Dopo l'importante successo esterno nello scontro diretto con il Grassina, il Dicomano consolida il suo primato in classifica, in compagnia del San Donato Tavarnelle, imponendosi nettamente sull 'Impruneta Tavarnuzze. Partono subito forte i padroni di casa che sprecano due occasioni favorevoli: al 1' Bartolini da ottima posizione centra in pieno il portiere avversario e a metà del primo tempo, dopo un'azione rapida di Cipriani-Ticci, è sempre Bartolini a concludere a lato. Ma come spesso accade nel calcio, sono invece gli ospiti a passare in vantaggio al minuto 29 con Kananaj che sorprende Bertini con un bel tiro da fuori area. La reazione dei locali non si fa attendere e Gamberi, dopo soli due minuti, con un bel pallonetto in semirovesciata, riporta la gara in parità. Allo scadere del primo tempo i ragazzi di Mister Benvenuti trovano ancora il gol con Cipriani, che con un gran tiro da fuori area trafigge Doccioli sotto la traversa. Nella ripresa il copione non cambia: sono sempre i padroni di casa a fare la partita; l'unica situazione pericolosa creata dall'Impruneta è una pericolosa mischia in area che viene risolta da Bertini e da Sulaj che allontana il pallone. Arriva infatti il terzo gol del Dicomano al minuto 51 con Ceratti che, servito da un colpo di testa di Cipriani, supera con freddezza il portiere con un bel pallonetto. Al minuto 71 il portiere ospite si supera su una grande conclusione di sinistro di Cecchetti; sugli sviluppi del conseguente corner Sulaj, con un imperioso stacco di testa non lascia scampo a Doccioli siglando il 4-1 che chiude definitivamente il match. Calciatoripiù: Cipriani, Cecchetti, Ceratti, Limaj (Dicomano).
Al termine di un confronto molto tirato e combattuto sin dal fischio iniziale, Pontassieve e Audax Rufina si spartiscono equamente la posta in palio in virtù del risultato di 2-2 maturato all'interno del fortino biancoblù. La gara impiega assai poco ad accendersi e, dopo un legno clamorosamente centrato già al 3' da parte di Mitidieri, al 25' gli ospiti aprono comunque le danze con una punizione apparentemente innocua calciata da Tiribilli che tuttavia Pesci non trattiene vedendosela beffardamente scivolare alle spalle. Incassato il colpo, il Pontassieve si riorganizza per la propria controffensiva e guadagna un'interessante punizione dal limite destro dell'area: sulla battuta di Vaggelli, tuttavia, il direttore di gara lascia correre al netto delle vibranti proteste casalinghe per un presunto tocco di mano in barriera da parte di Seracini. Sull'immediato capovolgimento di fronte la Rufina lancia un pallone in profondità che coglie di sorpresa la retroguardia avversaria permettendo così di involarsi verso la porta a un Mitidieri che, tuttavia, viene sul più bello atterrato da Castelli il quale, nella circostanza, rimedia un cartellino rosso diretto per fallo da ultimo uomo. Nonostante l'inferiorità numerica, nella ripresa i padroni di casa indovinano il pertugio vincente per il pareggio con Baggiani ma, all'80', ecco che la Rufina rimette la testa in avanti con un esiziale penalty di Rogai concesso dall'arbitro e che, peraltro, finisce per generare prima della battuta un'interruzione di circa dieci minuti. Il Pontassieve, tuttavia, ancora una volta ha il merito di non darsi per vinto e, rendendosi protagonista di un'impennata d'orgoglio, pareggia i conti con Masi sostanzialmente allo scadere. La gara, tuttavia, riserva un'altra rilevante emozione agli astanti sugli spalti poiché al 98', durante il corposo extra-time concesso, Mati finisce a terra all'interno dei sedici metri bianconeri: ancora una volta, tuttavia, per il signor Perera Jayasinghe non ci sono gli estremi per il calcio di rigore e, di conseguenza, il punteggio finisce per non avere più modo di essere ulteriormente ritoccato sino al calar del sipario.
Il San Donato Tavarnelle continua a non conoscere rivali nel suo cammino verso la vetta. La squadra ha inflitto un'altra vittoria schiacciante, questa volta con il punteggio di 15-1 contro il Firenze Sud, mantenendo il testa a testa con il Dicomano. Una partita che, come si intuisce dal risultato, non ha bisogno di troppi commenti, ma che ha comunque regalato momenti di grande spettacolo.La superiorità della formazione di casa è stata evidente sin dal fischio d'inizio, con un attacco travolgente che ha messo subito in chiaro le intenzioni. L'epicentro della furia offensiva è stato, ancora una volta, il duo Kaloti-Taiti. I due attaccanti, protagonisti indiscussi di questa stagione, hanno dimostrato tutta la loro classe e capacità, alternandosi in maniera impeccabile nel segnare e creare opportunità per i compagni. La loro competizione per il titolo di capocannoniere si fa sempre più avvincente e, con numeri da record, entrambi sono in cima alla classifica dei marcatori, guidando la squadra verso l'obiettivo finale.La partita, che non ha avuto storia, ha visto il Firenze Sud cercare di contenere la pressione degli avversari, ma la differenza di qualità in campo è stata troppo evidente. Nonostante l'impegno, gli ospiti non sono mai riusciti a entrare nel vivo del gioco, subendo il costante assalto della formazione di casa.
Al termine di un confronto tutt'altro che adatto ai deboli di cuore, che ha riservato agli astanti sugli spalti otto reti totali, una vera e propria pioggia di emozioni nonché molteplici capovolgimenti di fronte che non a caso hanno visto un risultato spesso ribaltato da parte dei due collettivi protagonisti, la Sancascianese di mister Landolfi conquista l'intera posta in palio in quel di Reggello imponendosi con un pirotecnico 5-3 in proprio favore ai danni dei biancoblù. Sono proprio gli ospiti, al fischio iniziale, a partire con il piede saldamente premuto sull'acceleratore portandosi, così, sul momentaneo doppio vantaggio grazie a un tocco ravvicinato di Tommaso Mariotti a cui fa eco la splendida rete dell'ispirato Schirosi che, dopo aver eluso in dribbling due difensori, buca il portiere casalingo sul primo palo. Ciononostante, la Resco sfodera -nel proprio momento di massima difficoltà- tanto gli artigli quanto una reazione rabbiosa che, incredibilmente, la porta a perfezionare finanche il sorpasso prima del duplice fischio in virtù di un pregevolissimo hat-trick firmato in appena dieci minuti da Degli Innocenti: quest'ultimo, infatti, dopo essersi rivelato esiziale da pochi passi accorciando le distanze, si ripete poco dopo dal limite dell'area piccola prima di capovolgere completamente il risultato trasformando un penalty concesso ai relativi colori per un fallo su Mandò. Sulla scia di quanto appena messo in evidenza, i padroni di casa si approcciano molto bene alla ripresa tenendo alti i giri del proprio motore alla ricerca di una quarta rete che tuttavia non arriva vuoi per l'imprecisione degli avanti, vuoi per la decisione arbitrale di lasciare correre in occasione di un presunto tocco con il braccio gialloverde all'interno dei sedici metri ospiti sugli sviluppi di una conclusione di Cima al netto delle vibranti proteste reggellesi. Scampati i pericoli, la Sancascianese si riorganizza e riprende quel coraggio necessario a permetterle di far svoltare ancora, stavolta definitivamente e in proprio favore, la partita traendo profitto dalla prestazione di uno Schirosi in autentico stato di grazia che, dopo aver pareggiato i conti da distanza ravvicinata, riesce anche a conquistare e trasformare un calcio di rigore valevole per il contro-sorpasso gialloverde. Arrivati a questo punto, il Reggello accusa definitivamente il colpo a livello emotivo e, vistosi ben contenuto nelle proprie scorribande da parte della difesa avversaria, sul fronte opposto si trova infine costretto a incassare anche la quinta rete ad opera del solito Schirosi, bravo a correggere oltre la fatidica linea bianca un traversone dalla trequarti. Calciatoripiù : Degli Innocenti (Reggello); Schirosi (Sancascianese).