L'Impruneta Tavarnuzze cede in casa contro la Floriagafir Bellariva in una partita combattuta, specialmente a centrocampo, ma decisa dalla maggiore concretezza degli avversari. Il primo tempo vede un gioco equilibrato, con molte battaglie a centrocampo. La Floriagafir si affida al suo capitano Irdani, che trascina la squadra e sblocca il risultato con una punizione precisa. Nonostante i tentativi locali, il primo tempo si chiude sullo 0-1. La squadra di casa scende in campo nella ripresa con maggiore concentrazione e trova il pareggio con Sarrar, bravo a concretizzare. Due minuti dopo, sembrava arrivare addirittura il vantaggio, ma il gol viene annullato dall'arbitro - alla sua prima direzione di gara, sotto la supervisione di un tutor - tra le proteste della squadra di casa. Come spesso accade, la legge del calcio punisce i locali: poco dopo, un rigore assegnato agli ospiti permette alla Floriagafir di riportarsi in vantaggio sull'1-2. Da quel momento, la partita cambia volto, diventando più nervosa e frammentata. Nonostante i cambi e qualche occasione nel finale, i locali non riescono a raddrizzare il risultato. La Floriagafir, invece, approfitta delle ripartenze e trova altre due reti, portandosi sul definitivo 1-4 con i gol di Cinali e Irdani, autori di una doppietta cadauno. Sconfitta pesante nel risultato per l'Impruneta, ma condizionata da episodi sfavorevoli. Resta comunque l'impegno dimostrato dalla squadra, che ha lottato fino alla fine contro un avversario solido e concreto come la Floriagafir.
Al Vitali di Molino la capolista Figline riesce ad aggiudicarsi l'intera posta a spese della Molinense, al termine di una partita non bella e avara di occasioni. Nella prima frazione le due squadre sono molto guardinghe, affidandosi soprattutto a lanci lunghi. L'unico sussulto da segnalare è un gol in fuorigioco annullato alla Molinense ma per il resto succede poco o nulla. Nella ripresa, i padroni di casa si fanno preferire in partenza, cercando di spingere maggiormente sull'acceleratore e riuscendo a impegnare Gabrielli in un paio di occasioni, senza tuttavia riuscire a segnare. Ma proprio nel momento migliore della Molinense, sono gli ospiti a passare in vantaggio con Iaiunese, bravo a sfruttare un bel lancio dalle retrovie e insaccare con un bel destro che non lascia scampo a Decoro. La Molinense non ci sta e prova a pareggiare i conti ma è ancora il Figline a colpire con la rete del raddoppio, causata da uno sfortunato autogol da parte di un giocatore locale. La gara, successivamente, scorre verso la fine senza altre azioni degne di nota.
Il San Donato Tavarnelle conquista i tre punti sul campo del Pelago al termine di una partita ben giocata dalla compagine ospite. Nella prima frazione, i ragazzi di mister Baldini prendono in mano le redini del gioco concedendo poco o nulla alla squadra di casa, costretta a difendersi con le unghie e con i denti. Il risultato si sblocca in favore degli ospiti agli sgoccioli del primo tempo: da una punizione all'altezza della trequarti, Marini fornisce un assist al bacio per Raia, il quale finalizza e insacca alle spalle di Ciampi. Nella ripresa lo spartito rimane invariato e a metà del tempo la compagine ospite raddoppia grazie a Nesi Z., bravo ad approfittare di un pallone vagante rimasto in area di rigore. Per il resto non c'è molto altro da aggiungere, il San Donato Tavarnelle gestisce il risultato di 0-2, senza troppi grattacapi, fino al termine della gara.
Un doppio botta e risposta nel primo tempo, poi il Dicomano dilaga nella ripresa conquistando un successo alla fine rotondissimo in casa del Firenze Sud. I padroni di casa partono bene e riescono a portarsi in vantaggio già dopo pochi minuti: al 13' Lombardi stappa la partita con la rete dell'1-0. La risposta ospite è immediata e arriva appena cinque minuti più tardi, al 18', grazie a Morandi. Il Dicomano prende campo e al 27' ribalta il risultato grazie al primo squillo di giornata di Bubici, grande protagonista del match. Il Firenze Sud reagisce prontamente e al 33' perviene al pareggio grazie al calcio di punizione di Mastrella. Con questo doppio botta e risposta va in archivio un buon primo tempo. Nella ripresa il Dicomano prende campo, passa subito in vantaggio al 39' grazie al calcio di rigore trasformato da Bubici e poi dilaga. Lo stesso Bubici si prende la scena con altri tre gol (pokerissimo per lui!) al 51', 58' e 65'; insieme a lui entrano nel tabellino dei marcatori anche Generini (56') e infine Geshteja, che fissa il punteggio finale sul 2-8 al minuto 66.
La Fortis Juventus seconda forza del campionato conclude il suo anno con una vittoria in casa della Sales. Al Don Bosco però la partita è più equilibrata di quanto non dica il risultato, maturato solo nei minuti finali: la Sales si deve arrendere dopo 60 minuti giocati molto bene, ma senza riuscire a segnare. Nel primo tempo sono proprio i padroni di casa a partire meglio, creando la prima occasione della partita: Celli, dopo un'azione personale, viene atterrato al limite dell'area, la punizione viene calciata da Frroku, il tiro viene respinto da un difensore. Dopo 15 minuti si fanno vedere anche gli ospiti, che recuperano un pallone sulla trequarti offensiva e liberano al tiro Sulprizio: la sua conclusione dalla sinistra a giro sul secondo palo viene ben parata da Bastiani. La Fortis Juventus allora decide di alzare i ritmi, soprattutto in fase di recupero palla e prendendo il possesso del gioco a centrocampo; al 21' va nuovamente vicina al vantaggio, Cafarelli tira dal limite dell'area di poco alta sopra la traversa. Poi al 30' gli ospiti sbloccano il match: fallo laterale sulla destra battuto su Ciappi, che controlla e crossa basso dal fondo, sul dischetto arriva per primo Sulprizio che, dopo un bel taglio dalla sinistra, di prima batte Bastiani sul primo palo. Il gol è l'ultima occasione del primo tempo con le squadre, che vanno negli spogliatoi sul risultato di 0-1. Nel secondo tempo entrano molto meglio gli ospiti, che per nei primi 10 minuti gestiscono molto bene il pallone nella metà campo avversaria e vanno vicini al raddoppio per due volte, colpendo in entrambi casi il palo: il primo con un tiro da fuori area, deviato da Bastiani, di Galeotti D. (38') e il secondo con Cafarelli (41') con un tiro da centro area. La Sales è molto bassa e non riesce quasi mai a ripartire con Neppi Ventura e Celli che spesso rimangono isolati; importante è l'ingresso di Bieber che al 45' permette ai locali di alzare il baricentro e difendersi meglio dalle azioni avversarie. La partita arriva al 60' senza grandi pericoli né per Bastiani né per Bagiardi (subentrato al 37' a Borghetti); solo negli ultimi 10 minuti la Fortis Juventus alza nuovamente i ritmi e decide di chiuderla, sfruttando anche il crollo della Sales. Lo 0-2 (61') e lo 0-3 (63') vengono realizzati nello stesso modo, con due tap-in ravvicinati, il primo di Colbasso dopo un tiro da destra di Aiazzi respinto da Bastiani, il secondo di Sulprizio sugli sviluppi di un angolo dalla sinistra. Gli ospiti non si fermano, e al 64' arriva lo 0-4: bella verticalizzazione sulla destra per l'inserimento di Aiazzi, che entra in area defilato e in uno contro uno batte Bastiani sul primo palo. A chiudere il conto dei gol ci pensa Sulprizio, che così realizza la sua tripletta personale: ancora una volta è l'esterno ospite ad arrivare per primo su una respinta dopo un tiro da fuori area. Il risultato finale, anche troppo pesante per i locali, premia meritatamente la Fortis Juventus; un applauso alla Sales che con un'altra ottima prestazione, di fronte a una delle migliori squadre del campionato, conferma la crescita delle ultime settimane. Calciatoripiù: Bastiani, Fontani, Celli (Sales), Lucisano, Galeotti D., Sulprizio (Fortis Juventus).
Vittoria esterna del Real Chianti, che espugna Rufina per 0-2. La partita inizia con le squadre che si studiano senza colpo ferire, ma è il Real Chianti a sbloccare il risultato al 4', sugli sviluppi di un calcio d'angolo: Tempesti, lasciato libero in area, realizza il vantaggio.La Rufina prova a reagire al 10' con un bel tiro di Innocenti che sfiora il palo. Al 21' è il Real Chianti a rendersi pericoloso: Sotgiu si trova a tu per tu con il portiere, ma spreca l'occasione. Nonostante un buon possesso palla, la Rufina fatica a creare occasioni davvero pericolose. Solo al 33' si avvicina al pareggio con una punizione dalla trequarti di Innocenti che termina di poco fuori. Poco dopo, un rimpallo favorisce Lahrach al limite dell'area, ma il suo tiro lambisce il palo. Si va al riposo sullo 0-1. La ripresa si apre con il Real Chianti vicino al raddoppio: al 37', El Harchaoui colpisce il palo su azione da calcio d'angolo. Al 40', un disimpegno errato della Rufina permette a Sotgiu di tentare un pallonetto sul portiere in uscita, ma la conclusione è imprecisa. La Rufina cerca di costruire, ma al 55' perde palla sulla trequarti: Haderaj ne approfitta, si coordina e trova il gol del raddoppio con un tiro preciso. Nonostante il doppio svantaggio, la Rufina non si arrende. Al 65', Ait Lafkih va vicino al gol con un tiro che termina di poco fuori. Al 68', Souli lancia in verticale Bartoli, ma la conclusione di quest'ultimo si spegne sul fondo. Il Real Chianti si aggiudica il match per 0-2, sfruttando al meglio le proprie occasioni. La Rufina, pur mostrando determinazione e carattere, non riesce a concretizzare e si arrende alla maggiore efficacia degli avversari. Ottima la direzione di gara, con l'arbitro, alla sua prima partita, capace di mantenere il controllo del gioco.
L'ultima giornata del 2024 porta una sorpresa sotto l'albero di Natale: l'Albereta vince per 0-1 sul campo della Sancascianese. Una grande vittoria per la squadra di Incognito contro una delle squadre più forti del campionato. La Sancascianese con questa battuta di arresto si ferma al secondo posto con la Fortis a 31 punti. Sin dall'inizio la gara è molto equilibrata, ma dopo 10' la Sancascianese ha l'occasione per passare in vantaggio su calcio di rigore, ma Parenti dal dischetto calcia fuori. Non fioccano le occasioni da rete nella prima frazione di gioco, l'Albereta contiene bene gli esterni della Sancascianese e le squadre vanno a riposo sullo 0-0. Nella ripresa, i padroni di casa spingono per cercare il vantaggio e l'occasione più grande la hanno su calcio di punizione con Cirri che calcia direttamente in porta e centra in pieno il palo. A metà del secondo tempo arriva il gol dell'Albereta: su corner, il pallone arriva sul secondo palo, si accende una mischia nell'area piccola, sbuca Rossi che spinge il pallone in porta, 0-1. La Sancascianese tenta di reagire e si rende pericolosa da corner, ma non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Finisce così 0-1 per l'Albereta. Calciatoripiù: Angelini e Bonciani (Sancascianese); Rossi, Bechi e Nincheri (Albereta).