Ennesimo derby per il Tegoleto che dopo aver affrontato la Sansovino nella scorsa giornata, si ritrova davanti l'Alberoro. La squadra di mister Locci non ha giocato la migliore delle partite dal punto di vista dell'atteggiamento, a discapito di un Alberoro che è sceso in campo con la giusta mentalità e l'intento di fare risultato. La prima frazione non riserva grossi sussulti, l'Alberoro tiene comunque meglio il campo grazie a Peruzzi che si mette in evidenza, dettando i giusti tempi di gioco. All'8' il Tegoleto si fa vedere in avanti con una punizione di Caselli, respinta da Capacci senza che nessun giocatore locale vada sulla ribattuta. Al 14' ci riprovano i locali con un tiro da fuori, ancora di Caselli, alto. Passano sessanta secondi e l'Alberoro risponde con un tiro cross pericoloso di Poggioni che per poco sorprende la difesa locale. Al 27' la squadra di mister Bruno prova a creare altre insidie su punizione: colpo di testa che termina alto di poco sopra la traversa. L'ultimo sussulto della prima frazione è del Tegoleto, al 36' Acquisti riceve il pallone e calcia verso la porta, la conclusione non è forte ma sfiora comunque il palo. Nella ripresa, l'Alberoro riparte con un piglio più deciso e si rende pericoloso, dopo pochi minuti, sugli sviluppi di una punizione di Peruzzi ma Marzani chiude la saracinesca. Insiste la squadra ospite, al 55' doppia occasione clamorosa per poter segnare ma Marzani ancora una volta si oppone, rendendosi provvidenziale. Il gol è nell'aria per l'Alberoro e difatti arriva intorno al 60' grazie a Nourou che, sugli sviluppi di un'azione personale, supera gran parte della difesa locale e gonfia la rete alle spalle di Marzani che stavolta nulla può. Data la criticità della situazione, mister Locci decide di cambiare assetto con varie sostituzioni: tra queste spicca sicuramente Minucci che dalla sinistra lascia partire un cross nel mezzo, il pallone sbatte sul braccio di un difensore ospite e per l'arbitro ci sono gli estremi per concedere il calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Lapisti che non sbaglia, 1-1. Da qui un susseguirsi di azioni da parte dei padroni di casa che comunque non creano grossi grattacapi alla retroguardia ospite. Nei minuti finali, Alberoro ancora pericoloso in una mischia in area dove Marzani è bravo a togliere le castagne dal fuoco e, successivamente, ci riprova il Tegoleto con il neoentrato Djomande, il quale non riesce a colpire bene il pallone all'interno dell'area. Il risultato finale è di 1-1 e lascia molto rammarico al Tegoleto per non aver interpretato la gara nel migliore dei modi, senza considerare la classifica che si allunga sempre di più. Buona prestazione, invece, dell'Alberoro che forse avrebbe meritato qualcosa di più.
Continua il rullino di marcia vincente del Bucine che riesce ad aggiudicarsi i tre punti anche sul campo del Vaggio Piandiscò al termine di una partita non bellissima e a tratti nervosa. Per i primi venti minuti ci sono pochissime emozioni, solo una leggera prevalenza territoriale dei padroni di casa. Successivamente gli animi si scaldano con l'espulsione di mister Meazzini per proteste su un fallo ospite non ravvisato dal direttore di gara e in questo frangente è il Bucine a passare in vantaggio dagli sviluppi di un calcio d'angolo che causa un autogol sfortunato da parte di un giocatore locale. Il gol subito scoraggia il Vaggio Piandiscò che si disunisce; il Bucine approfitta della situazione a proprio favore e raddoppia sugli sviluppi di un micidiale contropiede finalizzato da Vieri. La squadra di casa prova a dare segnali di vita con una conclusione di Frasi che però non va a buon fine. Nella ripresa inizio veemente del Vaggio Piandiscò, nell'intento di riaprire quanto prima la partita, con un discreto possesso palla ma senza creare grossi pericoli dalle parti di Telari. La contesa si innervosisce ulteriormente e diventa spezzettata, senza particolari situazioni degne di nota, eccetto nel finale quando in un paio di contropiedi il Bucine può segnare la terza rete ma le conclusioni degli attaccanti arancio-verdi terminano tutte sul fondo. Per il Vaggio solo un'occasione degna di nota, ancora con Frasi ma la sua conclusione finisce alta. Ennesima vittoria che avvicina ulteriormente i ragazzi di mister Brilli alla parte alta della classifica.
Un buon Capolona Quarata riesce ad aggiudicarsi l'intera posta sul campo dell'Arno Castiglioni Laterina. Alla squadra di mister Vagaggini basta un solo tempo per archiviare la pratica. Il risultato si sblocca al 6': scambio tra Motolese e Borri, il secondo restituisce il pallone al primo che davanti al portiere insacca per lo 0-1. Al 19' errato disimpegno della difesa locale, ne approfitta Motolese che gonfia la rete alle spalle di Bizgan con un rasoterra preciso sulla destra. Al 28' bello spunto di Cani che indirizza verso De Jong, il quale pesca Aspidi per la sua battuta a rete. Verso il 37' il Capolona cala il poker: cross dalla destra di Lapini all'interno dell'area di rigore, un difensore locale deposita il pallone all'interno della propria porta, nel tentativo di anticipare Aspidi. La prima frazione non regala ulteriori sussulti e termina con il parziale in favore della squadra ospite. Nella ripresa, il Laterina si fa vedere dalle parti di Sisti con una punizione, ma il portiere ospite è bravo a respingere in calcio d'angolo (51'). Per gran parte della seconda frazione non ci sono azioni degne di nota fino al 76' quando i ragazzi di mister Vagaggini hanno la grossa occasione per rendere ancora più rotondo il risultato ma Aspidi, a tu per tu con Bizgan, calcia a lato. Verso l'80' i padroni di casa riescono a segnare la rete della bandiera grazie al bel pallonetto di Larrj che sorprende Sisti. Il risultato finale è di 1-4.
Nettissimo successo della Castelnuovese a Viciomaggio. Giornata nuvolosa, terreno allentato. Inizia la partita e gli ospiti prendono decisamente in mano le redini del gioco. Al 2' punizione di Finocchi dal limite dell'area, vola Panico a deviare in angolo. Dalla bandierina altro tiro per i ragazzi di mister Saracini con Benucci, palla che sfiora il palo. Al 10' conclusione di Riminesi dal limite, tiro debole, niente di fatto. Al 15' gran botta di Scielzo, pallone che esce sfiorando il palo. Al 16' la prima rete: bel taglio di Scielzo e diagonale vincente di Operi. Provano a reagire i locali al 18' guadagnandosi una punizione dal limite senza però riuscire a impensierire Astuccioni. Al 19' occasione per Finocchi che si presenta solo davanti al portiere che è bravo a chiudere lo specchio e a parare il tiro dell'attaccante amaranto. La partita è un monologo degli ospiti che vanno più volte vicini alla segnatura. Al 28' cross di Benucci per la testa di Finocchi, pallone di poco sul fondo. Al 30' il raddoppio della Castelnuovese: bel cross di Riminesi per Bianchi che si fa trovare pronto e insacca di testa. Il Viciomaggio accusa il colpo e dopo due minuti arriva la terza rete, angolo di Benucci, sfortunata deviazione di un giocatore di casa e pallone in rete. Si va al riposo sul punteggio di 0-3. Secondo tempo che continua con il dominio assoluto degli ospiti. Al 2' tiro di Finocchi che esce sul fondo sfiorando la traversa. Al 5' la quarta rete amaranto: bella azione di Operi che semina il panico nell'area avversaria, salta due avversari e, da posizione defilata, supera l'estremo difensore di casa. Al 7' azione personale di Finocchi che percorre tutta la metà campo avversaria e prova il tiro che viene neutralizzato dal portiere bianco-verde. Al 10' la quinta rete, angolo di Ismailaj, tiro di Benucci, niente da fare per l'estremo difensore locale. Al 22' conclusione di Operi che esce di poco sul fondo. Al 24' azione dei padroni di casa che sfruttano una ripartenza che porta a un tiro che esce alto sopra la traversa. Al 32' gran botta di Benucci, pallone alto sopra la traversa. Al 36' doppio scambio in area Bongini, Maestrini, cross per Targi che non riesce a concludere. Al 45' doppia occasione per gli ospiti: gran tiro di Finocchi respinto dal portiere, sulla ribattuta ci prova Pierazzi che alza troppo la mira. Nel primo minuto di recupero l'ultima rete della Castelnuovese con una botta da fuori area di Benucci che non lascia scampo al portiere di casa. È questa l'ultima emozione della gara prima del fischio finale del signor Brakaj della sezione di Arezzo.
La Castiglionese espugna il campo del Lucignano e si porta a casa i tre punti, mantenendosi stabilmente nella parte alta della classifica. Le due compagini si affrontano a viso aperto, soprattutto nella prima frazione nella quale ci sono delle occasioni rilevanti: il primo squillo è della squadra ospite che centra in pieno la traversa con un bel tiro da fuori di Thera. Il Lucignano prova a rispondere con una bellissima azione che vede protagonisti Ciani e Raffaelli, il secondo viene anticipato da un ottimo intervento difensivo all'ultimo istante. Poco dopo, la squadra di mister Collini ha un'altra occasione, stavolta più nitida ma Anatrella, a pochi passi dalla porta, calcia alto a botta sicura. La prima frazione non registra altre situazioni degne di nota e termina così a reti inviolate. Nella ripresa, la Castiglionese entra in campo con più mordente e in cinque minuti realizza due gol: il primo grazie a Seri dagli sviluppi di un calcio d'angolo, mentre il secondo lo sigla Brilli in ripartenza. Doccia fredda per la squadra di casa che prova a imbastire una reazione per poter riaprire la gara ma la retroguardia ospite è sempre sugli attenti. Successivamente è la Castiglionese a trovare il terzo sigillo con il tiro angolato del solito Brilli, bravo ad approfittare di uno svarione difensivo locale. Il risultato è ormai in cassaforte per i ragazzi di mister Vittorio Brilli ma negli ultimi minuti il Lucignano segna la rete della bandiera: punizione di Ciani che crossa in area di rigore, la difesa ospite ribatte, Sonnati calcia da fuori in mezza rovesciata e nell' ennesima respinta del difensore ospite è Turchetti a insaccare da pochi passi. Per i pochi minuti rimanenti, il Lucignano tenta un forcing ma senza creare ulteriori grattacapi dalle parti di Magi B. Calciatorepiù: Brilli (Castiglionese).
Il Cortona Camucia vince di misura sul campo della Tuscar, riuscendo a scavalcare il Rassina in termini di classifica. La gara tra le due compagini è stata avara di occasioni: nel primo tempo il Cortona prova a farsi vedere in avanti, al 10' Dispoto si ritrova in area con il pallone tra i piedi ma la sua conclusione termina alta sopra la traversa. Passa qualche minuto e la Tuscar cerca di rispondere, dalla metà campo il pallone arriva all'indirizzo di Benigni ma anche il suo tiro termina alto. Non ci sono ulteriori sussulti, almeno fino al 43' quando i padroni di casa trovano la rete del vantaggio con Nardi, bravo a eludere la difesa ospite e insaccare alle spalle di Mascia. Ma la gioia per il vantaggio locale dura poco perché passano due minuti e il Cortona rimette in parità il risultato con Gjoci, decisivo con la sua conclusione all'interno dell'area dopo vari tentativi da parte di alcuni suoi compagni. Nella ripresa, i ragazzi di mister Carresi ripartono con più convinzione e, dopo essersi visti annullare un gol di Cherubini per dubbio fuorigioco, si portano in vantaggio al 55' beneficiando di un calcio di rigore che Cricco trasforma. Per i successivi minuti, i cortonesi cercano di chiudere la gara con il terzo gol senza tuttavia riuscire a rendersi ulteriormente pericolosi. Il risultato rimane inchiodato sull'1-2.
Una bella Fortis Arezzo si aggiudica la vittoria tra le mura amiche a spese di un Rassina poco brillante, penalizzato anche dall'inferiorità numerica nel corso della prima frazione. La gara inizia nel migliore dei modi per i padroni di casa, i quali si portano in vantaggio dopo pochi secondi, beneficiando di un calcio di rigore che Toni riesce a trasformare. Il Rassina cerca di non scoraggiarsi e si getta così in avanti nel tentativo di pareggiare, riuscendoci sugli sviluppi di un altro calcio di rigore concesso dal direttore di gara per aver ravvisato un fallo di mano. Si presenta dal dischetto Moggi che con freddezza batte Vacchiano. Pochi istanti dopo però ecco l'episodio clou della gara, il Rassina rimane in dieci per l'espulsione di Andreini che, nella circostanza, crea non poche polemiche dalle parti della panchina ospite. Il risultato rimane in equilibrio, almeno fino al 35' quando i padroni di casa trovano la rete del vantaggio: azione che parte dalla metà campo, il pallone viene smistato sulla destra per Toni che lascia partire un cross per l'accorrente Caneschi, il quale deposita il pallone alle spalle di Vignali. Da qui la gara si mette inevitabilmente ancora più in discesa per la Fortis Arezzo che nella ripresa, verso il 58' trova il terzo gol: dagli sviluppi di una punizione, Falsini A. disegna un cross nel mezzo per la conclusione vincente del solito Caneschi. Successivamente, i ragazzi di mister Miele arrotondano il risultato, ormai acquisito, con il gol di Aoussi che riceve un bel passaggio da Falsini A., supera Vignali e deposita in fondo al sacco per il definitivo 4-1. Terzo risultato utile e seconda vittoria consecutiva per la Fortis Arezzo, a dimostrazione del suo ottimo periodo.
Finisce con un pari il big match di giornata tra Subbiano e Sansovino, due squadre quadrate e compatte che hanno dato vita a una bellissima contesa. I padroni di casa partono forte, creando buone occasioni con Bruni e Scotti, difatti il risultato si sblocca al 4' dagli sviluppi di un calcio d'angolo, cross di Caneschi all'altezza del primo palo per Mattesini che insacca alle spalle di Bracciali. La Sansovino non ci sta e prende in mano le redini della gara, riuscendo ad acciuffare il pari intorno al 30': cross di Magi all'interno dell'area per la deviazione vincente di Berni. Per il resto, la prima frazione non riserva altro e termina sul parziale di 1-1. Nella ripresa, la gara prosegue su buoni ritmi e vede occasioni da una parte e dall'altra: la Sansovino crea pericolosità con Magi, Berni e Bigazzi mentre il Subbiano risponde con Nardi, Scotti e Bruni. Intorno al 70' è la Sansovino a raddoppiare con la girata vincente di Berni in una mischia in area di rigore. Da quel momento il Subbiano abbozza una reazione e al 40' gli sforzi dei ragazzi di mister Bacci vengono premiati con il pareggio siglato da Bruni, il quale lascia partire un gran tiro in diagonale, all'altezza del limite, che si infila alle spalle del portiere. Gli ultimi minuti di gara sono molto concitati ma il risultato non cambia, mantenendosi stabilmente sul 2-2. Un pari sicuramente accettato di buon grado dal Subbiano, che mantiene il primato in classifica mentre la Sansovino frena ancora la sua corsa con il secondo pareggio consecutivo.