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Esordienti GIR.Fase2-A - Giornata n. 2

Sestese-Virtus Rifredi 3-0

RETI: Heraru, Renna, Renna
La Sestese si impone per 3-0 sulla Virtus Rifredi in una gara ben giocata da entrambe le squadre, in cui i padroni di casa risultano più concreti in zona gol. Nel primo tempo è Renna a sbloccare il risultato al 13', portando in vantaggio la formazione locale. Nella ripresa, lo stesso Renna firma il raddoppio al 2' su calcio di rigore. Al 14' Heraru chiude definitivamente i conti con il gol del 3-0. Nel terzo tempo non si registrano reti, ma la Virtus Rifredi dimostra comunque un buon gioco, pur faticando a rendersi davvero pericolosa in fase offensiva. Una vittoria meritata per la Sestese, ma la prestazione dei ragazzi del Rifredi resta positiva.
Bagno A Ripoli-Impruneta Tavarnuzze 2-2

RETI: Peruzzi, Fioravanti, Baldanzini, Rettorei
Termina senza vincitori né vinti il confronto tra Bagno a Ripoli e Impruneta Tavarnuzze in virtù del 2-2 maturato sul sintetico gialloblù che, più nello specifico, ha visto i padroni di casa acciuffare il segno x grazie a una prepotente impennata d'orgoglio sfoderata nel corso del terzo parziale che, di conseguenza, ha permesso loro di reagire con successo all'iniziale doppio svantaggio subìto nei precedenti 40'. Lo spicchio iniziale di contesa, infatti, arride ai ragazzi agli ordini di Sergio Pagnini e Paolo Ciucchi che, tenendo sin da subito alti i giri del proprio motore, aprono non a caso le danze prima dell'intervallo grazie alla rete di Rettori. Viaggiando sulle ali dell'entusiasmo, gli ospiti riescono -successivamente- a portarsi finanche sul momentaneo 0-2 in virtù di un Baldanzini esiziale dal dischetto del rigore ma, arrivati a questo punto, il Bagno a Ripoli si ribella con decisione alla piega che potrebbe irrimediabilmente prendere l'inerzia della partita e, al netto del momento di massima difficoltà, ha il merito di tirare fuori i propri artigli approcciandosi infatti molto bene agli ultimi 20' fino, anzitutto, a rimettersi in carreggiata con lo squillo di Fioravanti che garantisce perciò al collettivo di mister Bruni di dimezzare lo svantaggio. Il gol in questione finisce per aggiungere inevitabilmente un po' più di pepe alle battute finali dell'incontro, ove l'Impruneta si lascia tradire dalla pressione e, soffrendo il fiato posto sul relativo collo da parte dei locali, a minuti dal calar del sipario capitola anch'essa per la seconda volta per mano di Peruzzi, abile dunque a conferire l'assetto definitivo al risultato nell'ottica dell'equa spartizione della posta in palio tra le due formazioni protagoniste.
San Donato Tavarnelle-Rondinella Marzocco 0-5

RETI: Rossi, Palchetti, Russo, Bertieri, Chiarugi
Al campo sportivo di Tavarnelle è la Rondinella ad imporsi con un perentorio 5-0 ai danni dei ragazzi di mister Mezzetti. Nel primo tempo sono gli ospiti ad avere numerose occasioni per portarsi in vantaggio, ma il risultato non si sblocca: soprattutto Palchetti e Russo confezionano ottime opportunità ma, se a volte trovano belle risposte del portiere Nannetti, altre conclusioni invece sono imprecise e terminano a lato. Dall'altra parte è Barile a dire no alla bella punizione del classe 2013 Tellini, pertanto la prima frazione resta a reti inviolate sino all'intervallo. Nel secondo tempo, tuttavia, il nuovo entrato Chiarugi sblocca il risultato con un tiro-cross che si insacca nonostante il disperato tentativo di salvataggio da parte di un difensore. Passano pochi minuti e Bertieri approfitta di un'uscita pericolosa del portiere per poi beffarlo con un tiro sul primo palo. Il 3-0, invece, è opera di un'azione personale di Russo, che scarta ben tre avversari e deposita alle spalle dell'incolpevole Nannetti. Nell'ultima fetta di contesa la Rondinella arrotonda con la rete di Palchetti, che ribadisce in rete un tiro di Righini ben ribattuto dal portiere, prima di mettere a referto l'ultima segnatura con un colpo molto astuto da parte di Rossi, che trafigge infatti l'estremo difensore direttamente da corner. Nel finale ci sarebbe, sul fronte opposto, l'opportunità di segnare il gol della bandiera per i locali, tuttavia il relativo attaccante solo davanti a Barile spara alto: il risultato finale, perciò, premia la Rondinella con un sonoro pokerissimo impreziosito dal mantenimento del clean sheet.
Avane Sq.b-Florence S.c. 0-12

RETI: Autorete, Autorete, Autorete, Autorete, Autorete, Lapucci, Bertelli, Candela, Ghini, Lapucci, Nardi, Bertelli
Pontassieve-Figline 1965 0-6

RETI: Focardi, Giudice, Gjishti, Pinzauti, Pinzauti, Secciani
Riuscendo, nello specifico, a imporsi in ciascuno dei parziali in cui il confronto si è dipanato, il Figline di mister Bartoli sbanca Pontassieve con una strepitosa prestazione corale nonché con un perentorio e tennistico aggregato in proprio favore che, a questo proposito, ha visto gli ospiti infliggere ai biancoblù un passivo di volta in volta sempre più pesante nel corso dei tre spicchi di contesa. Passando adesso alla cronaca dell'incontro, la prima frazione di gioco si conclude con il Figline avanti di misura grazie alla rete di Gjishti: per quanto, tuttavia, i padroni di casa tentino di abbozzare successivamente una reazione per rimettersi in carreggiata, i gialloblù sono abili a imbrigliarne a dovere la manovra mantenendo perciò inviolata la propria porta e, anzi, riuscendo al contempo a colpire ancora sul fronte opposto -prima del secondo intervallo- con Pinzauti e Secciani. La frazione conclusiva, infine, vede un Figline continuare a dettare il proprio ritmo al match muovendosi ancor più a trazione anteriore: così, dopo il momentaneo poker calato da Secciani, sono in seguito Giudice e ancora Pinzauti -abile, in questo modo, a centrare la propria doppietta personale- ad andare a referto conferendo perciò l'assetto definitivo al risultato.
Sancat Sq.b-Figline 1965 Sq.b 4-2

RETI: Mancini, Mancini, Ottanelli, Autorete, Frau, Gjishti
Dopo una prima fase di campionato terminata con zero sconfitte incassate in ben undici incontri disputati, il Figline di Alessandro Giannini va incontro al primo ko in gare ufficiali della propria stagione capitolando sul terreno della Sancat: non basta, infatti, ai gialloblù la rabbiosa reazione sfoderata nel corso dell'ultimo parziale per rimontare le quattro reti precedentemente siglate ai loro danni da parte di un'ispirata équipe gialloviola. Sin dal fischio iniziale, a questo proposito, i padroni di casa si approcciano molto bene alla contesa imbrigliando a dovere la manovra avversaria e, al contempo, orchestrando buone trame dalla cintola in su che permettono infatti loro di aprire le danze con Mancini prima di trovare, nel giro di qualche minuto, addirittura il momentaneo raddoppio anche grazie all'ausilio della dea bendata -complice, non a caso, una sfortunata deviazione di un difensore figlinese che fa schizzare beffardamente il pallone alle spalle del relativo portiere. Anche il secondo parziale termina sul 2-0 per i padroni di casa: a garantire questa identità di punteggio rispetto ai primi 20' da un lato è nuovamente Mancini, protagonista di un'ottima prestazione nonché capace in questo modo di centrare la propria doppietta personale, mentre dall'altro un Ottanelli che porta così i propri colori sul massimo vantaggio. Incassati i colpi, tuttavia, nel terzo parziale il Figline ha pur sempre il merito di non arrendersi e tentare di giocarsela sino in fondo per raddrizzare lo sfavorevole risultato: l'inerzia del match, arrivati a questo punto, inizia a pendere maggiormente dal lato del collettivo di mister Giannini ma, al netto delle reti di Frau e Gjishti, gli ospiti non riusciranno ad andare oltre l'accorciare le distanze trovandosi perciò costretti ad assaporare l'amaro gusto della sconfitta al calar del sipario.
Lanciotto Campi-Prato 0-7

RETI: Godwin, La Palerma, Troia, Troia, Ciriolo, Sina, Sina
Con un micidiale crescendo nella ripresa, e un'accelerazione controllata nell'ultimo tempo, il Prato espugna Campi Bisenzio dopo un primo tempo combattuto, in cui i padroni di casa hanno dato filo da torcere alla forte formazione laniera. La rete di Troia consente però agli ospiti di spuntarla nei primi 20', poi lo stesso attaccante biancoblù firma la seconda rete personale di giornata, in un secondo tempo in cui arrivano anche i gol di La Palerma, Godwin e Sina. Anche per quest'ultimo arriva una doppietta nell'ultimo terzo di match, in cui il Prato irrobustisce il suo successo con la rete di Cirino.
Laurenziana Sq.b-Rinascita Doccia 10-0

RETI: Tocci, Belloni, Belloni, Belloni, Barbani, Trivigno, Belloni, Belloni, Trivigno, Tocci
Al termine di un confronto pressoché a senso unico, in cui a questo proposito anche nel primo parziale -per quanto terminato sullo 0-0- i ragazzi di mister Santoni sono riusciti a dettarvi il proprio ritmo, una Laurenziana a trazione anteriore -trascinata, nello specifico, dalle cinque reti di un Belloni in autentico stato di grazia- stende internamente con un perentorio 10-0 i malcapitati pari età del Rinascita Doccia. A negare, nel corso dei primi 20', la via del gol ai padroni di casa, saliti sin da subito in cattedra con un inappellabile imposizione delle relative trame al match, è più nello specifico l'imprecisione degli attaccanti, la quale li vede infatti vanificare un'apprezzabile mole di occasioni promettenti. Ciononostante, sulla scia di questi pur sempre positivi segnali i locali non mollano affatto la presa al rientro in campo dopo l'intervallo e i relativi sforzi giungono così a ricompensa stante il 3-0 biancorosso con cui si conclude la seconda frazione. Da segnalare, a questo proposito, anche la più bella rete della contesa che, valevole per il momentaneo raddoppio, viene messa a referto da parte di Belloni con un autentico missile che dal limite termina direttamente sotto l'incrocio dopo un pregevole scambio che aveva visto coinvolti anche Di Bernardo e Barbani. Nell'ultimo spicchio di gara, infine, una Laurenziana capace ancora di giocare sul velluto non soltanto amministra il già favorevole punteggio ma, evidentemente non ancora appagata, decide addirittura di ritoccarlo per altre sette volte sino a conferirgli l'assetto definitivo traendo anche profitto dalle doppiette di Trivigno e Tocci nonché dal parimenti vincente guizzo di Barbani.
Lastrigiana Sq.b-D.l.f. Firenze 2-1

RETI: Chiaverini, Chiaverini, Manalang
Grazie alla doppietta dell'ispirato Chiaverini, la Lastrigiana di mister Benfari sconfigge in rimonta, a cavallo tra il secondo e il terzo parziale, un arcigno Dlf che, al netto della seconda sconfitta incassata in altrettanti incontri disputati, esattamente come in occasione del proprio esordio interno contro il Signa ha pur sempre lasciato intravedere degli spunti ben più che interessanti riuscendo ancora a dare ampiamente del filo da torcere ai propri avversari al netto, peraltro, di una formazione un po' rimaneggiata. Non a caso, sono proprio i ragazzi agli ordini di Gianni Pagani a rendersi protagonisti di un migliore approccio nei confronti della contesa, creando sin da subito un'apprezzabile mole tanto di gioco quanto di opportunità per andare a referto: così, dopo un'insidiosa conclusione ospite su cui l'attento Manetti si esalta deviandone la traiettoria in corner, intorno al quarto d'ora il Dopolavoro passa meritatamente in vantaggio quando Nathan Manalang, dopo aver decisivamente soffiato il possesso a un difensore casalingo attardatosi in disimpegno, lascia partire un esiziale lob che si insacca direttamente sotto la traversa. All'intervallo, tuttavia, mister Benfari suona la carica ai biancorossi che, ripresentatisi in campo con un diverso piglio, tentano con più decisione di profondere i propri sforzi allo scopo di raddrizzare lo sfavorevole punteggio: la Lastrigiana, così, si fa sotto con prepotenza costringendo a una prevalente azione di rimessa un Dlf che dal canto proprio accusa maggiormente tanto la stanchezza quanto la differenza di età rispetto ai propri avversari finché non ci pensa Chiaverini a ristabilire le sorti dell'incontro con una potente soluzione che piega le mani a Sow. Più equilibrato, infine, il terzo e ultimo parziale, che torna a riservare occasioni su entrambi i fronti: sono i padroni di casa, tuttavia, a rivelarsi ad ogni modo più cinici indovinando così il pertugio vincente per ribaltare definitivamente e completamente il risultato in proprio favore grazie alla doppietta di un Chiaverini resosi autore nella circostanza di un chirurgico rasoterra che si insacca alla destra del portiere. Calciatoripiù : Chiaverini (Lastrigiana B); Sow , Cavini e Gadio (Dlf).
Virtus Montaione Gambassi-Montespertoli 5-2

RETI: Lulaj, Lulaj, Zelmat, Kumanaku, Ibrahimi, Priori, Posarelli
Grazie, in specie, a un terzo parziale disputato a trazione anteriore, in cui i ragazzi di mister Pascarella hanno saputo a questo proposito prendere il definitivo sopravvento dopo i precedenti 40' caratterizzati dall'equilibrio nonché da molteplici duelli tra i collettivi protagonisti, la Virtus Montaione Gambassi si riscatta dal ko rimediato nel corso del precedente weekend contro l'Empoli imponendosi con un pirotecnico 5-2 sul Montespertoli e centrando così il proprio primo successo in questa seconda fase del campionato Esordienti. Sono, però, in realtà gli ospiti a stappare la partita qualche minuto dopo il fischio iniziale, traendo profitto da una splendida conclusione da fuori di Priori che termina direttamente all'incrocio dei pali. La reazione locale, tuttavia, non si fa assolutamente attendere, rivelandosi tanto immediata quanto vincente e portando di conseguenza a referto Lulaj per il momentaneo 1-1. Al crepuscolo dei primi 20', ad ogni modo, un Montespertoli abile a non lasciarsi tradire dalla pressione torna a farsi sotto con insistenza riportandosi in vantaggio sugli sviluppi di un corner con un gol di rapina siglato da Posarelli, il più lesto di tutti a risolvere una furibonda mischia accesasi all'interno dell'area avversaria. Al rientro in campo dopo l'intervallo il confronto si protrae su un ritmo che vede l'ago della bilancia non pendere ancora distintamente da un lato: forse sono i gialloverdi a poter -a posteriori- beneficiare di qualche opportunità in più ma, dall'altro lato, è sicuramente la Virtus a dimostrarsi invece più cinica indovinando, infatti, il pertugio vincente per il 2-2 con Zelmat al termine di un batti e ribatti. Arrivati a questo punto, il roster di Alessandro Moppi accusa evidentemente il colpo a livello emotivo e così, durante lo spicchio conclusivo di contesa, i padroni di casa ne approfittano prontamente riuscendo infatti a imporvi senza appello le proprie trame e a dilagare sino a conferire il definitivo assetto al risultato grazie alla doppietta personale di Lulaj in contropiede e alla rete -fotocopia rispetto a quest'ultima- di Dejvi Ibrahimi inframezzate, peraltro, dalla strepitosa bordata dalla distanza di Kumanaku.
Montelupo Sq.b-Empoli Sq.b 4-10

RETI: Tofani, Arrighi, Lo Sicco, Anedda, Lemmi, Caciagli, Lemmi, Di Nuzzo, Caciagli, Caciagli, Di Nuzzo
Santa Maria Sq.b-Cerbaia Sq.b 2-2

RETI: Gjoni, Isolani, Falsettini, Hoxha
Al termine di un confronto gradevole e che non ha, perciò, certamente fatto rimpiangere agli astanti sugli spalti il prezzo del biglietto, Santa Maria e Cerbaia finiscono per spartirsi equamente la posta in palio a fronte del 2-2 maturato sul sintetico empolese che ha visto ciascuno dei due collettivi protagonisti aggiudicarsi, dopo un primo parziale chiuso parimenti sul segno x, di misura una delle restanti fette di contesa. Qualche minuto dopo il fischio iniziale sono i ragazzi agli ordini di mister Zahouani a stappare la partita, traendo profitto dalla rete di Hoxha: i padroni di casa, però, non ci stanno e, rendendosi protagonisti di una reazione rabbiosa e vincente, agguantano il pareggio prima dell'intervallo grazie a Gjoni. Nei restanti 40' il ritmo del match si protrae all'insegna dell'equilibrio, continuando a riservare un canovaccio in cui le due formazioni si fronteggiano senza esclusione di colpi. Se, durante il secondo tempo, i ragazzi di mister Marini riescono momentaneamente a ribaltare in proprio favore il risultato con il guizzo di Isolani, dall'altro lato un Cerbaia che ha avuto il merito di non darsi mai per vinto resta però pienamente nel vivo del gioco finché i relativi sforzi non vengono infine premiati prima del calar del sipario con la zampata di Falsettini valevole per il definitivo 2-2.
Empoli-Montelupo 22-0

RETI: Perna, Cappellini, Matteucci, Matteucci, Rossi, Rossi, Dezulian, 1' Cupi, 1' Cupi, 2' Pallari, 2' Pallari, 2' Pallari, 9' Varocchi, 9' Varocchi, 9' Varocchi, 9' Varocchi, 9' Varocchi, 9' Varocchi, 9' Varocchi, 9' Varocchi, 9' Varocchi, 9' Varocchi
Trascinato, in specie, dalle dieci reti di un Varocchi in autentico stato di grazia, l'Empoli di Andrea Fatichenti travolge tra le mura domestiche il malcapitato Montelupo imponendosi ai danni dell'équipe amaranto con un aggregato di 22-0 in proprio favore che, frutto della capacità dei padroni di casa di imporsi sonoramente in ciascuno dei tre parziali in cui il confronto si è dipanato, lascia assai ben poco spazio a discussioni. Sin dall'inizio la strada si mette in discesa per l'Empoli, che grazie a due squilli dello stesso Varocchi -a cui si accompagnano i centri di Matteucci e Rossi- si trova già sul momentaneo poker al giro di boa del primo tempo, terminato in seguito sul 9-0 a fronte di altre due reti di Varocchi nonché dei gol di Matteucci, Pallari e Dezulian. In avvio di fetta centrale di contesa, invece, ci pensa Cupi a permettere ai propri colori di raggiungere la doppia cifra, prima del micidiale uno-due piazzato a cavallo tra il 23' e il 24' dall'implacabile Varocchi a cui fa immediatamente eco la doppietta personale di Rossi. Approdato così al secondo intervallo, anche in virtù dei sigilli di Perna e Pallari, con ben quindici reti di vantaggio, il roster locale prosegue imperterrito nel proprio monologo anche in occasione degli ultimi 20', ove Varocchi ha modo di andare a referto per altre quattro volte assurgendo perciò inappellabilmente al rango di principale contributore al successo dei suoi; di Cappellini, Cupi e Pallari, infine, le restanti zampate che si collocano nell'ottica del conferimento del definitivo assetto al risultato.
Pol. Novoli-Settimello 2-0

RETI: Sabbadini, Autorete
Pur non rendendosi protagonista della propria miglior prestazione stagionale, un Novoli pur sempre capace di sapersi rivelare efficace, esiziale e cinico dà continuità al pareggio di sette giorni prima maturato in quel di Campi Bisenzio centrando internamente il proprio primo successo in seno alla seconda fase del campionato Esordienti grazie al 2-0 -peraltro interamente maturato nel primo parziale- rifilato ai pari età del Settimello. Dopo la canonica fase di studio tra i due collettivi protagonisti, a questo proposito al 12' sono proprio gli arancioblù a rompere il ghiaccio con una punizione da distanza siderale di Sabbadini che, disegnando un beffardo lob da poco oltre il centrocampo, coglie impreparato l'estremo ospite spedendo così il pallone direttamente oltre la fatidica linea bianca. Nell'arco di 6' i ragazzi di mister Fugali pervengono finanche al raddoppio, tuttavia in toto confezionato da parte della retroguardia neroverde a fronte di un'altra svista del numero uno del Settimello che, non riuscendo ad agganciare il retropassaggio di un proprio difensore, si trova nuovamente costretto a raccogliere la sfera in fondo al sacco. Nei restanti 42' il confronto si rivela tutto sommato equilibrato, con un Novoli che sostanzialmente amministra il favorevole punteggio tentando, peraltro, sia pur senza successo di arrotondarlo ulteriormente ma correndo comunque ben pochi rischi in retroguardia tranne che, di fatto, in una circostanza, quando una ribattuta non molto ortodossa di Ieritano su una conclusione avversaria da fuori permette agli avanti neroverdi una più agevole ribattuta sulla quale, tuttavia, il portiere casalingo si riscatta prontamente dall'errore salvando addirittura da terra, con uno strepitoso colpo di reni, il possibile 2-1 e mantenendo così inviolata la propria porta sino al calar del sipario.
Signa-Club Sportivo Firenze 0-2

RETI: Favara, Faraone
Dopo la splendida cavalcata di cui i canarini si erano resi protagonisti nel corso della prima fase di campionato a cui, durante il precedente fine settimana, aveva successivamente fatto eco il 2-0 perpetrato a domicilio nei confronti del Dlf, il Signa di Paolo Montesarchio viene costretto per la prima volta in stagione ad assaporare l'amaro gusto della sconfitta in gare ufficiali cadendo nel fortino amico del Puskas a fronte del 2-0 inflittogli dal Club Sportivo Firenze. Penalizzati da alcune assenze rilevanti, i gialloblù non sono stati in grado di concretizzare le molteplici opportunità capitate loro nel corso del primo parziale finendo, in seguito, per essere dall'altro lato colpiti da parte di un collettivo ospite rivelatosi invece estremamente esiziale e cinico. Al fischio iniziale, infatti, il Signa prende con decisione in mano le redini del confronto costringendo i biancorossi a una prevalente azione di rimessa senza, però, riuscire a capitalizzare l'apprezzabile mole di gioco creata specialmente a causa dell'imprecisione dei propri avanti. Ben più equilibrato, invece, il secondo tempo ove un Signa un po' calato d'intensità -a fronte di una disattenzione difensiva- concede agli ospiti una punizione interessante dal limite esterno dell'area, sui cui sviluppi l'estremo casalingo si oppone non potendo tuttavia alcunché sulla lesta e conseguente ribattuta. Incassato lo svantaggio, i padroni di casa tentano di abbozzare una reazione per, almeno, ristabilire le sorti del confronto ma senza successo, complice anche un non brillantissimo palleggio, finché -durante lo spicchio conclusivo di contesa- non è infine ancora il Club Sportivo, sul fronte opposto, a colpire decisivamente in contropiede mettendo così in ghiaccio il relativo successo.
Real Chianti-Pontassieve Sq.b 7-0

RETI: Salvadori, Ermini, Ermini
Portano la firma di Guidi, Luchini e Osmanaj i tre gol con cui il Real Chianti sorride nel suo sabato di gare. Il Pontassieve tiene viva la gara in tutti e tre i tempi, ma le reti dei padroni di casa arrivano sempre nei momenti topici del match. Ospiti vicini alla rete a loro volta, ma nell'ottima prova della formazione locale spicca anche il contributo di una fase difensiva a tenuta stagna.
A.g. Dicomano-Audax Rufina 6-0

RETI: Buzhelaj
E' il Dicomano di Antonio Bubici, riuscendo così a riscattarsi prontamente dal ko patito al termine della battaglia nel fango andata in scena sul terreno del Figline nel corso del weekend precedente, a conquistare l'intera posta in palio nel derby della Valdisieve che vedeva i biancoazzurri opposti all'Audax Rufina, imponendosi infatti ai danni dei ragazzi di mister De Stefano con un 2-0 interamente maturato all'interno del secondo parziale. Sin dalle battute iniziali il match vede i due collettivi protagonisti fronteggiarsi a viso aperto e senza esclusione di colpi, impiegando perciò ben poco ad accendersi finché, al rientro in campo dopo l'intervallo, non è infine il Dicomano a spezzare gli equilibri portandosi in vantaggio per poi, da ciò galvanizzato, riuscire finanche a raddoppiare nell'arco di qualche minuto. Il 2-0 così perfezionato da parte dei locali si rivela, a posteriori, definitivo: per quanto, infatti, nel corso dell'ultimo spicchio di contesa nessuno dei due team abbassi la guardia, fronteggiando ancora a testa alta i propri avversari, il risultato non avrà infatti modo di subire ulteriori ritocchi sino al calar del sipario.
S. Vignini Vicchio-Firenze Sud 2-2

RETI: Stiettini, Innocenti, Vuocolo
Limite E Capraia Sq.b-Giov. Fucecchio 0-6

RETI: Nuti, Conforti, Aposti, Dridi, Dridi, Imbimbo
Grassina-Ludus 90 Valle Dell Arno 5-0

RETI: Soldi, Cutuli, Cutuli, Cipriani, La Scala
Riuscendo, specificamente, a imporsi in ciascuno dei tre parziali in cui il confronto si è dipanato, il Grassina di mister Biagi presidia con un roboante pokerissimo il fortino amico del Pazzagli sconfiggendo -esattamente, peraltro, come successo, sia pur in quella circostanza sul terreno gialloverde, nel corso della prima fase del campionato- una Ludus 90 che comunque, al netto del risultato finale, ha pur sempre tentato di giocarsela sino in fondo a viso aperto per dare del filo da torcere ai propri avversari. Passando adesso alla cronaca dell'incontro, al fischio iniziale sono proprio i padroni di casa a vedere l'ago della bilancia pendere maggiormente dalla propria parte, finendo così per approdare all'intervallo avanti di due reti grazie agli squilli vincenti di Soldi e Cutuli. Evidentemente non ancora sazio, quest'ultimo decide finanche di ripetersi nella fetta centrale di contesa mettendo perciò a referto la propria doppietta personale: per un'équipe di mister Fani la cui reazione viene tuttavia molto ben arginata da parte della retroguardia locale, dall'altro lato un Grassina tutt'altro che intenzionato a mollare la presa continua a caricare a testa bassa anche durante gli ultimi 20', riuscendo perciò a pungere decisivamente per altre due volte gli ospiti sino a conferire il definitivo assetto al risultato in virtù dei centri di La Scala e Cipriani.
Affrico-Cattolica Virtus 2-2

RETI: Boncinelli, Zaffalon, Tinti, Mlik
Dopo essersi ripresa da un avvio a dir poco shock che, a questo proposito, l'aveva vista incassare ben due reti in neppure altrettanti giri di lancette al fischio iniziale, la Cattolica Virtus di mister Di Francesco ferma sul segno x l'Affrico lontano dalle proprie mura facendo perciò sì che uno degli incontri di cartello messi in programma dal calendario per il weekend appena andato in archivio si concluda senza vincitori né vinti. Pronti, via e dopo poco più di trenta secondi i biancoblù stappano immediatamente la gara quando, sugli sviluppi di un corner, il pallone viene prolungato sul secondo palo ove, dal canto proprio, l'estremo giallorosso riesce a opporsi una prima volta nulla potendo però sulla successiva e vincente ribattuta. Galvanizzato dall'immediato vantaggio, l'Affrico -che, in generale, ha saputo ampiamente dare del filo da torcere agli ospiti sui calci piazzati- indovina nell'arco di un niente finanche il pertugio vincente per il raddoppio a fronte di un errore da matita rossa dell'estremo avversario che, ancora in occasione di un tiro dalla bandierina, non riesce a trattenere il pallone in uscita vedendoselo scivolare beffardamente alle spalle. Un avvio del genere potrebbe, arrivati a questo punto, sembrare in grado di atteggiarsi a preludio di una goleada per i padroni di casa ma, dal canto proprio, la Cattolica prende contezza con piena maturità della fredda doccia subita e, incassati i duri colpi, non si lascia tradire dalla pressione iniziando pian piano a uscire dal proprio guscio per, quantomeno, rimettersi in carreggiata. Dopo, così, aver fallito alcune opportunità per il 2-1, i giallorossi -non mollando comunque la presa- riescono pur sempre ad accorciare le distanze prima dell'intervallo con Tinti che, al termine di una splendida azione corale, va a referto rivelandosi lucido a tu per tu con il numero uno casalingo. La rete realizzata finisce per infondere ancor più coraggio al collettivo di mister Di Francesco che, prese in mano le redini dell'incontro, costringe adesso l'Affrico a una prevalente azione di rimessa: se, così, da un lato i ragazzi agli ordini di Lorenzo Bacci tentano di difendersi per provare a colpire in contropiede dall'altro la Cattolica, alimentando il già elevato ritmo di un match dalla rimarchevole qualità tecnica e fisica dei protagonisti, preme sull'acceleratore in fase offensiva trovandosi però costretta a fare i conti con almeno tre mostruosi interventi del portiere biancoblù a negarle la gioia del gol. Ad ogni modo, la rete del 2-2 resta pur sempre nell'aria per gli ospiti che, infatti, vi pervengono quasi al crepuscolo del secondo parziale grazie a Mlik, abile perciò a conferire al risultato l'assetto rivelatosi a posteriori definitivo poiché infatti, al netto dei restanti e sostanzialmente equilibrati 40' -teatro, comunque, di un leggero predominio ancora della Cattolica- nessuna delle due compagini riuscirà a più ad apportarvi ulteriori ritocchi. Sul fronte giallorosso, più nello specifico, a impedire il punto della rimonta all'équipe di Lorenzo Di Francesco sono tanto nuovamente l'estremo locale, strepitoso sui colpi a botta sicura di Cecioni e Scarlini, quanto una dea bendata che indirizza direttamente sulla sbarra una splendida acrobazia di un Mlik portatosi così a un passo dalla doppietta personale.
Giov. Fucecchio Sq.b-Santa Maria 11-0

RETI: Turi, Alvini, Basa, Di Mattia, Basa, Medoro, Pellegrini, Pellegrini, Saber, 1' Abouzhar, 1' Abouzhar
Riuscendo, nello specifico, a imporsi in ciascuno dei tre parziali in cui il confronto si è dipanato, il Fucecchio vince in maniera convincente e straripante tra le mura domestiche rifilando un nettissimo 11-0 ai malcapitati pari età del Santa Maria al termine di un match pressoché a senso unico e centrando, così, il secondo successo in altrettanti match messi in programma dal calendario nell'arco di appena una settimana tra bianconeri e gialloblù. Sin dal fischio iniziale, a questo proposito, il collettivo di mister Baldinelli assume saldamente il comando delle operazioni approdando così sul momentaneo poker all'intervallo in virtù delle reti di Abouzhar, Basa, Di Mattia e Pellegrini. Passato lo shock, durante i 20' centrali il Santa Maria tiene meglio testa alle iniziative di un Fucecchio che comunque, dal canto proprio, continua a giocare sul velluto e a dettare di fatto il proprio ritmo all'incontro indovinando anche il pertugio vincente per la propria quinta rete con Turi. Tuttavia, nel corso dell'ultimo spicchio di contesa, il muro difensivo dell'équipe di mister Falciati finisce per crollare inesorabilmente sotto i colpi dei padroni di casa che, grazie alle relative e inarrestabili scorribande, conferiscono dunque il definitivo assetto al risultato in virtù dei sopraggiunti estremi per le doppiette personali dei suddetti Abouzhar, Basa e Pellegrini a cui si accompagnano infine i centri di Alvini, Medoro e Saber.
Fortis Juventus Sq.c-Audace Legnaia 9-0

RETI: Dei, Dei, Lulashi, Dei, Faberi, Dei, Faberi, Gianassi, Lulashi
Nonostante l'Audace Legnaia abbia tentato, nei limiti del possibile, di tenere sino in fondo testa a un avversario più quotato e meglio strutturato tanto fisicamente quanto tecnicamente, al calar del sipario sono i padroni di casa della Fortis Juventus a conquistare con merito l'intera posta in palio ai danni dei ragazzi di Gabriele e Lorenzo Landi una volta impostisi con un sonoro e perentorio 9-0, frutto della capacità biancoverde di riuscire a far proprio ciascuno dei tre parziali in cui il confronto si è dipanato, nei relativi confronti. Sin dal fischio iniziale, a questo proposito, i biancoverdi -trascinati, peraltro, dalla vena realizzativa di un Dei in autentico stato di grazia, capace non a caso di mettere a referto ben quattro reti- prendono saldamente in mano il comando delle operazioni e, dopo aver stappato la partita al 12', raddoppiano a un passo dal primo intervallo ribadendo in rete proprio con il suddetto Dei una corta respinta dell'estremo ospite. Il canovaccio della contesa non accenna minimamente a mutare neppure durante i 20' centrali ove la Fortis, calato il momentaneo tris al 25' con la rete di Lulashi sugli sviluppi di un calcio di punizione, perfeziona finanche il poker nell'arco di una manciata di secondi per poi allungare ulteriormente il divario tra le due compagini in termini di punteggio al 37' con una bella conclusione da fuori. I ragazzi di mister De Bonis, pressoché dominanti in mezzo al campo, nell'ottica del 9-0 finale sono abili a trarre profitto anche dalle doppiette di Faberi e del già parimenti citato Lulashi oltre che dallo squillo di Gianassi e, continuando imperterriti a giocare sul velluto anche nel corso dell'ultima frazione, riescono a indovinare per altre quattro volte il pertugio vincente per pungere decisivamente i gialloblù -dal canto proprio penalizzati pure da qualche assenza di troppo- e certificare così sino al triplice fischio la propria superiorità.
Rinascita Doccia Sq.b-Sestese Sq.b 0-6

RETI: Fedeli, Macaluso, Bejaj, Accardi, Accardi, Fedeli
Vince e convince la Sestese di mister Lapini che, dando in questa maniera continuità alla più che positiva prova di sette giorni prima al Viola Park, rifila un perentorio e tennistico 6-0 a domicilio al Rinascita Doccia aggiudicandosi inappellabilmente il derby una volta riuscita a imporsi in ciascuno dei tre parziali in cui il confronto si è dipanato grazie a un'ottima prestazione corale che ha visto i rossoblù ospiti dettare il proprio ritmo alla partita attraverso buone, fitte e verticali trame. Sin da subito, a questo proposito, la Sestese si mette in evidenza per intensità, attenzione e determinazione approdando perciò al secondo intervallo avanti di ben tre reti grazie allo squillo di Fedeli e alla doppietta di Accardi, reti peraltro nate in occasione di contestuali disattenzioni difensive dei padroni di casa che hanno visto altrettante conclusioni da fuori -non trattenute dal portiere del Doccia- essere ribadite prontamente in fondo al sacco da parte degli scaltri attaccanti di mister Lapini. Per una Sestese saldamente in controllo delle redini dell'incontro, una Rinascita che dall'altro lato tenta di difendersi nei limiti del possibile non lesina, al netto dei pochi spazi concessi nei relativi confronti dai propri avversari, comunque anche sullo spingersi oltre la propria metà campo: se, tuttavia, in una circostanza Tursi duetta con Paperi e scodella a centro area un invitante traversone che Meini gira fuori di poco, successivamente a non avere miglior fortuna è invece Pugi, autore di un'ubriacante serpentina sull'out mancino a cui fa eco una potente soluzione che si stampa in pieno sul palo. Nell'ultima frazione, infine, l'uscita di Carabba per infortunio tra le file casalinghe costringe i tecnici del Doccia a reinventarne la linea mediana -complice l'assenza di sostituti nel ruolo- e così la Sestese sale ancora una volta in cattedra sino a prendere il sopravvento e mettere una volta per tutte in ghiaccio la conquista dell'intera posta in palio con la doppietta personale centrata anche da Fedeli nonché seguita dai centri di Macaluso e Bejaj. Calciatoripiù : Maffucci , Accardi e Lombardi (Sestese B):.
Settignanese Sq.b-Fiorentina 0-2

RETI: Domenichelli, Avembuan
Nonostante la strepitosa e stoica prestazione corale di una Settignanese che sino al triplice fischio ha lottato su ogni pallone non lesinando su grinta, sacrificio e dedizione per tenere ben più che alta la testa innanzi al cospetto di un avversario che di certo non ha assolutamente bisogno di presentazioni come la Fiorentina, compagine di indubbia caratura tecnica e non solo, sono i ragazzi di mister Percussi e mister Daddi a tornare a casa con l'intera posta in palio dopo aver piegato con il risultato aggregato di 2-0 in proprio favore, maturato a cavallo tra le prime due frazioni, la resistenza dei diavoli. Sin da subito, a tal proposito, questi ultimi si approcciano alla contesa con un piglio deciso e convinto dando perciò del filo da torcere ai gigliati che, tuttavia, riescono comunque a passare in vantaggio grazie al sigillo di Avembuan acquisito prima dell'intervallo. Vantaggio che, peraltro, gli ospiti riescono anche a legittimare ulteriormente nel corso dei 20' centrali in virtù della zampata di Domenichelli valevole per uno 0-2 che, a posteriori, si rivelerà definitivo: nonostante, infatti, durante l'ultimo spicchio di gara le due formazioni protagoniste continuino a fronteggiarsi a viso aperto e senza esclusione di colpi, il punteggio non riuscirà più a essere ulteriormente ritoccato sino al calar del sipario.
Zenith Prato-S.lorenzo Campi Giovani 9-0

RETI: Arcangeli, Arcangeli, Arcangeli, Arcangeli, Fabbri, Fabbri, Bartoli, Cortese
Scandicci-Isolotto 4-1

RETI: Scopetani, Ienco, Scopetani, Scopetani, Camprincoli
Trascinato, in specie, da uno Scopetani in autentico stato di grazia, lo Scandicci di mister Pineider vince e convince tra le mura amiche rifilando un netto poker a un Isolotto che comunque, dal canto proprio, non esce dal sintetico del Bartolozzi senza un onore delle armi conquistato a pieno merito per aver tentato sino al calar del sipario di dare del filo da torcere ai propri avversari, crollando a questo proposito in maniera più evidente esclusivamente nell'ultimo spicchio di contesa. I primi 40', infatti, vedono registrarsi un unico ritocco al punteggio di partenza, operato più specificamente nel corso del primo parziale da parte del medesimo Scopetani sul fronte casalingo, riservando per il resto agli astanti sugli spalti una prevalenza di duelli a centrocampo. Tuttavia, durante l'ultima frazione di gioco, l'ispirato attaccante dei blues decide di salire definitivamente in cattedra trascinando inappellabilmente i propri compagni verso il successo finale con altre tre reti che mettono perciò una volta per tutte in ghiaccio il successo dei padroni di casa, i quali peraltro lasciano ai biancorossi unicamente la possibilità di siglare la rete della bandiera con Camprincoli.
Floria Sq.c-Sales 2-2

RETI: Caffaz, Casini, Costa Ferreira, Beraldi
Si conclude senza vincitori né vinti il ben più che gradevole confronto tra Floria e Sales che, certamente non facendo rimpiangere agli astanti sugli spalti il prezzo del biglietto, si spartiscono equamente la posta in palio a fronte del 2-2 maturato sul sintetico biancoblù che ha, a questo proposito, visto i ragazzi agli ordini di Matteo Degl'Innocenti sfoderare una rabbiosa reazione nel corso dell'ultimo spicchio di contesa che ha non a caso permesso loro di recuperare l'originario doppio svantaggio incassato durante i precedenti 20'. Passando adesso alla cronaca dell'incontro, al fischio iniziale quest'ultimo si incanala sui binari di una canonica fase di studio tra i due collettivi protagonisti che, tuttavia, si protrae al punto tale da vedere il match restare ancora inchiodato sul punteggio di partenza all'intervallo. Successivamente è invece la Sales a salire in cattedra, indovinando il pertugio vincente per portarsi in vantaggio con Costa Ferreira per poi, da ciò galvanizzata, riuscire finanche a raddoppiare qualche minuto più tardi grazie allo squillo di Beraldi. Ciononostante, nel momento di massima difficoltà la Floria ha il merito di saper tirare fuori i propri artigli e così, una volta fattisi con decisione sotto nella terza frazione di gioco, i padroni di casa anzitutto accorciano le distanze con Caffaz che, raccolta una ribattuta difensiva su una precedente conclusione locale, si aggiusta a dovere il pallone prima di lasciar partire un'esiziale soluzione a incrociare valevole per il momentaneo 1-2. Se, da un lato, i ragazzi di mister Prece si lasciano tradire dalla pressione, sul fronte opposto i biancoblù alimentano il proprio momento positivo e, dopo aver già messo a sufficienza pepe alle battute finali del match, in seno a queste ultime pervengono infine al definitivo pareggio con un magistrale penalty di Casini che spiazza il portiere gialloblù non lasciandogli scampo alcuno.
Floria-Affrico Sq.b 1-4

RETI: Dattilo, Todisco, Baldini, Baldini
Grazie, in specie, a una roboante prima frazione che, a questo proposito, ha visto i ragazzi di Niccolò Miniati e Francesco Ceccherini mettere una seria ipoteca sul successo finale già prima dell'intervallo, l'Affrico dà per l'ennesima volta continuità al proprio smagliante momento di forma riuscendo a mettere ko, nello splendido teatro del Bozzi , con un netto poker i pari età della Floria. Sin dal fischio iniziale, infatti, gli ospiti prendono in mano l'iniziativa del gioco e, orchestrando delle splendide trame corali, riescono a pungere decisivamente per ben tre volte la retroguardia casalinga grazie allo squillo di Baldini a cui, complice un Affrico così galvanizzato, fanno eco le reti di Dattilo e Todisco. Nel secondo parziale, invece, non si registrano ritocchi al risultato a fronte anche di una Floria che, peraltro parimenti andata a referto nel corso dei primi 20' con quella che a posteriori se ne rivelerà, di fatto, la rete della bandiera, prende meglio le misure all'onda d'urto ospite imbrigliandone con più decisione la manovra. I leoni, tuttavia, dal canto proprio non intendono comunque mollare affatto la presa e così, tornati pur sempre a farsi sotto con intensità nel corso dello spicchio conclusivo di contesa, indovinano ancora una volta il pertugio vincente per varcare la fatidica linea bianca avversaria con Baldini, abile perciò a perfezionare la propria doppietta personale conferendo al contempo il definitivo assetto al punteggio.
Affrico Sq.c-Floria Sq.b 8-0

RETI: Timoumi, Timoumi, Amulfi, Amulfi, Amulfi, Caroassai, Stivoli, Bernini
Castelfiorentino United-Scandicci Sq.b 1-7

RETI: Lapietra, Pagano, Pagano, Giunta, Gabai, Marin Ludovic, Giunta, Pellegrino
Vince e convince lo Scandicci di Giuliano Pignatelli che, dopo aver preso il definitivo sopravvento sul Castelfiorentino nel corso del terzo parziale di una contesa in cui, comunque, i blues hanno pur sempre sostanzialmente dettato il proprio ritmo, sbanca viale Roosevelt con un perentorio 7-1 in proprio favore perpetrato nei confronti del collettivo di mister Scali. Al netto dell'ago della bilancia del match, prevalentemente pendente -come lasciato intendere- dalla parte degli ospiti, il parziale delle prime due frazioni vede sì i gialloviola soccombere ma pur sempre di misura, stante l'1-2 dei primi 20' con Lapietra andato a referto sul fronte locale e Pagano e Pellegrino dall'altro lato nonché lo 0-1 firmato Giunta con cui si conclude invece lo spicchio centrale di gara. Tuttavia, al rientro in campo dopo il secondo intervallo, lo Scandicci si rende protagonista di un approccio ancor più aggressivo che lo vede a questo proposito dilagare e arrotondare per altre quattro volte il già favorevole punteggio sino a conferirgli il definitivo assetto in virtù della doppietta personale di Pagano a cui fanno eco le reti di Gabai e Marin e una sfortunata autorete registratasi sul fronte difensivo casalingo.
Ginestra Fiorentina-Avane 0-1

RETI: Gennai
Basta soltanto un rigore di bomber Matteo Gennai all'Avane per uscire vittorioso dal fortino della Ginestra Fiorentina e mandare così a domicilio al tappeto i ragazzi agli ordini di Claudio Cecchino con un risultato di misura maturato già nel corso della prima frazione. Al fischio iniziale la contesa si rivela sostanzialmente equilibrata e la relativa nonché canonica fase di studio tra i due collettivi protagonisti viene infine spezzata quando il suddetto numero 90 giallonero si rivela freddissimo dal dischetto in occasione di un penalty concesso ai relativi colori per mettere a referto quella che, di fatto, si rivelerà l'unica e decisiva rete del confronto. Nei successivi minuti, infatti, la Ginestra tenta di tirare fuori i propri artigli e reagire per, quantomeno, ristabilire le sorti della gara, riuscendo a questo proposito a far sì che l'ago della bilancia penda maggiormente dalla relativa parte: tuttavia, nonostante la prevalente azione di rimessa a cui l'Avane viene costretto, la retroguardia di mister Bindi riesce pur sempre a contenere egregiamente una pressione avversaria rivelatasi sostanzialmente sterile difendendo perciò con le unghie e con i denti il prezioso e favorevole punteggio sino al calar del sipario.
Certaldo Sq.b-Lastrigiana 3-0

RETI: Baglioni, Baglioni, Lupi
Riuscendo, nello specifico, a imporsi tanto nel primo quanto nell'ultimo spicchio di contesa, una Certaldese che ha avuto il merito di tenere pressoché sempre il piede saldamente premuto sull'acceleratore nel confronto che la vedeva opposta alla Lastrigiana conquista l'intera posta in palio tra le mura domestiche mandando al tappeto con il risultato aggregato di 3-0 il collettivo di mister Terrosi. Al fischio iniziale sono proprio i biancoviola a dettare il proprio ritmo al confronto, orchestrando splendide trame corali che, a questo proposito, consentono loro di mettere un'ipoteca sul successo finale già prima dell'intervallo in virtù della doppietta di un ispirato Baglioni che, dopo aver beffato l'estremo ospite con un rasoterra da fuori, decide finanche di ripetersi qualche minuto più tardi indovinando il pertugio vincente per il raddoppio anche grazie all'ausilio della faccia interna del legno. Al rientro in campo dopo l'intervallo la Lastrigiana tenta di profondere i propri sforzi allo scopo, quantomeno, di rimettersi in carreggiata ma, dopo aver fallito il punto che le avrebbe garantito la possibilità di accorciare le distanze a un passo dalla porta con Carotenuto, gli ospiti non incontrano miglior fortuna neppure poco dopo con Sicari che, sbucciando sul più bello il pallone, agevola il recupero di quest'ultimo all'estremo difensore casalingo al termine di un'azione in velocità dei suoi. Nel terzo tempo, infine, l'inerzia del match torna a pendere maggiormente dal lato della Certaldese e, per una Lastrigiana che tenta di ripartire in contropiede concedendo perciò qualche spazio in più ai ragazzi di mister Mazzocchielli, dall'altro lato questi ultimi non se lo lasciano dire due volte approfittandone -grazie a un rapido giro palla- così per mettere definitivamente in cassaforte il successo finale con una ripartenza da manuale nata sulla catena di destra quando Casini, con un ottimo lavoro spalle alla porta, innesca l'accorrente Lupi che, a propria volta, con una conclusione di prima intenzione a fil di palo cala il tris che conferisce il definitivo assetto al risultato. Calciatoripiù : Baglioni e Casini (Certaldese B).
Albereta San Salvi-Settignanese 5-1

RETI: Sartori, Osias, Salvo, Calcagnini, Osias, Scorza
Al termine di una partita, eccezion fatta per un primo parziale rivelatosi in toto appannaggio dei padroni di casa, tutto sommato combattuta e giocata a viso aperto dalle due formazioni protagoniste, l'Albereta San Salvi si riscatta prontamente dal precedente ko maturato sul terreno del Figline aggiudicandosi con un comunque netto 5-1 il derby che la vedeva opposta ai pari età della Settignanese. Al fischio iniziale, a questo proposito, i biancoverdi assumono saldamente il comando delle operazioni finendo per dettare all'incontro il proprio ritmo attraverso trame ben orchestrate che, spesso, propiziano la battuta a rete degli avanti di mister Salvo. E' così, nello specifico, Osias a mettere a referto il primo sigillo dei suoi con un delizioso lob dal limite dell'area, permettendo di fatto ai propri colori di viaggiare sulle ali dell'entusiasmo e ripetersi con un gol di rapina siglato da Salvo a tu per tu con Sery per poi finanche triplicare prima dell'intervallo con un'ottima triangolazione che porta capitan Calcagnini a capitalizzarla oltre la fatidica linea bianca. La seconda frazione si protrae invece maggiormente all'insegna dell'equilibrio, per quanto sia più nitidamente l'Albereta a sfiorare almeno per due volte il punto del poker. Quest'ultimo, ad ogni modo, resta nell'aria per i locali, che vi pervengono infine nell'ultima fetta di gara in virtù della doppietta personale che Osias mette a punto al termine di un contropiede da manuale. La Settignanese, ciononostante, ha il merito di non darsi sino in fondo per vinta e dunque gli sforzi profusi dai ragazzi di mister Ceccarelli per tentare di raddrizzare un po' lo sfavorevole risultato portano infine i frutti sperati con quella che a posteriori se ne rivelerà la rete della bandiera, realizzata da uno Scorza abile a centrare il bersaglio grosso da distanza ravvicinata. Il match, tuttavia, riserva agli astanti sugli spalti un'ultima emozione, coincidente con il quinto gol dell'Albereta con firma di Sartori, bravo a raccogliere una punizione giocata con una splendida esecuzione di schema.
Resco Reggello-Sancat 5-0

RETI: Pratesi, Luzzi, Badii, El Mottai, Luzzi
Grazie a un'ottima prestazione corale sfoderata all'interno delle mura domestiche, la Resco Reggello manda al tappeto con un netto e perentorio pokerissimo -impreziosito, peraltro, dal contestuale mantenimento del clean sheet- i malcapitati pari età della Sancat una volta riuscita a imporsi in ciascuno dei tre parziali in cui il confronto si è dipanato. Sin da subito la strada si mette in discesa per i ragazzi agli ordini di mister Piccioli che, a questo proposito, stappano la partita già dopo pochi secondi con un tap-in sotto misura di Pratesi, abile a correggere oltre la fatidica linea bianca avversaria un gran tiro di Luzzi partito dall'out mancino. Acquisito il vantaggio, il Reggello continua a tenere il comando delle operazioni e a imbrigliare la manovra di una Sancat che dal canto proprio non riesce a rendersi a sufficienza pericolosa finché, intorno al 10', non ci pensa un Luzzi stavolta messosi in proprio a indovinare il pertugio vincente per il raddoppio casalingo. La seconda frazione di gioco prosegue sulla falsariga dei 20' di apertura, con i biancoblù che amministrano ancora il favorevole punteggio arrotondandolo ulteriormente con un imperioso stacco di testa di El Mottai sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Nell'ultimo spicchio di contesa, infine, sono Badii e un Luzzi così abile a centrare la propria doppietta personale a conferire l'assetto definitivo al risultato.
Centro Storico Lebowski-Laurenziana 1-2

RETI: Azzinnari, Lamhandi
Real Cerretese-Limite E Capraia 3-3

RETI: Manfredi, Manfredi, Autorete, Castagnetta, Castagnetta
Ponzano-Castelfiorentino United Sq.b 4-2

RETI: Primo, Primo, Trapani, Scali, Giunti, Sani
Sorms S.mauro-Folgor Calenzano 0-5

RETI: Sall, Partigianoni, Partigianoni, Celaj, Casale
Un Calenzano in grande spolvero si impone nettamente sul campo della Sorms. La cronaca. Al 2' un rinvio oltre la metà campo della Sorms vede Arra agganciare la palla e passare i due difensori Bonaca e Lisi, si trova sulla destra del campo e tenta il tiro ma il portiere Masi para. Al 17' Landi recupera una palla poco prima del centrocampo e la manda in profondità per Partigianoni che l'aggancia e riesce a saltare i due difensori. Si trova davanti alla porta, il suo tiro vale lo 0-1. Il secondo tempo si apre con una rimessa laterale da parte di Baku, parte Partigianoni, riceve la palla sul laterale destro, avanza oltre la metà campo e serve Celai che stoppa, ma conclude sul fondo. Al 10' Partigianoni riceve palla da Landi e parte solo verso la porta, ma viene bloccato fallosamente dall'avversario; la successiva punizione è battuta da Partigianoni, alta nell'angolino alto della porta, il portiere non ci arriva ed è gol. L'ultimo tempo si apre al 44' con Hadgu che riceve palla sulla destra, si accentra e tenta il tiro; il portiere di casa para ma sulla ribattuta arriva Sall che firma lo 0-3. Al 49' il numero 66 Arra riceve una palla lunga sulla destra del campo, si porta centralmente e tenta il tiro; Masi respinge ma non arriva nessuno a concludere l'azione. Il Calenzano riparte, all'attacco, e al 52' Lisi riceve una palla vagante sulla destra del campo e raggiunge il fondo, la sua conclusione colpisce il palo. Dopo 2' spazio per una punizione per il Calenzano, batte Billocci, il cui tiro si infrange sulla barriera, Casale riesce a raccogliere la ribattuta e in girata non lascia spazio al portiere, 0-4. Nel finale, al 60', Celaj risolve una mischia accesasi in area locale fissando il risultato sul definitivo 0-5.
Fiesole Calcio Sq.b-Fortis Juventus 2-1

RETI: Desii, Bernardini, Gianassi
Al termine di una partita combattuta e avvincente, il Fiesole si dimostra squadra più compatta e organizzata e batte 2-1 la Fortis Juventus, con merito, mettendo in mostra un bel gioco corale. L'inizio della partita è caratterizzato da un sostanziale equilibrio, entrambe le squadre si studiano senza scoprirsi troppo. Le occasioni non mancano, ma nessuna delle due formazioni riesce a trovare il guizzo decisivo. La prima frazione si chiude senza particolari emozioni e con il punteggio fermo sullo 0-0. Nella ripresa, la Fortis Juventus alza il baricentro e aumenta la pressione offensiva, costringendo il Fiesole a difendersi con ordine. Proprio da un rinvio della difesa locale nasce però la ripartenza decisiva: il numero 9, Gianassi, sfrutta l'occasione e con una splendida conclusione porta in vantaggio la Fortis. La reazione del Fiesole non tarda ad arrivare. Un veloce contropiede orchestrato da Desii si conclude con un diagonale rasoterra che sfiora il palo. La spinta dei padroni di casa si fa sempre più insistente e, poco dopo, un'azione ben orchestrata porta al meritato pareggio: Borsini serve Desii, il cui tiro viene respinto dal portiere, ma sulla ribattuta Bernardini è il più veloce di tutti e insacca l'1-1. Il Fiesole continua a spingere e sfiora il vantaggio con Macaluso, il cui tiro si stampa sull'incrocio dei pali, lasciando i tifosi con il fiato sospeso. Nell'ultima frazione, il Fiesole parte subito forte e dopo pochi minuti trova il gol del sorpasso: Desii supera un difensore con una giocata di classe e batte il portiere con un diagonale preciso. La Fortis prova a reagire, facendo leva sulle qualità di alcuni singoli che mettono in difficoltà la difesa avversaria, ma senza riuscire a concretizzare le occasioni create. Nel finale, il Fiesole sfiora il terzo gol con un'ottima combinazione tra Bernardini e Dafichi, ma il portiere avversario si supera, respingendo il tiro in calcio d'angolo con un intervento spettacolare.
Sales Sq.b-Molinense 1-4

RETI: Micheli, Bonacina, Rexha, Sanesi, Sanesi
Traendo, in specie, profitto da un terzo parziale in cui i ragazzi di mister Bencini si sono rivelati abili a prendere il definitivo sopravvento sui padroni di casa, la Molinense sbanca via del Ghirlandaio con il risultato aggregato di 4-1 in proprio favore perpetrato nei confronti di una Sales che, dal canto proprio, esce comunque dal fortino amico non senza qualche rammarico per non essere riuscita a concretizzare sino in fondo un'inerzia che nei primi 40' si era potuta apprezzare maggiormente dalla relativa parte. Dopo che la prima frazione di gioco si conclude con un punteggio di partenza ancora invariato, ecco che nello spicchio centrale di contesa si registrano i primi ritocchi al risultato: se, a questo proposito, per i ragazzi di mister Moccia ad andare a referto è Micheli, autore di una splendida conclusione di prima propiziata dalla sponda del proprio centravanti, dall'altro lato si mette invece in proprio Bonacina che, partendo dalla posizione di difensore centrale, avanza a grandi falcate prima di finalizzare nel migliore dei modi il proprio coast to coast. Nell'ultima fetta di contesa, tuttavia, la Molinense sale inappellabilmente in cattedra indirizzando perciò con decisione i tre punti sui relativi binari: a garantire il successo agli ospiti sono, nello specifico, due reti fotocopia dell'ispirato Sanesi -abile a questo proposito ad anticipare con perfetto tempismo il diretto marcatore sugli sviluppi di un traversone- nonché il sigillo di Rehxa che, dopo aver eluso un difensore, lascia partire dal limite dell'area un esiziale rasoterra a incrociare che varca la fatidica linea bianca gialloblù per il definitivo 1-4.
Fortis Juventus Sq.b-Lanciotto Campi Sq.b 4-0

Firenzuola-Firenze Ovest 4-0

RETI: Rinaldi, Rinaldi, Rinaldi, Rinaldi
Cerbaia-Grassina Sq.b 2-7

RETI: Bartoli, Hoxha, Passaponti, Bianchi, Cutuli, Cecchi, Assenza, Bianchi, Cutuli
Traendo, in specie, profitto da un terzo parziale disputato a trazione anteriore, in cui a questo proposito i ragazzi di mister Biagi sono stati abili a prendere il definitivo sopravvento ai danni dei padroni di casa, il Grassina dà a domicilio scacco matto al Cerbaia imponendosi con un roboante e perentorio 7-2 in proprio favore. Al fischio iniziale si registra la canonica fase di studio tra i due collettivi protagonisti, a spezzare la quale sono tuttavia i biancoblù con un eurogol di Hoxha che, appostato sull'out mancino, lascia partire una splendida conclusione a rientrare che termina la propria corsa direttamente sotto l'incrocio, là dove l'incolpevole portiere ospite nulla può. Il Grassina, però, dal canto proprio non accetta affatto la piega che potrebbe prendere l'inerzia del match, indovinando così il pertugio vincente per il momentaneo pareggio prima dell'intervallo con una zampata sotto misura di Passaponti. Sulla scia di questi segnali positivi, in avvio di ripresa lo stesso Grassina si rivela senz'altro ancor più arrembante, riuscendo perciò a ribaltare completamente il risultato quando un gran lavoro del possesso da parte di Cecchi sulla sinistra permette allo strapotente centravanti rossoverde di liberarsi per poi scaricare a rimorchio un autentico cioccolatino che l'accorrente Pietro Bianchi insacca con prontezza. Viaggiando adesso sulle ali dell'entusiasmo, gli ospiti trovano poco dopo anche la terza rete con una splendida azione personale di Cutuli che, dopo aver eluso ben due avversari largo a sinistra, va sul fondo, rientra sul destro e con un tocco defilato supera il numero uno casalingo. Dall'altro lato, al netto di ciò, il Cerbaia non demorde e si rimette prepotentemente in carreggiata con una ravvicinata deviazione sugli sviluppi di un corner che porta Bartoli a siglare il 2-3 nei pressi del primo palo. Nella terza e ultima frazione, tuttavia, il Grassina prende ancor più coraggio dopo la precedente partenza in sordina e dilaga con sicurezza tornando anzitutto sul +2 grazie alla meritata, per quanto sino a quel momento visto, rete di Cecchi che, addomesticata la sfera sulla trequarti, con un'esiziale rasoiata infila l'estremo cerbaiolo sulla relativa destra. Giunti a questo punto, dunque, i locali si dimostrano completamente in balìa dei propri avversari che dunque, dopo il pokerissimo calato dall'onnipresente Cutuli sotto la traversa in occasione di un tiro dalla bandierina, conferiscono infine il definitivo assetto al risultato con Assenza prima e Pietro Bianchi, anch'egli perciò bravo a centrare la propria doppietta personale, poi. Calciatoripiù : Cecchi , Cutuli e Bianchi Pietro (Grassina B).
Casellina-Certaldo 5-0

RETI: Modugno, Pagnotta, Simoni, Simoni, Simoni
Trascinato, in specie, dall'implacabile vena realizzativa del subentrato Simoni, rivelatosi a questo proposito in autentico stato di grazia, il Casellina centra il proprio secondo successo in altrettante gare disputate all'interno della seconda fase del campionato Esordienti stendendo, dopo la netta imposizione ai danni del Montelupo di sette giorni prima, anche una Certaldese penalizzata dalla minor prestanza fisica rispetto ai propri avversari. Sono per l'appunto i ragazzi del tandem Samuele Sapiente-Gabriele Calubani a stappare la partita nel corso del primo parziale, per quanto assistiti da una dea bendata che infatti indirizza direttamente oltre la fatidica linea bianca ospite una sfortunata deviazione difensiva sugli sviluppi di un corner in favore dell'équipe scandiccese. Dopo il momentaneo raddoppio siglato da Pagnotta, nel corso della fetta centrale di contesa a salire in cattedra è il succitato Simoni che, una volta fatto il proprio ingresso dalla panchina, si prende inappellabilmente la copertina del match realizzando una sensazionale tripletta che indirizza perciò con anticipo i tre punti sui binari dei propri colori conferendo al contempo il definitivo assetto a un risultato che, infatti, stante un terzo parziale protrattosi all'insegna dell'equilibrio non avrà più modo di mutare sino al triplice fischio.
Fiesole Calcio-Atletica Castello 2-5

RETI: Sequi, Sequi, Nencetti, Nencetti, Nencetti, Nencetti, Nencetti
Rondinella Marzocco Sq.b-Sporting Arno 1-6

RETI: Chiti, Romano, Romano, Romano, Bergamo, Trotta, Ferrara
Uno Sporting Arno trascinato soprattutto da un Romano in autentico stato di grazia, capace a questo proposito di mettere a punto una sensazionale tripletta nonché, peraltro, di centrare ben tre legni, dà continuità all'ottima prestazione corale del precedente weekend contro il quotato Empoli centrando il proprio primo successo nella seconda fase del campionato Esordienti grazie al tennistico 6-1 rifilato a domicilio alla Rondinella. E' proprio il medesimo Romano a stappare la partita in favore dei rosanero, rivelandosi esiziale dal dischetto in occasione di un penalty concesso ai relativi colori per un fallo di mano di un difensore casalingo all'interno della propria area. Galvanizzato dal vantaggio, lo Sporting continua a premere con veemenza nel corso dei primi 20' vedendosi tuttavia negata la possibilità di rimpinguare ulteriormente il proprio bottino unicamente dalla dea bendata che, a questo proposito, manda sul palo la soluzione di Dragoi giunta al termine di una cavalcata di quest'ultimo sulla sinistra per poi riservare identica sorte alla bordata da fuori di Romano. Il secondo parziale si apre sulla falsariga delle ultime battute del precedente, con lo Sporting che colpisce il terzo palo di giornata e, per non farsi mancare niente, successivamente anche una traversa con altri due tentativi di un Romano a dir poco implacabile. La rete del raddoppio, tuttavia, resta pur sempre nell'aria per gli ospiti che infatti, nell'arco di qualche minuto, vi pervengono -neanche a farlo apposta- ancora con Romano, bravo a trarre profitto dal servizio di Pasqua. Arrivati a questo punto, i rosanero continuano a caricare a testa bassa e, dopo altre due opportunità fallite da Ferrara e dal solito Romano, è ancora quest'ultimo -centrando così un pregevole hat-trick- ad ampliare ulteriormente il divario tra le due compagini in termini di punteggio prima del secondo intervallo. Per un Romano ispirato nelle vesti di finalizzatore, altrettanto può dirsi in quelle di assist-man a proposito di Gaggioli che, già distintosi in simili circostanze durante lo spicchio centrale di contesa, in avvio di terza frazione propizia una battuta a rete di Trotta tuttavia ben respinta dal portiere avversario. La Rondinella, ciononostante, ha pur sempre il merito di continuare a non darsi per vinta, acciuffando così la rete che le permette di tornare in carreggiata grazie a una ripartenza da manuale finalizzata da Chiti. Tuttavia, sul fronte opposto, incassato il colpo lo Sporting torna a macinare con insistenza il proprio gioco e, in occasione della riproposizione dell'asse Gaggioli-Trotta, è quest'ultimo a iscrivere il proprio nome al tabellino facendo immediatamente tornare sul +3 i rosanero. A conferire, infine, l'assetto definitivo al risultato in favore degli ospiti sono Ferrara, abile a scartare il portiere prima di depositare il pallone nella porta rimasta sguarnita per il più facile dei gol, e Bergamo. Calciatorepiù : Romano (Sporting Arno).
Scarperia-S.banti Barberino 1-1

RETI: El Hajjam, Cianchi