RETI: Cipriani, Cipriani, De Marco
ARCI SARRIPOLI: Saraniti Mattia, Bucci (50' Attala), Bellucci, Galardi, Baldi, Ferri, Boccia (46' Martinelli), Cipriani, Met Hasani (63' Ferraro), Geri (76' De Rose), Monfardini (46' Farci). A disp.: Tasselli, Fedi, Nardi, Guarducci. All.: Edoardo Alderighi.OLIMPIA PISTOIESE: Tremori, Bergamini, Laamiri, Del Moro, Massaro, Benedetti, Mantice, Spina, Marku, De Marco, Frrcku. A disp.: Trinci, Corona, Rakita, Bargiacchi, Venturi, Saho, Bouizgarne. All.: Alberto De Marco.
ARBITRO: Pellegrinelli di Pistoia.
RETI: De Marco, 2 Cipriani.
NOTE: espulso all'81' Martinelli.

Serviva il cuore per cancellare il passo falso di Bottegone e cuore è stato per il Sarripoli, palpitante e colmo di energia, audace e sfrontato nell'andare a strappare una vittoria di fondamentale importanza all'ultimo respiro e in dieci contro undici. Tutto bello ma tutto fuorché scontato, perché dall'altra parte della barricata un'Olimpia Pistoiese in assetto di guerra e carica a molla dopo la grande vittoria contro il Capostrada stava per sfiorare il secondo colpaccio consecutivo. Il difficile fondo del campo dell'Hitachi chiama in prima istanza un gioco maschio e duro, tratto distintivo che favorisce l'arcigno schieramento di mister De Marco, impostato su di un 5-3-1-1 molto solido. E infatti nel primo tempo il Sarripoli fa fatica, tanta fatica, rendendosi pericoloso soltanto con un colpo di testa di Monfardini e con un tiro di Geri terminato alto sopra la traversa. Un contropiede veloce ma svanito nel nulla di De Marco è invece tutto ciò che l'Olimpia riesce a creare. Ma subito a inizio ripresa gli ospiti colpiscono a freddo, sorprendendo i padroni di casa rimasti ancora con la testa negli spogliatoi. Pronti, via e ancora De Marco s'inventa un gran goal scartando prima Attala e poi Galardi per fulminare infine Saraniti Mattia all'angolino basso con un preciso esterno destro. Da lì, la truppa di Alderighi cambia marcia. Prima in modo confusionario, poi con raziocinio grazie ai cambi operati dall'allenatore. È soprattutto Ferraro a far svoltare la squadra creando prima una buona chance per segnare e procacciandosi poi un calcio di rigore dopo aver scippato la sfera a un difensore. Dal dischetto Cipriani non sbaglia e rimette tutto sul piano dell'equilibrio. Sul tramonto del match i toni agonistici salgono, si accende qualche parapiglia e si ritrova a farne le spese Martinelli, che già ammonito viene cacciato dal campo a dieci dalla fine. Nonostante l'inferiorità numerica il Sarripoli continua a crederci e sforna un altro paio di buone occasioni con Farci prima e Ferraro poi. Ma tutto si risolve al 90', e non col triplice fischio. Baldi scappa via sul fondo, fa finta di tirare ma serve invece a rimorchio l'accorrente Cipriani che non sbaglia, facendo esplodere di gioia i suoi per il quinto successo in sei gare disputate. Calciatoripiù: Cipriani, Ferraro (Arci Sarripoli); De Marco (Olimpia Pistoiese).

RETI: Acoraro, Favi, Gori, Bresci
VALENZATICO: Gori L., Bracali, Niccoli, Quaranta, Gori A., Civoli M., Acoraro, Torrocci, Razzano, Dichiara, Favi. A disp.: Dami, Brafa, Timpanaro, Pirreca, Civoli F., Biancalani, Gori M., Pighi. All.: Simone Moretti.LIGA CUTIGLIANESE: Leonessi, Pagliai, Ducci, Rosati N., Rossi, Rosati S., Sisi, Reggiannini, Castelli, Giannoni, Ferri. A disp.: Giovannelli, Ferrari, Di Cagno C., Castelli, Soldati, Bonacchi, Corrieri, Di Cagno S.. All.: Claudio Rosati.
ARBITRO: Bufalini di Pistoia.
RETI: Favi, 2 Quaranta, Acoraro.

Il Valenzatico va, la Liga ancora no. Con un poker succulento gli uomini di Simone Moretti centrano la terza vittoria in campionato che vale il sesto posto in classifica (in coabitazione con lo Sporting Lazzeretto). A farne le spese la Liga Cutiglianese, ancora invischiata nei bassifondi del campionato a pari merito con Cerbaia e Sporting Casini. Un solo punto messo a referto per gli uomini di Claudio Rosati, che palesano i soliti limiti sia in fase difensiva che, soprattutto, in fase offensiva. In un primo tempo condotto quasi ed esclusivamente dal Valenzatico, gli ospiti trovano tuttavia il modo di asserragliarsi bene nella propria metà campo concedendo poco o nulla ai rispettivi dirimpettai (solo un palo). Nella ripresa i padroni di casa cambiano invece marcia e inanellano un goal dopo l'altro senza soluzione di continuità, aggiudicandosi con merito i tre punti finali. Ad aprire le danze ci pensa Favi al termine di un'azione di contropiede condotta magistralmente in solitaria, mentre poco dopo Quaranta svetta in mezzo all'area e di testa batte il portiere per il goal del raddoppio. Il tris porta la firma di Acoraro, puntuale nella battuta a rete da pochi passi, e il definitivo 4-0 è invece ancora opera di Quaranta. Un'altra incornata su punizione chiude una giornata gloriosa per il Valenzatico e rispedisce a casa una Liga chiamata a reagire il prima possibile per invertire la rotta.

RETI: Mollica, Verdi, Bargellini
CERBAIA CALCIO: Porrà, Lustri, Mollica, Calugi, Verdiani, Caldareri, Bruni, Pieri, Zapparata, Giampieri, Santamaria. A disp.: Badalamente, Citracca, Guasti, Venturini, Amato, Leveque, Montevidoni, Cela, Ruffino. All.: Paolo d'Agostino.VIRTUS BOTTEGONE: Boccardi, Calamai, Ponziani, Barontini, Catalano, Danesi, Mazzei, Capecchi, Tasselli, Belli, Verdi. A disp.: Di Francesco, Bartolini, Cappellini, Carlesi, Guerrini D., Guerrini S., Immer, Lunghi, Signorini. All.: Claudio Bartolini.
ARBITRO: Serritelli di Pistoia.
RETI: Barontini, rig. Verdi, Mollica.

Vittoria importante per la Virtus che dà continuità ai risultati nonostante nella partita di sabato 26 ottobre si siano sentiti un po' i residui delle fatiche del mercoledì di coppa. Per il Cerbaia, invece, ancora nessuna luce in fondo a un tunnel che pare molto più buio del previsto. Partono bene e forte gli ospiti che schiacciano i padroni di casa nella loro metà campo offrendo pochi sbocchi agli attaccanti del Cerbaia. Dopo un paio di buone azioni da parte di Mazzei, a sbloccarla ci pensa Barontini con una bella botta da fuori. I biancoverdi premono ancora e arriverebbero anche al raddoppio con Verdi, ma l'arbitro fischia fuorigioco. Dopo trentacinque minuti viene fuori il Cerbaia, che riesce a mettere alcuni palloni in area dove non sempre arrivano i difensori ospiti. In una di queste situazioni i locali colpiscono anche una traversa, lasciando dunque tutto invariato. Si va quindi al riposo con il risultato ancora aperto e nella ripresa il Cerbaia cerca di riacciuffare la gara alzando il baricentro. Le azioni da gol fioccano da una parte e dall'altra: i biancorossi colpiscono un palo su un diagonale in contropiede e in altre circostanze chiamano agli straordinari Boccardi. Sul versante opposto Capecchi, Tasselli e Mazzei non riescono a concretizzare il doppio vantaggio. Ma tanto tuonò che piovve. Sull'ennesima palla gol per gli ospiti, il direttore di gara ravvede un fallo da rigore (molto dubbio); dal dischetto, capitan Verdi è bravo a realizzare. La gara scivola via fino al 90', quando negli ultimi minuti di recupero i padroni di casa riescono ad accorciare le distanze con Mollica dopo aver rischiato di capitolare di nuovo su un'occasione di Mazzei. L'1-2 arriva però troppo tardi e al triplice fischio dell'arbitro la Virtus può esultare per altri tre punti importanti ottenuti lontano dal Bastogi.

RETI: Sicuranza, Parlanti, Aduwa, Sicuranza
SAN FELICE: Stiavelli, Del Moro, Kambaye, Nesi, Mazzucco, Milani, Capecchi, Palandri, Aduwa, Sauro, Sicuranza. A disp.: Gori, Ricciarelli, Bartoletti, Macaluso, Lapenta, Jabar. All.: Giovanni Borrelli.PRATO NORD: Gallerini, Ciolini, Di Rosa, Rosati, Brescia, Petruzzi Battaglini, Parretti, Angelini, D'Angelo, Bovani, Giovannelli. A disp.: Berti, Ranfagni, D'Angelo, Colombi, Nanni, Gori, Bettazzi. All.: Gianni Rauseo.
ARBITRO: Pacilio di Pistoia.
RETI: Palandri, Sicuranza 2, Aduwa.

Il San Felice dimostra ancora di essere potenzialmente una squadra da categoria superiore. La capolista supera con un perentorio 4-0 i giovanissimi ragazzi del Prato Nord e continua a guidare la classifica con le solite note alle calcagna: Sarripoli, Ramini e Virtus Bottegone, tutte vittoriose in questo turno. Grande prestazione dei ragazzi di mister Borrelli, che già nel primo tempo liquidano una pratica scomoda. Due reti nel giro di un quarto d'ora, realizzate prima da Palandri e poi da Sicuranza; dopo, controllo pressoché totale della partita al cospetto di un Prato Nord che ha comunque provato a dire la sua. La rete di Palandri che sblocca il risultato arriva con un gran tiro, davvero imprendibile per il portiere ospite. Pochi minuti dopo, ecco la rete di Sicuranza, bravo ad anticipare di sinistro un avversario su un pallone rimpallato in area. Prima della fine del primo tempo arriva anche la terza rete di giornata, realizzata da Aduwa: gran tiro al volo a incrociare in rete un pallone messo in mezzo dalla fascia. Il primo tempo si chiude così sul risultato parziale di 3-0. Nella ripresa, ordinaria gestione per i ragazzi di Borrelli, che chiudono la partita a un quarto d'ora dalla fine con Sicuranza, bravo a capitalizzare un'azione di rimessa della sua squadra. Tre punti per il San Felice, mentre per il giovanissimo Prato Nord un buon test contro una squadra sicuramente superiore.

RETI: Cecchi, Drovandi, Biagioni, Biagioni, Ferri
SPORTING CASINI: Pascale, Tazioli, Zingarofalo, Fossi, Pecorini, Gemignani, Gori, Giacomelli, Gisinti, Talarico, Tanzini. A disp.: Marini, Drovandi, Rosati, bardazzi, Lenzi. All.: Francesco Midili.RAMINI: Baldesi, Lupo, Cioni, Percussi, Ferri, Pucciarelli, Azzarello, Palagi, Malykh, Cocchiarella, Biagioni. A disp.: Guarino Lo Bianco S., Lacava, Niccoli, Formisano, Lupi, Camillo, Baldi. All.: Federico Chiti.
ARBITRO: Romano di Pistoia.
RETI: 2' Pecorini, 42' e 70' Biagioni, 85' Formisano, 90' Lenzi.
NOTE: espulso Niccoli.

Nonostante le numerose assenze di prestigio e nonostante uno Sporting Casini veramente arcigno, il Ramini riesce a passare con un corsaro 2-3 blindando il secondo posto in classifica (terzo in realtà dietro al Sarripoli). Ma la fatica, per gli uomini di mister Chiti, è stata tanta; forse più di quella prevista alla vigilia. I padroni di casa partono infatti fortissimo è già dopo due giri di lancette si portano in vantaggio grazie a un goal su calcio da fermo di Pecorini, che batte l'incolpevole Baldesi. Di rincorsa e in affanno, per tutto il primo tempo il Ramini non riesce a sfondare anche se le due squadre si affrontano a viso aperto dando spettacolo. In realtà sono praticamente nulle le occasioni vere e proprie da registrare, ma l'alta intensità messa sul piatto dai ventidue protagonisti rende la partita brillante e ritmata. Al 42', però, lo Sporting Casini compie un mezzo harakiri che cambia l'inerzia della gara. Su calcio d'angolo a proprio favore, i locali si fanno sorprendere con troppa facilità in contropiede e finiscono per soccombere con un tiro preciso di Biagioni a chiusura di un veloce ribaltamento di fronte. Alla ripresa è dunque 1-1 e al rientro in campo dagli spogliatoi è ancora battaglia pura sul rettangolo di gioco. Al 75' gli ospiti riescono tuttavia a mettere la freccia e ad allungare in maniera importante. Tazioli pasticcia col pallone in area di rigore e lo regala al solito Biagioni, perfettamente appostato per battere a rete il secondo colpo di giornate. E dieci minuti dopo a chiudere virtualmente i giochi ci pensa il neo entrato Formisano su azione di contropiede. Prima del 90', però, c'è spazio per un'ultima scarica di adrenalina: Lenzi in mischia piazza la zampata del definitivo 2-3 ma ormai è troppo tardi per tentare la rimonta. Al triplice fischio a esultare è il Ramini, autore di una prova di carattere e di sostanza. Calciatorepiù: Biagioni (Ramini).

RETI: Scartabelli
SPORTING LAZZERETTO: Frangioni, Parlato, Biondi, Ejlli, Valenti, Governi A., Governi L., Tamburini, Valenti, Morelli, Perri, Carmignato. A disp.: Benvenuti, Bartoli, Beconcini, Boni, De Vincentis, Fodor, Guidi, Mannucci, Terenzi. All.: Roberto Peruzzi.OLMI: Meoni, Boso, Bellucci, Pepe, Gregolon, Sanny, Bruschi, Giunti, Tito, Santi, Scartabelli. A disp.: Bini, Renzulli, D'Angelo, Gori, Giraldi, Kanteh, Sali, Sgarbanti, Vannacci. All.: Stefano Baroncelli.
ARBITRO: Del Vigna di Pistoia.
RETI: 72' Scartabelli.

La decidono Scartabelli e Meoni, in modo talmente opposto da essere ugualmente risolutivo. Termina 0-1 la sfida fra due delle outsider più accreditate dal campionato, con gli Olmi che in trasferta sbancano Cerreto Guidi strappando allo Sporting Lazzeretto tre punti molto importanti. Poche, pochissime le occasioni da rete all'interno di un contenzioso molto equilibrato, specchio di una serie di valori pressoché equipollenti. Al 7' ci prova Valenti su punizione sparando però di poco sopra la traversa, mentre al 20' gli ospiti rispondono con un'azione manovrata che trova il medesimo esito: tiro alto sopra la traversa. Poi solo tanti scontri di gioco e tanta intensità fino al 41', momento chiave del match. Il fischietto pistoiese ravvedere un fallo in area ospite e decreta la massima punizione in favore dei padroni di casa. Dal dischetto va Morelli che viene tuttavia ipnotizzato da uno strepitoso Meoni, bravissimo nello scegliere l'angolo giusto e a mantenere inviolato il proprio fortino. Chiuso il primo tempo a reti inviolate, la ripresa non lascia spazio a interpretazioni diverse rispetto a quanto ammirato in precedenza. Qualche azione da una parte e dall'altra, tanta energia in mezzo il campo ma anche il lampo che squarcia il buio. Al 72' la sfida svolta in via definitiva grazie a Scartabelli, autore del goal del risicato ma preziosissimo 0-1. Poi, ancora solo e soltanto tanto equilibrio. Sporting Lazzeretto e Olmi si annullano nell'ultima porzione di gara e questo volge a totale favore dei pistoiesi, ritornati in quel di Vignole con in tasca tre punti e il quinto posto in classifica. Calciatorepiù: Scartabelli (Olmi).

MONTALE 90 ANTARES: Santoro, Ricotti, Fiorini, Avdillari, Domagala, Bartolozzi, Spagnesi, Bonifaccio, Junior Smith, Pecchioli, Arena. A disp.: Niccolai, Fidanzi, Concas, Cirino, Bragalli, Cassaro, Pagni, Martinelli, Massagli. All.: Massimiliano Mangialardi.PCA HITACHI: Chiodo, Meoni, Minelli, Scrima, Gasperini, Petrini, Souid R., Belli, Muja, Giovannelli, Bonacchi. A disp.: Luchi, Di Bari, Baccini, Vushmaqi, Cosenza, Maccini, Petocchi, Souid J., Galasso. All.: Michele Esterasi.
ARBITRO: Marchetti di Pistoia.

Non inganni il risultato perché è stata una partita bella e combattuta nonostante lo 0-0 finale. Pronti, via e l'Hitachi parte bene prendendo possesso del centrocampo e provando a mettere in difficoltà la retroguardia avversaria. Al 10' Minelli scaglia un gran tiro che sorvola di poco la traversa mentre un quarto d'ora dopo Muja sfiora il goal con un pallonetto delicato che fa la barba al palo. Al 29', invece, è proprio palo pieno: dopo una bella azione manovrata, Minelli calcia a botta sicura scheggiando la parte interna del legno. I padroni di casa escono dal guscio dopo la mezzora ma nelle due palle goal create è superlativo Chiodo a immolarsi. Prima il portiere ospite devia in bello stile un calcio di punizione ben calibrato di Pecchioli, mentre al 39' serve un suo miracolo per neutralizzare un'incornata da pochi passi di Junior Smith. Con due tiri nello specchio non andati a buon fine da parte dell'Hitachi, termina così a reti inviolate una prima frazione gagliarda e brillante. Nella ripresa il fioretto viene sostituito dalla spada e l'antifona cambia; si gioca con lanci lunghi (sempre ben controllati dalle difese) e sulle seconde palle a centrocampo, zona in cui si congestiona tutto il prosieguo del match. Le due compagini finiscono così per annullarsi e di occasioni vere e proprie non se ne registrano più (eccezion fatta per un rigore dubbio su Galasso non ravveduto dal direttore di gara). Dopo sei minuti di recupero, tante occasioni e tanti duelli, il risultato si cristallizza su di uno 0-0 tutto sommato giusto.

CAPOSTRADA BELV.: formazione non pervenuta.SAN PIERO CALCIO: formazione non pervenuta.
ARBITRO: Chianelli di Pistoia.
RETI: Santini, Staggini, Lani.

Con un corsaro 2-1 arrivato all'ultimo respiro, il Capostrada riesce a imporsi sul San Piero tornando alla vittoria dopo il brutto stop patito contro l'Olimpia Pistoiese nel turno precedente. Nel primo tempo il ritmo è blando, forse dovuto al grande caldo. Si registrano qualche occasione da ambo le parti, ma prima il San Piero e poi il Capostrada non riescono a concretizzare. Come da consuetudine quando il canovaccio è di questo tipo, la partita si sblocca sui calci piazzati. Sul finire del tempo, infatti, prima Santini per il Capostrada su calcio d'angolo e poi Staggini per il San Piero dopo una serie di ribattute su calcio di punizione trovano rispettivamente l'1-0 e l'1-1. Nel secondo parziale la partita continua a essere sporca e combattuta. Gli ospiti hanno diverse occasioni da palle da fermo ma Marini si fa trovare sempre attento e salva a più riprese. Il Capostrada crea altrettanto e sbaglia altrettanto davanti alla porta avversaria con Del Vecchio, Santini e Lani. Ma proprio Lani, al 92', su cross di Del Vecchio, trova la zampata vincente che fa esplodere di gioia i suoi.