la meritatissima rete del 1-2 al 60'. I ragazzi di Bernini si gettano in avanti alla ricerca del meritato pari e ci vanno due volte assai vicino con Piccini a cui Badalassi risponde presente con sicurezza. Giannelli inserisce Ciaccia L. Per fare diga ma il Bagno a Ripoli si difende con affanno e non è lucido nell'approfittare delle praterie concesse in contropiede da una Molinense catapultata in avanti. I locali sono addirittura pericolosi anche con l'estremo difensore Ciampi che indovina l'impatto per una rovesciata in area, fuori di un metro abbondante ma comunque spettacolare, su una punizione scodellata in area da Omeri. Arriva il fischio finale ed i ragazzi di Giannelli festeggiano un importantissimo secondo posto. Grandi applausi alla Molinense che, se proseguirà sui livelli dell'ultimo mese, potrà essere una protagonista nella seconda fase provinciale che partirà a metà gennaio.
Calciatoripiù: Varfi per il Bagno a Ripoli e
Falciani per la Molinense.
Pelago-Ludus 90 Valle Dell Arno 1-1
RETI: Menchi, Ibanez
Pelago e Ludus si spartiscono l'intera posta al termine di una partita combattuta in un campo reso pesante dal maltempo. Nei primi 5' parte bene il Pelago che si rende pericoloso con un tiro di Lachi, pallone fuori di poco. Poco dopo, occasione più ghiotta per i padroni di casa, Ramaj si ritrova a tu per tu col portiere ma non riesce a segnare. All'11' e al 13' ancora Pelago in avanti con due conclusioni da fuori, rispettivamente di Torrini e Foutsias ma Agosti para. La Ludus fatica a venire fuori, così il Pelago continua con le sue sortite in attacco, al 20' dalla destra Ramaj serve in area Salvadori ma il pallone viene deviato in corner da un difensore ospite. Proprio dagli sviluppi del corner, Ramaj centra il palo con una conclusione all'interno dell'area. Il risultato non si sblocca e al 30' i ragazzi di mister Vigliotti ci riprovano: dalla destra, Ramaj serve Menchi in area ma anche la conclusione dell'undici locale scheggia il palo. Qualche istante dopo, i padroni di casa si portano in vantaggio dagli sviluppi di un tiro da fuori di Menchi, il quale trova una deviazione da parte di un difensore ospite che mette fuori causa Agosti, 1-0. La Ludus, dopo essere stata in sordina per praticamente tutta la prima frazione, acciuffa il pari al 39' con Ibanez, il quale lascia partire un gran tiro da fuori che si insacca sotto l'incrocio, 1-1. Doccia fredda per il Pelago che al 40' si fa rivedere dalle parti di Agosti con una conclusione da fuori di Salvadori ma l'estremo difensore ospite para molto bene. Nella ripresa, al 12' la Ludus va vicinissima al gol del raddoppio con Sisi, bravo ad approfittare di una sbavatura difensiva e calciare in porta, praticamente sguarnita, Verdile è provvidenziale nella circostanza, salvando sulla linea. Dopo lo spavento, il Pelago torna a insidiare la porta ospite al 23' con una conclusione di Menchi, ottima parata di Agosti. L'ultima grande occasione da segnalare è sempre per i padroni di casa, al 33' su un batti e ribatti in area, Torrini calcia in porta ma si vede parare la conclusione da un Agosti in stato di grazia, che mantiene il risultato sull'1-1. Un pari finale ben accetto dalla Ludus mentre i padroni di casa rimangono con qualche rammarico per non aver fatto di più.
Calciatoripiù: Verdile e
Brandi (Pelago);
Agosti e
Ibanez (Ludus).
Grassina-A.g. Dicomano 2-0
RETI: Cecchi, Barani
Il Grassina conquista una vittoria importante contro il Dicomano e scavalca il Firenze Sud in classifica, pur con il rimpianto dei due punti persi nella sfida contro la Ludus. La prima frazione di gioco si chiude senza reti, con le due squadre che si studiano e faticano a trovare spazi su un campo ben presidiato dalle difese. La partita si accende nella ripresa, grazie agli ingressi di Barani, Bernini, Uscelli, e Caliò, che danno nuova energia e incisività al Grassina. Al 52', Cecchi sblocca il risultato con un gol che spezza l'equilibrio. Al 55', il Grassina resta in dieci uomini per l'espulsione di Zaghetti, ma riesce comunque a mantenere il controllo del match. Nel finale, al 78', arriva il raddoppio: Barani, subentrato nella ripresa, chiude i conti segnando il 2-0. La partita ha segnato il ritorno in campo del portiere Lagattolla, che rientra dopo un grave infortunio alla tibia, offrendo sicurezza alla squadra e completando una prestazione solida. Nonostante l'inferiorità numerica, il Grassina ha mostrato carattere e qualità, sfruttando i cambi per fare la differenza nella ripresa. Il Dicomano, pur battagliero, non è riuscito a impensierire seriamente la retroguardia avversaria. Una vittoria meritata per i ragazzi di Matteo Serrotti, che ora guardano con fiducia al prosieguo della stagione.