RETI: Guazzini, Colligiani, Ianni
MONTALE 90 ANTARES: Bizzarro, Zipoli, Baratti, Ignesti, Milianti, Vaccaro, Barone, Peverini, Guazzini, Campolmi, Castellano. A disp.: Meoni, Serra. All.: Emilio Guarducci.CASALGUIDI: Cappioli, Rossi, Baglioni, Novi, Zadrima, Querci, Vivarelli, Ciobotea, Iannì, Colligiani, Muraca. A disp.: Merci, Giovannetti, Vannini, Kurtulaj, Venuti, Bruni, Bracali. All.: Marco Iori.
ARBITRO: Venturi di Pistoia.
RETI: 5' Colligiani, 85' Iannì, 90'+1 Guazzini.
NOTE: espulso Baroni.

Nonostante il verdetto amaro ma alla fine giusto emesso dal campionato, il Casalguidi dimostra ancora una volta, per l'ultima volta, tutto il proprio valore vincendo per 1-2 contro il Montale. Orgogliosi i ragazzi di mister Guarducci, anche se distratti come molto spesso accaduto all'interno di una stagione non proprio positiva. E il gol dopo cinque minuti dall'inizio dei giochi siglato da Colligiani è prova lampante che sottolinea le lacune da colmare per il futuro: lasciato solo in area di rigore, per il numero 10 è un gioco da ragazzi concludere a rete e battere Bizzarro. Acquisito il vantaggio, i canarini spingono per raddoppiare ma non incidono a dovere sotto porta. Un colpo di testa su corner terminato di poco a lato e due belle iniziative di Vivarelli sulla destra non valgono il raddoppio, che per mole di gioco creata sarebbe stato decisamente meritato. Nel secondo tempo il Montale si posiziona meglio sui blocchi, lasciando il pallino del gioco in mano agli avversari ma mettendo in mostra una fase difensiva più solida e accorta. Fino all'occasionissima a un quarto d'ora dalla fine. Un difensore ospite scivola, Guazzini si impossessa della sfera, cavalca verso la porta ma a tu per tu col portiere spara incredibilmente fuori il potenziale 1-1. Da lì a pochi minuti Bizzarro combina la frittata e per contrappasso inguaia i suoi; l'azzardo di un dribbling su Iannì non riesce, con lo stesso numero 9 che lo scippa prima di depositare in fondo al sacco sguarnito il gol dello 0-2. Nel primo dei cinque minuti di recupero Guazzini in diagonale accorcia il passivo, mentre Baroni rimedia un'espulsione che manda in archivio il match ancora prima del triplice fischio. Per il Montale si apre ora un'estate di riflessioni, mentre per il Casalguidi la stagione continua: ora sarà Coppa.

RETI: Innocenti, Innocenti, Chelini, Chelini, Barontini, Mezzotero, Orlandi
OLIMPIA QUARRATA: Campagni, Chelini, Orlandi, Favi, Anghel, Lakhdar, Mezzotero, Pretelli, Innocenti, Esposito, Conversano. A disp.: Vichi, Palaj, Taddei, Iannì, Vallecchi, Noferini, Barontini, Bruschi, Lamola. All.: Duccio Sermi.GIOV.VIONE: Mullarthi, Bongarzone, Vezzani, Hysa, Traore, Bulleri, Donnini, Dervishi, Della Felice,Prosperi, Panella. A disp.: Grassini, Nardini. All.: Giulio Della Felice.
ARBITRO: Botta di Pistoia.
RETI: Conversano, 3 Chelini, 2 Innocenti, rig. Orlandi, Iannì, Mezzotero, Della Felice.

Se da una parte al Vione non rimarrà che l'orgoglio per aver portato a termine, seppur senza un solo punto in saccoccia, una stagione difficilissima, dall'altra per l'Olimpia è festa pura per un primo anno nella Juniores disputato in continuo crescendo. La consapevolezza nei propri mezzi raggiunta dalla truppa di mister Sermi spaventa, perché a queste condizioni il campionato sarebbe stato ancora più combattuto al vertice a inizio anno. Aver acquisito esperienza e capacità, comunque, è già un gran traguardo per i quarratini, che nell'ultimo atto della stagione regalano una prestazione in linea con il proprio status di potenza del campionato. Il 9-1 sui pontigiani prende forma a partire già dal 3', quando Conversano spinge in rete un preciso cross di Lakhdar. Chelini bissa in mischia e Innocenti, con un diagonale affilato da dentro l'area, manda in archivio sul 3-0 un primo tempo a senso unico. Nella ripresa la musica non cambia e sono i locali a suonare la hit giusta: Chelini fa doppietta e Orlandi, su rigore, mette a segno il 5-0 prima di lasciar spazio al colpo di coda del Vione, volitivo con Della Felice nel non voler uscire anzitempo di scena. L'Olimpia però è padrona del proprio destino, del campo e del gioco, e non si ferma. Ancora un super Chelini fa 6-1, mentre Innocenti, Iannì (su azione personale) e Mezzotero (tap-in su corner) chiudono il 2024-2025 facendo registrare un record: con 101 gol fatti, nessuno in attacco è stato prolifico quanto l'Olimpia. Calciatorepiù: Chelini (Olimpia Quarrata)

RETI: Mollo, Mollo, Ballati, Di Lauri
AM AGLIANESE: Nesi, Lasorsa, Tissi, Pazzagli, Bonacchi, Marini, Mandi, Fantacci, Salvini, Mollo, Nesti. A disp.: Ballini, Barni, Battistini, Bigagli, Gori, Capecchi, Riginella, Signorini, Tartoni. All.: Enrico Caramelli.PISTOIA NORD: Tasselli, Montagni, Ballati, Mamone, Niccolai, Petri, Menchi, Eddahbi, Vannucchi, Bartolini, Di Lauri. A disp.: Giovannelli, Akiomon, Degl'Innocenti, Stuppia, Tavanti, Paoletti, Tosi. All.: Massimiliano Micheli.
ARBITRO: Vergnano di Pistoia.
RETI: 20' e 35' Mollo, 70' Ballati, 90'+5 Di Lauri.

El pasillo de honor per i campioni del Pistoia Nord è battaglia, è partita vera contro l'Aglianese. E con un bel pomeriggio di calcio non poteva chiudersi meglio il campionato per le due compagini, protagoniste di percorsi diversi ma entrambi vittoriosi -soprattutto uno, quello giallorosso-. Nessuno però, come da indole e carattere, scende in campo nell'ultimo turno per favorire gli avversari. Anzi, anzi. Parte bene il Pistoia Nord, che crea diverse occasioni con Di Lauri, Vannucchi e Bartolini, ma parte ancora meglio l'Aglianese che, dopo aver resistito alle folate della capolista, alla prima chance trova l'1-0 grazie a Mollo, il cui tiro deviato beffa Tasselli. I giallorossi non ci stanno ma altre due imprecisioni di Bartolini e di Di Lauri lasciano immacolato il vantaggio dei locali, che dalla loro sono bravi a raddoppiare. Dubbia la posizione di partenza di Mollo, il quale si ritrova il pallone a portata di capocciata e batte il portiere per il contestato -ma neanche tanto, alla fine- 2-0. Nella ripresa la truppa di mister Micheli alza il baricentro sbilanciandosi in avanti, e in un'occasione la compagine di Caramelli rischia di freddare gli avversari sprecando però il possibile colpo del ko in due circostanze, entrambe con Barni. Al 70' un bolide dai 30 metri di Ballati sorprende Nesi e dà la scossa alla squadra, che attacca a spron battuto fino alla fine sorprendendo proprio al 95' un'Aglianese stanca e distratta. Capitan Di Lauri mette il punto esclamativo sul match inchiodando il punteggio sul 2-2 e siglando l'ultimo gol del Pistoia Nord in un campionato Juniores provinciale. Calciatoripiù: Mollo (AM Aglianese); Di Lauri, Ballati (Pistoia Nord).

RETI: Maccioni, Maccioni
GRIFONI S.A.: Monti, Pocci, Martino, Ruffino, Napolitano, Maccioni T., Cabras, Ejlli, Romani, Carotenuto, Maccioni D.. A disp.: La Vecchia, Larocca, Jakaj, Cuku, Hamdad, Aboulmachail, Rotondo, Bushati. All.: Luca Bernabei.TEMPIO CHIAZZANO: Mencacci, Cecchi, Baraldi, Barni, Pini, Ciuti, Masi, Duma, Sesay, Dushi, Innocenti. A disp.: Camerini, Angiovini, Arcaleni, Bargiacchi, Bechi, Berti, Breschi, Caggiano, Giannattasio. All.: Saverio Romiti.
ARBITRO: Cioffi di Pistoia.
RETI: 5' e 52' Maccioni D..

Il commiato di mister Bernabei alla Grifoni -e al calcio, almeno momentaneamente- non poteva essere più dolce, più giusto. Con un 2-0 tutto cuore e qualità i giovani atleti in campo regalano al proprio mister un'ultima, grande gioia a chiusura di una stagione disputata sull'ottovolante. Mentre sponda Tempio il percorso dei ragazzi di mister Romiti è stato strabiliante rispetto al passato, in casa Grifoni un po' di rammarico per ciò che poteva essere e non è stato inevitabilmente c'è. Ma l'ultima partita viene addobbata a festa dalle due squadre, e lo spettacolo e il divertimento in campo relegano ai margini della mente ogni rimpianto o rimorso. Si affrontano a viso aperto i due schieramenti, liberi di testa e vogliosi solo e soltanto di far bene. Il gol dopo cinque minuti di Maccioni Diego indirizza però la sfida in modo istantaneo; bella la sterzata e la botta a incrociare dal limite del numero 11 locale, protagonista di un ultimo spezzone di campionato davvero notevole. Un paio di chance sprecate da Romani e un paio di conclusioni dalla distanza di Duma non intaccano il tabellino ma arricchiscono comunque un decorso pimpante e ritmato. Nella ripresa la storia si ripete: passano sette minuti appena e ancora Maccioni Diego va a segno, questa volta con un capolavoro balistico che strappa applausi. Il 2-0 chiama tutti all'attacco, sia gli ospiti per rimontare che i locali, in contropiede, per arrotondare. Ne vien fuori una partita ancora più gagliarda e frizzante, anche se il tabellino non viene più intaccato. E al triplice fischio è festa per tutti. Calciatorepiù: Maccioni Diego (Grifoni S.A.).

CHIESINA UZZANESE: Cecchini, Roggi, Buonanno, Luciano, Banditori, Francalanza, Manzi, Carmignani, Gjini, Verdinelli, Guidi. A disp.: Conte, Lazzari, Conte, Megaro, Kabella, Lossi, Pagni, Aileti, Papini. All.: Banditori Pietro
RETI: Necciai
CHIESINA UZZANESE: Cecchini, Roggi, Buonanno, Luciano, Banditori, Francalanza, Manzi, Carmignani, Gjini, Verdinelli, Guidi. A disp.: Conte P., Aileti, Conte R., Kabella, Lazzari, Lossi, Megaro, Pagni, Papini. All.: Pietro Banditori.BORGO A BUGGIANO: D'Adorante, Pellegrini, Romoli, Italia, Dervishi,Galli, Rece, Diolaiuti, Melaragni, Necciai, Di Venezia. A disp.: Magnani, Di Lorenzo, Puntillo, Sorice, De Martin Mazzalon, Rosellini. All.: Alessandro d'Isanto.
ARBITRO: La Rosa di Pistoia.
RETI: rig. Necciai.

L'ultima giornata del campionato Juniores provinciale vede la sfida tra due protagoniste del torneo: Chiesina Uzzanese e Borgo a Buggiano. Uno dei derby storici della Valdinievole va in favore della truppa di mister D'Isanto, protagonista di un campionato dai due volti: brillante quello mostrato nella prima parte di stagione, quando la squadra battagliava per il titolo -come da previsione- con le prime della classe, smunto quello della seconda parte, condizionata dal disastro contro lo Sporting Casini che ha avuto ripercussioni su tutto il fronte borghigiano, soprattutto quello morale. Molto più lineare e forse anche in sordina il percorso degli amaranto di mister Banditori, che zitti zitti hanno saputo emergere come compagine di livello giocandosi l'accesso alla Coppa praticamente fino all'ultima curva. La gara, equilibrata ma poco emozionante, viene decisa in pratica da due calci di rigore. Uno, nel primo tempo, a favore del Chiesina: D'Adorante tra i pali si esalta e mantiene inviolata la propria porta. Uno, nel secondo tempo, a favore del Borgo: Necciai non trema e regala ai suoi un successo dolceamaro. Da segnalare l'uscita di Gjini al 45', trasportato al pronto soccorso per uno scontro di gioco testa contro testa. A lui i migliori auguri di una pronta guarigione e al Chiesina e al Borgo un in bocca al lupo per il futuro: che il 2025-2026 possa portare in dote un percorso di livello assoluto. Calciatorepiù: Necciai (Borgo a Buggiano).

RETI: Guastapaglia, Guastapaglia, Papa, Dini
PESCIA CALCIO: Capalbi, Mochi,Panati, Giffoni, Dini, Cecchi, Papa, Cicardo, Bautista Polanco, Pierozzi, Conforti. A disp.: Masi, Bartoli, Ferreri, Niccolai, Donati, Tafa. All.: Marco Michelotti.MONTALBANO CECINA: Lavorini, Forassiepi, Campochiaro, Bassini, Menegazzo, Incerpi, De Ieso, De Angelis, Carignani, Salvestrini, Guastapaglia. A disp.: Zarrella, Dani, Lazzari, Luperini, Ubadimma. All.: Luca Panati.
ARBITRO: Spataro di Pistoia.
RETI: 2 Guastapaglia, Papa, rig. Dini.

Basta il pareggio, sudatissimo, contro il Montalbano al Pescia per staccare il pass per la Coppa come premio -forse di consolazione- per una stagione giocata bene, a tratti benissimo, ma non eccelsa come forse ci si sarebbe aspettato da una compagine retrocessa dal regionale. Certo tra rivoluzione estiva, tanti infortuni e tante assenze lungo il percorso il cammino non è stato dei più agevoli, ma la truppa di Michelotti ha sempre dimostrato di avere grandi potenzialità. Diverse volte espresse sul campo, altre volte rimaste celate. Ed è nel non-detto (o non-fatto) che si cela il terzo posto, onorevole sì ma non del tutto appagante. E l'epilogo stagionale è in linea con la seconda parte di campionato dei pesciatini: altalenante. I padroni di casa partono bene, partono forte, trascinati da una doppietta di Guastapaglia (il primo gol un pallonetto al volo, il secondo direttamente su punizione) a suggellare il netto predominio territoriale. La truppa di mister Zappia (assente nella circostanza e guidata da Luca Panati) dimostra però di non esser già andata anzitempo in vacanza riuscendo ad accorciare a fine primo tempo con un'azione conclusa bene da Papa. Nella ripresa sono ancora i valdinievolini a spingere con più insistenza, ma la coriacea difesa del Montalbano non cede. Il neo entrato Masi alleggerisce bene la pressione spesso e volentieri, e a dieci dalla fine arriva il pareggio-beffa. Su rigore (contestato), Dini inchioda Lavorini per il definitivo 2-2. Negli ultimi minuti si sprecano le chance cestinate dai vari Carignani, Salvestrini e Guastapaglia, con quest'ultimo che sfiora la clamorosa tripletta vedendosi negare sulla linea di porta un tiro a botta sicura da una provvidenziale scivolata di un difensore. Gli ospiti invece vanno a centimetri dal 2-3 con Conforti, che per un pelo non arriva su un bel suggerimento di Masi. Il Montalbano saluta così una stagione positiva e orgogliosa con un bel pareggio di cuore, in linea con il carattere della squadra. Per il Pescia, invece, un ultimo sforzo: la Coppa come step finale.

OLIMPIA PISTOIESE: Cherici, Bini, Dardouri Moaad, Volpe, Rakita, Cera, Mantice, Giovannelli, Mazzanti, Malaponti, Lombardi. A disp.: Maiorna, Gelli, Dardouri Mossab, Bejuci M., Bejuci G.. All.: Alessio Franceschini.PCA HITACHI: Biagini, Del Moro, Decaria, Di Maio, Nesti, Gherardotti, Colucci, Casseri, Carrara, Capobianco, Musa. A disp.: Ciribì, Guiotto, El Hafydy, Aliperti, Kardahov, Tondini. All.: Andrea Pipia.
ARBITRO: Morini di Pistoia.
RETI: marcatori Olimpia Pistoiese non pervenuti.

Se l'Olimpia Pistoiese avesse giocato con questa convinzione e con questa determinazione fin da inizio campionato, molto probabilmente la classifica sarebbe stata ben diversa. Ha stupito collezionando risultati importanti nelle ultime settimane il fresco sodalizio pistoiese, e anche nell'ultimo atto stagionale mantiene il trend regolando con un perentorio 4-0 l'Hitachi. Hitachi che, senza ambizioni particolari o pressioni, dimostra di esser già con la testa in vacanza ancor prima di scendere in campo. Passano infatti appena 40 secondi che i padroni di casa si portano in vantaggio sorprendendo gli avversari su una situazione di rimessa laterale. Mister Pipia striglia subito i suoi riportandoli sul pianeta terra, e nel corso del primo tempo le occasioni per pareggiare i conti non mancano. Ma la mira sì, e il risultato rimane invariato. Nella ripresa l'Hitachi però perde abbrivio e inerzia, rimanendo in pratica negli spogliatoi. E l'Olimpia Pistoiese ne approfitta per dilagare. Il secondo e il terzo gol arrivano in ripartenza sulla sinistra, mentre all'80' ecco il colpo di testa che confeziona il poker finale. Per ambo le compagini, una stagione all'insegna dell'esperienza: i presupposti per far meglio il prossimo anno non mancano.