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Esordienti GIR.A - Giornata n. 7

Audax Rufina-A.g. Dicomano 0-0

RETI: Leka, Leka, Scopetani, Leka, Leka, Buzhelaj, Leka


Real Chianti-Cattolica Virtus 1-14

RETI: Ermini, Picchi, Martelloni, Dolfi, Scarlini, Tinti, Puglisi, Cecioni, 1' Lamce, 1' Picciallo, 1' Lamce, 1' Picciallo, 2' Cecioni, 2' Cecioni, 2' Cecioni
REAL CHIANTI: Casini, Checcucci, Di Nunzio, Ermini, Gangale, Gemini, Guidi, Luchini, Pruneti, Rosi, Agresti, Salvadori, Scavone, Sotgiu, Turchi, Osmanaj, Bartiloro. All.: Leonardo Pini.CATTOLICA VIRTUS: Alberghini, Bertieri, Bertoldi, Cecioni, Dolfi, Lamce, Mannelli, Martelloni, Picchi, Picciallo, Puglisi, Scarlini, Spinelli, Tinti, Titone. All.: Stefano Cecafosso.
RETI: Ermini; Cecioni 4, Picciallo 2, Lamce 2, Puglisi, Picchi, Martelloni, Scarlini, Dolfi, Tinti.
NOTE: parziali: 0-3; 0-4; 1-1; 0-6.


Vince e convince ancora la Cattolica Virtus che, dopo essersi aggiudicata con un sonoro 10-1 il derby con l'Audace Legnaia sette giorni prima, fa la voce grossa anche sul terreno del Real Chianti raggiungendo per la seconda volta consecutiva la doppia cifra grazie, soprattutto, a un parziale conclusivo in cui i ragazzi di mister Cecafosso sono tornati a imporre inappellabilmente il proprio ritmo dopo una terza fetta di contesa terminata senza vincitori né vinti. I primi 40' si rivelano di vero e proprio shock per i padroni di casa che ciononostante, sotto di ben sette reti, non demordono dando del filo da torcere ai propri avversari fino a fissare il punteggio del penultimo spicchio di gara sull'1-1 grazie a Ermini che, molto bravo a sistemarsi il pallone sulla destra con uno stop orientato, non lascia un attimo più tardi scampo al portiere ospite con un bel diagonale. Arrivati però a questo punto, la stanchezza inizia a farsi sempre più sentire tra le gambe degli amaranto e dal canto proprio la Cattolica, non lasciandoselo dire due volte, ne approfitta fino a portare a casa l'ultimo parziale con risultato tennistico. Nell'ottica del successo finale i giallorossi beneficiano perciò dei sigilli di Puglisi, Picchi, Martelloni, Scarlini, Dolfi e Tinti, abili a contribuire al conferimento del definitivo assetto al punteggio esattamente come Picciallo e Lamce da un lato (andati ciascuno a referto con una doppietta) e, dall'altro, un Cecioni in uno smagliante momento di forma che, dopo l'hat-trick nell'ultimo scontro coi pari età di via Dosio, si conferma mattatore indiscusso del match con ben quattro reti siglate.

Settimello-Virtus Rifredi 2-4

RETI: Parigi, Menichetti, Al Nasseri, Buso, D Andrea, D Andrea
SETTIMELLO: Comanducci, Asaro, Mulè, Paloka, Bini, La Vecchia, Menichetti, Barucci, Parigi, Columpsi, Kurtulaj, Sestini, Di Pierro, Spatari. All.: Ermanno Pucci.VIRTUS RIFREDI: Al Nasseri, Baroni, Buso, D'Andrea, Fiorentino, Frontera, Innocenti, Kennedy, Lepri, Mandi, Milani, Moussaid, Parisella, Toma, Viti. All.: Filippo Armaioli.
RETI: 11', 47' D'Andrea, 34' Buso, 45' Al Nasseri, 49' Parigi, 56' Menichetti.
NOTE: parziali: 0-1; 0-1; 2-2.


E' la Virtus Rifredi, corsara sul terreno del Settimello, a fare propria l'intera posta in palio con un risultato aggregato di 4-2 rifilato nei confronti dei ragazzi di mister Pucci al termine di un match disputato in un clima di estrema correttezza e che ha visto entrambi i collettivi protagonisti non lesinare sul sacrificio e sulla dedizione nel tentativo da parte di ciascuno di mettere in difficoltà i propri avversari. I gialloblù aprono le marcature all'11' con D'Andrea, bravo a sfruttare un'occasione sugli sviluppi di un corner per portare in vantaggio i propri colori. Il Settimello cerca di rispondere ma, dal canto proprio, la difesa ospite tiene molto bene il campo e anzi, nel secondo tempo, un Rifredi tornato ad aumentare la pressione trova anche il raddoppio al 34' con Buso. Gli ospiti mostrano solidità sia in attacco che in difesa, mentre il Settimello fatica a trovare spazi prima che, infine, la partita si accenda nell'ultima fetta di contesa ove, innanzitutto, Al Nasseri porta il risultato sul momentaneo 0-3, seguito da un implacabile D'Andrea che, al 47', firma così la propria doppietta personale. Il Settimello, però, ha l'enorme merito di non arrendersi e, rendendosi protagonista di un'impennata d'orgoglio, accorcia le distanze nell'arco di appena 2' in virtù di una magistrale punizione di Parigi. Intenzionati ancora a, quantomeno, rendere meno amaro il proprio insuccesso i padroni di casa insistono nella propria manovra e, al 56', è infine Menichetti a realizzare il 2-4 conferendo in tal modo il definitivo assetto a un punteggio che, al calar del sipario, premia dunque la precisione corale delle trame ospiti al netto della prova di carattere sfoderata da parte dei ragazzi del Settimello.

Impruneta Tavarnuzze-Fiorentina Sq.c 1-18

RETI: Frangini, Autorete, Venturi, Protsenko, Camillucci, Domenichelli, Autorete, 1' Radonaia, 1' Radonaia, 2' Giorgetti, 2' Venturi, 2' Giorgetti, 2' Giorgetti, 2' Venturi, 2' Venturi, 3' Mancini, 3' Mancini, 3' Mancini, 3' Mancini
IMPRUNETA TAV.: Tudisca, Mariani, Cianetti, Ferruzzi, Frangini, Innocenti, Manetti, Marinari, Milaneschi, Ribecchini, Righi. All.: Sergio Pagnini.FIORENTINA C: Marynych, Ciuffardi, Protsenko, Giorgetti, Tommasini, Fucile, Venturi, Mancini, Rodonaia, Domenichelli, Morlacci, Lapini, Coltrioli, Camillucci, Baroni. All.: Matteo Innocenti.
RETI: Frangini; Rodonaia 2, Mancini 4, Giorgetti 3, Venturi 4, 2 autoreti pro Fiorentina C, Domenichelli, Camillucci, Protsenko.
NOTE: parziali: 0-9; 0-2; 0-1; 1-6.


Roboante prestazione corale per la Fiorentina di Matteo Innocenti che, una volta riuscita a imporsi più o meno largamente in ciascuno dei quattro parziali in cui il confronto si è dipanato, dà a domicilio scacco matto alla malcapitata Impruneta Tavarnuzze con un perentorio e sonoro 18-1. La prima fetta di contesa vede i gigliati fare il buono e il cattivo tempo fino a siglare, di fatto, metà di quelle che a posteriori si riveleranno le relative reti totali: sugli scudi, in particolare, Rodonaia, Mancini, Giorgetti e Venturi, ciascuno a segno per due volte nell'ottica di un momentaneo 0-9 a cui contribuisce anche una sfortunata autorete locale. Altre due reti di Mancini permettono, nel corso del secondo parziale, di allungare ulteriormente il divario a una Fiorentina trovatasi tuttavia costretta a fare i conti con un roster azzurroverde molto più nel vivo del gioco e compatto in retroguardia per difendersi opportunamente dalla scorribande avversarie come, del resto, testimoniato anche da una terza frazione che i viola si aggiudicano soltanto di misura traendo profitto dal guizzo di Domenichelli. Per quanto per i padroni di casa ci sia infine spazio per la rete della bandiera firmata Frangini, durante il parziale conclusivo l'onda d'urto dei ragazzi di mister Innocenti torna a farsi dilagante con il secondo autogol azzurroverde, Camillucci e Protsenko che plasmano il risultato sul suo definitivo assetto unitamente all'hat-trick di Giorgetti e ai due centri valevoli per il poker personale di Venturi.

Isolotto-Cerbaia Sq.b 2-4

RETI: De Luca, Lucarelli, Di Marco, Cioffarelli, Mazzorana, Batazzi
ISOLOTTO: Forli, Becherucci, Abuzahou, Cambi, Guillen Rivas, Deieso, Bernardo, De Luca, Ambrosini, Brilli, Lucarelli, Lombardi, Terzani. All.: Leonardo Fantechi-Simone Berti.CERBAIA B: Bagnoli, Batazzi, Cioffarelli, Curcio, Di Marco, Falorsi, Fossi, Mazzorana, Meseguer, Migliorini, Moretti, Pecchioli, Presciutti, Sardelli. All.: Abderrahim Zahouani.
RETI: 7' De Luca, 20' Mazzorana, 27' Lucarelli, 41' Cioffarelli, 46' Batazzi, 60' Di Marco.
NOTE: parziali: 1-1; 1-0; 0-3.


Grazie, in specie, a un terzo parziale in cui i ragazzi agli ordini di mister Zahouani hanno saputo dettare inappellabilmente il proprio ritmo all'incontro e concretizzare con estremo cinismo le occasioni loro capitate, il Cerbaia si rivela corsaro sul terreno dell'Isolotto riuscendo a reagire per ben due volte a una situazione di svantaggio e a imporsi così al calar del sipario con il risultato aggregato di 4-2. A premere subito sull'acceleratore, tuttavia, sono in realtà i padroni di casa che però, dopo aver aperto le danze al 7' con De Luca, si vedono raggiunti a una manciata di secondi dall'intervallo in virtù della rete di Mazzorana. Sulle prime, ciononostante, l'Isolotto non accusa il colpo e torna a mettere la testa avanti in apertura di secondo parziale grazie a Lucarelli ma dal canto proprio i biancoblù, rimasti parimenti pienamente nel vivo del gioco, partono al fulmicotone nel corso degli ultimi 20' indovinando il pertugio vincente per il momentaneo 2-2 con Cioffarelli. Arrivati a questo punto il collettivo del tandem Fantechi-Berti, abile fino a quel momento a tenere comunque molto bene il campo, entra in una fase di black-out che vede gli ospiti approfittarne immediatamente ribaltando il punteggio in appena 5' grazie a Batazzi. Punteggio che, a ogni modo, resta pur sempre ancora in bilico sin quasi al triplice fischio, quando Di Marco scioglie infine ogni riserva sulla conquista da parte dei propri colori dell'intera posta in palio siglando il gol della sicurezza biancoblù.

Floria Sq.b-Sancat Sq.b 3-0

RETI: Baiocchi, Carovani, Ciasca
FLORIA B: Bargagni, Borracci, Carovani, Chelazzi, Ciasca, Fallani, Fusi, Gestri, Marilli, Melani, Storai, Baiocchi. All.: Antonio Cecconi.SANCAT B: Paulesu, Salerno, Cipriani, Bellandi, Perissi, Tagliaferri, Salani, Dattilo, Toti, Mancini, Navarrete, Landini, Sunday, Vergani. All.: Cosimo Bandini.
RETI: Melani 2, Fusi.
NOTE: parziali: 0-0; 2-0; 1-0.


Traendo, nello specifico, profitto da una maggiore dose di cinismo dimostrata rispetto ai propri avversari nel corso della seconda e dell'ultima frazione, la Floria di mister Cecconi perviene al successo tra le mura amiche imponendosi con un tris -impreziosito dal contestuale mantenimento del clean sheet- ai danni di una Sancat che comunque, dal canto proprio, si aggiudica con pienissimo merito l'onore delle armi per aver dato per certi sprazzi di gara del notevole filo da torcere ai padroni di casa. I ragazzi di mister Bandini, infatti, appaiono sin da subito nel vivo del gioco e, mantenendo alta la soglia della propria concentrazione in retroguardia, impediscono sulle prime ai biancoazzurri di concretizzare decisivamente le relative trame. Al rientro in campo, tuttavia, la Floria aumenta la propria pressione riuscendo infine a far crollare il muro difensivo gialloviola con le reti di Melani e Fusi prima che il medesimo Melani, coronando peraltro al meglio la propria prestazione, indovini finanche il pertugio vincente per la doppietta personale nel corso dell'ultima fetta di gara consentendo ai propri colori di archiviare anticipatamente la pratica e mettere definitivamente la freccia verso la conquista dell'intera posta in palio.

Audace Legnaia-San Donato Tavarnelle 7-1

RETI: Calderone, Lorenzoni, Calderone, Lorenzoni, Lorenzoni, Lorenzoni, Giaquinto, Francini
AUDACE LEGNAIA: Calderone, Ciccone, Di Stefano, Giaquinto, Ioannucci, Lenuzza, Lo Preiato, Lorenzoni, Masini, Mazzetti, Pulselli, Vella. All.: Gabriele Landi-Lorenzo Landi.SAN DONATO TAV.: Francini, Hallulli, Marrone, Mazzuoli, Nannetti, Petirro, Sbrilli, Seghi, Sharma, Umali, Bagnoli, Caiazzo. All.: Tommaso Mezzetti.
RETI: 1', 15' Calderone, 3', 10', 22', 37' Lorenzoni, 18' Francini, 47' Giaquinto.
NOTE: parziali: 4-1; 2-0; 1-0.


Grazie a una prova d'orgoglio corale che le permette perciò di riscattarsi dopo l'ultima batosta subita nel derby con la Cattolica Virtus e, unitamente a ciò, al più opportuno clima di serenità e fiducia che i tecnici Gabriele e Lorenzo Landi hanno saputo trasmettere ai propri ragazzi sin dall'inizio della settimana al netto della pesante sconfitta, l'Audace Legnaia -trascinata dall'implacabile bomber Lorenzoni- torna a sorridere imponendosi al Bacci con un perentorio 7-1 ai danni del San Donato Tavarnelle. La partenza casalinga è al fulmicotone e dopo soli trenta secondi, al termine di un contropiede di Lorenzoni, il tiro di quest'ultimo viene respinto dal portiere avversario prima che Calderone corregga prontamente il pallone in rete per l'1-0. Il San Donato accusa il colpo e dopo altri 2' arriva finanche il raddoppio audacino: questa volta è Lorenzoni ad approfittarne, raccogliendo la palla ribattuta dal numero uno ospite sulla precedente conclusione di Calderone e mettendola alle sue spalle con un tiro ben piazzato. Dopo la momentanea doppietta del medesimo Lorenzoni al termine di una ripartenza da manuale, al 15' Di Stefano scende in progressione sull'out mancino e crossa al centro ove Calderone, con un magnifico sinistro, realizza il poker casalingo. Dal canto proprio, però, i ragazzi di mister Mezzetti hanno un'impennata d'orgoglio e quasi allo scadere della prima frazione accorciano le distanze con una splendida punizione dal limite del numero 10 Francini. Al rientro in campo, tuttavia, l'Audace torna immediatamente a macinare il proprio gioco: alla compagine ospitante, a questo proposito, non servono nemmeno tre minuti per un 5-1 registratosi in virtù di un'imprendibile conclusione col sinistro di Lorenzoni che termina direttamente sotto l'incrocio dei pali. La manovra locale è incessante e, nonostante la soluzione di Vella terminata fuori di un soffio al 32', per i ragazzi di Gabriele e Lorenzo Landi la sesta rete rimane nell'aria finché, al 37', lo scatenato Lorenzoni non insacca il proprio quarto sigillo personale ribadendo lestamente oltre la fatidica linea bianca un precedente piazzato dello stesso Vella su cui l'estremo del San Donato era stato bravo a opporsi. Viaggiando ancora sulle ali dell'entusiasmo, l'Audace Legnaia insiste anche nel parziale conclusivo ove, nello specifico, a salire in cattedra è Giaquinto che, al 47', conferisce infine l'assetto definitivo al risultato dopo un contropiede molto ben gestito dai propri colori.

Fiorentina Sq.b-S.banti Barberino 4-3

RETI: Cecala, Cecala, Romanelli


Fortis Juventus-Figline 1965 2-3

RETI: Dei, Landi, Venuti, Acefalo, Venuti
FORTIS JUVENTUS: Pieri, Becattini, Belli, Chiarini, Dei, Giovannetti, Landi, Lulashi, Pugliese. Entrati: Figura, Mazzitelli, Viviani. All.: Damiano Seneci.FIGLINE: Nocentini, Nencioni, Salami, Melani, Acefalo, Venuti, Catalano, Pinzauti, Carnevali, Virzì, Gjishti, Giudice, Focardi. All.: Alessandro Giannini.RETI 5', 20' Venuti, 9' Acefalo, 18' Landi, 34' Dei rig.
NOTE: parziali: 1-3; 1-0; 0-0.


Successo di misura per il Figline di mister Giannini che, lontano dalle mura amiche, sfrutta in particolar modo una prima frazione disputata a intensità straripante per rivelarsi corsaro sul terreno di una Fortis Juventus a cui, dall'altro lato, va comunque il pieno merito -al netto delle difficoltà- di averci creduto sino in fondo per quanto non sia infine concretamente riuscita a raddrizzare come avrebbe voluto lo sfavorevole risultato. Al fischio iniziale i gialloblù partono assai decisi e, una volta posizionatisi stabilmente nella metà campo avversaria, rompono il ghiaccio al 5' con un Venuti scaltro nel correggere in rete una conclusione di Acefalo che comunque, dal canto proprio, nell'arco di appena 4' coglie al volo la possibilità di raddoppiare e iscrivere anche il proprio nome nel tabellino dell'incontro. Ripresasi dallo shock, tuttavia, la Fortis si riorganizza e con lo scorrere delle lancette aumenta i giri del motore fino a dimezzare lo svantaggio al 18' con Landi, svelto ad insaccare dopo una mischia in area. Il Figline, ciononostante, non accusa affatto il colpo e, anzi, riportandosi all'istante in avanti riesce finanche prima dell'intervallo a tornare sul +2 con il secondo squillo personale di Venuti. Continuando a viaggiare sulle ali dell'entusiasmo, gli ospiti appaiono pienamente in fiducia anche nella fetta centrale di contesa con un roster biancoverde che, sul fronte opposto, dopo essere rimasto più volte in partita in virtù degli interventi del proprio portiere si rifà con veemenza sotto con un esiziale penalty di Dei concesso a fronte di una leggerezza dell'estremo valdarnese. Il punteggio, tuttavia, non avrà da questo momento più modo di mutare ancora sino al calar del sipario stante l'attenzione di entrambi i reparti arretrati innanzi alle scorribande avversarie.

Lastrigiana-Santa Maria Sq.b 3-0

RETI: Lomjdjaria, Relli, Relli
LASTRIGIANA: Ballerini, Bencini, Bullari, Cappelli, Carotenuto, Chimenti, Lomjdjaria, Manetti, Oliva, Relli, Sicari. All.: Massimiliano Benfari.SANTA MARIA B: Bianchi, Cambi, Cantini, Fissi, Frizzi, Schillaci, Gufoni, Isolani, Gjoni, Parentini, Rosa, Sanfratello, Tufano. All.: Daniele Marini.
RETI: 12' rig., 23' Relli, 19' Lomjdjaria.
NOTE: parziali: 2-0; 1-0; 0-0.


Nella splendida cornice autunnale de La Guardiana una Lastrigiana straripante nei primi 40' si prende l'intera posta in palio mandando ko con un netto tris il Santa Maria di Daniele Marini che, dal canto proprio, non ha comunque lesinato sul sacrificio e sulla dedizione nel tentativo di dare del filo da torcere ai propri avversari avendo piuttosto da recriminare con la dea bendata per non essere riuscita a rimettersi in carreggiata nel parziale conclusivo. Sin dal fischio iniziale i biancorossi pressano gli ospiti in maniera aggressiva e, al 12', si vedono concesso un sacrosanto penalty in virtù di un intervento falloso di Cambi ai danni di Lomjdjaria: dal dischetto si presenta Relli, abile a insaccare alla sinistra del portiere gialloblù. Galvanizzata dal vantaggio, la Lastrigiana continua a premere e, allo scadere della prima frazione, un Lomjdjaria innescato dall'intelligente filtrante di Bullari lascia partire un mancino che il portiere empolese non riesce a trattenere vedendoselo perciò scivolare alle spalle. Il Santa Maria accusa il colpo e in avvio di secondo parziale è ancora uno scatenato Lomjdjaria a procurarsi un prezioso piazzato dal limite che Relli trasforma con maestria siglando dunque la propria doppietta personale su palla inattiva. Al rientro in campo per l'ultima fetta di contesa, tuttavia, i ragazzi di mister Marini provano a reagire presentandosi in campo con un piglio assai diverso: come lasciato però intuire, la dea bendata ha sicuramente ben altri piani in virtù del legno centrato in pieno da un Isolani che peraltro, qualche minuto più tardi, pecca di precisione davanti al portiere locale non riuscendo parimenti a ridurre lo svantaggio dei propri colori. Non va infine meglio, a un passo dal gong, a Rosa, che colpisce una sfortunata traversa la quale, dunque, permette ai biancorossi di pervenire al successo mantenendo il clean sheet.

Ludus 90 Valle Dell Arno-Molinense 0-2

RETI: Sanesi, Autorete
LUDUS 90: Maneschi, Rossi, Guazzini E., Guazzini R., Tozzi, Becheroni, Chemeri, Agosti, Focardi, Rotundo, Innocenti, Messeri. All.: Giulio Fani.MOLINENSE: Bargellini, Bartoloni, Bonacina, Brilli, Cardona, Crapa, Elqabda, Fedrigo, Marcucci, Nehli, Sanesi, Picchi. All.: Giorgio Bencini.
RETI: Sanesi, autorete pro Molinense.
NOTE: parziali: 0-2; 0-0; 0-0.


Basta una roboante prima frazione alla Molinense di mister Bencini per mandare al tappeto fuori dalle mura domestiche una pur coriacea e ben disposta in campo Ludus 90 che, nonostante abbia tentato sino al triplice fischio di dare del filo da torcere ai propri avversari, si trova infine costretta a lasciare il terreno amico con un passivo di due reti sulla propria schiena. A portare in vantaggio i gialloblù è una splendida azione personale del difensore centrale Sanesi che, dopo aver recuperato il pallone, si rende protagonista di un autentico coast to coast arrivando addirittura innanzi al cospetto del numero uno casalingo per poi trafiggere esizialmente quest'ultimo. Prima dell'intervallo c'è spazio anche per il fortunato raddoppio ospite quando, sugli sviluppi di un corner in favore della Molinense, il pallone carambola sul corpo di un calciatore gialloverde prima di varcare la fatidica linea bianca e conferire, perciò, l'assetto di fatto definitivo a un risultato che non avrà da qui in poi modo di mutare sino al calar del sipario.

Scandicci-Floria 5-2

RETI: Larrea Miranda, Larrea Miranda, Larrea Miranda, Larrea Miranda, Gabai, Simiani, Simiani
SCANDICCI: Valenti, Leo, Delli Santi, De Rito, Santucci, Larrea, Morelli, Capelli, Pellegrino, Marin, Pagano, Gabai. All.: Giuliano Pignatelli.FLORIA: Baiocchi, Turco, Bruschini, Cafiero, Casini, Corrado, Cunningham, Caffaz, Fagnoni, Peroni, Polloni, Salvadori, Schiffer, Simiani, Volpi. All.: Gabriele Bettarelli-David Sbolci.
RETI: Larrea 4, Gabai; Simiani 2.
NOTE: parziali: 2-0; 0-2; 3-0.


Al termine di una partita in cui nessuno dei due collettivi protagonisti ha brillato particolarmente, uno Scandicci trascinato dall'ennesima grande prestazione di Larrea -autore di ben quattro reti- conquista l'intera posta in palio rifilando un perentorio 5-2 ai danni della Floria a fronte di una prima e di una terza fetta di contesa che hanno visto i blues dettarvi maggiormente il proprio ritmo e di uno spicchio centrale in cui invece i ragazzi del tandem Sbolci-Bettarelli sono stati capaci di farsi sotto con rabbia fino a ridurre momentaneamente al minimo le distanze. Nel primo tempo lo Scandicci inizia meglio ed alza subito la pressione mettendo in difficoltà la Floria nel giro palla. Il primo gol infatti arriva da una palla intercettata da Larrea sulla sinistra: anche se defilato, infatti, l'attaccate locale fa partire un gran sinistro che non dà scampo al portiere. La partita vive di continui ribaltamenti di fronte, con le due squadre che fanno però fatica a creare azioni pericolose. Il secondo gol, sempre di Larrea, che infila sotto misura col destro l'estremo avversario, arriva da una mischia in area a seguito di un calcio d'angolo. Dopo l'intervallo la Floria prende in mano il pallino del gioco e riparte meglio con cambi di gioco ben calibrati, rendendo la vita complicata alla difesa dello Scandicci. Da due aperture sulla destra di Caffaz infatti arrivano i due gol di Simiani, ben inseritosi tra le maglie della retroguardia avversaria. Lo Scandicci torna però a pressare, crea e tira prima con Gabai e poi con Pellegrino ma un ottimo Fagnoni neutralizza in entrambi i casi. I ragazzi di mister Pignatelli, però, negli ultimi 20' alzano ancora il baricentro, con Larrea che rimane il più pericoloso sfruttando due ripartenze per mettere a sicuro il successo casalingo e centrare così il proprio poker personale. La Floria, dal canto proprio, non riesce a reagire e nel finale arriva anche il gol di Gabai che conferisce l'assetto definitivo al risultato. Calciatoripiù : Larrea e Capelli (Scandicci); Caffaz, Polloni e Fagnoni (Floria).

Settignanese Sq.b-Grassina Sq.b 0-1

RETI: Tatini
SETTIGNANESE B: Sery, Ajasllari, Esposito, Papini, Hassan, Radu, Ronzano, Dridi, Degli Angeli, Catelani, Pucciarelli Matteo, Pucciarelli Tommaso. All.: Maurizio Romei-Andrea Gorgi.GRASSINA B: Agostini, Assenza, Avolio, Bianchi, Cariello, Khachaturyants, Lombardi, Ravenni, Soldi, Tatini, Sabatini. All.: Emanuele Biagi.
RETE: Tatini rig.
NOTE: parziali: 0-0; 0-0; 0-1.


Basta il solo penalty di Tatini, siglato a una manciata di minuti dal triplice fischio, per regalare al Grassina il secondo successo impreziosito dal clean sheet negli altrettanti incontri che, nel corso del fine settimana appena andato in archivio, mettevano i ragazzi di mister Biagi di fronte alla Settignanese. Rispetto, tuttavia, al perentorio 5-0 rossoverde del sabato, l'immediata rivincita domenicale tra i due collettivi ha visto senza ombra di dubbio registrarsi un più apprezzabile equilibrio in un confronto giocato prevalentemente a centrocampo in cui, peraltro, sono state protagoniste entrambe le linee arretrate nel rispedire costantemente al mittente le scorribande offensive avversarie. L'episodio decisivo si registra, infatti, soltanto negli ultimi scampoli di contesa quando una leggerezza in retroguardia dei diavoli induce il direttore di gara a concedere agli ospiti una massima punizione che l'esiziale Tatini trasforma indirizzando così l'intera posta in palio sui binari dei propri colori.

Montespertoli-Virtus Montaione Gambassi 2-0

RETI: Neffaty, Priori
MONTESPERTOLI: Bomberini, Bucalossi, Cambi, Ferretti, Gaglianone, Noudjo, Palmieri, Papanti, Posarelli. Entrati: Bagnoli, Cresci, Neffaty, Priori, Baruffa, Gjura. All.: Alessandro Moppi.V. MONTAIONE GAMB.: Mangini, Barellini, D'Onghia, El Harti, Fasanella, Fossi, Ibrahimi Dejvi, Ibrahimi Donald, Kumanaku, Lotti, Salvini. All.: Paolo Pascarella.
RETI: Neffaty, Priori.
NOTE: parziali: 0-0; 2-0; 0-0.


Al termine di un confronto sostanzialmente equilibrato, che ha visto i due collettivi protagonisti darsi battaglia a viso aperto per tutto l'arco dei sessanta e più minuti disputati, il Montespertoli di mister Moppi torna al successo riscattandosi dalla rovinosa caduta di sette giorni prima con l'Avane e, traendo profitto dalla maggior dose di cinismo dimostrata sotto porta nello spicchio centrale di contesa, sconfigge con il risultato di 2-0 una Virtus Montaione Gambassi che, dal canto proprio, non ha comunque affatto sfigurato dando ampiamente del filo da torcere ai padroni di casa. A regalare il prezioso successo ai gialloverdi sono, nello specifico, due ragazzi entrati dopo il primo intervallo: se, infatti, dapprima è Neffaty a rivelarsi abile a risolvere prontamente un'azione di calcio d'angolo dei propri colori, qualche minuto più tardi -sempre sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina- Priori concede il bis casalingo conferendo così l'assetto definitivo al punteggio, non più a tal proposito ritoccato sino al calar del sipario.

Florence S.c.-Limite E Capraia Sq.b 3-3

RETI: Bertelli, Russo, Lapucci, Kamal, Kamal, Kamal
FLORENCE: Banchi, Agostini, Bertelli, Panichi, Lapucci, Sabatini, Romanelli, Malesci, Russo, Della Bella, Serra. All.: Alessio Sabatini.LIMITE E CAPRAIA: Damasco, Al Kihal, Elmorsi, Castagnetta, Salvadori, Pratelli, Passaretta, Chiaverini, Kamal, Cangiamila, Lanfri, Martino. All.: Matteo Ceccherini.
RETI: Kamal 3, Lapucci, Russo, Bertelli.
NOTE: parziali 0-2, 2-1, 1-0.


Al Massimo Bianchi, in un pomeriggio freddo ma soleggiato, la Florence riacciuffa il Limite e Capraia nel match della settima giornata della fase autunnale. Al fischio dell'arbitro gli ospiti trovano subito il gol del vantaggio: una disattenzione difensiva locale mette Kamal nelle condizioni di segnare facilmente lo 0-1. La Florence sembra rimasta negli spogliatoi, lascia il comando delle operazioni al Limite e Capraia, che a metà del primo tempo trova il gol del raddoppio ancora con Kamal, con un tiro da lontano che s'insacca sotto la traversa beffando il portiere. Il secondo tempo inizia col terzo gol del Limite e Capraia, realizzato ancora da Kamal e arrivato dopo un'azione ben manovrata. Il triplice svantaggio sembra essere lo schiaffo che risveglia la Florence, che con Lapucci più avanzato e Bertelli sulla fascia mette sotto assedio l'area avversaria. Proprio Lapucci, recuperando una ribattuta della difesa avversaria, dribbla un difensore e riduce lo svantaggio con un bel diagonale sul secondo palo. Dopo pochi minuti Russo raccoglie un pallone vagante a centrocampo e con un'ampia parabola segna da quasi 20 metri un gol spettacolare. Ormai la Florence ci crede e il terzo spicchio di gioco inizia esattamente come è finito il secondo, con la Florence che attacca senza sosta e cerca di controllare le ripartenze del Limite e Capraia, che tenta di sorprendere la difesa in contropiede. Il centrocampo è in mano a Bertelli e Sabatini, mentre Romanelli, particolarmente in palla sulla fascia destra, costringe diverse volte i difensori al fallo per fermarlo. Ed è proprio su assist di Romanelli che a metà del terzo tempo Bertelli trova un bellissimo gol insaccando all'incrocio dei pali il pallone del pareggio. Nel forcing finale la Florence va vicina al gol della vittoria con un paio di punizioni che però gli attaccanti non riescono a concretizzare sottoporta. È un pareggio che lascia un po' di amaro in bocca al Limite e Capraia, che si era portato sul triplice vantaggio, e contemporaneamente premia una Florence che non ha mai smesso di crederci.

Centro Storico Lebowski-Lastrigiana Sq.b 1-2

RETI: Sacchetti, Forni, Zohuri
LEBOWSKI: Biggeri, Calamai, De Iulis, Della Corte, Generoso, Gozzi, Mazzola, Miniati, Sacchetti Diego, Sacchetti Luca, Susini. All.: Daniele Geri.LASTRIGIANA B: Abazi, Ajdinaj, Bandinelli, D'Andrea, Degl'Innocenti, Forni, Francioni, La Mantia, Migliorini, Miticocchio, Zohuri, Parri. All.: Massimiliano Terrosi.
RETI: Zohuri, Forni.
NOTE: parziali: 1-0; 0-2; 0-0.


Una volta riuscita a ribaltare l'iniziale svantaggio grazie a una rabbiosa reazione, la Lastrigiana di mister Terrosi si impone di misura sul terreno del Lebowski con un 2-1 aggregato in proprio favore testimoniante l'elevata intensità sfoderata da parte della compagine biancorossa in specie durante lo spicchio centrale di contesa. A partire però con il piede giusto sono, in realtà, i padroni di casa che, dopo averci provato senza successo tanto dalla distanza quanto in contropiede, a 5' dal primo intervallo stappano la partita con un magistrale calcio di punizione. Prima del riposo c'è spazio per un altro paio di occasioni non sfruttate per parte, dopodiché -al rientro in campo- gli ospiti si ripresentano con ben altro piglio: nonostante, infatti, un tentativo di Forni persosi al lato sugli sviluppi di un'azione orchestrata da Degl'Innocenti, la rete del pareggio resta nell'aria per la Lastrigiana che, non a caso, qualche minuto più tardi effettivamente vi perviene con Zohuri. Da ciò galvanizzato, il roster agli ordini di Massimiliano Terrosi continua a macinare il proprio gioco e, in occasione della riproposizione dell'asse Degl'Innocenti-Forni, quest'ultimo è abile a trarre profitto dal perfetto traversone del compagno siglando il punto di un 1-2 che tale rimarrà sino al triplice fischio a fronte anche del successivo intervento provvidenziale dell'estremo grigionero su un autentico bolide lasciato partire da Ajdinaj.

Affrico Sq.b-Albereta San Salvi 8-0

RETI: Paoletti, Chaboun, Chaboun, Piccinini, Cappelli, Fantigini, Todisco, Baldini
AFFRICO B: Baldini, Barsi, Cappelli, Chaboun, Pellecchia, Piccinini, Rettura, Seban, Todisco, Fantigini, Livi Bacci, Paoletti. All.: Niccolò Miniati-Francesco Ceccherini.
ALBERETA SAN SALVI: Agresti, Calcagnini, Elmetwalli, Gioli, Lascialfari, Maglione, Mbengue, Montanari, Salerno, Santoni, Sartori, Tenaglia, Zoubair. All.: Danilo Salvo.
RETI: Piccinini, Todisco, Baldini, Chaboun 2, Fantigini, Cappelli, Paoletti.
NOTE: parziali: 2-0; 2-0; 4-0.


Al termine di un match particolarmente ricco di emozioni, l'Affrico trionfa con un roboante 8-0 interno sull'Albereta per quanto, a onor del vero, il punteggio non racconti completamente la storia di una partita in cui entrambe le squadre hanno dato il massimo per rendere ciascuna la vita complicata ai propri avversari. Il confronto inizia con grande intensità da parte dei due collettivi protagonisti, che si studiano all'insegna dell'equilibrio. Al 16', però, arriva la svolta: Piccinini, con un gesto tecnico pregevole, raccoglie la sfera al limite dell'area e con un destro preciso la infila all'incrocio dei pali, regalando il vantaggio all'Affrico. Il gol galvanizza i biancoblù che, appena tre minuti dopo, trovano anche il raddoppio con Todisco, bravo a sfruttare un'azione rapida dei suoi. Dopo un primo tempo che ha premiato maggiormente l'Affrico per il cinismo sotto porta, concluso l'intervallo l'Albereta rientra in campo determinata a reagire ma, dall'altro lato, i padroni di casa si dimostrano implacabili: Baldini, a questo proposito, firma il 3-0 capitalizzando una trama ben costruita, mentre Chaboun arrotonda il punteggio approfittando di un errore della difesa avversaria. Per quanto, al netto del pesante passivo, ai biancoverdi vada l'immenso merito di non arrendersi, la superiorità casalinga si fa ancor più evidente in un terzo parziale che vede i ragazzi del tandem Miniati-Ceccherini rendersi protagonisti di un vero e proprio assedio alla porta ospite. Così Chaboun sigla la propria doppietta personale sfruttando un bel cross di Rettura, seguito da Fantigini che, con un tiro preciso dal limite, porta il risultato sul momentaneo 6-0. Cappelli, successivamente, approfitta di una disattenzione del portiere per siglare il settimo gol locale e Paoletti chiude infine il match all'ultimo minuto con un colpo di testa su calcio d'angolo. Traendo le opportune conclusioni dopo il triplice fischio, l'8-0 finale sancisce quindi il dominio dell'Affrico, squadra compatta, determinata e letale sotto porta. L'Albereta però, ciononostante, ha dal canto proprio mostrato carattere e spirito combattivo, lottando fino all'ultimo minuto e conquistando di conseguenza con pieno merito l'onore delle armi per l'impegno, il sacrificio e la tenacia.

Certaldo-Giov. Fucecchio 0-1

RETI: Zampella
CERTALDESE: Agostini, Alfani, Baglioni, Batistoni, Bechini, Casini, Locci, Lupi, Mengoni, Migliorini, Scarselli. All.: Lorenzo Mazzocchielli.GIOV. FUCECCHIO: Abouzhar, Ammannati, Aposti, Barni, Basa, Becagli, Bertini, Catarsi, Di Mattia, Dridi, Kurti Devis, Kurti Gledis, Mancini, Melai, Nuti, Pezzatini, Sordi, Zampella. All.: Riccardo Ronca.
RETE: 58' Zampella.
NOTE: parziali: 0-0; 0-0; 0-1.


Al termine di un confronto equilibrato e disputato con il massimo della lealtà e della correttezza che, non facendo certamente -a dispetto di quel che si potrebbe pensare innanzi al risultato finale- rimpiangere agli astanti sugli spalti il prezzo del biglietto, ha visto registrarsi molteplici opportunità su entrambi i fronti, è il Fucecchio di Riccardo Ronca a tornare a casa con l'intera posta in palio una volta messa a domicilio ko una Certaldese che, dal canto proprio, non ha certamente sfigurato al punto tale che, a onor del vero, il match avrebbe ben potuto concludersi indifferentemente con la vittoria dell'una o dell'altra squadra senza far storcere particolarmente il naso a nessuno. Sin dal fischio iniziale i due collettivi protagonisti si affrontano a viso aperto e a ritmi assai elevati con tanto i ragazzi di mister Mazzocchielli quanto i bianconeri che -sfoderando una pregevole qualità di gioco grazie alla caratura dei rispettivi roster- arrivano più volte al tiro, in talune circostanze finanche a tu per tu con il portiere avversario, senza però riuscire per il momento a pungersi vicendevolmente in maniera decisiva. Proprio quando, tuttavia, sembrava che l'incontro fosse destinato a concludersi a reti inviolate, ecco che la conclusione vincente dalla distanza di Zampella al 58' varca la fatidica linea bianca avversaria indirizzando di conseguenza i tre punti sui binari del Fucecchio. Calciatoripiù : Batistoni e Casini (Certaldese); Zampella (Giov. Fucecchio).

Empoli Sq.b-Montelupo 9-2

RETI: Perna, Perna, Cupi, Cupi, Cupi, Vianello, Varocchi, Varocchi, Gridel, Anedda, Anedda
EMPOLI B: Toli, Fedele, Ambrosini, Cappellini, Coppolaro, Cupi, Dezulian, Fanfani, Gridel, Matteucci, Pallari, Perna, Ponzi, Rossi, Varocchi. All.: Andrea Fatichenti.MONTELUPO: Anedda, Arrighi, Bettarini, Borchi, Cardini, Lo Sicco, Lucariello, Martone, Nigro, Ortis, Scarabottini, Tofani, Tuka. All.: Mirko Landini-Marco Giglio.
RETI: 15', 51' Anedda, 20', 50', 61' Varocchi, 39', 44', 48' Cupi, 76', 77' Perna, 79' Gridel.
NOTE: parziali: 1-1; 1-0; 3-1; 4-0.


Per più di due tempi un coriaceo e combattivo Montelupo tiene la testa altissima contro un avversario che non ha certo bisogno di presentazioni come l'Empoli di mister Fatichenti che tuttavia, dal canto proprio, dal 44' in poi prende inappellabilmente in mano le redini del confronto e, trascinato in specie dalle prestazioni sopra le righe di bomber Varocchi e di Cupi, fa crollare irrimediabilmente il muro difensivo amaranto fino a imporsi con un perentorio 9-2 in quel di Monteboro. A rompere la canonica fase di studio tra i due collettivi sono, però, proprio i ragazzi di Mirko Landini e Marco Giglio che, al 15', stappano la partita con Anedda vedendosi tuttavia raggiunti dopo soli 5' dalla prima rete di giornata di Varocchi. Se, al crepuscolo del secondo parziale, Cupi perfeziona il sorpasso azzurro, superata la metà del terzo spicchio di contesa un Montelupo rimasto ancora pienamente nel vivo dell'incontro ristabilisce le sorti di quest'ultimo traendo profitto dalla doppietta del proprio cannoniere Anedda. Arrivati però a questo punto, l'Empoli si riporta immediatamente in avanti con la decisa intenzione di conquistare l'intera posta in palio mettendo a referto ben tre reti nell'arco di appena 6' con l'hat-trick di Cupi e l'implacabile Varocchi. Divenuti ormai incapace di reagire, gli ospiti accusano la momentanea manita ai propri danni permettendo così ai ragazzi in maglia azzurra di dilagare ulteriormente: saranno infine il terzo sigillo personale di Varocchi, la doppietta di Perna e la zampata finale di Gridel a fissare perciò il risultato sul suo assetto definitivo nel corso degli ultimi 20'.

Pontassieve-Fiorentina 4-1

RETI: Elezi, Massai, Pandolfini, Rimini, Pesci
PONTASSIEVE: Aqbadou, Biagi, Elezi, Gega, Giovannetti, Giuntini, Langianni, Massai, Pandolfini, Ponticelli, Quadri, Rimini. All.: Marco Materassi.FIORENTINA: Wenin, Vannucci, Lombardi, Morr, Tozzi, Princiotta, Montanelli, Davitti, Rizzo. Entrate: Cecconi, Sbolci, Catalani, Cicalini, Pesci, Mazzei, Lastraioli, Avitabile, Loia. All.: Duccio Righetti-Stefano Grassi.
RETI: Rimini, Pandolfini, Massai, Elezi; Pesci.
NOTE: parziali: 1-0; 2-1; 1-0.


Riuscendo, più nello specifico, a imporsi di misura in ciascuno dei tre parziali in cui il confronto si è dipanato, il Pontassieve di Marco Materassi presidia come meglio non avrebbe davvero potuto il proprio fortino mandando al tappeto con un perentorio poker le ragazze della Fiorentina e portando allo stesso tempo a referto ben quattro marcatori diversi. Il primo parziale vede sin da subito i due collettivi protagonisti fronteggiarsi a viso aperto, con i biancoblù abili a dimostrare una maggiore dose di cinismo negli ultimi metri che non a caso permette loro di approdare all'intervallo sull'1-0 in virtù della rete di Rimini. Nella fetta centrale di contesa anche le gigliate, grazie alla neo-entrata Pesci, trovano la via del gol ma sono pur sempre i padroni di casa a spuntarla a fronte dei sigilli di Pandolfini e Massai prima che, a una manciata di minuti dal calar del sipario, sia infine Elezi a mettere il punto esclamativo sull'incontro indovinando il pertugio vincente per conferire l'assetto definitivo al risultato.

Lanciotto Campi-Folgor Calenzano 2-1

RETI: La Monica, Alushi, Celaj
LANCIOTTO: Piperno, Giugni, Alushi, Cassataro, Cavicchi, Coppoletta, Costantini, Costanzo, Goretti, La Monica, Pastore, Tarducci. All.: Michele Montemurro. CALENZANO: Magliarisi, Mingrone, Lazri, Nsib, Sardi, Bonginelli, Lascialfari, Monticelli, Parziani, Billocci, Celaj, Pancani, Capodaglio. All.: Stefano Pelagatti.
RETI: 3' La Monica, 16' Goretti, 56' Celaj.
NOTE: parziali: 2-0, 0-0, 0-1.


Non basta la rete di Celaj: trascinato da La Monica e Goretti il Lanciotto s'impone per due a uno nel derby contro il Calenzano. La cronaca si apre al terzo minuto, quando La Monica riceve palla a metà campo,salta un difensore e conclude sulla parte destra del portiere del Calenzano Magliarisi, 1-0. All'ottavo minuto spazio per una rimessa laterale dalla parte sinistra del campo, effettuata da Bonginelli, che serve Monticelli;questi vede libero a centrocampo Billocci che avanza e passa in profondità a Celaj. Celaj, libero sulla destra del campo, si avvicina solo al portiere avversario e conclude in diagonale, il portiere ospite para. Al 16' Goretti riceve palla a centrocampo dopo un rinvio sbagliato della difesa rivale, avanza saltando un centrocampista, vede lo specchio della porta libero e tenta il tiro sulla sinistra, superando Magliarisi, 2-0. Passano due minuti e Billocci avanza palla al piede poi vede Celaj libero sulla destra e lo serve con una palla lunga nello spazio; Celaj raggiunge il pallone ma non riesce a tirare perché viene fermato da un difensore del Lanciotto. Il secondo tempo si apre con alcuni minuti combattuti, poi al 4' il difensore Bonginelli vede libero a centrocampo Celaj e lo serve, quest'ultimo avanza sulla sinistra e conclude dopo aver superato in velocità due difensori, ma il suo tiro sbatte sul palo. Questo è di fatto l'unica occasione vera di una seconda frazione combattuta soprattutto a centrocampo. Si passa al 48', quando Giugni riceve palla, salta un avversario e passa a La Monica, che vede lo specchio della porta libero e conclude ma sopra la traversa. Dopo 4' il Calenzano conquista palla dopo una rimessa laterale del Lanciotto e Monticelli passa serve Billocci, che avanza sulla destra e dialoga con Celaj; la finalizzazione è affidata proprio a Billocci che calcia di poco alto sopra la traversa. Al 54' Monticelli riceve una palla lanciata da Sardi, avanza scartando un difensore e poi serve a Lascialfari che tira ma il portiere para. Dopo centoventi secondi Achille, in azione quasi sulla linea del calcio d'angolo sinistro, passa a Grassolini che poi mette al centro per Billocci; il tramite finale dell'azione è Celaj che davanti alla porta si gira e tira in fondo al sacco, dimezzando lo svantaggio per i rossoblù calenzanesi. L'ultimo spunto di cronaca al 59', un calcio di punizione dalla trequarti di Billocci è indirizzato teso all'angolino sinistro ma il portiere del Lanciotto c'è e sventa la minaccia.

Avane Sq.b-Sporting Arno 1-6

RETI: Bartolini, Trotta, Trotta, Dragoi, Dainelli, Pasqua, Bergamo
AVANE B: Nick, Salvini, Campinoti, Farkas, Nocerino, Costoli, Checchi, Belli, Biscaglia. Entrati: Corsi, El Harif, Kreku, Marmeggi, Ninci, Bartolini, Freschi. All.: Paolo Bindi.SPORTING ARNO: Bergamo, Bruschi, Borri, Dainelli, Dragoi Francesco, Dragoi Mattias, Giancristofaro, Hysenay, Nannini, Pasqua, Romano, Trotta, Venturi, Xhani. All.: Tommaso Ramalli.
RETI: Bartolini; Trotta 2, Dragoi Mattias, Dainelli, Pasqua, Bergamo.


Vince e convince lo Sporting Arno di Tommaso Ramalli che, dando continuità al successo interno maturato nel corso del precedente weekend contro la Rondinella, si rivela corsaro anche sul terreno del malcapitato Avane sfoderando una splendida prestazione corale e imponendosi al calar del sipario con il punteggio tennistico di 6-1. Al 40' i rosanero sono avanti di ben tre reti: dopo, infatti, la conclusione vincente di Trotta da fuori, viaggiando sulle ali dell'entusiasmo gli ospiti continuano a macinare il proprio gioco indovinando finanche il pertugio vincente per il raddoppio con Mattias Dragoi, abile a capitalizzare l'assist al bacio di Pasqua prima che Dainelli, peraltro autore di un'ottima prova in retroguardia, cali il momentaneo tris direttamente su calcio di punizione. Nell'ultimo spicchio di contesa l'Avane prova a rientrare in partita con Bartolini ma lo Sporting, incassato il colpo, torna a farsi sotto con veemenza riportandosi anzitutto a debita distanza dai propri avversari con un'altra meravigliosa bordata di Trotta. Sono infine Pasqua e Bergamo a conferire al punteggio l'assetto definitivo, certificando ulteriormente il predominio territoriale del roster di Badia a Settimo e mettendo così il punto esclamativo sulla contesa.

Castelfiorentino United Sq.b-Ginestra Fiorentina 0-2

RETI: Bianconi, Bianconi
CASTELFIORENTINO U. B: Foleta, Conforti, Makali, Granato, Meloni, Riviera, Celotto, Lepri, Murrieri, Hamzaoui, Afroukh, Saidi, Salvatici, Mazzanti, Neaoui, Guri. All.: Fabio Cucè.GINESTRA F.NA: Avila, Bianconi, Checcucci, Fiacchini, Sansone, Avram, Martelli, Panconi, Goumbala, Martini, Barducci, Bandinelli, Tarchi, Saccocci. All.: Claudio Cecchino.
RETI: Bianconi 2.
NOTE: parziali: 0-0; 0-2; 0-0.


Grazie a una doppietta dell'implacabile Bianconi, registratasi nel corso dei 20' centrali di contesa, la Ginestra di mister Cecchino sbanca il fortino del Castelfiorentino imponendosi in viale Roosevelt con il risultato di 2-0. Dopo una prima frazione di gioco terminata a reti inviolate, sono proprio i biancorossi a stappare successivamente la partita quando Bianconi si rivela il più lesto di tutti a impadronirsi della sfera in precedenza stampatasi sul palo per poi portare in vantaggio i propri colori da distanza ravvicinata. Sulle prime i ragazzi agli ordini di mister Cucè accusano il colpo e il medesimo Bianconi, evidentemente non ancora sazio, si ripete nell'arco di una manciata di minuti con una splendida girata dal limite che termina la propria corsa direttamente sotto l'incrocio dei pali. Per quanto, arrivati a questo punto, i padroni di casa tentino di giocarsi le ultime carte a propria disposizione per rimettersi quantomeno in carreggiata, sul fronte opposto la retroguardia della Ginestra è abile nel mantenere alta la soglia della propria concentrazione impedendo perciò al punteggio di mutare ulteriormente sino a un triplice fischio sancente così l'ufficiale conquista dei tre punti da parte degli ospiti.

Atletica Castello-Firenze Ovest 3-1

RETI: Rinieri, Luciani, Rindi, Gjukatani
ATL. CASTELLO: Bonini, Bouda, Fioretti, Greco, Hrevatin, Incorvaia, Luciani, Mortelliti, Nencetti, Pagliazzi, Perrotti, Pugliese, Quercia, Rindi Gabriele, Rindi Lorenzo, Rinieri. All.: Massimiliano Gallerini-Ivano Bernabei.FIRENZE OVEST: Galatà, Giobbo, Jahovic, Gjukatani, Kebe, Tonon, Sbolgi, Curri, Ciaccheri, Bramanti, Baljinca, Brogi, Azzara. All.: Salvadore Bacci.
RETI: 2' Rindi Lorenzo, 15' Gjukatani, 17' Luciani, 45' Rinieri.
NOTE: parziali: 2-1; 0-0; 1-0.


Dopo essersi imposto sette giorni prima sul Novoli col punteggio aggregato di 3-1, il Firenze Ovest -con il medesimo risultato- va questa volta incontro alla sconfitta a fronte della roboante prestazione corale perpetrata nei relativi confronti al Pontormo da parte dell'Atletica Castello. Al fischio iniziale i biancoverdi appaiono già padroni del campo e, dopo soli centoventi secondi, bomber Lorenzo Rindi porta i suoi in vantaggio con una splendida conclusione da fuori. Sulle prime gli ospiti, non accusando il colpo, reagiscono sia pur senza successo con Gjukatani mentre, sul fronte opposto, al 7' Nencetti sfiora il punto del raddoppio da fuori con la difesa avversaria che tuttavia si salva sul più bello sporcandone il tentativo in corner. Dopo una bordata di Mortelliti sulla sponda biancoverde respinta tuttavia dall'estremo avversario, al quarto d'ora il Firenze Ovest riesce a pareggiare i conti traendo profitto da un pregevole pallonetto di Gjukatani. Il Castello, però, non si perde d'animo e, tornato immediatamente a macinare il proprio gioco, mette di nuovo la testa avanti prima dell'intervallo con una magistrale punizione di Luciani al 17'. Viaggiando a questo punto sulle ali dell'entusiasmo, in avvio di secondo parziale i locali vanno a tanto così dal tris stante la sfortunata traversa centrata da Fioretti mentre, riprendendosi progressivamente dallo shock, i ragazzi di mister Bacci provano a rifarsi sotto con decisione allo scopo di acciuffare per la seconda volta il pari trovandosi però costretti a fare i conti con l'attento portiere del Castello, bravo a opporsi sulle conclusioni di Gjukatani e Giobbo. Esattamente come le precedenti, anche la terza frazione si apre con il roster del tandem Gallerini-Bernabei a trazione anteriore, trascinato da un Lorenzo Rindi che colpisce tuttavia poco dopo il fischio iniziale il secondo montante casalingo di giornata. Nell'arco di una manciata di minuti il medesimo Lorenzo Rindi ci riprova ma ad ogni modo, dopo aver mandato la propria battuta a stamparsi stavolta sul palo, il pallone viene prontamente recuperato da Rinieri che, dal canto proprio, non perdona per il definitivo 3-1.

Casellina-Castelfiorentino United 0-5

RETI: Malatesti, Siragusa, Gazzarrini, Malatesti, Malatesti
CASELLINA: Yuitee, Simoni, Piccioli, Modugno, Minieri, Melissi, Marro, Garuglieri, Fiorani, Elgendi, Daddi, Coscini, Bassetto, Armani. All.: Samuele Sapiente.CASTELFIORENTINO U.: Profeti, Kapllani, Cambi, Giunti, Simoncini, Beconcini, Mori, Malatesti, Lapietra, Arcara, Buchignani, Grazzi, Gazzarrini, Cipolletta, Siragusa. All.: Giacomo Scali.
RETI: Malatesti 3, Siragusa, Gazzarrini.
NOTE: parziali: 0-2; 0-2; 0-1.


Un Malatesti in autentico stato di grazia e una prestazione corale sopra le righe, che ha visto non a caso i ragazzi agli ordini di mister Scali rivelarsi padroni del campo e concedere, a questo proposito, unicamente due calci d'angolo in tutta la partita al Casellina, permettono al Castelfiorentino di espugnare il fortino biancorosso riuscendo, nello specifico, a imporsi -con contestuale mantenimento del clean sheet- in ciascuno dei tre parziali in cui il confronto si è dipanato. Sin dal fischio iniziale i gialloviola assumono saldamente il comando delle operazioni e, all'interno della mole di occasioni create per andare a referto, indovinano anzitutto per ben due volte il pertugio vincente per colpire in maniera decisiva i propri avversari con lo scatenato Malatesti che, dopo aver capitalizzato una splendida azione corale, è -qualche minuto più tardi- il più lesto di tutti a correggere oltre la fatidica linea bianca una conclusione dalla distanza precedentemente respinta dal numero uno biancorosso. Al rientro in campo dopo l'intervallo il leit-motiv del match non accenna minimamente a mutare e così, dopo il momentaneo tris calato da Siragusa, abile a sfruttare perfettamente un traversone di Cipolletta, è successivamente Gazzarrini a salire in cattedra allungando ulteriormente il divario fra le due formazioni con una splendida parabola a incrociare disegnata dall'out destro. In una terza frazione proseguita imperterrita sulla falsariga dei precedenti 40', infine, è ancora Malatesti -esiziale a tu per tu col portiere- a conferire l'assetto definitivo al risultato centrando al contempo il punto della propria tripletta personale.

Signa-Laurenziana 3-2

RETI: Bletaj, Millotti, Collini, Donisi, Donisi
SIGNA: Bletaj, Carmagnini, Cernei, Collini, Diciolla, Gurrera, Lotti, Martelli Edoardo, Martelli Giulio, Millotti, Naselli, Qenaj, Quinami, Rossi. All.: Paolo Montesarchio.LAURENZIANA: Ascione, Barbani, Borgomeo, Donisi, Fejzaj, Franco, Marinai, Tocci, Trivigno, Uva, Yaurivilca. All.: Luigi Martini.
RETI: Collini, Millotti, Bletaj; Donisi 2.
NOTE: parziali: 2-0; 1-0; 0-2.


Dopo il pareggio a reti inviolate della settimana precedente contro la Folgor Calenzano, il Signa di Paolo Montesarchio riprende all'istante il proprio perfetto ruolino di marcia tornando a sorridere in virtù del 3-2 -pur con brividi finali- interno rifilato a una Laurenziana comunque, dal canto proprio, coriacea, attrezzata e ben disposta in campo. Il successo dei canarini testimonia pur sempre, però, un'inerzia pendente dal lato casalingo per ampi sprazzi dei primi 40', con i padroni di casa che infatti, ultimata la canonica fase di studio tra le due formazioni, prendono con decisione in mano le redini dell'incontro schiacciando i biancorossi nella relativa metà campo fino a portarsi in vantaggio con Collini che, ricevuta la sfera al limite da Giulio Martelli, la scaraventa con un potente destro direttamente sotto l'incrocio dei pali. Il vantaggio galvanizza senza ombra di dubbio i ragazzi di mister Montesarchio che, approfittando di una Laurenziana per il momento incapace di reagire, nel giro di poco tempo pervengono finanche al raddoppio quando, sempre a partire dall'asse Martelli-Collini, quest'ultimo parte in progressione eludendo in dribbling un avversario prima di scaricare il pallone all'indirizzo di Quinami; il numero 7 gialloblù, a propria volta, lo sventaglia con maestria sul fronte opposto ove Millotti, arrivato in corsa coi tempi giusti, non deve fare altro che spingerla oltre la fatidica linea bianca. Dopo l'intervallo gli ospiti tentano di farsi sotto con più decisione ma, sul fronte opposto, un Signa che gioca sul velluto si rivela ancora esiziale: al termine di un'azione costruita dal basso, a questo proposito, Bletaj si aggiusta nel migliore dei modi il possesso prima di calare il tris con un gran destro a incrociare di collo esterno. Complice l'importante margine di vantaggio, nel parziale conclusivo i gialloblù -cercando di gestire la partita su ritmi più bassi- calano un po' in termini di concentrazione subendo anzitutto la rete dell'1-3 ad opera del classe 2013 Donisi. Se, ribaltando il fronte, Giulio Martelli cestina dopo un coast to coast di una trentina di metri il punto del possibile poker che avrebbe permesso ai canarini di archiviare una volta per tutte la pratica, per l'ennesima volta trova invece applicazione dall'altro lato la legge non scritta per eccellenza di questo sport con l'implacabile Donisi che nel finale indovina il pertugio vincente per la propria doppietta personale fissando al contempo il risultato sul definitivo 3-2. Calciatoripiù : Collini e Qenaj (Signa).

Fiesole Calcio-Pontassieve Sq.b 0-1

RETI: Bordoni
FIESOLE: Bianco, Dafichi, De Donato, Ignesti, Landi, Macaluso, Esposito, Guerriero, Terzani, Borsi, Valle, Borsini. All.: Daniele Cascio.PONTASSIEVE: Alterini, Barbieri, Bengasi, Bordoni, Kledian, Laasri, Lodde, Moujib, Nenci, Novelli, Turrini, Michelini. All.: Niccolò Raso.
RETI: Bordoni.
NOTE: parziali 0-1, 0-0, 0-0.


Il gelo ferma la rimonta, decisivo Bordoni. Una serata gelida ha fatto da cornice al match tra Fiesole Caldine e Pontassieve. Nonostante le temperature proibitive, la partita non ha risparmiato emozioni, con il Fiesole che si è mostrato subito intraprendente ma sfortunato sotto porta. Nei primi minuti, infatti, la squadra di casa ha sprecato un'occasione clamorosa per portarsi in vantaggio. La svolta è arrivata al 15' del primo tempo, quando il Pontassieve ha colpito con una delle poche azioni offensive. In un contropiede ben orchestrato, il numero 8, Diego Bordoni, ha trovato il gol con un diagonale preciso e angolato che si è infilato alle spalle dell'ottimo Edoardo Landi, incolpevole nell'occasione. Nel secondo tempo il Fiesole ha aumentato la pressione e si è reso pericoloso colpendo un palo e tentando la via del gol con diversi tiri dalla distanza, la maggior parte effettuati da Niccolo' Macaluso. Tuttavia, il portiere del Pontassieve ha mantenuto alta la concentrazione, opponendosi con sicurezza a ogni tentativo. Anche nel terzo tempo il copione non è cambiato: il Fiesole ha continuato a spingere, costruendo azioni offensive e cercando disperatamente il gol del pareggio, senza però riuscire a concretizzare. Il portiere del Pontassieve si è superato in almeno due occasioni con interventi spettacolari di piede, lasciando a bocca asciutta gli attaccanti di casa. Nel frattempo, sugli spalti, i tifosi - in particolare i genitori infreddoliti - si disperavano per le numerose opportunità sprecate. In sintesi, il match ha visto un Fiesole costantemente in attacco, capace a tratti di creare pericoli concreti, ma incapace di finalizzare. Il Pontassieve, pur schierato prevalentemente in difesa, ha saputo resistere con ordine e cinismo, sfruttando al massimo l'occasione avuta per portare a casa la vittoria. Un risultato che premia la solidità degli ospiti e lascia un Fiesole pieno di rimpianti.

Sestese-Affrico 0-2

RETI: Nesi, Timoumi
SESTESE: Acca, Altilio, Attanasio, Bejaj, Cavallaro, Gatti, Gemma, Heraru, Lombardi, Macaluso, Maffucci, Michelozzi, Paoli, Passignani, Renna, Taddei. All.: Jacopo Ravanelli.
AFFRICO: Tagliavini, Maggi, Zaffalon, Sartini, Boncinelli, Bani, Cirri, Balatri, Timoumi, Ciraolo, Mugnaini, Nesi, La Spina, Amulfi. All.: Lorenzo Bacci.
RETI: Nesi, Timoumi.
NOTE: parziali: 0-0; 0-2; 0-0.


Al termine di una partita sostanzialmente equilibrata, che ha visto i ragazzi agli ordini di Lorenzo Bacci sfruttare molto cinicamente due leggerezze della retroguardia rossoblù, è l'Affrico a fare propria l'intera posta in palio in uno dei match di cartello della giornata che vedeva i biancoblù opposti alla Sestese. Se nei primi 20' la canonica fase di studio tra i diciotto protagonisti si protrae in maniera più che apprezzabile, in avvio di ripresa Cirri serve con un filtrante Balatri che, a propria volta, scavalca la retroguardia casalinga con un servizio decisivo che Nesi intercetta prima di spedire il pallone all'angolino destro. Inizialmente i ragazzi di mister Ravanelli accusano il colpo e, nell'arco di qualche giro di lancette, Nesi si sveste dei panni di finalizzatore per indossare quelli di assist-man quando, bravissimo a crederci su una giocata verticale di Cirri ormai prossima a terminare in fallo laterale, una volta resistito alla pressione del proprio marcatore serve a centro area Timoumi che, inseritosi coi tempi giusti, con un tentativo di prima fissa il risultato sul definitivo 0-2.

Affrico Sq.c-Fortis Juventus Sq.c 7-2

RETI: Acosty Boadu, Acosty Boadu, Caroassai, Bernini, Maloku, Maloku, Maloku, Faberi, Gianassi
AFFRICO C: Zullo, Silli, Amerini, Castracane, Niccolai, Acosty, Bernini, Caroassai, Grossi, Maloku, Stivoli, Castaldo, Sizzi. All.: Martino Pierallini.FORTIS JUVENTUS C: Benvenuti, Aboulfetah, Faberi, Gamberi, Gianassi, Lentiggini, Moccia, Peraj, Ulivi. Entrati: Desta Raphael, Rugi, Salvatori. All.: Antonio Tamburro.
RETI: Acosty 2, Maloku 3, Bernini, Caroassai; Faberi, Gianassi.
NOTE: parziali: 2-0; 3-2; 2-0.


Sfoderando, a livello corale, una più che convincente prestazione, l'Affrico di Martino Pierallini prosegue nel proprio smagliante momento di forma mettendo ko, tra le mura domestiche, una malcapitata Fortis Juventus con il risultato aggregato di 7-2, frutto della capacità dei padroni di casa di imporsi in ciascuno dei tre parziali ai danni dei biancoverdi che tuttavia, dal canto proprio, non hanno comunque lesinato sul sacrificio e sulla dedizione nel tentativo di dare del filo da torcere ai propri avversari arrendendosi soltanto di misura nello spicchio centrale di contesa. Se, da un lato, a trascinare i biancoblù sono soprattutto Acosty e Maloku, entrambi in autentico stato di grazia come evincibile dai due sigilli del primo e dall'hat-trick del numero 45 locale, sul fronte opposto ci pensano invece Faberi e Gianassi, andati a referto nei 20' centrali, a rendere leggermente meno amaro per i propri colori un insuccesso a cui contribuiscono in casa Affrico anche le reti di Bernini e Caroassai.

Rondinella Marzocco Sq.b-Scandicci Sq.b 2-11

RETI: Chiti, Luchi, Arpaia, Scopetani, Padure, Scopetani, Scopetani, Scopetani, Scopetani, Iuorio, Ienco, 1' Padure, 1' Padure
SCANDICCI B: Alfani, Arpaia, Badiani, Bilenchi, Casale, Ienco, Iuorio, Lippi, Morabito, Padure, Paladini, Proni, Romualdi, Sacconi, Scopetani. All.: Christiano Pineider.
RETI: Luchi, Chiti; Scopetani 5, Arpaia, Ienco, Padure 3, Iuorio.
NOTE: parziali: 0-4; 1-2; 1-5.


Un bizzarro calendario ha messo di nuovo di fronte Rondinella e Scandicci, presentatesi tuttavia con squadre rivoluzionate rispetto al bel match di sabato scorso per una partita che, questa volta, si è rivelata senza storia chiudendosi con il punteggio roboante di 11-2 per i blues. Prima del fischio d'inizio, lodevole iniziativa dei ragazzi della Rondinella che mostrano magliette ed uno striscione per sostenere un loro compagno di squadra. Venendo alla cronaca, i padroni di casa provano nei primi minuti a tessere timidamente qualche trama offensiva ma senza impensierire il portiere mentre, dal canto suo, lo Scandicci invece punge senza pietà per ben quattro volte con Scopetani, vero e proprio cecchino dell'area di rigore. Allo scadere, un brutto fallo di Proni su Mannini costringe il numero 12 biancorosso ad uscire dal campo per oltre un tempo. La ripresa è più equilibrata, almeno nel punteggio, con Luchi che trasforma un calcio di rigore e dà una sferzata di orgoglio alla sua squadra, ma le reti di Arpaia e del solito Scopetani chiudono di fatto il match. Nel terzo e ultimo tempo, altra pioggia di gol sui padroni di casa: per lo Scandicci segnano Ienco, tre volte Padure e Iuorio, mentre per la Rondinella è Chiti a siglare il definitivo 2-11.

Sancat-Resco Reggello 1-2

RETI: Sangiorgi, Luzzi, Badii
SANCAT: Colletti, Pascuzzi, Boccia, Piselli, Terzi, Monami, Basile, Leoni, Sangiorgi, Sordi, Billi, Corti, Oliveto, Chianese. All.: Stefano Dini.RESCO REGGELLO: Inzitari, Casini, Moretti, Nocentini, Badii, El Mottai, Tilli, Luzzi, Braccini, Pratesi, Martinelli, Tirinnanzi. All.: Emiliano Piccioli.
RETI: Sangiorgi; Luzzi, Badii.
NOTE: parziali: 0-2; 0-0; 1-0.


Non basta, alla Sancat di mister Dini, la reazione d'orgoglio avuta nel parziale conclusivo per evitare la sconfitta di misura contro una Resco Reggello che, dal canto proprio, sfrutta invece cinicamente un più che positivo primo tempo per incanalare l'intera posta in palio sui propri binari. Sono proprio i biancoblù a stappare la partita dopo qualche minuto con Luzzi che, scappato sulla fascia, converge verso il centro prima di lasciar partire una gran botta col mancino sulla quale il portiere avversario nulla può. Viaggiando sulle ali dell'entusiasmo, prima dell'intervallo gli ospiti pervengono finanche al raddoppio con Badii, anch'egli abile a permettere al pallone di varcare la fatidica linea bianca con una splendida conclusione da fuori. Se nel secondo tempo, terminato a reti inviolate, la retroguardia della Resco argina bene i tentativi gialloviola di rimettersi in carreggiata, questi ultimi trovano infine concretizzazione a una manciata di minuti dal triplice fischio col guizzo vincente di Sangiorgi che conferisce perciò al punteggio l'assetto definitivo.

Fortis Juventus Sq.b-Firenzuola 6-5

RETI: Dei, Dei, Gianassi, Gianassi, Lulashi, Autorete, Rinaldi, Rinaldi, Di Meo, Shehi, Cuppari
FORTIS JUVENTUS B: Naldoni, Lentiggini, Viviani, Vegli, Ulivi, Lulashi, Pieri, Gianassi, Dei. Entrati: Occhibove, El Guettabi, Neri, Sadiki. All.: Davide De Bonis.FIRENZUOLA: Cuppari, Di Meo, Gerlotti, Guidarelli, Hoxha, Kerras, Rinaldi, Shehi, Spoglianti, Zaroual. All.: Francesco Guidarelli.
RETI: 6' Lulashi, 14' Cuppari, 15' autorete pro Fortis Juventus B, 38' Shehi, 39' Di Meo, 42', 51' Rinaldi, 49', 52' Dei, 53', 59' Gianassi.
NOTE: parziali: 2-1; 0-2; 4-2.


Pioggia di reti e di emozioni in quel di Borgo San Lorenzo ove, al termine di un incontro ricco di capovolgimenti di fronte e colpi di scena che, dunque, non ha certamente fatto rimpiangere agli astanti sugli spalti il prezzo del biglietto, i padroni di casa della Fortis Juventus si impongono nel derby mugellano contro il Firenzuola di mister Guidarelli con un rocambolesco risultato aggregato di 6-5 maturato a un soffio dal calar del sipario. La prima fetta di contesa termina con i biancoverdi avanti per 2-1: dopo la rete di Lulashi che apre le danze al 6', gli ospiti trovano la via del pareggio con Cuppari al 14' ma, appena sessanta secondi più tardi, si trovano costretti a capitolare nuovamente in virtù di una sfortunata autorete. I due collettivi protagonisti continuano a darsi battaglia a viso aperto anche durante i 20' centrali, con un punteggio che resta ancora pienamente in bilico finché, in extremis, Shehi e Di Meo non piazzano -in un solo minuto- il micidiale uno-due per il Firenzuola permettendo ai propri colori di mettere per la prima volta la testa avanti e approfittare così di un black-out registratosi sul fronte difensivo avversario. Succede infine di tutto nell'ultima frazione, ove anzitutto si segnala il botta e risposta fra gli ispirati Rinaldi e Dei: al 42' va a referto l'attaccante del Firenzuola per il momentaneo 2-4 ma, 7' più tardi, il numero 8 locale permette ai suoi di tornare in partita; dopodiché, la medesima sequenza di reti si ripete a cavallo tra il 51' e il 52' portando il risultato sul momentaneo 5-4 per i ragazzi agli ordini di Francesco Guidarelli. Nel momento di difficolltà, tuttavia, i padroni di casa tirano fuori gli artigli e, trascinati da un Gianassi in stato di grazia, danno vita a una roboante reazione che li vede infine, grazie alla doppietta del proprio numero 15 perfezionata a un passo dal gong, superare nuovamente i propri avversari mettendo così la freccia in direzione dei tre punti.

Giov. Fucecchio Sq.b-Certaldo Sq.b 7-0

RETI: Guidi, Guidi, Imbimbo, Tammone, Tammone, Scardigli, Alvini
GIOV. FUCECCHIO B: Alvini Cosimo, Alvini Umberto, Bega, Giorgetti, Guidi, Imbimbo, Luschi, Moscatelli, Pellegrini Edoardo, Pellegrini Emiliano, Policastro, Saber, Scardigli, Tamburini, Tammone, Terreni, Turi. All.: Michael Baldinelli.CERTALDESE B: Alfani, Batistoni, Cambioni, Campinoti, Faraoni, Gning, Idrizi, Locci, Martucci, Migliorini, Randazzo, Sineri. All.: Lorenzo Mazzocchielli.
RETI: Alvini Cosimo, Guidi 2, Imbimbo, Scardigli, Tammone 2.
NOTE: parziali: 0-0; 4-0; 1-0; 2-0.


Più che positiva prova corale per i ragazzi del Fucecchio che, dopo un primo tempo equilibrato e terminato con il risultato ancora a reti bianche, dilagano definitivamente dopo aver aperto le danze nei 20' centrali per poi arrotondare ulteriormente il già favorevole punteggio negli ultimi scampoli disputati al termine dei tre tempi regolamentari. La qualità del roster di mister Baldinelli si vede sin dal fischio iniziale, con i bianconeri che giocano sul velluto non riuscendo tuttavia per il momento a sfondare l'arcigna difesa di una Certaldese che, dal canto proprio, risponde lottando con le unghie e con i denti alle scorribande avversarie e rendendosi finanche protagonista di qualche ottima uscita. In avvio di ripresa, sulle prime, i ragazzi di mister Mazzocchielli appaiono più nel vivo del gioco ma, nonostante l'iniziativa, la retroguardia fucecchiese si dimostra parimenti attenta concedendo assai poco ai biancoviola prima che, con lo scorrere delle lancette, l'ago della bilancia si sposti con sempre più evidenza dalla parte dei locali che, una volta rotto il ghiaccio con Cosimo Alvini, certificano il proprio predominio territoriale grazie alla doppietta di Guidi e alla rete di Imbimbo. Se durante il terzo spicchio di contesa i bianconeri non corrono pericoli dietro centrando contestualmente il pokerissimo con Scardigli sul fronte opposto, nei restanti minuti il collettivo di Michael Baldinelli conferisce infine l'assetto definitivo al risultato in virtù del doppio sigillo di Tammone. Calciatoripiù : Guidi e Tammone (Giov. Fucecchio B); Cambioni e Gning (Certaldese B).

Pol. Novoli-Rinascita Doccia 5-0

RETI: Bardhi, Dessi, Maggini, Mastrangelo, Kalemi
NOVOLI: Ieritano, Wang, Guerra, Kalemi, Leoni, Errico, Migliarese, Marangi, Dessì, Maggini, Mastrangelo, Bardhi, Alija, Pace. All.: Nicholas Fugali.RINASCITA DOCCIA: Benelli, Bertini, Cesari, Cimarri, Cuciniello, Lemmi, Maccarone, Michi, Pecoraro, Poli, Romani, Vezzi. All.: Claudio Andriani.
RETI: 16' Dessì, 18' Kalemi, 24' Bardhi, 42' Mastrangelo, 58' Maggini.
NOTE: parziali: 2-0; 1-0; 2-0.


Torna a sorridere il Novoli di Nicholas Fugali che, riscattandosi prontamente dall'ultimo ko patito contro il Firenze Ovest, fa la voce grossa tra le mura domestiche mandando al tappeto con un sonoro e perentorio pokerissimo il Rinascita Doccia al termine di un confronto pressoché a senso unico che ha visto gli arancioblù tenere in mano il pallino del gioco per amplissimi sprazzi concedendo allo stesso tempo assai poco al collettivo di Claudio Andriani che dal canto proprio, sostanzialmente costretto a una prevalente azione di rimessa, ha avuto la possibilità di affacciarsi in maniera rilevante dalle parti dell'estremo casalingo soltanto verso la metà dell'ultima frazione. Al fischio iniziale i locali prendono subito in mano le redini dell'incontro, macinando il proprio gioco sino a rompere infine il ghiaccio al 16' con Dessì, abile a trarre profitto dall'assist di Maggini. I rossoblù accusano il colpo e, nell'arco di appena centoventi secondi, capitolano finanche per la seconda volta quando, sugli sviluppi di un corner, Kalemi è il più lesto di tutti a risolvere decisivamente una furibonda mischia accesasi nell'area avversaria. La musica non cambia più di tanto nei rimanenti 40': se, infatti, al 24' Bardhi cala il momentaneo tris per i propri colori, il Novoli è successivamente abile a certificare ulteriormente il proprio predominio territoriale conferendo, nello spicchio conclusivo di contesa, l'assetto definitivo al risultato con le reti di Mastrangelo al 42' e Maggini al 58'.

Prato-Zenith Prato 3-0

RETI: Squillace, Vannucci, Troia
PRATO: Barone, Ferrari, Leoncini, Magi, Masciullo, Meleddu, Mernacaj, Molesti, Randellini, Rossi, Scandale, Squillace, Troìa, Vannucci. All.: Andrea Beni.ZENITH PRATO: Bartoli, Cocchi, Cortese, Di Bari, Diarra Damy, Ferati Noel, Ferati Rogert, Gacci, Mares, Mari, Melani, Sarrini. All.: Ivan Mattiaccio.
RETI: 2' Squillace, 30' Vannucci, 49' Troìa.
NOTE: parziali: 1-0; 1-0; 1-0.


Per quanto curiosamente collocato nel girone fiorentino, il derby pratese fra i biancoblù di mister Beni e la Zenith va ai lanieri che si impongono, siglando una rete per parziale, con un perentorio 3-0 sugli ospiti al San Pietro di Grignano dopo aver dato l'ennesima prova sul rettangolo verde delle proprie grinta e determinazione. In una partita che ha visto registrarsi ottimi spunti su entrambi i fronti, a partire in realtà forte sono gli amaranto che, al 2', colpiscono una traversa con un gran tiro di Melani: sulla ribattuta, tuttavia, il Prato imbastisce immediatamente la propria ripartenza e Vannucci, lanciato sulla fascia sinistra, si invola in contropiede, salta due avversari e libera con un preciso filtrante Squillace a centro area che, al volo di destro, infila il pallone nell'angolino alla sinistra di un incolpevole Cocchi. A fronte del vantaggio casalingo la reazione avversaria si rivela tutto sommato sterile e così, nel secondo parziale, il Prato legittima la propria supremazia quando, dopo aver più volte impegnato Cocchi, sugli sviluppi di un angolo calciato da Magi è Molesti a rendersi protagonista con una preziosa spizzata che permette all'accorrente Vannucci di insaccare il momentaneo raddoppio sul secondo palo. La terza e ultima rete biancoblù arriva infine al 49' al termine di un magistrale contropiede finalizzato da un millimetrico pallonetto di Troìa sull'uscita disperata di Cocchi.

Santa Maria-Club Sportivo Firenze 0-3

RETI: Toumi, De Simone, De Simone


Folgor Calenzano Sq.b-Scarperia 3-4

RETI: Billocci, Stoppioni, Stoppioni, Bandini, El Hajjam, Marhaben, Marhaben
FOLGOR CALENZANO B: Baldini, Raveggi, Lisi, Baku, Casale, Giugliano, Lamtafah, Paladini, Sall, Partigianoni, Stoppioni, Billocci, Mechelli. All.: Maurizio Palmisano. SCARPERIA: Cialdai, Banchini, Marsili, Sparaco, Bandini, Murolo, Rossini, Miniati, El Hajjam, Serra, Carboni, Marhaben. All.: Gabriele Rossini.
RETI: Stoppioni 2, Billocci, El Hajjam, Bandini, Marhaben 2 (1 rig.)
NOTE: Parziali: 3-1; 0-1; 0-2.


Lo Scarperia si aggiudica una partita avvincente e ricca di gol contro la Folgor Calenzano. Un incontro davvero gradevole per il pubblico presente sugli spalti, che si apre con una buona iniziativa di Partigianoni il cui tiro dalla distanza termina fuori di poco. Al 6' Billocci intercetta un rinvio del portiere avversario e innesca Stoppioni, il quale chiude lo scambio con Paladini e conclude nell'angolino basso per l'1-0. Il Calenzano insiste e all'11' raddoppia: Partigianoni riceve da Paladini sulla sinistra, dunque serve Billoci che coglie il portiere fuori dai pali e lo supera con uno spiovente nell'angolo alto opposto. L'inerzia è tutta per la squadra di Palmisano che, non sazia, cala il tris al 14': il solito Partigianoni prende palla sulla trequarti e la passa a Billocci, da questi a Stoppioni che avanza leggermente e poi scarica un tiro sotto imparabile sotto la traversa. Lo Scarperia non ci sta e reagisce al 16', andando vicino alla rete con Marhaben che per poco non sfrutta una disattenzione della difesa avversaria. Un minuto più tardi è invece Rossini, dopo una punizione respinta dalla barriera, a riprovarci impegnando severamente Baldini. Gli sforzi degli ospiti comunque pagano al 19': Rossini batte un calcio piazzato a beneficio di Marhaben, il quale avanza e poi serve tra le linee El Hajjam permettendogli di pescare l'angolino e riaprire la partita. Nella ripresa lo Scarperia parte forte e si rende subito pericoloso con Miniati, la cui conclusione viene ben parata da Raveggi. Immediata la risposta del Calenzano sull'asse Sall-Stoppioni, con il secondo che manda al tiro Lisi fuori di poco. Al 12' di nuovo ospiti in avanti: Rossini serve El Hajjam che porta palla e lancia Bandini, il quale si invola sulla sinistra e dopo aver saltato un difensore spedisce il pallone in rete alla destra di Raveggi. Sul parziale di 3-2 si passa dunque al terzo tempo, quello in cui lo Scarperia completa la rimonta. Dopo un paio di tentativi non fortunati del Calenzano con Billocci e Sall, al 17' un rimpallo favorisce il solito Marhaben che dal limite dell'area batte il portiere con un rasoterra chirurgico: 3-3. Si assiste dunque a un finale in cui entrambe le squadre provano ad aggiudicarsi la vittoria: i padroni di casa ci vanno vicini con un tiro di Giugliano che termina di pochissimo sul fondo, gli ospiti invece ci riescono proprio all'ultimo minuto. Decisivo un calcio di rigore che l'arbitro assegna punendo un tocco di mano in area di Baku, se ne incarica Marhaben che con straordinaria freddezza infila Raveggi e fissa il definitivo 4-3 in favore dello Scarperia. Festeggia dunque una sola squadra, ma sono doverosi i complimenti ad entrambe per aver dato vita a un match davvero spettacolare: se queste sono le premesse, il futuro calcistico di questi ragazzi potrà riservare solo cose belle.

Montelupo Sq.b-Real Cerretese 2-1

RETI: Maestrelli, Lleshi, Manfredi
MONTELUPO B: Francioni, Alexandru, Bartoli, Di Pirro, Giorgi, Lari, Lleshi, Onorato, Verrecchia. Entrati: Buonaiuto, Caldaralo, El Bid, Innocenti, Maestrelli, Rellini, Roustami. All.: Michele Forciniti-Bruno Esposito.REAL CERRETESE: Urbani, Aretini, Fadlam, Kumar, Lakbuch, Manfredini, Marsicano, Pasqucci, Puleo, Spera, Tozaj, Cioni. All.: Roberto Stefanini.
RETI: Maestrelli, Lleshi; Manfredini.
NOTE: parziali: 0-0; 1-1; 1-0.


E' un guizzo di Lleshi a una manciata di minuti dalla definitiva conclusione delle ostilità a regalare al Montelupo di Michele Forciniti e Bruno Esposito la prima e tanto agognata vittoria della stagione al termine di un confronto che ha visto gli amaranto darsi battaglia con una coriacea Real Cerretese e dimostrare maggiori lucidità e cinismo nei momenti chiave fino a imporsi, di misura, con un 2-1 interno. La prima fetta di contesa termina con il risultato a reti ancora inviolate in virtù di una fase di studio tra i due collettivi protrattasi oltremisura prima che, al rientro in campo, i maggiori sforzi profusi dai padroni di casa in direzione del vantaggio non portino infine loro i frutti sperati intorno al 30', quando Maestrelli è abile a stappare la partita indovinando il pertugio vincente per il momentaneo 1-0. La Cerretese, tuttavia, dal canto proprio non si lascia abbattere e, una volta incassato il colpo, si riorganizza per una controffensiva a fronte della quale i gialloverdi, pressoché allo scadere della seconda frazione, riescono a ristabilire le sorti dell'incontro con Manfredini. Nell'ultimo spicchio di gara, però, i locali tornano con veemenza alla carica: così, prima del calar del sipario, ci pensa infine Lleshi a far mettere ai propri colori la freccia in direzione dei tre punti con lo squillo decisivo che indirizza perciò meritatamente l'intera posta in palio sui binari amaranto.

Rinascita Doccia Sq.b-San Piero A Sieve 1-3

RETI: Pampaloni, Giannerini, Giannerini, Marchesini
RINASCITA DOCCIA B: Neri, Caiani, Carabba, Casati, Geniali, Guarducci, Meini, Pampaloni, Paperi, Pugi, Rotolo. All.: Franco Dragoni.SAN PIERO A SIEVE: Arcangeli, Malesci, Marchesini, Cinquerrui, Ugolini, Gualtieri, Monastra, Crescente, Ghazal, Calamini, Mellara. All.: Fabrizio Renai.
RETI: 12' Marchesini, 22', 34' Giannerini, 37' Pampaloni.
NOTE: parziali: 0-1; 1-2; 0-0.


Trascinato, nello specifico, dallo strapotere fisico e tecnico di Giannerini, andato a referto con una doppietta, il San Piero a Sieve di mister Renai si rivela corsaro sul terreno del Rinascita Doccia aggiudicandosi l'intera posta in palio con il risultato aggregato di 3-1. Gli ospiti vanno sin da subito vicini al gol proprio con Giannerini, la cui parabola beffarda al 3' rimbalza davanti a Neri prima di centrare il palo. Il Doccia reagisce immediatamente ma, 60 più tardi, Rotolo manca di un soffio il tap-in vincente sul cross a centro area di Meini. Al 6' Carabba riprende una corta respinta della difesa ospite ma spara alto sopra la traversa; al 10', invece, bella discesa di Geniali sulla sinistra con successivo servizio per Meini, ben chiuso tuttavia dai propri marcatori. Scampati i pericoli, tuttavia, il San Piero si riorganizza e, con una potente conclusione da fuori, al 12' Marchesini porta in vantaggio i propri colori. Ciononostante, i locali non demordono e, dopo un'impegnativa parata dell'estremo mugellano su Meini al quarto d'ora, al 17' -sugli sviluppi di un calcio d'angolo- Geniali appoggia il pallone a Paperi la cui soluzione, deviata da Arcangeli, si stampa però sul palo. Arrivati a questo punto sale definitivamente in cattedra Giannerini che, dopo aver lambito il legno alla destra di Neri al 20', in avvio di secondo parziale porta a spasso tutta la difesa locale e dal vertice sinistro dell'area lascia partite un tiro potente e preciso che beffa il portiere all'angolino. Dopo una serie di tentativi esperiti senza successo su entrambi i fronti, al 34' l'implacabile Giannerini si esibisce in una punizione magistrale che regala il momentaneo 0-3 alla compagine ospite. Un minuto più tardi, sul fronte opposto, a seguito di una brutta caduta in occasione di un contrasto di gioco Casati rimedia un infortunio più serio del previsto che lo terrà fuori dal campo per alcune settimane: un augurio di pronta guarigione al calciatore sestese da parte di tutta la redazione. Al 36' Rotolo si proietta verso la porta avversaria per finalizzare un bel cross dalla destra ma non colpisce la sfera grazie all'ottimo anticipo di Arcangeli: nell'azione anch'egli rimane infortunato ed è costretto a lasciare momentaneamente il rettangolo verde. Al suo posto entra Pampaloni, che impiega solo due giri di lancette ad accorciare le distanze riprendendo una corta respinta della difesa ospite per poi disegnare una beffarda traiettoria. Nel parziale conclusivo mister Dragoni manda in campo una squadra più aggressiva chiedendo ai suoi maggiore determinazione nel contrastare le ripartenze biancorosse ma, al 45', il portiere mugellano non si lascia sorprendere sulla bordata di Meini. L'ultima azione degna di nota si registra infine sulla sponda sanpierina con Ugolini che, raccogliendo una corta ribattuta, sfiora il poker per i propri colori con una staffilata che finisce in pieno sull'incrocio dei pali. Calciatorepiù: Giannerini (San Piero a Sieve), il migliore in campo in assoluto sia fisicamente che tecnicamente, abile a trascinare con la propria doppietta i suoi a un più che meritato successo.

Grassina-Settignanese 5-0

RETI: Cipriani, Cipriani, Razon, Tatini, Cecchi
GRASSINA: D'Aquino, Lombardi, Gori, Papi, Agostini, Bianchi Giulio, Bianchi Pietro, Tatini, Cipriani, Razon, Passaponti, Cecchi. All.: Emanuele Biagi.SETTIGNANESE: Sery, Scorza, Papini, Sequi, Hassan, Radu, Ronzano, Dridi, Lo Pizzo, Preka, Catelani, Romeo, Marro, Pucciarelli Matteo, Pucciarelli Tommaso. All.: Andrea Gorgi-Mattia Ceccarelli.
RETI: Cecchi, Tatini, Razon, Cipriani 2.
NOTE: parziali: 0-0; 3-0; 2-0.


Certificando nel migliore dei modi una supremazia territoriale dimostrata per larghi tratti del confronto, il Grassina di Emanuele Biagi si aggiudica l'intera posta in palio con un netto pokerissimo rifilato ai danni della Settignanese presidiando dunque al meglio il fortino casalingo. Sin dal fischio d'avvio i rossoverdi appaiono maggiormente nel vivo del gioco, assumendo con decisione il comando delle operazioni e costringendo i diavoli a una prevalente azione di rimessa: se, tuttavia, il primo spicchio di contesa termina con il risultato ancora a reti bianche a fronte di molteplici opportunità per il vantaggio cestinate dal Grassina, al rientro in campo dopo l'intervallo il collettivo locale continua imperterrito a macinare il proprio gioco riuscendo infine con merito a stappare la partita grazie a una magistrale punizione di Cecchi. La Settignanese, dal canto proprio, accusa il colpo e capitola così per altre due volte a fronte dei sigilli di Tatini e Razon prima che, infine, sia la pregevole doppietta di Cipriani a mettere il punto esclamativo sul match fissando al contempo il punteggio sul definitivo 5-0 rossoverde.

Figline 1965 Sq.b-Sales Sq.b 5-0

RETI: Salami, Focardi, Acefalo, Focardi, Pinzauti
FIGLINE B: Puccioni, Meli, Misso, Tinalli, Virzì, Cuccoli, Acefalo, Focardi, Salami, Pinzauti, Melani, Frau, Venuti. All.: Alessandro Giannini.SALES B: Bellizzi, Bigi, Bovo, Cini, Cipollini, Cirri, Forciniti, Mascherini, Monini, Puccini, Righi, Sassoli, Spadoni, Turi, Zuppani. All.: Simone Prece.
RETI: 9' Salami, 11', 35' Focardi, 16' Acefalo, 72' Pinzauti.
NOTE: parziali: 3-0; 1-0; 0-0; 1-0.


Al termine di un confronto sostanzialmente a senso unico che, nello specifico, ha visto i gialloblù imporsi in ben tre dei quattro parziali in cui la contesa si è dipanata, il Figline di Alessandro Giannini presidia nella maniera migliore il fortino casalingo con un sonoro e roboante 5-0 rifilato ai danni della Sales. Sin dai primi minuti si intravede che i padroni di casa hanno una particolare voglia di giocare e divertirsi e, intendendosi alla perfezione, questi ultimi sbloccano il risultato al 9' con un missile da fuori area di Salami. La Sales accusa il colpo e, nell'arco di appena centoventi secondi, si trova così costretta a capitolare nuovamente a fronte dello scaltro tap-in di Focardi dopo la traversa colpita un attimo prima da parte di Melani. Al 16', successivamente, anche Acefalo iscrive il proprio nome nel tabellino per il momentaneo tris casalingo. Il leit-motiv della partita non accenna affatto a mutare neppure nel corso del secondo parziale ove, sugli sviluppi di un calcio d'angolo splendidamente battuto da Salami, svetta di testa su tutti Focardi che realizza perciò la propria doppietta personale. Dopo un terzo tempo terminato a reti bianche, complice anche l'estremo ospite Cini sugli scudi bravo, a questo proposito, a ipnotizzare Pinzauti dal dischetto del rigore, è proprio il medesimo Pinzauti a sfruttare infine -nell'ultimo spicchio di contesa- la possibilità di riscattarsi dall'errore in questione grazie al gioco sul velluto dei propri colori, indovinando il pertugio vincente per conferire l'assetto definitivo al risultato.

Limite E Capraia-Empoli 1-4

RETI: Bianconi, Varocchi, Varocchi, Ponzi, Cupi
LIMITE E CAPRAIA: Volpini, Visconti, Rigatti, Morelli, Lumachi, Larini, Giorgi, Gazziero, Fantozzi, Culierso, Cioni, Bianconi, Bargiotti. All.: Michele Baldi.EMPOLI: Toli, Fedele, Cappellini, Coppolaro, Cupi, Fanfani, Gridel, Matteucci, Pallari, Perna, Ponzi, Rossi, Varocchi. All.: Andrea Fatichenti.
RETI: 3' Cupi, 5' Ponzi, 7', 38' Varocchi, 49' Bianconi.
NOTE: parziali: 0-3; 0-1; 1-0.


Non basta, ai ragazzi di mister Baldi, soprattutto una terza frazione di cuore, grinta e carattere -che non a caso li ha visti imporsi di misura ai danni di un avversario che non ha certo bisogno di presentazioni- per evitare al Limite e Capraia la sconfitta interna contro l'Empoli di Andrea Fatichenti che, dal canto proprio, è stato invece abile a trarre profitto da una partenza a dir poco al fulmicotone per incanalare l'intera posta in palio sui propri binari. In avvio di gara, infatti, il collettivo limitese resta sostanzialmente con la testa negli spogliatoi e gli arrembanti azzurri, non lasciandoselo dire due volte, ne fanno capitolare la retroguardia con un triplo colpo micidiale piazzato in appena quattro minuti: dopo, infatti, il vantaggio ospite firmato Cupi, giocando sul velluto l'Empoli indovina finanche il pertugio vincente per il raddoppio al 5' con Ponzi prima che bomber Varocchi cali il tris al 7'. Nonostante lo sviluppo della gara lascerebbe presagire agli astanti sugli spalti un Limite prossimo a subire l'imbarcata, i padroni di casa hanno invece l'enorme merito di saper reagire e, una volta ripresisi dallo shock iniziale, serrano saldamente i propri ranghi là dietro iniziando a rispedire con decisione al mittente le scorribande offensive degli azzurri che, infatti, da questo momento in poi incontrano molta più difficoltà nel pungere decisivamente i propri avversari allungando le distanze con il solito Varocchi soltanto al crepuscolo dello spicchio centrale di contesa. L'impennata d'orgoglio locale, infine, porta il roster agli ordini di Michele Baldi a trovare anche la via del gol nell'ultima frazione con Bianconi, abile così a rendere un po' meno amaro l'insuccesso per i propri colori.

S.lorenzo Campi Giovani-Lanciotto Campi Sq.b 0-4

RETI: Giugni, D Anna, Sarr Seydina, Cristiani
S. LORENZO C.G.: Ballini, Bashkimi, Cascio, De Souza, El Asly, Essam, Frati, Malvone, Mineo, Parigi, Riceputi, Sicurella, Tesoriero. All.: Lorenzo BarucciLANCIOTTO CAMPI B: Alushi, Bacchetti, Baldazzi, Cappelli, Cristiani, D'Anna, Giugni, Goretti, Pozzobon, Sarr, Tarducci, Zuppa.
RETI: Giugni, D'Anna, Sarr, Cristiani. All.: Michele Montemurro.


E' la Lanciotto Campi, sfoderando una più che positiva prestazione corale per tutto l'arco dei sessanta e più minuti disputati, a conquistare l'intera posta in palio nel derby campigiano che vedeva i rossoblù impegnati in trasferta sul terreno del San Lorenzo. Ottimo sin dai minuti iniziali l'approccio alla contesa sfoderato da parte degli ospiti, capaci di fare bottino pieno con un netto poker che vede andare a referto ben quattro marcatori diversi, vale a dire Giugni, D'Anna, Sarr e Cristiani. Sul fronte opposto, invece, i gialloverdi -per quanto sconfitti- escono comunque dal proprio fortino guadagnando con pieno merito l'onore delle armi per aver tentato, nei limiti del possibile, di rendere la vita complicata ai più quotati avversari sfiorando dal canto proprio più volte la rete che avrebbe permesso loro di alleviarne leggermente l'insuccesso, non arrivata tuttavia complici una sfortunata traversa centrata dai ragazzi di mister Barucci e un prodigioso salvataggio sulla linea di Goretti in occasione di una staffilata locale a botta sicura dopo una respinta dell'estremo rossoblù.

S. Vignini Vicchio-Bagno A Ripoli 4-7

RETI: Innocenti, Stiettini, Materassi, Materassi, Turrisi, Mori, Mori, Scafa, Mori, Turrisi, Scafa
S. VIGNINI VICCHIO: Banchi, Boni, Calvanelli, Materassi, Mingolla, Modonesi, Naldi, Kasneci, Stiettini, Romagnoli, Marinai, Papini, Tufo, Innocenti. All.: Fabio Stellini.BAGNO A RIPOLI: Meoni, Kallamoqi, Passaro, Ubaldini, Zeccato, Mori, Baldi, Peruzzi, Ionescu, Scafa, Turrisi, Vaggioli, Daci, Fioravanti. All.: Simone Bruni.
RETI: Stiettini, Materassi 2, Innocenti; Scafa 2, Turrisi 2, Mori 3.
NOTE: parziali: 2-3; 0-1; 2-3.


Al termine di un'autentica pioggia di emozioni e di reti -se ne conteranno ben undici in totale al calar del sipario- il Bagno a Ripoli di mister Bruni si rivela corsaro in terra mugellana mandando al tappeto col pirotecnico risultato aggregato di 7-4 in proprio favore una Sandro Vignini Vicchio che, dal canto proprio, per quanto non abbia assolutamente lesinato sulla dedizione per rendere complicata la vita ai gialloblù, si è trovata costretta a cedere di misura il passo a questi ultimi in ciascuno dei tre parziali in cui il confronto si è dipanato a fronte del 3-2 perpetrato nei relativi confronti da parte degli ospiti nella prima e nell'ultima fetta di contesa e dello 0-1 invece registratosi nei 20' centrali. A trascinare verso il successo il Bagno a Ripoli sono stati in special modo Scafa, Turrisi e Mori, i tre marcatori gialloblù che, autori di una prova particolarmente ispirata, sono andati a referto -rispettivamente- per due, due e tre volte ciascuno; sulla sponda opposta, invece, gli elementi sin qui rivelatisi di maggior spicco per la Sandro Vignini non hanno mancato di confermarsi ancora in forma, con la doppietta di Materassi e le reti di Innocenti e Stiettini che rendono perciò un po' meno amaro l'insuccesso per il collettivo di Fabio Stellini.

Cerbaia-Rondinella Marzocco 3-14

RETI: Baracchi, Tanganelli, Vegni, Rossi, Russo, Righini, Righini, Beraldi, Palchetti, Righini, Righini, 2' Tilli, 2' Russo, 2' Tilli, 2' Tilli, 2' Russo, 2' Russo
CERBAIA: Algieri, Baracchi, Bartoli, Ciotti, Fossi, Granito, Hoxha, Lombardi, Mazzorana, Montomoli, Muzzi, Pecchioli, Tanganelli, Vegni. All.: Michelangelo Massimillo.RONDINELLA MARZ.: Bistarini, Falbo, Fontanelli, Beraldi, Righini, Tilli, Chiarugi, Palchetti, Russo, Cantini, Gobbi, Rossi, Barile, Mannori. All.: Luca Terrosi-Gino Melli.
RETI: Vegni, Baracchi, Tanganelli; Tilli 3, Russo 4, Righini 4, Palchetti, Rossi, Beraldi.
NOTE: parziali: 1-2; 1-6; 1-3; 0-3.


Dopo soltanto un mese, la Rondinella torna all'impianto I due pini di Cerbaia e travolge i biancoazzurri con un perentorio 14-3 fin troppo punitivo, tuttavia, per i ragazzi di casa. Il primo tempo si mantiene sulla linea dell'equilibrio e termina 2-1 in favore degli ospiti, a segno con le reti di Tilli da fuori e di Russo con un bel tocco sotto porta prima che, in chiusura di frazione, il Cerbaia dimezzi lo svantaggio con Vegni. Nel secondo parziale sale invece in cattedra Righini, che va a referto con ben quattro gol tra cui si segnala, soprattutto, un pallonetto dalla distanza che supera il portiere casalingo; di Tilli e Palchetti per la Rondinella e Baracchi sul fronte biancoazzurro le altre reti. Anche il terzo spicchio di contesa si rivela sostanzialmente a favore dei ragazzi in maglia bianca: segnano Russo per altre due volte e Rossi con uno splendido gol in acrobazia mentre, dall'altro lato, per i locali è Tanganelli a iscrivere il proprio nome nel tabellino. Infine, nel corso del parziale conclusivo la Rondinella va ancora in gol con gli implacabili Russo e Tilli per poi conferire l'assetto definitivo al risultato con una gran conclusione dalla distanza di Beraldi.

Laurenziana Sq.b-Sestese Sq.b 1-5

RETI: Belloni, Vendali, Curto, Curto, Lombardi, Lombardi
LAURENZIANA B: Yaurivilca, Anastasio, Achir, Franco, Sarappa, Di Bernardo, Berisha, Belloni, Tocci. Entrati: Azzinnari, Frilli, Lahmandi. All.: Lorenzo Santoni.SESTESE B: Taddei, Belli, Faenzi, Vendali, Dell'Olio, Accardi, Lulashi, Renna, Altilio. Entrati: Valentini, Giordano, Fedeli, Lombardi, Curto. All.: Luciano Lapini.
RETI: Belloni; Curto 2, Lombardi 2, Vendali.
NOTE: parziali: 1-0; 0-2; 0-3.


Al termine di un confronto in cui ha fatto la differenza il maggior tasso tecnico del roster rossoblù la Sestese di mister Lapini, capace di reagire all'iniziale svantaggio, ribalta completamente in proprio favore il risultato a cavallo fra gli ultimi due parziali fino a imporsi con un sonoro 5-1 a domicilio sul terreno della Laurenziana. Ciononostante, il tecnico ospite non si è affatto dichiarato contento al triplice fischio della prestazione dei suoi ragazzi che, giocando per ampi sprazzi della contesa a intensità non particolarmente elevata, sono non a caso nei primi 20' stati più volte messi in difficoltà da un'arrembante Laurenziana che, disputando dal canto proprio uno spicchio iniziale di gara sostanzialmente perfetto, è approdata all'intervallo in vantaggio di misura grazie alla rete di Belloni. Trascinati, però, dalle doppiette di Curto e Lombardi e dalla rete di Vendali, al rientro in campo gli ospiti si ripresentano con più decisione e, dopo aver ristabilito le sorti dell'incontro, perfezionano anche il sorpasso nonostante il tentativo di riorganizzarsi per la controffensiva da parte dei biancorossi che, invece, recriminano per parte propria per un penalty non concesso loro. Nel terzo e ultimo parziale la Sestese, al netto di un ritmo decisamente alzato soltanto durante i minuti conclusivi, riesce comunque a consolidare il punteggio favorevole indovinando, dopo ben due traverse, il pertugio vincente per portare quest'ultimo sull'1-5 grazie alla propria qualità fisica e tecnica che ha contestualmente costretto il collettivo di mister Santoni a una prevalente azione di rimessa. Calciatoripiù : Curto , Lombardi e Fedeli (Sestese B).

Ponzano-Avane 2-6

RETI: Hammouda, Primo, Gennai, Di Fiore, Di Fiore, Di Fiore, Di Fiore, Volpi
PONZANO: Moriani, Pedrotti, Biancalani, Alviar, Scali, Trapani, Cerratelli, Kane, Primo. Entrati: Tuccimei, Hammouda, Tortorici, Loisi. All.: Maurizio Giotti.
AVANE: Cantini, Freschi, Bartolini, Campinoti, Costoli, Volpi, Checchi, Gennai M., Di Fiore. Entrati: Bagnoli, Gennai L., Ramagli, Morelli, Belli. All.: Paolo Bindi.
RETI: Primo, Kane; Di Fiore 4, Gennai M., Volpi.
NOTE: parziali: 0-3; 2-0; 0-3.


Al termine di una partita sostanzialmente dai due volti, che ha visto il Ponzano imporsi in un secondo parziale disputato a elevata intensità ma, al contempo, cedere inappellabilmente il passo nei restanti 40' all'arrembante Avane finendo per pagare a carissimo prezzo una serie di disattenzioni difensive, sono i ragazzi di mister Bindi a conquistare l'intera posta in palio aggiudicandosi con risultato tennistico il derby empolese ai danni dei biancoblù. A trascinare, nello specifico, gli ospiti -peraltro traenti profitto anche dalle reti di Matteo Gennai e di Volpi- al successo è stato senza ombra di dubbio l'implacabile Di Fiore che, dopo aver messo a referto ben quattro sigilli, in pieno stile professionistico ha portato a casa il pallone autografato da tutti i compagni. La prima fetta di contesa vede l'Avane portarsi sul momentaneo 0-3, da un lato grazie alla bravura del medesimo Di Fiore e, dall'altro, complice un paio di leggerezze della retroguardia avversaria. Ciononostante, il Ponzano non demorde assolutamente e, con una splendida azione corale orchestrata in soli cinque passaggi, accorcia le distanze nel secondo parziale con una rete da manuale di Primo, a cui fa peraltro eco il facile tap-in di Kane che, correggendo sul secondo palo oltre la fatidica linea bianca un pallone sporcato sugli sviluppi di un calcio d'angolo, pone più che mai i ragazzi di mister Giotti con il proprio fiato sul collo degli avversari. Tuttavia, proprio sul più bello il Ponzano non mantiene saldi i propri ranghi e, finendo per disunirsi nella frazione conclusiva, permette a un Avane che non se lo lascia ripetere di sfruttarne le decisive disattenzioni fino a portare il risultato aggregato sul definitivo 2-6 in proprio favore.

Sales-Firenze Sud 4-0

RETI: El Ouljia, El Ouljia, Micheli, Micheli
SALES: Ajelabi, Andorlini, Balasooriya, Bausi, Beraldi, Bombardieri, Costa Ferreira, Delle Vergini, El Ouljia, Malagnino, Micheli, Nunziati, Toka, Ucci. All.: Erminio Moccia.FIRENZE SUD: Angeli, Bardelli, Cirri, Canale, Di Maggio, Di Passio, Ferrari, Falcomatà, Scaramelli, Venni, Verniani, Vuocolo. All.: Alessio Biagioni.
RETI: El Ouljia 2, Micheli 2.
NOTE: parziali: 1-0; 1-0; 2-0.


Vince e convince la Sales di Erminio Moccia che, capace di dettare il proprio ritmo al confronto per -sostanzialmente- l'intera durata di quest'ultimo, conquista meritatamente l'intera posta in palio fra le mura domestiche imponendosi ai danni del Firenze Sud con un perentorio poker impreziosito dal contestuale mantenimento del clean sheet. Sin dal fischio iniziale i gialloblù prendono in mano le redini di un incontro rivelatosi di fatto a senso unico, approdando al secondo intervallo sul momentaneo 2-0 in virtù di una pregevole doppietta di El Ouljia che permette ai padroni di casa di aggiudicarsi di misura le prime due fette di contesa. Negli ultimi 20', infine, a salire in cattedra è invece Micheli, abile a piazzare un micidiale uno-due nell'arco di qualche giro di lancette mettendo così il punto esclamativo sul match e fissandone il risultato sul definitivo 4-0 per i propri colori.