RETI: Carlucci, Marcucci
PONTASSIEVE: Clementi, Martino, Vecci, Guiducci, Davitti, Di Pasquale, Vaggelli, Batignani, Pandolfini, Capoduri, Davitti. A disp.: Baldi G., Gozzi, Baldi P. Casiello, Rosati. All.: D'Andretta.MONTERIGGIONI: Meocci, Dei L., Dei. M, Gambelli, Zeppi, Turhanaj, Borghi, Parri, Marcucci, Murati, Carlucci. A disp.: Rosi, Gambelli, Moschini, Ferrini, Seitaj, Vargas, Stasolla, Turano.
ARBITRO: Maestrini sez. Valdarno.
RETI: 14' Carlucci, 31' Marcucci.

Il Monteriggioni si presenta a Pontassieve forte della vittoria nella prima gara della seconda fase, a differenza dei padroni di casa, usciti sconfitti per 4-1 da Settignano e con le ossa rotte per la squalifica comminata a Costanti, che costringe mister D'Andretta a rimodulare la formazione, affidando le chiavi dell'attacco al solo Pandolfini e facendo agire alle sue spalle Capoduri, Batignani, Di Pasquale e Vaggelli in mediana, a cui si aggiungono le progressioni di Davitti e Vecci dalle corsie esterne. Un'impostazione che in apertura di gara sembra pagare, perché al 6' è proprio l'asse Capoduri - Pandolfini a graffiare con l'incursione e l'assist del primo e la conclusione di prima battuta del secondo, a cui dice no un attento Meocci. L'impatto iniziale, però, non scompone gli organizzati senesi che, dopo il brivido, iniziano a produrre gioco e ad alzare il baricentro, rendendosi pericolosi già all'11' con una punizione di Parri resa insidiosa dalla deviazione della barriera cui tuttavia Clementi si oppone con uno scatto reattivo. Peccato che due minuti dopo, su un'uscita dal basso un po' balbettante del Pontassieve, Passerini, nel tentativo di recuperare un pallone in area, sposti Carlucci con un contatto che dagli spalti appare leggero e regolare ma che il direttore di gara giudica meritevole di punizione, indicando il dischetto. Carlucci si fa carico dell'onere e realizza con un'esecuzione perfetta, che Clementi può solo intuire. Una svolta da cui la partita esce in parte condizionata, perché il Pontassieve rimane scottato psicologicamente e gli ospiti ne approfittano per provare ad assestare il colpo del KO, tanto che nel giro di quindici minuti creano almeno cinque occasioni da goal su cui i locali si salvano con alcuni interventi di Clementi e con un salvataggio miracoloso di Martino sulla riga, che strozza in gola l'esultanza di Carlucci e Murati dal cui dialogo era nata la clamorosa opportunità di andare a rete. Allo scoccare della mezz'ora la resistenza, pur sofferta, pare restituire un po' di fiducia al Pontassieve, che rimette la testa fuori sul finale di primo tempo ma, proprio quando l'inerzia sembra essere sul punto di invertirsi, anche grazie a un break su punizione di Pandolfini che lambisce l'incrocio dei pali, un contropiede ospite suggella la precedente supremazia: in realtà, Marcucci lanciato a rete appare in netto ritardo rispetto a Martino che in vantaggio arpiona la sfera davanti all'avversario, il quale in corsa lo sgambetta visibilmente: l'impressione è che l'intervento sia molto più falloso di quello che ha causato il rigore, ma l'arbitro non è dello stesso avviso e lascia correre. Marcucci ringrazia ed entra in area, con Martino atterrato alle spalle, libero di battere a rete con una precisa conclusione che rimbalza sul palo interno prima di infilarsi nel sacco. Dura andare al riposo con un passivo maturato così per i padroni di casa, che però traggono giovamento dall'intervallo e rientrano in campo trasformati: la ripresa cambia perciò registro, il Pontassieve inizia a premere fin dai primi minuti, avanzando Davitti che sulla destra fa il diavolo a quattro, andando al tiro o propiziando occasioni per i compagni Pandolfini Capoduri, Passerini, Rosati che però non trovano la fortuna che forse meriterebbero, fino al 61' quando una bordata di capitan Batignani da fuori area incoccia una traversa che ancora grida vendetta. E se il Pontassieve, ravvivato via via anche dalle sostituzioni, capisce che probabilmente non è proprio giornata, il Monteriggioni dal canto suo mantiene serrate le fila con intelligenza e porta a compimento la missione che gli consente di portare a casa tre punti importanti e la prima posizione nel girone.

RETI: Barca, Tassini, Tassini, Burgassi
IMPRUNETA TAV.: Mori, Cheli, Ribecchini, Barca, Santoni, Galleri, Salis, Brizi, Tassini, Biondi, Burgassi. A disp.: Settembre, Parente, Baldi, Memetaj, Romagnoli, Sandrucci, Rampini, Turchi. All.: Alessandro Batignani. ATL. CASTELLO: Armino, Colatorti, Giusti, Lippini, Rabitti, Andreasi, Simonetti, Elefante, Pezzillo, Troili, Stianti. A disp.: Anastasio, Capodicasa, Bevere, Bonini, Rindi, Hrevatin, Rindi. All.: Matteo Emilio Dovellini.
ARBITRO: Leni di Firenze.
RETI: Burgassi, Tassini 2, Barca.

L'Impruneta Tavarnuzze vince e convince nella gara casalinga contro l'Atletica Castello, ottenendo i primi tre punti nel nuovo girone. La squadra locale parte con il giusto piglio, Burgassi lancia in profondità Tassini, anticipato dal difensore che mette il pallone in corner. Proprio dal successivo calcio d'angolo arriva il vantaggio dell'Impruneta: il pallone viene scodellato dentro l'area di rigore, nella quale Burgassi è bravo ad anticipare tutti e indirizzare in rete con una girata di sinistro, 1-0. Il Castello prova subito a reagire: dagli sviluppi di un calcio d'angolo, il pallone arriva ai piedi di Elefante che però calcia troppo debolmente, Mori para senza troppi problemi. Il Tavarnuzze continua nelle sue sortite in attacco, sfruttando molto la fisicità del suo centravanti, al 13' Barca lancia in profondità Tassini che viene anticipato di poco dall'uscita di Armino. Qualche minuto più tardi, la squadra di casa trova a rete del raddoppio: questa volta è Biondi a effettuare un bel passaggio in verticale per Tassini, bravo a liberarsi e battere Armini in uscita, 2-0. Gran parte del primo tempo non riserva particolari sussulti ma il finale è all'insegna dell'Impruneta Tavarnuzze, che sfiora a più riprese il gol, specie al 32' quando Biondi effettua un bell'assist per Burgassi che, sulla parte sinistra dell'area di rigore, scarta il portiere ma si vede ribattere la conclusione sulla linea di porta da parte di un giocatore ospite. Nella ripresa, pronti via è la squadra di casa a insidiare nuovamente la porta di Armino con una conclusione in area di Tassini ma il portiere ospite si destreggia bene nella circostanza. Il Castello prova a reagire, seppur senza creare grossi pericoli; l'Impruneta continua ad affacciarsi in avanti e al 48' è Biondi a provare la conclusione verso la porta, Armino para. Insistono i locali, Tassini, ben lanciato da Burgassi, calcia di poco a lato e, successivamente, arriva il terzo gol messo a segno ancora da Tassini che batte Armino in uscita, su suggerimento di Biondi. Al 53' il Castello si fa vedere pericolosamente in avanti per la prima volta, sugli sviluppi di una bella azione nella quale Giusti costringe Mori a intervenire con una bella parata. Al 57' i padroni di casa calano il poker: bell'anticipo di Galleri a centrocampo, avanza di qualche metro ed effettua una bella verticalizzazione per Barca, che a tu per tu con Armino non può sbagliare. Nei minuti finali il Castello va vicinissimo alla rete della bandiera ma Mori glielo nega nuovamente, tenendo il risultato inchiodato sul 4-0.

RETI: Ceseri, Mercanti, Codignola, Autorete
SANCAT: Amerighi, Colletti, Montuschi, Felici, Zagli, Toska, Mercanti, Bellandi, Robillotta, Dahmane, Ceseri. A disp.: Taiti, Teimoorkhani, Lentino, Fiaschi, Cirese, Bertozzi. All.: Franco Brazzini.SETTIGNANESE: Nocini, Bartoli, Galli, Chiaverini, Giugno, Brini, Gjokolaj, Ripi, Menchi T., Codignola, Othman. A disp.: Domeniconi, Caldera, Fabris, Guglielmi, Manetti, Minopoli, Amer. All.: Damiano Righeschi.
ARBITRO: Matthias Dziuba di Firenze.
RETI: Mercanti, Ceseri, aut. pro Settignanese, Codignola.

Una Sancat caparbia riacciuffa una gara non semplice; termina 2-2 il match tra i ragazzi di mister Brazzini e la Settignanese. Partono meglio i ragazzi di mister Righeschi, che al 20' sbloccano il risultato con un'autorete sfortunata da parte dei padroni di casa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Passano soltanto due giri di lancette e gli ospiti trovano il gol del raddoppio; Chiaverini, direttamente da calcio di punizione, mette in mezzo all'area di rigore un pallone invitante, sbuca il solito, onnipresente, Codignola, che anticipa l'estremo difensore di casa e fa 0-2. La Sancat però non molla e al 38' con Mercanti, accorcia le distanze, 1-2. Nella ripresa la Settignanese riprende in mano il pallino del gioco, gestendo il vantaggio, ma a 15' dalla fine, una sbavatura difensiva spiana la strada a Ceseri, che ringrazia e con un bel tiro infila in porta il gol del 2-2 finale. Cala il sipario; Sancat e Settignanese tornano a casa con un punto a testa. Calciatoripiù: Mercanti, Ceseri (Sancat). Chiaverini (Settignanese).

RETI: Pratesi, Lopane, Shahaj, Guida, Guida, El Aloui, Burgassi, Guida
CERTALDO: Matalone, Lippi, Niccolini, Piccicuto, Secchioni, Kamberaj A., Lopane, Kamberaj L., Innocenti, Miceli, D'Amato. A disp.: Ciabatti, Pirrone, Shahaj, Pratesi, Dainelli, Levanovich, Cristina. All.: Lorenzo Mazzocchielli. SIGNA: Cortigiani, Pashja, Lacagnina, Brugoni, Faustini, Fedi, Guida, Burgassi, El Aloui, Laci, Ciulli. A disp.: Cercell, Galluba, Marinaro, Intravaia, Lanini. All.: Alessio Galletti.
ARBITRO: Ricci di Siena.
RETI: El Alaoui, Pratesi, Guida 3, Burgassi, Lopane, Shahaj.

Pioggia di gol nella sfida tra Certaldo e Signa, con gli ospiti che alla fine conquistano i tre punti riscattando la sconfitta dell'esordio. Al contrario i padroni di casa non riescono a bissare la vittoria contro l'Albereta, ma veniamo alla cronaca. Alla squadra di Galletti basta un minuto per passare in vantaggio con El Alaoui, ma i ragazzi di Mazzocchielli reagiscono subito e pareggiano con un bel tiro dal limite di Pratesi. L'inerzia però torna nuovamente dalla parte del Signa, che con le reti di Guida e Burgassi fissa sull'1-3 il parziale a fine primo tempo. Nella ripresa il Certaldo riaccende le speranza grazie alla conclusione vincente di Lopane, per poi acciuffare il 3-3 grazie al subentrato Shahaj. Nel finale entrambe le squadre vorrebbero vincere la partita, ma a riuscirci è quella di Galletti grazie allo strepitoso uno-due di Guida, che confeziona la personale tripletta e soprattutto fissa il punteggio sul definitivo 5-3 in favore del Signa.

RETI: Bova, Lambardi, Marcoionni, Guerri, Belli, Belli, Guidotti
MONTELUPO: Beconcini, Pelucchini, Magazzini, Guerri R., Fiaschi P., Fiaschi C., Marcoionni, Guerri L., Bova, Ciriello, Lambardi. All.: Massimo Masi.MONTESPERTOLI: Morrone, Manetti, Garin, Borgioli, Mansueti, Masper, Mele, Tarquini, Belli, Guidotti, Martelli. A disp.:Delle fave, Chisci, Seck, Checcaglini, Dainelli, Bucalossi, Gaglianone. All.: Paolo Bianchi.
ARBITRO:Tommaso Bianciardi di Firenze
RETI: Bova, Lambardi, Guerri L., Marcoionni, Belli 2, Guidotti

Una partita entusiasmante, ricca di colpi di scena, ha visto il Montelupo trionfare con un 4-3 sul Montespertoli, dopo una gara caratterizzata da tante emozioni e momenti intensi. I padroni di casa hanno dominato la prima parte del match, ma nel finale sono stati costretti a difendere il vantaggio a causa di un ritorno prepotente degli ospiti.Il Montelupo è partito subito forte, sbloccando il risultato al 10' grazie a un gol fantastico di Bova. Il numero 10 dei padroni di casa ha ricevuto il pallone di spalle alla porta, ha girato con classe, saltato un avversario e, con un preciso tiro a incrociare, ha battuto il portiere ospite. Un gol che ha dato subito il tono alla partita.Poco dopo, al 20', è arrivato il raddoppio per il Montelupo, questa volta con Lambardi. La sua punizione dal limite è stata un vero capolavoro, con il pallone che si è infilato all'incrocio dei pali, imprendibile per il portiere avversario. Il Montelupo ha continuato a spingere, creando diverse occasioni, ma il primo tempo è terminato sul 2-0, con il Montespertoli incapace di reagire.Nella ripresa, il Montelupo è partito con il piede sull'acceleratore e, dopo pochi minuti, ha trovato il terzo gol con Guerri Lorenzo, il cui tap-in su un batti e ribatti in area non ha lasciato scampo al portiere ospite. Il Montelupo ha continuato a spingere e, al 60', ha trovato il quarto gol grazie a Marcoionni, autore di un bellissimo tiro da fuori area che si è insaccato nell'angolo.Nonostante il punteggio favorevole, il Montelupo ha abbassato leggermente il ritmo, permettendo al Montespertoli di rialzare la testa. Gli ospiti, infatti, non si sono arresi e hanno reagito con orgoglio, trovando tre gol nel giro di pochi minuti. La prima rete è arrivata dalla doppietta di Belli, che ha sfruttato al meglio due situazioni offensive per ridurre il distacco. Successivamente, è arrivato il gol di Guidotti su un rigore molto contestato, che ha riaperto completamente la partita.Nei minuti di recupero, un altro episodio controverso ha infiammato la partita: un altro rigore a favore del Montespertoli, che ha generato tantissime polemiche per la decisione arbitrale. Guidotti, però, ha sprecato l'opportunità, calciando il pallone fuori e lasciando il Montelupo con il cuore in gola fino all'ultimo secondo.Con il fischio finale, il Montelupo ha così conquistato una vittoria che, nonostante il finale incerto, ha dato continuità alla grande prestazione di domenica scorsa contro il Signa. Un trionfo che dimostra la solidità della squadra, che però dovrà lavorare sulla gestione della partita per evitare cali di tensione nei momenti cruciali. Per il Montespertoli, invece, resta la consapevolezza di aver lottato fino alla fine

RETI: Balca, Manfredi, Wahabi
FIRENZE OVEST: Ciaccheri, Duranti, Manfredi, Riggi, Kabouche, Balca, Gheorghiu, Pulignani, Cerbone, El Frikh, Ben Moussa. A disp.: Agria, Ujka, Di Mauro, Mohamed Abou, Vasile, Carnevale, Cisse. All.: Alessandro Berti. ALBERETA SAN SALVI: Falchi, Barducci, Messina, Becucci, Moracci, Amerighi, Pieralli, Wahabi, Maselli, Mohamed, Misticoni. A disp.: Brami, Vannucchi, Boskowitz, Baquis, Sonatori. All.: Stefano Lascialfari.
RETI: 13' Balca, 18' Manfredi, 19' Wahabi. NOTRE: 59' espulso Mohamed Abou.

Una bella gara e una vittoria di carattere per l'Ovest di mister Berti, che piega per due a uno una tenace e mai doma Albereta San Salvi. La cronaca propone il primo squillo al 3', la conclusione di Cerbone viene disinnescata da Falchi. La gara si infiamma subito, l'Albereta reagisce e si assiste a un confronto piacevole, con numerosi ribaltamenti di fronte. I locali sono più concreti però, e sfiorano il gol al 9': sugli sviluppi di un corner, Falchi disinnesca il tentativo sottomisura di Riggi, poi Kabouche non riesce nel tap-in. L'appuntamento con il primo gol rossoblù è però soltanto rimandato, e arriva al 13' grazie alla perfetta esecuzione di un calcio piazzato dalla detsra da parte di Balca. I ragazzi di mister Berti insistono intuendo il momento propizio e raddoppiano dopo pochi minuti: scocca il 18' quando un cross di El Frikh premia il movimento di Manfredi che non perdona, 2-0. La gara però non è affatto chiusa, anzi; si accende, e dopo appena un minuto dal 2-0 l'Albereta risponde con una bella azione sulla destra, finalizzata da Wahabi che dimezza lo svantaggio. Dopo aver dato vita a un avvio pirotecnico, le due squadre tirano un po' il fiato, e prima del riposo si segnala solo un'altra punizione di Balca, per poco senza esito, poi tanti duelli in ogni zona del campo. La ripresa riprende ad alto ritmo, e dopo una decina di minuti i locali vanno vicini al tris con El Frikh prima e Mohamed Abou poi, ma Falchi è bravo e si salva, aiutato invece da un pizzico di fortuna poco dopo - al 54' - quando è il palo a negare la gioia del go la Cerbone. L'Albereta nel frattempo non demorde, e ci prova con più convinzione dopo l'espulsione proprio di Mohamed Abou che lascia i suoi in dieci. In un finale vibrante, Cisse sfiora ancora il terzo gol della sicurezza per i suoi, il punteggio resta in bilico fino alla fine, ma non subisce ulteriori modifiche. Calciatoripiù: Manfredi, Riggi, El Frikh (Firenze Ovest).