RETI: Rafanelli, Nikollaj, Giorgetti, Shllaku
PISTOIA NORD: Mucci J., Quiriconi, Folino, Nikollaj, Iyare, Rafanelli, Toni Mucci, Dotti, Seracchioli, Marjanaj, Krella. A disp.: Bojola, Fares, Lucarelli, Mucci F., Pasquinelli, Tredici. All.: Cristiano Michelotti.GRIFONI: Giovannoni, Lumia, Iglio, Curumi, Iacopini, Giorgetti, Ruffino, Mangialardi, Raimondo, Drada, Maccioni C. A disp.: Montella, Talini, Maccioni L., Naldi, Mazzoli, Baldini, Bellesi, Shllaku. All.: Giacomo Bucciantini.
ARBITRO: Pashku di Pistoia.
RETI: Rafanelli, rig. Giorgetti, Shllaku, Nikollaj.

Si conclude con un inaspettato quanto rocambolesco pareggio per 2-2 la sfida tra Pistoia Nord e Grifoni. E probabilmente il risultato non dice che i giallorossi di Michelotti avrebbero potuto portare a casa l'intera posta in palio, con un po' di fortuna in più. Il campo è al limite della praticabilità, il pallone tende a fermarsi ma non per questo le due squadre rinunciano a giocare. Partono forte i Grifoni che guadagnano un corner dopo pochi secondi di gioco. Ma sono i padroni di casa a passare dopo 10', quando dalla trequarti Rafanelli coglie impreparato l'estremo difensore ospite che si lascia sfuggire il pallone. 1-0, e Pistoia Nord che vola sulle ali dell'entusiasmo con Seracchioli e Marjanaj che dialogano bene, e una difesa ben organizzata con Iyare ormai da qualche settimana spostato più o meno in pianta stabile in mezzo alla difesa - felice intuizione di Michelotti - a non lasciar passare nessuno. I Grifoni però non accettano di perdere e guadagnano un calcio di rigore, con Giorgetti che trasforma spiazzando Mucci. Proteste da parte dei locali per la decisione del direttore di gara di concedere il penalty. Prima dell'intervallo c'è tempo per un calcio di punizione di Seracchioli che impegna Giovannoni e lascia presagire che anche la seconda frazione vedrà continui capovolgimenti di fronte. Si riparte così con un Pistoia Nord determinato e la Grifoni Soccer Academy che inserisce in una volta sola ben quattro nuovi giocatori. In realtà, però, non arrivano grossi pericoli per i giallorossi: brava la difesa ad attuare con profitto la classica trappola del fuorigioco. Proprio su un'azione di ripartenza, Shullaku scatta sul filo del fuorigioco - tra le proteste dei locali, certi della posizione di offside - e dopo l'ennesima respinta di un attento Mucci segna l'1-2. Una punizione severa, per i locali. Il pareggio arriva poco dopo su colpo di testa di Nikollaj, che raccoglie l'invito di Seracchioli. Prima del fischio finale c'è tempo per un calcio di punizione a due in area dopo un retropassaggio raccolto con le mani da Mucci, ma la squadra ospite non approfitta dell'occasione e l'incontro si conclude in parità. Calciatoripiù : da segnalare Iyare , pilastro difensivo insieme a Folino e Quiriconi , ma anche Seracchioli e Marjanaj per i padroni di casa. Per i Grifoni, non nella miglior gara del loro campionato, a distinguersi sono Giovannoni e Naldi .

RETI: Jaku, Capecchi, Leka, Santoro, Leal Fernandez
RAMINI: Giovannelli, Bolognini, Liberti, Santoro, Vezzosi, Ceccarelli, Jaku, Bisori N., Di Maio, Leka, Dervishi. A disp.: Kupper, Leal Fernandez, Capecchi, Romagnani. All.: Maurizio Gherardini.HITACHI: Cecchini D., Filippini, Lavric, Algozzino, Scalamonti L., Boschi, Cammelli, Credi F., Mantice, Scalamonti M., Chatite. A disp.: Bigagli, Shllaku, Rubino, Ingoglia, Ciardi. All.: Gianluca Capobianco.
ARBITRO: Agostini di Pistoia.
RETI: 30' Jaku, 72' Capecchi, 73' rig. Leka, 77' Santoro, 89' Leal Fernandez.
NOTE: espulso Algozzino al 24'.

Si fa sempre più accesa la lotta per il secondo posto, perché il Ramini non molla. Arriva la terza vittoria consecutiva per i ragazzi di mister Gherardini, che superano di slancio l'Hitachi. 5-0 il risultato finale di una partita che, però, non è stata semplice per gli arancioblù, pesantemente penalizzati da un terreno di gioco, come prevedibile, reso quasi inagibile dal maltempo di questi ultimi giorni. Il primo tempo è, infatti, piuttosto equilibrato: il Ramini fatica a giocare palla a terra, l'Hitachi tiene botta. L'episodio che dà la svolta alla partita arriva al 24', quando Algozzino si vede sventolare davanti il secondo giallo di giornata ed è costretto a lasciare i suoi in dieci uomini. La superiorità numerica dà la spinta decisiva ai padroni di casa, che alla mezz'ora trovano finalmente il gol del vantaggio con Jaku. L'Hitachi, nonostante l'uomo in meno e la nuova situazione di svantaggio, non si arrende e prova a riaprire la partita pungendo i ragazzi di Gherardini in un paio di ripartenze piuttosto interessanti, ma Giovannoni è bravo a chiudere lo specchio della porta. Nella ripresa è bravo il Ramini a prendere definitivamente in mano la partita, raddoppiando al 72' con Capecchi, cinico nel capitalizzare una bella azione corale. Appena un minuto dopo, ecco il gol di Leka su calcio di rigore: 3-0, uno due pazzesco della squadra di casa che mette definitivamente al sicuro i tre punti. I ragazzi di Gianluca Capobianco accusano il colpo, così sono ancora i padroni di casa a trovare per altre due volte la via del gol, prima con Santoro al 77' e infine all'89' con Leal Fernandez. Una vittoria importante, che certifica l'ottimo stato di forma di una squadra che pare avere tutte le carte in regola per giocarsi le sue chance in questo sprint finale che, diciamolo, può ancora riservare delle sorprese almeno per il secondo posto.

RETI: Macchia, Harrison, Magnani, Gjoshi M., Gjoshi M., Towne
CASALGUIDI: Paolucci, Bracali, Vettori, Ouaid, Cioni, Traversari, Harrison, Ani, Gjoni, Macchia, Coppola. A disp.: Giovannetti, Igbinosa, Jakaj, Agostini, Aimuyo, Novi, Iannotta. All.: Stefano Pistorozzi.BORGO A BUGGIANO: Manisera, Gjoshi K., Neri, Selmi, Pagni, Balducci, Carbone, Magnani, Tonwe, D'Amore Louis, Gjoshi M.. A disp.: Andreotti, Calistri, Dervishi, Mosca, Topia, Cesaretti. All.: Davide Passalacqua.
ARBITRO: Niccolai di Pistoia.
RETI: 25' Magnani, 50' Harrison, 66' rig. Macchia, 72' e 79' Gjoshi M.., 81' Tonwe.

Non si risparmiano Casalguidi e Borgo a Buggiano al ritorno al calcio giocato dopo lo stop forzato della settimana scorsa. A viso aperto e con carattere i due schieramenti s'incontrano e si scontrano plasmando un 2-4 finale macchiato da qualche rimpianto di troppo per i locali. Il Casalguidi disputa infatti un'ottima partita, e già dalle prime battute la squadra pare girare bene. Ma la favola dura fino al 72', lasciando poi spazio alle decima vittoria stagionale del Borgo, protagonista di una crescita incredibile visto il turbolento passato. In prima battuta Macchia e Gjoni sono i più pericolosi dalle parti di Manisera ma mancano d'incisività, fattore che invece non fa difetto ai borghigiani, abili a colpire alla prima, vera chance creata. In ripartenza Magnani conclude l'azione dal limite dell'area con un diagonale imparabile per Paolucci. La reazione della truppa di Pistorozzi è immediata ma la fortuna non assiste abbastanza; al 35' Gjoni centra in pieno il palo su calcio di punizione, mentre al 42' Harrison sciupa un'occasionissima sparando in braccio a Manisera il potenziale 1-1. 1-1 che non tarda comunque ad arrivare, concretizzandosi con merito dopo cinque minuti dal rientro in campo dagli spogliatoi. Su punizione, Macchia pesca in area Vettori che di testa impegna severamente Manisera; il portiere riesce a compiere un miracolo ma nulla può sul tap-in vincente di Harrison, che da due passi rimette tutto in equilibrio. Gagliardo ancora più di prima, il Casalguidi al 66' mette la freccia e si porta in vantaggio. Coppola sfonda in area, venendo abbattuto da un difensore all'interno del perimetro; dal dischetto Macchia non sbaglia e porta in vantaggio i suoi. Il contraccolpo sveglia i ragazzi di mister Passalacqua, che tornano alla carica sfruttando al meglio un veloce contropiede concluso da Gjoshi Mateos, freddo davanti a Paolucci nell'insaccare il fulmineo 2-2. E l'inerzia s'inverte. I locali vanno in bambola, sbandano dietro e ancora Gjoshi Mateos è rapace nell'approfittare della situazione per infilare il clamoroso tris che riscrive la storia della partita. Ma le emozioni non finiscono qui. Come un castello di sabbia, il Casalguidi si sgretola e crolla definitivamente. Un indemoniato Gjoshi Mateos imbastisce un contropiede veloce rifinendo al centro per Tonwe, che da pochi passi non fa fatica a calare il poker definitivo. Mastica amaro il Casalguidi e festeggia a cuore aperto il Borgo: al triplice fischio è 2-4. Calciatorepiù: Gjoshi M. (Borgo a Buggiano).

RETI: Sgrilli, Riglio, Castelli, Riglio, Riglio, Conti
AGLIANESE: Sabella, Frashni, Bianchi, Baglioni, Bendini, Catalano, Para, Pemaj, Sgrilli, Cenci, Chiocci. A disp.: Zini, Lomi, Camilletti, Ruffoli, Vannini, Sorrentino. All.: Giuseppe Martinasso.MONTECATINI: Vamberti, Tempestini, Kolaj, Marconi, Bruni, Lami, Irace, Contini, Diglio, D'Orio, Castelli. A disp.: Pieroni, Pirami, Conti, Misciascio, Delli, Qallali, Iori. All.: Maurizio Guidotti.
ARBITRO: Rendola di Pistoia.
RETI: 3' Sgrilli, 6', 55', 65' Diglio, 20' Castelli, 80' Conti.

Affondo, forse, decisivo del Montecatini. La squadra di Maurizio Guidotti espugna Agliana con un netto 5-1, ribaltando lo svantaggio iniziale e controllando la partita per tutta la sua durata. L'inizio di gara sembra sorridere ai padroni di casa, che dopo appena tre minuti passano in vantaggio su una mischia in area di rigore dei termali. Un'illusione di breve durata, quella del vantaggio neroverde, perché il Montecatini reagisce subito e dopo soli tre minuti pareggia i conti con Diglio, bravo a concretizzare un'azione corale. Gli ospiti prendono fiducia e al 20' Castelli firma il sorpasso con una conclusione precisa che vale il gol dell'1-2. Il primo tempo si chiude con gli ospiti avanti di misura, ma nella ripresa la gara prende una direzione chiara. Solo Montecatini in campo. Al 55' è ancora Diglio, scatenato, a siglare l'1-3 con un gol che spegne le speranze di rimonta dell'Aglianese. Il Montecatini continua a spingere e al 65' arriva il poker, ancora con Diglio, autore di una prestazione straordinaria. Nel finale, con l'Aglianese ormai rassegnata, Conti mette il sigillo definitivo alla partita all'80', fissando il punteggio sull'1-5. Un successo meritato per il Montecatini, che dopo lo svantaggio iniziale ha preso in mano la partita con personalità e qualità. L'Aglianese, invece, ha pagato l'approccio troppo passivo nella ripresa e una difesa in affanno di fronte alla grande giornata dell'attacco ospite. Con questi tre punti i termali consolidano il primato, nella giornata in cui i Grifoni pareggiano contro il Pistoia Nord in una gara ininfluente per la classifica. Adesso, per il Montecatini testa ai prossimi impegni: Casalguidi, Margine, Giovani Rossoneri e Borgo a Buggiano. Quattro partite da non fallire, per portare a casa un traguardo che, per quanto fatto vedere finora dai ragazzi di Guidotti, sarebbe meritatissimo. Calciatoripiù: Diglio (Montecatini).

RETI: Caccioppoli
CAPOSTRADA BELV.: Chiti, Braccia, Chirullo, Legisi, Garofalo, Foti Belligambi, Kurtulaj, Verniani, Hasa, Di Felice, Maiello. A disp.: Filoni, Bassotti, Doda, Tissi, Habteyohannes, Driza. All.: Jacopo Breschi.PISTOIESE FC: Breschi, Vezzosi, Marchettoni, Cacace, Ukaku, Lamola, Caccioppoli, Buscioni, Monti, Cuni, Manetti. A disp.: Rosini, Carignano, Bartolini, Gjokoya, Fabiani, Mangoni, Gallo. All.: Elmar Manfredi.
ARBITRO: Tuci di Pistoia.
RETI: 10' Caccioppoli.

In una sfida a tinte arancioni sono gli arancioni ospiti, quelli della Pistoiese, a uscire dal campo col sorriso stampato in volto e tre punti preziosi in tasca. Ma onore al merito anche al Capostrada, protagonista di una prova arcigna e volitiva al cospetto di una delle squadre più forti del campionato. La partita è vibrante e viva fin dall'inizio, coi locali che inaugurano lo spettacolo in virtù di un tiro di Hasa di poco impreciso. Poi è la Pistoiese a salire in cattedra; imbeccato da Buscioni, Caccioppoli si presenta defilato in area di rigore e tenta un diagonale per un pelo impreciso. Preludio al gol che arriva poco dopo, al 10': da fuori Monti impegna severamente Chiti, il quale non trattiene favorendo il tap-in vincente proprio di Caccioppoli, lesto ad avventarsi per primo sulla sfera. Tra un capovolgimento di fronte e l'altro, sul finale di frazione serve un ottimo Breschi per impedire ai locali di pareggiare i conti. Nella ripresa il ritmo cala drasticamente e il brio del primo tempo evapora con lo scorrere del cronometro. Sono rasenti lo zero le occasioni da rete da registrare, ma nel finale la partita torna a rianimarsi un po'. Il Capostrada ci crede, si getta in avanti e per poco non sfiora il gol con Driza, autore di una bordata dai venti metri che chiama al miracolo Breschi -bellissimo il suo tuffo a togliere la sfera dall'incrocio dei pali-. Sul tramonto del match, la palla passa alla Pistoiese: in contropiede, il subentrato Fabiani fa tutto bene sparando però a lato a tu per tu col portiere. Al triplice fischio esulta dunque la compagine di mister Manfredi, ma il Capostrada può sicuramente dirsi soddisfatto della prova offerta. Calciatoripiù: Caccioppoli, Breschi (Pistoiese FC).

RETI: Shullani, Ndiaye, Lafdali

RETI: Michelini, Menchetti
PONTE 2000: Nardi, Didomenicantonio, Cellini, Cozma, Bianchi, Cassata, Pippi, Michelini, Aiello, Monterastelli, Mirto. A disp.: Bruno, Dhamo, Hoxha, Billeri, Perna, Menchetti, Catalano. All.: Martinelli.
ANTARES MONTALE: Bizzarro, Castelli, Goti, Meoni, Curcetti, Guazzini, Serra, Tucci, Innocenti, Pollastri, Luconi. A disp.: Vannucci, Paoli, Lascala, Fattorini, Nesi. All.: Emilio Guarducci.
ARBITRO: Fedi di Pistoia.
RETI: 60' Menchetti, 80' Michelini.

Menchetti e Michelini firmano la terza vittoria stagionale del Ponte: finisce 2-0 nella gara di recupero dell'undicesima di ritorno, tra i ragazzi di Martinelli e il Montale Antares. Gara accesa al Pertini, molto equilibrata e decisa nella ripresa. Partita che parte senza troppi sussulti, con un primo tempo nel quale le due squadre si affrontano sostanzialmente alla pari. Qualche occasione da una parte e dall'altra, ma è il Ponte 2000 a dare la sensazione di avere qualcosa in più, almeno sul piano del gioco e della presenza sul terreno di gioco. Di fatto, succede tutto nella ripresa. Al 60' arriva l'episodio che sblocca il match: errore difensivo del Montale, Menchetti è il più lesto a crederci, salta il portiere e da posizione defilata riesce a mettere dentro il pallone che vale lo 0-1. Nella stessa azione si accende anche un piccolo parapiglia che costa un'espulsione agli ospiti (per fallo di reazione) e un rosso rivolto pure alla panchina del Ponte. La partita si accende, ma il Ponte resta lucido. E nel finale la chiude: all'80' Michelini parte palla al piede, salta un uomo, entra in area e non sbaglia. 2-0 e partita in ghiaccio. Tre punti pesanti per i ragazzi di Martinelli, che centrano la terza vittoria stagionale e si tolgono una bella soddisfazione proprio alla vigilia del weekend di Pasqua.