Bella vittoria del Dicomano, che tra le mura amiche supera senza grossi problemi la Sales. 5-0 il risultato finale: il mattatore per i biancoblù di Bulletti è Mattia Bubici, che realizza tutte e cinque le reti del match. Lo show del numero 11 inizia a metà primo tempo, quando fa tutto da solo: partito da centrocampo entra in area e insacca alle spalle dell'incolpevole portiere gialloblù, sicuramente il migliore dei suoi. Due minuti e arriva il raddoppio. Galoppata sulla sinistra di Bubici e diagonale a fil di palo per il 2-0. Il Dicomano sfiora il gol con Bargagni, ma sul tabellino finisce ancora Bubici, che allo scadere firma il tris che di fatto chiude la partita. Nella ripresa la partenza della squadra di casa è ancora sugli scudi. Ancora lo stesso capitan Bubici trova nuovamente il gol con una precisa conclusione di sinistro. Ed è ancora lui, poco dopo, a realizzare il quinto gol dei locali su calcio di rigore, chiudendo una partita e una prestazione da incorniciare. Calciatoripiù: Bubici (Dicomano), Sesana, Nappi, Ventura (Sales).
Scossone nella parte medio alta della classifica: il Reggello vince per 1-0 in casa contro la Sancascianese. Una gara molto intensa dal punto di vista fisico e delle emozioni dove la squadra di Granucci grazie a un gol si porta a casa tre punti importanti per il proseguimento del campionato. D'altro canto, la Sancascianese recrimina sulle decisioni arbitrali, ma il campionato non è ancora finito visto che la squadra di Morelli rimane al quarto posto. Nel primo tempo regna l'equilibrio, ci sono pochi spazi e tanti duelli a centrocampo. Da segnalare un tiro di Menditto da fuori area che colpisce la parte alta della traversa e un altro tentativo dalla lunga distanza di Cirri che trova i guantoni del portiere del Reggello Davitti. Nel secondo tempo la partita si fa più tesa e fisica. Gioca meglio la Sancascianese che ha tre occasioni da gol in pochi minuti, una in particolare con Palagano che calcia a botta sicura in area di rigore, Davitti però compie un grande intervento e devia il tiro sul palo. Nel momento migliore degli ospiti, il Reggello colpisce: Bernini si gira in area di rigore per calciare in porta ma viene atterrato, il direttore di gara comanda così il calcio di rigore. Dopo varie proteste della Sancascianese, dagli undici metri Bernini calcia e batte Nencioni. Dopo il gol è la Sancascianese che fa la partita, ma non riesce a trovare gli spazi per colpire e concede spazi in contropiede dove Nencioni si esalta e tiene in vita la sua squadra. Alla fine, il Reggello riesce a difendere il vantaggio e a portarsi a casa i tre punti.
Calciatoripiù: Davitti e Bernini .
Vittoria importante e su un campo difficile per la Molinense che vince in casa del Real Chianti per 0-2. Non era facile portare a casa tre punti in un campo molto pesante per via della pioggia, ma i ragazzi di Monetti ci sono riusciti e adesso salgono al sesto posto a quota 30 punti. Nei primi minuti, le squadre cercano dimestichezza con il terreno di gioco e non ci sono molte occasioni ad eccezione del palo su colpo di testa di Masselli. Poi sul finale di primo tempo, la gara si sblocca: Ottanelli si avventa per primo su un pallone vagante in area di rigore del Real Chianti e batte Pietropaolo. Nella ripresa, il Real Chianti parte in maniera più decisa per cercare il pareggio, ma la difesa ospite chiude bene gli spazi. Con il passare dei minuti, le squadre cominciano ad essere stanche per la pesantezza del terreno di gioco. Poi a metà del secondo tempo, in contropiede, la Molinense raddoppia: Dakhchoune scatena la corsa di Romanelli sulla sinistra che effettua un traversone in area di rigore dove Viligiardi sottomisura mette dentro il gol del definitivo 0-2.
Calciatoripiù: Ottanelli e Viligiardi.
In rimonta e da grande squadra, il Figline vince sul campo dell'Albereta per 1-2 e si conferma capolista del girone. Una gara iniziata subito in salita, poi la squadra di Nardi ha fatto valere la propria qualità e ha portato a casa tre punti pesanti che gli consentono di rimanere in testa in solitaria, con la Fortis alle calcagna. Dopo 10 minuti di gioco, i padroni di casa si portano in vantaggio: Dini effettua un traversone in area di rigore dove Paloka ruba il tempo al difensore e mette il pallone alle spalle di Gabrielli. L'Albereta non si accontenta del vantaggio e continua ad essere pericolosa colpendo una traversa con Dini e fallendo il raddoppio con Rossi su calcio d'angolo. La capolista però non perdona questi errori e alla fine del primo tempo rimette il risultato in parità grazie al tiro dalla lunga distanza di Dattilo. La ripresa inizia sul filo dell'equilibrio, poi pian piano viene fuori l'intensità del Figline che ribalta la partita: sugli sviluppi di un corner, il pallone viene messo in area di rigore dove Ristori lo colpisce di testa e batte Capasso. L'Albereta si butta all'attacco per cercare il pareggio ma non riesce a trovare gli spazi e rischia di subire il terzo gol in contropiede, ma Yasser di testa non è preciso. L'arbitro poi fischia la fine dell'incontro decretando la vittoria del Figline per 1-2.
Calciatoripiù: Paloka, Bechi e Nincheri (Albereta), Dattilo e Ristori (Figline).
Una gara bellissima e combattuta tra Floria e Fortis Juventus dove alla fine, con la grinta e la qualità, la squadra di Borgo San Lorenzo vince per 1-2 e tiene accese le speranze per il titolo. Partita giocata ad alti ritmi dove non sono mancate le proteste in casa della Fortis per alcuni episodi arbitrali. Fatto sta che la squadra di Seneci vince una partita molto complicata e mantiene il secondo posto, restando a un solo punto di distanza dal Figline capolista. Sin dai primi minuti, il match si gioca su ritmi altissimi e dopo vari capovolgimenti di fronte è la Fortis a passare in vantaggio: Codini spizza di testa per Occhibove che a tu per tu con Brugnoli non può sbagliare. La Floria però non ci sta e dopo un quarto d'ora pareggia con la conclusione vincente da parte di Gista. All'inizio della ripresa, la gara è ancora molto equilibrata, poi viene fuori la forza degli ospiti. La Fortis recrimina ben due calci di rigore non concessi dal direttore di gara e a due minuti dalla fine arriva il gol della vittoria: Aiazzi effettua un traversone in area di rigore, Occhibove colpisce di testa e il pallone si impenna a causa di una deviazione che risulta vincente visto che la sfera si deposita alle spalle di Brugnoli. Codini probabilmente esagera con l'esultanza e le protesta verso il direttore di gara che lo espelle. Alla fine, la Fortis porta a casa una vittoria pesante che gli consente di tenere vive le speranze per il titolo.
Calciatorepiù: Occhibove .
Il Firenze Sud espugna Rufina, superando l'Audax per 1-3. La partita si apre con la squadra di casa che prova subito a farsi avanti, ma al 3' è il Firenze Sud a colpire per primo con un gran tiro del numero 9, Lombardi, che insacca. Al 4', gli ospiti sfiorano il raddoppio con un tiro di Buffoni, deviato in calcio d'angolo. Lo stesso Buffoni spreca sul corner. La Rufina risponde al 7', con un tiro di Innocenti, parato dal portiere ospite. Il Firenze Sud non si lascia intimorire e al 20' raddoppia: ancora Lombardi approfitta di una disattenzione difensiva per siglare lo 0-2. Il dominio degli ospiti prosegue e al 24' arriva il tris. Mastrella, sfruttando un'altra incertezza difensiva della Rufina, sigla lo 0-3. Nel finale di primo tempo la Rufina prova a rientrare in partita con una punizione al 27', che però termina a lato. Prima dell'intervallo, il Firenze Sud sfiora il poker con due occasioni al 28' e al 33', ma manca di precisione. Il primo tempo si conclude sullo 0-3 per gli ospiti. La Rufina parte con maggiore determinazione nella ripresa. Al 37' un colpo di testa di Veroshaj, su corner, termina fuori di poco. Al 43' l'Audax Rufina accorcia le distanze su calcio di rigore, trasformato con freddezza da Innocenti, che batte il portiere ospite. La Rufina prende coraggio e cerca la rimonta. Al 47' la squadra di casa spreca una ripartenza potenzialmente pericolosa, mentre al 50' è il Firenze Sud a sfiorare il quarto gol, ma il portiere della Rufina che devia in angolo. Gli ultimi dieci minuti sono un assedio della Rufina: al 60', una punizione calciata dai locali sorvola di poco la traversa, mentre al 66' è il palo a negare il gol su un tiro dal limite dell'area. Nonostante il forcing finale, la Rufina non riesce a concretizzare le proprie occasioni. Su una punizione al 70' messa in mezzo da Souli, senza esito, si chiude la partita sul risultato di 1-3 per il Firenze Sud. Un Firenze Sud che è stato cinico e concreto nel primo tempo, sfruttando al massimo le disattenzioni della difesa avversaria. L'Audax Rufina ha mostrato una reazione d'orgoglio nella ripresa, ma non è bastata per ribaltare il risultato. Una vittoria meritata per gli ospiti, anche se il forcing finale della Rufina avrebbe potuto rendere il risultato più equilibrato.
Vittoria importante per il San Donato che in rimonta in casa batte l'Impruneta Tavarnuzze per 3-1. In piena emergenza a causa dell'influenza, il San Donato porta a casa tre punti che lo proiettano al quinto posto. Buonissima la prova dell'Impruneta Tavarnuzze che, nonostante la differenza di punti, ha creato molte apprensioni a una delle squadre più forti del campionato. Ad inizio gara ci sono due occasioni da gol non sfruttate per i padroni di casa. Al 10' passa in vantaggio l'Impruneta: in contropiede Sozzio non perdona e batte Lazzerini. Dopo il gol, l'Impruneta si difende in maniera egregia e il primo tempo si conclude con il punteggio di 0-1. Nella ripresa, il San Donato riparte con una maggiore energia e rimette in parità la gara con la rete di Marini. Dopo il pareggio, l'Impruneta trova il gol del nuovo vantaggio con Torchio ma l'arbitro annulla il tutto per fuorigioco scatenando le proteste della panchina ospite. Dopo pochi minuti, il San Donato si porta in vantaggio grazie a uno splendido calcio di punizione di Fineschi. Dopo il gol subito, il Tavarnuzze si innervosisce e in contropiede subisce il gol del 3-1 messo a segno da Nesi Zeno. Finisce così una splendida partita tra San Donato e Impruneta Tavarnuzze.
Calciatoripiù: Nesi Zeno e Fineschi (San Donato).