Tre gol e primi tre punti del campionato per la Sancascianese che batte la Floria fuori casa per 0-3. Partita pressoché perfetta della squadra di Morelli che concede poco ai padroni di casa. Nei primi minuti di gioco, la Floria sfiora due volte il vantaggio con Poddi prima ed El Baz poi, ma non concretizzano. Dopo le due occasioni vengono fuori gli ospiti che sbloccano il match: su una situazione di corner, parte un cross sul secondo palo dove arriva Bonciani che colpisce al volo e mette il pallone in porta. Il secondo tempo parte subito forte la squadra di Morelli: Bandelli calcia rasoterra dal limite dell'area, il pallone si insacca in porta. Continua ad attaccare la Sancascianese che chiude i conti: Guarducci si avventa su un tiro respinto e in corsa dal limite dell'area calcia di prima intenzione, il pallone finisce sotto l'incrocio dei pali. L'arbitro Magini, che ha disputato una buona gara mantenendola sempre sul filo della correttezza, fischia tre volte decretando la vittoria per 0-3 della Sancascianese. Nulla da fare per la Floria che rimane così a quota zero punti.
Calciatoripiù: Bonciani e Basile (Sancascianese).
Per la sedonda giornata il Resco Reggello ospita la Sales B, i padroni di casa partono subito forte, facendo valere il fattore campo e sfruttando anche gli errori individuali degli ospiti. La prima occasione viene creata dal sinistro di Tafuri che al 5' batte benissimo una punizione dal limite che però si stampa sulla traversa. Passano appena 3' e all'8' il Reggello sblocca il risultato con un tiro-cross dalla sinistra di Somigli che beffa Parrini; gli ospiti non riescono a reagire e continuano ad essere pericolosi, al 15' Focardi colpisce il palo fallendo un tap-in semplice da buona posizione sulla sinistra, poi al 18' raddoppiano con Menditto, che recupera una palla sulla trequarti, avanza e scaglia un tiro dal limite un fantastico che si incastra nell'angolino basso. A questo punto il Reggello abbassa i ritmi, la Sales B prova la reazione ma gli unici due tentativi che riesce a creare solo con tiri da fuori area di Chilleri che finiscono larghi. Il secondo tempo riparte come il primo, i padroni di casa azzannano e chiudono la partita. Al 41' serve uno strepitoso Parrini per salvare i suoi con una doppia parata, prima su un tiro da fuori di Assouini e poi sul tap-in successivo di Bencini che il portiere riesce a deviare in angolo; poi il Reggello concretizza e chiude la partita, prima al 43' con il rigore di Carotti, dopo al 45' con lo stesso Carotti bravo a finalizzare una bella azione dei compagni davanti al portiere avversario e infine al 51', con Bernini che di testa anticipa in uscita Parrini su un cross deviato dalla destra; le tre reti svegliano gli ospiti che hanno un sussulto, cross dalla sinistra respinto male dalla difesa, Chilleri solo al limite controlla e calcia al volo mettendo il pallone sotto la traversa. La Sales prova a sfruttare l'onda positiva ma l'unica altra occasione che riesce a creare è con Bieber al 63', il cui tiro viene parato da Costoli. Nel finale, al 68', in contropiede, il Reggello chiude la partita ancora con Bernini che batte ancora una volta Parrini. Il Reggello vince meritatamente una partita meglio interpretata e lo fa facendo risaltare la bravura tecnica e fisica dei centrocampisti e la concretezza degli attaccanti; la Sales, vista anche qualche assenza, non riesce a esprimersi al meglio. Calciatoripiù: Assouini e Menditto (Reggello), Falso e Chilleri (Sales B).
Arriva la prima vittoria in stagione del Real Chianti che riscatta la sconfitta della prima giornata battendo per 3-1 in casa l'Impruneta Tavarnuzze. Una partita piuttosto equilibrata dove la squadra di Gori ha saputo essere più cinica sfruttando a pieno le occasioni. Nella prima frazione di gioco, la sbloccano i padroni di casa: tiro dalla distanza respinto da Bacci, il pallone arriva sui piedi di Coccia che non deve far altro che mettere in porta comodamente il pallone. L'Impruneta si spinge davanti per cercare il gol del pareggio, ma in contropiede subisce il raddoppio con una grande azione personale di Baco che scappa sulla fascia, dribbla due avversari, entra in area di rigore e calcia in porta sul primo palo freddando Bacci. Sullo scadere del primo parziale, arriva il gol del 3-0: ancora Baco entra in area di rigore e batte per la seconda volta Bacci. Nel secondo tempo i padroni di casa si limitano a gestire il vantaggio, ma negli ultimi cinque minuti di gara l'Impruneta realizza il gol della bandiera con un splendida punizione di Yassin.
Calciatorepiù: Baco.
Altra vittoria per il Pelago, altro poker. Dopo le quattro reti rifilate a domicilio all'Audax Rufina, stavolta la vittima dei ragazzi di mister Pasquini è il Firenze Sud, ancora sconfitto dopo la batosta interna rimediata contro il San Donato Tav. Primo tempo abbastanza equilibrato tra le due squadre in campo: la partita viene sbloccata dagli ospiti con Lombardi, che raccoglie un lancio millimetrico e mette fuori causa Galantini siglando la rete dello 0-1. Non tarda ad arrivare la risposta del Pelago con Del Soldato, che ribadisce in rete un pallone dopo una lunga serie di rimpalli. Nel secondo tempo è il Pelago a fare la partita: sugli sviluppi di un calcio d'angolo Nesti segna da dentro l'area piccola; poco dopo lo stesso Nesti trasforma in rete una punizione guadagnata da Ramaj sul limite dell'area di rigore. Il Firenze City Sud prova a reagire, accorciando le distanze a dieci minuti dal termine sempre con Lombardi, ma è Viti a chiudere la partita con la quarta rete della formazione di casa. Un'ottima prestazione della formazione bianco-verde, a conferma di quanto di buono visto contro l'Audax Rufina la scorsa settimana. Per il Firenze Sud, sicuramente segnali di crescita rispetto all'esordio: diverso l'avversario, forse diverso anche l'approccio alla partita, più combattivo e meno arrendevole.
Il Dicomano era chiamato a guardarsi allo specchio per scegliere la propria identità, e doveva farlo contro un'avversaria tosta, aggressiva, che a tratti ha giocato in modo velenoso e che alla lunga si rivelerà ostica per chiunque. L'ha fatto allora nei migliori dei modi, questo Dicomano, cioè vincendo, pur rischiando qualcosina, soprattutto per suoi errori, è giusto ammetterlo, ma mostrando una grossa tenacia e coniugando resistenza a sprazzi di bel gioco. La squadra di casa cominciava il primo tempo in modo arrembante, conquistando palloni a centrocampo e, sorretta da un Bubici formato gigante, teneva sempre in apprensione la retroguardia degli ospiti. La Molinense dal canto suo si difendeva con ordine, e con temperamento si buttava in avanti. La partita sembrava bloccata e solo il lampo di una giocata sopra le righe poteva sbloccarla. Ci pensa così Generini quando al 25' stradica la palla al capitano Bechelli a metà campo, si incunea tra due avversari con un pregevole guizzo e serve tra tre difensori una palla filtrante che mette Bubici a tu per tu con il portiere. Giocata sontuosa del numero 5 che l'attaccante del Dicomano non spreca: 1-0. La Molinense non ci sta e prova a reagire, ma sono sempre i padroni di casa a rendersi pericolosi con l'asse Bubici-Generini in vena di dispetti agli avversari, supportati dall'ex della partita Tapinassi. Allo scadere del primo tempo è però la Molinense che, su una punizione regalata dalla retroguardia biancoblu, sfiora il pareggio, negato solo da un grande intervento di Landi che toglie la palla dall'incrocio dei pali. Si chiude così il primo tempo. La ripresa comincia con una Molinense decisa alla ricerca del pareggio e il Dicomano in difficoltà ad arginare l'esuberanza degli ospiti. Passata tuttavia la prima fiammata iniziale, sono ancora i padroni di casa a rendersi più pericolosi con le loro punte e, da una punizione dalla trequarti, su una palla spiovente pizzicata da Soni, giganteggiava Bubici che, facendo valere la propria stazza, abilissimo nel farsi trovare pronto, colpiva di testa una palla imparabile nell'angolo alto: 2-0. Bubici che, pochi minuti dopo, trova il tris grazie alla caparbietà del numero 7 Margheri che, conquistato un pallone in area, serve al compagno un pallone che deve essere solo spinto in porta. La girandola di sostituzioni non cambia l'inerzia della partita. La Molinense guidata da mister Monnetti è encomiabile e non dà tregua al Dicomano, merito anche dell'avanzamento a centrocampo dei uno dei suoi uomini migliori, il numero 10 Dakhchoune. Gli ospiti prendono campo e hanno una occasione ghiotta con Viligiardi, che non trova la porta a tu per tu con Landi. Ma è ancora una volta il Dicomano a trovare la rete del definitivo 4-0 con Margheri, vera spina nel fianco della difesa bianco rossa, lesto a rubare l'ennesimo pallone in area e a concludere a rete alle spalle del subentrato Pesci. Vittoria dei padroni di casa, dunque, meritatissima malgrado i brividi corsi in difesa, ma lo spirito è comunque quello giusto. Calciatoripiù : Bubici , per distacco il migliore in campo, semplicemente straripante (Dicomano). Generini (Molinense).
Otto gol e tante emozioni nella sfida tra Figline e Fortis Juventus, vinta alla fine dalla compagine di casa allenata da Falvio Nardi. Sono gli ospiti a passare in vantaggio per mano di Runaj, ma subito arriva il pareggio da parte di Di Tocco. Il botta e risposta si ripete, ma nell'ordine inverso: al 20' il Figline effettua il sorpasso con un gran gol di Qirici, dieci minuti più tardi Occhibove fa 2-2. Il momento è positivo per la Fortis Juventus, che infatti prima dell'intervallo torna avanti grazie alla conclusione vincente di Seneci. Nella ripresa tuttavia si assiste alla reazione rabbiosa del Figline, che ribalta tutto e stavolta in modo definitivo. Nikaj in mischia pareggia i conti, Pugliese al 20' firma il 4-3 e infine, dopo che la squadra di Seneci ha colpito una clamorosa traversa, al 35' Tito chiude i conti per il definitivo 5-3.
Vittoria all'ultimo respiro del San Donato Tavarnelle su un Grassina, che dopo aver acciuffato il pari in pieno recupero si è fatto beffare dopo appena sessanta secondi non riuscendo a portare a casa un punto che sarebbe stato importante. Dopo una prima fase di studio a colpire sono gli ospiti con Mariano bravo a trafiggere l'incolpevole Nesi, lo svantaggio da una scossa alla formazione di casa che inizia a premere sull'acceleratore. Il pareggio del San Donato lo firma Fineschi con una bellissima punizione da trenta metri, i ragazzi di mister Baldini continuano a macinare gioco e su un bel cross di Melandri Galligani trova la deviazione vincente che permette alla formazione di casa di concludere la prima frazione in vantaggio. Nella ripresa non cambia il copione, gara molto combattuta con il Grassina che alza il baricentro ma non riesce a portare veri e propri pericoli alla porta difesa da Nesi, in pieno recupero da una punizione a favore del San Donato nasce il gol del pareggio del Grassina, la gestione della sfera viene gestita male e gli ospiti riescono a ripartire in contropiede e a siglare la rete del 2-2 ancora con Mariano. Sembra la rete del definitivo pareggio, ma, all'ultimo respiro Marini con una grande giocata consegna i tre punti ai suoi, il numero otto gialloblù riceve palla salta un avversario e trafigge l'estremo difensore ospite con un gran tiro a incrociare, consegnando i tre punti al San Donato Tavarnelle. Calciatoripiù: Melandri, Marini (San Donato Tavarnelle) e Mariano (Grassina).
Roboante vittoria dell'Albereta San Salvi sull'Audax Rufina. Dopo i minuti iniziali in cui la gara vive un perfetto equilibrio i padroni di casa iniziano a premere fortissimo sull'acceleratore, a sbloccare la gara è Nincheri con un bel tiro dal limite dell'area sul quale nulla può Hoxhaj. L'Albereta raddoppia immediatamente con Mercuri che va via di forza alla difesa ospite e beffa trafigge Hoxhaj, passano pochi minuti e il direttore di gara concede un calcio di rigore all'Albereta per l'atterramento di un difensore ai danni di Mercuri, Guardati dagli undici metri non sbaglia. L'Audax non riesce a reagire mentre i padroni di casa continuano a premere, nella seconda parte della prima frazione l'Albereta trova altre tre reti. Il 4-0 porta la firma di Nincheri, doppietta per lui, bravissimo a correggere in rete di testa un bel cross di Mercuri. Nel finale di primo tempo si scatena Metwalli che prima trova il gol con un bel colpo di testa su cross di Nincheri, poco dopo ancora Nincheri serve Metwalli che batte Hoxhaj, doppia anche per lui e parziale sul 6-0 al termine della prima frazione. Il secondo tempo ha poco da dire, il copione è lo stesso ma i padroni di casa sono meno precisi sotto porta e non concretizzano alcune buone occasioni che avrebbero reso ancora più rotondo il risultato. Calciatoripiù: Nincheri e Metwalli (Albereta San Salvi).