Virtus Rifredi-Laurenziana 7-0
RETI: Capitoni, Ramazio, Ramazio, Simonetti, Simonetti, Arrighetti, Strangis
Prima gara casalinga per la Virtus Rifredi che torna tra le mura amiche in una gara ufficiale dopo quel 28 aprile che la vide incoronarsi campione provinciale Firenze Giovanissimi. Lo fa travolgendo i cugini della Laurenziana, e aggiudicandosi dunque il più classico dei derby di quartiere. Virtus Rifredi che parte subito col piede sull'acceleratore e crea occasioni una dietro l'altra. Al 4' Ramazio penetra da sinistra e in area piccola calcia sul primo palo ma Romoli, ex di turno, dice no con i piedi. Dopo un minuto ancora Ramazio pericoloso di testa su cross di Strangis, ma il pallone sorvola la traversa. All'8' lancio dalle retrovie di Riboli che pesca Capitoni, il quale si presenta davanti alla porta ma Romoli in uscita nega nuovamente il gol. Sugli sviluppi dell'azione, su un cross da destra, Strangis in centro aerea impatta di testa ma la palla colpisce il palo a portiere battuto. La Laurenziana non riesce a contenere le avanzate gialloblu, che al 25' si concretizzano. Ripartenza di Riboli dalle retrovie, palla a Strangis che avanza saltando il centrocampo biancorosso e dopo uno scambio con Ramazio fulmina l'incolpevole Romoli. Vantaggio meritato della Virtus Rifredi, che poco dopo raddoppia con il colpo di testa di Ramazio sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Si va al riposo sul 2-0 per i ragazzi di Riboli e nella ripresa il copione non cambia. Dopo 4 minuti Ramazio replica appoggiando da pochi passi su cross di Cipollini dalla sinistra, subito dopo invece Simonetti insacca da fuori area con un destro sotto l'incrocio. Al 9' è poi la volta di Arrighetti, che da due passi appoggia in rete di testa. Simonetti si ripete al 12' con una punizione dal limite che si infila sotto la traversa. La Laurenziana, ormai alle corde, si affaccia nei pressi della porta difesa da Romano al 16' con un destro di Niccoli che finisce a lato. I ritmi si abbassano e allo scadere c'è spazio per il settimo sigillo gialloblu ad opera di Capitoni, che su assist di Arrighetti su punizione dal lato sinistro fredda Romoli. La Virtus Rifredi porta dunque a casa i tre punti meritatamente, in una partita corretta da ambo le parti in cui il divario sia tecnico che fisico tra le due squadre è stato troppo ampio.
Calciatoripiù : per la Virtus Rifredi i marcatori
Arrighetti ,
Capitoni ,
Ramazio ,
Simonetti e
Strangis . Per la Laurenziana
Romoli , che con le sue parate ha evitato un passivo ancora maggiore.
Sesto 2010-San Piero A Sieve 1-3
RETI: Moscarelli, Fedele, Pazzaglia, Mazzoni
Un San Piero corsaro sbanca il fortino del Sesto calando il tris ai danni dei gialloblù. La gara si rivela equilibrata per larghi tratti ma i ragazzi di mister Pugliese sono riusciti, nell'ottica dei tre punti, a piazzare le decisive zampate nei momenti cruciali. Gli ospiti infatti partono subito forte, con due gol in rapida successione nelle battute iniziali. Al 2' un tiro incrociato di Mazzoni fredda Galatà, poi Pazzaglia insacca il raddoppio sugli sviluppi di un corner. Il San Piero poi flirta più di una volta con il terzo gol ma le conclusioni di Castellani e Pazzaglia terminano fuori. A metà frazione il Sesto reagisce alzando il pressing. Il cambio di atteggiamento sortisce gli effetti sperati, perché al 25' Moscarelli batte Gaeta con una precisa conclusione al termine di un'azione corale manovrata. Tedde poi ha l'occasione per firmare il pari, ma una volta superato il portiere la sua conclusione viene deviata provvidenzialmente sulla linea da Lavacchini. Poco prima del termine di primo tempo, Fedele schiaccia di testa sugli sviluppi di un corner e firma l'1-3. Nella ripresa il Sesto si impadronisce di nuovo del centrocampo e prova a dettare i ritmi della gara ma intorno all'ora di gioco l'ingresso di Sagna cambia nuovamente le carte in tavola: il centrocampista mugellano, infatti, permette ai propri colori di riprendere terreno e arginare le iniziative avversarie. Si arriva così al triplice fischio sul punteggio di 1-3, con il San Piero che porta via tre punti da un campo tutt'altro che semplice.
Calciatoripiù :
Moscarelli (Sesto);
Fedele (San Piero).
Folgor Calenzano-Fortis Juventus 2-0
RETI: Muca, Innocenti
Dopo il successo dell'esordio, la Folgor Calenzano supera 2-0 tra le mura amiche la Fortis Juventus. L'inizio di partita è combattuto e subito dopo 3' si registra un calcio di punizione potente del capitano bianconverde Ciappi, che impegna Lastrucci alla respinta con i pugni. La risposta locale, al 5', è affidata al capitano Garota con una punizione dal limite bloccata da Lecca. La Fortis si affida ai lanci lunghi alla ricerca del suo bravo Giovannini; il Calenzano cerca di avvicinarsi alla porta mugellana con il gioco a terra, sprecando alcune occasioni. Al 12' Pelagatti ruba palla al limite dell'area e la offre a Innocenti, che viene chiuso al momento della conclusione. Al 19', lanciato verso la porta, Bartolini sfiora il palo con un bel diagonale. Il Calenzano soffre la fisicità e la verticalità della Fortis, che è aggressiva in tutte le zone del campo ma che fatica a rendersi realmente pericolosa. Nella ripresa la partita inizia con una buona opportunità locale: bella azione di Innocenti, che si libera dell'avversario e calcia di pochissimo sopra la traversa. All'51' brivido per la Fortis con una punizione di Muca: la traiettoria del tiro inganna il portiere, che tocca il pallone quanto basta per deviarlo a fil di palo. Il Calenzano aumenta l'intensità, la Fortis lotta e si fa vedere nella trequarti avversaria. Al 59' occasione per il Calenzano in contropiede: Mazzanti s'invola sulla destra e crossa sul secondo palo dove Innocenti con un tiro di prima intenzione costringe la difesa a rifugiarsi in angolo. Al 62' ecco la svolta della partita: pallone vagante in area di rigore, Pelagatti anticipa i difensori che lo fermano irregolarmente causando il calcio di rigore per il Calenzano. Sul dischetto va Innocenti, il portiere intuisce la traiettoria e respinge; sulla ribattuta lo stesso Innocenti appoggia il pallone in porta per il vantaggio del Calenzano. Poco dopo Muca si occupa di battere una punizione da centrocampo, invece di crossare fa partire un tiro con una parabola perfetta che s'infila sotto la traversa sorprendendo Lecca. Nelle fila locali entra poi Asta che in due minuti costringe la difesa ospite a spendere due gialli. Al 70' lo stesso Asta s'incarica di battere una punizione dal limite, il tiro è rasoterra, colpisce il palo interno e attraversa lo specchio della porta uscendo dalla parte opposta. Sotto di due reti, gli ospiti si riversano in avanti ma si scoprono al contropiede dei rossoblù. Ancora Asta, al 73' e al 75' ha le occasioni per segnare ma il portiere neutralizza entrambi i tentativi. Al 76' la Fortis resta in dieci per l'espulsione di Conti; il match si conclude qui.
Calciatoripiù : per il Calenzano a centrocampo
Martinaj tiene botta sia in fase di copertura che in fase di possesso;
Muca , in una partita difficile e caratterizzata da qualche sbavatura, trova una rete epica che mette in cassaforte il risultato. Per la Fortis Juventus in evidenza
Ciappi e
Giovannini .
Scarperia-Euro Calcio Firenze 6-1
RETI: Lucarelli, Dumbrava, Dumbrava, Abelli, Abelli, Abelli, Reyes
Lo Scarperia non stecca in casa contro l'Euro Calcio, imponendosi sui malcapitati avversari con punteggio tennistico. La squadra locale chiude il primo tempo con un già ampio vantaggio, per poi amministrare quest'ultimo nella ripresa. Dopo pochi minuti di gioco è Abelli ad aprire le danze, per poi raddoppiare qualche minuto più tardi. La doppietta di Dumbrava, successivamente, permette ai propri colori di portarsi sul poker e, al crepuscolo della prima frazione, Abelli cala il proprio hat-trick personale che vale il 5-0. A inizio ripresa a segno anche Lucarelli, prima di una sostanziale fase di stallo in cui i gialloblù restano ancora saldamente in controllo della partita che viene interrotta per un attimo sul finale quando l'Euro Calcio indovina il pertugio vincente per la rete della bandiera che ne rende un po' meno amaro l'insuccesso.
Fiesole Calcio-Lanciotto Campi 3-4
RETI: Mitri, Fabbrizzi, Fabbrizzi, Mannocci, Landini, Raffaelli, Mannocci
Gara pirotecnica fra Fiesole e Lanciotto, che vede gli ospiti imporsi con un rocambolesco 4-3 al termine di un botta e risposta protrattosi per tutti gli ottanta e più minuti disputati. Partono bene gli ospiti, che passano in vantaggio con Mannocci il quale, pescato da un filtrante in rasoterra, rimane freddo davanti al portiere siglando la prima rete per i propri colori. Poco dopo il raddoppio, con Landini che dal limite calcia e trafigge Marchi. A fine frazione il gol locale che accorcia le distanze grazie al tiro da fuori di Fabrizzi. Nella ripresa rientra bene il Lanciotto, che cala il tris dopo poco con Raffaelli. La situazione sembra ancora sorridere alla squadra di Cavalieri quando i padroni di casa rimangono in dieci a causa di un'espulsione. Il Fiesole però non demorde e accorcia le distanze con Mitri. Poi ci pensa Mannocci a far tornare i suoi sul +2 ma un rigore di Fabrizzi negli ultimi minuti mette un bel po' di pepe al finale di una contesa molto equilibrata e combattuta in cui i due undici protagonisti si sono affrontati a viso aperto.
Calciatoripiù :
Fabrizzi (Fiesole);
Bianchi ,
Mannocci (Lanciotto Campi).