RETI: Ruberti, Marazzato, Betti, Ruberti
S.M. A MONTE: Baggiani, Ambrosini, Cipriano, Beba, Delogu, Kerciku, Ndao, Rjaffilah, Lo Russo, Xyke, Aribi. A disp.: Aiyowieren, Ambrogini, Marinai, Solfato. All.: Meropini.SAN PROSPERO: Costanza, Zipoli, Ciantelli, Picchi, Marazzato, Cesare Palandri, Filippi, Cristian Palandri, Lijoi, Bastia, Ruberti. A disp.: Lo Monaco, Betti, Bigazzi, Fantuzzo, Hoti, Lanzoni. All.: Bognanni.
ARBITRO: Masha di Pontedera.
RETI: Ruberti 2, Betti, Marazzato.
NOTE: espulso Kerciku.

Autorevole successo esterno per il San Prospero, che sbanca con un netto 0-4 il fortino del Santa Maria a Monte, al termine di un match a senso unico. Buon approccio alla gara dei ragazzi di mister Bognanni, che al 20' sbloccano il punteggio con bomber Ruberti, lesto nel trafiggere Baggiani. Gli ospiti continuano a premere in fase offensiva fino alla pausa, ma gli interventi provvidenziali di un sempre attento Baggiani mantengono la sfida ancora aperta in vista del secondo tempo. Nella ripresa però al 39' il San Prospero raddoppia nuovamente con l'ispirato Ruberti, che raggiunge quota 10 sigilli personali in classifica cannonieri. Per i padroni di casa è un colpo duro e al 63' Betti chiude ogni discorso infilando lo 0-3. Gli ospiti tuttavia non sono ancora sazi e in pieno recupero calano il poker con Marazzato autore di una magnifica rovesciata sugli sviluppi di un calcio d'angolo, che vale il definitivo 0-4. Calciatoripiù: collettivo del San Prospero.

RETI: Karafili, Cialoni, Lo Scavo, Nelli, Manganello
MIGLIARINO: Valenza, Zaccaria, Santerini, Balestri, Sandroni, Cialoni, Simi, Nelli, Santoni, Loscavo, Carafili. A disp.: Costanzo, Giorgeri, Menichetti, Zirov. All.: Buffo.MARINESE: Galotta, Tozzini, Bigazzi, Sapia, Ceccanti, Voicu, Manganello, Cossu, Tusha, Ria, Di Tolve. A disp.: Conti, Schipani, Spagnoli. All.: Castagnoli.
ARBITRO: Campanelli di Pisa.
RETI: Loscavo, Nelli, Cialoni, Carafili, Manganello.

Non concede sconti il Migliarino, che tra le mura amiche s'impone con pieno merito per 4-1 contro una combattiva Marinese, al termine di un match disputato su un campo pesante a causa delle condizioni climatiche. Buon avvio di entrambe le compagini, con i padroni di casa che attaccano con insistenza fin dalle prime battute, mentre gli ospiti duellano con impegno e determinazione su ogni pallone. La truppa di mister Buffo vuole a tutti i costi i 3 punti e dopo una chanche non sfruttata da Cialoni ci pensa Loscavo ad insaccare l'1-0. Intorno al 15' il Migliarino raddoppia con un tiro di Nelli leggermente deviato, che termina la sua corsa in fondo al sacco. Prima della pausa tocca a Cialoni realizzare il 3-0 direttamente da calcio d'angolo con una parabola insidiosa, che passa in mezzo a varie gambe e beffa Galotta sul primo palo. Nella ripresa i padroni di casa effettuano varie sostituzioni, mentre la Marinese nonostante il pesante svantaggio rientra con un'altra mentalità e più grinta. Nonostante ciò il Migliarino cala il poker con una punizione ben calciata da Santoni sulla quale si avventa Carafili in spaccata, che da due passi mette a segno il 4-0. Con grande orgoglio e senso di appartenenza gli ospiti riescono comunque ad accorciare le distanze grazie ad una rete di prepotenza di Manganello e qualche minuto più tardi Cossu si divora il possibile 4-2. Nel finale va in scena il duello tra Zirov e l'estremo difensore ospite Galotta che in 4 circostanze riesce a chiudere lo specchio della porta, neutralizzando le conclusioni del giocatore in maglia bianco-rossa. Da sottolineare la prestazione di Galotta, che in più di una circostanza ha evitato un passivo peggiore per i suoi con uscite e parate importanti. Calciatoripiù: collettivo della Marinese.

RETI: Cusumano, Gini, Gini, Perondi, Postiglione, Seppia, Sagone
SAN FREDIANO: Pane, Scillone, Bertieri, Mogavero, Grassini, Benvenuti, Cecchetti, Cassisa, Ciampi, Toci, Furiassi. A disp.: Ciappi, De Castro, Fetahu, Frassi, Iannuzzo. All.: Mancuso.
ATL. ETRURIA: Zoppoli, Bernini, Sagone, Paglialunga, Haka, Postiglione, Mori, Tocchini, Cusumano, Seppia, Gini. A disp.: Biondi, Campisi, Corradi, Giglioli, Lingria, Mazzella, Orsini, Perondi, Rossi. All.: Orsini.
ARBITRO: Graziani di Pisa.
RETI: Gini 2, Cusumano, Sagone, Seppia, Postiglione, Perondi.

Mantiene la testa della classifica l'Atletico Etruria, che in trasferta si impone per 0-7 sul San Frediano. Al 3' minuto la gara si sblocca grazie al gol di Gini. Non passano neppure cinque minuti che Cusumano regala il raddoppio a mister Orsini. Una partenza sprint per l'Atletico Etruria. I padroni di casa provano a reagire, ma al 23' Sagone firma lo 0-3 in favore degli ospiti, seguito a ruota dalla rete di Seppia. La gara si fa ancora più in salita per il San Frediano in seguito al gol di Postiglione che porta il punteggio a 0-5. Poco più tardi Gini trova la doppietta siglando lo 0-6, preludio alla rete finale di Perondi. Al triplice fischio dell'arbitro il punteggio recita 0-7 per l'Atletico Etruria, che continua il suo eccellente cammino. Calciatorepiù: Gini (Atletico Etruria).

RETI: Micheli, Cini, Pini, Turini, Cini
FRECCIA: Longobardo, Michelucci, Redini, Dattilo, Romiti, Lettere, Lazzeroni, Duretti, Santarelli, Alvares, Mileto. A disp.: Cervelli, Galletti, Gelli. All.: Romano.FORCOLI: Gasperini, Polverosi, Abbondandolo, Neri, Fava, Pantani, Micheli, Sardelli, Turini, Cini, Pini. A disp.: Marinari, Madouni, Freschi, Deri. All.: Chiocchini.
ARBITRO: Amdiaze di Pisa.
RETI: Cini 2, Pini, Turini, Micheli.

Non concede sconti il Forcoli, corsaro sul campo di una stoica e orgogliosa Freccia per 0-5, al termine di un match a senso unico: i padroni di casa escono dal campo comunque applauditi dai propri tifosi per aver messo il cuore e dato tutto contro una corazzata come quella ospite. I ragazzi di mister Chiocchini grazie ai 3 punti ottenuti continuano il loro emozionante e incerto duello con la capolista Atletico Etruria distante solo 1 punto. Il Forcoli approccia nella maniera giusta alla gara e al 15' sblocca il punteggio con Pini, abile a girare alle spalle di Longobardo un preciso cross di un compagno. Gli ospiti non lasciano tregua ai rivali e dopo ben 5 legni colpiti ci pensa bomber Cini a raddoppiare mandando le due squadre alla pausa sul punteggio di 0-2. Nella ripresa l'inerzia della sfida non cambia ed è sempre il Forcoli a gestire le operazioni e non a caso, al 40' Turini insacca lo 0-3, che di fatto chiude i conti. Gli amaranto hanno ancora benzina nelle gambe e nonostante la tenace resistenza dei locali l'ispirato Cini sigla la doppietta che gli vale il 21esimo centro personale in classifica cannonieri. Gli ospiti hanno ancora le energie per piazzare il colpo del definitivo 0-5 ad opera di Micheli protagonista di un'inzuccata imperiosa sugli sviluppi di un corner. Calciatoripiù: Longobardo (Freccia); Polverosi, Pini (Forcoli).

RETI: Likmeta, Grilli, Riccomini
P. A PIAGGE: Guidi, N. Chelini, D'Antilio, Giannessi, Compostella, J. Chelini, Osmani, Likmeta, Karapici, Urru, Stramieri. A disp.: Hafid, Abudlrahman, Caraglia, Cecconi, Cela, Della Bartola, Ghelardi, Lattanzi, Marchetti. All.: Bastiani.COLLI MARIT.: Boldrini, Massellucci, Cisse, Preziosi, Badri, Tosto, Merlini, Di Sandro, Grilli, Franci, Riccomini. A disp.: Copa, Beja, Esposito, Marconi, Sardone, Speltra, Uruci, Vitali, Zechiri. All.: Bartaletti.
ARBITRO: Palla di Pisa.
RETI: Likmeta, Grilli rig. Riccomini.
NOTE: espulso Likmeta.

Colpo esterno nel big match di giornata per i Colli Marittimi, corsari per 1-2 sull'ostico campo di un organizzato Porta a Piagge, al termine di un match non spettacolare: i padroni di casa restano fermi a 45 punti in classifica, mentre gli ospiti blindano il 3° posto portandosi a quota 50 punti ad ulteriore conferma dell'ottimo percorso di crescita svolto da tutto il gruppo. Partono fortissimo i ragazzi di mister Bartaletti, che al 10' sbloccano il punteggio grazie al calcio di rigore realizzato da un come al solito glaciale Grilli, che sale quindi a 24 sigilli personali in classifica cannonieri. Il Porta a Piagge non si abbatte e verso il 30' una punizione velenosa dai 30 metri di Likmeta beffa Boldrini e si deposita in fondo al sacco: 1-1. Passano soltanto 5' e i padroni di casa sfiorano il sorpasso con Urru, che salta un difensore con un sombrero e calcia con il destro, ma Boldrini respinge con sicurezza. I Colli Marittimi costruiscono altre due chance prima dell'intervallo, senza riuscire tuttavia a concretizzarle. Nella ripresa sono ancora gli ospiti a cominciare nel modo giusto e al 50' Riccomini sfrutta a dovere un cross di un compagno e da ottima posizione infila l'incolpevole Guidi. Per il Porta a Piagge la situazione si complica al 60' quando Likmeta viene espulso lasciando i suoi in inferiorità numerica. Da qui in avanti vi sono poche occasioni offensive da ambo i lati e la migliore di queste capita ai padroni di casa, proprio a ridosso del 90', con una punizione dal limite calciata da Urru che prima centra la barriera e sulla ribattuta tira alto sopra la traversa. Al triplice fischio del D.G. grande festa dei Colli Marittimi per una vittoria pesante ottenuta grazie alla giusta mentalità contro una rivale di tutto rispetto. Calciatoripiù: Di Sandro, Riccomini (Colli Marittimi).

RETI: Lischi, Lischi, Botti, Onyiwara, Mori
OSPEDALIERI: Bertini, Baldassari, Galleschi, Nikolli, Lossi, Baglini, Grandi, Cimino, Colacino, Mazza, Tirella, Dellavalle, Talbi, Botti, Lischi, Cheppi, Marchi. All.: Giorgianni.ZAMBRA: Fabbriciani, Bragoni, Maiorano, Lenzi, Gueye, Bacciardi, Cini, Serroukh, Gaggini, Mori, Onyiwara. A disp.: Aqilano, Rusta, Tahiri, Di Sarli, Niane, Gozzoli, Hysa. All.: Carugini.
ARBITRO: Mocavero di Pisa. 
RETI: Lischi 2, Botti, Mori, Onyiwara.

Gara piena di emozioni quella tra Ospedalieri e Zambra, conclusa 3-2 in favore dei locali. Partono bene i padroni di casa che vanno vicini al gol con Cheppi e Lischi, il portiere respinge. Gli ospiti reagiscono e trovano la rete del vantaggio firmata da Onyiwara. Il primo tempo si chiude sul punteggio di 0-1. Nella ripresa lo Zambra raddoppia mandando in gol Mori dopo una disattenzione della difesa avversaria. Mister Giorgianni prova qualche cambio per invertire il vento della partita. Poco dopo gli Ospedalieri si guadagnano un calcio di rigore, realizzato da Lischi. Lo stesso Lischi si rende protagonista di un eurogol calciando la palla al volo dagli sviluppi di un calcio d'angolo e acciuffando il pareggio. Le squadre continuano a battagliare, quando ad un quarto d'ora dalla fine Botti riceve palla al termine di un'ottima azione e segna il definitivo 3-2 che manda in paradiso i tifosi. Una bella prova di carattere degli Ospedalieri capaci di rimontare due gol ad una squadra molto forte. Calciatorepiù: Lischi (Ospedalieri).

RETI: Barca, Sbrana, Cullhaj
P. A LUCCA: Soldani, Del Monaco, Camuto, Lazazzera, Barsottelli, Munafò, Barca, Talamucci, Gabbriellini, Viola, Trincavelli. A disp.: Sepe, Marrucci, Puzzuoli Marchetti, Garibaldi, Di Benedetto, Coveri, Bizzarri. All.: Sacchelli.BIENTINA: Agostiniani, Tramis, Burgalassi, Balducci, Rossi, Bertelli, Toriello, Batini, Cullhaj, Iacopini, Hanchouch. A disp.: Lemmi, Casciani, Ennassiri, Lekrad, Manca, Paolini, Pasquariello, Tumminello, De Luca. All.: Pacini.
RETI: Barca, Sbrana, De Luca.

Torna a fare festa il Porta a Lucca che conquista la sua decima vittoria stagionale battendo il Bientina per 2-1, nella gara di recupero valida per la decima giornata di ritorno del campionato. Una bella soddisfazione per i giallorossi, autori di una buonissima prova corale, che salgono così a quota 36 punti in classifica; un plauso però pure agli sconfitti che hanno venduto cara la pelle come sempre. La gara si sblocca al 15' da un calcio d'angolo per i locali: batte Munafò, mischia in area, palla che arriva al limite e stoccata vincente di Barca. Al 25' il Porta a Lucca è ancora una volta micidiale a sfruttare un corner: batti e ribatti davanti alla porta, risolto dal tocco da rapace di Sbrana. Nella ripresa i bientinesi imbastiscono la reazione e si conquistano un calcio di rigore, ma il portiere Soldani si supera neutralizzando il tiro dal dischetto. Al 55' però gli sforzi ospiti vengono premiati dal gol di De Luca che finalizza bene un rapido contropiede. Ultimi minuti concitati che vedono il Porta a Lucca respingere attentamente gli attacchi avversari.