RETI: Targi
CASTELNUOVESE: Astuccioni, Nembrini, Veneri, Ismailaj, Parti, Bonechi, Pierazzi (7' st Bianchi) (46' st Bongini), Scielzo, Operi, Targi (36' st Paolella), Finocchi. A disp.: Gori, Maestrini, Spadini, Del Riccio, Okere, Fehmi. All.: Giacomo Saracini. CASTIGLIONESE: Magi B., Farini (36' st Fofana), Maloku C. (42' st Billi), Sensitivi, Nocentini, Bondi, Maloku S., Banelli, Brilli, Tavanti (44' st Caposciutti), Di Costanzo (24' st Diaco). A disp.: Bennati, D'Alesio, Magi C. All.: Vittorio Brilli.
ARBITRO: Tartoni sez. Valdarno.
RETE: 20' st Targi.

Si conclude un campionato decisamente straordinario per la Castelnuovese, che raggiunge il record di 15 vittorie su 15 incontri tra le mura amiche del Luca Quercioli di Castelnuovo dei Sabbioni. La squadra di mister Saracini chiude a 67 punti, ad una sola lunghezza, dal Subbiano, vincitore del campionato. Giornata afosa, terreno in buone condizioni, buona cornice di pubblico. Inizio di gara a ritmo non altissimo, le due squadre che si annullano reciprocamente. Al 12' la prima conclusione della partita: passaggio per il bomber giallo-viola Brilli, tiro di destro che esce largo. Al 18' anticipo su un avversario di capitan Veneri, lancio in avanti per Finocchi ma Magi B. fa sua la sfera in uscita con un intervento in due tempi. Al 24' azione amaranto che si sviluppa sulla sinistra, Targi dal limite dell'area appoggia arretrato per Bonechi, il quale lascia partire una gran botta di destro che esce di poco sul fondo. Al 37', dalla sinistra Brilli entra in area, si fa spazio tra due difensori di casa e conclude con un gran destro ribattuto prontamente da Astuccioni. La prima frazione di gioco volge poi verso il termine a reti inviolate. Il secondo tempo vede una Castelnuovese più intraprendente e decisa a conquistare la vittoria. All'8' punizione lunga di Scielzo, colpo di testa di Finocchi, pallone deviato in angolo dal portiere ospite. All'11' altro lancio lungo di Veneri per Finocchi, anticipato in uscita da Magi B. Al 13' punizione dal limite per la Castiglionese: il tiro di Brilli scavalca la barriera, ma esce a lato alla destra di Astuccioni. Al 17' cross in area per Finocchi, colpo di testa dell'attaccante di casa che prova a scavalcare il portiere senza successo. Al 18' Targi in area difende bene il pallone, appoggia per l'accorrente Operi che conclude verso la porta, vola Magi B. a deviare in angolo. Al 20' i locali passano in vantaggio. Punizione di Ismailaj da destra, spiovente in area per il colpo di testa vincente di Targi che insacca all'angolino. Al 25' Finocchi, dalla linea di fondo, appoggia al centro per l'inserimento di Operi, tiro che non prende la giusta forza e viene parato dall'estremo difensore ospite. La Castiglionese prova il tutto per tutto nel finale aumentando il potenziale offensivo in avanti. Al 26', su una corta respinta della difesa, gran tiro di Farini da destra che si spegne sull'esterno della rete. Al 32' l'occasione più pericolosa degli ospiti. Contropiede sulla destra, cross di Maloku S., deviazione di un difensore amaranto, vola Astuccioni a deviare il pallone con l'aiuto del palo. I minuti finali vedono un forcing da parte degli ospiti ma la difesa di casa chiude bene tutti gli spazi. Dopo quattro minuti di recupero arriva il fischio finale del signor Tartoni della sezione Valdarno. Tanti gli applausi del pubblico per i giovani amaranto, a sancire un campionato disputato da protagonisti, soprattutto nel girone di ritorno, con 12 vittorie ottenute su 15 incontri.

RETI: Abboccato, Artates, Berni, Rivoli, Berni, Dini
SANSOVINO: Bracciali, Rampini, Peruzzi, Traore, Luatti, Pagliai, Cartocci, Del Bolgia, Artates, Rivoli, Magi. A disp.: Gordea, Cortonesi, Ficai, Biad, Kotbi, Abboccato, Di Lorenzo, Berni. All.: Marco Cerofolini. FORTIS AREZZO: Viti, Carrai, Faggini, Tinti, Virgillo, Putzolu, Scartoni, Moretti, Falsini, Pierozzi, Tanti. A disp.: Vacchiano, Alahiane, Caneschi, Dini, Magnani, Mercadante, Molinaro, Toni, Cencetti. All.: Luca Miele.
ARBITRO: Casali di Arezzo.
RETI: 26' pt Abboccato, 8' st Artates, 32' st e 45' st Berni, 33' st Rivoli, 37' st Dini.

La Sansovino di mister Cerofolini conferma il buon periodo di forma e nell'ultima gara stagionale dilaga, di fronte al proprio pubblico, a spese della Fortis Arezzo con un sonoro 5-1. Tanti cambi per i locali, viste le assenze di Galli, Chaabane, Rossi e Albiani, con Pagliai adattato a centrale e Rivoli dietro la punta. Dall'altra parte, mister Miele si affida al tridente Falsini-Pierozzi-Tanti. La prima occasione della sfida nasce da una mischia in area ospite, i giocatori in maglia bianca non riescono ad allontanare e vengono salvati dal fischio del direttore di gara, che ravvisa un tocco di mano di Traore, intento a calciare a rete. Al 10' prime rogne per mister Cerofolini, Cartocci è costretto al cambio per un fastidio alla spalla; dentro il fantasista Abboccato. Passano due minuti ed è ancora la squadra in tenuta arancio-blé a dettare legge: Rampini arriva al cross dalla destra e trova dentro Artates, che fa da sponda per Rivoli, il quale all'altezza del limite carica il destro ma la sua conclusione viene bloccata senza problemi da Viti. Al 16' altra grandissima occasione per la Sansovino; Traore, Rivoli e Magi si scambiano bene il pallone tra di loro e il terzo mette in mezzo un pallone rasoterra sul quale si avventa Artates ma la sua conclusione termina a lato di un soffio. La lancetta del cronometro scorre neanche di un minuto ed è Abboccato, stavolta, ad impensierire gli uomini di Miele. Il neoentrato si smarca bene sul lato corto dell'area, ne salta uno e calcia a rete, ottimo il colpo di reni di Viti, a respingere in angolo. Al 23' arriva la prima occasione per gli ospiti: dalla sinistra Falsini salta di netto Rampini e crossa nel mezzo per Pierozzi, il quale a due passi dalla porta calcia alto sopra la traversa grazie alla decisiva azione di disturbo di Luatti. Ritorna poi a farsi sotto la Sansovino, che cerca e trova il goal del vantaggio con il solito Abboccato, che prima conquista la punizione dai 25 metri, poi la batte e infine insacca alle spalle di Viti con una conclusione che trae in inganno il portiere ospite. Il numero diciotto locale ci riprova anche al 31', stavolta però con meno fortuna visto che il suo calcio da fermo termina a lato non di molto. A 7 minuti dalla fine torna a farsi vedere dalle parti di Bracciali la Fortis grazie ad una punizione di capitan Scartoni dai 30 metri, apparentemente innocua ma che finisce sui piedi di Tinti, sprecone a pochi passi dal numero uno arancio-blé; successivamente il fischietto della gara, il signor Casali della sezione di Arezzo, ravvede una deviazione: sugli sviluppi del corner seguente, gli ospiti reclamano il calcio di rigore per una trattenuta di Pagliai, ma per il direttore di gara si può proseguire. Sull'ultima occasione della prima frazione, la Sansovino si rende per l'ennesima volta pericolosa con l'asse Artates-Rivoli, che però viene fermato dall'uscita di Viti; sulla respinta si avventa Traore, ma tarda nella conclusione, calciando lentamente tra le braccia del portiere ospite. Al rientro dagli spogliatoi sono gli uomini di Miele a ripartire meglio, rendendosi pericolosi ancora una volta su calcio piazzato con Scartoni, la cui punizione lenta, ma insidiosa, si stampa sulla traversa finendo quasi per sorprendere Bracciali. Dopo otto minuti, però, i locali firmano il goal del raddoppio con il sesto timbro stagionale di Artates, imbucato in profondità da Rivoli e lasciato completamente solo insieme a Tinti. Il numero 9 arancio-blé è più veloce, si avventa per primo sul pallone, elude l'uscita di Viti e deposita in fondo al sacco. All'11' i ragazzi di mister Cerofolini si rendono ancora pericolosi: Traore si invola in solitaria sulla sinistra e mette in mezzo un cross che Magi riesce a controllare, favorendo ancora una volta Artates, stavolta meno preciso dell'azione precedente, fermato in extremis dall'intervento dell'estremo difensore della formazione ospite; involontariamente, finisce per favorire ancora una volta Magi, a cui manca la cattiveria di concludere a rete. Quattro minuti dopo ci riprova ancora una volta Abboccato, ma la sua conclusione non ha molta fortuna e si esaurisce a lato dopo una buona azione personale. Poco dopo, Stessa sorte per Rivoli, che chiude troppo il destro dopo aver saltato due avversari in area. Al 26' torna a farsi pericolosa la Fortis, ancora una volta su calcio da fermo. Lo specialista Scartoni trova in area la sponda del neoentrato Toni, agile nel servire il suo compagno Caneschi, bravo nel liberarsi di un avversario ma troppo frettoloso nella conclusione, finita abbondantemente sopra la traversa. Al 32' Bracciali decide di indossare le vesti di Ederson e con il suo rilancio innesca perfettamente Abboccato sulla sinistra, il cui stop è una perla di talento per gli spettatori, arrivato sul fondo, il 18 locale trova in mezzo Berni, il cui unico compito è quello di ribadire in rete il cross del compagno, mettendo così il punto esclamativo sulla partita. Neanche il tempo di rimettere il pallone al centro del campo, che Rivoli si lancia da solo verso la porta di Viti, lasciato come baluardo dai suoi compagni, tutti proiettati all'attacco; a nulla serve l'uscita del portiere ospite, saltato di netto dal numero 10 locale che deposita in fondo alla rete. Quando mancano poco meno di otto minuti alla fine, i ragazzi di Miele siglano il goal della bandiera con Dini, colpevolmente lasciato solo dalla retroguardia locale sugli sviluppi di un corner dalla sinistra. Sull'azione che segue, Traore strappa come al solito sulla sinistra e trova ancora una volta Berni al centro, tutto solo: stavolta, tra l'attaccante savinese e la ventesima rete in campionato, si frappone Viti che respinge miracolosamente sopra la traversa. La cinquina, però, non tarda ad arrivare, visto che allo scadere Abboccato parte in velocità e serve Berni al centro dell'area con l'esterno del destro; la punta ha tutto il tempo di sistemarsi la sfera sul mancino e incrociare alle spalle dell'estremo difensore ospite. Sull'ultimo pallone giocato della stagione, Abboccato va in cerca della doppietta ma Viti si distende bene e respinge in angolo il suo destro dai 25 metri.

RETI: Gallai, Astolfi, Gallai
BUCINE: Gallai Y., Maestrini, Bernini, Taddeucci T., Cappelli, Brogi, Vieri, Astolfi, Gallai L., Riccitelli, Singh. A disp.: Telari, Vangelisti, Franci, Gatti, Gonnella, Gonzalez, Iula, Merli, Taddeucci G. All.: Vinicio Brilli. LUCIGNANO: Avelli, Meioni, Presenzini, Sonnati, Silvi, Grazi, Sehitas, Corti, Gianquitto, Ciani, Prestinice F. A disp.: Tremiti, Prestinice A., Seri, Tedeschi. All.: Alessio Collini.
ARBITRO: El Debuch sez. Valdarno.
RETI: Gallai L. 2, Astolfi.

Il Bucine termina in bellezza il suo campionato, riuscendo ad avere la meglio sul Lucignano con un secco 3-0. Nella prima mezz'ora, la gara viene giocata prevalentemente nella metà campo e non ci sono azioni degne di nota da ambo le parti, fino al 33' quando il Bucine aumenta i giri del motore ed è Brogi, di testa, ad andare vicinissimo al gol ma il pallone finisce alto di poco sopra la traversa. Passano due minuti e i padroni di casa si rendono ancora pericolosi: Vieri serve Gallai L., il quale con un bel tiro al volo sfiora il palo. Il Bucine continua a premere e verso il 41' sblocca il risultato: lancio lungo di Gallai Y. all'indirizzo di Gallai L. che prende bene il tempo al suo marcatore, insaccando alle spalle di Avelli. Agli sgoccioli della frazione, gli arancio-verdi trovano la rete del raddoppio per opera di Astolfi che gonfia la rete alle spalle di Avelli con un pallonetto. Il parziale del primo tempo, dunque, va ad appannaggio del Bucine. Nella ripresa, i locali rientrano con il giusto piglio, al 51' Singh, dalla sinistra, va alla conclusione in diagonale verso la porta ma il pallone scheggia il palo. La contesa viene virtualmente chiusa verso il 64' grazie al secondo sigillo di Gallai L. che deposita la sfera in fondo alla rete al termine di un'azione prolungata dei locali in area di rigore ospite. Ultimi tre punti importantissimi per i ragazzi di mister Brilli, che consentono loro di partecipare alla Coppa Toscana mantenendo il terzo posto in termini di classifica.

RETI: Nardi, Scotti
TUSCAR: Andreini, Mancini, Ghezzi, Gozzi, Bianchini, Pauzano, Nofri, Friscia, Piccolo, Benigni, Nardi. A disp.: Bruni, Gervasi, Miranda, Fagioli, Fanetti, Diallo. All.: Marco Mori. M.M. SUBBIANO: Fadda L., Bianconi, Pierantini, Capecchi, Orlandini, Fiacchini, Scotti, Sarracino, Nardi, Martinelli, Bruni. A disp.: Diallo, Ottaviani, Caneschi, Chianini, Romano, Vilardi, Fadda M., Marku, Paperini. All.: Marco Bacci.
ARBITRO: Cerofolini di Arezzo.
RETI: Nardi, Scotti.

Ci sono momenti che rimangono nella storia e questo è sicuramente uno di quelli per la società del Subbiano che con grande orgoglio può festeggiare la vittoria del campionato degli Juniores. Quella dei ragazzi di mister Bacci rimane un'annata straordinaria sotto tutti i punti di vista; infatti, i numeri sono tutti dalla loro parte e avvalorano ancor di più questo traguardo: miglior difesa e secondo miglior attacco del campionato, senza dimenticarsi dell'imbattibilità interna e il maggior numero di vittorie fuori casa. E c'è anche da considerare che i giallo-blu, ai nastri di partenza, non erano visti nella maniera più assoluta come la principale accreditata per aggiudicarsi il titolo rispetto ad altre realtà. Per quel che concerne la cronaca della gara, il Subbiano prende l'iniziativa fin da subito ma si nota un certo nervosismo e imprecisione sotto porta. La squadra di mister Mori, infatti, non ha intenzione di regalare nulla, dimostrando una certa compattezza. Il gol del Subbiano arriva su una disattenzione della Tuscar: un giocatore locale effettua un retropassaggio che favorisce Nardi, il quale si invola verso la porta e deposita il pallone in fondo alla rete. La Tuscar accusa il colpo ma cerca di reagire, rendendosi pericolosa con una bella azione di Nofri che crossa all'indirizzo di Piccolo, il quale non riesce a finalizzare. Prima della chiusura, la frazione vede la compagine ospite andare vicinissima al raddoppio sugli sviluppi di un palo centrato da Sarracino, giocatore di altra categoria; da sottolineare, inoltre, la bella prova di Orlandini, che giganteggia in qualità di difensore centrale. Nella ripresa, pronti via, i ragazzi di mister Bacci realizzano il gol del raddoppio che chiuderà, di fatto, la gara: grande giocata di Bruni che indirizza verso Nardi, il quale disegna un assist perfetto per la conclusione vincente di Scotti. Per il resto, non c'è molto altro da aggiungere, la contesa si porta verso la fine con il triplice fischio del direttore di gara che fa partire i festeggiamenti dei giocatori in campo e del numeroso pubblico ospite presente nelle tribune dello Y. Mannelli . Per quanto riguarda la Tuscar ci sono tanti elogi nonostante la classifica finale bugiarda. Era l'anno zero per la squadra che il ds David Obligis, arrivato a luglio, ha costruito con poco tempo a disposizione. Mister Mori, con la sua esperienza e bravura, ha tenuto la squadra nelle prime posizioni del campionato fino a dicembre, poi i tanti gravi infortuni hanno condizionato la seconda parte di stagione.

RETI: Marsupini, Nourou, Nourou
ALBERORO: Sacchetti, Poggioni, Marsupini, Lapini, Bindi, Cardamone, Bassi, Paoletti, Nourou, Peruzzi, Palmarozza. A disp.: Capacci, Avelli, Palazzini, Diakhate, Caputo, Bracciali, Amico, Sdegno. All.: Matteo Bruno. RASSINA: Vignali, Monaci, Versari, Moggi, Fini, Giglio, Mardare, Dattile, Panci, Andreini, Cipriani. A disp.: De Rosa, Ricci, Torricelli, Giannelli, Sottili, Cappello, Magliocco, Caddeo D. All.: Cristiano Romualdi.
ARBITRO: Schinco di Arezzo.
RETI: rig. Marsupini, Nourou 2.

La stagione dell'Alberoro culmina con la terza vittoria consecutiva a spese del Rassina, in una contesa tutto sommato equilibrata nella quale il risultato, probabilmente, non rispecchia i valori in campo delle due squadre. Nei primi venti minuti, le due compagini si studiano fino a quando l'Alberoro riesce a passare in vantaggio beneficiando di un calcio di rigore, guadagnato e trasformato da Marsupini. Il Rassina non ci sta e tenta subito una reazione veemente con un tiro da fuori destinato sotto l'incrocio, ma Sacchetti si mette in mostra con una bella parata. I ragazzi di mister Romualdi insistono avendo un paio di situazioni pericolose da calcio d'angolo che però non riescono a sfruttare. Verso il 35' è l'Alberoro a raddoppiare grazie a Nourou, il quale vince un contrasto con un difensore e a tu per tu con il portiere insacca con un preciso rasoterra di piatto. La prima frazione volge successivamente verso il termine con il parziale in favore dei padroni di casa. Nella ripresa, non ci sono grossi sussulti: il Rassina pressa l'Alberoro che però si difende ordinatamente, senza rischiare più di tanto. La contesa si porta verso le fasi finali e all'80' l'Alberoro archivia la pratica con il tris firmato dal solito Nourou che in ripartenza, lanciato da Caputo, si ritrova nuovamente di fronte al portiere depositando la sfera alle sue spalle.

RETI: Aloisio, Larrj, Cosottini, Cosottini
ARNO C. LATERINA: Bizgan, Nannicini, Ducci, Boschi, Gori, Pistocchi, Laarj, Caposciutti, Galli A., Aloisio, Garbinesi. A disp.: Pippucci, Gakhal. All.: Simone Della Lunga. VAGGIO PIANDISCO': Messina, Morandi, Bartolini, Pinzani, Orlandini, El Koubba, Focardi, Monini, Tata, Zito, Cosottini. A disp.: Sciorpes, Tapinassi, Failli, Frasi, Giusti, Palazzini, Baka, Ricci, Sordini. All.: Paolo Meazzini.
ARBITRO: Grazi di Arezzo.
RETI: Cosottini 2 (1 rig.), Aloisio, Laarj.

Nell'ultima giornata di campionato, Arno Laterina e Vaggio Piandiscò non si fanno male, spartendosi la posta in palio. Nel primo tempo, verso il 13' è la squadra ospite a sbloccare il risultato: dagli sviluppi di un cross, Cosottini conclude verso la porta, il pallone sbatte sul palo e oltrepassa presumibilmente la linea di porta, il direttore di gara assegna il gol tra le proteste della panchina locale. La squadra di mister Meazzini mantiene il vantaggio fino al 40', quando il Laterina riesce ad acciuffare il pareggio: da un cross scodellato nel mezzo dell'area, gran gesto tecnico di Aloisio che in semirovesciata gonfia la rete alle spalle di Messina, 1-1. Si passa successivamente alla ripresa, quando il Vaggio Piandiscò beneficia di un calcio di rigore che il solito Cosottini trasforma per l'1-2, siglando la sua doppietta personale. Ma i ragazzi di mister Della Lunga non ci stanno e all'87' trovano il definitivo 2-2 grazie a Laarj, il quale è bravissimo a sfruttare nel migliore dei modi un lancio lungo da parte di un compagno. Termina così il campionato delle due squadre, che si collocano nella parte bassa della classifica ma, allo stesso tempo, evidenziano una buona crescita dei rispettivi collettivi che non hanno mai fatto mancare il loro impegno nell'arco di tutta la stagione.

RETI: Dispoto, Bistarelli
CORTONA CAMUCIA: Mascia, Tremori, Torresi, Censi, Doroftei, Biribò, Foudal, Mammoli, Bistarelli, Dispoto, Cricco. A disp.: Bianconi, Rossi, Chiodini, Paglioli, Maglioni, Billi, Spinosa, Mancioppi, Salvietti. All.: Massimo Del Gobbo. VICIOMAGGIO: Marraccini, Francioli, Orlacchio, Madia, Scartoni, Giorgini, Donnaloia, Prisco, Kheniene, Cerino, Foresti. A disp.: Panico, Bennati, Angioli, Polvere, Casali, Toparelli. All.: Andrea Cannata.
ARBITRO: Meacci di Arezzo.
RETI: 45' Dispoto, 75' Bistarelli.

Il Cortona Camucia conclude nel migliore dei modi la sua stagione, prevalendo tra le mura amiche a spese del Viciomaggio e al termine di una contesa spezzettata e molto nervosa da ambo le parti, specie nella ripresa. Il primo tempo vede i ragazzi di mister Del Gobbo tenere in mano le redini del gioco senza tuttavia rendersi particolarmente pericolosi; infatti, la squadra di casa riesce a sbloccare il risultato agli sgoccioli della frazione sugli sviluppi di una punizione ben calciata da Dispoto. Nella ripresa, il Viciomaggio tenta una reazione nei confronti di un Cortona in sordina che, in ogni caso, riesce a difendersi ordinatamente. Nei minuti successivi, la gara diventa spezzettata e nervosa con tanto di espulsioni da una parte e dall'altra. Verso il 75' i padroni di casa archiviano la pratica: Rossi progredisce sulla sinistra ed effettua un cross al centro dell'area per il colpo di testa vincente di Bistarelli che vale il definitivo 2-0.

RETI: Maddaloni, Minucci, Rossi