RETI: Bechini
BORGO A BUGGIANO: Pellegrino, Pellegrini, De Martin Mazzalon, Italia, Dervishi, Romoli, Diolaiuti, Necciai, Munteanu, Di Venezia, Rosellini. A disp.: D'Adorante, Di Lorenzo, Puntillo, Magnani, Antonelli, Sorice, Melaragni. All.: Alessandro d'Isanto.SPORTING CASINI: Pratesi, Gradi, Gjondrekaj R., Blotto, Damanti, Gjondrekaj T., Acciarito, Ukwuani, Bechini, Scatizzi, Cialdi. A disp.: Carrai. All.: Alessandro Bargellini.
ARBITRO: Romano di Pistoia.
RETI: 67' Bechini.

Se questo, proprio questo Sporting Casini si fosse visto fin dall'inizio, chissà. In dodici contati ma con un cuore grande come una casa, i ragazzi dello Sporting Casini compiono l'impresa nella Valdinievole espugnando il campo del fortissimo Borgo a Buggiano con uno 0-1 corsaro ma meritato. Drenati da tutte le loro energie, i ragazzi di mister D'Isanto non riescono mai a rientrare in partita e si avviano così a chiudere un campionato dai due volti. Nella penultima dell'anno lo spettacolo è più tattico che emotivo, con un primo tempo estremamente bloccato grazie all'applicazione messa sul piatto da ambo gli schieramenti. I ventidue protagonisti non si sbottonano, chiudono ogni varco e annullano gli sparuti attacchi avversari senza grandi difficoltà. Da registrare solo un gran tiro di Cialdi al 29' che impensierisce Pellegrino senza però batterlo grazie alla provvidenziale spazzata di un difensore, attento nel rinviare in tempo la sfera. Nella ripresa è ancora lo Sporting Casini, trascinato da un super Cialdi, a provarci con più insistenza. Dopo un paio di blitz borghigiani non andati a buon fine, prima il numero 19 crossa per Scatizzi che non concretizza mentre poi, al 67', la sua prorompente azione sulla fascia culminata con un traversone in mezzo all'area viene trasformata in oro da Bechini, lesto ad anticipare i difensori e a gonfiare il sacco. Il gol incassato sveglia il Borgo a Buggiano, fino ad allora troppo sornione. Ci prova in mischia Di Venezia ma senza successo, e poco dopo la difesa del Casini sbroglia un altro paio di resse pericolose davanti a Pratesi, salvandosi. All'83' Bechini cestina una ghiotta ripartenza e allo scadere dei 4 minuti di recupero concessi dal direttore di gara, una punizione dal limite conquistata dai borghigiani fa tremare gli ospiti. Ma la battuta si infrange sulla barriera e la partita finisce così, con uno 0-1 che premia la valorosa truppa di Alessandro Bargellini. Calciatorepiù: Cialdi (Sporting Casini).

RETI: Muraca
CASALGUIDI: Merci, Rossi, Kurtulaj, Vannini, Bruni, Querci, Muraca, Ciobotea, Bracali, Colligiani, Quargnolo. A disp.: Cappioli, Giovannetti, Venuti, Baglioni, Vivarelli, Zadrima, Traversari, Novi, Bolognini. All.: Marco Iori.GRIFONI S.A.: Monti, Pocci, Larocca, Martino, Napolitano, Aboulmachail Imad, Cabras, Ejlli, Maccioni D., Carotenuto, Romani. A disp.: La Vecchia, Maccioni T., Ruffino, Rotondo, Hamdad, Aboulmachail Idriss, D'Onofrio, Bushati. All.: Luca Bernabei.
ARBITRO: Fedi di Pistoia.
RETI: 36' Muraca.

Alta la bandiera del Casalguidi, fino alla fine. Anche se così i rammarichi, che son ben pochi all'interno di una stagione eccellente, paradossalmente si acuiscono. Si acuiscono perché il pareggio per 1-1 nel turno infrasettimanale col Pistoia Nord aveva posto e pone la truppa di Marco Iori allo stesso livello di chi, sabato 12 aprile, ha fatto festa vincendo il campionato. Proprio il Pistoia Nord. Nella giornata giallorossa per eccellenza il Casalguidi fa il Casalguidi e vince, ancora, pur soffrendo tanto contro una Grifoni ormai invischiata in una spirale negativa ma tutt'altro che arrendevole. Anzi, dopo la clamorosa sconfitta per 3-0 contro l'Olimpia Pistoiese nel recupero di metà settimana (partita clamorosa, quella, coi ragazzi di mister Bernabei incapaci di concretizzare l'infinita molte di gioco e di opportunità prodotte, punita per contrappasso dal cinismo degli avversari), la prova contro una delle squadre più forti del campionato è stata ottima, sia sotto il profilo tattico che sotto il profilo mentale. È un episodio, infatti, a far pendere l'ago della bilancia in favore dei canarini. Sbadata al 36' la retroguardia ospite, letale al 36' Muraca; il suo aggancio su di un pallone lungo è perfetto, così come è altrettanto perfetto il delicato pallonetto che scavalca Monti infilandosi in fondo al sacco. Prima e dopo, tanta Grifoni. Soprattutto nel secondo tempo capitan Martino e compagni provano a premere forte sul pedale dell'acceleratore tenendo in mano il gioco al cospetto di un Casalguidi sornione ma attentissimo, ben rintanato nella propria metà campo per assorbire le numero folate offensive avversarie. Merci non viene mai chiamato agli straordinari ma le potenziali chance per incidere non mancano, soprattutto per Romani e per Carotenuto. Alla fine della fiera vince il Casalguidi ma un plauso spetta di diritto anche alla Grifoni: entrambe le squadre si avviano verso la chiusura del campionato camminando comunque a testa alta, al di là di tutto. Calciatoripiù: Muraca, Kurtulaj (Casalguidi); Maccioni D., Romani (Grifoni S.A.).

RETI: Conforti, Pierozzi, Pierozzi, Pierozzi, Bardini, Lascala
MONTALBANO CECINA: Capalbi, Ferreri, Panati, Bartoli, Dini, Giffoni, Mochi, Lupi, Conforti, Bautista Polanco, Pierozzi. A disp.: Mancini, Masi, Cecchi, Donati, Bardini. All.: Massimiliano Zappia.MONTALE 90 ANTARES: Santini, Diddi, Baratti, Ignesti, Milianti, Peverini, Guazzini, Innocenti, Barone, Harusha, Sorini. A disp.: Campolmi, Vaccaro, Curcetti, Castellano, Lascala, Pollastri. All.: Emilio Guarducci.
ARBITRO: Agostini di Pistoia.
RETI: Conforti, 3 Pierozzi, Bardini, Lascala.

Si regala un'ultima partita casalinga coi fiocchi il Montalbano Cecina, che dopo un primo tempo di gestione oculata (terminato sul punteggio di 1-0) dilaga poi nella ripresa regolando senza patemi d'animo un Montale Antares ormai con la spina staccata già da un pezzo. Come detto, la prima porzione di gara scorre tranquilla e senza sussulti, con ambo le compagini che non affondano mai il colpo provando piuttosto a stanarsi con astuzia. Astuzia che fa difetto alla truppa di Emilio Guarducci in una fatale circostanza, quella dello svantaggio. Gigioneggia infatti troppo col pallone tra i piedi la retroguardia montalese, scippata da un rapace Dini che, una volta recuperato il possesso, innesca Conforti per l'1-0 dei suoi. Nella ripresa la truppa di mister Zappia parte fortissimo e centra in pieno il palo con Lupi, sfortunato con un colpo di testa a botta sicura. Preludio al raddoppio che arriva con Pierozzi, seppur non immediato, con un gran tiro dal limite. Poi il sussulto d'orgoglio. Ingiustamente in dieci per un rosso comminato con troppa intransigenza dal direttore di gara, gli ospiti riescono comunque ad accorciare le distanze grazie al blitz vincente di Lascala dopo un pregevole triangolo tra Harusha e Pollastri. La rete incassata non destabilizza i padroni di casa, trascinati da un Pierozzi super. Il numero 11 infila in rapida successione il 3-1 e il 4-1 (con un tiro al volo bellissimo), dando il là a un finale in discesa arricchito ulteriormente dal quinto e ultimo sigillo di Bardini, bravo a entrare in campo con la testa giusta e a gonfiare il sacco con una pregevole conclusione da fuori. Da registrare anche un salvataggio sulla linea di Donati, un palo del Montale sulla stessa azione (sul punteggio ancora di 2-1) e una traversa colpita da Ferreri. Un finale di stagione agli antipodi per i ragazzi di Montalbano e Montale: i primi escono dal campo sorridono, i secondi invece un po' scuri in volto per un'annata molto complicata. Calciatoripiù: Ferreri, Pierozzi (Montalbano Cecina).

RETI: Menchi, De Angelis
PISTOIA NORD: Giovannelli, Montagni, Ballati, Ferzaj, Degl'Innocenti, Stuppia, Eddahbi, Novelli, Menchi, Tavanti, Macchia. A disp.: Tasselli, Akiomon, Mamone, Petri, Paoletti, Toma, Tosi, Vannucchi. All.: Massimiliano Micheli.PESCIA CALCIO: Lavorini, Forassiepi, Campochiaro, Bassini, Menegazzo, Mennucci, Dani, De Angelis A., Carignani, De Angelis N., Guastapaglia. A disp.: Zarrella, Baldeh, De Ieso, Incerpi, Lazzari, Luperini, Ubadimma. All.: Marco Michelotti.
ARBITRO: Pellegrinelli di Pistoia.
RETI: Menchi, De Angelis N..

Quando ho conosciuto i ragazzi a inizio ho stagione ho percepito subito la voglia, l'intelligenza e le qualità necessarie per compiere un miracolo simile. Siamo stati un gruppo legatissimo fin dal primo giorno e non posso che ringraziare tutti per aver creduto nella nostra idea di calcio. Passo dopo passo abbiamo creato una meraviglia e, al netto degli infortuni importanti che abbiamo avuto, alla fine ha prevalso il cuore. Non è stato facile riuscire a vincere in un campionato così tirato e contro squadre come Pescia e Casalguidi, due rivali che ci hanno dato filo da torcere con la loro qualità e la loro pregressa esperienza nei regionali. Ringrazio anche il presidente, il direttore sportivo, tutti i dirigenti e tutto lo staff tecnico. Sono contentissimo e mi ha fatto piacere ricevere i complimenti da tanti amici e dirigenti di vecchie squadre. Ora testa all'ultima partita e poi ci lanceremo con voglia ed entusiasmo nel mondo dei regionali . Queste le parole a caldo di Massimiliano Micheli, che dopo l'1-1 racimolato contro il Pescia esprime tutta la propria gioia per il meraviglioso traguardo tagliato. Il mister giallorosso, d'altronde, è uno che sa come vincere campionati in categoria, e ancora una volta è riuscito nell'impresa. Applausi a cascata dunque per il Pistoia Nord, vincitrice del girone Juniores provinciale, ma applausi anche per il Pescia (e contestualmente per il Casalguidi), capace di cullare per lungo tempo sogni di gloria e di rendere avvincente il percorso dall'inizio alla fine. È stato un viaggio; per alcuni stupendo, per altri bello seppur macchiato da piccoli rimpianti dal retrogusto amarognolo. Perché le grandi squadre alla fine sono tutte accomunate dal medesimo senso di insaziabilità; e, sempre alla fine, ad avere più fame di tutte è stata il Pistoia Nord. L'1-1 che decreta la chiusura dei giochi passa in secondo piano rispetto al tripudio finale giallorosso, e passa in secondo piano anche perché la partita in sé ha messo in mostra due squadre dai valori pressappoco equipollenti, capaci di pareggiarsi sotto tanti punti di vista e per questo capaci alla stregua di annullarsi. Accade tutto in due minuti, poco dopo il rientro in campo dagli spogliatoi, al termine di un primo tempo ermetico ed estremamente tattico. Inizia tutto con Menchi, il più lesto a ribadire in rete un tiro di Macchia, e finisce tutto con Nicola De Angelis, che dopo centoventi secondi pareggia i conti. Il resto (una traversa del Pistoia Nord e due belle parate di Lavorini) è pura formalità. Bene nel Pescia i fratelli Andrea e Nicola De Angelis, Menegazzo e Lavorini. Nel Pistoia Nord, invece, bene tutti. E con un campionato in bacheca non potrebbe essere altrimenti.

CHIESINA UZZANESE: Cecchini, Papini, Buonanno, Luciano, Banditori, Francalanza, Manzi, Carmignani, Gjini, Verdinelli, Matteoni. A disp.: Conte, Kabella, Conte, Megaro, Guidi, Lossi, Pagni, Aileti, Roggi. All.:
RETI: Buonanno
PCA HITACHI: Biagini, Del Moro, Decaria, Di Maio, Nesti, Gherardotti, Colucci, Casseri, Carrara, Capobianco, Musa. A disp.: Ciribì, Guiotto, El Hafydy, Aliperti, Kardahov, Tondini. All.: Andrea Pipia.CHIESINA UZZANESE: Cecchini, Papini, Buonanno, Luciano, Banditori, Francalanza, Manzi, Carmignani, Gjini, Verdinelli, Matteoni. A disp.: Conte P., Kabella, Conte R., Megaro, Guidi, Lossi, Pagni, Aileti, Roggi. All.: Pietro Banditori.
ARBITRO: Di Bella di Pistoia.
RETI: 72' Buonanno.

Partita combattuta nella polvere dell'impianto dell'Hitachi, dove alla fine delle ostilità è uscito vittorioso il Chiesina. Il primo tempo ha vissuto di confusione anche se i ragazzi ospiti, viste le occasioni create ma non concretizzate, avrebbero meritato il vantaggio. Invece si va al riposo sul punteggio di 0-0. Nel secondo tempo, dopo 72 minuti di gioco Buonanno si fa trovare sveglio sotto porta nel deviare in rete un traversone di Matteoni. I padroni di casa, pur cercando il gol del pareggio, non riescono mai a impensierire seriamente Cecchini. Al 74', in una delle tante discese verso l'area pistoiese, è il neo entrato Pagni a colpire il palo alla destra di Biagini. Dopo sei minuti di recupero il direttore di gara decreta la fine di una gara tutto sommato noiosetta sentenziando la vittoria del Chiesina Uzzanese. Calciatorepiù: Buonanno (Chiesina Uzzanese).

RETI: Mollo, Palmieri
GIOV.VIONE: Natali, Della Felice, Dervishi, Donnini, Bulleri, Traore, Panella, Hysa, Vezzani, Prosperi, Pesce. A disp.: Grassini, Mullarthi, Nardini. All.: Giulio della Felice.
AM AGLIANESE: Nesi, Ballini, Bonacchi, Fantacci, Gori, Mandi, Signorini, Mollo, Tartoni, Palmieri, Riginella. A disp.: Barni, Battistini, Bigagli, Capecchi, Lasorsa, Nesti, Salvini. All.: Enrico Caramelli.
ARBITRO: Malavarca di Pistoia.
RETI: Traore, marcatori Vione non pervenuti, rig. Bonacchi, Mollo, Mandi, Palmieri, Signorini.

I complimenti vanno fatti al Vione, di diritto. Perché ritrovarsi a fine campionato con 0 punti in saccoccia ma continuare a dare sul campo tutto e di più come se la stagione fosse iniziata ora, questo è sintomo di un atteggiamento encomiabile. E un po' di brividi non mancano di correre, nel penultimo turno, sulla schiena dell'Aglianese. Visto l'impegno, mister Caramelli cambia diverse carte in tavola e si dà agli esperimenti, mandando in campo una formazione comunque bilanciata e propositiva. Propositiva, sì, ma incredibilmente sprecona. Pronti, via e in sequenza Mollo, Palmieri, Mandi e Gori sbagliano davanti al portiere altrettante palle gol a dir poco clamorose. E su un altro erroraccio di Mollo in area, per contrappasso l'Aglianese viene punita in ripartenza facendosi trovare sbilanciata. Al 20' è così 1-0 per il Vione. Il gol funge da sveglia per gli ospiti, che spronati da mister Caramelli capiscono di dover essere più concreti e meno farfalloni in fase realizzativa. Detto, fatto; dopo una manciata di minuti dallo svantaggio è Bonacchi, su rigore, a rimettere la partita in equilibrio, mentre a completare la fulminea remuntada ci pensa Mollo, che stavolta davanti a Natali non sbaglia. Mandi e Palmieri (su punizione) arrotondano presto il punteggio sul 1-4, ma i pontigiani non mollano e dimezzano lo svantaggio con una zampata vincente di capitan Traore su palla inattiva. A chiudere un primo tempo scoppiettante e intriso di gol ci pensa infine Signorini, che su corner non sbaglia il facile tap-in. La ripresa perde drasticamente ritmo e interesse, col Vione che si ritrova presto in 9 contro 11. L'Aglianese non infierisce e si limita a gestire, mentre a un passo dallo scadere i locali chiudono con orgoglio infilando il 3-5 che sigilla la partita.

RETI: Barontini, Pretelli, Conversano Mariotti, De Coro, Conversano Mariotti, Noferini, Vallecchi, Vallecchi
RAMINI: Frosini, Palladino, Marittino, Marku, Ducci, Oblika, Rroku, Lekaj, Edomwonyi, D'Aguanno, Shkurtaj. A disp.: Ben Maarouf. All.: Stefano Giannotta.OLIMPIA QUARRATA: Mirijaj, Palaj, Anghel, Taddei, Favi, Nabil, Pretelli, Bruschi, Decoro, Conversano, Esposito. A disp.: Martini, Orlandi, Chelini, Noferini, Mezzotero, Innocenti, Barontini, Iannì, Vallecchi. All.: Duccio Sermi.
ARBITRO: Totaro di Pistoia.
RETI: Decoro, 2 Conversano, Pretelli, Barontini, 2 Vallecchi, Noferini.

In bilico fino alla fine sulla sua eventuale disputa, la partita tra Ramini e Olimpia Quarrata regala alla storia un poderoso 0-8 plasmato dagli ospiti. La truppa di mister Giannotta ci mette cuore ed energie finché può, ma nel secondo tempo senza cambi crolla letteralmente. Pronti, via e gli ospiti prendono subito in mano le redini del gioco certificando la supremazia territoriale con lo 0-1 di Decoro. Poi, il sussulto d'orgoglio dei locali con Edomwonyi che segna vedendosi però annullare il pareggio senza un apparente motivo. Passato il pericolo, i quarratini allungano con Conversano e chiudono il primo tempo sullo 0-2. Nella ripresa non c'è storia. Ancora Conversano cala il tris, mentre Pretelli sforna una magia su punizione fissando il punteggio sullo 0-4. Poi Barontini, Vallecchi (doppietta per lui) e Noferini con un gol da rapace d'area rimpinguano il già lauto bottino chiudendo in bellezza una partita praticamente a senso unico.

RETI: Masi, Masi, Bejuci