Il Pisa conferma il primato con una prestazione che non lascia scampo alla Carrarese. Parte forte la squadra nerazzurra che con Cannavò e Telleschi in più occasioni non trova il vantaggio per la bravura del portiere carrarino, che però poi capitola su calcio di rigore, concesso per un netto tocco di mano al 30' e calciato egregiamente da Galione. La Carrarese non si scompone e pareggia con un rigore un po' generoso concesso al 45'. Il secondo tempo si apre con il Pisa che preme sul pedale dell'acceleratore per raggiungere i tre punti e ci riesce con Aliotta direttamente su angolo e poi con Cannavò che decide che la partita va chiusa, con una doppietta: il primo quando, con un'azione personale, si viene a trovare a tu per tu con il portiere, il secondo con un tocco di interno piede dopo un cross rasoterra dalla destra di Telleschi. Il quinto gol arriva ancora per merito di Aliotta che fa fuori tre giocatrici carrarine e deposita in rete sul secondo palo. La Carrarese accorcia ancora su calcio di rigore per una trattenuta in area. Molto buono l'arbitraggio e grande merito alla volontà delle nerazzurre di volere e ottenere questa vittoria.
Partita combattuta nei primi 15 minuti, poi il Bellaria prende in mano il pallino del gioco e da lì non lo molla più, agevolato anche dell'espulsione di una giocatrice dell'Atletico al 40' circa del primo tempo. Bei fraseggi con palla a terra nel breve e giusti inserimenti, il primo gol arriva al 20' su inserimento esterno e gol di Dolo. Il secondo gol è su rigore: al 30' altro inserimento esterno di Brahimi che si presenta a tu per tu con il portiere che la atterra, rigore, calcia Gaia Scuderi e 2 a 0. Nell'episodio viene ammonita una ragazza ospite che sarà espulsa per prolungate proteste al 40'. Sul finire del primo tempo una delle pochissime occasioni per le lucchesi: punizione dal limite, la palla colpisce la traversa. Si va al riposo sul 2 a 0. Neanche il tempo di ripartire nella ripresa che arriva il 3 a 0. Azione insistita sulla sinistra, cross dalla linea di fondo in mezzo dove c'è appostata tutta sola Biagi che appoggia in porta. Il Bellaria continua a creare azioni su azioni andando ripetutamente al tiro; bravo il portiere ospite che è riuscito più volte a salvare la squadra da un punteggio più pesante. Al 70' altro rigore a favore delle padrone di casa per un clamoroso mani in area da parte di un difensore ospite, calcia Pineschi e fanno 4. All'80' il portiere del Bellaria in uscita bassa sui piedi dell'attaccante lucchese non prende palla ma i piedi, rigore per l'Atletico ma Serini para e dice di no alla conclusione. All'85' azione sviluppata internamente, inserimento laterale e palla su rimorchio per Quiroz che segue l'azione e appoggio in porta per il 5 a 0. Nel finale le ospiti segnano il gol della bandiera con un diagonale da fuori area di Marinai, su dormita generale della difesa di casa.