VIRTUS CHIANCIANO: Boukari, Tallo, Tomassoni, Arapi, Bottaro, Binaglia, Vagli, Bojang, Bonaventura, Benziate, Togola. A disp.: Pace, Rondoni, Fattorini, Luzzi, Arcuri, Solfanelli, Aggravi, Aspide, Turchi. All.: Michele Zamperini. MONTALLESE: Toppi M., Nardi, Vannuccini, Pisinicca, Feri, Tosoni, Minetti A., Tiezzi, Balliu, Rigutini, Mencarelli. A disp.: Menchicchi, Minetti T., Caiazzo, Hamiti, Sina, Rauti, Spadea, Tistarelli, Pugnalini.
ARBITRO: Rappuoli di Siena.
RETI: Tomassoni, Minetti A., Bonaventura.

La Virtus Chianciano si aggiudica la terza vittoria consecutiva a spese di un Montallese arcigno che ha fatto sudare le proverbiali sette camicie alla squadra di mister Zamperini, la quale mantiene il terzo posto in termini di classifica, accorciando sulla Sangiustinese. La gara sembra andare subito in discesa per la Virtus Chianciano, che beneficia di un calcio di rigore intorno all'11': dal dischetto si presenta Bonaventura ma Toppi M. lo ipnotizza e gli para la conclusione. Il gol locale è rimandato soltanto di qualche minuto: al 20' da calcio d'angolo, cross di Arapi all'altezza del secondo palo per l'accorrente Tomassoni che controlla il pallone e di sinistro insacca sotto la traversa. La gara pare essere in controllo per i locali ma proprio agli sgoccioli della frazione arriva il pareggio del Montallese, siglato da Minetti A. direttamente da corner. Nella ripresa, la Virtus Chianciano va all'arrembaggio nel tentativo di riportarsi in vantaggio ma il risultato rimane sull'1-1. Quando tutto lascia presagire al pareggio, al 94' i padroni di casa beneficiano di un corner: cross nel mezzo, si crea una mischia e Bonaventura è il più lesto, di testa, a insaccare il pallone in fondo alla rete per il definitivo 2-1.

BADIA A ROTI: Franchini, Cetoloni, Uva A., Innocenti, Teci, Stoppielli, Renai, Bassi, Storri, Staiano, Giustelli. A disp.: Buricchi, Testi, Gonnelli, Benucci, Zamponi, Canestri, Ruzzo, Valorosi, Uva L. All.: Daniele Vestri. ATL. VALDAMBRA: Dori, Torzini N., Parrini P., Crocini, Sangiovanni, Di Mella, Serra, Furcillo, Mechini, Testi, Boncompagni A. A disp.: Ciacci, Parrini D., Bernini, Campus, Curcio, Boncompagni M., Rida, Parascandolo, Sacconi.
ARBITRO: Di Nicco sez. Valdarno.
RETI: 10' Testi, 42' Giustelli, 55' rig. Mechini, 75' Di Mella.
NOTE: espulso Rida.

Dopo quattro sconfitte consecutive, l'Atletico Valdambra si aggiudica una vittoria più che meritata nel derby contro il Badia a Roti. Il risultato si sblocca dopo dieci minuti del primo tempo grazie alla firma di Testi, che porta in vantaggio la Valdambra. I padroni di casa, dal canto loro, riescono ad acciuffare il pari verso la fine del primo tempo con la rete di Giustelli. Nella ripresa, l'Atletico Valdambra si fa decisamente preferire e al 55' beneficia di un calcio di rigore che Mechini trasforma, 1-2. A metà del tempo, la Valdambra rimane in dieci per l'espulsione di Rida ma il Badia a Roti non sfrutta la superiorità numerica, anzi è la squadra ospite a segnare il terzo gol dagli sviluppi di un calcio d'angolo: cross nel mezzo per il colpo di testa vincente di Di Mella. Per il resto la retroguardia ospite gestisce senza troppi patemi le offensive dei padroni di casa e il risultato rimane fisso sull'1-3. Una vittoria che rilancia in classifica l'Atletico Valdambra a discapito di un Badia a Roti che incassa la seconda sconfitta di fila.

SANGIUSTINESE: Bisi, Aiello, Viglione, Cucuccio, Sensini, Scaramucci, Mele, Marchi, Farsetti J., Picchioni, Cusano. A disp.: Sammartano, Bini, Pratesi, Bacciarini, Bonarini, Di Puorto, Pannilunghi, Castellucci. All.: Antonello Rivelli. FAELLESE: Scartabelli, Marsili A., Parisi, Bullari, Mori, Filippi, Marsili L., Cuccoli, Bartolini F., Autiero, Martini Ti. A disp.: Fondelli, Pallanti, Rossi, Zeroual, Martini To., Becattini, Nidi, Scarpelli, Ponti. All.: Claudio Neri.
ARBITRO: Merli sez. Valdarno.
RETI: Filippi, Marchi, Mori.

In quel di San Giustino va in scena il big match tra Sangiustinese e Faellese, le prime due della classe. Inutile dire dell'importanza di questa partita per entrambe le compagini: i padroni di casa si presentano con la volontà di prendersi il primato mentre la Faellese vuole dimostrare di essere sempre la squadra da battere, riscattando anche l'ultimo mezzo passo falso in casa contro il Monsigliolo e rilanciarsi definitivamente. La gara è contraddistinta dal forte vento che, talvolta, condiziona anche le manovre in fase di costruzione da parte di entrambe e infatti la prima frazione non regala particolari sussulti, a parte una situazione per la Faellese dove Autiero, da dentro l'area, all'altezza del dischetto, calcia a lato sulla destra di Bisi. Il primo tempo parziale termina dunque a reti inviolate. Nella ripresa, al 54' è la Faellese a sbloccare il risultato: punizione defilata sulla destra, Bartolini F. disegna un cross in area per il colpo di testa di Filippi che spiazza Bisi, 0-1. La Sangiustinese, a questo punto, prende più campo ma senza creare grosse pericolosità dalle parti di Scartabelli, fino al 26' quando dalla lunga distanza Marchi si inventa un super gol, lasciando partire una conclusione sulla quale il portiere ospite nulla può, 1-1. L'inerzia della gara sembra adesso favorevole alla squadra di casa che prende sempre più fiducia mentre la Faellese si abbassa, coprendosi di più. Ma successivamente la squadra ospite torna a spingere in avanti e verso il 75' Mori lascia partire una conclusione di destro, Bisi si allunga ma non riesce a evitare che il pallone si infili in fondo al sacco, 1-2. Nell'ultima parte della gara, la Sangiustinese si sbilancia completamente in avanti per cercare disperatamente il pari ma la Faellese si compatta molto bene e riesce a difendere fino alla fine il risultato di 1-2 che consente alla squadra di mister Neri di affermarsi come capolista.

KERIGMA: Susi, Sereni, Fini, Cerbai, Calussi, Brizi, Tiberi, Qasim, Gelli, Basetti, Durcu. A disp.: Poletti, Mileti, Caneschi, Margiacchi, Pirra. All.: Roberto Poponcini. G.S. PETROIO: Marchi, Rinaldi, Rossi, Nerucci, Graziani, Trabalzini, Posani, Lorenzini, Boscagli, Tavanti, Vannozzi. A disp.: Simi, Fedeli, Maccioni, Farella, Santi, Dondi, Lorenzetti, Garosi. All.: Valentino Garosi.
ARBITRO: Brakaj di Arezzo.
RETI: 26' Graziani, 88' rig. Gelli.

Il Petroio rallenta la sua corsa sul campo del Kerigma che, nonostante la piena emergenza per le assenze, riesce a evitare l'ennesima sconfitta grazie al calcio di rigore trasformato da Gelli verso la fine. La gara tra le due compagini è stata molto tirata; il primo tempo viene giocato soprattutto a centrocampo anche se è il Kerigma a cominciare meglio: al 15' Basetti tenta la conclusione da fuori ma il pallone sorvola di poco la traversa. Passa soltanto un minuto ed è la squadra di casa a rendersi nuovamente insidiosa dalle parti di Marchi con un'altra conclusione da fuori, stavolta da parte di Gelli, che lambisce il pallo alla destra del portiere ospite. Successivamente, il Petroio alza i ritmi: prima vede annullarsi un gol, intorno al 20', per un presunto fuorigioco di Lorenzini e poi, verso il 26', trova la rete del vantaggio dagli sviluppi di una punizione a centrocampo, lancio lungo per Graziani che controlla il pallone, entra in area e insacca alle spalle di Susi. Per il resto, la prima frazione non regala altri sussulti e volge verso il termine con il parziale in favore della compagine senese. Nella ripresa è il Petroio a riaffacciarsi subito in avanti, andando vicinissimo al raddoppio con un gran tiro dal limite di Trabalzini, il pallone sfiora la traversa (46'). Il Kerigma risponde e al 57' Gelli, da buona posizione, calcia in porta ma il tiro sorvola la traversa. Per una decina di minuti succede poco, fino al 70' quando dagli sviluppi di un corner ospite, il pallone viene respinto dalla difesa locale favorendo la conclusione al volo di Trabalzini ma la traversa gli nega la gioia del gol. La gara si porta verso gli istanti finali e in questo frangente il Kerigma trova l'episodio decisivo: all'88' Qasim vince un contrasto a centrocampo, entra in area di rigore e viene steso da un difensore, l'arbitro indica il dischetto senza esitare. Dagli undici metri si presenta Gelli che non sbaglia, spiazzando il portiere. Nei minuti di recupero, arrembaggio del Petroio che tenta di ritrovare il vantaggio ma la difesa del Kerigma regge l'urto, così il risultato rimane inchiodato sull'1-1.

TREGOZZANO: Zurli, Andreucci, Massai, Rossi M., Bracalenti F., Marraghini, Bracalenti M., Falchi, Salvi, Mori, Cusin. A disp.: Szot, Rossi A., Ferrazzano, Lanternini, Salvi, Scortecci, Prosperi, Cuccoli, Squarcialupi. All.: Luciano Billi. LORESE: Baroni, Staiano, Pestelli, Tozzi, Nannini, Casati, Brancato, Fantoni, Ezzrouali, Chisci, Iannicelli. A disp.: Rossi, Zoppi, Betti, Bagnolesi, Cioncolini, Ridolfi, Brogi, Gori, D'Amico. All.: Riccardo Rotesi.
ARBITRO: Casali di Arezzo.
RETI: Marraghini, Gori.

Tregozzano e Lorese non vanno oltre il pareggio al termine di una partita ostica per i ragazzi di mister Rotesi, meno brillanti del solito in fase di costruzione. Nella prima frazione i padroni di casa si rendono potenzialmente più pericolosi rispetto agli ospiti, soprattutto da situazioni di palla inattiva dove una volta Baroni è stato chiamato a un bell'intervento su una conclusione dal limite, dopo che la sfera era stata messa fuori dalla difesa. Nella ripresa, mister Rotesi cambia assetto per cercare di dare maggior fluidità alla manovra ma anche in questo frangente gli ospiti sbagliano un passaggio in uscita, così il pallone termina sui piedi di Marraghini che lascia partire un gran tiro, all'altezza dei venticinque metri, che si infila sotto la traversa ed è 1-0. A questo punto, la Lorese cerca di reagire, fino a quando non acciuffa il pari verso l'85' grazie a un tiro da fuori area di Gori che all'occorrenza sembra innocuo ma sorprende Zurli, 1-1. Poco dopo, verso gli sgoccioli la Lorese costruisce una buona occasione dagli sviluppi di un'azione manovrata, cross dal fondo di Pestelli all'indirizzo di D'Amico che non riesce a impattare il pallone vicino al dischetto del rigore. Per il resto, non c'è altro da segnalare e il risultato finale è di 1-1. Considerando l'andamento della gara, per la Lorese è un punto guadagnato.

TUSCAR: Baldinozzi, Cetoloni Dev., Ponti, Sorbini, Donati, Sorini, Cetoloni Den., Falah, Cini, Saputo, Falsetti. A disp.: Casucci, Teci, Sardelli, Martelli, Cervone, Leone, Resti, Rosadini. All.: Paolo Biagiolini. MONTERCHIESE: Gennari, Serafini, Koci, Giogli, Giunti, Bartoli, Bailo, Ceccantini, Trombi, Elwarraki, Carriola. A disp.: Ghirelli, Boncompagni, Botta, Pierini, Presenti, Rubini, Santucci, Sassolini, Valbonetti. All.: Riccardo Del Vecchio.
ARBITRO: Picinotti di Arezzo.
RETI: Cini, rig. Falah.

Successo importante della Tuscar che prevale sulla Monterchiese, portandosi al quinto posto in termini di classifica, in virtù della sconfitta del Badia a Roti. La gara tra le due formazioni non ha riservato tantissime emozioni ma i locali si sono fatti preferire nel corso della ripresa. Nel primo tempo, verso l'11' è la Tuscar a rendersi subito insidiosa, punizione dalla destra della trequarti, Falah crossa nel mezzo dell'area, Gennari tenta di bloccare la sfera in uscita ma mostra qualche incertezza nella circostanza, prova ad approfittarne Sorini che calcia malamente fuori dallo specchio. La frazione scorre fino al 34', quando è la Monterchiese a farsi vedere pericolosamente in avanti su una punizione all'altezza dei 20 metri: va alla battuta Ceccantini, il pallone termina alto di poco sopra la traversa. Il primo tempo scivola poi verso la fine, senza ulteriori sussulti, con il risultato parziale di 0-0. Nella ripresa, pronti via, subito occasione per la Tuscar, Saputo recupera il pallone a metà campo, serve Cetoloni Den. che scambia con Cini e vede l'accorrente Falah, il quale conclude però debolmente tra le braccia di Gennari. Verso il 65' i ragazzi di mister Biagiolini creano un'altra insidia su punizione, dalla lunetta dell'area di rigore, Falah lascia partire un tiro potente, indirizzato sotto la traversa ma Gennari è prodigioso nella circostanza, deviando in angolo con una grande parata. I padroni di casa insistono nelle loro offensive e al 69' vanno ancora molto vicini al vantaggio: punizione dalla destra, Falsetti disegna un cross nel mezzo per il colpo di testa Sorini che centra il palo a Gennari battuto. Il gol locale è nell'aria e difatti arriva al 78': dagli sviluppi di un corner, Falah crossa nel mezzo, all'indirizzo di Cini che di piatto anticipa Koci e gonfia la rete alle spalle di Gennari. Passano dieci minuti e la Tuscar chiude la pratica beneficiando di un calcio di rigore per un fallo di Bailo su Leone mentre si apprestava a calciare. Dagli undici metri si presenta Falah che insacca alla destra di Gennari, il quale intuisce ma non arriva sul pallone. Il risultato finale è di 2-0.

STRADA S. NICCOLO': Valbonesi, Moracci, Goretti, Lampronti, Andreucci, El Idrissi, Gerini, Buzzi, Fiorini, Bandelloni, Ciabatti. A disp.: Cheli, Candia, Colozzi, Cipriani, Caleri, Paggetti, Ghergut, Darboe, Ceccherini. All.: Michele Mazzone. PIETRAIA: Bianconi, Camiletti, Samson, Viola, Mariotti, De Luca, Prosperi, Giuliani, Criscuolo, Terniqi, Contaldi. A disp.: Parri, Gremita, Sartini G., Koroveshi, Pucci. All.: Simone Prosperi.
ARBITRO: Martinelli di Arezzo.
RETE: Gerini.

Lo Strada S. Niccolò si aggiudica la vittoria di misura a spese della Pietraia in una contesa combattuta ed equilibrata ma povera di occasioni. Il risultato, infatti, viene sbloccato nel corso della ripresa dagli sviluppi di un bel fraseggio sulla destra, cross di Moracci all'interno dell'area di rigore per il tiro vincete di Gerini che insacca con il destro nell'angolo alla sinistra di Bianconi, che nulla può nella circostanza. La gara scorre verso gli ultimi istanti e dopo sette minuti di recupero l'arbitro manda tutti sotto la doccia. Tre punti importanti, che consentono alla compagine casentinese di restare in piena zona playoff.