Una gara molto bella e combattuta tra Reggello e Figline. Alla fine, i padroni di casa pagano un'ingenuità nei primi minuti e il Figline vince per 1-0 confermando il primato in classifica. Nei primi minuti di gioco partono meglio i padroni di casa che fanno girare bene il pallone per trovare lo spazio giusto per colpire il Figline. Al 5' di gioco però passano in vantaggio gli ospiti: un lancio dalla trequarti mette in difficoltà la difesa del Reggello, Iaiunese ne approfitta e infila il pallone in porta. I padroni di casa non si scompongono e pochi minuti più tardi reclamano un calco di rigore per un presunto fallo di mano sugli sviluppi di un corner, l'arbitro però non è dello stesso avviso e lascia proseguire il gioco. Nel finale di primo tempo, il Reggello ha una grossa occasione con Paoli che si gira e calcia a giro sul secondo palo, il tiro esce di poco fuori. Nella ripresa non ci sono molte occasioni, il Reggello prova ad attaccare ma al 63' rimane in 10 per la doppia ammonizione di Assouini. Con la superiorità numerica, il Figline spinge per chiudere la partita con un tentativo da parte di Di Tocco che finisce di poco alto sopra la traversa. Nel finale ci prova il Reggello con un calcio di punizione calciato da Guivizzani, il tiro è centrale e Gabrielli respinge senza difficoltà. Finisce quindi 0-1 per il Figline che a fine partita festeggia, consapevole di aver messo un altro importante tassello per la corsa al titolo. Calciatoripiù: Paoli (Reggello); Iaiuenese e Ristori (Figline).
Vittoria netta della Sancascianese sul campo del Real Chianti (0-3 il finale). Tre punti conquistati con merito da parte della squadra di Morelli che fin da subito mantiene il pallino del gioco. Sancascianese che sale così a 40 punti al quarto posto, leggermente staccata dalle squadre in vetta, ma farà di tutto per colmare il gap. Nella prima parte di gara, parte bene la Sancascianese ma non riesce a trovare il vantaggio grazie a una buona tenuta difensiva del Real Chianti. A metà del primo tempo, gli ospiti passano in vantaggio: Cirri si inserisce e si invola verso l'area di rigore, dal limite dell'area calcia rasoterra e mette il pallone in porta. Allo scadere del primo tempo arriva il raddoppio degli ospiti: sugli sviluppi di un calcio di punizione, il pallone viene messo in area di rigore, Folloni calcia in porta ma il tiro viene deviato e il pallone entra in porta. Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo, con la Sancascianese che mantiene il vantaggio e chiude la partita: Guarducci se ne va sulla sinistra e dalla linea di fondo effettua un tiro-cross che si stampa sulla traversa, il pallone arriva sul secondo palo dove Bandelli, da posizione defilata, mette il pallone in porta. Calciatoripiù: Bonciani, Musaj e Palagano (Sancascianese).
Succede di tutto al Pasquini tra Dicomano e Fortis Juventus: tra rigori, gol da antologia, qualche recriminazione per mancato doppio giallo nelle file ospiti e una doppietta finisce 3-4. I padroni di casa si presentano con una formazione inedita con l'arretramento a centrocampo del suo bomber Bubici. Lo scontro tra le due formazioni si fa subito caldo, la Fortis non riesce a trovare spazio ed è il Dicomano a rendersi più pericoloso: al 6' Soni impegna Iagulli, che respinge la conclusione in calcio d'angolo. La svolta della partita arriva al 20', quando un errore su rinvio di Cellini lancia a rete Seneci che viene atterrato in area dallo stesso portiere. Calcio di rigore netto e trasformazione perfetta di Seneci per lo 0-1. Pochi minuti e gli ospiti raddoppiano sempre con Seneci, che dal limite dell'aria lascia partire un tiro imparabile. I padroni di casa non ci stanno e con carattere cercano di accorciare le distanze, riuscendoci proprio allo scadere con una zampata in mischia di Miniati. A inizio secondo tempo il Dicomano ha un'altra occasione, ma Iagulli sembra particolarmente in giornata e nega nuovamente la rete ai biancoblù. Proprio nel momento migliore della squadra di Bulletti la Fortis trova in cinque minuti due gol, entrambi su situazioni da calcio d'angolo prima con Diego Galeotti e poi con Lo Bosco. La partita sembra chiusa ma non per Generini che, subentrato da pochi minuti, regala la perla di giornata: anticipa un avversario a centrocampo, fa fuori con dribbling secco il capitano degli ospiti e dal limite dell'area lascia partire un tiro che si insacca all'incrocio dei pali: 2-4. I padroni di casa, esaltati dal capolavoro del loro numero 5 e dal nuovo assetto tattico, ritrovano grinta e determinazione. Così al 33', su un ribaltamento di fronte, Bubici entra in area e viene atterrato conquistando un rigore che lui stesso realizza senza problemi, riaprendo a tutti gli effetti la contesa. Nei minuti finali e nei cinque di recupero concessi dall'arbitro il Dicomano ci prova con convinzione, ma non riesce a completare la rimonta. Finisce 3-4 una partita sfuggita al controllo della Fortis Juventus, che comunque porta a casa altri tre punti fondamentali per la corsa al campionato. Dal canto suo il Dicomano torna a casa consapevole che, se avesse giocato sempre con questa grinta, avrebbe una posizione in classifica sicuramente migliore.
Un'ottima Albereta vince 2-0 in casa contro la Floriagafir. La formazione di mister Incognito riesce a ottenere i tre punti grazie ad una ripresa col piede sull'acceleratore. La prima frazione non è entusiasmante, con le due formazioni che faticano a macinare gioco e a creare azioni interessanti. L'unico squillo da parte dei locali arriva con Rossi, che sugli sviluppi di un corner costringe il portiere avversario a una prodezza. I primi 35' si concludono dunque a reti bianche. Nella ripresa la formazione di mister Incognito parte con un altro piglio, creando subito due occasioni che sfilano a fil di palo con Picchi e Nincheri. Al quarto d'ora poi arriva il vantaggio con Mercuri, abile a sfruttare un errore del portiere avversario e a battere a rete da pochi metri. Reazione degli ospiti, che alzano il baricentro arrivando a colpire una traversa. A 10' dal termine però la squadra di casa chiude i conti con un'azione in verticale che porta a rete Metwalli, 2-0. Termina così con la vittoria dell'Albereta, brava a saper sfruttare i momenti positivi della gara e a difendere con ordine il vantaggio.
Partita dalle forti emozioni quella tra Rufina e Impruneta Tavarnuzze. Primo squillo al 3' della compagine ospite, che su un errore difensivo sfiora il vantaggio con un tiro dalla distanza di Sarrar. Continua ad attaccare la formazione ospite con un tiro dal limite dell'area di Sozzio, parato. La Rufina interrompe la leggera supremazia della formazione ospite con un paio di ripartenze e si rende pericolosa al 13' con una percussione di Souli, che subisce un intervento dubbio in area, ma per il direttore di gara non c'è niente. La partita sembra bloccata a centrocampo. Con il passare dei minuti la partita sale di tono; occasionissima per la Rufina al 24' con un tiro di Torchio che finisce di poco alto sulla traversa. Dopo continui rovesciamenti di fronte, è l'Impruneta a rendersi pericolosa con una percussione sulla sinistra di Gagliardi, che salta il portiere e tira, ma la difesa rufinese respinge quasi sulla linea di porta. Dopo una pericolosa ripartenza di Innocenti, che impegna il portiere ospite con un tiro ravvicinato e un'occasione sprecata dall'altra parte dall'Impruneta, arriva il vantaggio dell'Audax Rufina al 31' con uno splendido gol di Innocenti che supera due difensori sul limite sinistro dell'area ed insacca con un diagonale perfetto. Al 32' risponde l'Impruneta che sfiora il pareggio con un tiro dalla distanza che termina di poco a lato. Nella ripresa parte all'attacco la formazione ospite, che cerca il pareggio con un tiro dalla distanza. Come nella prima fase del primo tempo, leggera supremazia della formazione ospite in una partita che sembra bloccata a centrocampo e che espone però la squadra imprunetina alle ripartenze rufinesi. Al 45' occasione per la formazione ospite con una girata in area di rigore, fuori di poco. Si susseguono azioni insistite dell'Impruneta, ma è l'Audax Rufina a trovare il raddoppio al 55' con il solito Innocenti, migliore in campo, che salta un paio di avversari e il portiere con uno spettacolare slalom prima di segnare il 2-0. L'Impruneta cerca la reazione e guadagna una punizione dal limite dell'area, sulla cui battuta viene colpita la traversa. La palla torna a Torchio, che da due passi ribadisce in rete di testa. Il gol del 2-1 conferisce fiducia all'Impruneta per il forcing finale. Alla mezz'ora, però, pasticcio difensivo degli ospiti che per un soffio evitano il terzo gol dei locali, che si ripetono pochi minuti dopo con Myrtaj, ancora pericoloso. Al 70' nel pieno del disperato forcing finale l'Impruneta si guadagna un calcio di rigore per un fallo di mano. Torchio si incarica di presentarsi sul dischetto e piazza la palla sotto all'incrocio dei pali, per il pareggio allo scadere della formazione ospite. Ma le emozioni non sono finite! Siamo nel pieno dei minuti di recupero, quando su una punizione poco fuori dal limite dell'area Massai, subentrato dalla panchina a inizio secondo tempo, trova la porta con un gran tiro che trafigge il portiere ospite per il definitivo 3-2.
Gara scoppiettante tra Pelago e Molinense. Due squadre con due classifiche diverse che si fronteggiano ad armi pari, offrendo un discreto spettacolo per i genitori e gli amici in tribuna. Primo tempo che si chiude sull'1-1 con Viligiardi che pochi secondi prima dell'intervallo risponde all'iniziale gol del vantaggio dei locali realizzato da Nesti al 21'. Secondo tempo equilibrato, con diverse occasioni per entrambe le squadre. A trovare la zampata giusta è la Molinense, che con Fanetti a otto minuti dalla fine realizza il gol che varrà i tre punti. Complimenti ad entrambe le squadre per lo spettacolo di calcio regalato. Con questa vittoria la Molinense riscatta la pesantissima sconfitta interna della scorsa giornata patita contro il San Donato Tavarnelle nello scontro diretto, e sale a quota trentatré punti in classifica.
Il San Donato Tavarnelle onora con serietà e impegno l'appuntamento contro la Sales fuori classifica, e la batte 3-0. La partita si sblocca dopo soli due minuti per mano di Zeno Nesi, che riceve un filtrante per vie centrali e una volta entrato in area calcia in diagonale nell'angolino basso. Al 24' il raddoppio locale porta la firma di Clemente, che da fuori area scaglia una conclusione imparabile sugli sviluppi di un corner battuto da Marini. La squadra di Staccioli continua a spingere e sfiora il terzo gol al 28', quando il colpo di testa da corner di Pacenti viene deviato sulla traversa da Sesana con una grande parata. Discorso solo rimandato comunque: nella ripresa, al 52', Pacenti s'incarica di una punizione dal limite e la trasforma nella rete del 3-0 con una traiettoria beffarda nell'angolino basso. Sei minuti più tardi vorrebbe iscriversi al registro dei marcatori anche Mattia Nesi, ma il suo tiro da breve distanza viene respinto sulla linea da Fontani. Nessun'altra azione da segnalare fino al triplice fischio, che certifica la vittoria netta e meritata del San Donato Tavarnelle. Calciatoripiù : Marini e Pacenti (San Donato Tav.). Fontani (Sales).
Vittoria in larga misura del Grassina che sbanca il campo del Firenze Sud. Evidente la superiorità tecnica e fisica degli ospiti che nel secondo tempo dilagano e portano a casa i tre punti. Grassina che con questa vittoria mantiene vive le speranze per il titolo. Nonostante il risultato, resta il buon primo tempo del Firenze Sud che ha fatto quello che ha potuto per contenere le incursioni degli ospiti. Calciatoripiù: Meloni (Firenze Sud); De Saint Pierre e Batacchi (Grassina).