RETI: Menchi, Menchi, Bartolini
PISTOIA NORD: Giovannelli, Montagni, Ballati, Aiazzi, Niccolai, Stuppia, Menchi, Eddahbi, Bartolini, Vannucchi, Di Lauri. A disp.: Tasselli, Degl'Innocenti, Mamone, Paoletti L., Petri, Paoletti C., Akiomon. All.: Massimiliano Micheli.BORGO A BUGGIANO: Pellegrino, De Martin Mazzalon, Pellegrini, Corsini, Dervishi, Romoli, Rosellini, Diolaiuti, Melaragni, Necciai, Di Venezia. A disp.: D'Adorante, Parenti, Puntillo, Lovallo, Sorice, Munteanu. All.: Alessandro d'Isanto.
ARBITRO: Seghi di Pistoia.
RETI: 3' e 65' Menchi, 68' Bartolini.

Il Borgo a Buggiano pre sosta avrebbe sicuramente tirato fuori dal cilindro una prestazione di ben altro tenore rispetto a ciò che riescono a fare nel ventesimo turno di campionato i ragazzi di mister D'Isanto, ormai in evidente difficoltà rispetto a una prima parte di stagione giocata in pompa magna. Qualcosa ha smesso di funzionare a dovere nella macchina borghigiana e tra squalifiche e infortuni a iosa gli azzurri stanno perdendo terreno rispetto a Pescia e Pistoia Nord. E proprio il Pistoia Nord nel big match di giornata passa, e passa alla grande, sfornando una prova all'altezza del posto che ricopre: quello di prima della classe. Nessun alibi per la truppa di D'Isanto, che nelle proprie possibilità ha provato ad arginare la potenza giallorossa proponendosi talvolta in avanti, ma senza particolare efficacia. Spesso tacciati di narcisismo, di specchiarsi troppo nelle proprie virtù, i ragazzi di mister Micheli questa volta invece non sbagliano né approccio né interpretazione, sfornando una delle migliori prove dell'anno nonostante alcune assenze pesanti prima e in corso d'opera. Una tra tutte quella di Di Lauri, uscito dopo appena dieci minuti dal fischio d'inizio. Imperturbabile, il Pistoia Nord macina gioco fin da subito creando, pressando e dando il 100% in ogni circostanza. Al 3' è già 1-0 e fa tutto Menchi: lo fa davvero bello il numero 7, che si alza il pallone e in rovesciata sorprende con una palombella sotto la traversa Pellegrino. Bartolini, Menchi e Vannucchi provano a centrare il raddoppio in più circostanze, ma il Borgo tiene e di rimessa, su palla inattiva, prova a rendersi pericoloso ma con poco profitto. Nella ripresa gli ospiti partono forte e mettono alle corde i giallorossi, bravi dalla loro a rimboccarsi le maniche e a sporcarsi le mani per assorbire l'offensiva avversaria. Dopo aver tenuto bene, al 65' in ripartenza sempre Menchi ribadisce in fondo al sacco un cross di Ballati per il 2-0. Il Borgo accusa il colpo e non riesce nel guizzo della svolta, mentre il Pistoia Nord non si accontenta e gioca per segnare ancora. Al 68' Ballati e Menchi dialogano bene e quest'ultimo rifinisce al centro per Bartolini, lesto a bruciare il portiere scaraventando in fondo al sacco il definitivo 3-0. Un'espulsione per parte e qualche capovolgimento di fronte non intaccano un finale ormai scritto a caratteri cubitali: a vincere è il Pistoia Nord, protagonista di una prova corale eccezionale. Al Borgo a Buggiano, invece, non resta che leccarsi le ferite e dare il tutto per tutto nell'ultima tranche di stagione. I ragazzi di mister D'Isanto possono e devono fare di più.

RETI: Edomwonyi, Rocca, Luconi, Luconi, Harusha
RAMINI: Palladino, Ducci, Boschi, Frosini, Oblika, Vezzosi, Marku, Gioia, Edomwonyi, Bardini, Franceschini. A disp.: Pierallini, Marittino. All.: Stefano Giannotta.MONTALE 90 ANTARES: Bizzarro, Belli, Milianti, Ignesti, Guazzini, Baratti, Barone, Harusha, Rocca, Peverini, Sorini. A disp.: Biscotti, Campolmi, Vaccaro, Castellano, Curcetti, Luconi. All.: Emilio Guarducci.
ARBITRO: Bufalini di Pistoia.
RETI: Edomwonyi, rig. Rocca, 2 Luconi, Harusha.

Senza sette titolari, tra cui il portiere, e con un solo sostituto abile dei due in panchina, il Ramini fa quel che può contro il Montale tenendo bene un tempo, il primo. Ma alla fine i ragazzi di Guarducci la sfangano e si impongono con un 1-4 di forza e determinazione. Nella prima porzione di gara vige l'equilibrio anche se gli ospiti sprecano due ghiotte occasioni con Barone prima e Milianti poi, entrambi imprecisi sotto porta. Alla prima chance, il Ramini punisce sugli sviluppi di un piazzato; al 35' ci pensa Edomwonyi ad aprire le danze con una zampata lesta in area. A un passo dal duplice fischio il Montale agguanta tuttavia il pari su un rigore contestatissimo per un tocco di mano su tiro di Peverini; dal dischetto Rocca non sbaglia e manda le squadre al riposo sul punteggio di 1-1. Nella ripresa gli ospiti ripartono forte e dopo dieci minuti mettono la freccia con un'azione champagne. Bellissima la sventagliata di quaranta metri di Castellano per Luconi, che poi la combina ancora più bella: stop al volo, sombrero a un difensore e pallonetto da fuori area. Applausi. Sempre di pallonetto il neo entrato Luconi firma la personalissima doppietta superando con dolcezza l'uscita del portiere per l'1-3. A corte di uomini e di energie (da registrare prima del tris di Luconi una buona chance sprecata da Edomwonyi), il Ramini non riesce più a fare granché e nel finale incassa un altro gol. Harusha, in slalom gigante, piazza con un preciso rasoterra il pallone che vale il definitivo poker. Calciatorepiù: Luconi (Montale 90 Antares).

RETI: Acciarito, Acciarito, Bechini, Bechini, Blotto, Blotto, Autorete
GIOV.VIONE: Natali, Hysa, Dervishi, Donnini, Prosperi, Vezzani, Daja, Brancolini, Cigolini, grassini, Mullarthi. A disp.: Della Felice, Uccello, Nardini. All.: Giulio della Felice.SPORTING CASINI: Pratesi, Gjondrekaj R., Orassi, Blotto, Colangelo, Damanti, Acciarito, Gjondrekaj T., Bechini Scatizzi, Ukwuani. A disp.: Cialdi, Di Mauro. All.: Alessandro Bargellini.
ARBITRO: Arvia di Pontedera.
RETI: 20' e 39' Bechini, 23' e 77' Blotto, 54' autogol pro Sporting Casini, 72' e 83' Acciarito.

Non serviva giocare contro l'ultima della classe per averne riprova, perché questo Sporting Casini aveva già dimostrato di essere forte. La prova dei ragazzi di Bargellini è superlativa e lo 0-7 finale è più che meritato. Dopo una prima fase di equilibrio, al 20' Bechini apre le danze liberandosi bene in area prima di appoggiare in rete lo 0-1. Tre minuti dopo lo stesso Bechini suggerisce a rimorchio per Blotto, che da fuori inchioda Natali. Protagonista assoluto nel primo tempo ancora Bechini, che al 39' dalla distanza cala il tris che manda le squadre al riposo senza particolari punti interrogativi sull'andazzo finale. Nella ripresa il canovaccio tattico infatti non cambia, con i quarratini che dominano in lungo e in largo. Al 54' un autogol di un giocatore locale su cross di Ukwuani vale lo 0-4, mentre una ventina di minuti più tardi Acciarito in contropiede firma la manita. Passano cinque minuti e Blotto spara la palla all'incrocio dei pali; sul finale, a sette dal termine, Acciarito in tap-in archivia la pratica regalando ai suoi una vittoria che, dopo le recenti delusioni, serviva come il pane. Per il Vione, invece, una sconfitta che ormai non fa più notizia; in questo difficile campionato, un plauso spetta comunque di diritto ai pontigiani per l'orgoglio che mostrano in ogni circostanza. Calciatoripiù: Bechini, Blotto, Acciarito (Sporting Casini).

RETI: Quargnolo, Ianni, Colligiani, Bolognini, Ben Mansour, Duma
CASALGUIDI: Cappioli, Rossi, Baglioni, Vannini, Trevisan, Bruni, Bolognini, Liberatore, Iannì, Colligiani, Quargnolo. A disp.: Merci, Giovannetti, Venuti, Gori, Muraca, Kurtulaj, Tesi, Reina. All.: Marco Iori.TEMPIO CHIAZZANO: Mencacci, Sesay, Baraldi, Berti, Pini, Ciuti, Ben Mansour, Duma, Puccinelli, Tissi, Innocenti. A disp.: Angiovini, Arcaleni, Bechi, Cecchi, Comanducci, Dushi, Giannattasio, Masi. All.: Saverio Romiti.
ARBITRO: Vergnano di Pistoia.
RETI: 17' rig. Bolognini, 25' Quargnolo, 55' Iannì, 58' rig. Colligiani, 66' Duma, 83' Ben Mansour.

Nonostante i passi in avanti notevoli, il Tempio Chiazzano nulla può contro il Casalguidi. Sono di una pasta superiore i ragazzi di Marco Iori, e lo dimostrano imponendosi con un perentorio 2-4. Dopo una prima fase di studio macchiata da un paio di spunti locali, al 17' Quargnolo viene steso in area inducendo l'arbitro a fischiare il conseguente penalty. Dal dischetto Bolognini non sbaglia, indirizzando la partita. Al 25' ci pensa poi Quargnolo in solitaria a rafforzare la posizione di predominanza dei suoi; ottimo lo spunto personale con doppio dribbling e tiro vincente dell'attaccante. Chiuso il primo tempo sul parziale di 2-0, nella ripresa il Chiazzano prova a farsi sentire ma al 55' Iannì di testa spedisce in fondo al sacco un cross dalla fascia di Colligiani, chiudendo virtualmente la pratica. Al 58' il secondo rigore di giornata trasformato questa volta da Colligiani pare mettere il punto alla partita, ma la truppa di Saverio Romiti non molla e si regala un finale di carattere dando prova di grande forza mentale. Al 66' Duma sigla il 4-1 al termine di una bellissima azione personale, mentre all'83' Ben Mansour fissa il punteggio sul 4-2 finale scoccando un tiro preciso da dentro l'area di rigore. Vince dunque con merito il Casalguidi, ma gli applausi spettano di diritto anche al Tempio Chiazzano.

CHIESINA UZZANESE: Cecchini, Roggi, Buonanno, Luciano, Banditori, Francalanza, Aileti, Carmignani, Pagni, Verdinelli, Matteoni. A disp.: Conte, Cinelli, Mattiello, Kabella, Guidi, Lazzari, Lossi, Megaro . All.:
RETI: Pretelli
OLIMPIA QUARRATA: Campagni, Chelini, Palaj, De Coro, Taddei, Lamola, Favi, Mezzotero, Esposito, Vallecchi, Innocenti. A disp.: Bruschi, Conversano, Lakhdar, Noferini, Orlandi, Patania, Pretelli, Vichi, Zingaro. All.: Duccio Sermi.CHIESINA UZZANESE: Cecchini, Roggi, Buonanno, Luciano, Banditori, Francalanza, Aileti, Carmignani, Pagni, Verdinelli, Matteoni. A disp.: Conte, Guidi, Kabella, Lazzari, Lossi, Mattiello, Megaro, Giselli. All.: Pietro Banditori.
ARBITRO: Di Bella di Pistoia.
RETI: Pretelli.
NOTE: espulso Vallecchi.

Niente da fare per un Chiesina andato in trasferta incerottato in a casa Olimpia. Nella prima frazione la squadra di casa fa da padrona costringendo il Chiesina a giocare di rimessa. I ragazzi di Sermi, ben messi in campo, si dimostrano un osso duro e costruiscono grosse occasioni da gol negate da un Cecchini in grande spolvero. Si va al riposo sul risultato di 0-0, ma con l'Olimpia che si morde le mani. Il secondo tempo dà l'impressione che i padroni di casa siano calati, e con l'espulsione del numero 10 Vallecchi si crea un momentaneo sbandamento; il Chiesina prova ad approfittarne ma con Verdinelli colpisce la traversa e niente più. La stanchezza si fa sentire, il ritmo cala ma l'Olimpia dà fondo alle ultime risorse e su un rilancio del portiere si porta in vantaggio con Pretelli che non lascia scampo al bravo Cecchini, sicuramente il migliore in campo. Dopo aver subito il gol, gli ospiti provano a riversarsi in attacco ma senza risultato. Alla fine è vittoria meritata per l'Olimpia, anche se con il minimo scarto. Il Chiesina invece deve recuperare forze e uomini.

RETI: Mennucci, Guastapaglia, Romani, Romani
PESCIA CALCIO: Lavorini, Forassiepi, Baldeh, Mennucci, Menegazzo, Incerpi, Salvestrini, Cialdi, Carignani, De Angelis, Guastapaglia. A disp.: Zarrella, Bassini, De Ieso, Dani, Zourhmane, Menicocci, Lazzari, Ubadimma. All.: Marco Michelotti.GRIFONI S.A.: Monti, Pocci, Larocca, Magrini, Jakaj, Aboulmachail Imad, Cabras, Rotondo, Romani, Carotenuto, Ruffino. A disp.: La Vecchia, Napolitano, Maccioni T., Cuku, Ejlli, Aboulmachail Idriss, Meoni, D'Onofrio, Maccioni D.. All.: Luca Bernabei.
ARBITRO: Morini di Pistoia.
RETI: 21' Mennucci, 26' e 76' Romani, 62' Guastapaglia.
NOTE: 57' espulso Magrini.

Due punti persi per il Pescia, un punto guadagnato per la Grifoni. È questo il sunto della ventesima di campionato andata in scena tra due squadre che, ognuna a modo di loro, hanno dimostrato di avere mezzi importanti senza riuscire però ad attingervi fino in fondo. Con le grandi la truppa di Bernabei non sbaglia quasi mai, e il giovane tecnico ancora una volta riesce a preparare i suoi nel modo giusto. Giocano col coltello tra i denti una partita di grinta e sofferenza gli ospiti, bravi e fortunati nell'assorbire la potenza di fuoco di un Pescia lanciatissimo. Partono meglio i locali, che al 21' si portano in vantaggio al termine di un'azione nata da un calcio d'angolo battuto da Cialdi; Menegazzo di testa incoccia la traversa e sulla respinta del montante Mennucci si coordina bene insaccando in rovesciata il pallone dell'1-0. La Grifoni non molla, attende il momento giusto e colpisce sfruttando al meglio uno svarione difensivo avversario. Un fallo laterale battuto male spalanca le porte alla corsa di Romani, che con una cavalcata poderosa sfonda tra i due morbidi centrali e a tu per tu col portiere non sbaglia. Salvestrini e Carignani non riescono a incidere nelle rispettive chance create e la Grifoni si blinda bene dietro, mantenendo il pareggio al duplice fischio. Nella ripresa gli ospiti partono forte con Romani ma al 57' rimangono in inferiorità numerica per un fallo da ultimo uomo di Magrini giudicato irregolare. Ne approfittano quasi subito i padroni di casa, che al 62' trovano con Guastapaglia il diagonale vincente che vale il 2-1. Con un paio di cambi azzeccati, la Grifoni resta in partita e a un quarto d'ora dal termine trova il guizzo offensivo che vale il definitivo pareggio. Lavorini esce male a palla lontana e travolge in area Carotenuto, inducendo il direttore di gara a fischiare l'inevitabile penalty. La redenzione di Lavorini dura un battito di ciglia, perché pur neutralizzando il rigore di Romani nulla può sul seguente tap-in dello stesso numero 9. Negli ultimi minuti è assedio Pescia, ma le linee avversarie non crollano e al triplice fischio è 2-2. Calciatoripiù: De Angelis (Pescia); Romani (Grifoni S.A.).

RETI: Salvini, Nesti, Salvini, Tissi
AM AGLIANESE: Nesi, Lasorsa, Marini, Bigagli, Tissi, Bonacchi, Capecchi, Mandi, Salvini, Barni, Nesti. A disp.: Pazzagli, Signorini, Riginella, Ballini, Palmieri, Mollo, Fantacci, Gori. All.: Enrico Caramelli.OLIMPIA PISTOIESE: Manganaro, Bini, Pieri, Volpe, Dardouri Moaad, Maiorana, Mantice, Giovannelli, Mazzanti, Bejuci E., Malaponti. A disp.: Cera, Lombardi, Cherici, Dardouri Mossaab, Gelli. All.: Alessio Franceschini.
ARBITRO: Botta di Pistoia.
RETI: 2 Salvini, Nesti, marcatori Olimpia Pistoiese non pervenuti, Tissi.

Non sarà stata la miglior prova stagionale dell'Aglianese, ma poco importa: i tre punti sono lo stesso arrivati. Con un 4-2 altalenante ma tutto sommato meritato i ragazzi di Enrico Caramelli regolano non senza soffrire un'Olimpia Pistoiese volitiva e sempre in partita. Il match vive di fasi alterne e dopo un buon quarto d'ora iniziale, i locali si sfilacciano lasciando campo agli avversari, bravi dalla loro ad attaccare con coraggio. Nesi viene graziato un paio di volte da distanza ravvicinata e l'Aglianese, negli ultimi dieci minuti del primo tempo, capisce di non poter scherzare più col fuoco. Al 44' è provvidenziale il timbro di Salvini che sblocca la gara, arrivato al termine di un'azione ben congegnata: Bigagli per Nesti, Nesti per Barni, uno-due con Capecchi e cross per Salvini, che di testa manda le squadra al riposo sul punteggio di 1-0. Nella ripresa è un'altra azione manovrata a regalare ai locali il 2-0, con Nesti che davanti al portiere non sbaglia. Da lì, l'Aglianese si spegne inspiegabilmente. La truppa di Franceschini non smette di crederci e nel giro di dieci minuti riesce prima a dimezzare e poi ad appianare l'iniziale svantaggio, siglando due gol di pregevole fattura, uno su azione e uno su corner. Dopo il blackout, Tissi suona la carica prendendosi la squadra sulle spalle e trascinandola con carattere alla vittoria. Il numero 5 spezza gli indugi con una zingarata offensiva culminata con un preciso assist per Salvini, bravo a sua volta nel trovare lo specchio da dentro l'area. Nei minuti finali l'Olimpia Pistoiese dà fondo alle proprie energie e assalta il bastione neroverde con coraggio, ma in contropiede viene punita allo scadere. Protagonista ancora Tissi, che dopo uno scambio con Salvini fa secco il portiere infilando il definitivo 4-2. Calciatorepiù: Tissi (AM Aglianese).

RETI: Cicardo, Ricci
MONTALBANO CECINA: Mancini, Masi, Panati, Lucarini, Dini, Giffoni, Mochi, Papa, Donati, Bautista Polanco, Conforti. A disp.: Capalbi, Ferreri, Bartoli, Niccolai, Tafa, Cicardo. All.: Massimiliano Zappia.PCA HITACHI: Biagini, Del Moro, Decaria, Di Maio, Guiotto, Romoli, Ricci, Casseri, Musa, Capobianco, Colucci. A disp.: Ciribì, Tondini, Coppola, Nesti, El Hafydy A., El Hafydy Y., Kardahov, Aliperti. All.: Andrea Pipia.
ARBITRO: Cioffi di Pistoia.
RETI: Ricci, Cicardo.

Si dividono un tempo per uno Montalbano e Hitachi, due delle compagini più in forma del campionato. Nel primo tempo domina e spadroneggia solo la truppa di mister Pipia, molto propositiva in proiezione offensiva al cospetto di un Montalbano insolitamente addormentato. Ricci porta in vantaggio i suoi intorno al quarto d'ora dopo una bella azione personale a tagliare dentro al campo rifinita da un mancino preciso sul primo palo, mentre alcuni minuti più tardi lo stesso numero 7 chiama al grande intervento di piede Mancini, bravissimo nel deviare il tiro dell'avversario con un ottimo riflesso in controtempo. Nel batti e ribatti è poi il palo a salvare il Montalbano dallo 0-2. Nella ripresa mister Zappia adopera qualche cambio e la squadra sale di tono crescendo in coraggio e determinazione. L'Hitachi abbassa il baricentro, prova a compattare le linee ma viene punita su angolo dal neo entrato Cicardo, che di piatto sigilla l'1-1 finale. Sotto il segno X, Montalbano e Hitachi chiudono senza troppi rammarichi la 20a giornata di campionato. Calciatoripiù: Cicardo (Montalbano Cecina); Ricci (PCA Hitachi).