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Esordienti GIR.A - Giornata n. 10

Virtus Rifredi-Rinascita Doccia Sq.b 1-1

RETI: Kennedy, Meini
VIRTUS RIFREDI: Baroni, Buso, Frontera, Innocenti, Kennedy, Lepri, Milani, Toma, Tozzi, Zaccherelli, Al Nasseri. All.: Filippo Arfaioli.RINASCITA DOCCIA B: Benelli, Carabba, Geniali, Guarducci, Maccarone, Meini, Paperi, Pecoraro, Neri, Pampaloni, Tursi. All.: Claudio Andriani-Franco Dragoni.
RETI: 30' Zaccherelli, 35' Meini.
NOTE: parziali: 0-0; 1-1; 0-0.


Davanti a una discretamente folta cornice di pubblico, Virtus Rifredi e Rinascita Doccia sono state in grado di dare vita a una contesa giocata su buoni ritmi e in cui, unitamente a un più che apprezzabile livello tecnico, è peraltro emerso il grande fair play da parte di entrambe le compagini che, al triplice fischio, hanno finito per spartirsi equamente la posta in palio al netto di un'inerzia più evidentemente pendente dal lato rossoblù in specie durante i primi 20'. Il Doccia, infatti, pur orfano di un Rotolo che si rivedrà in campo dopo l'Epifania a fronte dell'infortunio patito sette giorni prima, una volta riuscito comunque a recuperare capitan Carabba per orchestrare al meglio il proprio gioco in mediana prova anzitutto a farsi vivo proprio con quest'ultimo che al 5', sugli sviluppi di un cross di Guarducci, non imprime tuttavia alla relativa soluzione le necessarie potenza e precisione per superare Baroni. Tre minuti dopo, invece, nessuno tra gli avanti ospiti riesce a farsi trovare al posto giusto al momento giusto sull'invitante traversone di Paperi; più o meno allo stesso modo, al quarto d'ora, Maccarone -ricevuto un lancio dalla trequarti- si allarga prima di lasciar partire un velenoso cross sul quale però né Carabba né Tursi arrivano coi tempi giusti per la correzione in rete. Prima del riposo c'è spazio anche per un ulteriore tentativo rossoblù ma la soluzione di Guarducci, al termine di un rapido giro palla dei suoi, propiziata dal suggerimento di Carabba si spegne di un soffio al lato. Gli ospiti partono forte anche in avvio di secondo parziale e al 24' Paperi scende sulla destra servendo Maccarone: sul servizio a centro area di quest'ultimo Meini aggancia spalle alla porta e scarica all'indirizzo dell'accorrente Geniali, il cui tentativo non inquadra tuttavia il bersaglio. Terminato il momento di sofferenza, al 28' si registra anche la prima palla gol per la Virtus con Al Nasseri che tuttavia non riesce a indovinare il pertugio vincente per portare in vantaggio i propri colori a differenza, invece, di quanto fatto da Zaccherelli nell'arco di centoventi secondi al termine di un'altra ripartenza da manuale gialloblù. Ciononostante, il Doccia non accusa più di tanto il colpo a livello emotivo e, riversatosi immediatamente in avanti per ristabilire le sorti dell'incontro, al 32' si porta a tanto così dall'agognato scopo quando Meini, al termine di un'azione personale, chiama l'attentissimo Baroni a una strepitosa parata. Tre minuti più tardi, tuttavia, il duello fra il bomber rossoblù e l'estremo del Rifredi si rinnova: stavolta, però, a vincerlo è numero 10 ospite che, dopo aver condotto palla per un'abbondante porzione di campo riuscendo peraltro a saltare ben tre uomini, supera finanche l'uscita dell'ultimo baluardo casalingo per poi siglare la più facile delle reti a porta sguarnita. Al 38' il Rifredi si riporta in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio: questa volta è Tozzi a far partire un missile da fuori area ma Neri devia in angolo. Nell'ultimo spicchio di contesa, infine, le squadre affaticate dal campo pesante sembrano accontentarsi del pareggio rimanendo ben coperte dietro e affidandosi al contropiede. Il parziale si rivela perciò abbastanza avaro di emozioni, eccezion fatta per un lob di Carabba al 43' che tuttavia non sorprende Baroni dopo una corta respinta della difesa locale e un prezioso recupero a 10' dal calar del sipario di Meini che però, dopo aver seminato il panico con una serpentina tra le maglie della retroguardia avversaria, vanifica sul più bello l'azione sbagliando la decisione finale.
. Calciatoripiù : per la Virtus Rifredi il portiere Baroni , autentico baluardo capace di dare sicurezza a tutto il reparto arretrato. Sulla sponda Rinascita Doccia, invece, Maccarone è stato molto abile a rivelarsi un punto di riferimento per tutte le manovre d'attacco dei suoi, mettendo la propria fisicità a relativa disposizione e dimostrando peraltro un ottima intesa tanto con Tursi quanto con Meini .

Grassina Sq.b-Figline 1965 Sq.b 4-5

RETI: Passaponti, Passaponti, Passaponti, Cecchi, Tinalli, Tinalli, Gjishti, Gjishti
GRASSINA B: Avolio, Bianchi Giulio, Papi, Agostini, Cipriani, Bianchi Pietro, Soldi, Ravenni, Passaponti, Cecchi, Sabatini. All.: Emanuele Biagi.FIGLINE B: Nocentini, Bernocchi, Melani, Frau, Nencioni, Venuti, Pinzauti, Neri, Tinalli, Giudice, Gjishti, Catalano.
RETI: Passaponti 3, Cecchi; Gjishti 3, Tinalli 2.
NOTE: parziali: 0-4; 2-1; 2-0.


Al termine di un'autentica pioggia di reti e di emozioni registratasi in un confronto in cui hanno avuto modo di spiccare, su tutti e due i fronti, soprattutto la classe e la tecnica dei singoli, il Figline si aggiudica anche la seconda sfida col Grassina messa in programma a distanza di una settimana dal calendario passando sul sintetico del Pazzagli con un pirotecnico e rocambolesco 5-4 in proprio favore che ha visto i gialloblù trarre profitto, in specie, da un primo tempo disputato a trazione a dir poco anteriore. Al fischio iniziale, infatti, i ragazzi di mister Biagi restano sostanzialmente con la testa negli spogliatoi e gli ospiti, a questo proposito, non se lo lasciano dire due volte approdando all'intervallo finanche sul momentaneo 0-4 in virtù dell'hat-trick di Gjishti e della zampata di Tinalli. L'ingresso di Passaponti, tuttavia, in vista della seconda frazione cambia del tutto il volto alla partita e, per quanto sulla sponda gialloblù il medesimo Tinalli riesca a perfezionare la propria doppietta personale, l'ago della bilancia inizia a questo punto a spostarsi più visibilmente dalla parte dei padroni di casa che, trascinati dalla vena realizzativa del proprio attaccante, si portano a tanto così -a cavallo tra gli ultimi parziali- dal completare una rimonta che avrebbe avuto a dir poco del clamoroso: proprio Passaponti, infatti, colpisce per ben tre volte il Figline con altrettante reti di pregevole fattura e, unitamente a lui, è anche Cecchi ad andare a referto contribuendo perciò a conferire il definitivo assetto al risultato.

Sancat-Settignanese Sq.b 2-0

RETI: Landini, Vergani
SANCAT: Bellandi, Billi, Boccia, Cipriani, Colletti, Landini, Leoni, Mancini, Ottanelli, Paulesu, Salani, Sunday, Tagliaferri, Toti, Vergani. All.: Stefano Dini.SETTIGNANESE B: Sery, Esposito, Hassan, Papini, Catelani, Ronzano, Gueye, Dridi, Carbone, Radu, Scorza. All.: Maurizio Romei.
RETI: Landini, Vergani rig.
NOTE: parziali: 1-0; 0-0; 1-0.


Riuscendo, nello specifico, a imporsi di misura tanto nel primo quanto nel terzo parziale, la Sancat di mister Dini manda al tappeto la Settignanese tra le mura domestiche aggiudicandosi perciò il derby con i diavoli rossoneri a cui comunque, dal canto proprio, va pur sempre il merito di aver cercato sino al triplice fischio di dare del filo da torcere ai padroni di casa. I gialloviola, nell'ottica del successo finale, aprono innanzitutto le danze -nel corso dei primi 20'- con Landini, abile a trafiggere l'estremo difensore avversario sul primo palo con un velenosissimo rasoterra. Se nella fetta centrale di contesa le due formazioni, come del resto testimoniato da un risultato a reti bianche, sostanzialmente finiscono per equivalersi, nella terza e ultima frazione di gioco la Sancat tenta invece con più insistenza di mettere al sicuro il risultato e così, a una manciata di minuti dal calar del sipario, i ragazzi in maglia gialloviola pervengono infine al tanto agognato scopo in questione archiviando anticipatamente la pratica grazie a un esiziale penalty di Vergani.

Floria-Audace Legnaia 3-0

RETI: Cafiero, Baroncelli, Baroncelli
FLORIA: Bargagni, Baroncelli, Borracci, Cafiero, Cappelli, Carovani, Chelazzi, Ciasca, Fagnoni, Fusi, Gestri, Marilli, Melani, Storai. All.: Antonio Cecconi.
AUDACE LEGNAIA: Calderone, Ciccone, Cinelli, Di Stefano, Giaquinto, Ioannucci, Lenuzza, Lorenzoni, Masini, Mazzetti, Tomasello, Vella. All.: Gabriele Landi-Lorenzo Landi.
RETI: 44' Cafiero, 58', 59' Baroncelli.
NOTE: parziali: 0-0; 0-0; 3-0.


Un Legnaia coriaceo, combattivo e ben disposto in campo, dopo aver tenuto per più di due parziali testa a un avversario tutt'altro che facile da affrontare come la Floria di mister Cecconi, si scioglie come neve al sole nel finale capitolando perciò in viale Malta con il risultato di 3-0 in favore dei biancoblù. La prima frazione di gioco vede i più salienti tentativi susseguirsi da una parte e dall'altra senza che, tuttavia, ciascuna delle due formazioni riesca per il momento a ritoccare il punteggio. Tale possibilità, tuttavia, capita all'Audace in avvio di secondo tempo ma bomber Lorenzoni, dal dischetto, non riesce a indovinare il pertugio vincente per portare avanti i suoi. Il medesimo Lorenzoni, ciononostante, prova a riscattarsi al 30' con un'ottima conclusione sulla quale però il portiere della Floria si fa trovare pronto, respingendola con un plastico tuffo. Al 36' ancora Legnaia in avanti ma il forte sinistro dal limite di Vella si perde non di molto al lato. In tutto ciò, una Floria che contestualmente non si era risparmiata cercando più volte, sia pur senza successo, di pungere decisivamente la retroguardia avversaria riesce infine, dopo 4' dall'avvio dello spicchio conclusivo di contesa, a rompere il ghiaccio con Cafiero. L'Audace reagisce pressoché all'istante ma Lorenzoni, lanciato in contropiede da Di Stefano, vede la propria soluzione attentamente ribattuta dall'estremo biancoblù. Sul fronte opposto, invece, una magistrale punizione casalinga si stampa in pieno sul palo. Fino al 57' le due formazioni sembrano ancora uguagliarsi e si rispondono colpo su colpo, lasciando l'esito finale ancora apertissimo: tuttavia, negli ultimi 3' di gioco, la Floria guadagna fiducia colpendo un altro legno prima di pervenire al raddoppio con Baroncelli, abile perciò a infliggere con qualche attimo d'anticipo il definitivo colpo del ko agli ospiti. L'Audace, infatti, dal canto proprio accusa il bis biancoblù e in appena 60 si trova costretta a capitolare nuovamente a fronte della doppietta del medesimo Baroncelli che, dunque, fissa il risultato sul 3-0 per una Floria che ha avuto il merito di non aver mollato fino alla fine.

Firenze Ovest-Lastrigiana Sq.b 1-8

LASTRIGIANA SQ.B: , , , Chiaverini Christian , . A disp.: , , . All.: Bacci Salvatore
RETI: Bullari, Lomjdjaria, Lomjdjaria, Lomjdjaria, Relli, Carotenuto, Chiaverini, Sicari
FIRENZE OVEST: Baljinca, Bramanti, Curri, El Melegy, Galatà, Giobbo, Gjukatani, Jahovic, Kebe, Leyva Luza. All.: Salvadore Bacci.LASTRIGIANA B: Ballerini, Bencini, Cappelli, Carotenuto, Chiaverini, D'Andrea, La Mantia, Lomjdjaria, Oliva, Relli, Sicari. All.: Massimiliano Terrosi.
RETI: 5', 18', 44' Lomjdjaria, 23' Bullari, 25' Carotenuto, 43' Relli, 48' Sicari, 50' Chiaverini.
NOTE: parziali: 0-2; 0-2; 1-4.


Vince e convince, sul terreno del Firenze Ovest, una Lastrigiana in versione a dir poco turbo che, capace di aggiudicarsi tutti e tre i parziali in cui il confronto si è dipanato, stende a domicilio con un sonoro e perentorio 8-1 i ragazzi agli ordini di mister Bacci trascinata, in specie, dall'ispirato Lomjdjaria -autore di un hat-trick di pregevole fattura. La strada, al fischio iniziale, si mette immediatamente in discesa per i biancorossi che, proprio grazie al relativo numero 30, stappano la partita al 5' sugli sviluppi di un traversone di Relli. A quanto pare non ancora sazio, all'8' il medesimo Lomjdjaria semina il panico in ripartenza tra le maglie della retroguardia avversaria salvo però, qualche attimo più tardi, vedersi fermato sul più bello dal proprio marcatore; non incontra poi miglior fortuna, nell'arco di appena 60 , Relli, la cui punizione dal limite viene infatti ribattuta sulla linea dall'attento portiere rossoblù. L'inerzia del match continua a rimanere saldamente dalla parte del collettivo di mister Terrosi che a questo proposito, dopo un tentativo eccessivamente angolato di Sicari al 12' e una traversa centrata in pieno da Cappelli al 14', raddoppia con pieno merito prima dell'intervallo grazie a Lomjdjaria. Al rientro in campo il canovaccio del confronto non accenna minimamente a mutare e così, al 23', è Bullari a calare il momentaneo tris lastrigiano correggendo lestamente oltre la fatidica linea bianca una respinta dell'estremo casalingo su un potente tiro da fermo di Cappelli. Per il Firenze Ovest c'è a malapena il tempo di risistemarsi che i biancorossi, in appena centoventi secondi, pervengono finanche al poker quando Carotenuto, abile a impossessarsi del pallone a centrocampo, avanza di qualche metro e prende la mira lasciando poi partire una staffilata che si insacca alle spalle dell'incolpevole numero uno avversario. Anche la terza e ultima frazione, infine, si rivela un autentico monologo ospite, con un Ovest completamente in balìa di una Lastrigiana che, continuando imperterrita a viaggiare sulle ali dell'entusiasmo, rimpingua ulteriormente il proprio bottino giocando sul velluto: dapprima, a questo proposito, sono Relli dalla distanza e l'implacabile Lomjdjaria dopo un ubriacante dribbling a conferire un momentaneo assetto tennistico al risultato, dopodiché anche Sicari e Chiaverini partecipano alla festa biancorossa prima che, a 5' dal calar del sipario, un'impennata d'orgoglio locale consenta al roster di Salvadore Bacci di mettere a referto il gol della bandiera.

Firenze Sud-Grassina 1-3

RETI: Vuocolo, Tatini, Tatini, Risani
FIRENZE SUD: Angeli, Bardelli, Canale, Falcomatà, Panariello, Scaramelli, Schiappoli, Tasselli, Vuocolo. Entrati: Catania, Ferrari. All.: Alessio Biagioni.GRASSINA: Burroni, Cariello, D'Aquino, Gori, Hassan, Lombardi, Luger, Orsi Battaglini, Tatini, Pesciulli, Razon, Risani, Stramaccioni. All.: Emanuele Biagi.
RETI: 19' rig., 55' Tatini, 50' Vuocolo, 59' Risani.
NOTE: parziali: 0-1; 0-0; 1-2.


Al termine di un incontro, a tratti anche piuttosto teso, in cui i due collettivi protagonisti non hanno certamente mancato di fronteggiarsi a viso aperto, è il Grassina di mister Biagi a fare bottino pieno sul terreno di un Firenze Sud che, dal canto proprio, pur essendosi reso protagonista di una più che positiva prestazione si è spesso trovato costretto -in specie nei primi due tempi- a fare i conti con un estremo difensore avversario in autentico stato di grazia, capace infatti di salvare in almeno tre nitide circostanze il risultato. A stappare la partita, al crepuscolo dei primi 20', è il Grassina con un esiziale penalty di Tatini ma, dopo un secondo parziale terminato a reti inviolate, intorno alla metà dell'ultimo spicchio di contesa i rossoblù indovinano il pertugio vincente per il momentaneo pari grazie a Vuocolo, abile a impossessarsi del pallone in occasione di un errato passaggio del numero uno ospite per poi scaraventarlo oltre la fatidica linea bianca. Ciononostante, il Grassina non si lascia affatto tradire dalla pressione e, anzi, tornato a farsi sotto con prepotenza, intensifica il proprio forcing nel finale sino a siglare le due reti che gli permettono di archiviare la pratica con Tatini -bravo così a perfezionare la propria doppietta personale- e Risani a cavallo tra il 55' e il 59'.

Settimello-Fortis Juventus Sq.b 1-2

RETI: Di Pierro, Peraj, Peraj
FORTIS JUVENTUS B: Pieri Bernardo, Fabbri, Becattini, Chiarini, Mazzitelli, Pieri Ettore, Peraj, Sadiki, Pugliese, Cipollone, Borghetti, Salvatori.
RETI: 33', 54' Peraj, 37' Di Pierro.
NOTE: parziali: 0-0; 1-1; 0-1.


Al termine di un confronto particolarmente gradevole e combattuto, che certamente non ha fatto rimpiangere agli astanti sugli spalti il prezzo del biglietto, è la Fortis Juventus a portare a casa l'intera posta in palio sul terreno del Settimello traendo profitto dalla doppietta siglata da Peraj a cavallo tra il secondo e il terzo parziale. Dopo una prima frazione terminata a reti bianche a fronte di un roster casalingo sì padrone del gioco ma mai in grado di finalizzare le opportunità capitategli, sono i mugellani a stappare la partita nei 20' centrali con una magistrale punizione del proprio numero 26. I ragazzi di mister Pucci, tuttavia, non accettano assolutamente la verosimile piega che potrebbe a questo punto prendere l'inerzia del match e così, al termine di un'azione ben orchestrata, nell'arco di 4' pareggiano i conti grazie a Di Pierro. L'incontro però, dal canto proprio, ha ancora un ultimo colpo di scena da riservare ai presenti: a 6' dal calar del sipario dunque, a questo proposito, è ancora Peraj ad andare a referto per la Fortis siglando la propria doppietta personale e, al contempo, la rete capace di indirizzare i tre punti sui binari dei propri colori.

Certaldo Sq.b-Santa Maria 2-4

RETI: Faraoni, Faraoni, Perri, Perri, Isolani, Gjoni
CERTALDESE B: Bimbi, Cambioni, Faraoni, Gamberucci A., Gamberucci L., Gning, Ibrahimi, Idrizi, Musaj, Randazzo, Sarr, Sineri. All.: Gian Enrico Sorio.SANTA MARIA: Bianchi, Kila, Lenzini, Frizzi, Barbaria, Perri, Isolani, Gjoni, Piccini, Tricoci, Carungu. All.: Daniele Marini.
RETI: Faraoni 2; Perri 2, Isolani, Gjoni.
NOTE: parziali: 1-1; 1-2; 0-1.


E' il Santa Maria di Daniele Marini, al termine di una partita estremamente gradevole e combattuta, a portare a casa l'intera posta in palio in quel di Certaldo rifilando un poker ai biancoviola grazie al più evidente cinismo dimostrato negli ultimi metri che, nello specifico, ha permesso al collettivo empolese di imporsi di misura tanto nel secondo quanto nel terzo dei parziali in cui il match si è dipanato. Dopo una prima frazione terminata infatti sul momentaneo 1-1 in virtù di una gran botta da fuori di Faraoni sul fronte locale e della zampata vincente di Perri sulla sponda gialloblù, nei successivi 40' continua a registrarsi una vera e propria pioggia di emozioni che, al calar del sipario, premia infine chi ha avuto la maggior capacità di saperle sfruttare al meglio: al netto, infatti, dell'ottimo lavoro in costruzione sfoderato anche da parte dei ragazzi di mister Sorio, è il Santa Maria a indirizzare però sui propri binari i tre punti pungendo decisivamente -grazie, in particolar modo, alla doppietta personale di Perri nonché alle reti di Isolani e Gjoni- i propri avversari a cui, invece, non basta dall'altro lato il secondo sigillo di giornata, nel corso dei 20' centrali, dell'ispirato Faraoni, abile a ripetersi da distanza ravvicinata.

Empoli-Real Cerretese 23-0

RETI: Perna, Fanfani, Matteucci, Coppolaro, Pallari, Pallari, 1' Rossi, 1' Rossi, 2' Cupi, 2' Cupi, 2' Cupi, 4' Varocchi, 4' Varocchi, 4' Varocchi, 4' Varocchi, 4' Varocchi, 6' Binaku, 6' Binaku, 6' Binaku, 6' Binaku, 6' Binaku, 6' Binaku, 6' Binaku
EMPOLI: Fedele, Toli, Cappellini, Coppolaro, Cupi, Fanfani, Gridel, Matteucci, Pallari, Perna, Ponzi, Rossi, Varocchi, Binaku. All.: Andrea Fatichenti.REAL CERRETESE: Bindi, Corsoni, El Bekkari, Feraj, Guerrieri, Kumar, Lakbuch, Manfredi, Marsicano, Pasqucci, Puleo, Spera, Tozaj, Cioni. All.: Roberto Stefanini.
RETI: Varocchi 5, Binaku 7, Fanfani, Matteucci, Coppolaro, Cupi 3, Rossi 2, Pallari 2, Perna.
NOTE: parziali: 10-0; 3-0; 10-0.


Partita pressoché senza storia quella andata in scena a Monteboro tra l'Empoli e la Real Cerretese: i ragazzi agli ordini di mister Fatichenti, infatti, trascinati soprattutto dalla vena realizzativa di Varocchi e Binaku (capaci di siglare, in due, più della metà delle reti totali dei relativi colori) stendono i malcapitati gialloverdi con un perentorio 23-0 riuscendo, nello specifico, a imporsi con un bottino a doppia cifra in ben due dei tre parziali disputati. Sin da subito, a questo proposito, i padroni di casa entrano in possesso delle redini dell'incontro, approdando così al primo intervallo sul momentaneo 10-0 in virtù delle cinque reti di Varocchi a cui si aggiungono tanto i tre sigilli di Binaku quanto quelli di Fanfani e Matteucci. Dopo aver tirato un po' più il freno a mano nei 20' centrali, con Binaku a referto per altre due volte assieme a Coppolaro, l'Empoli torna a macinare senza sosta il proprio gioco nello spicchio conclusivo di contesa, ove all'hat-trick di Cupi fanno eco le doppiette di Rossi e Pallari nonché il guizzo di Perna con, al contempo, le ultime due zampate di un implacabile Binaku che permettono al medesimo numero 9 casalingo di aggiustare a sette il proprio score personale.

Firenzuola-Laurenziana Sq.b 0-2

RETI: Anastasio, Belloni
FIRENZUOLA: Zaroual, Di Meo, Hoxha, Shehi, Guidarelli, Gerlotti, Spoglianti, Cuppari, Rinaldi, Mohammed, Scarpelli, Kerras. All.: Francesco Guidarelli.LAURENZIANA B: Yaurivilca, Anastasio, Marinai, Tocci, Belloni, Barbani, Di Bernardo, Lahmandi, Lastrucci. Entrati: Berisha, Achir, Donisi. All.: Lorenzo Santoni.
RETI: Anastasio, Belloni.
NOTE: parziali: 0-1; 0-0; 0-1.


In un clima estremamente sereno, finanche -in specie tra le due panchine- collaborativo, in cui Firenzuola e Laurenziana si sono date battaglia all'insegna della massima correttezza rendendosi perciò protagoniste di un più che positivo spot per il movimento, sono i ragazzi agli ordini di mister Santoni a far propria l'intera posta in palio con un 2-0 perfezionato a cavallo tra il primo e l'ultimo parziale. Al fischio d'inizio il confronto si rivela, nel suo equilibrio, anche piuttosto contratto finché i biancorossi non sbloccano il risultato con un gran gol di Anastasio che, dopo aver controllato al limite un pallone respinto dalla difesa avversaria sugli sviluppi di un corner, lascia partire un tiro secco che termina la propria corsa direttamente alle spalle del portiere. Il Firenzuola, tuttavia, prova dal canto proprio a reagire ma, nonostante alcune importanti occasioni per il collettivo di Francesco Guidarelli, è il sempre attento Yaurivilca a mantenere in piedi il favorevole risultato per i propri colori. Con lo scorrere delle lancette, ad ogni modo, torna a crescere sul piano del gioco la Laurenziana e così, nel corso della terza frazione, Barbani -dopo un prezioso recupero in mediana da parte di Berisha- pesca in verticale sul filo del fuorigioco Belloni che, una volta saltato il portiere, deposita in rete il pallone indirizzando i tre punti sui binari ospiti. A onor del vero, comunque, il Firenzuola avrebbe tutt'altro che demeritato il gol della bandiera, non pervenuto tuttavia a fronte della massima attenzione sino al triplice fischio dei biancorossi, abili a preservare il raddoppio tenendo bene e con grinta il campo.

Folgor Calenzano-Centro Storico Lebowski 3-2

RETI: Stoppioni, Landi, Celaj, Fresu, Sacchetti
FOLGOR CALENZANO: Lo Brutto, Billocci, Bonginelli, Borghini, Casale, Celaj, Hadgu, Landi, Paladini, Pieri, Raveggi, Stoppioni. All.: Francesco Tarli. LEBOWSKI: Zaccara, Zenuni, Biggeri, De Iulis, Fresu, Generoso, Mazzola, Miniati, Sacchetti D., Sacchetti L., Solinas, Sorani, Blajzcyky. All.: Daniele Geri.
RETI: Stoppioni, Fresu, Landi, Celaj, Sacchetti D.
NOTE: parziali: 2-1; 1-0, 0-1.


Vittoria di misura del Calenzano a spese del Lebowski, al termine di una gara ben giocata da entrambe le compagini che non si sono certamente risparmiate. Nel primo tempo, al 3' Landi indirizza verso Borghini che si porta sulla destra verso fondo campo, salta l'avversario e crossa il pallone nel mezzo, per Stoppioni, il quale lascia partire un bel tiro che si infila nell'angolo, alla sinistra del portiere, 1-0. All'11' il Lebowski acciuffa il pareggio grazie a Fresu, bravo a riconquistare il pallone da un rinvio errato della retroguardia locale e insaccare alle spalle del portiere con un pallonetto, 1-1. Al 14' il Calenzano torna avanti di punteggio grazie al bellissimo gol sotto l'incrocio di Landi, 2-1. Al 18' calcio d'angolo per il Lebowski, Fresu lascia partire una traiettoria insidiosa, non trovando però alcun compagno. Nel secondo tempo, pronti via, il Calenzano si riaffaccia in avanti con una punizione dal limite dell'area, sulla parte sinistra, Landi calcia teso, verso l'angolo alto ma il pallone si perde sul fondo. Risposta immediata degli ospiti, Mazzola pesca Sorani, il quale si avvicina verso la porta, tentando la conclusione ma Bonginelli interviene a contrastare il giocatore ospite. Al 7' il Calenzano trova la terza rete grazie a Celaj, il quale si porta a tu per tu col portiere, lo supera e deposita in fondo al sacco. Qualche istante dopo, il Lebowski si fa rivedere in avanti, andando vicinissimo al gol: calcio d'angolo battuto da Sacchetti L., cross all'altezza del primo palo per il tiro di Generoso che si stampa sul palo. Al 17', nuovo calcio d'angolo per il Calenzano, il pallone capita sui piedi di Hadgu che prova la conclusione ma il portiere blocca. Prima della fine del tempo, Borghini insidia la porta ospite con una conclusione forte sulla sinistra, il portiere para. Nel terzo tempo, all'11' Billocci indirizza verso Pieri che tenta la conclusione a rete ma il portiere è veloce a tuffarsi nell'angolino basso, a destra, respingendo fuori. Al 16' Sorani tenta la conclusione dal limite, Lo Brutto respinge ma nulla può sulla ribattuta a rete di Sacchetti D., 3-2. La gara volge successivamente verso il termine sul risultato definitivo di 3-2. Un applauso a tutti i ragazzi scesi in campo, che non hanno fatto mancare il loro impegno.

Giov. Fucecchio-Casellina 16-0

RETI: Scardigli, Aposti, Conforti, Tammone, Tammone, Tammone, Tammone, 2' Kurti, 2' Dridi, 2' Di Mattia, 2' Kurti, 2' Kurti, 2' Dridi, 2' Dridi, 2' Di Mattia, 2' Di Mattia
GIOV. FUCECCHIO: Aposti, Barni, Becagli, Conforti, Di Mattia, Dridi, Imbimbo, Kurti Devis, Kurti Gledis, Mancini, Melai, Nuti, Pezzatini, Scardigli, Sordi, Tammone, Terreni, Zampella. All.: Riccardo Ronca.CASELLINA: Daddi, Elgendi, Fallani, Garuglieri, Melissi, Modugno, Pagnotta, Piccioli, Pjetri, Tarchi. All.: Sandro Salucci.
RETI: 4', 6', 7', 50' Tammone, 9', 20', 45' Kurti Devis, 11', 43', 49' Dridi, 28', 29', 57' Di Mattia, 33' Scardigli, 41' Aposti, 48' Conforti.
NOTE: parziali: 6-0; 3-0; 7-0.


Grazie a una roboante prestazione corale e a un'artiglieria offensiva particolarmente ispirata, il Fucecchio di Riccardo Ronca strapazza all'interno del fortino amico il malcapitato Casellina infliggendo ai ragazzi in maglia biancorossa, peraltro decimati da una rilevante serie di assenze, un sonoro e perentorio 16-0 che ha visto i locali mantenere saldamente il pallino del gioco sino al calar del sipario imponendosi di conseguenza con un più o meno ampio margine in ciascuno dei tre parziali in cui il confronto si è dipanato. La strada, a questo proposito, si fa immediatamente in discesa per i padroni di casa che infatti, all'11', sono già avanti di cinque grazie a tre reti dell'ispiratissimo Tammone a cui fanno eco Devis Kurti al 9' e Dridi centoventi secondi più tardi prima che, a un passo dall'intervallo, sia ancora il medesimo Devis Kurti a conferire al risultato un momentaneo assetto tennistico. Al rientro in campo il leit-motiv del confronto non accenna minimamente a mutare e, dopo un micidiale uno-due piazzato a cavallo tra il 28' e il 29' da Di Mattia seguito nell'arco di una manciata di minuti dal sigillo di Scardigli, nella terza e ultima frazione di gioco l'inarrestabile e dilagante onda d'urto bianconera permette al Fucecchio finanche di raggiungere la doppia cifra e, successivamente, di arrotondare ulteriormente il già ampiamente favorevole punteggio: se, da un lato, Di Mattia, Dridi e Devis Kurti hanno così modo di aggiustare ciascuno a tre il proprio score personale, dall'altro l'implacabile Tammone riesce a indovinare il pertugio vincente per il proprio poker mentre, al contempo, Aposti e Conforti si iscrivono parimenti alla festa casalinga nell'ottica del conferimento del definitivo assetto al risultato.

Lastrigiana-Florence S.c. 0-3

RETI: Ghini, Della Bella, Ghini
LASTRIGIANA: Guerrini, Bencini, Bullari, Capodiferro, Degl'Innocenti, Franconi, La Mantia, Mitococchio, Tamborrino, Ajdinaj, Bandinelli. All.: Benfari. FLORENCE: Agostini, Banchi, Bertelli, Bianchini, Candella, Della Bella, Ghini, Lakhal, Lapucci, Malesci, Panichi, Sabatini, Serra, Romanelli. All.: Sabatini.
RETI: Ghini 2, Della Bella.
NOTE: parziali: 0-1, 0-2, 0-0.


La Florence non si ferma e va a vincere in casa della Lastrigiana nella gara valida per la penultima giornata della fase autunnale. Il match parte subito in discesa per la squadra ospite che trova il gol del vantaggio al primo minuto con il solito Ghini. Nel corso del primo tempo la Florence controlla la partita e va più volte vicino al raddoppio che non si concretizza per dei banali errori sotto porta. La Lastrigiana abbassa il ritmo del gioco e riesce così a ridurre la pericolosità della Florence. Nel secondo tempo però la differenza dei valori in campo risulta evidente e la Florence mette a referto un'altra volta Ghini e poco dopo anche della bella, portando il risultato totale sul 3-0. Nell'ultima frazione di gioco mister Sabatini mescola un po' le carte spostando alcuni giocatori in ruoli diversi dal solito, mantenendo sempre il controllo assoluto della partita e andando vicino al gol con una traversa di Sabatini su punizione, un palo di Bianchini e un incrocio dei pali di Romanelli. Da segnalare l'ottima prestazione del portiere della Lastrigiana che evita alla sua squadra un risultato più pesante, opponendosi con degli interventi pregiati su conclusioni degli avversari. La partita si conclude quindi in un clima amichevole e di rispetto, con i ragazzi della Lastrigiana che all'uscita del campo si dispongono su due file per salutare gli avversari.

Ginestra Fiorentina-Montelupo Sq.b 5-1

RETI: Avila, Martini, Martini, Martini, Martini, Lari
GINESTRA F.NA: Avila, Bianconi, Checcucci, Fiacchini, Lombardi, Sansone, Avram, Martelli, Goumbala, Martini, Barducci, Bandinelli, Tarchi, Saccocci. All.: Claudio Cecchino.MONTELUPO B: Alexandru, Bartoli, Bussu, Giorgi, Innocenti, Lari, Lleshi, Nenci, Verrecchia. Entrati: Aprile, Buonaiuto, Di Pirro, Francioni, Maestrelli, Mazzantini, Onorato. All.: Michele Forciniti.
RETI: Martini 4, Avram; Lari.
NOTE: parziali: 2-1; 1-0; 2-0.


Riuscendo, nello specifico, a imporsi in ciascuno dei tre parziali in cui il confronto si è dipanato, la Ginestra Fiorentina presidia come meglio non avrebbe potuto il proprio fortino imponendosi con un netto 5-1 sui pari età di un Montelupo che comunque, ciononostante, non esce dal rettangolo verde avversario senza aver guadagnato a pieno merito l'onore delle armi per aver, infatti, cercato di rendere il più possibile la vita complicata ai padroni di casa. A trascinare i biancorossi, impostisi di misura nei primi 40' e con due reti di scarto nella fetta conclusiva di contesa, verso il successo è stato soprattutto il man of the match Martini, autore di un'ispiratissima prestazione che lo ha a tal proposito portato a mettere a referto ben quattro reti. Di Avram, invece, il restante squillo locale mentre è sul fronte opposto Lari, andato nello specifico a segno nella frazione iniziale, a rendere appena meno amaro l'insuccesso per i propri colori con quella a posteriori rivelatasi la rete della bandiera amaranto.

A.g. Dicomano-Pontassieve 1-3

RETI: Autorete, Novelli, Cecchi, Alterini
DICOMANO: Cafaggi, Scopetani, El Anbari, Masini, Miniati, Vestri, Sulaj, Tirinnanzi, Rerza, Buzhelaj, Giudici, Leka. All.: Antonio Bubici.PONTASSIEVE: Langianni, Lodde, Alterini, Barbieri, Bordoni, Attanasio, Bengasi, Moujib, Nenci, Novelli, Kazazi, Cecchi, Gjoni, Ramasaco, Ponticelli, Gega. All.: Marco Materassi.
RETI: autorete pro Dicomano; Novelli, Cecchi, Alterini.
NOTE: parziali: 1-1; 0-1; 0-1.


Riuscendo, nello specifico, a colpire in tutti e tre i parziali in cui il confronto si è dipanato, il Pontassieve di mister Materassi ha il merito di ribaltare l'iniziale svantaggio al Foresto Pasquini di Dicomano fino a dare scacco matto ai padroni di casa con il risultato aggregato di 3-1 in proprio favore. Come lasciato intendere, però, a stappare la partita è in realtà il collettivo mugellano anche grazie all'ausilio di una dea bendata che lo porta a trarre a questo proposito profitto da una sfortunata autorete biancoblù. Ciononostante, gli ospiti non demordono e, una volta ristabilite le sorti dell'incontro grazie a Novelli, continuano il proprio forcing nella seconda frazione finché quest'ultimo non porta loro i frutti sperati con il sigillo di Cecchi che permette così al Pontassieve di perfezionare finanche il sorpasso. L'esito del confronto, ad ogni modo, continua a restare aperto anche nel corso del relativo ultimo spicchio ma, se da un lato il collettivo agli ordini di Antonio Bubici non riesce a sfondare l'attenta retroguardia avversaria allo scopo di acciuffare il tanto agognato segno x, dall'altro un Pontassieve abile invece a difendersi con ordine trova al contempo le necessarie energie per riversarsi in avanti e mettere definitivamente in ghiaccio i tre punti pervenendo infine alla rete della sicurezza con Alterini.

Club Sportivo Firenze-Ponzano 5-1

RETI: Faraone, Primo


Limite E Capraia Sq.b-Avane Sq.b 1-4

RETI: Castagnetta, Amarante, Amarante, Di Fiore, Amarante


Molinense-Audax Rufina 2-1

RETI: Cardona, Sanesi, Ait Lafkih
MOLINENSE: Bargellini, Bartoloni, Brilli, Cardona, Crapa, El Qabda, Marcucci, Nehli, Picchi, Rexha, Sanesi, Pieraccioni. All.: Giorgio Bencini.
AUDAX RUFINA: Bendoni, Biffi, Boninsegni, Carotti, Casci, Crescioli, Fucini, Kodra, Ogbonna, Passerotti. All.: Ciro De Stefano.
RETI: 2' Cardona, 14' Sanesi, 30' Ogbonna.
NOTE: parziali: 2-0; 0-1; 0-0.


Grazie, soprattutto, a un coriaceo e fruttuoso primo parziale, la Molinense di mister Bencini centra il successo di fronte al proprio pubblico una volta difeso a dovere il fortino amico dalle insidie dell'Audax Rufina, sulla quale infatti i padroni di casa si impongono di misura con il risultato aggregato di 2-1 in proprio favore. La strada si mette immediatamente in discesa per questi ultimi che infatti, appena centoventi secondi dopo il fischio d'inizio, stappano la partita grazie a Cardona che, abile a trarre profitto dal servizio di Nehli, indovina il pertugio vincente per portare avanti i propri colori. I bianconeri, sul fronte opposto, tentano di abbozzare una reazione ma al 14' è ancora la Molinense a colpire quando Cardona, svestitosi dei panni di finalizzatore, indossa stavolta quelli di assist-man con il suggerimento che permette a Sanesi di raddoppiare. Al netto del momentaneo 2-0 casalingo, però, i ragazzi agli ordini di mister De Stefano hanno sì il merito di non darsi per vinti ma, nonostante Ogbonna riesca -a metà del secondo parziale- a rimettere i suoi in carreggiata ispirato da Casci, il punteggio non avrà da allora più modo di subire ulteriori ritocchi sino al calar del sipario.

Montespertoli-Castelfiorentino United Sq.b 2-0

RETI: Palmieri, Palmieri
MONTESPERTOLI: Bagnoli, Bomberini, Bucalossi, Cambi, Cresci, Ferretti, Gaglianone, Noudjo, Palmieri, Papanti, Priori, Baruffa, Batignani, Costa. All.: Alessandro Moppi.CASTELFIORENTINO U. B: Afroukh, Beconcini, Brunelli, Caparrini, Celotto, Conforti, Foleta, Kapllani, Lepri, Meloni, Murrieri, Rivera, Saidi, Salvatici, Sani. All.: Giacomo Scali.
RETI: Palmieri 2.
NOTE: parziali: 2-0; 0-0; 0-0.


E' una doppietta dell'ispiratissimo Palmieri -al termine di un confronto molto ben giocato da parte di entrambi i collettivi protagonisti, che non hanno peraltro mancato di fronteggiarsi a viso aperto e all'insegna del sostanziale equilibrio come testimoniato in specie dagli ultimi 40' in cui non a caso si è protratto lo 0-0- a indirizzare l'intera posta in palio sui binari di un Montespertoli che, tra le mura domestiche, non fallisce l'appuntamento davanti al pubblico amico regolando il Castelfiorentino con il risultato di 2-0. L'attaccante gialloverde, poco dopo il fischio iniziale, stappa la partita con una chirurgica soluzione da fuori area prima di ripetersi nell'arco di una manciata di minuti con una splendida azione personale che lo vede trafiggere in diagonale l'estremo difensore ospite. Terminata la prima frazione, nei restanti 40' non mancano le opportunità tanto da una parte quanto dall'altra per ritoccare ulteriormente il punteggio ma se sul fronte gialloviola è la traversa a impedire ai ragazzi di mister Scali di accorciare le distanze, dall'altro lato è invece Bagnoli a tentare di salire in cattedra tra le file casalinghe rendendosi più volte pericoloso senza, tuttavia, riuscire a rimpinguare ulteriormente il bottino dei suoi e vedendosi, a tal proposito, finanche fermato dal palo negli ultimi scampoli di contesa.

Sestese-Cerbaia 7-0

RETI: Accardi, Accardi, Accardi, Lombardi, Altilio, Altilio, Gatti
SESTESE: Taddei, Acca, Vendali, Paoli, Bejaj, Accardi, Maffucci, Renna, Attanasio. Entrati: Altilio, Cavallaro, Gatti, Heraru, Lombardi. All.: Luciano Lapini.CERBAIA: Algieri, Bagnoli, Batazzi, Cioffarelli, Ciotti, Di Marco, Falorsi, Fossi, Hoxha, Montomoli, Muzzi, Presciutti, Sacconi, Tanganelli, Vegni. All.: Abderrahim Zahouani.
RETI: Accardi 3, Lombardi, Gatti, Altilio 2.
NOTE: parziali: 2-0; 3-0; 2-0.


Al termine di un'eccellente prestazione corale, che ha visto i ragazzi di mister Lapini comportarsi in maniera egregia in ciascuno dei reparti e dare peraltro prova dei progressi compiuti nel corso delle ultime settimane attraverso trame ben orchestrate e reti di pregevole fattura, la Sestese si prende la rivincita dopo il bruciante ko inflittole qualche giornata prima da parte del Cerbaia imponendosi internamente con lo stesso numero di reti -impreziosito tuttavia dal contestuale mantenimento del clean sheet- ai danni dell'équipe della Val di Pesa. Pronti, via e c'è a malapena il tempo, per gli astanti sugli spalti, di sistemarvisi con comodità che i rossoblù rompono il ghiaccio con una straordinaria conclusione di Accardi che termina la propria corsa direttamente sotto l'incrocio dei pali. Galvanizzata dal vantaggio, la Sestese continua a macinare il proprio gioco muovendosi in specie attraverso rapidi schemi di passaggio, costanti cambi di campo e improvvise verticalizzazioni che spesso finiscono per cogliere di sorpresa un Cerbaia che, ciononostante, non ha dal canto proprio comunque assolutamente lesinato sull'impegno e sulla dedizione per fronteggiare a viso aperto un avversario che non ha certamente bisogno di presentazioni. A trascinare verso il successo i locali, unitamente a un Accardi autore di un hat-trick e, perciò, indiscusso man of the match, sono stati nello specifico anche Lombardi, Gatti e un Altilio abile dal canto proprio a iscrivere per ben due volte il proprio nome al tabellino. Calciatorepiù: Accardi (Sestese).

Fiorentina Sq.c-Isolotto 10-1

RETI: Venturi, Ciuffardi, Mancini, Mancini, Mancini, Giorgetti, Venturi, Giorgetti, Giorgetti, Camillucci, Guillen Rivas
FIORENTINA: Venturi, Mancini, Domenichelli, Morlacci, Lapini, Camillucci, Coltrioli, Di Nuzzo, Giorgetti, Baroni, Mannucci, Ciuffardi. All.: Matteo Innocenti. ISOLOTTO: Forlì, Stoppioni, Bernardo, Lucarelli, Lombardi, De Luca, Terzani, Paoletti, Cambi, Camprincoli, Romanelli, Guillen, Becherucci. All.: Fantechi-Berti.
RETI: Giorgetti 3, Mancini 3, Camillucci, Venturi 2, Ciuffardi, Guillen.
NOTE: parziali: 6-0, 1-0, 3-0, 0-1.


L'Isolotto gioca con coraggio al Viola Park, contro la forte formazione di Matteo Innocenti: giocate in velocità, ritmo e tecnica fanno da collante ai primi tempi, tutti di marca gigliata. Nel primo tempo le doppiette di Giorgetti e Mancini lanciano i locali, a segno poi anche con Camillucci e Venturi. Nel secondo tempo l'Isolotto riesce a contrastare con maggiore efficacia le iniziative offensive dei padroni di casa, che però allungano ancora con la rete di Ciuffardi, prima che Venturi (doppietta), Giorgetti e Mancini trovino ancora la via del gol. Nel quarto e ultimo tempo spazio per la meritata rete della bandiera degli ospiti messa a referto da Guillen.

Scandicci Sq.b-Sporting Arno 8-1

RETI: Andreucci, De Rito, Giunta, Giunta, Giunta, Scopetani, Pellegrino, Pellegrino, Bergamo
SCANDICCI B: Andreucci, Bilenchi, De Rito, Delli Santi, Giannozzi, Giunta, Gryka, Leo, Marin, Menè, Pagano, Pellegrino, Scopetani, Valenti. All.: Giuliano Pignatelli.SPORTING ARNO: Bergamo, Borri, Bruschi, Dainelli, Dragoi, Gaggioli, Giancristofaro, Hysenay, Romano, Tardelli, Trotta, Venturi, Xhani. All.: Tommaso Ramalli.
RETI: Pellegrino 2, Giunta 3, Scopetani, Dainelli aut., Andreucci; Bergamo.


E' lo Scandicci di Giuliano Pignatelli, facendo la voce grossa all'interno del proprio fortino, ad aggiudicarsi il derby che lo vedeva opposto allo Sporting Arno a fronte di un maggior tasso tecnico che, saputo ampiamente sfruttare dai blues, ha infine loro permesso di stendere con un perentorio 8-1 il malcapitato collettivo ospite. A dire la verità, però, la prima occasione degna di nota è in realtà di marca rosanero ma Gaggioli, autore di una gran botta dalla distanza, si vede voltare le spalle da parte della dea bendata che ne manda il tentativo dritto a stamparsi sul montante. La controffensiva casalinga, sul fronte opposto, è invece vincente e, dopo una magistrale punizione di Pellegrino insaccatasi per il vantaggio scandiccese, è una doppietta realizzata in una manciata di minuti da parte di Giunta a portare il risultato sul momentaneo 3-0 prima dell'intervallo. Al rientro in campo, tuttavia, lo Sporting ha il merito di non demordere e, così, l'impennata d'orgoglio di cui si rendono protagonisti i ragazzi agli ordini di mister Ramalli porta questi ultimi a rimettersi in carreggiata con il secondo centro consecutivo da parte di Bergamo, abile a capitalizzare perfettamente il suggerimento di Trotta. Lo Scandicci, tuttavia, non si lascia dal canto proprio tradire dalla pressione e, tornato all'istante a macinare il proprio gioco, si riporta sul +3 con un implacabile Giunta, bravo di conseguenza a centrare il proprio hat-trick personale approfittando di un pallone rimasto vagante in area avversaria. Dopo il pokerissimo con firma di Scopetani, i blues hanno finanche il modo di conferire al punteggio un momentaneo assetto tennistico traendo profitto da una sfortunata autorete di Dainelli che, peraltro autore -al netto di ciò- di una rimarchevole prestazione in retroguardia, si vede fortuitamente carambolare addosso la sfera prima che quest'ultima si insacchi beffardamente alle spalle del relativo portiere. Prima del triplice fischio, infine, c'è spazio anche per le ultime due reti locali: se, dapprima, Andreucci non si lascia sfuggire l'occasione del 7-1 impossessandosi della sfera dopo un rilancio sbagliato di Borri per poi trafiggerlo con una bordata da lontano, a un passo dal gong Pellegrino trova il modo di realizzare la propria doppietta conferendo così l'assetto definitivo al risultato.

Zenith Prato-Pol. Novoli 6-2

RETI: Melani, Melani, Manetti, Vargiu, Arcangeli, Arcangeli, Sabbadini, Autorete
ZENITH PRATO B: Arcangeli, Bartoli, Cianti, Cortese, Di Bari, Diarra, Gacci, Manetti, Mari, Melani, Usai, Vargiu, Moranda. All.: Ivan Mattiaccio.NOVOLI: Ieritano, Wang, Leoni, Kalemi, Guerra, Marangi, Dessì, Migliarese, Mastrangelo, Maggini, Bardhi, Pace, Alija, Sabbadini. All.: Nicholas Fugali.
RETI: Arcangeli 2, Melani 2, Vargiu, Manetti; Arcangeli aut., Sabbadini rig.
NOTE: parziali: 3-0; 1-1; 2-1.


E', in particolar modo, un ispiratissimo primo tempo -disputato, non a caso, a trazione anteriore come del resto testimoniato dal parziale all'intervallo- a indirizzare l'intera posta in palio sui binari della Zenith Prato di Ivan Mattiaccio permettendo così agli amaranto di stendere con un tennistico 6-2 un Novoli che comunque, dal canto proprio, non ha lesinato sull'impegno e sulla dedizione per cercare nei limiti del possibile di rendere complicata la vita ai propri avversari riuscendo a proprio modo a rialzarsi dopo l'avvio shock. I primi 20', infatti, arridono in maniera pressoché esclusiva ai padroni di casa che, grazie alla doppietta di Arcangeli inframezzata dal sigillo di Melani, approdano al riposo con una certa tranquillità in virtù del tris momentaneamente calato. Il Novoli, tuttavia, ha in seguito un'impennata d'orgoglio e, traendo profitto da una sfortunata deviazione del medesimo Arcangioli sugli sviluppi di un corner, si rimette in carreggiata nella fetta centrale di contesa prima che, ad ogni modo, Vargiu riporti immediatamente sul +3 i propri colori. Nel terzo tempo la Zenith continua imperterrita a viaggiare sulle ali dell'entusiasmo e, così, si apre anche per Melani la possibilità di mettere a referto la propria doppietta personale; gli arancioblù tentano ancora, disperatamente, di tornare in partita grazie all'esiziale penalty di Sabbadini ma, sul fronte opposto, i pratesi non si lasciano tradire dalle pressione e chiudono una volta per tutte i conti con il punto esclamativo messo sul match da parte di Manetti a una manciata di minuti dalla sirena.

Prato-Lanciotto Campi 11-0

RETI: De Simone, De Simone, Brunetti, Brunetti, Brunetti, El Bouga, De Simone


Fortis Juventus Sq.c-Fiorentina Sq.b 9-3

RETI: Faberi, Faberi, Aboulfetah, Gianassi, Dei, Dei, Dei


Affrico-Impruneta Tavarnuzze 4-1

RETI: Bani, Baldini, Baldini, Chaboun, Marinari
AFFRICO: Baldini, Barsi, Cappelli, Chaboun, Pellecchia, Piccinini, Rettura, Seban, Troiani, Bani, Dattilo, Niccolai. All.: Niccolò Miniati-Francesco Ceccherini.IMPRUNETA TAV.: Tudisca, Baldanzini, Cianetti, Ferruzzi, Frangini, Lagi, Manetti, Rettori, Righi. Entrati: Catoni, Innocenti, Marinari, Mecatti, Ribecchini. All.: Sergio Pagnini.
RETI: 25' Bani, 38', 50' Baldini, 53' Marinari, 57' Chaboun.
NOTE: parziali: 0-0; 2-0; 2-1.


Al termine di una partita intensa e ben giocata da entrambe le squadre, che hanno dimostrato qualità e voglia di combattere, un Affrico che si è dimostrato più cinico e organizzato nei momenti chiave si impone con un poker interno su un'Impruneta Tavarnuzze che comunque, dal canto proprio, ha dato del filo da torcere ai leoni rendendo il match avvincente fino alla fine. Le squadre iniziano con prudenza, studiandosi a vicenda e alternando qualche affondo che però non porta a occasioni da gol nette: entrambe le formazioni mostrano dunque equilibrio tattico e solidità difensiva, con il risultato di un primo tempo sì combattuto ma senza grandi sussulti che resta dunque inchiodato sullo 0-0. Dopo l'intervallo, tuttavia, l'Affrico scende in campo con maggiore determinazione e, al 25', Bani sblocca il risultato, rapido a ribadire in rete una respinta corta del portiere avversario con un preciso sinistro. I padroni di casa continuano a spingere e mettono in difficoltà il Tavarnuzze, che però resiste fino al 38': è allora che Baldini, in un'azione di grande caparbietà, supera due difensori avversari e sigla il 2-0 con un tiro potente. Il medesimo Baldini, peraltro, si conferma protagonista anche al 50', quando trasforma in gol un assist perfetto di Cappelli calando il tris biancoblù. Gli azzurroverdi, tuttavia, al netto del pesante passivo non mollano e si rendono anzi protagonisti di un'impennata d'orgoglio, accorciando le distanze con Marinari al termine di una ripartenza da manuale. Gli ospiti, da ciò galvanizzati, provano ad aumentare il ritmo ma l'Affrico non si lascia né intimidire né tradire dalla pressione: così, a 3' dal calar del sipario, Bani sfonda sulla sinistra e serve un cross preciso per Chaboun, che non sbaglia e chiude il match sul definitivo 4-1.

Lanciotto Campi Sq.b-Signa 1-5

RETI: Tarducci, Cernei, Qenay, Qinami, Qinami, Collini
LANCIOTTO CAMPI B: Alushi, Bacchetti, Baldazzi, Cavicchi, Coppoletta, Cristiani, Goretti, Pastore, Pozzobon, Sarr, Tarducci, Zuppa. All.: Mattia Sardaro-Samuele Pecchioli.SIGNA: Bletaj, Carmagnini, Cernei, Collini, Diciolla, Lotti, Martelli Edoardo, Martelli Giulio, Millotti, Naselli, Qenaj, Quinami, Rossi. All.: Paolo Montesarchio.
RETI: Tarducci; Quinami 2, Qenaj, Cernei, Collini.
NOTE: parziali: 0-3; 0-0; 1-2.


Non fa, ormai, quasi più notizia l'ennesimo successo -trattasi, nello specifico, dell'ottavo in dieci gare sin qui disputate- centrato dall'inarrestabile Signa di Paolo Montesarchio che, impostosi con un perentorio 5-1 in quel di Campi Bisenzio sui padroni di casa della Lanciotto, continua -considerati anche i due pareggi maturati contro Folgor Calenzano e Prato- a marciare imbattuto in questa fase autunnale del campionato Esordienti in attesa dell'ultimo appuntamento che potrebbe permettergli di coronare alla perfezione un percorso sin qui splendidamente condotto. I primi 20' si rivelano, a questo proposito, interamente appannaggio dei canarini che, non a caso, approdano all'intervallo avanti di ben tre reti stappando anzitutto la partita quando Edoardo Martelli, imbeccato in verticale da Qenaj sugli sviluppi di una touche di Cernei, serve a propria volta con uno strepitoso filtrante l'accorrente Quinami che, aggiustatosi con il destro il pallone, lo spedisce un attimo più tardi con l'altro piede sul palo lontano indovinando il pertugio vincente per il vantaggio con una conclusione a incrociare. I rossoblù accusano il colpo a livello emotivo e, nell'arco di una manciata di minuti, Collini salta ben due avversari sulla fascia destra prima di giungere sul fondo e scaricare il possesso all'indirizzo di Qenaj che, molto ben inseritosi centralmente, concede il bis per gli ospiti non lasciando scampo al numero uno avversario. Il terzo sigillo del Signa è invece una perla di pregevolissima fattura di Cernei che, con un tacco volante alla Roberto Mancini, corregge oltre la fatidica linea bianca una punizione battuta da Giulio Martelli nei pressi della bandierina del calcio d'angolo. Arrivati a questo punto, nello spicchio centrale di contesa i gialloblù -forti del cospicuo vantaggio- si dedicano prevalentemente a una gestione del favorevole punteggio sia pur, sul fronte opposto, fallendo comunque alcune nitide opportunità per rimpinguare ulteriormente il proprio bottino: ciononostante, l'ago della bilancia continua a pendere con più evidenza dalla parte del collettivo di mister Montesarchio lasciando ancora perciò nell'aria il punto di un poker poi registratosi nel corso del terzo tempo grazie alla doppietta personale di Quinami che, una volta addomesticato spalle alla porta il traversone di Edoardo Martelli, si gira molto bene per poi lasciar partire un destro di inaudita potenza che passa sotto le gambe dell'estremo casalingo e si insacca alle spalle di quest'ultimo. Sul momentaneo 0-4, tuttavia, sulle prime il Signa tira il freno in mano in fase offensiva e cala un po' di lucidità in retroguardia, permettendo infatti alla Lanciotto di mettere a referto quella che, a posteriori, se ne rivelerà la rete della bandiera in virtù della zampata di Tarducci pervenuta in occasione di un fallo laterale rapidamente battuto dai locali. Svegliatisi, però, dal momentaneo torpore, i canarini tornano immediatamente alla carica per mettere il punto esclamativo sulla contesa, scopo infine conseguito a minuti dal gong quando Rossi, avventatosi in pressione sul portiere campigiano, lo costringe a un rinvio non molto ortodosso che finisce direttamente tra i piedi di un Collini abile dal canto proprio a crearsi la miglior condizione per scaraventare il pallone in rete fissando così il risultato sul definitivo 1-5.

Santa Maria Sq.b-Certaldo 1-3

RETI: Ettajani, Migliorini, Migliorini, Casini
SANTA MARIA B: Cambi, Cantini, Lenzini, Ettajani, Cioffi, Frizzi, Perri, Gufoni, Isolani, Gjoni, Parentini, Giannini, Rosa. All.: Daniele Marini.CERTALDESE: Agostini, Alfani, Baglioni, Batistoni, Bechini, Casini, Locci, Lupi, Mengoni, Migliorini, Pali. All.: Lorenzo Mazzocchielli.
RETI: Ettajani; Migliorini 2, Casini.
NOTE: parziali: 1-0; 0-0; 0-3.


Grazie, in specie, a un ispiratissimo terzo parziale, la Certaldese di mister Mazzocchielli si impone in trasferta con il risultato aggregato di 3-1 ai danni del Santa Maria, pareggiando in questo modo i conti del doppio confronto tra biancoviola e gialloblù che, appena il giorno prima, aveva infatti visto il collettivo empolese passare in quel di Certaldo per 4-2. In avvio di gara gli ospiti muovono molto bene il pallone, non riuscendo tuttavia a sfondare a causa della retroguardia di un Santa Maria che, pur facendo assai difficoltà per il momento a costruire, è dall'altro lato abile a non lasciarsi sorprendere dalla cintola in giù. Tuttavia, in occasione di un errore tecnico biancoviola, un errato passaggio a centrocampo permette proprio ai padroni di casa di colpire in imbucata e portarsi a sorpresa in vantaggio con Ettajani. I 20' centrali, invece, si rivelano più equilibrati e vedono un Santa Maria tentare di rendersi pericoloso soprattutto in verticale e, dall'altro lato, una Certaldese molto più dedita invece al fraseggio con palla a terra: si arriva infine all'ultima fetta di contesa, ove i ragazzi di mister Mazzocchielli alzano visibilmente ritmo e giri del motore mettendo all'angolo i malcapitati avversari. Dapprima è Migliorini a ristabilire le sorti dell'incontro con una splendida conclusione al volo sugli sviluppi di un corner di Bechini, dopodiché gli empolesi accusano il colpo a livello emotivo e, di conseguenza, nell'arco di una manciata di minuti si trovano costretti a capitolare ancora quando Casini è il più lesto di tutti ad avventarsi sulla respinta del portiere avversario in occasione di una precedente battuta di Bechini per poi correggere un attimo più tardi il pallone oltre la fatidica linea bianca. La terza rete ospite, infine, porta nuovamente la firma di un Migliorini abile a prendere il tempo al proprio marcatore con la testa per poi conferire al punteggio l'assetto definitivo. Calciatoripiù : Lupi e Migliorini (Certaldese).

Avane-Limite E Capraia 1-1

RETI: Autorete


Rinascita Doccia-S.lorenzo Campi Giovani 2-0

RETI: Pugi, Vezzi


Rondinella Marzocco-Real Chianti 1-6

RETI: Pratolini, Ermini, Ermini, Sabatini, Guidi, Gangale, Osmanaj
RONDINELLA MARZ.: Giannelli, Mannini, Bini, Pratolini, Castillo, Luchi, Barile, Severa, De Blasi, Ferrini, Lastrucci, Spalletti, Chiti, Carluccio, Magherini, Alberti, Tedde, Bertieri. All.: Luca Terrosi-Gino Melli.REAL CHIANTI: Casini, Checcucci, Ermini Giovanni, Ermini Lapo, Gangale, Guidi, Pruneti, Rosi, Sabatini, Salvadori, Sotgiu, Turchi, Osmanaj. All.: Leonardo Pini.
RETI: Pratolini; Ermini Lapo 2, Sabatini, Guidi, Gangale, Osmanaj.
NOTE: parziali: 1-2; 0-2; 0-2.


Al termine di una partita a senso unico andata in scena al centro sportivo di Ponte a Greve, è un Real Chianti abile a dominarne il gioco per ampi sprazzi a vincere largamente portando perciò a casa l'intera posta in palio ai danni della Rondinella. Nemmeno il tempo per le squadre di disporsi in campo e gli ospiti vanno subito in vantaggio con un bolide di Lapo Ermini che si infila all' incrocio, alle spalle dell'incolpevole Carluccio. Dopo questa rete di pregevolissima fattura, gli amaranto raddoppiano a metà tempo con un Sabatini bravo a smarcarsi della marcatura ed infilare da breve distanza. La Rondinella, dal canto proprio, subisce il gioco avversario ma trova comunque uno spunto con Pratolini che fa valere la sua prestanza fisica e, superato il portiere, appoggia in rete l'1-2 che conclude il primo tempo. Nella ripresa il passivo per i padroni di casa si fa più pesante: è di nuovo Lapo Ermini a segnare a porta vuota, dopo un bolide ribattuto da Barile. Il Real non si ferma e segna ancora con Gangale e Osmanaj, più lesti di tutti a sfruttare palle vaganti in area con una difesa biancorossa nel frattempo un po' troppo ferma a guardare. Nella terza e ultima frazione la partita è più equilibrata, ma sono ancora gli ospiti ad andare a segno con un tiro dalla distanza di Guidi valevole per il definitivo 1-6.

S.banti Barberino-Folgor Calenzano Sq.b 2-4

RETI: Gianassi, Landi, Bonaca, Sall, Partigianoni, Partigianoni
S. BANTI BARBERINO: Banchi, Cecala, Gianassi, Girasole, Nencini Leonardo, Nencini Lorenzo, Pieraccini, Poggiali, Gomma, Landi. All.: Giovanni Nuti.FOLGOR CALENZANO B: Baku, Baldini, Bonaca, Caciolli, Giovannetti, Hadgu, Landi, Lisi, Masi, Monticelli, Partigianoni, Sall, Sardi. All.: Maurizio Palmisano.
RETI: Landi, Gianassi; Bonaca, Sall, Partigianoni 2.
NOTE: parziali: 2-1; 0-2; 0-1.


Riuscendo a tirare fuori i propri artigli nel momento di massima difficoltà e a reagire con prepotenza a fronte dell'iniziale doppio svantaggio, la Folgor Calenzano di Maurizio Palmisano porta a casa l'intera posta in palio calando un poker sul terreno della Spartaco Banti Barberino trascinata, in specie, dal doppio sigillo dell'ispirato capitan Partigianoni. Come lasciato intendere, però, a partire forte sono in realtà i rossoblù mugellani che, a questo proposito, passano in vantaggio con Gianassi dopo un bello spunto personale e, viaggiando sulle ali dell'entusiasmo, riescono finanche a trovare il raddoppio grazie a Landi che, sfruttando un proprio ottimo inserimento, si crea il necessario spazio per trafiggere l'estremo difensore avversario. Ciononostante, il Calenzano non demorde e, sugli sviluppi di un corner, accorcia le distanze con Bonaca a un passo dalla fine del primo tempo regolamentare. La Spartaco Banti, arrivati a questo punto, accusa il colpo a livello emotivo e permette agli ospiti di ribaltare il risultato grazie, soprattutto, alla relativa fisicità con le reti di Sall e Partigianoni prima che, nonostante numerose occasioni registratesi su entrambi i fronti nel corso dei 20' conclusivi, sia ancora il Calenzano a pungere decisivamente la retroguardia avversaria mettendo in ghiaccio i tre punti con la doppietta personale del proprio capitano funzionale a consolidarne il favorevole punteggio.

Sales-Fiesole Calcio 0-2

RETI: Dafichi, Macaluso
SALES: Bellizzi, Bigi, Bovo, Cini, Cirri, Micheli, Monini, Puccini, Sanchez, Sassoli, Spadoni, Turi, Ucci. All.: Erminio Moccia.FIESOLE: Dafichi, De Donato, Desii, Ignesti, Landi, Macaluso, Pecori Gorini, Querci, Bernardini, Valle, Borsini, Sequi. All.: Daniele Cascio.
RETI: Dafichi, Macaluso.
NOTE: parziali: 0-0; 0-1; 0-1.


Sullo sfondo della suggestiva chiesa neogotica della Sacra Famiglia, Sales e Fiesole si sono affrontate in un match avvincente che ha visto prevalere con merito la squadra ospite. Nonostante la parità fisica e di classifica tra le due formazioni, il Fiesole ha infatti dimostrato una superiorità tecnica e una maggiore organizzazione, guidato da un capitano ispirato e da un allenatore che sembra aver ritrovato la formula vincente. La partita si apre con i biancoverdi determinati a dettarne il ritmo: gli ospiti, a questo proposito, prendono immediatamente il controllo del gioco costringendo la Sales a rimanere nella propria metà campo e a difendersi dagli attacchi avversari. La squadra fiesolana però, per quanto metta in mostra un ottimo possesso palla e schemi offensivi ben strutturati, non riesce per il momento ancora a concretizzare. L'occasione più ghiotta del primo tempo passa dai piedi del capitano Niccolò Macaluso che, con una discesa travolgente sulla destra, serve un cross perfetto al centro dell'area che Desii, dopo un movimento intelligente, colpisce con grande coordinazione sfiorando un gol impeditogli solo da un intervento straordinario del portiere gialloblù. Dopo l'intervallo la partita appare più bilanciata, con la Sales che cerca di aumentare la pressione e alzare il baricentro. Tuttavia, è il Fiesole a trovare la rete che spezza l'equilibrio quando, nei primi minuti della ripresa, un Dafichi servito magistralmente da Querci si libera sulla fascia destra e piazza un preciso rasoterra che supera il portiere, portando gli ospiti sullo 0-1. La Sales prova a reagire affidandosi ad alcune ripartenze ma non riesce mai a creare vere occasioni da gol complice una difesa fiesolana ben organizzata e attenta. Nel finale il Fiesole riprende a macinare gioco e a controllare la partita, mettendo in mostra una superiorità evidente. Il gol del definitivo 0-2 arriva nuovamente grazie a uno spunto di Macaluso, autore di una prestazione da incorniciare, che al limite dell'area, con una finta elegante, elude il suo diretto avversario e conclude con un diagonale in rasoterra perfetto che si infila all'angolino. Con questa vittoria, dunque, il Fiesole centra il secondo risultato utile consecutivo confermando il proprio buon momento e risalendo in classifica. Degno di nota il lavoro dell'allenatore Daniele Cascio, che, dopo un periodo difficile e diversi risultati negativi, sembra aver ritrovato la chiave per ridare fiducia e solidità alla squadra. La Sales invece, dal canto proprio, nonostante l'impegno e la dedizione su cui non ha affatto lesinato ha pagato una certa mancanza di incisività offensiva, lasciando il campo senza punti ma con la consapevolezza di dover ancora rimboccarsi le maniche per affrontare al meglio il prosieguo della stagione.

Virtus Montaione Gambassi-Giov. Fucecchio Sq.b 5-3

RETI: Barellini, Barellini, Kumanaku, Kumanaku, Fasanella, Basa, Tamburini, Basa
V. MONTAIONE GAMB.: Barellini, D'Onghia, Fasanella, Lulaj, Kumanaku, Ibrahimi Donald, Ibrahimi Dejvi, Lotti, Salvini, Fossi, Jlidi, Laganà, Mangini. All.: Paolo Pascarella.FUCECCHIO B: Abouzhar, Alvini Cosimo, Alvini Umberto, Ammannati, Basa, Bertini, Giorgetti, Guidi, Luschi, Medoro, Moscatelli, Nardini, Saber, Tamburini, Turi. All.: Michael Baldinelli.
RETI: Kumanaku 2, Barellini 2, Fasanella; Basa 2, Tamburini.


Stimolata, forse, dalla caratura di un avversario che non ha certamente bisogno di presentazioni come il Fucecchio di mister Baldinelli, la Virtus Montaione Gambassi sfodera tra le mura amiche una prestazione corale a dir poco sontuosa mietendo l'illustre vittima bianconera con un pirotecnico e rocambolesco 5-3 maturato in relativo favore al termine di una partita maschia, in cui i due collettivi protagonisti non hanno certamente lesinato sul sacrificio e sulla dedizione allo scopo di fronteggiarsi a viso aperto. Ad aprire le danze sono proprio i padroni di casa con Fasanella che, dopo essersi impossessato del pallone, parte in velocità per poi convergere verso il centro e scagliare una velenosa conclusione che varca la fatidica linea bianca fucecchiese. Gli ospiti, tuttavia, non ci stanno e indovinano il pertugio vincente per il pareggio con una conclusione di Basa decisivamente sporcata da una deviazione registratasi in seno alla retroguardia della Virtus. Virtus che peraltro, incassato il colpo, continua a muoversi su ritmi impressionanti fino a calare il tris con una doppietta di pregevole fattura di Barellini, abile in entrambe le circostanze a non lasciare scampo alcuno all'estremo difensore bianconero con altrettante bordate da fuori. Ancora una volta, tuttavia, il Fucecchio non demorde e torna a mettere pressione ai padroni di casa con la doppietta personale di Basa ma, dal canto proprio, l'incontro continua imperterrito a regalare colpi di scena e capovolgimenti di fronte dall'una e dall'altra parte: così, dopo il momentaneo 4-2 locale firmato Kumanaku, Tamburini permette ai suoi di farsi sotto per la terza volta in maniera decisiva prima che, tuttavia, un Gambassi bravissimo a non lasciarsi tradire dalla pressione conferisca infine il definitivo assetto al risultato con il medesimo Kumanaku che, sfruttando il proprio fisico, si crea il necessario spazio per battere a rete da fuori area in maniera vincente.

Figline 1965-Floria Sq.b 6-1

RETI: Catalano, Acefalo, Venuti, Pinzauti, Meli, Venuti, Venuti, Simiani, Bouhageb


Cerbaia Sq.b-Scandicci 1-2

RETI: Montomoli, Taiti, Alfani
CERBAIA B: Algieri, Baracchi, Bartoli, Di Marco, Falorsi, Hoxha, Lombardi, Montomoli, Muzzi, Pecchioli, Presciutti, Tanganelli, Sacconi. All.: Abderrahim Zahouani.SCANDICCI: Del Bianco, Proni, Morabito, Iuorio, Taiti, Ienco, Alfani, Capelli, Casale, Lippi, Paladini, Arpaia, Listo, Padure, Romualdi, Badiani. All.: Christiano Pineider.
RETI: Montomoli; Alfani, Taiti.


Grazie a un successo di misura con il risultato aggregato di 2-1 in proprio favore, lo Scandicci di mister Pineider passa in quel di Cerbaia al termine di un confronto in cui i due collettivi protagonisti non hanno certamente mancato di fronteggiarsi a viso aperto per tutto l'arco dei sessanta e più minuti disputati, regalando perciò agli astanti sugli spalti uno spettacolo che non ha certamente fatto rimpiangere loro il prezzo del biglietto. Nonostante, infatti, l'ottima prova sfoderata da parte dei ragazzi agli ordini di Abderrahim Zahouani, abili a questo proposito a tenere testa ai propri avversari sino al calar del sipario dando loro del filo da torcere, sono tuttavia i blues a fare bottino pieno in Val di Pesa grazie ai maggiori cinismo e lucidità dimostrati nei momenti chiave della partita: a trascinare verso il successo lo Scandicci, nello specifico, ci pensano Alfani e Taiti, le cui reti vanificano dunque il sigillo di Montomoli sul fronte opposto condannando di conseguenza al ko i padroni di casa.

Fortis Juventus-Albereta San Salvi 7-3

RETI: Faberi, Faberi, Chiarini, Chiarini, Aboulfetah, Aboulfetah, Gianassi, Calcagnini, Calcagnini, Calcagnini
FORTIS JUVENTUS: Pieri Bernardo, Becattini, Desta, Lentiggini, Chiarini, Faberi, Gianassi, Giovannetti, Occhibove. Entrati: Aboulfetah, Antonelli, Gamberi, Bassi.
ALBERETA SAN SALVI: Agresti, Calcagnini, Elmetwalli, Gioli, Lascialfari, Maglione, Mbengue, Montanari, Salerno, Salvo, Santoni, Sartori, Tenaglia. All.: Danilo Salvo.
RETI: Faberi 2; Aboulfetah 2, Chiarini 2, Gianassi; Calcagnini 3.
NOTE: parziali: 3-0; 3-1; 1-2.


A dispetto di quel che lascerebbe intendere il risultato finale, la contesa andata in scena in quel di Borgo San Lorenzo tra i padroni di casa della Fortis Juventus e l'Albereta San Salvi si è in realtà rivelata molto più equilibrata e combattuta: a fare la differenza, tuttavia, in favore dei biancoverdi locali è stato, come il più delle volte accade in questo sport, il maggior cinismo dimostrato negli ultimi metri che, a questo proposito, ha permesso loro di aggiudicarsi i tre punti mettendo in cascina un bottino assai più pingue rispetto a quanto invece concretizzato dai ragazzi di mister Salvo che, dal canto proprio, hanno -in specie nei primi 20'- da recriminare soprattutto con loro stessi per non essere riusciti a capitalizzare alcune trame ben orchestrate che avevano dato loro finanche la possibilità di colpire in solitaria innanzi al cospetto del numero uno avversario. A contribuire a una vera e propria fiera del gol sono stati, sul fronte locale, in particolar modo Faberi, Aboulfetah e Chiarini, andati ciascuno a referto con una doppietta a cui, peraltro, si aggiunge anche lo squillo vincente di Gianassi; sulla sponda opposta, invece, ci ha pensato capitan Davide Calcagnini ad ergersi a protagonista indiscusso tra le file dei propri colori per alleviarne leggermente l'insuccesso con una tripletta di pregevole fattura che, peraltro, ha dato la possibilità all'Albereta di portare a casa lo spicchio conclusivo di gara con il risultato di 2-1.

Pontassieve Sq.b-Affrico Sq.b 1-5

RETI: Kledian, Timoumi, Balatri, Balatri, Balatri, Balatri, Sartini, Sartini


San Donato Tavarnelle-Cattolica Virtus 0-7

RETI: Alberghini, Alberghini, Picciallo, Vangelisti, Vangelisti, Cecioni, Puglisi
SAN DONATO TAV.: Francini, Giotti, Marrone, Hallulli, Mazzuoli, Nannetti, Petirro, Seghi, Sharma, Umali, Maremmi, Tellini, Cappelli. All.: Tommaso Mezzetti.CATTOLICA VIRTUS: Magherini, Galletti, Margheri, Cecioni, Mannelli, Titone, Mlik, Martelloni, Picchi, Vangelisti, Alberghini, Spinelli, Dolfi, Puglisi, Picciallo, Lamce. All.: Lorenzo Di Francesco.
RETI: Alberghini 2, Picciallo, Vangelisti 2, Cecioni, Puglisi.
NOTE: parziali: 0-1; 0-1; 0-5.


Nonostante le ristrette dimensioni del rettangolo verde e la -fisiologicamente parlando- consequenziale difficoltà nel trovare gli adeguati spazi per pungere decisivamente la retroguardia casalinga, la Cattolica Virtus passa facendo la voce grossa all'interno del fortino di un San Donato Tavarnelle che, comunque, non esce da quest'ultimo senza un onore delle armi guadagnato per aver cercato, nei limiti del possibile, di rendere la vita complicata ai più quotati avversari. Sin dal fischio d'avvio i giallorossi prendono saldamente in mano le redini dell'incontro, approdando così -al netto di alcuni errori tecnici negli ultimi metri, soprattutto in fase di finalizzazione- all'intervallo sul momentaneo 0-1 grazie alla rete di Alberghini per poi raddoppiare con Picciallo nel corso dei 20' centrali. Nell'ultimo spicchio di contesa, infine, si scatena la dilagante onda d'urto ospite, con i ragazzi di mister Di Francesco che continuano imperterriti a giocare sul velluto e viaggiare sulle ali dell'entusiasmo trovando, tuttavia, stavolta con più facilità il modo di scardinare la pur coriacea linea difensiva gialloblù: grazie, infatti, a una maggiore lucidità sotto misura rispetto a quanto invece dimostrato nei primi 40', la Cattolica riesce così a conferire il definitivo assetto al risultato plasmando quest'ultimo su un sonoro 7-0 in proprio favore grazie al doppio sigillo di Vangelisti a cui fanno eco le reti di Cecioni, Puglisi e un Alberghini abile perciò parimenti ad aggiustare anch'egli a due il proprio score personale.

Castelfiorentino United-Empoli Sq.b 2-5

RETI: Lepri, Gazzarrini, Cupi, Pallari, Pallari, Perna, Binaku
CASTELFIORENTINO U.: Arcara, Beconcini, Buchignani, Cambi, Cipolletta, Gazzarrini, Giunti, Grazzi, Kapllani, Lapietra, Lepri, Malatesti, Mori, Profeti, Rivera, Simoncini, Siragusa. All.: Giacomo Scali.EMPOLI B: Cappellini, Coppolaro, Cupi, Fanfani, Fedele, Gridel, Matteucci, Pallari, Perna, Ponzi, Rossi, Toli, Varocchi, Binaku. All.: Andrea Fatichenti.
RETI: 17' Binaku, 24', 30' Pallari, 27' Perna, 47' Gazzarrini, 49' Cupi, 60' Lepri.
NOTE: parziali: 0-1; 0-3; 2-1.


Non basta una prepotente e lodevole impennata d'orgoglio al Castelfiorentino di mister Scali, registratasi nel corso della fetta conclusiva di contesa, per evitare la seconda sconfitta in altrettanti confronti disputati con l'Empoli nella fase autunnale del campionato Esordienti: i gialloviola, infatti, nonostante uno strepitoso terzo parziale vengono condannati al ko dai 40' iniziali rivelatisi appannaggio degli ospiti e non riescono dunque a prendersi la rivincita dopo l'1-0 loro inflitto proprio dal roster agli ordini di Andrea Fatichenti qualche settimana prima. Al fischio iniziale l'Empoli tenta di prendere in mano il comando delle operazioni ma, dal canto proprio, la retroguardia casalinga si difende con ordine crollando decisivamente solo a 3' dall'intervallo, quando Binaku indovina il pertugio vincente per portare in vantaggio i propri colori. La rete subìta si ripercuote emotivamente sul Castelfiorentino durante i 20' centrali e, di conseguenza, un collettivo ospite che non se lo lascia dire due volte aumenta i giri del proprio motore dilagando grazie al micidiale uno-due piazzato da Pallari tra il 24' e il 30' inframezzato peraltro dalla zampata di Perna al 27'. Ciononostante, i locali hanno il merito di non darsi per vinti e al 47' accorciano le distanze con Gazzarrini: per quanto però, nell'arco di appena centoventi secondi, Cupi aggiusti comunque nuovamente sul +4 il vantaggio empolese, nel finale i gialloviola -che hanno avuto il merito di non darsi mai per vinti- tornano a farsi sotto per alleviare ulteriormente il proprio insuccesso, riuscendo così a un passo dal gong a conferire l'assetto definitivo al punteggio con Lepri.

Montelupo-Rondinella Marzocco Sq.b 4-5

RETI: Anedda, Arrighi, Arrighi, Lucariello, Falbo, Chiarugi, Russo, Palchetti, Russo
MONTELUPO: Anedda, Arrighi, Bettarini, Borchi, Cardini, Kacina, Lo Sicco, Lucariello, Martone, Nigro, Ortis, Scarabottini, Tizzanini, Tofani, Tuka. All.: Mirko Landini.RONDINELLA MARZ. B: Bistarini, Falbo, Beraldi, Righini, Tilli, Chiarugi, Palchetti, Russo, Cantini, Gobbi, Boscherini, Vigliante, Mannori. All.: Luca Terrosi-Gino Melli.
RETI: 6', 17' Arrighi, 25' Palchetti, 32', 79' Russo, 56' Anedda, 59' Lucariello, 63' Chiarugi, 69' Falbo.
NOTE: parziali: 2-0; 0-2; 2-0; 0-3.


Al termine di una partita appassionante andata in scena al Graziani di Montelupo, è la Rondinella a spuntarla con un pirotecnico e rocambolesco 5-4 in proprio favore dopo 80' disputatisi sul filo dell'equilibrio. Sono, tuttavia, i locali a passare in vantaggio con Arrighi, sfiorando peraltro subito dopo il raddoppio con un Tuka che vede tuttavia finire alto il gran tiro da lui lasciato partire. Righini colpisce la traversa per gli ospiti, ma il Montelupo gioca meglio e subito dopo Arrighi sigla la sua doppietta personale fissando il primo tempo sul parziale di 2-0 per gli amaranto. La seconda frazione è invece a favore della Rondinella che accorcia anzitutto con Palchetti, complice una deviazione. Gobbi toglie dall'incrocio il possibile 3-1 locale e, in seguito, sul fronte opposto si registrano ben due occasioni per Russo che, dopo aver colpito una traversa, nel giro di pochissimo va a segno per il 2-2. Il confronto, tuttavia, continua a riservare ribaltamenti di fronte agli astanti sugli spalti poiché il terzo parziale sorride nuovamente ai ragazzi di casa che vanno a segno con un Anedda molto abile nello smarcarsi per poi andare dritto in rete. L'attaccante amaranto potrebbe ripetersi poco dopo, ma il suo pallonetto colpisce la traversa ed esce. La quarta rete casalinga, ad ogni modo, è rimandata di poco perché arriva grazie a Lucariello che appoggia nella porta sguarnita dopo una bella azione corale. Sul finire di frazione, terzo legno per i bianchi con Tilli. È il Montelupo a sembrare più nel vivo del gioco e in procinto di portare a casa i tre punti, tuttavia il roster di mister Landini compie l'errore di non chiudere il match lasciando alla Rondinella, nel quarto tempo, la possibilità di crederci fino alla fine. Dapprima Chiarugi segna il 3-4 ma l'arbitro annulla per un dubbio fuorigioco: dopodiché, 2' più tardi, un bell'assist di Bistarini serve ancora Chiarugi, che controlla ed infila di precisione. Stavolta il gol è buono, e la partita torna nuovamente in bilico. Falbo trova un prezioso 4-4 con un perentorio stacco di testa su corner di Righini, e proprio ad un passo dal finale è di nuovo Russo a siglare la rete funzionale a portare la Rondinella ad una vittoria ormai insperata.

Resco Reggello-S. Vignini Vicchio 6-2

RETI: Luzzi, Luzzi, Luzzi, Pratesi, Pratesi, El Mottai, Abrans, Innocenti
RESCO REGGELLO: Inzitari, El Mottahi, Casini, Nocentini, Drappello, Braccini, Luzzi, Tilli, Pratesi, Bettini, Badii. SANDRO VIGNINI: Calvanelli, Romagnoli, Mingolla, Naldi, Kasneci, Boni, Abrans, Papini, Stiettini, Materassi, Innocenti, Banchi, Marinai.
RETI: Luzzi 3, Abrans, Pratesi 2, El Mottahi, Innocenti.
NOTE: parziali: 1-1, 2-0, 3-1.


Bella partita al sussidiario di Reggello, dove i locali si impongono con un netto punteggio. Buon primo tempo quello proposto dai padroni di casa che passano in vantaggio con Luzzi, gli ospiti però non ci stanno e pareggiano con una autorete sfortunata su tiro di Abrans. Il secondo tempo parte con una rete di Luzzi che poi raddoppia sul finire del tempo; terzo tempo equilibrato, caratterizzato dalla rete di Pratesi e pareggio del Vicchio subito dopo con Innocenti. Il Reggello reagisce con un'altra rete di Pratesi ed El Motthai, chiudendo i conti.

Scarperia-Sestese Sq.b -



Laurenziana-Atletica Castello 1-2

RETI: Uva, Rindi, Rindi
LAURENZIANA: Achir, Azzinnari, D'Amico, Donisi, Ferrini, Mazzilli, Sarappa, Tocci, Trivigno, Uva, Yaurivilca. All.: Luigi Martini.
ATL. CASTELLO: Bonechi, Bonini, Bouda, Coluccia, Fioretti, Hrevatin, Luciani, Mortelliti, Nencetti, Piro, Pugliese, Quercia, Rindi Gabriele, Rindi Lorenzo. All.: Massimiliano Gallerini.
RETI: Uva; Rindi Lorenzo 2.
NOTE: parziali: 1-1; 0-0; 0-1.


Grazie a un predominio territoriale dimostrato per amplissimi sprazzi del confronto che vedeva i ragazzi di mister Gallerini opposti alla Laurenziana, l'Atletica Castello espugna il fortino biancorosso grazie alla doppietta del solito e implacabile bomber Lorenzo Rindi portando perciò a casa l'intera posta in palio con un risultato aggregato di 2-1 che, nella relativa conformazione, non ha avuto modo di atteggiarsi in maniera ancor più perentoria per l'équipe di via di Caciolle a fronte, tra l'altro, di ben due reti annullate per fuorigioco agli ospiti. Qualche minuto dopo il fischio iniziale sono proprio i biancoverdi a stappare la partita con Lorenzo Rindi, autore di una conclusione vincente dal limite dell'area. La Laurenziana, tuttavia, sulle prime non demorde e pareggia nel giro di poco a causa di una leggerezza del portiere del Castello che, con un corto rinvio dal fondo, serve fortuitamente Uva il quale, impossessatosi del pallone, dribbla ben due difensori prima di gonfiare la rete avversaria. Incassato il colpo, nel secondo parziale l'Atletica torna ad aumentare i giri del proprio motore per mettere nuovamente la testa avanti ma, sulle prime, sia Luciani che Fioretti sorvolano di un soffio il montante con due bordate velenosissime; dopodiché, a un passo dall'intervallo, Coluccia indovina il pertugio vincente per quello che sarebbe stato il raddoppio biancoverde se solo il tutor casalingo preposto alla direzione di gara non lo avesse pescato in posizione di fuorigioco. Per quanto presidiato da un cliente a dir poco scomodo nonché reso pesante dalle recenti piogge, gli ospiti continuano a tenere molto bene il campo anche nel corso della terza e ultima frazione ove, tuttavia, la dea bendata continua sulle prime a non arridere a un Coluccia che si vede ancora non convalidato per una posizione di off-side il proprio secondo sigillo di giornata. Al netto, però, di un fato che sembra sempre più avverso nonostante i molteplici tentativi esperiti, il Castello non accenna a diminuire il proprio forcing e gli sforzi del collettivo di mister Gallerini vengono infine ricompensati a minuti dalla sirena quando Lorenzo Rindi, appropriatosi del pallone dopo un contrasto ai danni di Bouda, lo spedisce con una chirurgica soluzione direttamente all'angolino per quanto contrastato da ben due difensori, indirizzando perciò i tre punti sui binari biancoverdi.

Fiorentina-Sales Sq.b 4-0



San Piero A Sieve-Affrico Sq.c 1-2

RETI: Giannerini, Maloku, Acosty Boadu
SAN PIERO A SIEVE: Arcangeli, Malesci, Colmenares, Marchesini, Ugolini, Naldi, Gualtieri, Giannerini, Monastra, Ghazal, Calamini, Mellara. All.: Alessandro Boanini. AFFRICO: Silli, Zullo, Livi Bacci, Castaldo, Caroassai, Grossi, Nencioli, Maloku, Acosty, Sizzi, Nesi, Amerini, Castracane. All.: Pierallini.
RETI: Acosty, Giannerini, Maloku.
NOTE: parziali: 1-1, 0-1, 0-0.


Vittoria per 2-1 meritata, ma sofferta, per l'Affrico in casa del S.Piero. Dopo pochi minuti si segnala il botta e risposta e le squadre si trovano già sull'1-1: prima arriva il gol su azione corale dell'Affrico conclusa da un bel colpo di testa di Acosty; poi si riparte da centrocampo, dribbling di Naldi che consegna a Ugolini, lancio lungo per Giannerini che non perdona, pareggio immediato. Il primo tempo prosegue con l'Affrico che mantiene gran parte del possesso palla andando al tiro più volte con ottime risposte del portiere sampierino Arcangeli. Si torna dal riposo e la trama non cambia con il San Piero che fatica ad agire di contropiede ma si difende bene e l' Affrico che tutto sommato non crea seri pericoli. Al 12' l' Affrico reclama un rigore per un tocco in area ma l' arbitro sorvola. Il vantaggio degli ospiti è solo rimandato quando su una ribattuta corta della difesa Maloku insacca. Si arriva così al terzo tempo che, con le squadre un po' stanche, vede lunghi batti e ribatti da una parte all'altra del campo. A pochi secondi dal termine un angolo di Monastra è prolungato di testa da Mellara sui piedi di Giannerini che da pochi passi spara alto sopra la traversa. L' occasione del pareggio sfuma, l' Affrico tira un sospiro di sollievo e festeggia la meritata vittoria.

Settignanese-Sancat Sq.b 5-1

RETI: Dridi, Radu, Radu, Carbone, Papini, Corti
SETTIGNANESE: Sery, Esposito, Hassan, Ajasllari, Papini, Catelani, Ronzano, Gueye, Dridi, Carbone, Radu, Preka. All.: Maurizio Romei-Andrea Gorgi.SANCAT B: Basile, Chianese, Colletti, Corti, Giuttari, Monami, Oliveto, Pascuzzi, Pasqua, Perissi, Piselli, Salerno, Sangiorgi, Sordi, Terzi. All.: Cosimo Bandini.
RETI: Papini, Carbone, Radu 2, Dridi; Corti.
NOTE: parziali: 5-0; 0-0; 0-1.


Grazie, in particolar modo, a un primo parziale disputato in maniera a dir poco sontuosa, i ragazzi agli ordini di Maurizio Romei e Andrea Gorgi rifilano un netto pokerissimo alla Sancat riuscendo di conseguenza a pareggiare il conto delle vittorie per ciascuna delle due compagini in seno al doppio confronto tra diavoli e gialloviola messo in programma dal calendario per il weekend appena andato in archivio. La partenza casalinga, a questo proposito, è al fulmicotone e, approfittando così di un collettivo ospite sostanzialmente ancora rimasto con la testa negli spogliatoi, la Settignanese si porta anzitutto rapidamente sul momentaneo 2-0 in proprio favore grazie alle reti di Papini e Carbone. Galvanizzata dal doppio vantaggio, la formazione rossonera non intende affatto diminuire il proprio forcing e, trascinata così dalla doppietta di Radu e dalla zampata di Dridi, approda all'intervallo su un pesantissimo +5 una volta macinato ancora con successo il proprio gioco. Al rientro in campo, tuttavia, dopo un avvio a dir poco horror la Sancat riesce a ritrovare la giusta quadra organizzativa per fronteggiare con più ordine e attenzione le successive scorribande avversarie e tenta al contempo di farsi anche sotto con decisione per, quantomeno, rendere un po' amaro il proprio insuccesso finché, a una manciata di minuti dal gong, non è infine Corti a permettere ai propri colori di pervenire all'agognato scopo fissando il risultato aggregato sul definitivo 5-1.

Bagno A Ripoli-Ludus 90 Valle Dell Arno 5-1

RETI: Dini, Fioravanti, Gashi, Peruzzi, Peruzzi