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Esordienti GIR.Fase2-A - Giornata n. 3

S.banti Barberino-Laurenziana Sq.b 3-0

RETI: Nencini, Cecala, Poggiali
Vince e convince la Spartaco Banti di Giovanni Nuti che, all'interno delle mura domestiche, ha ragione con un netto 3-0 sui pari età della Laurenziana frutto, in specie, della capacità dimostrata da parte dei rossoblù di aggiudicarsi tanto il primo quanto l'ultimo dei parziali in cui il confronto si è dipanato. Nei 20' d'apertura i padroni di casa passano in vantaggio con Lorenzo Nencini, il più rapido a piazzare la zampata vincente e scaraventare così il pallone oltre la fatidica linea bianca avversaria risolvendo in questa maniera una furibonda mischia accesasi all'interno dell'area ospite. Dopo una seconda frazione di gioco invece rivelatasi particolarmente equilibrata, terminata a reti inviolate grazie, in specie, ai rimarchevoli interventi dei due portieri, nello spicchio conclusivo di contesa il Barberino prende il largo rifacendosi sotto con prepotenza sino a portarsi sul momentaneo raddoppio grazie a Cecala. Arrivati a questo punto, per una Laurenziana che accusa il colpo a livello emotivo non riuscendo a perfezionare una reazione capace di impensierire la retroguardia casalinga per, quantomeno, rimettersi in carreggiata, dall'altro lato un'arrembante Spartaco Banti non molla invece affatto la presa e mette definitivamente al sicuro i tre punti qualche manciata di minuti prima del calar del sipario grazie all'eurogol di Poggiali, che dal limite dell'area lascia partire una splendida conclusione che toglie la ragnatela dall'incrocio dei pali.
Virtus Rifredi-Settignanese Sq.b 0-1

RETI: Pucciarelli
Rondinella Marzocco-Floria 12-0

RETI: Bertieri, Righini, Falbo, Cantini, Bertieri, Tilli, Chiarugi, Righini, 1' Russo, 1' Palchetti, 1' Russo, 1' Palchetti
Al Panara la Rondinella si impone con un 12-0 che lascia assai poco spazio a discussioni nei confronti della Floria, perfezionando il rotondo risultato ai danni dei biancoblù una volta riuscita a far proprio ciascuno dei tre parziali in cui il confronto si è dipanato. Ad ogni modo, a onor del vero l'inizio della partita è molto soporifero, con le squadre che sembrano passeggiare per il campo, finché al 10' non si aprono le danze in favore dei padroni di casa: dapprima, a questo proposito, Righini colpisce la traversa da vicino, e subito dopo è Palchetti a indovinare il pertugio giusto per segnare con un tiro che si infila all'angolino alla destra dell'incolpevole estremo avversario. Sempre il capitano biancorosso raddoppia pochi minuti dopo, e già al 15' siamo sul 3-0 per la Rondine grazie alla rete di Tilli con un abile tocco ravvicinato. Viaggiando sulle ali dell'entusiasmo, i locali continuano a macinare il proprio gioco finché non è Russo a salire in cattedra mettendo a segno due gol di rapina in pochi minuti e fissando il parziale sul 5-0 alla fine del primo tempo. Nella ripresa i ritmi tornano blandi per un quarto d'ora, dopodiché è Chiarugi a fissare il risultato su un momentaneo assetto tennistico con una rete in diagonale. Pochi attimi più tardi, un infortunio per Palchetti tiene tutti col fiato sospeso per qualche minuto: esce così il capitano, rientra Righini e in 2' esplode due bolidi alle spalle del portiere ospite. Così, al secondo intervallo la gara è ormai virtualmente chiusa. Nell'ultima frazione, ad ogni modo, c'è gloria anche per Cantini, Falbo e un Bertieri resosi autore di una doppietta oltre che spazio per un'altra traversa centrata da Righini. Per la Floria, invece, si registrano due buone conclusioni di Antipov, una ben parata e una finita alta. Al triplice fischio, infine, sospiro di sollievo per Palchetti: per lui solo una contusione.
Grassina Sq.b-Albereta San Salvi 3-0

RETI: Cecchi, Cutuli, Sabatini
Al termine di una partita sicuramente più equilibrata di quanto non lascerebbe intendere il risultato finale, in cui i due collettivi protagonisti non hanno mancato di duellare a viso aperto, è un Grassina più cinico e concreto a portare a casa l'intera posta in palio mandando al tappeto con un 3-0, maturato a cavallo tra il primo e il terzo parziale, un'Albereta capace sì per amplissimi sprazzi di tenere testa all'équipe di mister Biagi ma, sul proprio fronte offensivo, un po' troppo evanescente e frettolosa. Il primo parziale, ai punti, si rivela maggiormente appannaggio dei rossoverdi, peraltro bravi dal canto proprio a rompere subito il ghiaccio con l'incornata vincente di Cecchi sopraggiunta sugli sviluppi di un corner di Lombardi. Nei 20' centrali, invece, i ragazzi di mister Salvo tentano di dare vita a una reazione che possa, quantomeno, permettere loro di ristabilire le sorti dell'incontro anche se, dall'altro lato, il Grassina tiene molto ben compatti i propri ranghi in retroguardia approdando perciò avanti ancora di misura anche al secondo intervallo. Grassina che, inoltre, nel corso del parziale conclusivo ha il merito di restare sino in fondo determinato e concentrato: così, dopo il momentaneo raddoppio sotto misura di Sabatini favorito anche dalla sfortunata deviazione di un difensore avversario, i padroni di casa mettono definitivamente in ghiaccio i tre punti con Cutuli che, da dentro l'area, trae profitto dall'assist di Bianchi sempre in occasione di un tiro dalla bandierina per poi indirizzare il proprio rasoterra alla sinistra del portiere e chiudere definitivamente un match che ha messo in mostra tante ottime individualità da entrambe le parti.
Lastrigiana-Ginestra Fiorentina 2-3

RETI: Chiaverini, Francioni, Avram, Martini, Sansone
Grazie, più nello specifico, al parziale di 2-1 in proprio favore maturato nel corso degli ultimi 20' di contesa, la Ginestra Fiorentina -rendendosi protagonista di una strepitosa prestazione corale- sbanca La Guardiana calando il tris e si impone perciò con merito all'interno del derby che vedeva i ragazzi agli ordini di Claudio Cecchino opposti ai pari età della Lastrigiana. Sono proprio i biancorossi ospiti a partire meglio, dettando il proprio ritmo alla partita sino a sbloccare il risultato prima dell'intervallo grazie al guizzo di Avram. Per quanto, tuttavia, la Ginestra resti sostanzialmente in controllo delle redini del match anche durante la successiva frazione di gioco, dal canto proprio la Lastrigiana si rende pur sempre protagonista di un'impennata d'orgoglio che porta dunque Francioni a ristabilire momentaneamente le sorti dell'incontro. Durante lo spicchio conclusivo di contesa, infine, i due collettivi protagonisti continuano a dare vita a un confronto senza alcuna esclusione di colpi: se, da un lato, i padroni di casa si rivelano più cinici in proporzione alla mole di gioco creata gonfiando nuovamente la rete avversaria in virtù del guizzo di Chiaverini, sul fronte opposto la Ginestra continua a costringere i propri avversari a una prevalente azione di rimessa indovinando infine il pertugio vincente per aggiudicarsi l'intera posta in palio con le decisive reti di Martini e Sansone.
Scandicci Sq.b-Avane Sq.b 3-1

RETI: Morelli, Iuorio, Iuorio, Di Fiore
Riuscendo, più specificamente, a imporsi nei primi due spicchi di contesa, lo Scandicci di mister Pineider difende ottimamente il fortino amico dalle insidie dell'Avane affermandosi con il risultato aggregato di 3-1 in proprio favore ai danni di una compagine giallonera che, dal canto proprio, al netto dell'esito finale non esce comunque dal sintetico del Bartolozzi senza un onore delle armi conquistato a pieno merito per aver tentato sino al triplice fischio di dare del filo da torcere ai propri avversari. Nei primi 40', passando adesso alla cronaca dell'incontro, sono i padroni di casa a tenere con più evidenza in mano le redini dell'incontro, dettando a quest'ultimo la propria prevalente iniziativa: per quanto, sul fronte opposto, l'Avane tenti di difendersi con ordine, i blues passano comunque per ben tre volte prima del secondo intervallo grazie alla doppietta personale dell'ispirato Iuorio e al sigillo realizzato da Morelli. Ciononostante, gli ospiti hanno pur sempre il pregio di non darsi per vinti e così, rimanendo nel vivo del gioco sino al calar del sipario, riescono a vedere giunti a ricompensa i propri sforzi profusi in direzione di una prospettiva che ne potesse rendere un po' meno amaro l'insuccesso grazie al gol di Di Fiore che, durante i 20' conclusivi, fissa di conseguenza il risultato sul suo definitivo assetto.
Santa Maria-Real Cerretese 1-0

RETI: Dinu
Florence S.c.-Casellina 1-2

RETI: Bertelli, Melissi, Pjetri
Certaldo-Empoli 0-12

RETI: Matteucci, Perna, Pallari, Binaku, Binaku, Binaku, Binaku, Cupi, Matteucci, 2' Xeka, 2' Xeka, 2' Xeka
Riuscendo, nello specifico, a spartirsi equamente le proprie reti totali per ciascuno dei tre parziali in cui il confronto si è dipanato, l'Empoli di mister Fatichenti sbanca perentoriamente Certaldo rifilando -grazie, in specie, alla vena realizzativa degli ispirati Binaku e Xeka- un sonoro e che lascia assai poco spazio a discussioni 12-0 in proprio favore ai danni dei malcapitati biancoviola. Al fischio iniziale sono proprio gli ospiti a prendere in mano le redini dell'incontro, passando in vantaggio dopo appena 4' grazie a Matteucci: la Certaldese, tuttavia, non accusa sulle prime il colpo, crollando piuttosto dopo la metà della frazione a fronte della doppietta personale del medesimo Matteucci, registratasi al 13', a cui fanno eco le reti di Cupi e Binaku. Proprio il medesimo Binaku, dopo il momentaneo pokerissimo firmato Xeka in avvio di secondo parziale, decide di salire in cattedra colpendo per altre due volte in appena centottanta secondi prima dell'ottavo squillo che Pallari mette a referto al crepuscolo dei 20' centrali. Non cambia, infine, il leitmotiv della contesa neppure nel suo terzo e conclusivo spicchio, nei cui primi 7' Xeka perfeziona il proprio hat-trick contribuendo al momentaneo 0-11 assieme a Perna. L'ultima zampata azzurra porta infine, a 3' dal gong, il marchio dell'implacabile e scatenato Binaku, abile così a certificare per un'ultima volta l'indiscussa superiorità dei propri colori.
San Piero A Sieve-Fiesole Calcio 1-2

RETI: Giannerini, Sequi, Ignesti
Al termine di una partita sostanzialmente chiusa e bloccata nonché, di conseguenza, povera di azioni di rilievo, al San Piero a Sieve non basta il solito e implacabile bomber Giannerini per evitare una sconfitta interna di misura perpetrata nei relativi confronti da parte del Fiesole di mister Cascio. Il primo pericolo, a onor del vero, lo creano però proprio i padroni di casa con il medesimo Giannerini, che conclude tuttavia centralmente un'azione personale. Sul fronte opposto, invece, i biancoverdi sbloccano il risultato quando Ignesti, in occasione di una punizione dalla lunga distanza, disegna una parabola beffarda che sorprende l'estremo casalingo e si insacca direttamente sotto la traversa. Sulle prime i mugellani accusano il colpo a livello emotivo, capitolando a questo proposito anche per la seconda volta nell'arco di una manciata di minuti quando, a fronte di un impreciso retropassaggio difensivo, il portiere biancorosso non addomestica bene il pallone e finisce per servire Sequi che, da due passi, insacca facilmente il momentaneo 0-2. Il secondo parziale vede i ragazzi di mister Renai riversarsi in avanti con decisione per riaprire la partita, tuttavia la retroguardia avversaria si conferma un osso davvero duro per gli attaccanti locali e, sfruttando la propria fisicità, nonostante i pericoli corsi riesce comunque a mantenere la propria porta inviolata sino al secondo intervallo. Ciononostante, il San Piero non demorde e continua a caricare a testa bassa nella metà campo biancoverde anche durante i 20' conclusivi: il Fiesole, tuttavia, si difende ancora con ordine per quanto, infine, nulla possa su una zampata di Giannerini che, da distanza ravvicinata, risolve una furibonda mischia accesasi nell'area avversaria conferendo così il definitivo assetto al risultato.
Atletica Castello-Pol. Novoli 5-2

RETI: Bonini, Bonini, Rindi, Rindi, Coluccia, Maggini, Bardhi
Al termine di tre tempi bellissimi, giocati sul filo dell'equilibrio, il Castello si impone sul Novoli per 5-2. Parte il match al Pontormo e il Novoli si fa subito aggressivo ma già al terzo minuto del primo tempo si attiva Rindi L. dell'Atletica Castello, con un possente tiro in porta. Nulla di fatto e l'azione riprende. Subito dopo spazio per un nuovo tentativo di Coluccia ma la palla esce alla sinistra della porta. Il numero 7 Marangi al 6' parte veloce sulla fascia sinistra ma viene subito bloccato da Rindi G. che agisce sulla fascia in difesa. Al 7' si segnala un'incursione di Luciani che conquista un rigore per l'Atletica Castello; batte Coluccia e non sbaglia. Luciani, onnipresente blocca un'azione pericolosa del numero 14 Bardhi, vicino all'area di porta. Al diciottesimo minuto spazio per un bel tentativo di Hrevatin, da centrocampo, deviato dal portiere. Finisce il primo tempo con il risultato di uno a zero per il Castello, e il secondo si apre con un gol di Rindi L. al settimo minuto su passaggio di Bonini, autore di un magnifico assist. All'undicesimo minuto arriva la doppietta di Rindi L. sfruttando uno splendido lancio di Luciani. Al sedicesimo minuto il Novoli ci prova con una punizione, il tiro in porta sfiora la traversa. Dopo 2' ecco un nuovo tentativo di Hrevatin con tiro in porta da centrocampo, il portiere del Novoli respinge. Al ventesimo minuto Bardhi parte in azione solitaria, e accorcia le distanze per i suoi; il secondo tempo si conclude così 2-1 per il Castello. Il terzo tempo si apre con un calcio d'angolo per il Novoli, batte Dessì, bello il suo tiro in porta che viene deviato da Bonini il quale poi rilancia l'azione dei suoi. Al 4' calcio d'angolo per il Castello, batte Bonini, Luciani colpisce la palla di testa ma l'azione sfuma in un nulla di fatto. Al settimo minuto si segnala un altro tentativo del Novoli, il tiro di Dessì però sfiora la traversa. Al 12' ecco che gli ospiti vanno a segno con Maggini, e poi insistono, rendendosi pericolosi nei minuti successivi. Spazio poi per una rovesciata di Bouda davanti alla porta del Novoli ma la palla viene respinta dal portiere, segue un tiro di Bonini dal limite dell'area che segna portando la squadra al pareggio nel terzo tempo
Lanciotto Campi-Rinascita Doccia Sq.b 3-0

RETI: Bacchetti, Autorete, La Monica
Al termine di un confronto sostanzialmente rivelatosi equilibrato e combattuto per 50', una Lanciotto abile in seguito a prendere il definitivo sopravvento sul Rinascita Doccia riesce, grazie a tre reti messe a referto negli scampoli conclusivi di contesa, a fare propria l'intera posta in palio nonostante la parimenti più che positiva prestazione sfoderata da parte dei ragazzi agli ordini di mister Roffilli. Dopo, a questo proposito, due parziali in cui i collettivi protagonisti non hanno certamente mancato di affrontarsi a viso aperto, la coperta eccessivamente corta degli ospiti in termini di calciatori a disposizione inizia progressivamente a farsi sentire durante lo spicchio conclusivo di gara e, sul fronte opposto, la Lanciotto ne approfitta con un uno-due concluso con La Monica sul filo del fuorigioco da parte di Bacchetti che porta infine quest'ultimo a segno, con un esiziale diagonale, per il momentaneo vantaggio dei suoi. Per quanto invece concerne la seconda rete, i rossoblù di casa si vedono aiutati anche dalla dea bendata quando, sugli sviluppi di una punizione di Pastore, è ancora Bacchetti a colpire di testa vedendo il proprio tentativo beffardamente sporcato da un difensore avversario terminare così ancora oltre la fatidica linea bianca. Arrivati a questo punto, il Doccia accusa definitivamente il colpo a livello emotivo permettendo così ai ragazzi del tandem Montemurro-Sardaro di calare anche il tris con una soluzione dal limite di La Monica prima del calar del sipario.
Club Sportivo Firenze-Lastrigiana Sq.b 4-0

RETI: Chbeir, Chbeir, Chbeir, Femia
Roboante prestazione corale per il Club Sportivo Firenze di mister Mammaro che, dando continuità al colpo grosso di sette giorni prima che lo aveva a questo proposito visto mandare al tappeto un Signa fino a quel momento ancora imbattuto, si ripete anche tra le mura amiche rifilando un inappellabile poker a una Lastrigiana che, dal canto proprio, non riesce ancora per il momento a tornare al successo dalla sosta natalizia. I padroni di casa, nell'ottica dei tre punti, sono abili a rivelarsi -rispetto ai relativi avversari- maggiormente organizzati nonché cinici e lucidi negli ultimi metri, anche se a onor del vero sono proprio questi ultimi a partire meglio nel corso dei primi 20' non riuscendo, tuttavia, a concretizzare le opportunità capitate loro per passare in vantaggio con Sicari e La Mantia -imprecisi al netto delle propizie posizioni. Scampati i pericoli, il Club si rimbocca le maniche per una controffensiva che, durante lo spicchio centrale di contesa, vede infine Chbeir aprire le danze con un sagace calcio di punizione che il medesimo numero 7 locale fa astutamente passare sotto la barriera beffando il portiere ospite, che non trattiene infatti il pallone vedendoselo beffardamente scivolare alle spalle. Arrivati a questo punto, la Lastrigiana accusa emotivamente il colpo entrando di conseguenza in una fase di totale black-out: i padroni di casa, dal canto proprio, non se lo lasciano dire due volte e dilagano prontamente sino a raggiungere il 4-0 finale in proprio favore grazie a un Chbeir abile perciò a perfezionare il proprio hat-trick e a Femia, capitalizzando per ben tre volte delle nitide chances a tu per tu con l'estremo avversario.
Firenze Sud-A.g. Dicomano 2-0

RETI: Vuocolo, Tasselli
Al termine di un confronto in cui i ragazzi agli ordini di mister Biagioni hanno avuto il merito di imporvi il proprio ritmo per ampi sprazzi, il Firenze Sud presidia come meglio non avrebbe davvero potuto il proprio fortino dalle insidie del Dicomano, mettendo a questo proposito ko i biancoazzurri con il risultato di 2-0. La strada si fa pressoché immediatamente in discesa per i padroni di casa che, infatti, già al 6' stappano la partita con una lesta ribattuta di Vuocolo che corregge prontamente oltre la fatidica linea bianca un pallone rimasto vagante in area avversaria dopo una precedente conclusione di Tasselli. Il medesimo Tasselli, peraltro, in avvio di secondo parziale decide di mettersi ancora una volta in proprio attraverso una discesa sulla corsia mancina a cui fa in seguito eco un'esiziale soluzione che allunga ulteriormente il divario in termini di punteggio tra le due formazioni. Nei restanti minuti il risultato non avrà più alcun modo di mutare: per quanto, infatti, il Dicomano non getti la spugna tentando sino al calar del sipario di profondere i propri sforzi per, quantomeno, tornare in carreggiata, la retroguardia rossoblù non cala affatto in termini di concentrazione mantenendo perciò serrati i propri ranghi in maniera tale da difendere il prezioso vantaggio sino alla definitiva chiusura delle ostilità.
Folgor Calenzano-Zenith Prato 3-3

RETI: Partigianoni, Partigianoni, Landi, Fabbri, Fabbri, Bartoli
Montespertoli-Montelupo Sq.b 0-8

RETI: Tuka, Tuka, Lucariello, Anedda, Anedda, Kacina, Anedda, Arrighi
Traendo, in specie, profitto dalla vena realizzativa degli ispirati Anedda e Tuka nonché da un terzo parziale che ha visto gli amaranto dilagare inappellabilmente grazie a una prepotente onda d'urto, il Montelupo sbanca Montespertoli imponendosi ai danni dei ragazzi di mister Moppi con un a dir poco perentorio 8-0 in proprio favore. A onor del vero, tuttavia, il primo parziale si rivela particolarmente equilibrato, con occasioni che si registrano su entrambi i fronti finché non è Tuka a stappare la partita per gli ospiti indovinando, da fuori area, il pertugio vincente per il relativo vantaggio con una strepitosa conclusione. Al netto di ciò, sulle prime i gialloverdi non demordono assolutamente e partono in maniera davvero convincente nel secondo parziale non riuscendo tuttavia a ristabilire le sorti dell'incontro a fronte di un paio di splendidi interventi dell'estremo avversario, abile a superarsi in almeno un paio di circostanze e a mantenere così abbassata la propria saracinesca. Scampati i pericoli, il Montelupo si riorganizza per la propria controffensiva e, fattosi nuovamente sotto con decisione, si porta sul momentaneo 0-3 prima del secondo intervallo grazie a un'azione personale di Arrighi a cui fa eco la doppietta di Tuka, il più lesto di tutti a risolvere una furibonda mischia accesasi all'interno dell'area locale. Arrivati a questo punto, il Montespertoli accusa in maniera evidente i micidiali colpi a livello emotivo perdendo fiducia e consentendo perciò agli amaranto di instaurare un autentico monologo che li vede mettere a referto ben cinque reti: a questo proposito, per i ragazzi agli ordini di Marco Giglio e Claudio Simbula a salire in cattedra è Anedda, vero e proprio mattatore di un terzo parziale in cui il medesimo numero 9 montelupino perfeziona un hat-trick di pregevole fattura. Sono, infine, Kacina e una sfortunata autorete casalinga a conferire il definitivo assetto al risultato in favore dell'arrembante compagine ospite.
Rinascita Doccia-Firenzuola 3-0

RETI: Meini, Vezzi, Pugi
Traendo in specie profitto dalla doppietta personale di bomber Meini, il Rinascita Doccia si impone con il risultato aggregato di 3-0 in proprio favore ai danni del Firenzuola riuscendo ad aggiudicarsi tanto il secondo quanto l'ultimo dei tre parziali in cui il confronto si è dipanato. Con ancora qualche pensiero rivolto all'amaro ko patito qualche tempo prima nel derby contro la Sestese, per la prima volta i rossoblù di casa riescono a presentarsi ai nastri di partenza della gara con la propria formazione tipo, ove la linea mediana Rotolo-Carabba -che aveva molto ben performato nel match contro lo Scarperia- si conferma saldamente perno di questa squadra permettendo a Pugi, Meini e Guarducci di occuparsi prevalentemente della fase offensiva con ripetute combinazioni fra di loro. Al 2', al termine di un'azione corale, Pugi approfitta di un lancio di Carabba e calcia in porta ma, dopo aver visto il proprio primo tentativo respinto dal portiere avversario, non incontra qualche attimo più tardi miglior fortuna centrando infatti una clamorosa traversa sulla ribattuta. Dopo un tentativo persosi di un soffio al lato da parte di Meini al 5', al 7' è ancora Pugi a provarci raccogliendo un corto rinvio avversario per poi lasciar partire una soluzione che termina non di molto sul fondo. Anche la seconda frazione, di fatto, finisce per rivelarsi appannaggio dei padroni di casa che, sondato ancora una volta il terreno dalle parti dell'estremo mugellano con un insidioso calcio piazzato di Rotolo, al 30' stappano infine meritatamente la partita quando, sugli sviluppi di un tiro-cross di Vezzi, è Meini ad avventarsi coi tempi giusti sul pallone portando in vantaggio i propri colori. Arrivati a questo punto, i ragazzi di mister Andriani continuano a giocare sul velluto e, nell'arco di 2', il medesimo Meini confeziona un pregevole uno-due con Rotolo permettendo a quest'ultimo di battere a rete con una conclusione che non mette però a fuoco il bersaglio avversario. Al crepuscolo del secondo parziale è invece Guarducci a non incontrare miglior fortuna, calciando fuori di un niente al termine di una rapida trama corale dei suoi. Il leitmotiv del confronto, infine, non accenna minimamente a mutare neppure nel corso degli ultimi 20', ove il Doccia allunga le distanze dopo appena centoventi secondi quando Rotolo recupera un prezioso pallone sulla trequarti e serve Carabba che, a propria volta, verticalizza per Meini; il bomber della Rinascita non esita un attimo a liberare Pugi che, dal canto proprio, non deve fare altro -con un agevole tap-in- che appoggiare il punto del raddoppio dei suoi oltre la fatidica linea bianca per la più facile delle reti. A conferire, infine, il definitivo assetto al risultato -con un Doccia che successivamente si limita a un'ordinata amministrazione del proprio bottino- in favore dei locali è, al 48', ancora Meini, abile a correggere in rete un pallone rimasto vagante in quanto non trattenuto dal portiere avversario in occasione di un traversone di Pugi. Calciatoripiù : Pugi e Meini (Rinascita Doccia).
D.l.f. Firenze-Sorms S.mauro 0-2

RETI: Arra
Terza sconfitta in altrettanti incontri disputati per il Dopolavoro Ferroviario di Gianni Pagani che, pur nel complesso non scontento per la mole di gioco creata dai propri ragazzi, al triplice fischio dopo lo 0-2 rifilato nei confronti di questi ultimi da parte della Sorms ha qualcosa da recriminare con la dea bendata a fronte, ancora una volta, di un mix tra la mancata capacità di concretizzazione delle rilevanti opportunità prodotte da parte dei suoi e, più in generale, una serie di episodi poco arridenti a loro in entrambe le fasi. Il primo parziale vede i due collettivi protagonisti duellare senza esclusione di colpi e, di conseguenza, fioccare nitide chances per stappare la partita da ambo le parti. Nella fetta centrale di contesa, in seguito, i padroni di casa vanno nuovamente vicini al vantaggio con una splendida conclusione al volo di Piccinotti che, sfiorando il palo dalla parte esterna, dà soltanto l'illusione della rete; dall'altro, lato, tuttavia, il Dlf patisce ancora in maniera rilevante l'assenza di un portiere di ruolo e la Sorms, sfruttando proprio una corta respinta di Sow su una precedente soluzione da fuori, indovina così qualche minuto più tardi il pertugio vincente per aprire le danze. Arrivati a questo punto, il confronto comincia a farsi particolarmente nervoso con un Dlf che, nel parziale conclusivo, carica a testa bassa per ristabilirne le sorti senza, però, trarre a questo proposito profitto da due interessanti calci di punizione concessi ai relativi colori da parte del direttore di gara. Così, in un clima in cui torna a imperare sovrana la tensione, la Sorms fissa, sul fronte opposto, il risultato sul definitivo 0-2 con un'esiziale segnatura giunta al termine di un contropiede nonostante qualche protesta innalzatasi sulla sponda locale per un presunto contatto falloso sugli sviluppi dell'azione. Calciatoripiù : Zeneli , Bevacqua e Gianassi (Dlf).
Pontassieve Sq.b-San Donato Tavarnelle 10-0

RETI: Sapio, Rimini, Rimini, Rimini, Rimini, Rimini, Rimini, Pandolfini, Pandolfini, Aqbadou
Riuscendo, nello specifico, a imporsi più o meno nettamente in ciascuno dei tre parziali in cui il confronto si è dipanato, il Pontassieve di Marco Materassi fa la voce grossa all'interno del proprio fortino sconfiggendo con un sonoro e pesantissimo passivo i malcapitati pari età del San Donato Tavarnelle grazie, in specie, alla vena realizzativa di un a dir poco scatenato Rimini capace, infatti, di mettere a referto più della metà delle reti realizzate in totale dai propri colori. Proprio il medesimo Rimini, a questo proposito, sale inappellabilmente in cattedra sin dalla battute iniziali, contribuendo a portare i suoi all'intervallo sul momentaneo 5-0 assieme alla doppietta personale del parimenti ispirato Pandolfini. Al rientro in campo il canovaccio dell'incontro sostanzialmente non muta e vede ancora i biancoblù tenere saldamente in mano il pallino del gioco arrotondando il già ampiamente favorevole risultato grazie alle reti di Aqbadou e Sapio. Nella fetta conclusiva di contesa, infine, il suddetto Rimini riprende la propria opera, sino a quel momento lasciata incompiuta, siglando perciò altri tre centri che ne aggiustano a sei lo score personale permettendo al contempo ai padroni di casa di affermarsi in definitiva con la doppia cifra.
Prato-Signa 5-1

RETI: De Simone, De Simone, Squillace, Squillace, Autorete, Martelli
Trovatesi nuovamente di fronte in occasione della terza giornata della seconda fase del campionato Esordienti, Prato e Signa danno sostanzialmente vita a una partita dai due volti che tuttavia, nonostante il primo e il terzo parziale si siano rivelati maggiormente appannaggio dei ragazzi agli ordini di mister Montesarchio, premia infine con un roboante successo per 5-1 la compagine dei lanieri che, proprio contro i canarini, qualche mese fa aveva agguantato un rocambolesco 3-3 al crepuscolo del match dovendosi accontentare del segno x in seno a un percorso per il resto nettissimo, interamente costellato da vittorie. Al fischio iniziale parte senz'altro meglio il Signa, non riuscendo tuttavia a capitalizzare le opportunità create e centrando, peraltro, anche una traversa con Edoardo Martelli mentre, sul fronte opposto, il Prato stappa la partita intorno al quarto d'ora al netto delle vibranti proteste innalzatesi sulla panchina ospite per una sospetta posizione di fuorigioco dell'attaccante casalingo. Bello comunque il gol di Squillace. Arrivati a questo punto, i gialloblù accusano sicuramente il colpo a livello emotivo, calando d'intensità nel secondo spicchio di contesa e trovandosi peraltro costretti a capitolare per due ulteriori volte a fronte delle reti di De Simone e una sfortunata autorete. Ciononostante, il Signa ha comunque il merito di non gettare in anticipo la spugna e, sfoderando successivamente una rabbiosa reazione che, non a caso, ha portato mister Montesarchio a dirsi pur sempre estremamente soddisfatto della prestazione dei propri ragazzi al triplice fischio, torna in partita accorciando le distanze con Giulio Martelli. Dal canto proprio, tuttavia, il Prato parimenti non demorde e, riportatosi poco dopo sul +3 prima dell'ultimo intervallo, chiude infine i conti nelle ultime battute di gara conferendo il definitivo assetto a un risultato rivelatosi forse eccessivamente pesante per un Signa che, esattamente come in occasione del precedente tra i due collettivi, ha comunque tenuto altissima la testa innanzi al cospetto dei quotati avversari.
Molinense-Resco Reggello 0-5

RETI: Luzzi, Luzzi, Luzzi, Pratesi, Mugnai
Vince e convince il Reggello di Emiliano Piccioli che, al termine di un confronto in cui i due collettivi protagonisti non hanno mancato di fronteggiarsi a viso aperto dando vita a un'autentica pioggia di emozioni che non ha certamente fatto rimpiangere agli astanti sugli spalti il prezzo del biglietto, manda a domicilio al tappeto la Molinense con un sonoro e perentorio 5-0. In avvio di gara entrambe le compagini hanno un'opportunità a testa per stappare la partita ma, se al 2' Luzzi conclude fuori di un soffio da ottima posizione, nell'arco di 120 Inzitari non riesce a trattenere la forte conclusione di Rexha superandosi però qualche istante più tardi sulla lesta ribattuta di Bartoloni e sporcandone così la traiettoria in corner. Al 12' la Resco passa infine in vantaggio quando Luzzi, incaricatosi della battuta di un calcio di punizione, indirizza la sfera direttamente sotto la traversa per il punto dello 0-1 reggellese vanificando a questo proposito il tentativo di intervento da parte di Pieraccioni. Ciononostante, la Molinense reagisce immediatamente, sempre sugli sviluppi di un calcio da fermo, non riuscendo tuttavia a impensierire l'attento Inzitari con Rexha. Dopo una parimenti senza successo soluzione di Cardona al quarto d'ora, al 18' il Reggello allunga le distanze ancora con Luzzi, abile a trasformare un penalty concesso ai relativi colori per un fallo di mano. Nel secondo parziale, al netto del doppio svantaggio, i padroni di casa hanno il grande merito di non lasciarsi da esso condizionare facendosi sotto con insistenza allo scopo di raddrizzare lo sfavorevole punteggio: tuttavia, se al 23' Cardona sorvola di poco la traversa, al 31' serve nuovamente Inzitari -che si appropria decisivamente del pallone sugli sviluppi di una punizione da centrocampo di Rexha- per negare la gioia del gol al roster di Giorgio Bencini. Sessanta secondi più tardi, invece, non ha miglior fortuna Crapa che, portatosi in area avversaria con un pregevole dribbling, si trova parimenti costretto a fare i conti con la provvidenziale parata del numero uno ospite. Scampati i pericoli, la Resco si riorganizza per la propria controffensiva e, tornata a sondare con Luzzi il terreno dalle parti di Pieraccioni al 34', cala infine il tris sempre con il proprio implacabile numero 7 che, a 2' dal secondo intervallo, indovina il pertugio vincente per la propria tripletta personale. Sotto una pioggia torrenziale, una partita fino a quel momento davvero molto movimentata continua, durante l'ultimo spicchio di contesa, a rivelarsi un duello senza esclusione di colpi tra le due squadre: dapprima sono i locali a rendersi nuovamente pericolosi dalle parti di Inzitari con Bargellini e Rexha, dopodiché sul fronte opposto si mette in proprio El Mottai che, al 48', lascia partire una soluzione tuttavia non trattenuta da Pieraccioni. A portarsi per primo sul pallone rimasto vagante è Mugnai, che con un lesto tap-in sigla il poker per i suoi. La Molinense, tuttavia, ancora una volta si dimostra tutt'altro che intenzionata a gettare la spugna: dall'altro lato, però, Inzitari non vuole minimamente saperne e continua imperterrito a mantenere abbassata la propria saracinesca sventando anche la bordata dalla trequarti di Bonacina al 51'. I ragazzi di mister Bencini, portandosi in avanti allo scopo di rendere un po' meno amaro il proprio insuccesso, tendono fisiologicamente a scoprirsi un po' di più e, così, un cinico Reggello colpisce ancora a 5' dal gong conferendo il definitivo assetto al risultato con un Pratesi abile a finalizzare un contropiede da manuale.
Empoli Sq.b-Certaldo Sq.b 15-1

RETI: Di Nuzzo, Lemmi, Lemmi, Caciagli, Ponzi, Cassano, Casini, 1' Caciagli, 1' Farolfi, 1' Varocchi, 1' Caciagli, 1' Farolfi, 1' Varocchi, 2' Lemmi, 2' Lemmi, 2' Lemmi
Al termine di un confronto pressoché senza storia andato in scena in quel di Monteboro, all'interno del quale l'Empoli di mister Limone ha saputo fare perno non soltanto sulla propria superiorità tecnica rispetto al collettivo avversario ma anche e in specie sul rivedibile approccio alla contesa da parte di quest'ultimo, gli azzurri presidiano ottimamente il proprio fortino con un sonoro 15-1 rifilato alla Certaldese che li vede perciò imporsi in entrambi i confronti coi biancoviola messi in programma dal calendario in occasione di questa terza giornata della seconda fase del campionato Esordienti. Sin dal fischio iniziale, infatti, i ragazzi di mister Mazzocchielli appaiono in visibile difficoltà, non riuscendo a trovare i tempi giusti né a costruire trame capaci di mettere in apprensione i padroni di casa che, dal canto proprio, dilagano approdando all'intervallo sul momentaneo 7-0 firmato da Ponzi, Farolfi, un Caciagli andato a referto per due volte e ben tre reti dell'ispirato Lemmi. Non cambia, sostanzialmente, il canovaccio della contesa neppure durante i 20' centrali, ove a onor del vero la Certaldese riesce pur sempre a serrare maggiormente i propri ranghi in retroguardia dando a questo proposito ai locali la possibilità di colpire ulteriormente soltanto due volte, con Di Nuzzo e Varocchi. Nel terzo parziale, infine, l'Empoli amministra il già ampiamente favorevole punteggio concedendosi finanche il lusso di arrotondarlo ancora con altre due zampate dell'implacabile Lemmi a cui fanno eco Farolfi, Caciagli, Varocchi e Cassano. Sul fronte opposto, invece, a rendere appena meno amaro l'insuccesso per i propri colori è il gol della bandiera siglato da Casini. Calciatoripiù : Alfani e Locci (Certaldese B).
Scarperia-Fortis Juventus Sq.b 2-0

RETI: Molli, Rossini
Audax Rufina-Figline 1965 0-3

RETI: Gjishti, Acefalo, Gjishti
Una volta riuscito a prendere il definitivo sopravvento nel corso dei 40' conclusivi, il Figline si riscatta prontamente dal proprio primo ko stagionale maturato nel corso del precedente fine settimana sul terreno della Sancat imponendosi con il risultato aggregato di 3-0 in proprio favore ai danni dell'Audax Rufina, formazione peraltro precedentemente già sconfitta dai gialloblù in apertura di fase autunnale del campionato. A differenza del confronto andato in scena qualche mese fa, tuttavia, in questa circostanza i ragazzi di mister De Stefano hanno affrontato l'impegno con ancor più grinta e determinazione, dando per certi sprazzi filo da torcere ai propri avversari salvo poi tuttavia soccombere di fronte al loro maggior tasso tecnico. Nei primi 20', infatti, i padroni di casa imbrigliano a dovere la manovra del Figline, contribuendo perciò a far sì che i due collettivi protagonisti approdino all'intervallo con il punteggio ancora fermo sullo 0-0 di partenza. Nello spicchio centrale di contesa, tuttavia, i gialloblù non demordono e continuano a mantenere ancora molto alti i giri del proprio motore sino a rompere il ghiaccio con Gjishti. La rete realizzata infonde ancor più coraggio agli ospiti, che qualche minuto più tardi indovinano finanche il pertugio vincente per il raddoppio con Acefalo: ci pensa infine nuovamente Gjishti, abile perciò a centrare la propria doppietta personale, a porre il punto esclamativo sul confronto durante l'ultimo parziale mettendo perciò definitivamente in cassaforte il successo dei propri colori.
Cattolica Virtus-Fiesole Calcio Sq.b 4-0

RETI: Alberghini, Bertoldi, Lamce, Autorete
Grazie a una più che roboante prestazione corale, la Cattolica Virtus fa a dir poco la voce grossa tra le mura domestiche mettendo ko con un icastico 22-0, che lascia assai poco spazio a discussioni, i malcapitati pari età del Fiesole. Sin dalle battute iniziali, a questo proposito, la strada si fa sostanzialmente in discesa per i giallorossi abili, dal canto proprio, a dettare alla gara la propria iniziativa tenendo saldamente in mano il comando delle operazioni sino ad approdare sul momentaneo poker in proprio favore all'intervallo. La trazione locale, successivamente, si fa ancor più anteriore nel corso dei 20' centrali, ove infatti i padroni di casa dilagano inappellabilmente siglando ben dodici reti per poi, infine, continuare ad amministrare il già ampiamente favorevole punteggio durante la fetta conclusiva del match e, al contempo, concedersi il lusso di arrotondarlo ulteriormente sino a conferirgli il definitivo assetto. A prescindere dal risultato finale, al triplice fischio mister Di Francesco può dirsi soddisfatto per come i propri ragazzi hanno interpretato la gara, sfoderando tanto un atteggiamento positivo che non ha infatti visto nessuno voler salire in cattedra a tutti i costi intestardendosi in direzione della gloria personale quanto una serie di comunque ottime trame attraverso cui i giallorossi hanno giocato sul velluto e come se il punteggio fosse in realtà sempre in bilico.
Giov. Fucecchio Sq.b-Ponzano 7-0

RETI: Abouzhar, Abouzhar, Abouzhar, Medoro, Medoro, Scardigli, Saber
Dopo le prime due vittorie centrate in altrettanti incontri disputati in seno alla seconda fase del campionato Esordienti, si interrompe la striscia positiva del Ponzano di mister Giotti che, pur avendo tenuto più che alta la testa innanzi al cospetto di un avversario più quotato come il Fucecchio, si trova costretto a cedergli il passo all'interno del relativo fortino cadendo con il risultato aggregato di 7-0, frutto -dall'altro lato- in specie di un primo e di un terzo parziale disputato a trazione più anteriore da parte dei padroni di casa che, a onor del vero, avrebbero potuto imporsi anche con un bottino più pingue rispetto a quanto messo in cascina al calar del sipario. A trascinare questi ultimi verso il successo è soprattutto l'ispirato Abouzhar, che nei 20' iniziali colpisce la formazione empolese per ben due volte contribuendo al momentaneo tris dei suoi assieme a Scardigli. Dopo il poker realizzato da Saber, nella fetta conclusiva di contesa il Fucecchio riprende a giocare con ancor più intensità sul velluto, certificando ulteriormente la propria supremazia territoriale con la doppietta di Medoro e un Abouzhar che, così facendo, indovina al contempo il pertugio vincente per perfezionare un hat-trick di pregevole fattura.
Castelfiorentino United-Limite E Capraia Sq.b 2-0

RETI: Siragusa, Lapietra, Castagnetta, Castagnetta, Giorgi
Fiorentina-Fortis Juventus Sq.c 17-3

RETI: Mancini, Avembuan, Domenichelli, Ciuffardi, Mancini, Tommasini, Avembuan, Gianassi, Faberi, Faberi
Affrico Sq.b-Cerbaia 8-0

RETI: Balatri, Balatri, Balatri, Balatri, Timoumi, Timoumi, Zaffalon, Maloku
Sancat-Grassina 0-2

RETI: Khachaturyants, Passaponti
Grazie alla capacità, in un caso peraltro favorita anche dalla dea bendata, di imporsi di misura tanto nel secondo quanto nell'ultimo dei tre parziali in cui il confronto si è dipanato, il Grassina di mister Biagi si rivela corsaro sul terreno della Sancat aggiudicandosi con il risultato aggregato di 2-0 in proprio favore l'intera posta in palio nonostante, comunque, sul fronte opposto i gialloviola abbiano tentato di giocarsi sino in fondo le proprie carte per dare del filo da torcere agli avversari. La prima frazione di gioco, stante il protrarsi di una prevalente situazione di duelli in mezzo al campo, si conclude con il punteggio ancora inchiodato sullo 0-0 di partenza: per vedere il primo ritocco operato a quest'ultimo occorrerà infatti attendere i 20' centrali, quando una conclusione di Khachaturyants precedentemente infrantasi sul palo carambola beffardamente sul corpo dell'estremo difensore casalingo per poi insaccarsi alle relative spalle per il momentaneo vantaggio del Grassina. Arrivati a questo punto, la Sancat prova a riversarsi in avanti profondendo una reazione che le possa permettere di ristabilire le sorti dell'incontro ma, sul fronte opposto, i ragazzi agli ordini di Emanuele Biagi hanno il merito di non lasciarsi tradire dalla pressione e, una volta serrati a dovere i propri ranghi in retroguardia, riescono finanche dall'altro lato a mettere definitivamente in ghiaccio il successo finale grazie allo squillo di Elvis registratosi qualche manciata di minuti prima del calar del sipario.
Limite E Capraia-Virtus Montaione Gambassi 5-1

RETI: Autorete, Culierso
Sestese-Floria Sq.c 6-0

RETI: Altilio, Macaluso, Macaluso, Altilio, Attanasio, Attanasio
Sfoderando un'altra strepitosa prestazione corale, frutto di una definitiva presa di consapevolezza da parte dei ragazzi di mister Lapini dei propri mezzi dopo il provante impegno al Viola Park contro la Fiorentina, una Sestese capace di muoversi per tutto l'arco dei sessanta e più minuti disputati con intensità e ritmi particolarmente elevati presidia ottimamente il proprio fortino imponendosi con un inappellabile punteggio tennistico ai danni della Floria. Nonostante, peraltro, una coperta abbastanza corta in termini di calciatori schierabili a fronte di infortuni e indisposizioni, i rossoblù -a testimonianza del prosieguo del relativo percorso di crescita- si approcciano molto bene al confronto, partendo con il piede saldamente premuto sull'acceleratore e non permettendo ai propri avversari di superare per tutto l'arco dei primi 20' la relativa metà campo sino ad approdare all'intervallo sul momentaneo 2-0 in proprio favore. La prova della Sestese, a onor del vero, si rivela encomiabile non solo dalla cintola in su ma anche in copertura, ove il terzetto formato da Acca, Paoli e Maffucci ha davvero molto ben figurato nell'imbrigliare egregiamente le scorribande offensive di una Floria che ad ogni modo, dal canto proprio, ha pur sempre avuto il merito di non darsi per vinta e cercare, nei limiti del possibile, di tenere testa ai più quotati padroni di casa. Il leitmotiv del confronto, tuttavia, di fatto non muta assolutamente neppure nel corso dei successivi 40', ove la Sestese -trascinata, nello specifico, dalle doppiette di Altilio, Attanasio e Macaluso- non soltanto si limita all'amministrazione del già favorevole punteggio ma riesce anche ad arrotondarlo per altre quattro volte sino a conferirgli l'assetto definitivo. Calciatorepiù : Altilio (Sestese).
Fortis Juventus-Scandicci 1-9

RETI: Dei, Gabai, Scopetani, Scopetani, Pellegrino, Giunta, Scopetani, Giunta
Nettissima affermazione, lontano dalle mura amiche, per l'arrembante Scandicci che, riuscendo nello specifico a imporsi in ciascuno dei tre parziali in cui il confronto si è dipanato e, al contempo, a dilagare senza alcuna possibilità di appello durante gli ultimi 20', rifila un sonoro e perentorio 9-1 -che lascia assai ben poco spazio a discussioni- ai malcapitati pari età della Fortis Juventus. Sono proprio i blues a rendersi protagonisti di un migliore approccio nei confronti della contesa, per quanto nel corso del relativo spicchio iniziale la retroguardia casalinga ne riesca a contenere tutto sommato bene le scorribande capitolando infatti soltanto una volta a fronte del guizzo di Gryka. Nella seconda frazione, tuttavia, uno Scopetani già rivelatosi autentico mattatore, sette giorni prima, nel match contro l'Isolotto decide di salire ancora una volta in cattedra allungando con due reti il divario in termini di punteggio tra i due collettivi protagonisti e contribuendo perciò, unitamente a Ienco, al momentaneo poker dei relativi colori. Arrivati a questo punto, la Fortis patisce i micidiali colpi inflittile dai propri avversari sul piano emotivo e, dal canto proprio, lo Scandicci non se lo lascia dire due volte approfittando per dilagarne sino a conferire al risultato il definitivo assetto: a questo proposito, a mettersi in evidenza tra le file ospiti, sono non soltanto il medesimo Scopetani -capace perciò di perfezionare un hat-trick di pregevole fattura- e un parimenti ispirato Pellegrino -andato a segno con una doppietta- ma anche Giunta e Gabai. Sul fronte opposto, invece, è una sfortunata autorete di un difensore scandiccese a permettere ai biancoverdi di siglare quella che di fatto, a posteriori, se ne rivelerà la rete della bandiera.
Impruneta Tavarnuzze-Real Chianti 1-5

RETI: Milaneschi, Ermini, Ermini, Sabatini, Guidi
Riuscendo, nello specifico, a imporsi di misura in ciascuno dei quattro parziali in cui il confronto si è dipanato, il Real Chianti atterra a domicilio con un netto pokerissimo in proprio favore l'Impruneta Tavarnuzze prendendosi, peraltro, la rivincita dopo l'insuccesso inflitto nei relativi confronti proprio dagli azzurroverdi qualche mese fa, durante la fase autunnale del campionato. I ragazzi di mister Pini si approcciano a questo proposito meglio rispetto ai propri avversari all'incontro e, una volta portatisi in vantaggio al 13' con Turchi, approdano al secondo intervallo sul momentaneo 0-2 in proprio favore grazie alla rete di Sabatini. Per quanto, sul fronte opposto, l'Impruneta tenti di abbozzare una reazione allo scopo di rimettersi in carreggiata, dal canto proprio gli amaranto continuano a viaggiare sulle ali dell'entusiasmo mettendo finanche a referto la terza rete al 43' con Lapo Ermini. Ciononostante, i padroni di casa si scuotono e si rendono protagonisti di un'impennata d'orgoglio che, al 48', porta Milaneschi a indovinare il pertugio vincente per permettere ai propri colori di accorciare le distanze. Il Real Chianti, tuttavia, arrivati a questo punto non si lascia tradire dalla pressione e, impedendo di mutare all'inerzia del match, torna immediatamente a farsi sotto con prepotenza riportandosi sul +3 al 54' grazie alla doppietta personale di un evidentemente non ancora sazio Lapo Ermini. Ci pensa infine Guidi, in apertura di quarto parziale, a conferire il definitivo assetto al risultato mettendo una volta per tutte in cassaforte il successo amaranto.
Floria Sq.b-S. Vignini Vicchio 10-0

RETI: Degli Angeli, Melani, Marilli, Carovani, Fusi, Baiocchi, Salvadori, Cappelli, Fusi, Baiocchi
Al termine di un confronto pressoché a senso unico, peraltro messosi quasi immediatamente in discesa per i ragazzi di mister Cecconi, la Floria presidia come meglio non avrebbe davvero potuto il fortino amico rifilando un perentorio e inappellabile 10-0 nei confronti della malcapitata Sandro Vignini Vicchio. Sin dal fischio iniziale, infatti, i biancoblù assumono saldamente il comando delle operazioni, costringendo i propri avversari nella relativa metà campo -nonché a una prevalente azione di rimessa- sino a portarsi all'intervallo sul momentaneo 4-0 in proprio favore. Nei restanti 40' il leitmotiv della gara non accenna affatto a mutare e vede i locali, con ancora inappellabilmente in mano le redini del gioco, non soltanto amministrare il già ampiamente favorevole punteggio ma, al contempo, anche continuare a muoversi sul velluto sino a conferire a quest'ultimo il definitivo assetto. A trascinare verso il successo l'équipe agli ordini di mister Cecconi sono state, anzitutto, le reti di Degli Angeli, Melani, Cappelli e Marilli, a cui si aggiungono le doppiette di pregevole fattura messe a referto da Baiocchi, Fusi e Salvadori: da segnalare a questo proposito, tra le dieci reti biancoblù, uno dei due centri di Fusi che, da distanza siderale, lascia partire un autentico bolide che non lascia scampo alcuno al portiere avversario.
Sporting Arno-Santa Maria Sq.b 1-3

RETI: Romano, Giannini, Rosa, Giannini
Riuscendo, nello specifico, ad aggiudicarsi con il parziale di 2-0 in proprio favore l'ultimo spicchio di contesa, il Santa Maria si prende in rimonta la rivincita del ko perpetrato nei relativi confronti, in terra empolese, da parte dello Sporting Arno durante la precedente fase del campionato Esordienti imponendosi in quel di Badia a Settimo con il risultato aggregato di 3-1. Al fischio iniziale, tuttavia, la prima opportunità degna di nota è di marca rosanero e vede la soluzione di Romano, ispirata dall'assist al bacio di Gaggioli, murata dal pronto intervento dell'estremo avversario. Nei successivi minuti il match scorre all'insegna di un equilibrio in seno al quale, a questo proposito, sono anche gli ospiti a poter beneficiare di un'ancor più colossale chance per stappare la partita non sfruttandola però a dovere in virtù di uno strepitoso intervento di Borri, abile a mantenere i nervi saldi per ipnotizzare l'attaccante empolese a tu per tu con quest'ultimo. Dopo lo 0-0 della prima frazione e la successiva conclusione di Isolani neutralizzata da Venturi, è infine lo Sporting a passare in vantaggio con un gol in mischia dello scatenato Romano, bravo così a dare continuità al proprio smagliante momento di forma dopo essersi rivelato autentico mattatore nel confronto con la Rondinella di sette giorni prima. Il Santa Maria, però, dal canto proprio non si lascia tradire dalla pressione e, riportatosi sin da subito in avanti, indovina il pertugio vincente per ristabilire le sorti dell'incontro con Giannini. Arrivati a questo punto, i ragazzi del tandem Marini-Falciati prendono ancor più coraggio, vedendosi ad ogni modo negare la gioia del possibile 1-2 per ben due volte nell'arco di pochi secondi da un prodigioso doppio salvataggio di Venturi. Ciononostante, dal canto proprio il Santa Maria continua a rimanere pienamente del vivo del gioco e, approfittando di un calo soprattutto mentale da parte dei padroni di casa, riesce infine a perfezionare il sorpasso nel terzo e ultimo tempo con Rosa, il quale si impossessa di un sanguinoso pallone perso da Ferrara per poi spedirlo oltre la fatidica linea bianca avversaria. Successivamente, gli empolesi conferiscono l'assetto definitivo al risultato con la doppietta personale di Giannini che, sfruttando un'incertezza in uscita di Venturi, lo trafigge esizialmente per il definitivo 3-1 dei relativi colori.
Sales Sq.b-Pontassieve 0-3

RETI: Gega, Viligiardi, Viligiardi
Spartendosi equamente le proprie reti in totale siglate per ciascuno dei tre parziali in cui la contesa si è dipanata, il Pontassieve di Marco Materassi espugna il fortino della Sales conquistando di misura ciascuno spicchio di partita e imponendosi perciò con il risultato aggregato di 3-0 in proprio favore nonostante la comunque più che positiva prestazione corale da parte dei gialloblù che, innanzi al cospetto di un avversario più quotato, hanno tenuto pur sempre alta la testa tentando nei limiti del possibile di metterlo in difficoltà salvo poi trovarsi costretti comunque a soccombere a fronte della relativa superiorità tecnica. A portare in vantaggio il Pontassieve, nel corso dei primi 20', è l'ispirato Viligiardi, abile perciò a regalare il vantaggio ai propri colori con l'intervallo in vista: per quanto la Sales resti pur sempre nel vivo del gioco, tentando di abbozzare una reazione allo scopo di rimettersi in carreggiata, la retroguardia ospite ne contiene bene le scorribande e, anzi, sul fronte opposto i biancoblù riescono a colpire ancora grazie al guizzo di Gega. E', infine, ancora Viligiardi -bravo di conseguenza a perfezionare la propria doppietta personale- a conferire il definitivo assetto al risultato plasmando quest'ultimo sul 3-0 in favore dei propri colori prima del calar del sipario.
Isolotto-Sales 0-4

RETI: Nunziati, Costa Ferreira, Turini, Delle Vergini
Bella affermazione della Sales sul campo dell'Isolotto in virtù di tre parziali aggiudicatisi su altrettanti disputati, in una partita comunque combattuta e ben giocata da entrambe le squadre, da parte dei ragazzi di mister Prece. Partono forte gli ospiti che si affacciano a più riprese davanti al portiere locale, passando infine alla metà della prima frazione con un gran gol di Nunziati: il centrocampista gialloblù, a questo proposito, raccoglie una respinta corta della difesa e lascia partire un tiro a giro con un'esecuzione davvero pregevole che si insacca dove il portiere avversario non può arrivare. Prima dell'intervallo la Sales continua ad attaccare e sfiora il raddoppio in più di un'occasione. Nella seconda frazione i locali appaiono determinati a raddrizzare le sorti dell'incontro e alzano il baricentro del loro gioco, senza tuttavia impensierire l'estremo difensore ospite. E' anzi la Sales a risultare più pericolosa in varie occasioni, culminate con un bel gol di Costa Ferreira che si lancia in avanti su un passaggio filtrante e realizza con un tiro rasoterra sul portiere in uscita. Dopo pochi minuti arriva anche il terzo gol di Turi, con un'altra azione di rimessa conclusa anche in questo caso con un preciso tiro rasoterra. Nella terza frazione la gara risulta per la maggiore combattuta a centrocampo, con le azioni pericolose che latitano. I locali hanno un paio di occasioni su calcio piazzato non sfruttate tuttavia a dovere, mentre al crepuscolo del match sono ancora i gialloblù a passare con un gol di Delle Vergini che conquista palla sulla trequarti avversaria e lascia partire una rabbiosa conclusione sulla quale nulla può l'estremo dell'Isolotto. Finisce così l'incontro senza altre emozioni, con i ragazzi di mister Prece che possono festeggiare la meritata vittoria.
Avane-Castelfiorentino United Sq.b 0-3

RETI: Gazzarrini, Gazzarrini, Beconcini
Vince e convince il Castelfiorentino di mister Cucè che, spartendosi equamente le reti siglate in totale per ciascuno dei parziali in cui il confronto si è dipanato, dà scacco matto a domicilio all'Avane imponendosi ai danni dei gialloneri con il risultato di 3-0 in proprio favore. Ad approcciarsi in maniera migliore alla contesa sono proprio gli ospiti, i quali approdano perciò al primo intervallo avanti di misura grazie alla rete di Gazzarrini. Successivamente l'Avane tenta, a onor del vero, di dare vita a un'apprezzabile reazione allo scopo di ristabilire le sorti della partita ma, per parte propria, il Castelfiorentino non si lascia tradire dalla pressione rispedendo sempre al mittente le scorribande offensive empolesi e, anzi, indovinando sul fronte opposto finanche il pertugio vincente per il raddoppio con Beconcini. Il leitmotiv della contesa, di fatto, finisce per rimanere immutato anche nel corso della frazione conclusiva, ove i gialloviola hanno nuovamente il merito di rivelarsi più lucidi e cinici negli ultimi metri sino a mettere definitivamente in ghiaccio la propria conquista dei tre punti, con qualche minuto d'anticipo rispetto al calar del sipario, in virtù della doppietta personale dell'ispirato Gazzarrini.
Settimello-Lanciotto Campi Sq.b 3-3

RETI: Asaro, Asaro, Asaro, Asaro, Asaro, Asaro, Asaro, Autorete, Sarr Seydina, Sarr Seydina
S.lorenzo Campi Giovani-Centro Storico Lebowski 0-6

Audace Legnaia-Affrico 0-3

RETI: Chaboun, Autorete, Timoumi
Riuscendo, nello specifico, a imporsi tanto nel secondo quanto nell'ultimo dei tre parziali in cui il confronto si è dipanato, l'Affrico di Niccolò Miniati e Francesco Ceccherini centra un'altra meritata vittoria nel proprio cammino in questa seconda fase del campionato Esordienti rifilando un netto 3-0 a domicilio ai pari età dell'Audace Legnaia. Questi ultimi, però, a onor del vero tengono assai bene testa ai più quotati avversari nel corso dei primi 20', imbrigliandone la manovra e contribuendo perciò a far sì che il parziale d'apertura si protragga su ritmi sostanzialmente equilibrati, con i due collettivi protagonisti che si fronteggiano a viso aperto senza tuttavia riuscire a pungersi decisivamente a vicenda dalla cintola in su. Al rientro in campo dopo il primo intervallo, al 27' sono i padroni di casa a provarci con un calcio di punizione sul quale tuttavia Seban si fa trovare pronto respingendo la traiettoria di Martelli. Successivamente non incontra miglior fortuna Calderone con un paio di iniziative individuali, mentre sul fronte opposto l'Affrico comunque non demorde tentando di imporre il proprio ritmo alla contesa: al 32' Zaffalon da fuori area tira con potenza inquadrando la porta ma incontrando sul proprio tentativo l'attento Ioannucci, che si distende e salva; pochi attimi più tardi, sugli sviluppi di un'azione praticamente fotocopia, è ancora Zaffalon a battere a rete ma, allo stesso tempo, è ancora Ioannucci a spuntarla nel duello con il calciatore ospite con un'altra splendida parata. I leoni, arrivati a questo punto, prendono ancor più coraggio e, continuando a mantenere il proprio piede saldamente premuto sull'acceleratore, rompono infine il ghiaccio al 34' grazie al guizzo vincente di Timoumi. Tre minuti dopo, peraltro, si registra anche il raddoppio biancoblù quando, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, nel tentativo di allontanare il pallone Calderone lo gira inavvertitamente alle spalle del proprio portiere per il momentaneo 0-2. Infine, dopo un piazzato terminato fuori di un soffio al 46', un Affrico bravo a non mollare ancora la propria presa mette definitivamente in ghiaccio i tre punti durante l'ultimo spicchio di partita, per l'esattezza al 53', quando Chaboun approfitta di un'incertezza difensiva locale e certifica una volta per tutte il successo dei propri colori.
Cerbaia Sq.b-Giov. Fucecchio 1-14

RETI: Imbimbo, Kurti, Imbimbo, Aposti, Imbimbo, Aposti, Aposti
Al termine di un confronto rivelatosi pressoché senza storia in specie durante gli ultimi 40', il Fucecchio di Riccardo Ronca sbanca inappellabilmente Cerbaia mettendo ko il collettivo biancoblù con un 14-1 in proprio favore che lascia assai ben poco spazio a discussioni. Sin dal fischio iniziale il canovaccio del match presenta gli ospiti in costante pressing e un'équipe agli ordini di mister Massimillo che, dal canto proprio, tenta di difendersi come può innanzi al cospetto della dilagante onda d'urto avversaria agendo prevalentemente di rimessa e provando al contempo a colpire in ripartenza. La strada, peraltro, si mette immediatamente in discesa per il Fucecchio, avanti già di due reti al 5' in virtù degli squilli di Conforti e Nuti a cui fa eco il momentaneo tris calato da Aposti al 14'. Proprio in occasione di una delle proprie incursioni offensive perpetrate attraverso l'arma del contropiede, al 18' il Cerbaia accorcia le distanze con Batazzi: i bianconeri, però, non si lasciano minimamente tradire dalla pressione ma anzi, una volta incassato il colpo, tornano a caricare a testa bassa facendosi sotto con prepotenza dalle parti dell'estremo difensore avversario. Nei 20' centrali, a questo proposito, sale in cattedra lo scatenato Devis Kurti che, mettendo a referto ben quattro reti in appena 14', contribuisce fortemente a indirizzare i tre punti sui binari del proprio collettivo all'interno di un parziale terminato con punteggio tennistico in favore del Fucecchio anche in virtù delle reti di Ammannati e Imbimbo. Proprio i medesimi Ammannati e Imbimbo, nel corso di uno spicchio conclusivo di contesa parimenti rivelatosi teatro di un autentico monologo fucecchiese, indovinano finanche il pertugio vincente per la propria doppietta personale; ci pensano, infine, Melai, Basa e Catarsi a iscriversi parimenti al tabellino alimentando la festa dei relativi colori nell'ottica del conferimento del definitivo assetto al risultato.
Ludus 90 Valle Dell Arno-Affrico Sq.c 0-16

RETI: Mugnaini, Amulfi, Amulfi, Caroassai, Bernini, Mugnaini, Mugnaini
Laurenziana-Sestese Sq.b 4-0

RETI: Barbani, Belloni, Belloni, Belloni
Domenica mattina molto amara per la Sestese di mister Ravanelli che, su un terreno di gioco ai limiti della praticabilità nonché trovatasi a fare i conti con una coperta abbastanza corta in termini di calciatori a disposizione, incappa in un pesante 4-0 rifilato nei relativi confronti dagli arrembanti pari età della Laurenziana, trascinati a questo proposito dalla vena realizzativa di un a dir poco ispirato Belloni, capace di mettere a referto una tripletta di pregevole fattura. Al netto delle suesposte condizioni del rettangolo verde di via di Caciolle, i rossoblù comunque non si snaturano tentando pur sempre di giocare il pallone ma, al netto delle trame costruite, i relativi avanti peccano eccessivamente di leziosità e di mancanza di concretezza non riuscendo perciò a creare rilevanti pericoli dalle parti di Yaurivilca. Sul fronte opposto, invece, una Laurenziana comunque resasi autrice di una strepitosa prestazione corale dimostra la necessaria dose di cinismo negli ultimi metri approdando, di conseguenza, all'intervallo sul momentaneo 3-0 in proprio favore grazie a due reti di Belloni a cui fa eco la parimenti vincente zampata di Barbani. Nel secondo parziale non si registrano invece ritocchi al risultato, con una Sestese che continua però pur sempre a subire molto -soprattutto sul piano fisico- in mezzo al campo tentando nei limiti del possibile di limitare lo scatenato Belloni che ad ogni modo, durante lo spicchio conclusivo di contesa, indovina il pertugio vincente per perfezionare il proprio hat-trick e, al contempo, fissare sul definitivo 4-0 biancorosso il risultato mettendo così definitivamente in cassaforte il successo dei propri colori.
Montelupo-Rondinella Marzocco Sq.b 3-5

RETI: Hassan, Morelli, Alexandru, Chiti, Castillo, Chiti, Pratolini, Tedde
Al termine di un'autentica pioggia di gol e di emozioni, che certamente non ha fatto rimpiangere agli astanti sugli spalti il prezzo del biglietto, grazie alla dimostrata capacità di imporsi nei primi due parziali del confronto la Rondinella sbanca Montelupo rifilando un pirotecnico 5-3 ai ragazzi di Michele Forciniti e Manolo Boni. Sono proprio i biancorossi a rendersi protagonisti di un migliore approccio nei confronti della partita e, una volta stappata quest'ultima prima dell'intervallo grazie a Chiti, continuando a mantenere alti i giri del proprio motore allungano ulteriormente il divario in termini di punteggio tra le due formazioni nello spicchio successivo in virtù della rete di Castillo a cui a fa eco la pregevole doppietta personale perfezionata dal medesimo Chiti. Nella terza frazione di gioco, tuttavia, gli ospiti tirano un po' più il freno a mano in fase offensiva e, dall'altro lato, un Montelupo che comunque ha il merito di non gettare con anticipo la spugna sfodera i propri artigli e, reagendo al momento di difficoltà, accorcia le distanze con Alexandru. La Rondinella, ad ogni modo, non si lascia -arrivati a questo punto- tradire dalla pressione e si riporta sul +3 con Pratolini. Ancora una volta, però, la reazione amaranto è sul fronte opposto a dir poco rabbiosa: i padroni di casa, infatti, hanno nuovamente un'impennata d'orgoglio una volta incassato il punto del poker e riescono finanche a centrare il momentaneo 3-4 nei minuti successivi grazie alle zampate vincenti di El Bid e Morelli. Così facendo, il Montelupo mette non solo con maggiore insistenza il proprio fiato sul collo dei biancorossi ma, al contempo, un po' più di pepe alle battute finali del match: per quanto, a questo proposito, i locali tentino di acciuffare un rocambolesco segno x, la Rondine stringe sagacemente i denti per poi, infine, consentire a un passo dal gong al successo di incanalarsi sui propri binari anche grazie a un aiuto della dea bendata che a questo proposito vede una deviazione di Verrecchia correggere beffardamente il pallone alle spalle del relativo portiere.
Bagno A Ripoli-Sancat Sq.b 2-6

RETI: Fioravanti, Fioravanti, Mancini, Mancini, Mancini, Vergani, Ottanelli, Toti
Grazie, in particolar modo, a una terza frazione disputata a trazione a dir poco anteriore, la Sancat fa la voce grossa lontano dal proprio fortino imponendosi con un tennistico e sonoro 6-2 in proprio favore ai danni di un Bagno a Ripoli che comunque, dopo i primi due parziali rivelatisi maggiormente all'insegna dell'equilibrio, ha poi sofferto il definitivo sopravvento preso negli ultimi 20' da parte dei propri avversari sino a crollare definitivamente dalla cintola in giù e spianare perciò la strada al successo gialloviola. In avvio di gara sono proprio questi ultimi a vederne l'ago della bilancia pendere un po' più dalla propria parte, sbloccando il punteggio con qualche minuto d'anticipo rispetto al primo intervallo grazie a un Mancini a dir poco ispirato che, non a caso, avrà in seguito modo di ripetersi anche durante la fetta centrale di partita. Sul fronte opposto, invece, a mettersi in evidenza è invece Fioravanti, autore della rete che permette al punteggio di chiudersi al 40' sul momentaneo 1-2 ospite, con l'esito finale ancora in bilico. Nel parziale conclusivo, tuttavia, la Sancat si dimostra più determinata e concentrata rispetto ai padroni di casa, prendendo una volta per tutte in mano il comando delle operazioni sino a costringere questi ultimi a una prevalente azione di rimessa: ad andare nuovamente a referto, così, tra le file gialloviola è il solito e implacabile Mancini, abile perciò a mettere a referto un hat-trick di pregevole fattura, unitamente a Ottanelli, Vergani e Toti, le cui reti contribuiscono a mettere di conseguenza una volta per tutte in ghiaccio il successo dei relativi colori. Al Bagno a Ripoli, nonostante la sofferenza dell'ultimo spicchio di gara, va pur sempre il merito di non aver mai gettato la spugna prima del triplice fischio: non a caso, è ancora Fioravanti -sulla sponda gialloblù- a prendere sulle spalle i suoi siglandone prima del calar del sipario la seconda rete, che ne rende appena meno amaro il ko.
Settignanese-Figline 1965 Sq.b 0-2

RETI: Giudice, Gjishti
Basta, sostanzialmente, un secondo parziale in cui i ragazzi di Alessandro Giannini e Filippo Bartoli hanno saputo rivelarsi più cinici rispetto ai padroni di casa per consentire al Figline di fare bottino pieno sul terreno della Settignanese e stendere perciò a domicilio con il risultato aggregato di 2-0 in proprio favore i diavoli che comunque, dal canto proprio, non escono dalle mura amiche senza un onore della armi conquistato a pieno merito per la grinta, il sacrificio e la dedizione dimostrati allo scopo di dare del filo da torcere alle arrembanti scorribande ospiti. Dopo una prima frazione di gioco terminata con il punteggio a reti ancora inviolate, lo 0-0 di partenza viene infine ritoccato durante lo spicchio centrale di contesa in virtù del guizzo vincente, sulla sponda figlinese, da parte di Gjishti, abile di conseguenza a stappare la partita portando in vantaggio i propri colori. Se, da un lato, la Settignanese accusa il colpo e non riesce a perfezionare un'apprezzabile reazione per ristabilire le sorti dell'incontro, sul fronte opposto il Figline non se lo lascia dire due volte e indovina finanche il pertugio vincente per il raddoppio grazie a Giudice. Nei restanti minuti, ad ogni modo, i rossoneri hanno comunque il merito di serrare i propri ranghi in retroguardia allo scopo di impedire al punteggio di assumere risvolti ancor più pesanti nei relativi confronti, imbrigliando a dovere la manovra avversaria e facendo perciò sì che il risultato resti inalterato sino al calar del sipario.