Finisce con un pareggio una partita giocata con grande agonismo da entrambe le squadre. Prima frazione con il Chiusi che domina senza però trovare il gol del vantaggio. Come sempre la legge del gol non si smentisce e, dopo il secondo errore a distanza ravvicinata da parte degli attaccanti di casa, sono gli ospiti a portarsi in vantaggio con Iafelice abile a siglare di testa su cross dalla sinistra. Il secondo tempo è la fotocopia del primo, con i biancorossi che cercano in tutti i modi di ribaltare il risultato ma la porta ospite sembra essere stregata. A pochi minuti dallo scadere viene concesso un sacrosanto calcio di rigore per i padroni di casa che Ferretti, con grande freddezza, insacca. 1 a 1. Nei minuti di recupero il Chiusi sfiora il gol del raddoppio che però non arriva. Finale di partita dai nervi tesi che però si distendono subito dopo il triplice fischio del direttore di gara.
Un'Asta scatenata supera nettamente una volenterosa Poggibonsese. Al 7' la squadra di mister Spada è subito pericolosa in sortita offensiva con Pistella che calcia in porta, Razzi risponde distendendosi in tuffo. Al 20' è vantaggio Asta con Marsalona che approfitta di una incertezza della difesa per mettere in rete da dentro l'area. Al 23' l'Asta raddoppia quando sfrutta un lancio sul filo del fuorigioco per segnare con un diagonale grazie a Cocco. Al 34' accorcia le distanze la Poggibonsese con Provvedi che finalizza di testa una punizione crossata profonda in area incrociando sul secondo palo. Termina la prima frazione con l'Asta più propositiva e aggressiva mentre i ragazzi giallorossi oltre a contenere la spinta dei padroni di casa riescono a creare qualche grattacapo. Nella ripresa va subito a segno l'Asta con Marsalona che segna da due passi su un tiro respinto dalla traversa. Al 56' errore difensivo ospite che costa la quarta rete segnata da Dragoni: pressing sul portatore di palla e strada spianata verso Razzi che se vede superare con un preciso rasoterra. Al 58' la partita si potrebbe riaprire quando viene concesso un rigore ai giallorossi: batte Braccagni piuttosto centrale Ceccherini para. Al 60' Braccagni impegna severamente Ceccherini che riesce a deviare in tuffo salvando la rete. Al 62' ancora una palla persa sulla trequarti che consente a Marsalona di segnare con un tiro sotto la traversa per il 5-1. Nel finale sesta rete locale con Calzeroni che entra in area e trafigge Razzi. I giallorossi ci provano ma le energie iniziano a mancare e la partita scorre fino al triplice fischio. Un'Asta aggressiva e concreta mette a tappeto i giallorossi che commettono qualche errore di troppo soprattutto nella seconda frazione di gioco.
L'Amiata vince come da pronostico e si getta con forza nella lotta per il gradino più basso del podio. Incontro povero di contenuti tecnici e con poche occasioni degne di nota. A condire il tutto, tanti interventi fallosi che spezzettano il gioco. Vantaggio ospite al 25' per una sfortunata deviazione di un giocatore di casa alle spalle del proprio portiere. In avvio di ripresa Bisconti M. sigla il raddoppio che pare chiudere il confronto. Al 12' però un calcio di rigore restituisce speranze al fanalino di coda Casolese. Al 25' poi, Flori mette il sigillo finale firmando l'1-3.
Altro mattoncino verso il trionfo per la Sinalunghese che supera a fatica un rimaneggiatissimo Castellina Scalo. La formazione di casa non approccia la sfida con la giusta determinazione, forse per il caldo, e i ritmi sono molto bassi in avvio. La squadra di mister Testi, con tante assenze, si limita ad un atteggiamento di contenimento, lasciando il pallino del gioco ai locali. Rosini è subito bravo quando Palazzi si libera bene dopo una bella triangolazione con Fracassi. Poi ci prova Cavaletta, prima anticipato in extremis in angolo, poi chiuso con le cattive in area da un avversario. La pressione dei padroni di casa frutta tanti angoli, con Cardinali e Cavaletta più volte al tiro senza fortuna. Poi, al 37', alla prima sortita offensiva, il Castellina Scalo passa: angolo contestato e Tozzi realizza in tap in. Nella ripresa la Sinalunghese cambia marcia grazie agli ingressi di Galli e Pucillo. Al 10' arriva il pareggio su calcio di rigore, concesso per mani di Tozzi: Galli trasforma dal dischetto. Anche se in modo poco ordinato, è un assedio della Sinalunghese alla porta avversaria. Ci provano Incenzo e Fracassi, ma è al 23' che arriva il gol partita quando Cavaletta, partito in posizione contestata (peraltro con Filippeschi a terra) gira di sinistro alle spalle di Rosini dopo una mischia. Il finale vede la Sinalunghese in controllo, mentre il Castellina chiude in dieci per un rosso a Mattia Di Meglio.
Acuto della Poliziana che regge la maggiore prestanza atletica degli avversari nel corso del primo tempo quando riescono a mettere costantemente sotto pressione i padroni di casa, per poi capitalizzare al meglio l'attimo decisivo durante la ripresa con il gol partita firmato da Iachelli su assist di Neziri. Una vittoria che tiene ancora aperta la speranza per la Poliziana di riavvicinare la terza posizione in classifica, conquistata ai danni di una diretta concorrente. Mister Cherubini plasma la propria squadra con l'inserimento di alcuni giocatori che si sono distinti nel campionato allievi appena terminato ed in più richiama tra i pali Gabriele Felici per la squalifica rimediata nel posticipo di San Quirico da parte del titolare Martino. Ed è stata una buona prestazione da parte dell'estremo difensore che ha contribuito nei primi quarantacinque minuti a tenere a freno la penetrazione offensiva della squadra valdelsana. Il primo pericolo per la porta della Poliziana giunge dopo dieci minuti di gioco con Suke che cattura un rimpallo fortuito nell'area di rigore dei locali ma la minaccia è sventata da Felici in uscita che salva in corner sui cui sviluppi Barracani tutto solo in area spreca spedendo alto. Al 13' di nuovo Suke protagonista che entra in area dalla sinistra e cerca il primo palo ma c'è deviazione in corner. Al 19' prima cosa interessante della Poliziana con Iachelli che dalla linea di fondo serve Neziri che anziché tirare in porta effettua un incomprensibile passaggio al centro che favorisce la retroguardia colligiana. Quindi al 26' Pignatelli pericoloso confeziona un assist per Iachelli il cui tocco di esterno non sortisce l'effetto sperato e Rossi blocca. Al 33' contropiede della Colligiana che raggiunge il vertice dell'area con Suke che effettua alcune finte per poi scaricare sul primo palo, Felici in tuffo sembra poter bloccare ma gli sfugge la palla, riprende Thiam che ribadisce ma ancora Felici si disimpegna efficacemente allontanando. Quindi una punizione battuta da Morischi impegna il portiere in una respinta a pugni uniti. Al 38' un'occasione per parte: per la Poliziana c'è Iachelli servito da un'imbucata di Pignatelli, Rossi respinge. Sul fronte opposto Vaia costringe agli straordinari Felici e poi ci riprova Thiam in due circostanze ma non centra lo specchio della porta. Al 42' Colligiana di nuovo vicinissima al vantaggio, Thiam colpisce la parte interna della traversa e sulla respinta del legno Sois indirizza a lato. La Colligiana a questo punto si spegne, la Poliziana capisce pur senza strafare che potrebbe volgere a proprio favore il risultato e dopo circa venti minuti dall'inizio della ripresa sblocca il risultato: calcio di punizione sulla tre quarti della Colligiana battuto da Rocchi che allarga sulla destra per Neziri che lotta caparbiamente con Kryeziu fino a che non riesce ad effettuare un traversone in area, palla prolungata di testa da Morischi ed intervento sempre di testa sulla sinistra di Iachelli che incorna in corsa in rete. La Poliziana aumenta i giri e Pignatelli da fuori area sfiora la traversa. In verità il secondo tempo non raccoglie molte emozioni sotto porta ma all'85' su un lungo lancio dalla difesa, Pignatelli si allarga sulla sinistra, entra in area cerca l'incrocio dei pali ma Rossi alza in corner. Nel finale doppio giallo in pochi minuti a capitan Cesaroni e padroni di casa in dieci che soffrono un po' sui tentativi di Ulivieri ma la vittoria va in porto.
Senza soffrire e con una gestione dell'uomo in meno quasi impeccabile, i ragazzi di mister Franci superano di misura il Meroni. Partita quadrata e di personalita' dei padroni di casa che hanno saputo ovviare all'imprevisto continuando a giocare e producendo occasioni. Prima opportunità al 10': sugli sviluppi di una punizione di Corti battuta rasoterra, la difesa del Meroni respinge corto, conclusione dal limite dell'area di Vallerani colpendo non proprio in equilibrio, palla alta. Al 20', però, arriva un'occasione ancor più ghiotta: corner forte e teso di Vallerani, colpo di testa di Bindi che impatta solo sul secondo palo, la mira è alta. Al 27' svolta nella partita: espulso Berisha per proteste, San Quirico in dieci. Non succede più nulla da quel momento: il Meroni non crea pericoli, i ragazzi di Franci gestiscono bene l'uomo in meno ed hanno in mano il pallino del gioco. La ripresa inizia con il primo tentativo in assoluto del Meroni al 47': lancio a tagliare il campo, uno contro uno con Bernazzi, conclusione sul primo palo, palla fuori. Al 57' Frati prova a girare al volo di destro un suggerimento dalla trequarti di Corti, la conclusione pero' si allarga. Al 62' Vallerani prova la conclusione dalla distanza: c'è la potenza, un po' meno la precisione, palla larga non di molto. Al 70' ecco il vantaggio giallorosso: questa volta Bindi fa centro, pescato sul secondo palo da corner, mette in rete per l'1-0. Al 77' Perniconi è molto bravo a sventare un corner diretto verso la porta. All'80' Corti si mette in proprio: azione personale liberandosi di due difensori, davanti al portiere calcia forte sul primo palo, esterno della rete. All'84', in ripartenza, buona conclusione di Giannelli, il portiere respinge.
Larga vittoria del Torrita che piega il Montalcino per 4-0. Prima frazione equilibrata, anche se sono i ragazzi di mister Mearini a rendersi subito pericolosi con Bakari che imbecca Hilla, anticipato in uscita da Cosmi. Insiste il Torrita con il portiere ospite che viene impegnato da Hilla (poco dopo chiuso da un avversario). Al 27' il vantaggio: punizione di Meacci, Lanini abbozza l'intervento senza riuscire nel tocco ma quanto basta per ingannare Cosmi che viene superato per l'1-0. Al 46' Bakari serve Hilla che impegna il portiere ospite. Nella ripresa l'immediato raddoppio chiude virtualmente la sfida: Meacci serve Hilla che realizza in diagonale. Il Montalcino molla la presa senza più riuscire nemmeno a ripartire. Le occasioni per i ragazzi di mister Mearini fioccano. Scambio tra Hilla e Falah che coglie il palo, poi Zampighi impegna Cosmi. Al 25' Marra va via tra due avversari servendo Meacci che realizza con un rasoterra dal limite. Al 28' Marra lancia Doda che, incontrastato, spara forte all'incrocio per il 4-0. Poi è Marra a colpire la traversa nel finale.
Il Rosia continua a credere nel sogno di centrare il podio superando anche il Monteroni per 4-2. Partita che si mette subito bene per i locali che passano al 7' con Abubakar, sprecando poi diverse palle gol. Nella ripresa i padroni di casa cambiano marcia raddoppiando subito con Sidibe. Il Monteroni reagisce con Forzoni, ma Abubakar segna immediatamente il 3-1. Nel finale Pecci prima e Abubakar poi chiudono i conti sul 4-2.