Tre punti sudati ma di grande importanza per l'Atletico Etruria che la spunta di misura su un San Prospero grintoso e ben disposto in campo. La squadra di mister Orsini forse ha faticato più del previsto ma alla fine ha ottenuto un successo fondamentale per restare in vetta alla classifica; gli ospiti escono dal campo amareggiati ma a testa altissima. Il copione è chiaro: San Prospero molto fisico che gioca di rimessa e locali che propongono il proprio gioco come sempre, con fraseggi e costruzione dal basso. Il primo tempo vede la squadra di Orsini attaccare ma Lingria, oggi non al top, Tocchini e Cusumano non costruiscono qualcosa di eccessivamente pericoloso. Solamente una punizione di Lingria impensierisce il portiere Lo Monaco. La grande occasione quindi se la crea il San Prospero che, su una palla persa da Sagone a centrocampo, parte in contropiede e, dopo un batti e ribatti, il tentativo di Hoti finisce sulla traversa. Nel secondo tempo sembra che l'Etruria ne abbia di più e, dopo appena 2', scambio a centrocampo tra Orsini e Tocchini, palla a Cusumano che tira fuori dal cilindro un assist per l'inserimento di Postiglione, che di esterno destro la mette nell'angolino: 1-0. Entrano poi per l'Etruria Seppia, Rossi e Giglioli. Il San Prospero non ci sta e ci prova con tutte le proprie forze senza impensierire Zoppoli. I due nuovi entrati Seppia e Rossi tengono in apprensione la difesa ospite. I padroni di casa potrebbero allungare con Cusumano e Rossi, ma nessuno dei due è lucido per mettere la palla dentro da due passi. Calciatoripiù: Cusumano, Postiglione (Etruria).
Vittoria preziosa per il Forcoli che si impone per 2-0 contro lo Zambra, aggiudicandosi un delicatissimo big match di alta classifica. Primi minuti caratterizzati da azioni da entrambi i lati, con nessuna della due squadre che riesce a finalizzare. I padroni di casa prendono campo, sfruttando ottimamente il gioco sulle fasce e rendendosi molto pericolosi. A dieci dalla fine della prima frazione il Forcoli si porta in vantaggio con Pini che infila sotto la traversa l'1-0. Al 34' Costantino va vicino al pareggio dagli sviluppi di un calcio d'angolo, poi il DG manda tutti al riposo. Nella ripresa i locali proseguono nella loro offensiva, con gli ospiti che fanno di tutto per difendersi. Lo Zambra ha però uno squillo con Gabbriellini che per poco non realizza l'1-1, negato da Gasperini. Il raddoppio arriva quindi con Gradassi che firma il 2-0 facendo esplodere il suo pubblico. Il Forcoli è poi bravo a tenere il campo in attesa del fischio finale che decreta una bella vittoria per mister Chiocchini e i suoi ragazzi. Calciatoripiù: Pini, Sardelli (Forcoli).
Basta un gol di Lischi in avvio agli Ospedalieri, che s'impongono per 1-0 contro il Porta a Piagge, al termine di un match sentito e alquanto equilibrato. Partono forte i padroni di casa, capaci di mettere pressione sin da subito ai rivali e di passare in vantaggio intorno al 10': una punizione ben calciata da Cimino giunge a Lischi, lesto nel liberarsi della marcatura e nel calciare un rasoterra velenoso che beffa Guidi. Passano soltanto 3' e la truppa di mister Giorgianni va ad un passo dal raddoppio, ma Marchi calcia a lato il filtrante preciso ad opera dell'ispirato Lischi. Gli ospiti non restano a guardare e falliscono con Urru una ghiotta chance a pochi passi dalla porta. Nella ripresa il duello è più concitato, complici anche i numerosi cambi effettuati dagli allenatori e le due squadre appaiono inoltre, leggermente stanche: gli Ospedalieri badano maggiormente a difendere l'1-0, mentre il Porta a Piagge si getta all'attacco nel tentativo di ristabilire la parità. I padroni di casa potrebbero ampliare il divario con Lischi, ma il tentativo al volo su assist di Botti non inquadra lo specchio della porta. Gli ospiti invece vengono fermati da una decisiva parata in uscita di Bertini, provvidenziale nel deviare il tiro di Pelli a tu per tu.
Torna alla vittoria tra le mura amiche il San Frediano, che trionfa meritatamente per 3-0 contro una sempre orgogliosa Marinese, trascinato dalla prestazione di un indiavolato Cecchetti autore di una splendida tripletta. Prima frazione combattuta durante la quale ai padroni di casa viene annullato un gol di Furiassi per posizione di fuorigioco. La truppa di mister Taccola riesce a sbloccare il punteggio a ridosso della pausa con l'incontenibile Cecchetti, che dopo un paio di occasioni non sfruttate, scarta anche Conti per poi depositare il pallone nella porta sguarnita. Evidente il rammarico degli ospiti per un errore difensivo pagato a caro prezzo. La Marinese, dal canto suo, non resta a guardare e con grande volontà riesce a impegnare in almeno un paio di circostanze l'attento Corsi. Nella ripresa il San Frediano inserisce Ciappi e l'inerzia della gara cambia con i padroni di casa, che pongono sotto costante pressione la retroguardia rivale. Il raddoppio lo sigla Cecchetti con un tiro ad incrociare dalla destra e poco dopo lo stesso Cecchetti dribbla tutti compreso l'estremo difensore Conti insaccando il definitivo 3-0. I padroni di casa potrebbero dilagare ulteriormente, ma Terzi, Furiassi e Sorrentino non sfruttano le chance a loro disposizione. I rosso-blu chiudono la prima parte di campionato con 19 punti totalizzati e sperano in un girone di ritorno meno sfortunato dal punto di vista degli infortuni. Doveroso infine menzionare lo scontento del San Frediano per la partita disputata il turno precedente fuori casa e giocata nonostante vi fosse scarsa visibilità a causa di 6 fari non funzionanti e per questo è stato fatto anche un esposto in Federazione. Calciatoripiù: Cecchetti, Ciampi, Ciappi (San Frediano); Panzani, Bigazzi, Barsacchi (Marinese).
Meritato successo esterno del Migliarino, corsaro per 0-3 sul campo del Santa Maria a Monte, grazie ad una prestazione di buon livello dall'inizio alla fine. Premono fin da subito sull'acceleratore i ragazzi di mister Buffo, che nei primi 10' costruiscono 3 chance non finalizzate da Loscavo, Cialoni e Carafili. Al 15' gli ospiti con un'ottima iniziativa del centrocampo orchestrata da Nelli, che serve Cialoni, lesto ad inserirsi in area costringendo un difensore rivale a commettere fallo da rigore. Come la settimana scorsa s'incarica della battuta del penalty Sandroni, glaciale nell'insaccare lo 0-1. I bianco-rossi provano a raddoppiare, mancando però di precisione sotto porta e dunque si va alla pausa con il punteggio ancora in bilico. Nella ripresa il Migliarino raddoppia con Bernardi ben posizionato dentro l'area e rapace nel trafiggere il portiere rivale, al termine di una pregevole azione corale sulla destra. A chiudere i conti ci pensa Carafili, che si avventa sulla ribattuta successiva ad un tiro di Nelli e appoggia comodamente la palla in rete da pochi passi. Da qui in avanti gli ospiti gestiscono con sicurezza la situazione favorevole, mancando con Rocchi, Simi e Bernardi la possibilità di arrotondare ulteriormente il punteggio finale.
Il Madonna Dell'Acqua espugna il fortino di un generoso Porta a Lucca, trionfando nel derby di corto muso per 0-1, al termine di un match combattuto e ben disputato da entrambe le compagini, nonostante il campo reso pesante per via delle piogge cadute nei giorni precedenti. Prima frazione alquanto combattuta, che vede i padroni di casa colpire una clamorosa traversa con Viola, autore di un tiro al volo dal limite dell'area. I giallo-rossi provano ad attaccare, ma a passare in vantaggio sono gli ospiti: un improvviso uno-due nell'area rivale consente a Bono di ricevere palla, liberarsi del diretto avversario e d'insaccare la sfera alle spalle di Marrucci. La retroguardia di casa si rammarica perché sicuramente poteva fare di più nella circostanza. Il resto del primo tempo scorre via ricco di duelli a metà campo e con i locali che spingono a testa bassa in fase offensiva, offrendo però il fianco alle veloci ripartenze del Madonna Dell'Acqua. Nonostante vi siano potenziali chance sia da un lato che dall'altro il punteggio rimane invariato e si va alla pausa con gli ospiti in vantaggio per 0-1. Nella ripresa il Porta a Lucca con la consueta generosità assedia in forze la metà campo avversaria e al 55' reclama con veemenza per un possibile calcio di rigore per un tocco di mano non ravvisato dal D.G. Gli ospiti provano a controllare la partita e nonostante gli sforzi profusi dai locali, che nel finale sfiorano il pareggio con un tiro insidioso di Garibaldi, portano a casa i tanto desiderati 3 punti.
Calciatoripiù: Camuto, Viola (Porta a Lucca).
I Colli Marittimi non si fermano più e sbancano con un perentorio 0-9, il fortino della sempre combattiva Freccia Azzurra, al termine di un match decisamente a senso unico. I ragazzi di mister Bartaletti salgono in classifica 35 punti uno solo in meno di Atletico Etruria e possono vantare il miglior attacco e la difesa con il minor numero di reti subite, senza dimenticare la fantastica coppia gol composta dagli indemoniati Franci e Grilli. Partono subito forte gli ospiti, che nonostante il pressing costante dei rivali e il campo stretto, riescono grazie ai loro centrocampisti a mantenere il pallino del gioco evidenziando calma e sicurezza. I Colli Marittimi vanno alla pausa in vantaggio per 0-5 in virtù della tripletta realizzata dal capocannoniere Franci e della doppietta di Grilli, giunti rispettivamente a 24 e 19 reti segnate in classifica cannonieri. Nella ripresa mister Bartaletti effettua varie sostituzioni, ma i subentrati entrano con il piglio giusto e il livello corale rimane invariato. Gli ospiti dilagano ulteriormente andando a segno per due volte con l'ispirato Di Sandro, mentre i timbri di Riccomini e Cisse fissano il punteggio sul definitivo 0-9. La battaglia in testa al campionato si preannuncia più incerta che mai con Atletico Etruria, Forcoli e Colli Marittimi, che daranno tutto per aggiudicarsi la vittoria finale. Calciatoripiù: Zeqiri, Di Sandro (Colli Marittimi).