Il Grassina si impone con un netto6-0 sul Pelago e mantiene la vetta della classifica insieme al Pontassieve. Gara mai in discussione che i ragazzi di mister Torrini controllano sin dalle prime battute. A sbloccare la gara ci pensa Balducci, abile a trafiggere l'estremo difensore ospite. Il Grassina continua a premere e trova il raddoppio con Venni di testa, ben servito in area dal cross di un compagno, nel finale della prima frazione Balducci sigla la doppietta mettendo il punto del 3-0. Nella ripresa la musica non cambia e i padroni di casa trovano la via del in altre tre occasioni, con Pedone, il classe 2009 Cecchi, a mettere il punto del definitivo 6-0 é Giangreco.
Termina in parità la sfida tra Real Chianti e Albereta San Salvi. Prima del fischio iniziale le due compagini entrano in campo con lo striscione che recita orgogliosamente multietnici . A passare in vantaggio é l'Albereta con una bella conclusione di Gagliardi, il Real Chianti risponde subito e solo un prodigioso Spicchi nega il pari ai padroni di casa. Nel secondo tempo i padroni di casa iniziano con due cambi a trazione anteriore, e nel giro di due minuti dapprima trova il pareggio con Sborgi su rigore e poi si porta in vantaggio con un preciso tiro rasoterra di Coccia. L'Alberta non ci sta e a sei minuti dal novantesimo perviene al pareggio su calcio d'angolo con Falciani. Ottima la direzione arbitrale, in una gara bella e soprattutto corretta. Calciatoripiú: Sborgi, Bourrousse (Real Chianti), Gagliardi e Spicchi (Albereta San Salvi).
Il Pontassieve supera per 4-2 un ottimo Resco Reggello e mantiene la vetta della classifica in concomitanza con il Grassina. I padroni di casa iniziano arrembanti e confezionano tre buone palle-gol ma Raspini si supera in tutte e tre le occasioni. Poco prima della mezz'ora a portarsi in vantaggio é il Reggello un tiro da fuori area di Degli Innocenti, il pareggio del Pontassieve é immediato e arriva con Taiti, abile a trafiggere Raspini. Nel finale del primo tempo é ancora Taiti, ben servito da Mati, a trovare il gol e a portare in vantaggio i padroni di casa. Nella ripresa la gara è equilibrata, il Pontassieve attacca ma il Reggello si difende bene e punge con delle belle ripartenze. La formazione ospite riacciuffa il pari con un colpo di testa di Pasquini, ma nell'ultimo quarto d'ora il Pontassieve dimostra tutta la sua forza e al 90' Azizaj trova il gol del 3-2, al quinto minuto di recupero é Butteri a chiudere la pratica siglando il gol del definitivo 4-2. Calciatoripiú: Azizaj, Taiti (Pontassieve), Raspini (Resco Reggello).
Con un gol in avvio e uno al tramonto del match la Rufina si impone nel derby contro il Rignano, giocato proprio sul terreno di questi ultimi che ospitano le gare interne della società bianconera in questo finale di stagione, dopo i danni causati al maltempo all'impianto rufinese. La formazione di Coretta parte forte e ci prova subito con due conclusioni di Tiribilli e una di Saracini nei primi 10'; la rete dell'uno a zero è nell'aria e diventa realtà proprio grazie al tiro potente e preciso di Saracini al 12'. Dopo tre minuti è il portiere Musumeci a impedire il raddoppio ai locali compiendo una gran parata su Michelacci. Il RIgnano si vede con un buono spunto di Giaimi al 25', ma nel finale di frazione i bianconeri premono a caccia del secondo gol, sfiorandolo con Ciani prima e Saracini e Milli nei minuti finali. Il secondo tempo si apre con un'altra bella parata di Musumeci su Ciani, il portiere ospite si ripete bene al 60' su Mitidieri. Il Rignano prova ancora a pungere con Giaimi, ma senza l'esito sperato. In un finale aperto a qualsiasi variazione di risultato, i locali cercano il secondo gol con maggiore convinzione e, dopo averlo sfiorato con Saracini, lo trovano grazie al micidiale contropiede di Pratesi all'85'.
Al termine di una gara emozionante, l'Impruneta sconfigge per 5-3 una mai doma Sancascianese. Prima frazione favorevole alla formazione di casa che grazie alla doppietta di Brini chiude i primi quarantacinque minuti sul doppio vantaggio. Nella ripresa immediata la risposta degli ospiti che dapprima accorciano le distanze con Becagli e pochi minuti più tardi prevengono al pareggio con Schirosi. Con la gara di nuovo in parità le due squadre non si risparmiano e cercano l'affondo per trovare il vantaggio, a trovarlo é la Rufina con Michelacci. Gli ospiti risentono del gol subito la Rufina lo capìsce e in pochi minuti trova due reti che chiudono la contesa. Il 4-2 è siglato da Lanciano, mentre la quinta rete porta la firma di Karaim. A tre minuti dal novantesimo la Sancascianese trova il gol del definitivo 5-3 con Chilleri.
Sul sintetico di San Donato in Poggio sono i padroni di casa del San Donato Tavarnelle ad aggiudicarsi il big-match di giornata, battendo 4-3 il Dicomano. Il protagonista principale è Kaloti, grazie alla sua quaterna, ma la vittoria del San Donato è un successo da grande squadra e che gli permette di rispondere alle vittorie casalinghe delle capolista Pontassieve (4-2 contro il Reggello) e Grassina (6-0 contro il Pelago). San Donato e Dicomano regalano una partita molto bella e spettacolare, soprattutto nel primo tempo, con un'intensità e fisicità che non è sicuramente da provinciali. La prima occasione è per gli ospiti: verticalizzazione dalla difesa su Venuto, che riesce ad allungare la traiettoria, sul pallone arriva per primo Bartolini ma il tiro finisce alto sopra la traversa. Poi al 9' arriva l'1-0 : lo firma Kaloti che, sfruttando un'indecisione della difesa avversaria, tocca di esterno destro su un lancio da centrocampo verso la sinistra e supera Bertini sulla sinistra. Il Dicomano non si intimorisce e sfrutta al meglio la maggiore fisicità, trovando il pareggio al 15': sugli sviluppi di un angolo da destra di Giusepponi ci provano prima Baccioti (il tiro sul secondo palo viene respinto) e dopo Sulaj, che indirizza verso sinistra dove c'è Bartolini che insacca con il più classico dei tap-in. La partita è molto spettacolare, a metà tempo ci provano i due numeri 9, ma il colpo di testa di Taiti finisce largo di poco, mentre il tiro di Venuto da destra viene parato sul primo palo da Iadanza. L'andamento della partita è ben chiaro, i padroni di casa cercano di imporsi nel gioco e di innescare velocemente i giocatori offensivi, mentre il Dicomano preferisce rimanere compatto e ripartire appoggiandosi su Venuto. Nell'equilibrio i palloni inattivi sono fondamentali e Kaloti si dimostra uno specialista: prima ci prova su una punizione da sinistra trovando un'ottima risposta del portiere, che toglie il pallone dal palo dietro la barriera; poi realizza il gol di giornata. Sull'angolo successivo l'esterno locale calcia a rientrare, trovando una traiettoria spettacolare che si incassa direttamente vicino al primo palo, portando il risultato sul 2-1 (29'). Anche questa volta il Dicomano riesce a reagire, passano meno di dieci minuti e infatti pareggia (37'), di nuovo da calcio d'angolo: Giusepponi batte da sinistra, la difesa locale non riesce a respingere e sul limite c'è Cipriani che non ci pensa due volte e calcia di prima con il destro mettendo il pallone nell'angolino basso alla destra di Iadanza. Il finale di tempo è bellissimo e Kaloti decide, per il momento, di mettere a referto una tripletta con un gol che sembra semplice solo all'apparenza (41'): azione sulla destra di Poneti che crossa basso arretrato, Kaloti taglia sul dischetto e di prima calcia con il destro mettendo in porta sulla destra il pallone del nuovo vantaggio locale. Gli ospiti dimostrano una grande forza mentale, interpretando alla perfezione la partita, e sfruttando al meglio le caratteristiche dei propri attaccanti; così all'ultimo minuto della prima frazione Venuto riesce a vincere l'uno contro uno con Toce, che lo atterra in area. Di Leo assegna il rigore ed espelle il difensore del San Donato (prima ammonizione al 36' sempre per una trattenuta su Venuto), sul dischetto arriva Sulaj che è freddissimo e insacca il 3-3 sulla destra. Le squadre vanno negli spogliatoi in un clima un po' teso ma al termine di un primo tempo fantastico per gli spettatori. La ripresa è quasi naturalmente più equilibrata, le squadre abbassano i ritmi, non volendosi sbilanciare; il tema della partita rimane invariato con il Dicomano che non si impone, non sfruttando la superiorità numerica, mentre il San Donato continua a giocare sfruttando soprattutto Calonaci che si alza a centrocampo per costruire gioco. Le uniche occasioni arrivano intorno al 75' e sono entrambe gialloblù: ci provano Taiti e Kaloti, ma entrambi i tiri vengono parati da Bertini. Al 77' anche Montaperto va vicino al gol, ma il suo tiro da fuori area scheggia la traversa e finisce fuori. La partita si avvia verso la fine con un pareggio che non servirebbe a nessuna delle due squadre, Kaloti è sempre il più vivace e quasi dal nulla si inventa il 4-3 che fa esplodere panchina e tribuna (89'): il capocannoniere del girone si conquista una punizione sulla sinistra e inevitabilmente si incarica della battuta, la traiettoria è insidiosa e si insacca sul secondo palo alle spalle di Bertini che viene sorpreso. Al triplice fischio il clima è ancora teso ma è quasi inevitabile, infatti il Dicomano, nonostante l'ottima prova di squadra, scivola a meno quattro dalla vetta, sprecando una grande occasione per restare in piena lotta per il titolo. A festeggiare è il San Donato che rimane a meno uno dalla vetta e rendendo ancora più avvincente il finale di campionato. Calciatoripiù : da sottolineare la grande prova di squadra del San Donato Tavarnelle con Kaloti che spicca, oltre ai gol, per la grande prova di qualità e di sostanza. Venuto (Dicomano) è fondamentale e riferimento per ogni sviluppo offensivo, con Giusepponi che riesce a eccellere in entrambe le fasi, infine Sulaj è il più efficace e decisivo nella difesa ospite.
Il Galluzzo non tarda all'appuntamento coi favori del pronostico e batte nettamente il Firenze Sud a domicilio con una prova convincente. Succede quasi tutto nel primo tempo quando gli ospiti mettono a referto ben sei degli otto gol. I locali, alle prese con tante assenze e la necessità di impiegare ragazzi sotto-età, contrastano come possono gli avversari, che si dimostrano fortissimi, non rischiano quasi nulla .Nota positiva per i padroni di casa la reazione nel secondo tempo.