RETI: Toni Mucci, Castelli S.
PISTOIA NORD: Mucci J., Vannucci, Krella, Folino, Soldani, Tredici, Toni Mucci, Rafanelli, Quiriconi, Marjanaj, Mucci F. A disp.: Bojola, Fares, Pasquinelli, Sabri, Lucarelli. All.: Cristiano Michelotti.MONTAGNA P.SE: Venturi, Innocenti, Nesti, Filoni, Castelli M., Castelli S., Sabatini, Piliero, Cioni, Tonarelli G., Donati. All.: Luca Bonacchi.
ARBITRO: Bracali di Pistoia.
RETI: Castelli S., Toni Mucci.

Finisce 1-1 la bella partita tra Pistoia Nord e Montagna Pistoiese. Due formazioni in cerca di riscatto, seppur in una gara ininfluente dal punto di vista della classifica, dopo le recenti sconfitte - piuttosto ampie. Impresa ardua per i ragazzi di Luca Bonacchi, che scendono al Morandi di Pistoia in undici ragazzi contati, a causa delle tantissime indisponibilità. Le due squadre partono subito forte e nei primi minuti danno spettacolo, regalando agli spettatori sugli spalti diverse occasioni da gol, con i due portieri, Mucci e Venturi, decisivi in almeno due circostanze. Il Pistoia Nord manovra, la Montagna agisce in ripartenza: questo il leitmotiv della prima frazione di gioco, che si chiude sullo 0-0. Un parziale tutto sommato giusto per quanto visto in campo. Alla ripresa del gioco, però, sono gli ospiti a passare in vantaggio dopo pochi minuti con Samuele Castelli che con una zampata vincente risolve una mischia nata sugli sviluppi di un calcio d'angolo. I padroni di casa si riversano all'attacco alla ricerca del pareggio, ma il solo Marjanaj non riesce ad essere decisivo. I pericoli per la difesa ospite iniziano così ad arrivare dalle fasce, soprattutto quella sinistra, dove Toni Mucci e Quiriconi scambiano e arrivano agevolmente a sfornare numerosi cross, che però non trovano soddisfazione in area. Ma è proprio su una di queste azioni combinate tra Quiriconi e Marjanaj, che Toni Mucci riceve palla e dalla distanza esplode un sinistro che si infila all'incrocio dei pali, che vale il definitivo 1-1.

RETI: Abbabacar, Shullani
GIOV.ROSSONERI: Santonocito M., Santonocito D., Biondi Maltinti, Bonacchi, Cianci, Colella, Di Sarno, Fontana, Lafdali, Shullani, Ndiaye. A disp.: Meoni, Niccoli, Pompeo, Velli. All.: Alberto Malusci.BORGO A BUGGIANO: Manisera, Topia, Cesaretti, Selmi, Calistri, Pagni, Gjoshi K. (D'Amore Louis), Magnani C., Tonwe, Mosca (Incerpi), Gjoshi M. A disp.: Andreotti. All.: Davide Passalacqua.
ARBITRO: Bruni di Pistoia.
RETI: 14' Ndyaie, 64' Shullani.

Seconda vittoria consecutiva per i Giovani Rossoneri di mister Malusci che, dopo essersi imposti nel recupero infrasettimanale per 3 a 0 contro il Margine Coperta, tirano fuori dal cilindro un'altra prestazione superlativa contro il Borgo a Buggiano, a conferma del grande momento di forma.Una prestazione solida, fatta di compattezza difensiva e cinismo sotto porta, ha permesso ai padroni di casa di archiviare la pratica con autorità e ritrovato entusiasmo.La partita non è ricca di episodi da registrare: nel primo tempo la prima occasione è degli ospiti, con Tonwe che al 10' si trova in area a tu per tu con Santonocito, ma il portiere rossonero è abilissimo a parare quello che sembrava un gol già fatto.Al 14' passano in vantaggio i padroni di casa con Ndyaie che si avventa su un pallone che rimbalza in area di rigore e lo scaglia con forza in rete battendo l'incolpevole Manisera.Finiscono qui le occasioni degne di nota del primo tempo. Negli spogliatoi devono essersi fatti sentire i due mister, perché al rientro l'atteggiamento di entrambe le squadre è più spavaldo, anche se le occasioni da rete continuano a latitare. Al 64' i padroni di casa raddoppiano grazie a Shullani che recupera palla a centrocampo, si porta fino alla trequarti e lascia partire un gran tiro che si insacca sotto la traversa.La reazione dei biancoazzurri è ancora ad opera del solito Tonwe, che al 72' raccoglie in area una punizione da sinistra e calcia verso la porta ma anche stavolta Santonocito si fa trovare pronto e neutralizza il tiro.All'82' ancora una punizione da sinistra a favore degli ospiti permette di creare un'azione pericolosa grazie al colpo di testa di Pagni, che da posizione favorevole mette fuori di poco.L'ultima occasione è per i padroni di casa al minuto 83', con Velli che da fuori area lascia partire un tiro che finisce di poco a lato.Con il triplice fischio si chiude una serata perfetta per i padroni di casa che con questo 2-0 mettono in cassaforte ulteriori tre punti e confermano il buon momento di forma. Una vittoria meritata, costruita con intelligenza tattica e determinazione che lascia ottime sensazioni in vista dei prossimi impegni. Calciatorepiù : il portiere qurratino Manuel Santonocito , che dopo la splendida prestazione sfoggiata a Margine Coperta si ripete con parate determinanti per il risultato finale

RETI: Lonetti, Shllaku, Raimondo
RAMINI: Giovannelli, Bolognini, Liberti, Santoro, Ceccarelli, Vezzosi, Lonetti, Bisori N., Jaku, Leka, Di Maio. A disp.: Querci, Allocca, Capecchi, Dervishi, Leal Fernandez, Burgio, Gargini, Kupper. All.: Maurizio Gherardini.GRIFONI: Giovannoni, Naldi, Maccioni L., Taloini, Iacopini, Giorgetti, Raimondo, Baldini, Mangialardi, Bellesi, Shllaku. A disp.: Romani, Lumia, Iglio, Ruffino, Ingrao, Mazzoli, Maccioni C., Drada, Curumi. All.: Giacomo Bucciantini.
ARBITRO: Malavarca di Pistoia.
RETI: 17' Lonetti, 20' autorete pro Grifoni, 39' Shllaku.

Se l'aggiudica la Grifoni Soccer Academy, il bellissimo scontro diretto valevole per il secondo gradino del podio - Pistoiese permettendo, sia chiaro. I ragazzi di Giacomo Bucciantini superano il Ramini, espugnando il Mati con il risultato di 1-2. È stata una partita giocata ad alti ritmi, tra due squadre delle squadre più forti del girone. Alla fine, a spuntarla è stata la compagine che ci ha creduto di più, fino alla fine. La partita non inizia bene per i larcianesi, tutt'altro. Dopo un quarto d'ora di sostanziale equilibrio, una lunga fase di studio reciproco tra le due squadre, sono infatti i padroni di casa a trovare la via del gol al 17' con Lonetti. L'1-0, invece di caricare la squadra locale, mette le ali all'Academy, che pochissimi minuti dopo pareggia sugli sviluppi di un corner. Tutto da rifare per il Ramini, ma adesso i Grifoni spingono con maggior convinzione e sei minuti prima dell'intervallo riescono a ribaltare il risultato. Nel secondo tempo le due squadre continuano a darsi battaglia in un contesto di grande agonismo: troppo ghiotta la chance per i Grifoni, che vincendo si porterebbero a +6 proprio da un Ramini che, dal canto suo, non ci pensa proprio a mollare la presa. Con il passare dei minuti si affievoliscono, però, le speranze dei padroni di casa, mentre prende sempre più il controllo della gara un'Academy che alla fine riesce a portarsi a casa tre punti meritati, che valgono un bel salto in classifica: il secondo posto, quanto meno, è un traguardo più che a portata di mano per i ragazzi di Bucciantini, che coronerebbero così una stagione di altissimo livello.

RETI: Gjoni, Harrison, Chisom, Ciardi
CASALGUIDI: Giovannetti, Bracali. Ani, Ouaid, Vettori, Traversari, Coppola, Novi, Gjoni, Macchia, Harrison. A disp.: Paolucci, Cioni, Iannotta, Chisom, Igbinosa, Jakaj, Accardo, Aimuyo. All.: Stefano Pistorozzi.PCA HITACHI: Cecchini, Lavric, Bigagli, Ingoglia, Algozzino, Scalamonti M., Fusco, Boschi, Mantice, Credi F., Chatite. A disp.: Credi F., Shllaku, Filippini, Rubino, Scalamonti L., Ciardi. All.: Gianluca Capobianco.
ARBITRO: Bini di Pistoia.
RETI: 23' Gjoni, 49' Harrison, 61' Ciardi, 77' Chisom.

A giochi quasi conclusi la vittoria del Casalguidi testimonia il bel percorso di crescita dei canarini, protagonisti di una stagione a tratti altalenante ma comunque positiva in linea di massima. Non è la ciliegina sulla torta perché mancano ancora un paio di partite alla chiusura, ma il 3-1 rifilato all'Hitachi è un bel segnale per il futuro. All'interno di un primo tempo bloccato e combattuto soprattutto a centrocampo, sul neutro del Masotti è un colpo di coda al 23' di Gjoni a rompere l'equilibrio. Prima e dopo il gol, qualche occasione da una parte e dall'altra (soprattutto sponda locale) e tanta lotta. Sul filo del rasoio si chiude dunque il primo tempo, e nella ripresa la truppa di Pistorozzi ingrana subito la quinta conscia di non poter rilassarsi. Passano infatti appena quattro minuti dal rientro in campo dagli spogliatoi che Harrison sigla il raddoppio; Coppola scappa via sulla destra, suggerisce al centro per Macchia che a sua volta appoggia per Harrison, bravo a fulminare Cecchini. L'Hitachi però non molla e rientra di fatto in partita al 61': Boschi esplode una gran punizione sulla quale Giovannetti piazza una bella parata, ma sul pallone vagante Ciardi è lesto ad arrivare prima di tutti gonfiando il sacco per il repentino 2-1. L'ultima tranche di gara è convulsa ma è il Casalguidi a trovare la stoccata vincente ipotecando la sfida al 77'. Il neo entrato Chisom spacca la partita, scappa alla retroguardia e piazza in fondo alla rete il gol che vale il definitivo e meritato 3-1.

RETI: Marchetti, Monti, Cuni, Caccioppoli, Monti, Gjokoja, Gjokoja, Gjokoja
PONTE 2000: Bruno, Bianchi, Aiello, Michelini, Cellini, Di Domenicantonio, Cozma, Cassata, Monterastelli, Cannata, Marchetti. A disp.: Fagni, Billeri, Mirto, Cherradi. All.: Mauro Martinelli. PISTOIESE FC: Breschi, Vezzosi, Marchettoni, Gallo, Bartolini, Fabiani, Caccioppoli, Buscioni, Gjokoya, Cuni, Monti. A disp.: Rosini, Cacace, Manetti, Kuka, Mangoni. All.: Elmar Manfredi.
ARBITRO: Bellone di Pontedera.
RETI: 4' e 54' Monti, 33' Cuni, 42' Marchetti, 52' Caccioppoli, 78', 82' e 83' Gjokoya.

Non sorprende più questa Pistoiese, e anche contro il Ponte 2000 la cavalcata inarrestabile dei ragazzi di mister Manfredi non trova sosta. 1-7 il risultato al termine di una gara sostanzialmente a senso unico seppur riaperta a fine primo tempo da un guizzo -uno dei pochissimi- dei locali firmato Marchetti. Gli arancioni sono tanta roba e partono subito fortissimo rompendo gli indugi già al 4' con una zampata vincente di Monti su corner, lesto ad anticipare il portiere. I padroni di casa provano a metterla sull'agonismo alzando i toni, forse anche troppo, ma gli ospiti non si intimoriscono e al 33' raddoppiano con Cuni, freddo a dribblare un uomo prima di infilare Bruno in uscita. Un errore di sufficienza a centrocampo dona però ai pontigiani la possibilità di accorciare le distanze ed è bravo Marchetti a schiantare la palla all'incrocio dei pali. Nella ripresa però non c'è storia. La truppa di mister Manfredi riparte a mille all'ora e con Caccioppoli riporta a due le lunghezze di vantaggio al termine di una pregevole azione solitaria sulla destra. Tempo due minuti e su corner Monti si dimostra ancora letale anticipando con un piatto volante il direttore marcatore per l'1-4 momentaneo. Il Ponte 2000 perde la bussola, rimane in 10 e viene punito sul finale da un super Gjokoya, autore di una bellissima tripletta. Il primo gol è un pallonetto di pregevole fattura, il secondo e il terzo centro invece sono due diagonali precisi che non lasciano scampo a Bruno. Calciatoripiù: Gjokoya, Buscioni (Pistoiese FC).

RETI: Sgrilli, Pemaj, Lascala
AGLIANESE: Sabella, Catalano, Bianchi, Baglioni, Bendini, Pemaj, Para, Cenci, Sgrilli, Sorrentino, Chiocci. A disp.: Zini, Camilletti, Frashni, Lomi, Ruffoli, Vannini. All.: Giuseppe Martinasso.MONTALE ANTARES: Bizzarro, Curcetti, Scatizzi, Zipoli, Castellano, Meoni, Pollastri, Innocenti, Lascala, Luconi, Serra. A disp.: Castelli, Goti, Nesi, Souid, Fattorini. All.: Emilio Guarducci.
ARBITRO: Pashku di Pistoia.
RETI: Sgrilli, Lascala, Pemaj.
NOTE: espulso Castellano.

Ci ha provato il Montale, capace di rimontare il gol di svantaggio, ma poi si è dovuto arrendere. Troppa Aglianese, per i ragazzi di Guarducci, che si arrendono alla squadra neroverde, che vince di misura per 2-1 tra le mura amiche grazie alle reti di Sgrilli e Pemaj. Nel mezzo, la rete del momentaneo pareggio realizzata da Lascala. Una rete che non è bastata ai montalesi, che hanno dovuto alzare bandiera bianca di fronte alla bella prestazione della squadra di Giuseppe Martinasso, che per quanto fatto vedere in campo nei 90' di gioco ha meritato i tre punti. Il gol del vantaggio arriva nel primo tempo, quando al termine di una bella azione manovrata dei neroverdi la palla dalla sinistra viene lanciata in profondità per Sgrilli, che si libera di un difensore, entra in area e incrocia il tiro sul palo opposto, superando Bizzarro. Il pareggio nasce invece da un calcio da fermo, con una punizione battuta veloce sulla trequarti e la defaillance della retroguardia neroverde: palla che arriva in area a Lascala che tutto solo si avvicina alla porta firma l'1-1. Il gol della vittoria arriva invece sugli sviluppi di un pallone recuperato sulla linea di fondo da Baglioni, che supera due difensori e mette in mezzo: la sfera sfila fino al secondo palo, dove arriva di gran carriera Pemaj a infilarla nel sacco, per il definitivo 2-1.

RETI: Figuccia, Riglio, Irace, Irace, Irace
MARGINE COPERTA: Giovacchini, Augello, Orsi, Lippi, Gaizza, Martinelli, Orlandi, Dal Canto, Troiano, Giannelli, Figuccia. A disp.: Mamedov, Azzouz, Cai Dal Pino, Del Carlo, Maccioni, Martoglio, Taoussi. All.: Stefano Michelotti.MONTECATINI CALCIO: Vamberti, Tempestini, Kolaj, Conti, Bruni, Lami, Irace, Contini, Diglio, D'Orio, Qallali. A disp.: Pieroni, Tanase, Pirami, Misciascio, Mazzaccheri, Delli, Iori, Massaro, Giovannelli. All.: Maurizio Guidotti.
ARBITRO: Pisani di Pontedera.
RETI: 18' Diglio, 40', 65' e 75' Irace, 57' Figuccia,

Dopo aver messo in saccoccia altri 3 punti ora ne manca solo 1 al Montecatini per laurearsi matematicamente campione. Vedono il traguardo vicinissimo i ragazzi di Maurizio Guidotti, protagonisti di una marcia trionfale che neanche il coraggioso Margine Coperta è riuscito ad arrestare alle porte di aprile. L'obiettivo è lì, i termali lo sanno e approcciano il più classico dei derby valdinievolini con la consueta fame, mettendo subito sul piatto argomenti più che convincenti. Fisicità, tattica, qualità e aggressività il mix vincente che permette agli ospiti di rompere gli indugi dopo 15 minuti di stallo. Al 18' una gran conclusione di Diglio incanala la partita sui binari sperati e al 40' lo stesso numero 9 veste questa volta i panni dell'assist-man per liberare al tiro Irace, freddo davanti a Giovacchini. Nessun tappeto rosso steso da parte dei padroni di casa, però, che rientrano in campo dagli spogliatoi con l'intenzione di vender cara la pelle. Figuccia al 57' accorcia le distanza infilando Vamberti, ma il Montecatini non ci sta e riprende subito il comando delle azioni. Al 65' ecco l'1-3 ancora di Irace, questa volta su assist di D'Orio, e lo stesso Irace confeziona poi la personalissima tripletta al 75' scaraventando in fondo al sacco un preciso suggerimento di Bruni da rimessa. E ora sì, il regionale è davvero a portata di mano: basta un pareggio alla prossima contro la Giovani Rossoneri per far esplodere la festa scudetto. Calciatoripiù: Irace, Bruni, D'Orio (Montecatini Calcio).