RETI: Cirino, Souid
SAN PIERO CALCIO: Di Chiara, Nieri, Crabu, Bigagli, Dami, Lombardi, Di Maria, Landini, Staggini, Canessa, Zarrini. A disp.: Amadori, Bonacchi, Fascinai, Fioriello N., Fioriello S., Formato, Ignesti, Muia, Russo. All.: Matteo Ruffa.MONTALE 90 ANTARES: Ferrati, Domagala, Pecchioli, Bacci, Fiorini, Bartolozzi, Arena, Bonifacio, Rrukaj, Harusha, Cirino. A disp.: Tempestini, Souid, Masi, Kalali, Bragalli, Martinelli, Redulesku, Massagli. All.: Massimiliano Mangialardi.
ARBITRO: Karafili di Pistoia.
RETI: Souid, Cirino.

In una stagione sottotono e al di sotto delle aspettative, l'unica cosa da fare per salutare con un sorriso era raschiare il fondo del barile provando a chiudere con la gioia dei tre punti in tasca. Alla fine della fiera è il Montale a sorridere, corsaro fuori casa grazie a una prestazione non propriamente brillante ma comunque solida, condita dai gol di Souid e Cirino. 37 punti e zona mediana della classifica non sono i riscontri che il biglietto da visita iniziale pareva potesse dare, ma nel calcio non vi sono regole prestabilite e l'annata del Montale, in questo senso, non si è sviluppata nella direzione sperata. Ma tempo per riprovarci in futuro non manca, basta crederci un po' di più. Similare il discorso per il San Piero, in linea di massima più performante dei rivali di giornata ma non in grado di ripetere l'ottimo cammino della passata stagione. Ora testa alle vacanze (almeno calcistiche) e, soprattutto, testa al futuro.

RETI: Drovandi, Abdja, Autorete, Rispoli
LIGA CUTIGLIANESE: Bonacchi, Iori, Sisi A., Rosati N., Soldati, Rosati S., Grani, Corrieri, Sisi D., Reggiannini, Castelli. A disp.: Giovannelli, Giannoni, Franchi. All.: Claudio Rosati.SPORTING CASINI: Pascale, Drovandi, Zingarofalo, Meoni, Gemignani, Pecorini, Gori, Prendi, Mugnaini, Abdija, Rispoli. A disp.: Gisinti, Mantellassi, Fraschetti, Tazioli, Tanzini. All.: Francesco Midili.
ARBITRO: Del Carlo di Lucca.
RETI: autogol al 30' pro Sporting Casini, 65' Rispoli, 75' Abdija, 85' Drovandi.

Non poteva esserci chiusura migliore per lo Sporting Casini, che saluta il primo anno di categoria regalandosi una vittoria, un sorriso e una promessa di speranza. Cala il sipario sul 2024-2025 con un bel lieto fine per la compagine di mister Midili, protagonista di una crescita esponenziale nel girone di ritorno dopo un impatto difficile col campionato. I quarratini, giovanissimi, sono cresciuti col passare delle settimane tanto da plasmare un girone di ritorno praticamente agli antipodi rispetto a quello di andata. Dimezzati i gol subiti, raddoppiati i punti fatti e cresciuti sotto tutti i punti di vista. In quel di Cutigliano, lo 0-4 finale è specchio fedele dei percorsi di Liga e Sporting Casini. I padroni di casa, ultimi in classifica già da diverse settimane, non riescono a invertire il trend e, dopo un primo tempo orgoglioso, crollano senza riuscire a regalarsi uno sprazzo di felicità. Un autogol decide le sorti dei primi, equilibrati 45 minuti di gioco, mentre nella ripresa gli ospiti salgono in cattedra approfittando della bandiera bianca alzata dagli avversari. Al 65' Rispoli sfrutta al meglio un'imbucata di Zingarofalo per anticipare e poi battere il portiere, mentre al 75' Abdija sigilla la vittoria spedendo in fondo al sacco un preciso cross di Gisinti, con quest'ultimo che coglie anche un palo dopo una manciata di minuti dallo 0-3. A cinque dal termine c'è gioia anche per Drovandi con un bel tiro da lontano. Ora, per la nuova stagione, la mission è solo una, per entrambe le squadre: ripartire e fare ancora meglio.

RETI: Mazzei, Lunghi
VIRTUS BOTTEGONE: Di Francesco, Guerrini D., Ponziani, Belli, Barontini, Lunghi Lorenzo, Cappellini, Capecchi, Tasselli, Guerrini S., Giaculli. A disp.: Boccardi, Bongi, Carlesi, Dolfi, Immer, Lunghi Leonardo, Mazzei, Menichini, Signorini. All.: Claudio Bartolini.PCA HITACHI: Chiodo, Meoni, Minelli, Maccini, Gasperini, Petrini, Cassaro, Nanni, Accardi, Giovannelli, Souid. A disp.: Luchi, Calamai, Vushmaqi, Belli. All.: Michele Esterasi.
ARBITRO: Marchetti di Pistoia.
RETI: Mazzei, Leonardo Lunghi.

Dopo aver festeggiato l'accesso matematico ai playoff, per la Virtus Bottegone era necessaria una vittoria per essere sicura del terzo posto senza dover guardare i risultati sugli altri campi. Nonostante questo, il primo tempo scivola via senza troppi sussulti, né da una parte né dall'altra, anche se in termini di possesso palla sono gli ospiti a farsi preferire. Nella ripresa, però, i padroni di casa rientrano con l'atteggiamento di chi vuole a tutti i costi fare propria tutta la posta in palio. A segnare il gol con il quale i biancoverdi si assicurano il terzo posto è Mazzei, che di destro incrocia mirabilmente un pallone sul quale Chiodo non può fare niente. L'Hitachi prova a reagire con alcuni contropiedi ma la difesa locale fa buona guardia. Sul finale è Leonardo Lunghi a segnare la rete della tranquillità permettendo ai propri compagni di festeggiare il terzo posto che vale la semifinale di playoff da affrontare tra le mura amiche. Per l'Hitachi, stabile poco sotto metà classifica, la stagione è comunque da incorniciare: il successo in Coppa rimarrà una gioia indelebile.

RETI: Bruschi, Bruschi, Bruschi, Giovannelli, D Angelo, Di Rosa
OLMI: Cecchini, Gori, Bellucci, Pepe, Sali, Bartolacci, Vannacci, Bruschi, Kanteh, D'Angelo, La Scala. A disp.: Bini, Gregolon, Santi, Tito, Scartabelli, Giunti, Gorgeri. All.: Stefano Baroncelli.PRATO NORD: Berti, Colini, Di Rosa, Ranfagni, Sani, Petruzzi, Parretti, Rosati, D'Angelo, Giovannelli, Brescia. A disp.: Pinochi, Colombi, Nanni, Calamai, Gallerini. All.: Gianni Rauseo.
ARBITRO: Ciattini di Pistoia.
RETI: 3 Bruschi, marcatori Prato Nord non pervenuti.

Gli Olmi, stabili a centro classifica, e il Prato Nord, incatenati ormai del penultimo posto matematico, hanno dato vita a un 3-3 finale dal sapore di libertà. Sgravati da qualsivoglia tipo di pressione, pistoiesi e pratesi non se le mandano a dire e giocano una partita divertente e leggera, a volte fin troppo leggera visti i diversi errori fatti da una parte e dall'altra. Ma all'ultima giornata di un campionato lungo ed estenuante, tutto è lecito e tutto è ammesso. Passano per primi gli ospiti su angolo (molto probabilmente inesistente), ma presto Bruschi si prende la scena capovolgendo il risultato in virtù di una super doppietta. Il Prato Nord non ci sta e a cavallo tra primo e secondo tempo pareggia i conti, ma ancora una volta Bruschi trova il guizzo che vale la personalissima tripletta e il momentaneo 3-2. Momentaneo perché, a cinque dal termine, un calcio di rigore molto contestato consente alla truppa di Gianni Rauseo di sigillare il match sul definitivo 3-3. Riaperto un nuovo corso, gli Olmi ripartiranno dalle certezze acquisite in questa stagione per alzare l'asticella nel prossimo campionato. Per la giovanissima compagine del Prato Nord, invece, un'esperienza molto formativa seppur complicata.

RETI: Palma, Sicuranza, Sicuranza
CAPOSTRADA BELV.: Marini, Scardigli, Morbidelli, Del Vecchio, Busconti, Borri F., Palma, Bellucci, Santini, Del Fa, Scappucci. A disp.: Ciccarelli, Miftah, Jubaj, Pemaj, Borri M., Prenga, Musa Ayaba, Casipoli. All.: Cesare Massaro.SAN FELICE: Stiavelli, Del Moro, Balsamo, Nesi, Campionini, Milani, Mazzucco, Ricciarelli, Sicuranza, Kambaye, Aduwa. A disp.: Pavoni, Derguti, Gori, Sauro, Lapenta, Macaluso, Capecchi. All.: Daniele Cipriani.
ARBITRO: Del Vigna di Pistoia.
RETI: 2 Sicuranza, rig. Palma.

Ci aveva creduto e si era vestito per l'occasione il Capostrada Belvedere, chiamato all'impresa per sperare in un posto nei playoff. Invece l'impresa non è arrivata contro il San Felice dei miracoli, e la squadra di mister Massaro ha dovuto arrendersi alla triste verità: pur con tutto l'orgoglio del mondo, alla fine è settimo posto. 80 punti, 25 vittorie, 5 pareggi, 75 gol fatti e 12 subiti (di cui 8 su rigore) sono il mostruoso score del San Felice, primatista assoluto del girone di Terza Categoria pistoiese. Numeri da capogiro per una squadra già salpata verso la Seconda Categoria da qualche settimana ma ancora con la testa ben ancorata alla stretta attualità. Il San Felice non fa sconti, regola il Capostrada in un duello rusticano e combattuto chiudendo alla grandissima un campionato dominato dalla prima all'ultima giornata. Sicuranza apre le marcature, Palma su rigore riapre la contesa ma ancora Sicuranza, alla fine, fa 1-2 e sigilla definitivamente giochi e campionato. Con la consapevolezza che queste due squadre, il prossimo anno, non si ritroveranno vis a vis. Calciatorepiù: Sicuranza (San Felice).

RETI: Giampieri, Montevidoni, Governi, Morelli, Morelli, Morelli
CERBAIA CALCIO: Burgan, Badalamente, Verdiani, Leveque, Lustri, Mollica, Pieri, Bruni, Fodor, Di Pasquale, Santamaria. A disp.: Amato, Tofanelli, Calugi, Mauriello, Guasti, Ruffino, Venturini. All.: Paolo d'Agostino.SPORTING LAZZERETTO: Mannucci, Boni, Carmignato, Biondi, Benelli, Valenti, Ejlli, Governi, Zapparata, Perri, Morelli. All.: Roberto Peruzzi.
ARBITRO: Pellegrinelli di Pistoia.
RETI: 3 Morelli, Governi, marcatori Cerbaia non pervenuti.

Dopo il meraviglioso successo in Coppa di Terza Categoria (fiorentina, perché quella pistoiese è finita in bacheca all'Hitachi), lo Sporting Lazzeretto continua ad addobbare questo 2024-2025 calcistico prolungando il cammino di qualche altra settimana. Dopo un girone di ritorno magistrale, infatti, la compagine di Cerreto Guidi è riuscita proprio all'ultima curva ad aggiudicarsi l'ultimo posto disponibile nella griglia playoff, vincendo a domicilio nel piccolo ma insidioso fortino di Cerbaia. I locali, reduci da un'annata di rinnovamento forse più complicata del previsto, provano a ben figurare nell'ultimo impegno dell'anno finendo per perdere 2-4 ma con orgoglio. Le prime battute sono votate allo studio, e all'interno di un primo tempo piuttosto bloccato è il solo Morelli a trovare il guizzo vincente. Nella ripresa, invece, si assiste a uno spettacolo di tutt'altro tenore. Ambo le compagini rompono gli indugi, si scatenano e inanellano un gol dopo l'altro. I padroni di casa pareggiano ma sponda Lazzeretto Governi trova la pennellata giusta su punizione infilando la sfera all'incrocio per il nuovo vantaggio. Poi è di nuovo Morelli show: l'attaccante sale in cattedra, sigla due gol uno dietro l'altro e porta il risultato su di un sicuro 1-4. Nel finale il Cerbaia accorcia su rigore ma non basta: per una stagione che si conclude ce n'è un'altra, quella dei fiorentini, che continua. Calciatorepiù: Morelli (Sporting Lazzeretto).

RETI: Gori
ARCI SARRIPOLI: Saraniti Mattia, Pierazzi (Cipriani), Bellucci, Bini, Galardi, Nardi (Boccia), Geri (Lulli), Ferri, Met Hasani (Baldi), Martinelli (Ferrari), Saraniti Matteo. A disp.: Tasselli,Guarducci, Giannotti. All.: Edoardo Alderighi.VALENZATICO: Gori L., Bracali, Niccoli M., Quaranta, Gori A., Civoli M., Niccoli L., Torrocci, Damiani, Civoli F., Razzano. A disp.: Dami, Brafa Misicoro, Pacini, Bonacchi R., Ballerini, Bonacchi M., Timpanaro. All.: Simone Moretti.
ARBITRO: Sgaramella di Pistoia.
RETI: 60' Gori A..

Una sconfitta indolore per il Sarripoli e una vittoria che vale oro per il Valenzatico. L'ultimo turno della stagione regolare dona alla compagine di mister Moretti l'accesso ai playoff, traguardo prestigioso che la società di Bottegone mancava di centrare da tempo. Non è stata un'impresa ma neanche un'inezia, quella del Valenzatico, protagonista di una stagione importante impreziosita da picchi da squadra vera. E l'atto finale contro il Sarripoli, che il pass per i playoff già lo aveva staccato da tempo, è sicuramente da annoverare tra i punti più alti. Gli uomini di Alderighi, infatti, non scendono in campo per fare una passeggiata di salute ma per chiudere al meglio un campionato disputato da protagonisti. E il primo tempo è battaglia vera. I locali controllano bene il gioco e già dopo centoventi secondi sfiorano il vantaggio con Geri, mentre gli ospiti si fanno apprezzare al 12' con un veloce ribaltamento di fronte concluso di poco fuori da Razzano. Nella restante mezzora i sarripolesi salgono tuttavia in cattedra senza però trovare quello che sarebbe stato un vantaggio decisamente meritato. Al 15' Geri sfiora il palo con un tocco d'esterno e, nel prosieguo, altre situazioni interessanti non vengono sfruttate a dovere. Nella ripresa però il canovaccio tattico viene stravolto. Il Valenzatico accende la luce, il Sarripoli la spegne e abbassa pericolosamente il proprio baricentro. In qualche modo Pierazzi e Galardi riescono a mettere un toppino provvidenziale impedendo a Damiani di esultare al 49', ma allo scoccare dell'ora di gioco Gori Andrea non sbaglia inchiodando Saraniti. Saraniti che, all'80', è comunque provvidenziale nel deviare un tiro a botta sicura di Torrocci. Nel recupero, una grandissima occasione per Cipriani e una per Gori Andrea non trovano sbocco positivo, e lo 0-1 finale si carica dell'epilogo -momentaneo- sperato: ora saranno playoff. Calciatorepiù: Gori A. (Valenzatico).