RETI: Cingari, Cingari, Kiessling, Koceku, Esposito
AUDACE GALLUZZO: Bigi, Bartoli, Becattini, Bravi, El Ouazari, Elshahhat, Kaluhath, Lazzari, Rogai, Romoli, Tedone. A disp.: Rebatta, Barducci. All.: Renzo Abbrevi.
AUDACE LEGNAIA: Costagli, Focardi, Torrini, Frollo, Vitiello, Meneses, Esposito, Noferini, Kiessling, Cingari, Lari. A disp.: Benettini, De Muro, Koceku, Rojas Galindo, Zingoni, Vizurraga, Pecchioli. All.: Pierino Gencarelli.
ARBITRO: Primatici di Firenze.
RETI: Esposito, Cingari 2, Koceku, Kiessling.

Non inganni il risultato piuttosto rotondo: nella manita rifilata a domicilio dal Legnaia al Galluzzo c'è stata anche una prima parte di gara davvero molto equilibrata. Nella prima mezz'ora, infatti, i locali hanno imbrigliato la manovra ospite, difendendo con ordine e chiudendo con coraggio e applicazione tutti gli spazi. Bravi gli ospiti, dal canto loro, a non demoralizzarsi né a innervosirsi: il gol arriva a fine primo tempo con Esposito, e sa di liberazione. Nella ripresa, infatti, il Legnaia gioca con la testa libera e segna altre quattro reti. scatenato Cingari, che realizza una doppietta (uno dei due gol, su rigore), e in rete vanno anche Koceku e Kiessling, per la vittoria numero cinque in sette partite per il Legnaia.

RETI: Guasti, Meoni, Abdelhamid
ISOLOTTO: Benedetti, Cavalli, Cicatiello, Curello, Donati, Guasti, Maionchi, Nasca, Tigges, Ugolini, Venturato. A disp.: Cekaj, Cornello, Frulli, Ibraliu, Morelli, Rossetto, Spanu, Vignoli, Yao Guity. All.: Filippo Pastorelli.CATTOLICA VIRTUS: Baioni, Sori, Valiante, Meoni, Marchetti, Focardi, Piccioli, Marinari, Ventimiglia, Carfora, Abdelhamid. A disp.: Lastrucci, Bacci, Douanla, Giardina, Negrescu, Rossi, Selvaggio, Vezzosi. All.: Tommaso Pancani.
ARBITRO: Cenni di Firenze.
RETI: 16' Meoni, 23' Guasti, 36' Abdelhamiid.

La corazzata Cattolica Virtus si presenta al Boschi forte delle sue sei vittorie consecutive con un solo gol al passivo, ma stavolta deve sudare fino ai tre fischi finali per mantenere la serie positiva, riuscendoci solo grazie ad un grande tiro dalla lunga distanza di Abdelhamid ad inizio secondo tempo ed ai riflessi di Baioni sul finire della partita. I padroni di casa entrano in campo senza alcun timore reverenziale e nei continui capovolgimenti di fronte sono loro a battere il primo calcio d'angolo dopo che un'incursione di Curello è stata interrotta da Focardi che ne intercetta il tentativo di cross. È poi Ugolini ad interrompere il successivo contropiede giallorosso con Piccoli involatosi sulla fascia destra. Il primo portiere a sporcarsi i guanti è Benedetti che blocca facilmente un tiro senza troppe pretese da parte di Abdelhamid. Più impegnativo il successivo intervento su tiro ravvicinato di Ventimiglia, sventato in angolo. È forse questo il momento migliore della Cattolica che arriva nuovamente al tiro da fuori con Ventimiglia, ma l'Isolotto contrasta gli attacchi avversari ed è pronto a ripartire con Cavalli e Curello sulla fascia destra. La Cattolica riesce comunque ad andare in vantaggio grazie ad una palla recuperata caparbiamente da Focardi che si porta in avanti e crossa al centro dove Meoni riesce ad anticipare la marcatura e colpisce al volo battendo l'incolpevole Benedetti. Ma proprio sulla fascia destra l'Isolotto trova l'azione che porta al pareggio con Curello che, servito da Cavali, si invola sulla fascia e salta Valiante, mettendo poi in mezzo per Tigges il cui tiro è deviato sul palo da Baioni. La palla torna in area e l'accorrente Guasti anticipa Sori e la spinge in rete. La Cattolica prova a riprendere in mano la partita con un gran tiro di Ventimiglia dal vertice altro dell'area di rigore, tiro che si stampa sulla traversa. Sul finire del tempo Ventimiglia serve Abdelhamid che riesce a rubare il tempo a Cicatiello; il difensore riesce poi a recuperare costringendolo ad un tiro angolato su cui interviene Benedetti chiudendo definitivamente lo specchio. Dopo l'intervallo la Cattolica sostituisce quattro giocatori e le forze nuove portano subito al nuovo vantaggio ospite grazie ad Abdelhamid che raccoglie un rinvio della difesa biancorossa e dalla trequarti scarica all'incrocio dei pali dove l'incolpevole Benedetti non può arrivare. Il secondo tempo prosegue con la Cattolica che non si accontenta di amministrare il risultato e cerca di sfruttare la prestanza fisica dei suoi giocatori per chiudere definitivamente la partita, ma la difesa dell'Isolotto chiude ogni spazio ed il centrocampo mette sotto pressione gli avversari cercando di portarli all'errore grazie anche alle energie dei nuovi entrati, soprattutto Spanu e Rossetto. Si arriva così al 15' del secondo tempo quando prima Guasti, poi Curello riescono a rubare il tempo agli avversari pressandoli nella propria metà campo. Subito dopo è Maionchi ad anticipare Peccioli e a partire verso l'area avversaria, lanciando Nasca che supera Focardi ma non riesce ad agganciare il pallone, che sfila sul fondo. La Cattolica risponde con il solito Ventimiglia il cui tiro è deviato sulla traversa da Benedetti; la palla torna in campo ed è appannaggio di Abdelhamid ma Benedetti si oppone nuovamente. La parte finale della gare è appannaggio dei padroni di casa che colpiscono una traversa con Rossetto, su punizione. Sugli sviluppi dell'azione Cekaj viene atterrato in area e l'arbitro decreta il calcio di rigore. Si incarica della battuta capitan Ugolini, ma il suo tiro viene ribattuto con i piedi da Baioni. Finisce così una partita combattuta con grinta ed agonismo per settanta minuti da entrambe le squadre. La Cattolica si conferma al vertice del girone e se per la prima volta quest'anno la sua partita non è stata una passeggiata, molto si deve alla concretezza della difesa biancorossa diretta da Ugolini, la cui prestazione non è stata certo offuscata dal rigore paratogli da Baioni (si sa che non è da questi particolari che si giudica un giocatore), ma in generale tutti i reparti hanno tenuto alta la concentrazione, contrastando e mettendo in difficoltà i più blasonati avversari. Calciatoripiù: Guasti (Isolotto), Ventimiglia (Cattolica Virtus).

RETI: Carlucci, Moschini, Bellizzi, Bellizzi, Kouyate, Troiani
MONTERIGGIONI: Meocci, Dei, Fernicola, Zeppi, Turhanaj, Borghi, Parri, Seitaj, Ferrini, Marcucci, Moschini. A disp.: Rosi, Vargas, Stasolla, Murati, Carlucci. All.: Pescara. SALES: Lucente, Acciai, Francisco, Lemma, Pecorini, Bellizzi, Resuli, Giusti, Kouyate, Del Cucina, Troiani. A disp.: Bigalli, Bonciani, Buiani, Lavacchi, Pistis, Teimoorkhani, Silvani, Thiam. All.: Ceri.
ARBITRO: Algieri di Siena.
RETI: Moschini, Troiani, Kouyate, Bellizzi, Carlucci,

La Sales si aggiudica uno scontro ai piani alti della classifica per 2-4 in casa del Monteriggioni. Partita ben giocata da entrambe con continui capovolgimenti di fronte, alla fine però la Sales gioca meglio e porta meritatamente a casa i tre punti difendendo così il secondo posto. Nei primi minuti però a passare in vantaggio è il Monteriggioni: punizione dalla trequarti, pallone in area di rigore e Moschini di testa spiazza Lucente. La Sales, dopo un inizio difficile, prende le misure e pareggia al 18': Kouyate sulla destra mette un cross in area di rigore, Meocci respinge e Troiani sulla ribattuta ribadisce in rete. Dopo un minuto, gli ospiti si portano in vantaggio con un tiro-cross di Kouyate che termina sotto l'incrocio dei pali. I padroni di casa accusano il colpo e sul finale di primo tempo subiscono l'1-3: punizione di Bellizzi sul lato sinistro, effettua cross che diventa un tiro e termina sotto l'incrocio dei pali. All'inizio della ripresa, Carlucci dalla panchina diventa subito decisivo perché si procura un calcio di rigore che poi realizza rimettendo in partita il Monteriggioni. La Sales si difende dagli attacchi dei padroni di casa e in contropiede punisce: Kouyate si procura un calcio di rigore che Bellizzi realizza portando il risultato suk 2-4. Nel finale, il Monteriggioni si procura il secondo calcio di rigore che Marcucci calcia sbattendo contro la traversa. A gara conclusa, clima pesante tra le tribune da parte del Monteriggioni che hanno protestato contro l'arbitro vicino agli spogliatoi.
Calciatoripiù: Moschini e Parri (Monteriggioni) Kouyate e Bellizzi (Sales).

RETI: Berisa, Vellku, Cantini, Hasi, Hasi, Jbiluou
RONDINELLA MARZ.: Scopetani, Vellku, Ciullini, Perna, Cantini, Davini, Al Dowairi, Dami, Berisha, Hasi, Parenti. All.: D'Aleo, Mazzoni, Gazzini, Milazzo, Regis. All.: SANCAT B: Palloni, Taccogna, Dini, Andreini, Sarallo, Bardi, Lentino, Grazioso, Bertozzi, Cirese, Jbilou. A disp.: Cherubini, Di Martino, Lama, Vignozzi, Balloni, De Blasio. All.: Lorenzo Pratesi.
ARBITRO: Giampaglia di Firenze.
RETI: 12' Vellku, 37' Cantini, 40' Berisha, 45' e 68' Hasi, 57' rig. Jbilou.

Dopo un primo tempo concluso di giustezza, nella ripresa la Rondinella Marzocco spicca definitivamente il volo lasciando a terra la Sancat, regolata con un 5-1 poderoso ma tutto sommato meritato. L'inizio di gara delinea già il canovaccio tattico generale, coi locali in plancia di comando e gli ospiti costretti dietro a difendersi. Dopo un tiro tentato dai locali ma terminato a lato, al 12' ecco subito il goal: su corner, Vellku svetta su tutti e incorna in rete il pallone dell'1-0. Ambo le squadre hanno il merito di fronteggiarsi a visto aperto, e anche la Sancat prova a dire la sua nonostante il pallino del gioco sia spesso in mano ai locali. Due minuti dopo, al 14', Palloni compie una bella parata su Hasi, ripetendosi una decina di minuti più tardi neutralizzando ancora una volta un tentativo dello stesso numero 10 avversario. L'ultimo squillo del primo tempo lo suona Perna, ma il suo tiro termina alto. Visto il risultato ancora in bilico, nella ripresa la Rondinella accende i motori e inizia il decollo vero e proprio. Al 37' Cantini emula Vellku e di testa, su corner, insacca il rete il pallone del raddoppio, mentre tre minuti dopo Berisha slalomeggia in velocità verso la porta avversaria beffando poi con un tocco felino il portiere in uscita disperata. In poco meno di duecento secondi la Rondinella riesce così a concretizzare ciò che non aveva sfruttato in tutto il primo tempo. E al 45' ecco il poker: ci pensa Hasi a pennellare in porta il 4-0 con un perfetto calcio di punizione dal limite. Il colpo d'orgoglio ospite arriva al 57', quando in una delle rare sortite offensive i ragazzi di mister Pratesi riescono a procacciarsi un rigore. Dal dischetto Jbilou non sbaglia e ammorbidisce il passivo. Dopo una pregevole iniziativa di Lentino sulla sinistra che si conclude di poco lontana dal palo, la ciliegina sulla torta la pone infine Hasi a due minuti dal triplice fischio. La bomba dai venticinque metri del numero 10 locale è perfetta e termina la propria corsa precisa precisa sotto la traversa, suggellando una vittoria squisita e meritata.

RETI: Lombardo, Del Sala, Vinofonti
SANCASCIANESE: Bandini, Coveri, Venuti, Ciaffoni, Lombardo, Calamandrei, Casini G., Del Mastio, Benelli, Bosco, Suppa. A disp.: Beltrami, Bruci, Gibellini. All.: Daniel Smiras. BAGNO A RIPOLI: Bellatti, Fanfani, Esposito, Baldini, Landi, Alampi, Del Sala, Di Benedetto, Giorgi, Bartolozzi, Barsotti. A disp.: Corti, Bocciolini, Vinofonti, Haziri, Brandani, Casini L., Gargiolli, Galligani. All.: Luca Gigli.
ARBITRO: Poggi di Firenze.
RETI: Del Sala, Lombardo, Vinofonti.

Il Bagno a Ripoli espugna il campo della Sancascianese, al termine di una bella partita tra due squadre in salute e ben motivate. Partono forte gli ospiti, con azioni manovrate maggiormente sulla fascia sinistra e continui inserimenti degli esterni Esposito e Del Sala. Quest'ultimo, dopo pochi minuti, è bravissimo a sfruttare una retroguardia avversaria mal posizionata per ritrovarsi a tu per tu con il portiere avversario, battendolo con tiro che va a insaccarsi sul palo più lontano. Seguono altre azioni pericolose della squadra di Gigli, più volte vicina al raddoppio. Superato il momento difficile i padroni di casa emergono, arrivando a loro volta a impensierire il portiere. Sugli sviluppi di un corner, dopo un furibondo batti e ribatti, la Sancascianese sfiora il pareggio che comunque trova qualche minuto più tardi. Decisivo un contropiede, concluso al meglio dall'esterno gialloverde Lombardo che fissa il parziale sull'1-1 con un rasoterra imparabile. Il match scorre piacevolmente anche nella ripresa con diverse azioni su entrambi i fronti. Dopo una fase di sostanziale equilibrio, la seconda metà della frazione è invece più di marca ripolese e così nel finale sono proprio i ragazzi di Gigli a trovare il gol vittoria. Match winner Vinofonti, che riesce a smarcarsi in campo aperto realizzando la rete che regala i tre punti al Bagno a Ripoli. Rimane un po' di amarezza per i ragazzi della Sancascianese, che erano stati bravi a trovare il pareggio ma nella ripresa non hanno avuto la convinzione necessaria per portare a casa il risultato.

REAL CHIANTI: , , , . A disp.: , Es soufi, , . All.:
RETI: Krasniqi, Krasniqi, Bouhani, Es Soufi, Innocenti
REAL CHIANTI: Krasniqi O., Xhemaj, Abriano, Borgognoni, Bourrousse, Dainelli, Soldani, Coppa, Giannetti, Bekshiu, Bouhami. A disp.: Es Soufi, Marilli, Louxe, Qayouh, Krasniqi F., Bouamama. All.: Samuele Cianchi.IMPRUNETA TAVARNUZZE: Mori, Cheli, Ribecchini, Brizzi, Santoni, Galleri, Baldi, Barca, Burgassi, Sandrucci, Rampini. A disp.: Doci, Parente, Turchi, Memetaj, Innocenti, Milaneschi, Cianetti, Tassini. All.: Alessandro Batignani.
RETI: Bouhani, Krasniqi F. 2, Es Soufi, Innocenti.

Dopo un primo tempo giocato in modo un po' frettoloso e senza la giusta lucidità, chiuso comunque in vantaggio, il Real Chianti mette ancora una volta in mostra il bel gioco voluto e studiato da mister Cianchi, fatto di azioni manovrate che conducono a invece la gara contro la combattiva Impruneta, in partita fino alla fine. Un bel derby questo, che propone un primo tempo equilibrato, deciso dal gol di Bouhani che, ricevuta palla dall'ottimo Giannetti sulla sinistra, supera i centrali avversari e realizza l'uno a zero. Gli ospiti non stanno a guardare, e Sandrucci ma soprattutto bomber Burgassi tengono sempre in allarme gli attenti Krasniqi e Borgognoni. Nella ripresa i locali rientrano in campo più determinati e al 42' trovano il raddoppio con Krasniqi F., abile nell'avventarsi e realizzare di tap-in dopo un precedente tiro di Bourrousse respinto da Mori. Poco dopo arriva il tris: lo mette a referto nuovamente Krasniqi, sempre sugli sviluppi di uno spunto di Bourrousse. Nonostante lo svantaggio, l'Impruneta non demorde e impegna il portiere avversario Krasniqi in alcune occasioni, fino a ridurre lo svantaggio con Innocenti. Questo però sul parziale di 4-0, perchè nel frattempo i locali avevano incrementato il loro bottino grazie ad Es Soufi. Calciatoripiù : Borgognoni e Coppa insuperabili in fase difensiva; bene Soldani in mezzo al campo, taglia e cuce il gioco dei suoi.