RETI: Batistoni, Di Piramo, Mastalli
ACADEMY LIVORNO: Marchi, Talini (71' Camardo), Fabbri, Ferretti, Giorgetti Giulia, Giorgetti Alessandra, Mastalli (77' Ghezzani), Di Piramo, Aug (55' Pierini), Batistoni (71' Nassi), D'Amelio (67' Morelli). A disp.: Panattoni, Giovannini, Moretti. All.: Mattia Santino.S. PIERO S.: Braschi, Caldarera, Parigi, Rizzo (40' Frandi), Lovani, Forlano, Brazzini, Bettini (76' Rapolla), Paglia, Aiello, Chironi. All.: Andrea Crini.
ARBITRO: Incontrera di Livorno.
RETI: Di Piramo, Batistoni, Mastalli rig.

Al termine di una partita in cui le padrone di casa hanno saputo per amplissimi sprazzi dimostrarsi più nel vivo del gioco fino al punto di imporvi il proprio ritmo per, sostanzialmente, l'intero arco dei novanta e più minuti disputati con estrema correttezza da parte dei due collettivi protagonisti, l'Academy Livorno prolunga il proprio perfetto ruolino di marcia centrando il terzo successo in altrettante gare di campionato e resta perciò saldamente in vetta alla graduatoria ex aequo con la Worange Pistoia. Alle ragazze di mister Santino basta sostanzialmente una prima frazione ad altissima intensità per indirizzare l'intera posta in palio sui propri binari nel confronto con il San Piero a Sieve per poi amministrare il favorevole punteggio durante la ripresa e arrotondarlo infine allo scopo di conferirgli l'assetto definitivo. Sin dal fischio iniziale il comando delle operazioni staziona nelle mani delle padrone di casa che, una volta messe all'angolo le proprie avversarie, approdano all'intervallo sul momentaneo 2-0 grazie a Di Piramo, freddissima a tu per tu con Braschi dopo aver eluso in dribbling un difensore sugli sviluppi di un fallo laterale, e una Batistoni abile a gonfiare la rete mugellana con una splendida conclusione al volo sopraggiunta al termine di una triangolazione fra la medesima Di Piramo e Mastalli. E' proprio Mastalli, infine, a calare il tris nel corso di una ripresa pienamente controllata da parte dell'Academy rivelandosi esiziale dagli undici metri.

RETI: Dell Osso, Orsi, Avendato, Bertozzi
ATLETICO LUCCA: Savoia, Barsotti, Cadoni, Dell'Osso, Migliavacca, Maggi, Pieroni, Acciari, Pierotti, Medori, Orsi. A disp.: Casotti, Martini, Moriconi, Iuliano, Maurelli, Milea, Biondi, Marinai. All.: Stefano Cordeschi.
ATL. LEVANE LEONA: Manieri, Fabbri, Serluca, Teci, Piccioli, Conti, Marraccini, Guivizzani, Bertozzi, Avendato, Pieri. A disp.: Milaqi, Giorgini, Failli, Masci, Tinti. All.: Michele Zavaglia.
ARBITRO: Sgaramella di Pistoia.
RETI: Orsi rig., Dell'Osso rig; Bertozzi, Avendato.
NOTE: all'83' espulsa Dell'Osso per doppia ammonizione.

Si conclude senza vincitrici né vinte l'incontro fra Atletico Lucca e Levane, con le due équipe protagoniste che al triplice fischio si spartiscono equamente la posta in palio a fronte di un pirotecnico 2-2 che le ha viste sostanzialmente equivalersi sul rettangolo verde sia sotto il profilo tecnico-tattico che a livello agonistico e che a posteriori può dirsi tutto sommato giusto a fronte di un primo tempo meglio disputato da parte delle aretine e di una ripresa in cui sono invece state le ragazze di mister Cordeschi ad apparire più nel vivo del gioco. A passare in vantaggio, però, sono proprio queste ultime quando Orsi soffia il possesso in piena area a Manieri venendo successivamente atterrata dall'estremo neroverde e inducendo perciò il direttore di gara alla concessione di un penalty che la medesima numero 11 locale trasforma perfettamente. Il Levane, tuttavia, reagisce prepotentemente all'1-0 e prima del riposo, nell'arco di appena 7', ribalta completamente il risultato: dapprima Bertozzi ristabilisce le sorti dell'incontro con un tap-in vincente sul traversone di Avendato, dopodiché quest'ultima si mette in proprio al 40' direttamente dalla bandierina del calcio d'angolo con una traiettoria beffarda che si stampa sul palo prima di varcare la fatidica bianca. Nonostante il doppio colpo basso ravvicinato, l'Atletico Lucca resta pienamente in partita e in avvio di ripresa si vede accordato un discusso calcio di rigore a fronte di una ribattuta, con il braccio secondo il direttore di gara, di un difensore ospite su una conclusione avversaria in piena area: dagli undici metri si presenta Dell'Osso, brava a fissare il punteggio su un 2-2 che tale rimarrà sino al triplice fischio nonostante la formazione ospitante resti in inferiorità numerica a fronte della doppia ammonizione rimediata proprio dalla medesima numero 4 rossonera. E' anzi l'Atletico Lucca, in dieci contro undici, a sfiorare nel finale l'incredibile punto del successo con un paio di velenose incursioni di Pieroni e Orsi che non portano tuttavia i frutti sperati al collettivo di Stefano Cordeschi, comunque tutto sommato soddisfatto al calar del sipario per il prezioso punto guadagnato.

RETI: Diamanti, Brundo, Poeta
POP. TREBESTO: Baldocchi, Bagnaresi, Lo Bue, Miceli, Orlandi, Paoli, Pasqualoni, Quilici, Rowe, Taddeucci, Vecoli. A disp.: Ait Ali Outaleb, Blumetti, Fazzi, Frosini, Marcucci, Marioni, Mariotti, Traina. All.: Davide Bernardi.WORANGE PISTOIA: Marinai, Dominici Marta, Dominici Alessia, Corsiani, Binazzi, Diamanti, Brundo, Orlandi, Morosino, Poeta, Filidei. A disp.: Iacone, Bini, Vinciarelli, Caricchio, Gargini, Fibbi, Cappelli, Rastoder, Scalzadonna. All.: Lorenzo Fibbi.
ARBITRO: Morgillo di Firenze.
RETI: Poeta, Diamanti, Brundo.

In occasione della terza giornata del campionato di promozione femminile la Popolare Trebesto cade in casa contro la più quotata Worange, scesa in campo con giocatrici di altissima qualità. Alla prima ripartenza le ospiti trovano subito il vantaggio con Poeta, che finalizza di prima una giocata in velocità delle compagne rapide a trasformare l'azione da difensiva in offensiva. Da questo punto in poi la squadra di casa risponde alle scorribande avversarie alla ricerca del pari, prima con Rowe e poi con Orlandi e Taddeucci che vanno vicine alla rete, mentre la Worange si affida soprattutto ai coast to coast di Filidei e a svariati corner pericolosi. La partita resta così in bilico fino al ventesimo minuto della ripresa, quando Rowe lanciata a tu per tu con il portiere Marinai viene atterrata da dietro ma per il direttore di gara è tutto regolare; la Worange ribalta il fronte in men che non si dica e, sugli sviluppi dell'azione, l'estremo locale Baldocchi blocca un cross prima di essere spinta con il pallone dentro alla porta: nell'incredulità generale il signor Morgillo convalida il gol, assegnato a Diamanti. Dalla rete dello 0-2 la Trebesto non riesce più a rendersi pericolosa e capitola, sbilanciata in avanti, per la terza e ultima volta in pienissima zona Cesarini a fronte del guizzo di Brundo.

RETI: Irco, Irco, Ceccardi
FIRENZE SUD: Huaman, Pupeschi, Piccini, Greco, Diaz Tito, Tanini, Meucci, Crescioli, Irco, Marchi, Corazzi. A disp.: Borghi, Pedalino, Torsello, Gianni, Inverso, Ghazinoori, Sensini, Mara, Taccola. All.: Daniele Ignesti.BELLARIA CAPP.: Landi, Alessandri, Bensi, Brotini, Ceccardi, Cicciarelli, De Santis, Doni, Maltomini, Parri, Scuderi Gaia. A disp.: Carli, Becherini, Catarsi, Cosenza, Passarini, Pengo, Scuderi Greta. All.: Jacopo Bettarini.
ARBITRO: Farina di Arezzo.
RETI: 30' Ceccardi, 68', 83' Irco.

Prima vittoria in campionato del Firenze City Sud ai danni di una Bellaria a punteggio pieno dopo le prime due giornate. Il primo tempo vede prevalere le ospiti, molto più decise e aggressive del collettivo casalingo, che creano diverse situazioni pericolose dove si disimpegna bene il portiere Huaman e alla mezz'ora passano in vantaggio su un gran tiro di prima di controbalzo da fuori di Ceccardi scaturito da un rimpallo in area. Il secondo tempo parte decisamente più equilibrato per merito delle padrone di casa rientrate dall'intervallo con un piglio diverso e la svolta decisiva del match arriva al 60' quando Taccola subentra a Pupeschi: dopo una traversa colpita da Maltomini da punizione, al 68' la neoentrata si inserisce su una bella imbucata di Meucci e sull'uscita del portiere serve Irco che appoggia nella porta vuota. Giunti a questo punto, il Firenze City Sud cavalca l'onda dell'entusiasmo e all'83' ribalta completamente il risultato quando Piccini vince un contrasto in area e la palla arriva tra i piedi di Irco che salta un difensore nello stretto e scavalca il portiere con un pallonetto per la propria doppietta personale. Pochi minuti dopo Meucci sfiora il 3-1 con un gran tiro da fuori che scheggia la traversa, mentre le ospiti nel finale cercano il pareggio in tutti i modi ma sbattono sulla difesa e sul portiere Huaman che, non sempre perfetta nello stile, si rivela tuttavia efficace. La partita in questione si è rivelata assai gradevole e intensa e al calare del sipario su di essa un particolare applauso va a Taccola che rivede il campo dopo quasi un anno a causa di un grave infortunio, dà la spinta decisiva alla propria squadra in termini di grinta, lotta tanto quando c'è da difendere e propizia il gol del pareggio.

RETI: Pastorelli
POGGIBONSI: Secciani, Mearini, Monami, Cherni, Vigni, Saviano, Algieri, Nappa, Maura, Melani, Pastorelli. A disp.: Amerighi, Savarese, Buti, Carli, Ciari, Damalja, Maresca, Ricci, Rizzo. All.: Massimiliano Fulignati.ZENITH PRATO: Paoli, Guerriero, Tammaro, Caramelli, Monticelli, Bilardo, Pistolesi, Cipriani, Pietrarelli, Aliaj, Micheli. A disp.: Bencini, Barattucci, Sauro, Scozia, Lucarini, Venditti, Garofalo. All.: Cesare Pallara.
ARBITRO: Bracciali di Arezzo.
RETE: 83' Pastorelli.

Basta la sola rete di Pastorelli, al Poggibonsi di mister Fulignati, per piegare la resistenza della coriacea Zenith Prato e indirizzare l'intera posta in palio sui binari del collettivo senese che, così facendo, ottiene la tanto agognata prima vittoria del proprio campionato al termine di un confronto in cui ha saputo rivelarsi più intraprendente per quanto anche le amaranto abbiano cercato, dal canto proprio, di dire la loro con tutte le armi a relativa disposizione. Dopo una prima frazione con un'inerzia più evidentemente pendente dal lato giallorosso senza che, ad ogni modo, Paoli venga messa seriamente in apprensione da parte delle scorribande locali, nei primi minuti della ripresa la Zenith prova a invertire il trend dell'incontro ma le idee sotto porta si rivelano poche e facilmente controllabili da parte della retroguardia avversaria. A 7' dal calar del sipario si registra infine la svolta del match con Pastorelli che, in tuffo di testa, ne mette a referto quella che si rivelerà l'unica e decisiva rete: contestualmente, vibranti sono le proteste che si innalzano dalla panchina pratese per un presunto fallo su un'attaccante della Zenith appena prima del contropiede vincente ma, dopo l'ammonizione comminata a mister Pallara, il direttore di gara convalida la propria decisione e, qualche minuto più tardi, sancisce la definitiva chiusura delle ostilità sull'1-0 per il Poggibonsi.