Il Lucignano conquista i tre punti sul campo dell'Alberoro con una vittoria di misura al termine di una gara non bella, giocata con poca intensità da ambo le parti. È una vittoria, in ogni caso, importante per il Lucignano, che gli consente di scalare qualche posizione in termini di classifica. Piccolo stop invece per l'Alberoro che potrà rifarsi al rientro dalla sosta natalizia. Succede tutto nella ripresa, dopo un primo tempo soporifero e avaro di occasioni, quando al 52' dagli sviluppi di una palla inattiva, Sehitaj disegna un cross nel mezzo, all'indirizzo di Silvi che è bravo ad anticipare il difensore e insaccare alle spalle del portiere con un tiro a mezza altezza. La reazione dei padroni di casa non si fa attendere: pochi istanti dopo, Palmarozza si ritrova a tu per tu con Avelli ma l'attaccante locale si fa ipnotizzare dal portiere ospite che gli para la conclusione. Dopo l'enorme occasione sfumata, l'Alberoro si getta nuovamente in avanti nel tentativo di cercare il pari a più riprese ma il Lucignano si difende ordinatamente, non rischiando più di tanto, anche se agli sgoccioli la squadra di mister Bruno si rende ancora pericolosa dagli sviluppi di un corner, cross nel mezzo all'indirizzo di Nourou che di testa spedisce alto di pochi centimetri sopra la traversa. La gara termina con il risultato di 0-1. Infine, una menzione per la buona direzione da parte di Schinco, la quale ha tenuto molto bene le redini del match. Calciatoripiù : Amico (Alberoro); Silvi, Corti e Grazi (Lucignano).
Altra vittoria pesante per il Subbiano che sul campo dell'Arno Castiglioni Laterina realizza tre gol per tempo e si porta al primo posto in termini di classifica, a pari merito con la Castelnuovese. Nonostante il risultato, i padroni di casa cercano di farsi valere, chiudendo bene tutti gli spazi alla squadra ospite. La squadra di mister Della Lunga va addirittura vicina al vantaggio dagli sviluppi di un colpo di testa che centra la traversa, il pallone rimane in campo e viene calciato nuovamente in porta da un giocatore locale ma è bravissimo Fadda L. a deviare in corner. Dopo questo brivido, il Subbiano riesce, successivamente, a sbloccare il risultato intorno al 24' con la conclusione al volo di Bruni, su cross di Farsetti. La gara inizia così a mettersi in discesa per la squadra ospite che prima segna la rete de raddoppio con Farsetti, bravo a inserirsi su cross di Bruni (30') e poi il terzo gol con Fabbroni, a tu per tu con il portiere (41'). Nella ripresa, lo spartito non cambia: il Subbiano gestisce la gara senza troppi grattacapi e al 56' cala il poker ancora con Farsetti che si inserisce molto bene all'altezza del secondo palo. Al 70' ecco il quinto gol, siglato da Marku su ribattuta del portiere e, infine, Vilardi chiude la pratica con un bellissimo tiro al volo all'altezza del limite dell'area (90').
Bucine e Fortis Arezzo si spartiscono l'intera posta. Un punto che può star bene alla squadra ospite, la quale torna da Bucine con il quarto risultato utile consecutivo mentre i padroni di casa vedono ancora sfumare la vittoria per la quarta gara di fila. Pronti via, la squadra ospite si porta in vantaggio grazie a Pierozzi, bravo ad approfittare di una indecisione difensiva. Passano pochi minuti e la Fortis raddoppia, beneficiando di un calcio di rigore che Scartoni trasforma. Dopo un avvio shock, la squadra di mister Brilli abbozza una reazione, dagli sviluppi di un'azione ben manovrata, Gonnella impegna Vacchiano con un colpo di testa, poi colpisce la traversa. Risposta della Fortis che prova a far male nuovamente a Telari con un colpo di testa ma il pallone finisce a lato. Il Bucine si riaffaccia davanti, incursione sulla fascia sinistra di Vieri che pesca Taddeucci T., il quale lascia partire una conclusione respinta prontamente da Vacchiano. Al 25' la gara si innervosisce, tanto è vero che due giocatori, uno per parte, vengono espulsi e così entrambe le compagini rimangono in dieci. La squadra di casa si fa rivedere in avanti con un bell'inserimento di Vieri che si smarca in area e sfiora il gol. La perseveranza del Bucine viene successivamente premiata: prima è Gallai L. ad accorciare le distanze e poi, pochi minuti dopo, Taddeucci T. pareggia i conti sul 2-2. Dopo un momento di sbandamento, la Fortis si riaffaccia in avanti costruendo una grande occasione: al 40' Molinaro, lanciato in attacco, si accentra e calcia nello specchio della porta ma è ottima la risposta di Telari. Agli sgoccioli della prima frazione, i padroni di casa completano la rimonta con il terzo sigillo messo a segno da Brogi, 3-2. Finisce così un primo tempo intenso sul risultato parziale a favore dei padroni di casa. Nella ripresa, al 55' i ragazzi di mister Miele acciuffano il pari, dagli sviluppi di una punizione sulla trequarti, la conclusione di Falsini viene intercettata da un difensore locale ma termina in fondo al sacco. Il gol realizzato dà ulteriore linfa alla squadra ospite che poco dopo sfiora il vantaggio ma il pallone centra la traversa. Dopo essersela vista brutta, i padroni di casa provano a insidiare nuovamente la porta ospite con un contropiede ben orchestrato, Vieri controlla sulla fascia e indirizza verso Singh che calcia in porta ma Vacchiano intercetta. Infine, ci riprova il Bucine, sempre con Singh ma il suo tiro termina sul fondo. La gara termina in perfetta parità.
Il Capolona Quarata conclude nel migliore dei modi il suo 2024, vincendo di misura tra le mura amiche a spese del Vaggio Piandiscò. Pronti via, parte meglio la squadra ospite che con un colpo di testa impegna Sisti, il quale devia in calcio d'angolo. Per gran parte della prima frazione non ci sono altre occasioni importanti da segnalare nonostante un forcing del Capolona Quarata che però non riesce a trovare sbocchi. Agli sgoccioli, verso il 41' è il Vaggio ad andare vicinissimo al gol dagli sviluppi di un contropiede ma Sisti si mette ancora in mostra con una grande parata, chiudendo la saracinesca. Nella ripresa, passano poco più di quattro minuti e la squadra di casa si porta avanti di punteggio: punizione defilata sulla destra, Menchetti lascia partire una conclusione che attraversa tutta l'area e sorprende Sciorpes, il quale non può nulla, 1-0. Al 59' di nuovo Capolona in avanti, bella azione personale di Menchetti che indirizza verso Tozzi, il quale tenta la conclusione sul primo palo ma non trova la porta. Per il resto, la gara non regala ulteriori sussulti e si porta verso il termine sul risultato di 1-0, sancendo tre punti che danno sicuramente morale ai ragazzi di mister Vagaggini. Il Vaggio Piandiscò, dopo una partenza a razzo nei primi mesi, sembra essersi smarrito ma avrà modo di ricompattarsi durante la sosta, cercando di provare a risalire la china.
La Castelnuovese chiude il 2024 con l'ottava vittoria consecutiva tra le mura amiche e mantiene la testa della classifica appaiata al Subbiano ad una giornata dal giro di boa. Giornata fredda, terreno scivoloso ma in buone condizioni. In campo il nuovo portiere amaranto Astuccioni, arrivato pochi giorni fa in prestito dal Bucine. Rassina con qualche assenza tra squalifiche e infortuni. Castelnuovese che prova a fare la partita, ospiti raccolti dietro pronti a ripartire con veloci ripartenze sulle fasce laterali. Poche le emozioni nel corso della prima frazione di gioco con le due squadre molto brave a spezzare il gioco degli avversari. Al 3' passaggio di Scielzo sulla destra per Finocchi, l'attaccante amaranto arriva sulla linea di fondo e appoggia al centro per Bianchi, pallone un po' troppo indietro, la difesa recupera. Al 10' angolo per i padroni di casa, colpo di testa di Riminesi, tiro parato da Caddeo. Al 16' punizione per il Rassina, pallone molto lungo in area a cercare il capitano Versari che non riesce ad agganciare e l'azione sfuma sul fondo. Al 18' azione dei locali, serie di scambi, conclusione finale di Bonechi che esce a lato.
Al 36' ancora un'azione dei ragazzi di mister Saracini, serie di batti e ribatti, proteste amaranto per un presunto fallo di mano non rilevato dal direttore di gara. Al 39' tiro di Riminesi dal limite, pallone che esce sul fondo passando non troppo lontano dall'incrocio dei pali alla sinistra del portiere bianco-verde. Si va al riposo sul punteggio di 0-0. Inizia il secondo tempo e la partita subisce una svolta decisa in poco più di 15 minuti. Al 1' Riminesi cade in area avversaria dopo un contatto con un difensore ospite. Il direttore di gara assegna il penalty alla formazione di casa. Lo stesso Riminesi si incarica della trasformazione portando in vantaggio la Castelnuovese. Al 9' il Rassina rimane in 10 uomini per l'espulsione di Mardare. Al 17' la seconda rete amaranto: azione caparbia di Bianchi sulla sinistra, cross pennellato al centro per la testa di Finocchi che insacca alle spalle dell'incolpevole Caddeo. Al 19' amaranto vicini alla terza segnatura, azione di Benucci sulla sinistra, passaggio per Finocchi, il quale lascia partire un gran tiro che colpisce in pieno la traversa. Al 23' punizione per il Rassina, insidioso pallone in area, chiude Riminesi in calcio d'angolo. Con il passare dei minuti si affievolisce la spinta dei padroni di casa, mentre gli ospiti non hanno la forza per riaprire la partita. Niente di rilevante nei rimanenti minuti fino al termine della gara. Si prosegue fino al 95' poi il fischio finale del signor Di Giovanni della sezione di Valdarno.
Il Tegoleto continua nel suo splendido momento, trovando la quarta vittoria di fila sul campo del Cortona Camucia che non conclude benissimo il suo 2024. Eppure, la gara sembrava partire con i migliori auspici per la squadra di mister Carresi, che all'8' beneficia di un calcio di rigore ma Cricco si fa ipnotizzare da Sacchetti che gli para la conclusione dagli undici metri. Insistono i padroni di casa, al 14' cross di Maglioni all'indirizzo di Bistarelli, il quale calcia fuori di poco. Successivamente, dopo un inizio con il freno a mano, il Tegoleto alza l'intensità e trova la giusta quadratura mentre la squadra locale non riesce più a rendersi pericolosa. I ragazzi di mister Locci trovano il vantaggio sugli sviluppi di un contropiede, grazie al gol di Minucci. Al 38' arriva il raddoppio ospite, da calcio d'angolo, cross al centro, la difesa locale si dimostra poco brillante nella circostanza e Caselli insacca alle spalle di Attoniti. Per il resto non succede altro e la prima frazione termina con il doppio vantaggio per il Tegoleto. Nella ripresa, il Cortona Camucia rientra con maggior spinta e infatti al 51' accorcia le distanze con un tiro da fuori di Gjoci che gonfia la rete alle spalle di Sacchetti. Nonostante la buona volontà dei ragazzi di Carresi, il Tegoleto nei minuti successivi si difende senza troppi affanni e al 75' va addirittura vicino al terzo gol ma è bravo Attoniti, parando con disinvoltura. Tre punti che proiettano la squadra di mister Locci nella zona alta della classifica mentre il Cortona Camucia, a digiuno di vittorie da quattro gare, dovrà cercare di invertire la tendenza al rientro dopo la sosta.
La ventata dei nuovi giocatori si fa sentire nel Viciomaggio, e la squadra di mister Cannata, con la realizzazione di Minatti, riesce a fermare una Sansovino dilaniata dagli infortuni e in periodo di crisi. Nella squadra di casa torna da titolare Cartocci così come Tobioli. La sorte, però, non sorride al primo, che durante uno scontro di gioco sente tirare i flessori della coscia e dopo neanche sei minuti è costretto ad uscire per Casini. Il protagonista della prima occasione da goal è proprio il numero diciotto locale, innescato con i tempi giusti da Abboccato ma sprecone di fronte a Panico, che lo chiude in angolo. La prima frazione di gioco è molto noiosa e si gioca su ritmi lenti, a causa anche della pesantezza del campo; le uniche occasioni da segnalare da questo momento fino alla fine sono soltanto una mischia in area locale, che Tobioli sbroglia con un ottimo intervento e una doppia parata in tuffo di Panico a fermare Magi, ambedue le volte dopo un cross di Abboccato. Al 42', poi, Del Bolgia e Rivoli scambiano dal limite, il secondo conclude in maniera pessima. Rientrati dagli spogliatoi, sono gli uomini di Cerofolini a partire meglio, e dopo dieci minuti trovano il goal dell'1-0 con Casini, autore di un gran goal con il destro al volo dopo una grande giocata del neoentrato Traore, che ne aveva saltati due con un sombrero. Due minuti dopo è Abboccato a rendersi pericolosissimo con il destro, la sua conclusione viene deviata dalla retroguardia ospite e finisce sul palo interno a Panico battuto; il pallone sembra oltrepassare la linea, ma l'estremo difensore è lesto e lo fa suo. Al 16' la retroguardia ospite se la vede ancora brutta, stavolta è Fabiani a rendersi protagonista, salvando sulla linea la conclusione a botta sicura di Del Bolgia, che si era ritrovato per caso il pallone tra i piedi a seguito di un calcio d'angolo dalla sinistra. Nei successivi minuti, la squadra di Cannata si ricompatta e comincia ad alzare il ritmo del gioco, arrivando più volte vicino al goal. Al 28', a seguito di un parapiglia generale in area di rigore locale, il fischietto di gara ravvisa un tocco di mano e concede agli ospiti un rigore che verrà fallito da Casali, la sua conclusione ad incrociare finisce infatti sopra la traversa di poco. L'errore non abbatte gli ospiti, al contrario dà loro la forza e il coraggio di continuare a spingere e a provarci. Sull'ultimo pallone della gara, Casali si fa perdonare e disegna un cross perfetto per il colpo di testa vincete di Minatti. Secondo pareggio di fila per la Sansovino, che si ritrova a -4 dalla vetta e a pari punti con il Tegoleto, mentre per il Viciomaggio si tratta del secondo risultato utile consecutivo.
Prima sconfitta casalinga della Tuscar al cospetto di una Castiglionese cinica e concreta. Passano pochi minuti e Maloku S., con un colpo di testa sotto porta, batte Andreini. La Tuscar non ci sta e abbozza una reazione che porta alla rete del pari firmata da Nofri che, dopo aver saltato il portiere, deposita il pallone in fondo alla rete. Sulle ali dell'entusiasmo, la Tuscar spinge sull'acceleratore: capitan Benigni colpisce la traversa su punizione e Pauzano manda alto il tap-in, Gervasi prima di testa poi di piede fallisce due clamorose occasioni e, infine, Rujoiu su punizione trova la parata miracolosa di Magi B. La Tuscar paga dazio per le numerose occasioni sprecate e la Castiglionese si porta sull'1-2 con un gol fotocopia del primo, stavolta il colpo di testa vincente è di Banelli. La ripresa comincia con una bella uscita di Andreini su Brilli; la Tuscar continua a proporsi in fase offensiva, Gozzi sfiora il pareggio con un colpo di testa che esce di un soffio. Successivamente, Pauzano viene espulso per doppia ammonizione e la Castiglionese ne approfitta realizzando la rete del definitivo 1-3 grazie al calcio di punizione di Brilli.