La Cdo Vaianese riscatta il ko del turno precedente sul campo del Carraia, superando di misura l'Eureka. Partono a razzo gli uomini di mister Masi che al 3' sfiorano subito il vantaggio quando, dopo un bel fraseggio Tronchi manda Lusha che prova il pallonetto dal limite sull'uscita di Buglisi con il pallone che sorvola di poco la traversa. Al 21' arriva il gol partita: fallo laterale spedito direttamente in area con Polidori che svetta più in alto di tutti e di testa batte il portiere avversario con una parabola che finisce sul palo lontano. Alla mezz'ora ci prova di nuovo Lusha dal limite, pallone che lambisce il palo. Anche nella ripresa è la Cdp Vaianese a tenere in mano il pallino del gioco, andando vicina al gol già al 10' con Polidori che, arrivato al limite, conclude di forza, Buglisi è bravissimo a distendersi e deviare in angolo. Al 19' grandissima opportunità per gli ospiti con un tiro che Gallina sembra battere Gallina, Caca tocca il pallone per la deviazione vincente ma in posizione di fuorigioco e l'arbitro annulla. Al 35' tornano ad arrivare al tiro i padroni di casa con Polidori che dal limite non inquadra lo specchio della porta. Al 43' l'ultimo squillo con Macchiavelli che su punizione impegna Buglisi.

Bella partita alle Cironi tra una delle favorite del campionato ed un Prato Sport in netta crescita. Non molte occasioni, ma abbiamo visto delle belle trame ed un incontro giocato a viso aperto. Primo tempo molto più emozionante e carico di occasioni, mentre nella ripresa gli ospiti amministrano meglio, sfruttando un'attenta fase difensiva, giocando con il cronometro ed affidandosi principalmente al contropiede. Gli ospiti partono più offensivi e già nei primi minuti si riversano nella metà campo del Prato Sport, che cerca di uscire con il gioco dalla pressione. Dopo un paio di cross ben gestiti dalla retroguardia biancazzurra, al 7' Parlavecchio e Aniaj vengono lanciati e si ritrovano a tu per tu con Pecchioli, Parlavecchio scavalca il portiere ospite con un pallonetto ed Aniaj appoggia in rete un pallone destinato ad entrare, ma lo fa partendo da una posizione di fuorigioco ed il gol viene giustamente annullato. Ci potrebbe stare anche un penalty perché Pecchioli travolge l'attaccante che ha appena calciato, ma l'arbitro non è di questo avviso. Un rigore che parrebbe netto capita al minuto 20: cross da destra di Picchioni, Parlavecchio controlla in area anticipando l'avversario che lo stende. Anche stavolta il signor Costa lascia correre in modo un po' sorprendente. Il rigore non assegnato manda un po' in confusione il Prato Sport che inizia a subire. Al 24' contropiede ospite fermato in extremis da Baroncelli. Al 32' comunque il Carraia passa quando Leonetti è in ritardo su D'Aloisio che da destra scarica in rete il diagonale che sarà poi decisivo per il risultato finale. La formazione di mister Riccomini accusa il colpo e pur provando a giocare e creare occasioni, non riesce a trovare gli spunti necessariu, trovandosi di fronte anche una retroguardia che, ben organizzata e vero punto forte del gruppo di mister Lombardi, resiste senza affanni. Anche nella ripresa il Prato Sport fa la partita, provando a creare e mettere in difficoltà gli ospiti che fanno sempre buona guardia, tanto da limitare i pericoli per Pecchioli. Dall'altra parte al 37' si segnala invece una buona parata di Bozzoni su tiro di Bertini. Gli spazi si aprono ed il Carraia potrebbe anche chiudere definitivamente la partita, perché anche la retroguardia locale chiude. Il forcing locale non produce nulla se un paio di cross e mischie negli ultimi minuti. Nel recupero è Sabatini, da calcio d'angolo, ad avere sulla testa un pallone buono, ma il suo colpo di testa è troppo centrale. La differenza la fa dunque un solo gol, realizzato da una squadra cinica ed esperta come il Carraia, al cospetto di un Prato Sport parso in netta crescita dopo l'ultimo ko pesante con La Libertà Viaccia, pur senza riuscire a raggiungere un meritato pareggio. Il Carraia si conferma squadra da posizione alte, il Prato Sport in crescita, rimane comunque ancora a zero vittorie.

Il San Lorenzo C. torna al successo riscattando il ko del turno precedente a Vaiano superando il fanalino di coda La Briglia. Nel primo tempo la formazione di casa spinge, ma senza riuscire a concretizzare nonostante la pressione. I campigiani collezionano diverse occasioni, prima con Viola che in diagonale impegna Carta, poi con Rizzo che dal limite costringe il portiere ospite alla deviazione in angolo. Il San Lorenzo spinge con decisione ed è ancora Viola a sfiorare il gol con una conclusione da buona posizione che termina fuori. Nella ripresa i padroni di casa vanno subito in vantaggio con lo stesso Viola che in tapin deposita in rete. Il San Lorenzo continua ad avere in mano il gioco, ma fatica a trovare la via del gol, lasciando spazio anche alle speranze della formazione di mister Poggiolini. Al 10' comunque un pallone filtrante viene raccolto ancora da Viola che, da solo davanti alla porta, non si fa scappare l'occasione e raddoppia. Al 40' punizione dalla tre quarti nell'area locale, la palla non viene allontanata e Melani spinge in rete per il 2-1. Si riprende il gioco e per un fallo su Niccolò Puccini viene concesso un rigore che, trasformato da Tommaso Puccini, fissa il punteggio sul 3-1 finale.

Al Campo Sportivo di Seano, il match tra Carmignano e Firenze Nord si è concluso con un 1-1 ricco di emozioni e sorprese. Il Carmignano è passato in vantaggio grazie a un rigore causato da Mihana e trasformato da Lerose nella prima parte del primo tempo. La reazione del Firenze Nord non si è fatta attendere: dopo una punizione, un colpo di testa da parte di Lo Vecchio ha ingannato il portiere del Carmignano, riportando il punteggio in parità, sebbene la conclusione non fosse perfetta. Nel secondo tempo, il Carmignano ha giocato in inferiorità numerica, ma ha dimostrato grande carattere. Nonostante la pressione del Firenze Nord, che ha cercato di fare la partita, gli ospiti non sono riusciti a concretizzare le poche occasioni a disposizione. Il Carmignano ha risposto con pericolosi contropiedi, ma la difesa del Firenze Nord è stata più volte graziata. Alla fine, il risultato di 1-1 ha premiato la determinazione di entrambe le squadre, con il Carmignano che ha tenuto testa all'avversario nonostante l'uomo in meno, e il Firenze Nord che, pur mostrando una buona costruzione di gioco, non è riuscito a concretizzare le proprie azioni. Calciatoripiù . Un pareggio che, tutto sommato, ha riflesso l'andamento equilibrato della partita e ha visto protagonisti Vecchio e Anzà per il Carmignano, e Aimonetti e Cortale per il Firenze Nord, i quali hanno dato il massimo per le rispettive squadre.

Più Bacchereto che Bgv Soccer ma finale inchiodato sullo 0-0. Punto importante comunque per la giovane squadra di mister Guerrieri che continua a muovere la classifica avvicinando le zone nobili. Per la formazione di casa invece, un punto guadagnato, date le poche azioni pericolose costruite, con un solo calcio di punizione a mettere i brividi agli ospiti. Il Bacchereto ci prova in tutti i modi, ma al triplice fischio del signor Frallicciardi è 0-0.

Sovvertendo tutti i pronostici della vigilia, il Colonnata strapazza il Paperino San Giorgio e lo surclassa nella gradutoria. Partita equilibrata per tutto il primo tempo con la squadra di casa comunque in vantaggio dopo dieci minuti. Ci sono occasioni da ambo le parti, con gli ospiti che cercano di innescare la propria bocca da fuoco principale, ossia Perna. Poi nel secondo tempo il raddoppio immediato del Colonnata spegne improvvisamente la squadra di mister Betti che cala di schianto e si lascia travolgere. La partita a questo punto è tutta a favore dei padroni di casa che vanno in gol per altre due volte fino al complessivo ed inequivocabile 4-0.

Il match clou della giornata si gioca nella domenica pomeriggio all'Aiazzi con la capolista ad ospitare una delle formazione più accreditate alla vigilia. Il successo del Tobbiana, arrivato su calcio di rigore trasformato da Rinaldi G. (al sesto centro personale) non fa altro che consolidare la posizione di leader della squadra del neo mister Fantoni. Partita molto equilibrata con le due formazioni che badano più a non scoprirsi piuttosto che a spingere. Il risultato si sblocca quando Cibella viene atterrato in area per il penalty trasformato da Rinaldi G. Sono ancora i padroni di casa ad avere diverse chanche per mettere al sicuro il risultato con Cuzzavaglio (subentrato a Cibella) e Cristofaro. Nella ripresa La Libertà avanza il proprio baricentro, mantiene maggiormente il possesso del pallone, ma non crea mai particolari problemi a Calamai. Sale la tensione in campo e il signor D'Amore ricorre al cartellino rosso per un giocatore ed il tecnico di casa. Gli uomini di mister Sensi ci provano fino in fondo, ma il punteggio non cambia.