RETI: Shpati, Madeo, Madeo, Guarducci, Madeo, Esposito, Allegretti, Esposito, Ferrini, Benassai, Formisano, Frasconi
JOLO C.: Cambi, Bettazzi, Guarducci, Marzullo, Insinna, Andolina, Benassai, Shpati, Esposito, Borchi, Madeo. A disp.: Mannini, Catalano, Ermellini, Breschi, Allegretti, Ferrini, Meli, Betti, Gabbanini. All.: Leonardo Donnini.PAPERINO SAN GIORGIO: Puri, Rangoni, Calin, Frasconi, Cambiganu, Borgi, Mariotti, Arrighetti, Turchi, Giarratana, Formisano. A disp.: Pratesi, Ballerini, Assunti, Di Blasi, Burroni, Nardiello. All.: Vincenzo Beccari.
ARBITRO: Niccoli di Prato.
RETI: Formisano, Frasconi, Madeo 3, Shpati, Esposito 2, Benassai, Ferrini, Guarducci, Allegretti.

Incontro a senso unico con lo Jolo che travolge un Paperino San Giorgio in giornata no. E dire che la formazione di mister Beccari inizia con il piede giusto, portandosi subito in vantaggio con Formisano al 7'. Poi però gli ospiti scompaiono letteralmente e la squadra di mister Donnini dilaga. Dopo un momento di sbandamento, la formazione di casa pareggia infatti con Benassai, segnando a breve giro di posta con Madeo, Shpati ed Esposito prima del riposo. Nella ripresa segna subito Madeo e poi non c'è più discussione fino al 10-2 conclusivo.

RETI: Pemaj, Marvataj
MONTEMURLO: Carlesi, Biagioni, Hoxha, Giraldi, Signori, Prroni, Marvataj, Ciolini, Donnini, Pemaj, Fedele. A disp.: Cianfano, Surdu, Di Gianni, Martini, Conti, Naldoni, Degli Esposti, Pugliese, Marku. All.: Marco Bellantuono.VALBISENZIO AC.: Olimpi, Torlai, Sersante, Mazzei, Bax, Vangi G., Immucci, Florulli, Santi, Naldoni, Fera. A disp.: Vangi J., Bartolini, Landi, Bongini, Meoni, Mignacca, Nistri, Martini, Saletti. All.: Fabio Aiazzi.
ARBITRO: Puopolo di Prato.
RETI: Pemaj, Marvataj.

Montemurlo e Valbisenzio si trovano davanti ad uno snodo decisivo del campionato. Chi vince può rimanere aggrappato al campionato, chi perde deve probabilmente rinunciare alle sue speranze. Un pareggio favorirebbe solamente il Viaccia che guarda questa sfida con molta attenzione. La partita inizia e i padroni di casa, sostenuti da un pubblico caloroso provano subito a imporre il loro gioco, appoggiandosi continuamente alle punte per costruire la manovra. I pericoli verso la porta di Olimpi tardano però ad arrivare, allora la Valbisenzio prende coraggio e inizia a dimostrare il motivo per cui si trova in cima a tre giornate dal termine. Scambi continui e manovre veloci consentono ai nostri ragazzi di rendersi pericolosi più volte, prima con Naldoni, che riesce a mettere un paio di palloni velenosi in mezzo all'area, e poi con Bax, che al volo sfiora un eurogol mancando lo specchio della porta di pochi centimetri. È una partita bellissima, con entrambe le squadre che cercano di imporsi, dimostrando di essere due delle migliori del campionato. Primo tempo che si chiude però con uno 0-0 che rimanda il verdetto alla seconda frazione. Montemurlo che parte nuovamente con forza, controllando il gioco e proponendosi in avanti. Infatti al decimo minuto della ripresa, su una spizzata di Pemaj, si fionda Marvataj che con un destro potente e ravvicinato batte Olimpi e sigla il vantaggio per i padroni di casa. Valbisenzio demoralizzata dalla rete subita, che però non si arrende e cerca di ritrovare il pareggio, per restare aggrappata alle speranze per la vittoria del campionato. Al 70' su un pallone vagante in area di rigore del Montemurlo, una deviazione spedisce il pallone sul braccio di un difensore, episodio molto dubbio che l'arbitro però non fischia facendo proseguire il gioco e scatenando le proteste della Valbisenzio. I ragazzi di mister Aiazzi ci provano in tutti i modi, ma la rete non arriva, e a cinque dal termine della partita, su un lancio lungo del Montemurlo, Pemaj riesce a liberarsi e a porta vuota di chiude la partita. La Valbisenzio scivola così a -4 dalla vetta, rendendo molto difficile il recupero. È importante però fare i complimenti ai nostri ragazzi, che nonostante tutte le difficoltà incontrate durante il cammino, hanno lottato dando tutto quello che avevano per raggiungere il loro obbiettivo.

RETI: Giannelli, Nencini, Vannuzzi
PIETA' 2004: Bragetta (Iocca), Turrini (De Luca), Dal Poggetto (El Hariri), Parrini (Bardazzi), Pieraccini, Tartoni (Lo Russo), Materi, Bonacchi (Pitigliani), Lo Re, Corigliano (Nencini), Passannante (Giannelli). All.: Filippo Nardini.PRATO NORD: Seminara, Brigandì, Papa, Caleri, Gargano, Fiore, Scarselli, Lelli, Calamai, Allocca, Petruzzi. A disp.: Berti, Carli, Savoia, Sardi, Vannuzzi. All.: Mirco Capasso.
ARBITRO: Burimi di Prato.
RETI: Nencini, Giannelli, Vannuzzi.

Bella vittoria della Pietà al termine di una partita combattuta con il Prato Nord. La prima frazione si apre con i locali che mancano per tre volte il vantaggio. Prima Passannante arriva davanti a Seminara che lo ipnotizza e poi cerca Corigliano che, da due passi, non concretizza. E' poi Materi, a tu per tu con il portiere ospite, perde il tempo e cade su Seminara. Nel finale di frazione viene fuori il Prato Nord che, comunque, non arriva mai pericolosamente alla conclusione. Nella ripresa i padroni di casa passano al 19' quando Nencini sfrutta un filtrante di Giannelli per bucare la difesa avversaria. Pochi minuti e i ragazzi di mister Capasso pareggiano con una punizione di Vannuzzi che, rimbalzando, inganna il portiere di casa. Al 31' Giannelli si libera bene, ricevuto da Passannanti, e segna sul palo lontano. Nel finale gli animi si scaldano e si registrano tre espulsioni. Calciatoripiù : nel Prato Nord segnaliamo Allocca e Vannuzzi , nella Pietà 2004 Giannelli e Nencini .

RETI: Cieri, Toccafondi, Guglielmini
C.F. 2001: Liberati, Baldini, Biancalani, Gasparrini V., Osmenaj, Cipriani, Tronci, Antenucci, Romanucci, Cieri, Fruscini. A disp.: Barattucci, Leardini, Nencini, Lai, Marini, Mauro, Gasparrini Lapo. All.: Andrea Milano.TOBBIANA: Fantacci, Milani, Vieri, Benelli, Toccafondi, Cacciato, Forti, Odiase, Guerrini, Borgo, Viani. A disp.: Guglielmini, Pollastri, Stiettini, Pistone, Pacini, Giovanchelli, Vela. All.: El Hadj Gbanè.
ARBITRO: Selmani di Prato.
RETI: Cieri, Toccafondi, Guglielmini.

Al campo sportivo A. Fiaschi di Casale, si affrontano, in un derby molto sentito, i locali del CF 2001 e il Tobbiana 1949. Dopo una prima fase di studio, i locali creano una buona occasione con un affondo di Cieri, che riceve palla al limite, entra in area, ma al momento del tiro Benelli recupera e sventa il pericolo. Il Tobbiana risponde al 13esimo con Cacciato, che si libera di due avversari, ma il suo tiro cross finisce sopra la traversa e poco dopo con un tiro di Toccafondi, parato da Liberati. La partita non decolla e solo con giocate individuali le due squadre arrivano vicino alla porta. Al trentesimo ottima occasione per il CF: azione sulla sinistra di Cieri, che anticipa un difensore e si invola verso l'area, arrivato sul fondo passa la palla al centro, per il solitario Romanucci, che al momento del tiro viene ben contrastato da Cacciato, che sventa il pericolo. Ancora i locali ci provano con un tiro dal limite di Biancalani, parato da Viani. Nella fase finale del tempo è il Tobbiana che si avvicina al gol: prima con una punizione di Toccafondi indirizzata sul primo palo, che Liberati in tuffo devia fuori, poi con un tiro alto di Fantacci, infine con Forti, che giunge da solo davanti a Liberati, il quale si oppone il corpo al tiro ravvicinato, salvando la propria porta. Gol sbagliato, gol subito: al 44esimo il CF passa in vantaggio, per merito di Cieri, che ben lanciato da una veloce rimessa laterale, coglie disattenta la difesa avversaria e si presenta a tu per tu con Viani, superandolo con un preciso pallonetto. Il secondo tempo riprende con un Tobbiana più propositivo e un CF attento e pronto al contropiede. Nei primi minuti ci provano Fantacci e poi il nuovo entrato Guglielmini, ma con tiri imprecisi. Al 17' gli ospiti raggiungono il pareggio: cross dalla destra di Milani, la palla viene deviata dal braccio di un difensore, l'arbitro decreta un calcio di rigore. Toccafondi batte il penalty spiazzando Liberati, con un rasoterra vicino al palo sinistro. Il Tobbiana continua ad attaccare, ma sono i padroni di casa a rendersi pericolosi: prima con un colpo di testa ravvicinato di Cieri, che va oltre la traversa, poi ancora un colpo di testa di Osmenaj, che finisce a lato. Nel finale il CF reclama un rigore per un presunto tocco di mano, su tiro di Biancalani. Poco dopo, al 44', è il Tobbiana che ottiene un secondo rigore, per l'atterramento di Gugliemini in area. A niente valgono le frementi proteste dei giocatori di casa. Questa volta si incarica del tiro lo stesso Guglielmini, che segna con un tiro alla destra di Liberati, che intuisce, ma non riesce a deviare la palla. Nonostante lo sforzo finale del CF il risultato non cambia più. Partita non bella. Le due squadre, soprattutto nel primo tempo, sono apparse non concentrate e svogliate, sia per il caldo, che per la loro posizione di centro classifica, che non dà più molti stimoli. Entrambe le compagini si sono equivalse sul piano del gioco. Poche le occasioni da gol, che sono state neutralizzate in minima parte dai portieri, in gran parte dagli errori dei giocatori. Il Tobbiana, pur non brillando, ottiene la vittoria grazie ad una maggiore determinazione e volontà di vincere. Precisa e di polso la gestione della gara da parte del Sig. Selmani, della sezione di Prato, qualche contestazione e recriminazione per i padroni di casa per i rigori e per un episodio dubbio in area avversaria. Calciatoripiù . Per il CF: Cieri , nonostante le non perfette condizioni fisiche, ha creato scompiglio nell'area avversaria ed ha realizzato, con freddezza, uno splendido gol; Cipriani , baluardo difensivo, bravo nelle chiusure e nel costruire le ripartenze per la squadra. Per il Tobbiana: Guerrini , difensore coriaceo, che con impegno e dedizione ha chiuso la fascia sinistra agli avversari; Benelli , buona prova difensiva, con frequenti incursioni sulla propria fascia di competenza.

RETI: Pelucchini, Niccolai, Usai, Varani, Arrighi, Rosi
V.COMEANA: Mazzarelli, Paolieri, Dulislami, Fagotti, Mechelli, Varani, Bonechi, Usai, Paoli, Arrighi, Santoro. A disp.: Avella, Russo, Micheli, Bolognesi, Lako, Pelucchini, Giacomelli, Niccolai. All.: Francesco Gravante.CHIESANUOVA: Vieri, Valenti, Pasquini, Hurtado, Alam, Rosi, Condè, Gori, Ciccone, Occhini, Ciccarelli. A disp.: Gironi, Hossain, Chouk, Corti, Vannucci, Ruggiero, D'Aloisio. All.: Giovanni D'Amico.
ARBITRO: Matera di Prato.
RETI: Fagotti, Usai, Niccolai, Pelucchini, Arrighi, Rosi.

Brillante vittoria del Comeana che supera il Chiesanuova per 5 a 1. Nel primo tempo però gli ospiti fanno erano tutt'altro che facili da domare perché iniziano nel migliore dei modi fraseggiando palla a terra, manovra che li porta già al 10' ad un tiro, debole, di Conde' che Mazzarelli para con facilità. Al 14' sono i padroni di casa a farsi pericolosi con Paoli che tira da fuori area ma la palla sorvola di pochissimo la traversa. Al 17' è ancora Conde' che ruba palla al difensore ma aspetta troppo a tirare e il portiere si salva in uscita. Le azioni si susseguono anche con trame articolate su tutti e due i fronti e sullo sviluppo di un calcio d'angolo di Occhini è Rosi che di testa porta il Chiesanuova in vantaggio. I padroni di casa reagiscono e il minuto successivo è Paoli che di testa, inspiegabilmente, manda fuori. Poi al minuto 35 il direttore di gara fischia una punizione alla tre quarti e Usai si incarica di battere mirando la porta e il pallone si insacca nella rete senza non responsabilità del portiere. Il primo tempo finisce con il punteggio di 1 a 1. Inizia il secondo tempo e per ben due volte è Conde' che si trova per ben due volte davanti alla porta, ma non approfitta in nessuna delle due occasioni quando sbaglia la decisione finale. Ma ancora una volta, e siamo al 9' della ripresa, è Conde' che da fuori area tira ma questa volta Mazzarelli viene salvato dal palo. E allora si palesa la dura legge del calcio, gol sbagliato gol subito. Al minuto 15 il signor Matera fischia un rigore per tocco di mano, molto dubbio, e Niccolai trasforma portando i padroni di casa in vantaggio. Da questo momento si è vista una sola squadra in campo che aveva voglia di vincere, vedendo anche gli avversari arrendevoli e infatti molto cinicamente al 18', al 25' e al 42' mettono a segno ancora tre reti e rispettivamente Varani, Fagotti e Arrighi fissano il punteggio sul 5 a 1.

RETI: Lami, Lami, Lami, Hajeb Ad.
GALCIANESE: Vannucchi, Coppini, Bacciotti, Marseo, Borgi, Pucci, Rossetti, Hajeb Anass, Lami, Hajeb Adam, Kapidani. A disp.: Napolitano, Luchetti, Rigacci, Moschi, Pieri, Cetica, Barbato, Giusti. All.: Claudio Santacroce.MEZZANA: Bartolini (Ciulli), Gori, Pagano (Rafanelli), Verdezza, Giorgi, Iacovino (Burchi), El Arabi (Spinelli), Cetica (Traversi), Lazzeri, Sprovieri, Cherubini. All.: Antonio Cerone.
ARBITRO: Cornello di Prato.
RETI: Lami 3, Hajeb Adam.

Poker di reti della Galcianese che supera il Mezzana, decimato dalle assenze. I ragazzi di mister Cerone tengono bene il campo nei primi venti minuti, non rischiando, ma una volta sbloccato il risultato, gli ospiti crollano. Al 21' la Galcianese passa su calcio di rigore (poco prima c'erano state le proteste del Mezzana per un contatto sospetto nell'area locale). Nel giro di pochi minuti la Galcianese segna altre due volte, ipotecando i tre punti. Poco prima del riposo arriva il quarto gol dei ragazzi di mister Santacroce. Nella ripresa calano i ritmi ed il risultato non cambia più.

RETI: Sfrjian, Di Giacomo, Laurenzi, Bacarella, Bianchi
TAVOLA C.: Icolari, Bozzoni, Cardini, Cusano, Fondi, Ludovico, Mati D., Mati E., Poli, Saccavino, Alinari. A disp.: Logli, Aiazzi, De Martino, Della Vecchia N., Gambini, Gori, Pal, Sfrjian. All.: Alessandro Chini-Gabriele Zottoli.VIACCIA C.: Calvani, Falzarano, Veneruso, Bianchi, Pelagalli, Caca, Ibrahima, Vannucci, Hisely, Bacarella L., Laurenzi. A disp.: Di Bella, Baldi, Bettazzi, Di Giacomo, Fakkas, Mazzanti, Muca, Raffaele, Simoni. All.: Tommaso Bellanova.
ARBITRO: Catanzaro di Prato.
RETI: Laurenzi, Bacarella, Bianchi, Sfrjian, Di Giacomo.

Vincere fino alla fine: è questa la missione del Viaccia per poter conquistare il titolo (o almeno garantirsi lo spareggio). La formazione di mister Bellanova, su un terreno di gioco piuttosto irregolare, parte fortissimo e dopo dieci minuti si porta in vantaggio quando Bacarella ed Hiselj scambiano innescando Laurenzi che realizza lo 0-1. Al 20' il raddoppio con Bacarella L. che controlla in area e si gira trovando l'angolo lontano. Il Tavola non riesce a reagire e al 31' arriva lo 0-3: punizione all'altezza della bandierina scodellata nel mezzo e stacco vincente di Bianchi. Il Viaccia insiste e fa collezione di legni. Nella ripresa i ragazzi di mister Bellanova rientrano con un po' troppa superficialità lasciando spazio al Tavola che cerca di rendersi pericoloso con generosità. Sfrjian accorcia le distanze, ma nel finale Di Giacomo cala il poker che chiude i conti.

RETI: Pizzicori F., Sensoli, Cicero, Ghetti
VERNIO: in lista Alice, Amerini, Tayeb Cherif, Chourid, Lapini, Lombnardi, Luzzi, Miedico, Pennella, Pescioni, Pizzicori, Pierguidi, Rotondo, Salvatore, Shpati, Scatizzi, Venezia. All.: Paolo Rosati.LA QUERCE: Zipoli, Cambi, Baldini, Conti, Cicero, Caldi, Ghetti, Dellocchio, Sensoli, El Malki, Carubia. A disp.: Scortecci, Carlesi, Bruscoli, Bettazzi, Valgiusti, Filippini, Caprini, Marangelo, Salvadori. All.: Gabriel Donnini.
ARBITRO: Serafini di Prato.
RETI: 19' rig. Sensoli, 29' Ghetti, 58' Pizzicori, 72' Cicero.

La Querce espugna il campo del Vernio per 3-1 al termine di una bella partita. Partono bene gli ospiti che nei primi minuti arrivano subito al tiro con Dellocchio (punizione di poco alta). All'8' è Ghetti a provarci, mentre all'11' ci prova Sensoli. La pressione de La Querce porta ad un calcio di rigore concesso per fallo di mano, che Sensoli trasforma al 19'. Dopo l'ennesimo tentativo del solito Sensoli, al 29' gli ospiti raddoppiano quando Dellocchio pesca Ghetti che insacca. Nella ripresa non cambia il tema con i padroni di casa che cercano di reagire, ma non sembrano pungere. Poi al 18' una conclusione di Pizzicori trova la deviazione di Carlesi per il gol che vale l'1-2. Al 27' però La Querce torna a distanza di sicurezza quando una punizione di Conti pesca Cicero che segna con un bel colpo di testa. Da qui alla fine è un monologo de La Querce, ma il punteggio non cambia più.