Campionando.it

Esordienti GIR.Fase2-A - Giornata n. 1

Floria Sq.b-Grassina 4-0

RETI: Caffaz, Cunningham, Shiffer, Caffaz
Vince e convince la Floria di Matteo Degl'innocenti che, rendendosi internamente protagonista di una più che positiva prova corale, stende al Grazzini di viale Malta i pari età del Grassina una volta riuscita, nello specifico, a imporsi in ben due dei tre parziali in cui il confronto si è dipanato. A questo proposito a partire forte sono proprio i biancoblù, abili a stappare la partita nell'arco di una manciata di minuti dal fischio iniziale grazie a Caffaz. Gli ospiti, tuttavia, dal canto proprio non si lasciano intimorire dalla pressione rispedendo al mittente le successive scorribande casalinghe e anzi facendo sì che i 20' centrali di contesa si concludano finanche con un parziale a reti inviolate. Al rientro in campo dopo il secondo intervallo, ad ogni modo, la Floria torna progressivamente in controllo delle redini dell'incontro e così, giocando sul velluto, l'équipe ospitante allunga ulteriormente le distanze con la doppietta personale del medesimo Caffaz a cui fanno infine eco i centri di Cunningham e Shiffer che conferiscono così l'assetto definitivo al risultato.
Impruneta Tavarnuzze-Sancat Sq.b 1-2

RETI: Innocenti, Cipriani, Navarrete Sanchez
E' il decisivo guizzo di Navarrete Sanchez, registratosi nel quarto e ultimo spicchio di contesa, a permettere alla Sancat di aggiudicarsi l'intera posta in palio sul terreno dell'Impruneta Tavarnuzze e cominciare così con il piede giusto tanto la propria tranche di impegni ufficiali del 2025 quanto, al contempo, il proprio cammino nella fase primaverile del campionato Esordienti. Il confronto, sin dalle battute iniziali, si rivela particolarmente tirato e combattuto, coi due collettivi protagonisti che non lesinano sulla dedizione per mettersi reciprocamente in difficoltà senza tuttavia, per i primi 20', riuscire ancora a pungersi in maniera decisiva. Ad aprire le danze, al 25', sono infine i gialloviola, abili a portarsi in vantaggio grazie alla rete di Cipriani: i padroni di casa, tuttavia, non demordono affatto e anzi, rimasti pienamente nel vivo del gioco, agguantano in seguito il meritato e momentaneo segno x con Innocenti. Arrivati a questo punto, la gara continua a protrarsi, senza esclusione di colpi, sulla falsariga del botta e risposta finché non ci pensa infine Navarrete Sanchez, al 68', a indovinare il pertugio vincente che permette all'intera posta in palio di incanalarsi definitivamente sui binari dell'équipe agli ordini di mister Dini.
Figline 1965 Sq.b-Albereta San Salvi 6-0

RETI: Venuti, Misso, Venuti, Secciani, Venuti Angiulli, Venuti Angiulli
Grazie, in specie, a un primo parziale disputato a trazione a dir poco anteriore, un Figline già capace di risultare imbattuto nel corso della fase autunnale del campionato Esordienti riprende esattamente da dove l'aveva lasciata la propria marcia trionfale imponendosi, nel primo impegno ufficiale del 2025, con un roboante e tennistico 6-0 interno ai danni della malcapitata Albereta San Salvi. Pronti, via e con un bel lancio dalle retrovie il centrale difensivo Neri mette già al 2' Samuele Venuti nella condizione di portare in vantaggio i propri colori. Viaggiando, a questo punto, sulle ali dell'entusiasmo, il Figline continua a giocare sul velluto e, complice anche un'Albereta che dal canto proprio non riesce a mettere a punto una rilevante reazione, i ragazzi di mister Giannini si ripetono così per altre tre volte nel primo tempo: dapprima, infatti, è Misso ad allungare le distanze al 4' mentre, in seguito, Samuele Venuti concede il proprio bis personale dopo aver scaltramente intercettato un corto retropassaggio avversario prima che, qualche minuto più tardi, sia Venuti Angiulli a trasformare -dopo esserselo anche procurato- il rigore del momentaneo poker. Nella seconda frazione il Figline amministra il vantaggio continuando insistentemente a orchestrare buone trame senza però trovare una via del gol che, infine, premia i locali negli ultimi 20' con una bella conclusione da fuori di Secciani a cui fa eco al 51' la doppietta personale messa a referto anche da parte di Venuti Angiulli.
Virtus Rifredi-Floria Sq.c 2-3

RETI: Parisella, Al Nasseri, Antipov, Antipov, Maestrelli
Gol, fair-play e un risultato incerto dall'inizio alla fine: ingredienti migliori non ci potevano essere per il ritorno in campo alla Madonnina del Grappa da parte di Virtus Rifredi e Floria, di fronte per la prima giornata del girone di ritorno del campionato Esordienti. L'incontro, caratterizzato da un clima sereno e pochi falli, ha offerto un bello spettacolo calcistico grazie ai giovani protagonisti scesi in campo. La Floria è passata in vantaggio al 10' del primo tempo con una rete di Maestrelli. Dopo dieci minuti, Antipov ha raddoppiato, chiudendo la prima frazione sullo 0-2. Nel secondo tempo, al 2', Antipov ha segnato nuovamente, portando il risultato sullo 0-3; la Virtus Rifredi ha accorciato le distanze al 12' con un gol di Parisella. Nel terzo tempo, al 15', Al Nasseri ha segnato per la Virtus Rifredi, fissando il risultato finale sul 2-3.
Folgor Calenzano-Lastrigiana Sq.b 6-0

RETI: Celaj, Partigianoni, Partigianoni, Autorete, Giovannetti, Giovannetti
Isolotto-Fiesole Calcio Sq.b 6-1

RETI: Camprincoli, De Luca, Guillen Rivas, Lucarelli, Guillen Rivas, Camprincoli, Autorete
Prato-Rinascita Doccia Sq.b -

Audace Legnaia-Settignanese Sq.b 3-1

RETI: Vella, Lorenzoni, Vella, Dridi
Riuscendo, nello specifico, a imporsi con il parziale di 2-0 al crepuscolo della prima frazione, l'Audace Legnaia inizia come meglio non avrebbe potuto il proprio cammino nella seconda fase del campionato Esordienti mettendo ko al Bacci con il risultato aggregato di 3-1 i pari età della Settignanese che comunque, dal canto loro, non hanno certamente sfigurato innanzi al cospetto dei gialloblù per quanto si siano presentati con un roster rimaneggiato nonché privi, a questo proposito, di un portiere di ruolo. Passando adesso alla cronaca dell'incontro, al fischio iniziale entrambe le formazioni protagoniste si eguagliano nel gioco finché, al 19', i padroni di casa non conquistano un calcio di rigore che l'esiziale Vella trasforma per il momentaneo vantaggio audacino con un potente tiro che si insacca alla sinistra del portiere. I diavoli, nonostante l'imminenza dell'intervallo, accusano il colpo: non c'è, infatti, neppure il tempo di ripartire che i ragazzi agli ordini di Gabriele e Lorenzo Landi si riportano subito in attacco con Vella che, svestitosi stavolta dei panni di finalizzatore, imbecca con un sagace filtrante in piena area un Lorenzoni abile a trarne profitto per poi siglare il raddoppio per i suoi. Al rientro in campo è invece la Settignanese a insistere maggiormente allo scopo di rimettersi in carreggiata: al 25' Papini si incarica della battuta di un invitante calcio di punizione, tuttavia l'attento Cinelli si distende e para. Il collettivo di mister Romei, ad ogni modo, non molla affatto la presa e così, al 35', è invece Dridi a rivelarsi freddissimo dal dischetto spiazzando l'estremo avversario e accorciando così le distanze. L'Audace, ciononostante, non si lascia tradire dalla pressione e infatti, nell'arco di appena centottanta secondi, si riporta sul +2 quando lo specialista Vella, in occasione di un piazzato dal limite, lascia partire un'imprendibile staffilata che termina alle spalle dell'incolpevole Ajasllari per un 3-1 che, a posteriori, si rivelerà definitivo: nell'ultimo spicchio di contesa, a questo proposito, a 8' dal calar sipario Ronzano si coordina molto bene da fuori con una decisa conclusione che tuttavia Cinelli respinge impedendo perciò al punteggio di mutare ulteriormente sino al triplice fischio.
Firenze Sud-Affrico Sq.c 1-2

RETI: Vuocolo, Caroassai, Pellecchia
L'Affrico di Niccolò Miniati e Francesco Ceccherini riprende, in seno al campionato Esordienti, il proprio percorso esattamente da dove si era fermato in concomitanza della sosta natalizia: i leoni, infatti, reduci da una strepitosa prima fase in cui si erano imposti come una delle compagini più in forma a fronte delle zero sconfitte subite in undici turni tornano con successo a marciare grazie al 2-1 rifilato a domicilio a un Firenze Sud che comunque, dal canto proprio, ha a dir poco onorato l'impegno che parimenti lo vedeva protagonista dando infatti ampiamente del filo da torcere ai quotati avversari. Le tre reti totali, di fatto, finiscono per risultare equamente spartite per ciascuno dei parziali in cui il confronto si è dipanato: a portarsi in vantaggio sono gli ospiti con Pellecchia ma, sul fronte opposto, i ragazzi di mister Biagioni sfoderano un'importante reazione e agguantano così prima del secondo intervallo il momentaneo segno x grazie alla rete di Vuocolo. Nel terzo e conclusivo parziale, infine, sono gli sforzi dell'Affrico a risultare maggiormente premiati: a questo proposito, tra le file biancoblù ci pensa Caroassai ad assurgere al rango di match winner centrando il sigillo decisivo a una manciata di minuti dalla sirena che permette così all'intera posta in palio di indirizzarsi sui binari ospiti.
Settimello-Fiesole Calcio 1-6

RETI: Ortega Zavaleta, Desii, Desii, Dafichi, Dafichi, De Donato, Sequi
Grazie a una roboante prestazione corale sfoderata, in specie, nel corso del primo parziale, il Fiesole di mister Cascio si aggiudica l'intera posta in palio mettendo ko a domicilio il Settimello con un risultato aggregato di stampo tennistico. La gara, peraltro, si mette immediatamente in salita per i padroni di casa che, complice un errore difensivo, alla prima azione saliente in assoluto passano in svantaggio ad opera del guizzo di Desii. Il Settimello accusa inevitabilmente il colpo a livello emotivo e, sul fronte opposto, i biancoverdi non se lo lasciano dire due volte portandosi finanche sul momentaneo 0-3 grazie alla doppietta, a cavallo tra il 4' e l'8', realizzata da Dafichi. Il Fiesole continua a giocare sul velluto e così, prima dell'intervallo, c'è spazio anche per il secondo sigillo di giornata del suddetto Desii. Passato lo shock, nella seconda frazione il Settimello trova finalmente la giusta quadra per organizzarsi a dovere dalla cintola in giù, rispondendo prontamente alle scorribande avversarie in un'atmosfera ora caratterizzata da un ritmo assai più equilibrato: ciononostante, quasi allo scadere è comunque ancora il collettivo ospite ad andare a referto, calando il pokerissimo con Sequi. Il Settimello, per parte propria, ha pur sempre il merito di non darsi per vinto ma, dopo alcune occasioni non capitalizzate per rimettersi in carreggiata dai ragazzi di mister Pucci, al 46' è De Donato a rendersi protagonista in occasione della sesta rete dei relativi colori. Finalmente, dopo molteplici tentativi andati a vuoto, i padroni di casa pungono decisivamente a 6' dal termine la retroguardia fiesolana con il sigillo di Ortega Zavaleta valevole, dunque, per il meritato gol della bandiera dei neroverdi che a questo proposito, pur terminando il match all'attacco, non riusciranno più a ritoccare il risultato sino al calar del sipario.
Cerbaia Sq.b-Rondinella Marzocco Sq.b 5-0

RETI: Tanganelli, Tanganelli, Hoxha, Hoxha, Hoxha
Vince e convince, rifilando ai propri avversari un sonoro e perentorio pokerissimo, il Cerbaia di mister Zahouani che, rimanendo sostanzialmente in pieno controllo del match per tutti e sessanta i minuti in cui quest'ultimo si è dipanato, manda internamente al tappeto una Rondinella che, dopo il precedente della fase autunnale, tornava ad affrontare ai Due Pini i biancoblù. Rispetto, tuttavia, all'appena menzionata contesa, i due collettivi si presentano ai nastri di partenza del confronto con squadre molto diverse e, fin dalle prime battute, i padroni di casa propongono più intensità e più velocità di manovra mentre gli ospiti appaiono invece molto compassati e non producono azioni offensive. A metà tempo va in vantaggio il Cerbaia grazie a Tanganelli: il suo è un semplice tiro-cross, ma Barile valuta male la traiettoria ed il pallone si insacca. Nella ripresa continuano gli assalti della compagine biancoblù, ma la difesa ospite, seppur con molta fatica, riesce in un qualche modo a tenervi testa: proprio il medesimo Barile, in questa circostanza, riesce peraltro a riscattarsi dall'errore del primo tempo con un paio di parate di alto livello; in altri casi, invece, sono direttamente gli attaccanti locali a graziare la formazione avversaria. Sul fronte opposto si registra un solo squillo per la Rondine, con Pratolini che sfiora la rete con una bella punizione. Il risultato della ripresa resta, perciò, invariato. Nel terzo tempo la Rondinella va vicinissima al pari con un tiro dalla distanza di Chiarugi, ma il pallone colpisce il palo interno ed esce. Passato lo spavento per un pareggio che sarebbe stato -per quanto sino a quel momento visto- un po' inaspettato, il Cerbaia ricomincia a spingere e trova ben quattro segnature consecutive che, approfittando di una difesa biancorossa un po' in bambola, permettono a Tanganelli di mettere a referto la propria doppietta personale e a Hoxha di salire in cattedra con un pregevole hat-trick. Prima del triplice fischio, infine, un duro intervento su Mannini costringe il centrocampista ospite a lasciare il campo anzitempo, ma per fortuna senza gravi conseguenze.
Club Sportivo Firenze-Lanciotto Campi 8-0

RETI: Chbeir, Chbeir, Chbeir, Chbeir, Chbeir, Rofi, Faraone
D.l.f. Firenze-Signa 0-2

RETI: Martelli, Rossi
Torna prontamente al successo il Signa di Paolo Montesarchio che, dopo aver brillantemente concluso la fase autunnale con zero sconfitte in undici incontri disputati, comincia come meglio non avrebbe davvero potuto la seconda tranche di impegni ufficiali imponendosi con il risultato di 2-0 su un Dlf che dal canto proprio, all'esordio nella categoria dopo essersi nei mesi precedenti parimenti reso protagonista di un nettissimo percorso nel campionato misto, non ha certamente sfigurato innanzi al cospetto dei canarini, riuscendo anzi a sprazzi a mettere questi ultimi in difficoltà con un'ottima prestazione corale. Prestazione che, dunque, non può non aver lasciato tutto sommato soddisfatto al triplice fischio mister Gianni Pagani, che durante la sosta natalizia aveva optato per l'iscrizione a questo nuovo girone unico alla ricerca di più stimolanti sfide per il proprio collettivo, che ha saputo tenere altissima la testa nonostante una variegata compagine peraltro annoverante anche ragazzi classe 2013 e classe 2014. Sono proprio i padroni di casa, nelle battute iniziali del confronto, a prenderne in mano le redini per poi cedere maggiormente il passo all'iniziativa del Signa: il parziale, tuttavia, si assesta progressivamente su ritmi sostanzialmente equilibrati anche e soprattutto a causa di una dea bendata che fa fioccare i legni colpiti su entrambe le sponde. Lato Signa, inoltre, laddove quest'ultima e la retroguardia del Dopolavoro non riescono a fermarne le scorribande ci pensa prontamente l'ottimo Guidi, resosi infatti autore di molteplici interventi di livello. Al rientro in campo dopo l'intervallo mister Montesarchio decide di passare a un assetto offensivo a due punte e, così, il Signa riesce a stappare la partita quando El Barraq, molto ben giratosi sulla sinistra, imbecca in profondità Millotti: quest'ultimo, a propria volta, scarica prontamente il pallone all'indirizzo di Edoardo Martelli che, dopo aver eluso un paio di avversari, lascia partire un esiziale destro a fil di palo che porta in vantaggio i propri colori. Viaggiando sulle ali dell'entusiasmo, il Signa prova ancora a dettare il proprio ritmo alla contesa centrando tuttavia nuovamente un palo che gli nega dunque, per il momento, la prospettiva del raddoppio; dal canto proprio, invece, il Dlf continua però ancora a ben figurare non soltanto difendendosi con le unghie e con i denti ma cercando anche di incunearsi negli spazi lasciatigli dai relativi avversari: ad ogni modo, nell'insistita ricerca del segno x i ragazzi agli ordini di mister Pagani finiscono per sbilanciarsi eccessivamente e il Signa non se lo lascia dire due volte mettendo perciò a referto la rete della sicurezza quando Quinami, conclusa una triangolazione sulla destra, giunge sul fondo e crossa a centro area un pallone che Rossi addomestica per poi girarsi e scaraventarlo alle spalle dell'estremo difensore casalingo. Calciatoripiù : Cavini , Manalang Ethan , Manalang Nathan , Di Paola e Guidi (Dlf); Bletaj e Millotti (Signa).
Florence S.c.-Castelfiorentino United 2-2

RETI: Lapucci, Bianchini, Malatesti, Siragusa
Finisce in parità il match che inaugura la fase primaverile di Florence e Castelfiorentino. Gli ospiti partono bene, corrono, pressano e vanno in gol dopo tre minuti dopo una bella discesa di Malatesti, che batte Lakhal sul primo palo. La Florence si difende e agisce di rimessa, cercando la profondità di Lapucci, che più volte ingaggia duelli sulla fascia destra. Il primo tempo finisce con il Castelfiorentino in vantaggio. Nel secondo tempo la Florence alza il ritmo e contrasta con vigore gli attacchi ospiti; la partita è combattuta, i falli - seppur mai cattivi - spezzettano il gioco, ed è proprio da una punizione a favore della Florence che Sabatini pennella in area avversaria un cross che Lapucci insacca di testa, pareggiando il conto delle reti. Nell'ultima frazione si tenta il tutto per tutto, entrambe le formazioni vogliono vincere. Stavolta è Romanelli che prima su punizione crossa per il solito Lapucci, che di testa prende il palo, mentre poco dopo serve Bianchini, che riceve palla spalle alla porta, si gira e insacca sul secondo palo. Il Castelfiorentino non molla, continua a premere e trova il pareggio con una bellissima punizione di Siragusa, che mette il pallone all'incrocio con un potente destro. La partita finisce in parità, risultato che forse lascia a entrambe le squadre un po' di amaro in bocca, ma che si rivela sostanzialmente giusto per quanto espresso in campo.
Grassina Sq.b-Floria 1-2

RETI: Cutuli, Carovani, Bettarelli
Al termine di un confronto equilibrato e disputato a viso aperto, sia pur in modo assolutamente non falloso, da parte dei due collettivi protagonisti, la Floria di Antonio Cecconi si rivela corsara al Pazzagli contro il Grassina sconfiggendo i rossoverdi con un 2-1 interamente maturato nel corso dell'ultimo parziale e centrando così il secondo successo nelle altrettante sfide che l'avevano messa di fronte ai ragazzi di mister Biagi da parte del calendario in occasione del turno inaugurale della seconda fase del campionato. Nelle prime due frazioni, a questo proposito, l'elevato livello di attenzione sfoderato da parte delle retroguardie fa sì che a risultare prevalente sia sostanzialmente la noia, prima che la contesa si accenda infine irrimediabilmente durante i 20' conclusivi. A stappare la partita è la Floria, portandosi in vantaggio con una conclusione non irresistibile in area che tuttavia trae in inganno l'estremo avversario complice la deviazione decisiva di Carovani. Viaggiando sulle ali dell'entusiasmo, arrivati a questo punto i biancoblù danno continuità al proprio forcing e, al termine di una splendida azione corale sviluppatasi sull'out mancino, mettono la freccia in direzione del successo con una girata al volo di Bettarelli che anticipa tutti finendo per gonfiare ancora una volta la rete ospite. Ciononostante, al Grassina va comunque il merito di non essersi mai data per vinta sino al calar del sipario e, così, gli sforzi dei rossoverdi vengono premiati a una manciata di minuti dal gong con l'incornata sotto misura di Cutuli sugli sviluppi di un calcio d'angolo valevole per il 2-1 con cui la gara al triplice fischio va in archivio. Calciatoripiù : Avolio , Bianchi Pietro e Cutuli (Grassina B).
San Piero A Sieve-Firenzuola 7-2

RETI: Monastra, Giannerini, Giannerini, Ghazal, Giannerini, Licheti, Giannerini, Cuppari, Rinaldi
Sul campo principale in erba naturale del Ballini di San Piero a Sieve si apre la prima giornata della fase primaverile, e' il Firenzuola l'avversario dei ragazzi guidati dall'ottimo duo Renai-Boanini. La prima azione pericolosa è del padroni di casa: Monastra recupera palla sulla trequarti e serve Liechti che segna con un bel piazzato. Ancora Monastra protagonista sul raddoppio a concludere in rete di sinistro una bella azione di squadra. Nel secondo tempo sale in cattedra Giannerini che conclude a rete tre azioni personali (prima col destro, poi con il mancino e ancora di destro, tutti tiri dal limite dell' area), mentre nella quarta occasione consegna il pallone a Ghazal che a due passi deve solo accompagnare la palla in rete per il 6-0 Nessun pericolo da segnalare alla porta biancorossa difesa da Arcangeli. Il terzo tempo è molto più equilibrato,e si vedono conclusioni da ambo le parti. Giannerini ancora su azione personale con tiro di sinistro da fuori area porta il risultato sul 7-0. Il Firenzuola ha una reazione di orgoglio e riesce ad accorciare con Rinaldi che va via di forza dopo una ripartenza e insacca di potenza solo davanti al portiere Poi sempre il Firenzuola con un cross da destra trova libero a centro area Cuppari che insacca con facilità il 7-2. Nemmeno il tempo di ripartire dal centro, e tutti al saluto finale con scivolata davanti al pubblico.
Cattolica Virtus-Fortis Juventus Sq.c 5-1

RETI: Tinti, Tinti, Mlik, Lamce, Lamce, Faberi
Al termine di un confronto sostanzialmente maschio che ha, di fatto, visto i ragazzi di mister Di Francesco rimanere comunque in controllo delle relative redini sino al calar del sipario, la Cattolica Virtus comincia il proprio 2025 dando continuità allo strepitoso successo maturato nientemeno che contro la Fiorentina presidiando, con un aggregato di 6-1, le mura domestiche dalle insidie di una spigolosa Fortis Juventus, capace a questo proposito di fare perno sulle ripartenze in contropiede attraverso servizi profondi all'indirizzo di un fronte offensivo molto ben strutturato sia fisicamente che tecnicamente. Sin dal fischio iniziale i giallorossi sviluppano delle buone trame, orchestrando un apprezzabile gioco al netto della superficie del proprio fortino, per poi portarsi meritatamente in vantaggio con Tinti; la Fortis, sulle prime, accusa il colpo incassando a questo proposito anche il momentaneo 2-0 a inizio ripresa in virtù della doppietta del medesimo Tinti, tuttavia i ragazzi di mister Seneci restano pur sempre, per il momento, nel vivo del gioco indovinando non a caso il pertugio vincente per rimettersi in carreggiata grazie allo squillo di Faberi. Giunti tuttavia a questo punto, i padroni di casa sono abili a non lasciarsi tradire dalla pressione e, impedendo così all'inerzia del match di prendere una favorevole piega per il collettivo mugellano, tornano a premere sull'acceleratore dilagando prima del secondo intervallo in virtù della doppietta di Mlik a cui fa eco il sigillo di Lamce. Sarà infine il medesimo Lamce, nel corso dell'ultimo spicchio di contesa, a fissare il risultato sul suo assetto definitivo certificando una prestazione dei suoi che ha inevitabilmente lasciato molto soddisfatto mister Di Francesco al triplice fischio.
Pontassieve Sq.b-Bagno A Ripoli 7-1

RETI: Rimini, Aqbadou, Autorete, Pandolfini, Sapio, Sapio, Autorete
Netta e sonora affermazione perpetrata ai danni del Bagno a Ripoli da parte del Pontassieve di mister Materassi che, dopo essere passato immediatamente in vantaggio, ha in seguito saputo imporre il proprio ritmo alla contesa sino a mettere gli ospiti all'angolo e tirare fuori gli artigli in maniera tale da imporsi, al calar del sipario, con il risultato aggregato di 7-1 -frutto, a questo proposito, di una rabbiosa reazione sfoderata da parte dei biancoblù. La strada, infatti, si fa in realtà subito in salita per questi ultimi, costretti a passare in svantaggio dopo un solo minuto a fronte della sfortunata autorete di Sapio. Tempo, tuttavia, di risistemare il pallone a centrocampo che la controffensiva locale risulta parimenti vincente, permettendo a Kazazi di ristabilire le sorti dell'incontro prima del sorpasso che al 13' ci pensa invece Rimini a firmare. Il Bagno a Ripoli, arrivati a questo punto, accusa il colpo a livello emotivo e, durante i 20' centrali, si trova perciò costretto a fare i conti con una dilagante onda d'urto locale che, infatti, consente al Pontassieve di portarsi finanche sul momentaneo pokerissimo grazie alle reti di Aqbadou, Pandolfini e un Sapio abile così a riscattarsi dal precedente errore. Lo stesso Sapio, peraltro, evidentemente non ancora appagato decide di ripetersi per altre due volte prima della sirena, centrando così un pregevole hat-trick che al contempo garantisce ai suoi la possibilità di conferire l'assetto definitivo al risultato.
Avane-Certaldo Sq.b 1-3

RETI: Gennai, Bechini, Bechini, Migliorini
Grazie a una roboante reazione sfoderata, in specie, nel terzo dei parziali in cui il confronto si è dipanato, la Certaldese di mister Mazzocchielli si impone in rimonta contro il pur coriaceo Avane mandando al tappeto il roster giallonero con il punteggio di 3-1 in proprio favore e riuscendo così a far proprie entrambe le contese tra gli empolesi e i biancoviola messe in programma da parte del calendario in occasione dell'avvio di questa seconda fase del campionato. Nel corso dei primi 20', conclusisi con il risultato ancora a reti bianche, l'Avane sfodera un'ottima organizzazione difensiva capace perciò di imbrigliare a dovere una manovra ospite che dal canto proprio risulta comunque abbastanza macchinosa e capace non a caso di portare assai poche volte alla conclusione una Certaldese che, peraltro, durante la successiva frazione passa finanche in svantaggio: a questo proposito, nonostante il maggior forcing dei biancoviola, un sanguinoso pallone perso proprio da parte di questi ultimi nei pressi della relativa area permette allo scaltro bomber avversario Matteo Gennai di impossessarsene per poi portare esizialmente avanti i suoi. Ciononostante, i padroni di casa non riescono successivamente a gestire il prezioso vantaggio a causa di un calo fisico che li vede crollare e cedere dunque inesorabilmente il passo a una Certaldese che, dall'altro lato, ha avuto il merito di saper alzare ancora di più i ritmi ristabilendo anzitutto le sorti dell'incontro con Bechini che, servito in profondità da uno strepitoso filtrante di Pali, confeziona un uno-due con Migliorini per poi spedire la propria soluzione direttamente oltre la fatidica linea bianca. Evidentemente non ancora sazio, il medesimo Bechini indovina anche il pertugio vincente, dal dischetto del rigore, per la propria doppietta personale: arrivati a questo punto, dunque, la formazione ospitante accusa emotivamente i micidiali colpi trovandosi infine costretta a capitolare nuovamente a una manciata di minuti dal calar del sipario quando Migliorini, addomesticato il traversone dell'implacabile Bechini, si concede addirittura il lusso di dribblare il numero uno locale prima di siglare a porta sguarnita la più facile delle reti per il definitivo 1-3. Calciatoripiù : Pali e Bechini (Certaldese B).
Santa Maria-Ponzano 1-8

RETI: Berterame, Biancalani, Biancalani, Hammouda, Primo, Primo, Primo, Trapani, Kane
Strepitoso avvio di 2025 per il Ponzano di mister Giotti che, dopo aver già ottimamente concluso la fase autunnale del campionato Esordienti al termine di alcuni risultati negativi, comincia come meglio non avrebbe davvero potuto la propria seconda tranche di impegni ufficiali aggiudicandosi con un 8-1 che lascia assai ben poco spazio a discussioni nientemeno che il derby empolese contro i pari età del Santa Maria al termine di un confronto appena più equilibrato soltanto nei 20' centrali ma che, per il resto, si è inappellabilmente rivelato appannaggio degli ospiti, abili perciò a conquistare l'intera posta in palio grazie a un'ottima prestazione corale. Sono proprio i biancoblù a partire con il piede saldamente schiacciato sull'acceleratore, approdando così all'intervallo sul momentaneo 0-4 in proprio favore grazie ai sigilli di Kane e Biancalani e al doppio centro di bomber Primo. Nel secondo parziale, pur comunque prevalentemente giocato nella metà campo del Santa Maria, la retroguardia casalinga si difende con maggiore ordine per quanto incassi pur sempre il gol di Trapani mentre, sul fronte opposto, i ragazzi di mister Marini al contempo indovinano anche il pertugio vincente per quella che se ne rivelerà a posteriori la rete della bandiera grazie al lob da distanza siderale di Berterame. Incassato il colpo, tuttavia, il Ponzano ritorna a prendere ancora una volta irrimediabilmente il sopravvento, siglando perciò altre tre reti nella frazione conclusiva sino a conferire in questo modo il definitivo assetto al risultato grazie ad Hammouda, alla doppietta personale di Biancalani e al pregevole hat-trick messo a referto dal parimenti implacabile Primo.
Sporting Arno-Empoli 0-4

RETI: Varocchi, Varocchi, Lemmi, Cassano
Non basta, allo Sporting Arno di mister Ramalli, una straordinaria prestazione corale -difficile, infatti, scegliere chi nello specifico si sia distinto come migliore in campo in assoluto tra le file rosanero- contro un avversario che certamente non ha bisogno di presentazioni come l'Empoli per evitare una sconfitta che, al netto del poker con cui gli azzurri si sono imposti, non toglie comunque la prova di grinta, sacrificio e carattere di cui si è reso protagonista il collettivo di Badia a Settimo che, a onor del vero, avrebbe per quanto visto meritato almeno una rete. Sono proprio i rosanero a poter beneficiare in contropiede della prima rilevante opportunità, tuttavia la soluzione di Trotta finisce soltanto per sorvolare la sbarra; sul fronte opposto invece, dopo un tentativo di Bernardo persosi al lato, l'Empoli stappa la partita con una zampata sotto misura di Cassano, abile a risolvere una furibonda mischia accesasi in area avversaria. Viaggiando sulle ali dell'entusiasmo, i ragazzi di mister Limone sfiorano anche il raddoppio con una velenosa punizione che esalta però i riflessi dell'ottimo Borri ma, dall'altro lato, rischiano pur sempre grosso quando su un errato controllo del portiere Musmeci è ancora Trotta a fallire, non aiutato dalla dea bendata, da pochi passi una nitida chance per il pari. Così, in ossequio alla legge non scritta per eccellenza di questo sport, gli ospiti si riportano in avanti indovinando il pertugio vincente per il raddoppio con Lemmi e chiudendo perciò il primo parziale sul momentaneo 0-2 complice anche una strepitosa parata di ciascuno dei due estremi difensori, rispettivamente su Caciagli e sul solito Trotta, che impedisce infatti al punteggio di essere ritoccato. A questo proposito ci pensa in seguito Varocchi al rientro in campo dopo l'intervallo, al netto comunque di uno Sporting che anche nei 20' centrali ha saputo dare del filo da torcere agli azzurri e in seno al cui roster si è specificamente messo in evidenza anche l'altro portiere Venturi, bravo infatti ad abbassare più volte la saracinesca ai temibili attaccanti empolesi con interventi di alto livello. Lo stesso Varocchi peraltro, evidentemente non ancora sazio, decide finanche di ripetersi prima del calar del sipario conferendo così l'assetto definitivo al risultato: lo Sporting, infatti, ha il merito di continuare a non darsi per vinto ma a negare la gioia del gol della bandiera ai rosanero è il numero uno ospite, bravo a opporsi prontamente sullo squillo dell'implacabile Trotta al termine di una rapida ripartenza.
Limite E Capraia-Giov. Fucecchio Sq.b 1-6

RETI: Alvini, Alvini, Medoro, Medoro, Alvini, Alvini
Audax Rufina-S. Vignini Vicchio 3-3

RETI: Biffi, Mocali, Mocali, Stiettini, Materassi, Abrans
Al termine di un confronto gradevole e che, certamente, non ha fatto rimpiangere agli astanti sugli spalti il prezzo del biglietto, Audax Rufina e Sandro Vignini Vicchio si spartiscono equamente la posta in palio in virtù del pirotecnico 3-3 maturato all'interno del fortino bianconero. Sono proprio i ragazzi di mister De Stefano ad approcciarsi con più convinzione ai primi 20', approdando non a caso all'intervallo sul momentaneo 2-1 grazie alla doppietta dell'ispirato Mocali a cui fa invece eco, sul fronte opposto, lo squillo messo a referto da Stiettini. I mugellani, dal canto loro, sono tuttavia abili a non lasciarsi tradire dalla pressione e, anzi, restano pienamente nel vivo del gioco riuscendo finanche a ribaltare il risultato in proprio favore durante un secondo parziale disputato a trazione anteriore coi centri di Materassi e Abrans. Nell'ultima fetta di contesa, tuttavia, una Rufina che ha parimenti avuto il merito di non mollare sino al triplice fischio tenta di sparare le residue cartucce per ristabilire le sorti dell'incontro, riuscendo infine a pervenire al tanto agognato scopo con un perfetto penalty di Biffi che conferisce perciò l'assetto definitivo al punteggio con cui il match va in archivio.
Sestese Sq.b-Centro Storico Lebowski 5-0

RETI: Degl Innocenti, Autorete, Gemma, Gemma, Dell Olio
Affrico Sq.b-San Donato Tavarnelle 4-0

RETI: Mugnaini, Mugnaini, Balatri, Balatri
Basta un primo parziale disputato a trazione a dir poco anteriore all'Affrico di Lorenzo Bacci per aggiudicarsi l'intera posta in palio nel confronto che, valevole per la prima giornata della fase primaverile del campionato Esordienti, metteva i biancoblù -tra le mura domestiche- di fronte al San Donato Tavarnelle. Al fischio iniziale, infatti, i padroni di casa prendono saldamente in mano le redini dell'incontro e, riuscendo a dettare inappellabilmente a quest'ultimo il proprio ritmo, approdano all'intervallo sul 4-0 in virtù delle doppiette degli ispirati Mugnaini e Balatri. 4-0 che, peraltro, si rivelerà a posteriori definitivo: nei successivi 40', infatti, passato lo shock iniziale gli ospiti serrano ottimamente i propri ranghi in retroguardia riuscendo perciò a contenere con successo le ulteriori iniziative dell'Affrico e impedendo così al punteggio di mutare ulteriormente sino al calar del sipario con una rimarchevole prestazione che, a questo proposito, ha visto infatti i ragazzi di mister Mezzetti tutt'altro che sfigurare innanzi al cospetto del più quotato avversario al netto di un roster rimaneggiato e a cui nella circostanza ha dato manforte anche l'impiego di alcuni ragazzi classe 2013.
Lanciotto Campi Sq.b-Pol. Novoli 1-1

RETI: Sarr Seydina, Bardhi
Succede tutto nel secondo parziale nel confronto tra Lanciotto e Novoli che, a fronte dell'1-1 maturato in quel di Campi Bisenzio, finiscono per spartirsi equamente la posta in palio al termine di un confronto molto tirato e combattuto nonché, a onor del vero, anche un po' eccessivamente maschio e che a questo proposito ha visto in almeno un paio di circostanze fioccare alcune vibranti proteste sulla sponda arancioblù recriminante, nello specifico e dal canto proprio, sulla mancata concessione di altrettanti penalty a favore a fronte di presunti atterramenti fallosi di Bardhi all'interno dei sedici metri avversari. Al netto di ciò, certo è che i diciotto protagonisti non si sono affatto risparmiati con i padroni di casa che, dopo aver visto l'inerzia della contesa pendere maggiormente dal loro lato durante i primi 20', sono infine passati in vantaggio nel relativo spicchio centrale grazie a Sarr. Qualche minuto più tardi, peraltro, la Lanciotto avrebbe finanche la possibilità di calare il raddoppio dal dischetto, tuttavia la soluzione lasciata partire dall'attaccante casalingo in tale occasione si stampa in pieno sul palo. Così, sul fronte opposto, un Novoli che comunque aveva avuto il merito di iniziare a innalzare prepotentemente i giri del motore riesce nell'arco di alcuni giri di lancette a farsi sotto con decisione fino a indovinare il pertugio vincente per il segno x grazie a Bardhi. L'1-1 così raggiunto, a posteriori, finisce per rivelarsi definitivo: al di là, infatti, degli animi un po' surriscaldati e di un'altra serie di opportunità per parte registratesi in seno a un ultimo parziale abbastanza equilibrato, il punteggio non riuscirà a essere ulteriormente ritoccato sino al calar del sipario permettendo di conseguenza a Lanciotto e Novoli di tornare a casa con un punto a testa ciascuna.
Laurenziana-Zenith Prato 1-2

RETI: Barbani, Bartoli, Mari
Certaldo-Avane Sq.b 5-0

RETI: Faraoni, Casini, Casini, Casini, Gning
Vince e convince la Certaldese di mister Mazzocchielli che, imponendosi in ciascuno dei tre parziali in cui il confronto che la vedeva opposta all'Avane si è dipanato, presidia ottimamente il proprio fortino mettendo ko con un perentorio 5-0 la formazione giallonera. Al fischio iniziale il match, a onor del vero, si rivela comunque particolarmente combattuto riservando agli astanti sugli spalti azioni da una parte e dall'altra e protraendosi all'insegna di un buon ritmo che, nello specifico, vede sugli scudi entrambi i portieri nel mantenere il risultato a reti inviolate finché non ci pensa Gning a ritoccarlo per la prima volta traendo profitto dall'imbucata centrale di un compagno per poi scaraventare il pallone oltre la fatidica linea bianca avversaria. Al rientro in campo dopo l'intervallo, tuttavia, la Certaldese -galvanizzata dal vantaggio- prende con decisione in mano le redini del gioco costringendo gli ospiti a una prevalente azione di rimessa e, trascinata dalla vena realizzativa dell'ispirato Casini, raddoppia anzitutto i conti con un pregevole tap-in al volo di quest'ultimo su un preciso traversone. Il medesimo Casini, evidentemente non ancora sazio, decide finanche di ripetersi qualche minuto più tardi dopo essersi molto ben girato in area una volta protetto a dovere il pallone, per poi calare nell'ultimo parziale il proprio hat-trick personale con la deviazione vincente registratasi sugli sviluppi di un invito di Scarselli. A conferire, infine, il definitivo assetto al risultato in favore dei locali è Faraoni, andato a referto con una soluzione da fuori. Calciatoripiù : Casini e Sarr (Certaldese).
Fiorentina-Sestese 0-0

Non sono bastati quattro parziali di gioco per rompere il filo dell'equilibrio dalla pregiatissima cifra stilistica che ha tenuto legato assieme questo match, e queste due ottime squadre. La Fiorentina ci ha provato, cercando quel gol che le avrebbe regalato il successo all'esordio in campionato nel 2025 per la seconda fase; la Sestese ha tenuto benissimo il campo osando a sua volta il colpaccio, ma alla fine la gara termina senza gol. Lo spettacolo non è mancato, solo le reti le grandi assenti di giornata. Poco male.
Giov. Fucecchio-Santa Maria Sq.b 7-1

RETI: Ammannati, Di Mattia, Bertini, Bertini, Aposti, Aposti, Dridi, Gjoni
Vince e convince il Fucecchio di Riccardo Ronca che, tra le mura domestiche del Galli, riesce a imporsi in ciascuno dei tre parziali in cui il confronto si è dipanato sfoderando una rabbiosa reazione a fronte dell'iniziale svantaggio perpetrato nei relativi confronti dal Santa Maria e risultando così vincitore con il sonoro aggregato di 7-1. A partire meglio, infatti, sono gli ospiti che, con un ottimo pressing corale, colgono un po' impreparati i bianconeri fino a portarsi in vantaggio all'11' con Gjoni che, su un teso traversone dalla destra, ha vita facile nell'appoggiare in rete il punto del momentaneo 0-1. Incassato il colpo, tuttavia, il Fucecchio serra i propri ranghi in retroguardia e si sveglia al contempo dall'iniziale torpore indovinando il pertugio vincente per il pareggio con un esiziale penalty di Dridi. Arrivati a questo punto, il Santa Maria accusa il sopravvenuto segno x a livello emotivo e così, nell'arco di qualche giro di lancette, si trova costretto a capitolare finanche per la seconda volta grazie al delizioso lob di Aposti che scavalca il portiere avversario. Nel secondo parziale il Santa Maria reagisce e cerca di pareggiare ma, dal canto proprio, il Fucecchio è abile a chiudere gli spazi prima di calare il tris con Bertini al termine di una splendida azione personale. Nella fetta conclusiva di contesa, infine, in virtù di una maggiore freschezza complessiva i padroni di casa restano saldamente in controllo delle redini del gioco, prendendo a tal proposito il definitivo sopravvento fino a conferire il definitivo assetto al risultato con la doppietta personale di Aposti a cui fanno in seguito eco i centri di Ammannati, Di Mattia e ancora Bertini.
S.lorenzo Campi Giovani-Sorms S.mauro 0-1

RETI: Arra
Sancat-Sales Sq.b 9-0

RETI: Pascuzzi, Ottanelli, Ottanelli, Sangiorgi, Ottanelli, Ottanelli, Corti, Sangiorgi, Pasqua
Trascinata, in specie, dal poker personale di un Ottanelli a dir poco in autentico stato di grazia, la Sancat di mister Bandini si approccia in maniera più che roboante alla seconda fase del campionato Esordienti stendendo internamente con un 9-0 che lascia ben poco spazio a discussioni i malcapitati pari età della Sales. Sin dal fischio iniziale, infatti, i gialloviola appaiono in pieno controllo del match e approdano di conseguenza all'intervallo sul momentaneo 4-0 in virtù di ben tre reti messe a referto dal medesimo Ottanelli a cui si aggiunge il guizzo vincente di Sangiorgi. Gli ospiti, dal canto proprio, non riescono ad abbozzare una rilevante reazione e, così, la Sancat ne approfitta per dilagare ulteriormente durante i 20' centrali con le reti di Pasqua e Pascuzzi e il contestuale coronamento di una strepitosa prestazione individuale dell'implacabile Ottanelli. Il leit-motiv del confronto, infine, non accenna minimamente a mutare neppure nell'ultimo parziale, che vede perciò una Sancat ancora a trazione anteriore conferire l'assetto definitivo al punteggio con Corti e Sangiorgi, abile dal canto proprio a centrare il secondo sigillo personale di giornata.
Scandicci Sq.b-Limite E Capraia Sq.b 17-0

RETI: Morelli, Marin Ludovic, Giunta, Giunta, Gabai, Gabai, Gabai
Rinascita Doccia-Scarperia 3-0

RETI: Pugi, Rotolo, Rotolo
Riuscendo, nello specifico, a imporsi tanto nel secondo quanto nel terzo parziale grazie soprattutto alla salita in cattedra di un Rotolo in uno smagliante stato di forma al rientro da un infortunio patito negli ultimi scampoli di 2024, il Rinascita Doccia si aggiudica l'intera posta in palio tra le mura amiche mandando ko con un netto 3-0 i pari età dello Scarperia. In una prima frazione ben controllata da parte dei locali il primo squillo si registra all'11' a fronte di un angolo di Meini su cui si avventa in acrobazia Vezzi che, tuttavia, spedisce fuori di poco il proprio tentativo. Dopo la momentanea sospensione della gara per nubifragio, nella ripresa mister Dragoni apporta alcuni accorgimenti tattici al proprio assetto di partenza inserendo Geniali e il suddetto Rotolo. Arrivati a questo punto, i locali sono più sciolti e la relativa manovra risulta perciò più fluida con le scorribande sulle fasce proprio del medesimo Geniali e di Paperi a cui fa da collante una linea mediana presidiata da un Guarducci ispirato sia in rifinitura che in chiusura. Al 23' il medesimo Guarducci ci prova dalla distanza ma il tiro è ben parato dal portiere ospite; la rete del vantaggio locale, tuttavia, resta nell'aria e a questo proposito, dopo appena due minuti, un gran tiro di Meini non trattenuto dall'estremo mugellano viene ribadito prontamente in rete da Pugi. I gialloblù, incassato il colpo, si scuotono dal torpore e vanno alla conclusione da fuori con il proprio capitano Rossini senza però impensierire Amidei. Sul fronte opposto, invece, i pericoli per lo Scarperia nascono ancora sugli angoli di Meini con i contestuali inserimenti di un Vezzi che tuttavia, per ben due volte a un passo dal secondo intervallo, impatta bene la sfera ma la manda fuori di poco. Nella terza e ultima frazione, infine, è -come lasciato intendere nelle righe iniziali- Rotolo a mettersi in particolare evidenza con quella verve in più che permette ai propri colori di legittimare la vittoria e arrotondare il punteggio. A questo proposito, al 50', è proprio Rotolo ad addomesticare un rinvio del portiere ospite per poi lasciar partire un autentico bolide che si insacca sotto l'incrocio per il momentaneo raddoppio rossoblù. Evidentemente non ancora sazio, infine, negli ultimi scampoli di contesa l'implacabile Rotolo decide finanche di ripetersi con una punizione dal limite in occasione della quale disegna una traiettoria beffarda che conferisce il definitivo assetto al risultato dopo aver scavalcato la barriera. Calciatoripiù : Guarducci e Rotolo (Rinascita Doccia); Rossini (Scarperia).
Lastrigiana-Montelupo Sq.b 1-1

RETI: Bullari, Nigro
Succede tutto nel terzo e ultimo parziale tra Lastrigiana e Montelupo che, al calar del sipario, si spartiscono equamente la posta in palio a fronte dell'1-1 maturato sul sintetico biancorosso al termine di una contesa particolarmente gradevole e che certamente non ha fatto rimpiangere agli astanti sugli spalti il prezzo del biglietto. Pronti, via e gli ospiti si presentano già con Arrighi davanti al portiere avversario senza, tuttavia, riuscire a portarsi in vantaggio a fronte dell'imprecisa conclusione dell'attaccante amaranto, che finisce infatti al lato. Qualche minuto più tardi è invece la volta di Anedda, sul cui tentativo è invece bravo a Manetti a respingerne la traiettoria in corner. Nei primi 20', dall'altro lato, la Lastrigiana riesce a trovare la porta solo con una punizione dal limite calciata da Sicari che però incontra un ottimo intervento da parte di Ortis. Il secondo parziale inizia esattamente come era iniziato il precedente, con un Montelupo arrembante che si porta ancora a tanto così dal punto del vantaggio ancora con Arrighi che, imbeccato da Lucariello, si vede salvare sulla linea un gol che sembrava già fatto da una provvidenziale chiusura di La Mantia. Lo stesso Lucariello, peraltro, svestitosi più tardi dei panni di assist-man decide finanche di mettersi in proprio con un'angolatissima bordata che chiama agli straordinari l'attento Manetti: per il momento, a quanto pare, la porta casalinga sembra stregata per gli amaranto che, a questo proposito, qualche minuto dopo centrano anche la traversa con Arrighi. Scampati i pericoli, la Lastrigiana si riorganizza per la propria controffensiva e, dopo aver preso adeguatamente le misure agli ospiti, centra anch'essa il montante dal limite con Sicari. Quanto appena affermato sulla sponda amaranto, peraltro, trova curiosamente conferme nel giro di poco anche sulla sponda locale poiché, dopo aver cestinato una nitida chance con un Relli indisturbato davanti al portiere, anche la Lastrigiana si trova costretta a fare i conti con una dea bendata che indirizza infatti la punizione del solito Sicari direttamente sul palo. L'ultimo spicchio di contesa, invece, parte all'insegna di un sostanziale equilibrio, definitivamente spezzato al 47' dalla rete del vantaggio biancorosso realizzata da Bullari con un chirurgico diagonale al termine di un'incursione sull'out mancino. Il Montelupo, però, non accusa il colpo e dà vita anzi a un vero e proprio assalto nella metà campo avversaria fino a trovare, quasi in extremis, il meritato pareggio con il proprio centrale difensivo Nigro sugli sviluppi di un cross di Scarabottini.
Montelupo-Casellina 2-7

RETI: Lleshi, Aprile, Melissi, Pagnotta, Melissi, Elgendi, Tarchi, Elgendi, Di Bella
Vince e convince il Casellina di Samuele Sapiente che, impostosi ora con una ora con due reti di differenza in ciascuno dei quattro parziali in cui il confronto con il Montelupo si è dipanato, comincia come meglio non avrebbe davvero potuto il proprio cammino nella fase primaverile del campionato Esordienti. A trascinare, nello specifico, i biancorossi verso il roboante successo per 7-2 rifilato a domicilio al collettivo di mister Forciniti sono stati, nello specifico, gli ispirati Elgendi e Melissi autori, infatti, di una pregevole doppietta ciascuno; alle relative reti, inoltre, si sono anche aggiunti gli squilli di Tarchi, Di Bella e Pagnotta nell'ottica del conferimento del definitivo assetto al risultato. Sul fronte opposto, invece, minori sono le note positive per un Montelupo che comunque, pur avendo per larghi tratti della contesa sofferto l'iniziativa avversaria, non ha comunque lesinato sull'impegno e sulla dedizione per provare a mettere in difficoltà i pari età del Casellina indovinando per due volte la via del gol con una punizione di Lleshi nei secondi 20' a cui ha successivamente fatto eco il chirurgico diagonale di Aprile a una manciata di minuti dal gong. Da segnalare, infine, la strepitosa parata di Lapo Innocenti, sempre nel corso del parziale conclusivo, che ha a questo proposito neutralizzato un calcio di rigore per gli ospiti impedendo perciò al punteggio di assumere contorni ancor più pesanti per i suoi.
Empoli Sq.b-Virtus Montaione Gambassi 7-1

RETI: Cupi, Cupi, Cupi, Gridel, Perna, Coppolaro, Cappellini, Lagana
Roboante successo interno per l'Empoli di Andrea Fatichenti che, traendo profitto da un avversario finito sulle gambe negli ultimi minuti di contesa dopo aver in precedenza tenuto altissima la testa innanzi ai ben più che quotati azzurri, stende con un netto 7-1 una Virtus Montaione Gambassi che comunque, dal canto proprio, non ha certamente sfigurato in quel di Monteboro spendendo però, a questo proposito, rilevanti energie per larghi tratti di gara e finendo dunque per pagare ciò a carissimo prezzo a pochi passi dal gong. Nelle prime due frazioni, infatti, i ragazzi di Paolo Pascarella si difendono con ordine innanzi a un'iniziativa avversaria che, al 40', vede non a caso l'équipe ospitante avanti soltanto di due in virtù della rete in apertura di Cupi a cui fa eco Gridel intorno alla metà del secondo tempo. La Virtus, tuttavia, arrivati a questo punto non si lascia condizionare dalla piega che in potenza potrebbe prendere il confronto e anzi, rendendosi protagonista di una rilevante impennata d'orgoglio, accorcia finanche le distanze al 45' con Laganà. L'Empoli, però, dal canto proprio riprende progressivamente in mano le redini del gioco e si porta all'ultimo intervallo ancora sul +2 sfruttando la momentanea doppietta di Cupi. Nel quarto e conclusivo parziale, infine, gli ospiti tentano ancora di giocarsela con insistenza e a viso aperto ma, progressivamente, la stanchezza inizia a farsi sentire in maniera sempre più evidente tra le loro gambe: i locali, così, rimasti sino in fondo lucidi non se lo lasciano dire due volte, conferendo al punteggio l'assetto definitivo con ben quattro centri in soli cinque minuti che vedono andare a referto Perna, Coppolaro e Cappellini esattamente come Cupi, abile perciò per parte propria a perfezionare un pregevole hat-trick.
Molinense-Pontassieve 0-1

RETI: Santoni
Basta la sola rete di Santoni, registratasi nel corso dello spicchio centrale di contesa, per consentire al Pontassieve di mister Materassi di aggiudicarsi l'intera posta in palio sul sintetico di una pur coriacea e ben disposta in campo Molinense al termine di un confronto in cui i due collettivi protagonisti non hanno certamente lesinato sull'impegno e sulla dedizione per mettersi a vicenda in difficoltà. Nel primo parziale, tuttavia, al netto delle molteplici opportunità registratesi su entrambi i fronti il punteggio non si schioda dallo 0-0 di partenza: a questo proposito, infatti, occorrerà attendere soltanto il 33' quando, sotto una pioggia torrenziale, il Pontassieve stappa la partita con Santoni che, dal canto proprio, realizza quella che a posteriori si rivelerà l'unica e decisiva rete della gara. Infatti, per quanto i ragazzi di mister Bencini tentino di riorganizzarsi per una controffensiva che possa garantire loro quantomeno di acciuffare il segno x, dapprima Crapa non riesce a trarre profitto dall'assist di Rexha a un passo dal secondo intervallo, dopodiché è la dea bendata a mettere i bastoni tra le ruote ai piani casalinghi spedendo infatti il piazzato calciato da un Rexha stavolta messosi in proprio direttamente sul montante, impedendo così al risultato di subire ulteriori ritocchi sino al calar del sipario.
Castelfiorentino United Sq.b-Ginestra Fiorentina 1-4

RETI: Gazzarrini, Lombardi, Lombardi, Avram, Bianconi
Riuscendo, nello specifico, a imporsi tanto nel primo quanto nel terzo parziale, la Ginestra Fiorentina comincia con il piede giusto il proprio 2025 rifilando a domicilio un perentorio poker al Castelfiorentino di mister Cucè trascinata, in specie, dalla doppietta dell'ispirato Lombardi. E', a questo proposito, proprio quest'ultimo -unitamente ad Avram- a permettere ai propri colori di approdare sul momentaneo 0-2 al primo intervallo al termine di una fetta iniziale di contesa di marca sostanzialmente ospite, dopodiché i 20' centrali si protraggono di fatto all'insegna dell'equilibrio prima che, nel corso dell'ultimo parziale, un'impennata d'orgoglio gialloviola consenta ai padroni di casa di tornare prepotentemente in carreggiata con lo squillo di Gazzarrini. Arrivati a questo punto, tuttavia, la Ginestra ha il merito di non lasciarsi tradire dalla pressione e, tornata a dettare il proprio ritmo al match, mette una volta per tutte in ghiaccio i tre punti con la doppietta personale di Lombardi a cui fa infine eco la rete di Bianconi che fissa il punteggio sul definitivo 1-4.
Figline 1965-A.g. Dicomano 3-2

RETI: Giudice, Focardi, Focardi, Spagnoli, Autorete
Al termine di un'autentica battaglia nel fango memore del calcio d'altri tempi, il Figline si impone di misura per 3-2 ai danni di un pur coriaceo Dicomano dopo aver dato vita assieme ai mugellani a una sfida più che gradevole -al netto delle condizioni del fortino amico- nonché rivelatasi senza alcuna esclusione di colpi. Prima del fischio iniziale un forte temporale accompagnato dalla grandine costringe i ragazzi a rientrare negli spogliatoi durante il riscaldamento: successivamente, dopo un po' di incertezza e varie prove dell'arbitro funzionali a testare il campo, si decide infine di giocare per la gioia dei diciotto protagonisti. Nonostante il campo pesante, il Figline sembra non risentirne e prova comunque a muoversi palla a terra finché al 5' non si porta in vantaggio con una bella azione da destra a sinistra perfettamente finalizzata da Focardi per poi finanche raddoppiare al 12' con Giudice. Con l'avvio della seconda frazione la pioggia diminuisce e, in un clima caratterizzato ancora dall'imperante divertimento, le due squadre lottano in mezzo al fango col Dicomano che accorcia le distanze al 37' grazie al classe 2013 Duccio Spagnoli. Nella terza frazione, infine, torna incredibilmente a spuntare il sole con ciascuno dei due collettivi che avrà modo di andare ancora una volta a referto prima del calar del sipario: se, infatti, al 50' Lapo Focardi fa registrare la propria personale doppietta, a un passo dal gong i biancoblù accorciano ancora le distanze conferendo perciò l'assetto definitivo al risultato.
Firenze Ovest-Laurenziana Sq.b 4-2

RETI: Cecchi, Azzara, Azzara, Curri, Mazzilli
Ludus 90 Valle Dell Arno-Resco Reggello -

S.banti Barberino-Fortis Juventus Sq.b 3-2

RETI: Cecala, Cecala, Romanelli, Peraj, Autorete
Lo Spartaco Banti Barberino si aggiudica il derby interno con la Fortis Juventus all'esordio della fase primaverile del campionato. I padroni di casa partono subito forte e sbloccano l'incontro grazie al calcio di rigore realizzato da Cecala per l'1-0 che chiude la prima frazione di gioco. Nella ripresa riparte bene il Barberino, subito alla ricerca dell'allungo, riuscendo poi a raddoppiare con Romanelli. La risposta della Fortis Juventus arriva pochi minuti dopo: gli ospiti riescono infatti ad accorciare le distanze con un'azione di contropiede. Il terzo tempo è accesissimo, caratterizzato da occasioni da entrambe le parti e tanto agonismo. A pochi minuti dal termine la Fortis riesce a pareggiare con una punizione che trova impreparata la difesa di casa. All'ultima azione però Cecala riesce a riportare avanti i suoi, decretando la vittoria per il Barberino con una super punizione che si insacca all'incrocio dei pali.
Sales-Scandicci 1-4

RETI: Beraldi, Arpaia, Arpaia, Padure, Autorete
Pur essendo riuscita a tenere molto bene testa ai più quotati avversari, la Sales di mister Prece si trova costretta a fare i conti con l'amaro gusto della sconfitta capitolando internamente con il risultato aggregato di 4-1 di fronte alle scorribande di uno Scandicci che, dal canto proprio, ha potuto aggiudicarsi comunque con merito l'intera posta in palio per il maggior cinismo negli ultimi metri dimostrato rispetto ai propri avversari. Nei 20' iniziali le due compagini si fronteggiano prevalentemente in mezzo al campo, senza che tuttavia nessuna riesca ancora a pungere decisivamente la retroguardia avversaria: i primi ritocchi al punteggio, infatti, si registrano soltanto nello spicchio centrale di contesa, con i padroni di casa che a questi proposito vanno a referto con Beraldi concludendo tuttavia il parziale in svantaggio a fronte della doppietta dell'ispirato Arpaia. Lo Scandicci, giunti a questo punto, non si lascia tradire dalla pressione ma, anzi, si approccia parimenti bene anche alla terza frazione di gioco mettendo perciò definitivamente la freccia in direzione dei tre punti in virtù dello squillo di Padure a cui fa infine eco una sfortunata autorete casalinga che finisce così per conferire al risultato un assetto forse un po' pesante, in base a quanto visto sul campo, per una coriacea e combattiva Sales.
Montespertoli-Real Cerretese 5-3

RETI: Palmieri, Priori, Priori, Tozaj, Spera, Puleo, Manfredi, Puleo
Non sono certo mancate le emozioni in quel di Montespertoli ove, al termine di una contesa scoppiettante, caratterizzata da molteplici capovolgimenti di fronte nonché rivelatasi capace di riservare ben nove reti in totale agli astanti sugli spalti, sono al calar del sipario i padroni di casa di mister Moppi a conquistare l'intera posta in palio in virtù del pirotecnico 6-3 rifilato ai pari età della Cerretese. A partire forte però, a onor del vero, sono in realtà gli ospiti che, a questo proposito, schiacciano con decisione il piede sull'acceleratore portandosi sul momentaneo doppio vantaggio grazie a una sfortunata autorete avversaria a cui fa eco un gol di rapina dopo una corta respinta del portiere gialloverde. Nel secondo parziale, tuttavia, viene fuori l'orgoglio del Montespertoli che infatti, dopo aver accorciato le distanze con Palmieri -già rivelatosi uno dei più ispirati in seno alle proprie file durante la fase autunnale- riesce in seguito anche a indovinare il pertugio vincente per il momentaneo pareggio con Posarelli, al quale non resta soltanto che appoggiare oltre la fatidica linea bianca il servizio al bacio del medesimo Palmieri. La Cerretese pare accusare il colpo, incassando infatti anche la terza rete in occasione di un tiro da fuori di Priori che il portiere non trattiene, ma nel quarto parziale i ragazzi di mister Stefanini si rifanno sotto con decisione ritoccando il punteggio sul 3-3. Arrivati tuttavia a questo punto, il rush finale vede il Montespertoli prendere il definitivo sopravvento e conferire l'assetto definitivo al risultato grazie a una dilagante onda d'urto che vede andare a referto Bucalossi di testa, un Priori che dal dischetto del rigore centra così la propria doppietta personale e infine Neffaty.
Fortis Juventus-Affrico 1-9

RETI: Dei, Timoumi, Bernini, Acosty Boadu, Bani, Amulfi, Caroassai, Timoumi
Rondinella Marzocco-Real Chianti 7-2

RETI: Righini, Righini, Righini, Righini, Rossi, Bertieri, Bertieri, Sotgiu, Ermini
Settignanese-Cerbaia 2-1

RETI: Dridi, Dridi, Tanganelli
Grazie alla doppietta di un ispirato Dridi, andato peraltro la seconda volta a referto a un passo dal gong, la Settignanese di Maurizio Romei indovina gli estremi per un pronto riscatto dal ko del pomeriggio precedente al Bacci di Legnaia stendendo in rimonta tra le mura domestiche il Cerbaia con il risultato di 2-1 in proprio favore. A stappare la partita, per l'appunto, sono come lasciato intendere gli ospiti grazie al sigillo di Tanganelli, tuttavia i diavoli hanno il merito di restare pur sempre pienamente nel vivo del gioco ristabilendo perciò le sorti dell'incontro prima dell'intervallo grazie al suddetto Dridi. Nei 20' centrali i due collettivi protagonisti si fronteggiano prevalentemente in mezzo al campo, senza che nessuno riesca però a trovare il guizzo per pungere decisivamente la retroguardia avversaria: a questo proposito, con il punteggio ancora fermo sull'1-1, un'occasione più che nitida capita in primis al Cerbaia durante l'ultima frazione ma, al netto di un rigore accordato loro dal direttore di gara, i ragazzi di mister Massimillo non riescono a riportarsi in vantaggio e così, in ossequio alla legge non scritta per eccellenza di questo sport, sono invece sul fronte opposto i rossoneri a pervenire al tanto agognato scopo in questione con il doppio sigillo personale di Dridi che, registratosi pressoché in extremis, permette così all'intera posta in palio di indirizzarsi proprio sul più bello sui binari della Settignanese.