Finisce in parità la sfida tra Sales e Real Chianti, con un pareggio giusto al termine di un match equilibrato e combattuto fino all'ultimo minuto. Le due squadre si dividono la posta in palio, con la Sales che passa in vantaggio nel secondo tempo grazie a Neppi Ventura, ma subisce il pareggio nei minuti finali per mano di Allushaj. Nel primo tempo le occasioni migliori capitano alla Sales. All'11', sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Frroku, Neppi Ventura svetta di testa indirizzando la palla verso l'angolino basso, ma Catricalà si supera con un grande intervento. Al 35' altra chance per i padroni di casa su un altro angolo di Frroku, ma il colpo di testa termina alto. Nella ripresa il Real Chianti si fa più pericoloso e sfiora il vantaggio al 48' con Haderaj: dopo un'azione personale sulla sinistra, calcia trovando la risposta di Sesana, che si oppone nuovamente sulla ribattuta. Il gol della Sales arriva al 51': cross dalla sinistra di Righi e Neppi Ventura controlla bene in area per poi incrociare di destro sul secondo palo, portando avanti i suoi. La reazione del Real Chianti arriva nel finale. Al 65', su un calcio di punizione battuto dalla metà campo, la palla arriva in area dove Allushaj è abile a controllare e scaricare un destro potente sotto la traversa, firmando l'1-1 definitivo. Un punto a testa, con la Sales che ha avuto più occasioni nella prima parte e il Real Chianti che ha saputo reagire nella ripresa, trovando il pareggio con determinazione. Calciatoripiù: Bieber, Righi (Sales), Allushaj, Haderaj (Real Chianti).
Vittoria fondamentale per l'Impruneta Tavarnuzze, che supera il Pelago per 2-0 e abbandona l'ultimo posto in classifica. Una prestazione convincente, con la squadra di casa capace di controllare la gara fin dai primi minuti e di chiudere la partita nella ripresa. L'Impruneta Tavarnuzze parte forte, imponendo il proprio gioco soprattutto a centrocampo e prendendo in mano il controllo della partita. La pressione dei padroni di casa porta al vantaggio, firmato da Torchio, bravo a finalizzare un'azione ben costruita. Dopo il gol la squadra di Bacci gestisce con ordine e senza particolari affanni, mantenendo il risultato fino all'intervallo. Nella ripresa, l'Impruneta Tavarnuzze riparte con lo stesso piglio e trova subito il raddoppio grazie a Sozio, che finalizza un'azione corale con freddezza. I padroni di casa continuano a spingere e sfiorano il tris con Sarrar. L'episodio chiave arriva quando Torchio si invola verso la porta avversaria ma viene fermato fallosamente dal difensore Cicchitelli, che rimedia il cartellino rosso lasciando il Pelago in dieci uomini. Con la superiorità numerica, la squadra di casa amministra il gioco senza correre rischi e porta a casa tre punti meritati.
Partita gagliarda da parte del Figline, che riceve in casa, al Madonnino, una squadra come la Floriagafir che da parte sua è una delle protagoniste del campionato. La squadra di mister Nardi mette subito in chiaro le proprie ambizioni premendo sull'acceleratore con verticalizzazioni veloci che mettono in difficoltà la difesa della Floria; dopo 8' la partita è già indirizzata con un uno-due di Iaiunese, in giornata perfetta, abile a sgusciarsi e liberarsi dai difensori avversari per poi finalizzare il tutto al meglio. Ma la squadra gialloblù non è sazia ed al 20' del primo tempo cala il tris sempre con il solito Iaiunese, abile a sfruttare una nuova occasione nell'area avversaria. Nel secondo tempo calano un po' i ritmi e la Floria ne approfitta per accorciare le distanze con Irdani che conclude in porta una corta respinta del portiere del Figline su una bella punizione battuta dal limite dell'area. Il Figline però è deciso a chiudere anticipatamente la partita ed è da un calcio d'angolo del solito Iaiunese che la palla entra in porta direttamente. Nella restante parte di gara i gialloblù amministrano energie e risultato, che non cambia più fino al triplice fischio.
Importante successo casalingo per la Fortis Juventus, che sul terreno amico del Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo supera la Resco Reggello di stretta misura. La formazione biancoverde si impone con il risultato di 1-0, grazie ad una rete realizzata da Andrea Seneci nella seconda parte del primo tempo. La squadra guidata in panchina da Gianfranco Seneci si presenta all'appuntamento rimaneggiata, con soli 15 giocatori a disposizione per la squalifica di Codini ed altre assenze. La partita inizia subito con un episodio contestato: per l'intervento di un difensore su Aiazzi i mugellani chiedono un calcio di rigore, ma l'arbitro non lo assegna, anzi decreta la simulazione del giocatore di casa. La Fortis Juventus fa la partita, mentre la Resco Reggello imposta una partita prevalentemente di rimessa. I padroni di casa colpiscono una traversa con un tiro di Occhibove che viene sporcato e si alza; poi l'azione sfuma. Al 26' la squadra borghigiana si porta in vantaggio con un bel diagonale di Andrea Seneci che si insacca. Forte dell'1-0, la formazione biancoverde continua a macinare gioco. Prima dell'intervallo un'altra azione promettente viene fermata da un fuorigioco dubbio. Nella prima parte della ripresa la formazione locale si rende pericolosa in altre due occasioni, e Occhibove viene fermato ancora da un fuorigioco. Al 20' gli ospiti effettuano uno dei pochi tiri, dalla grande distanza, che il portiere Iagulli controlla senza problemi. Nel finale i reggellesi tentano il tutto per tutto, ma non vanno oltre un paio di spioventi in area che la difesa di casa neutralizza.
Con un punteggio piuttosto netto il San Donato Tavarnelle batte a domicilio la Molinense, staccandola ulteriormente in classifica. Paradossalmente è la squadra di casa a partire meglio, ma gli ospiti non si scompongono e sugli sviluppi di un calcio d'angolo passano in vantaggio grazie al colpo di testa di Mattia Nesi. Da qui i ragazzi di Baldini prendono campo e poco dopo conquistano un calcio di rigore con Fanetti, atterrato vistosamente in area; della battuta s'incarica Clemente, che non sbaglia e fa 0-2. Colpo durissimo per la Molinense, che si sgretola e cede il passo alle iniziative degli avversari. Prima dell'intervallo Bacci, con un pregevole colpo di testa, cala il tris e indirizza definitivamente la partita. Nella ripresa infatti il copione non cambia, nonostante le sostituzioni operate da Monnetti nelle file dei padroni di casa. Mattia Nesi sfrutta un errore della difesa per firmare la personale doppietta e il poker, poi Raia e il neo entrato Yaghmour fissano il punteggio sul definitivo 6-0 in favore di un San Donato che si è dimostrato semplicemente superiore e ha meritatamente portato a casa i tre punti.
Tre gol e tre punti per la Sancascianese che torna alla vittoria battendo per 3-0 in casa il Dicomano. Una vittoria che serviva per la squadra di Morelli che si rilancia in classifica, dimostrando che ancora possono dire la propria in campionato. Nella prima frazione di gioco la gara è molto combattuta e le occasioni più nitide per segnare le ha il Dicomano ma in due occasioni è bravissimo Nencioni a chiudere lo specchio della porta. Nel finale di primo tempo gli ospiti reclamano un possibile calcio di rigore su Bargagni che non viene concesso dal direttore di gara. Sin dai primi minuti del secondo tempo, la Sancascianese impone il proprio ritmo e passa in vantaggio: Palagano riceve il pallone spalle alla porta, si gira e calcia sotto la traversa. I padroni di casa, forti del gol, continuano ad attaccare e raddoppiano con Cirri che recupera il pallone a centrocampo, parte sulla destra e arriva sul vertice dell'area di rigore dove lascia partire un tiro che termina sotto l'incrocio dei pali. La squadra di Morelli gestisce il vantaggio e chiude i conti in contropiede: Romei ruba il pallone sulla sinistra, entra in area e viene steso. L'arbitro concede il calcio di rigore e dal dischetto proprio Romei spiazza il portiere e chiude definitivamente la partita. Calciatoripiù: Cirri e Romei (Sancascianese).
Vittoria schiacciante del Grassina in casa contro la Rufina. Gara controllata dall'inizio alla fine da parte della squadra di Campisi che vince e rimane al passo nella lotta al vertice. Nonostante i sette gol messi a segno, i padroni di casa hanno avuto molte occasioni per segnare. Oltre all'attacco però gran parte dei meriti vanno anche alla difesa che concede poco e nulla alla porta difesa da Bettini.
Una grandissima Albereta vince il derby di misura in casa del Firenze Sud. Le due formazioni danno vita ad una gara corretta e soprattutto equilibrata, decisa solamente da calci piazzati. Nella prima frazione fioccano le occasioni da ambo le parti, ma non c'è abbastanza convinzione negli ultimi sedici metri. Il primo tempo termina dunque a reti bianche. A inizio ripresa il punteggio si sblocca con Rossi, abile a colpire sul palo lontano sugli sviluppi di un corner. Gara ancora equilibrata, fino al 67' quando gli ospiti guadagnano un calcio di rigore con conseguente espulsione di Santiago; sul dischetto va Guardati che raddoppia e fa 0-2. Una manciata di secondi dopo arriva un altro rigore sponda opposta. A trasformare è Meloni per l'1-2, ma è tardi ormai per pensare ad una rimonta. Termina dunque con la vittoria dell'Albereta una bella gara. Calciatoripiù: Bouhane, Meloni (Firenze Sud), Nincheri, Weerawarna (Albereta).