Sfida a senso unico con il Porcari che domina e supera un Capannori combattivo ma mai seriamente pericoloso. Dopo una prima fase di pressione infruttuosa, i padroni di casa passano nella seconda parte di frazione. Bella palla di Neri in velocità per Paganelli che realizza con un diagonale. Dopo appena due minuti il raddoppio dei locali arriva su punizione di Piccolo per Alessiani che appoggia in rete di petto. Si arriva nella ripresa al 3' quando un cross di Piccolo trova la sfortunata deviazione di un giocatore ospite per il gol del 3-0. Pochi minuti dopo e da un corner del solito Piccolo, arriva il secondo gol personale di Alessiani. La quinta rete arriva per merito di Gelli che manda ul filtrante per Corsi che segna con un diagonale chirurgico.
Successo classico per il Seravezza che ha la meglio su un buon Ricortola, poco deciso però nel rimediare dopo lo svantaggio iniziale. Nemmeno il tempo di prendere posto che la formazione di casa si porta in vantaggio grazie a Paoli che batte il portiere avversario dopo meno di tre minuti. Poi tanto equilibrio, fino al 10' della ripresa quando il Seravezza raddoppia grazie ad un calcio di rigore trasformato da Bellè.
Poker di reti per l'Atletico Lucca sul campo dell'Aquila, tutte arrivate nella ripresa. Primo tempo con L'Atletico Lucca che comanda il gioco e l'Aquila S. Anna pericoloso di rimessa. Al 6' Clerici calcia a lato da posizione decentrata, un minuto più tardi è Dinelli E. a negare la rete a Lartini. Al 23' Dinelli M. è pericoloso su calcio di punizione dal limite. Scampato il pericolo, i rossoneri riprendono ad attaccare, creando due occasioni con Lartini che calcia alto dal limite e Clerici al 27' che lascia partire un diagonale che esce di poco. Al 36' Lartini reclama un rigore per un intervento in area ma il direttore di gara lascia proseguire. Su capovolgimento di fronte, l'Aquila ha l'occasione per portarsi in vantaggio. Punizione dal limite di Dinelli Matteo ma Bernardeschi, con l'aiuto della traversa, nega la gioia ai locali. Inizio ripresa con l'Atletico che parte forte ed in ben tre occasioni Lartini non riesce a centrare il bersaglio. Lo stesso Lartini con un preciso colpo di testa al 48' sblocca la partita a favore degli ospiti. Al 55' Pierantoni, dopo essersi smarcato al limite, lascia partire un tiro forte e preciso che si insacca sotto la traversa per il raddoppio ospite. Al 60' pericoloso un colpo di testa in area rossonera ma Bernardeschi è bravo a sbrogliare il pericolo. Un minuto più tardi Sari per poco non centra la porta con un colpo di testa. Scampato il pericolo, l'Atletico riprende ad attaccare e poco più tardi, al 69'realizza la terza rete, passaggio in profondità di Clerici per Giannini che a tu per tu con il portiere ospite lascia partire un tiro a fin di palo. C'è tempo di gioire anche per Bini, che entrato da appena pochi secondi, concretizza un perfetto contropiede battendo l'estremo difensore in uscita e chiude definitivamente la partita sul 0-4.
Sfida al vertice che premia l'Ac.Montignoso tra le polemiche. Partita praticamente sempre sotto il controllo della San Marco Avenza che stazione nella metà campo avversaria. I ragazzi di mister Antonucci comunque si portano in vantaggio al 10' con Galli, ma tra le vibranti proteste della panchina ospite. Ci sono due ragazzi a terra, ma l'arbitro lascia proseguire e il pallone termina in rete. Nemmeno un minuto e gli ospiti pareggiano con Conti. La ripresa si apre con un calcio di rigore (molto generoso parrebbe) per i locali trasformato da Ciappei. Anche questa volta, dopo appena tre minuti, arriva il pareggio ospite con Molini. Fioccano le occasioni da entrame le parti ma arriva il secondo rigore a favore del Montignoso, stavolta parato da Pisanelli. A quattro dalla fine, il signor Ferrari assegna il terzo penalty ai locali con Ciappei che realizza il 3-2 finale.
Accade tutto nel primo tempo. Il botta e risposta tra Viareggio e Pietrasanta dura quaranta minuti con gli ospiti sempre avanti e i padroni di casa in rincorsa. Nella ripresa la formazione di mister Russo appare più determinata e in condizione fisica migliore, ma non riesce a produrre lo sforzo necessario per conquistare il bottino pieno.