RETI: Isidori, Lupoli
LECCE: Fontanarosa, Cancella (41' Mariano), Specchia, Lattanzio, Parisi, Buzzerio (36' De Vita), Persano, Miccoli, Bottalico (63' Arcuti), Serra, Spaseski (59' Nisi). A disp.: Lupo, Danese, Rollo, Piccinno, Schito. All.: Castelluzzo.EMPOLI: Piccini, Ginestretti, De Vita, Bruno, Poggi, Conflitto, Lupoli (65' Ghizzani), Orlandi, Perillo (63' Ciampelli), Pucci (51' Covelli), Isidori. A disp.: Magliano, Mezani, Lorenzi, CIanti, Ghizzani, Hyka, Murolo. All.: Tonelli.
ARBITRO: Rossiello di Molfetta, coad. da D'Ambrosio e Mordos.
RETI: 23' Isidori, 40' Lupoli.
NOTE: espulso Conflitto (50').

Prestazione gagliarda e combattiva da parte dell'Empoli, che scarica a terra la rabbia dei due punti persi nel turno precedente ed espugna Lecce con grinta, testa, gambe e cuore. Gli azzurri tengono sempre in mano le redini del gioco, concedendo solo un tiro pericoloso di Bottalico nel corso del primo tempo, alla conclusione del numero 9 salentino risponde però alla grande Piccini. Per il resto solo Empoli, che trova due gol e cerca anche alcuni numeri di classe, proponendo alcune azioni corali tambureggianti per poco non concluse in rete. Isidori, fra i migliori in campo, sfiora il gol in due occasioni e alla terza la trova, aprendo le marcature al 23', seguito dal raddoppio di Lupoli al 40'. L'uno a zero si materializza sugli sviluppi di un corner dalla sinistra, il numero 11 ospite anticipa tutti e insacca sottomisura. Lupo, al primo centro stagionale, riceve uno spunto di Isidori, protagonista sulla destra, e ribadisce in rete un suo precedente tiro respinto da Lattanzio. Unica nota stonata di giornata di casa azzurra il rosso diretto a Conflitto, parso eccessivo. Finale di controllo e d'accademia da parte dei ragazzi di Tonelli, che ritrovano i tre punti dopo il mezzo passo falso della settimana precedente.

RETI: Nwagwu, Tosti
FIORENTINA: Pinzani, Persico (77' Chiti), Tosti, Varesis, Scarpelli, Ceccarini (77' Giannoni), Bellacci (50' Marrone), Del Giudice, Nwagwu, Faye (46' Coratella), Chiarelli (50' Palloni). A disp.: De Guttry, Giannoni, Licciardi, Pagliuso. All.: Balestracci. PALERMO: Giancalone, Lentini, Milazzo, Balsamo F., Scelta, Sciortino, Balsamo M. (50' La Corte), Vitale, Giarraffa (73' Bonanno), Puccio, Sabella (69' Corpa). A disp.: Musto, Ruvolo, Proietto, Aurizio, Grillo, Ingrassia. All.: Chiappara.
ARBITRO: Cremone di Pisa, coad. da Sordi e Rastrelli.
RETI: 9' Vitale, 19' Nwagwu, 73' Tosti.

Due splendidi gol, con la firma d'autore di Nwagwu e Tosti, regalano un successo strepitoso alla Fiorentina, che piega in rimonta il Palermo mettendo in mostra carattere e grinta, virtù che segnano la differenza se le mette in mostra una squadra che ha un bagaglio tecnico di primissima fascia. Match scoppiettante quello dell'ora di pranzo del Viola Park, meglio stare leggeri e rimandare a dopo il pranzo nel contesto di una gara che propone il suo primo squillo dopo pochissimi minuti, quando un lancio illumina la corsa di Persico, che raggiunge il fondo e crossa: Nwagwu di testa impegna il portiere siciliano che risponde presente. Al 9' però passa a sorpresa il Palermo: da un rinvio della difesa ospite il pallone arriva a Giarraffa che poi crossa al centro; la difesa locale respinge, ma sul pallone irrompe Vitale che firma la rete dello 0-1. La Fiorentina non ci sta; al 19' si segnala un bel servizio di Del Giudice per Chiarelli che allarga poi ancora in favore di Tosti; l'esterno viola salta un avversario e poi trova al centro Nwagwu che sfrutta al meglio l'assist del compagno e ristabilisce la parità. Ancora viola, al 22' con un bell'affondo di Persico sulla destra che poi crossa al centro, per poco né Faye né Nwagwu arrivano in tempo alla deviazione vincente. Passano cinque minuti e da evidenziare c'è una bella progressione di Bellacci, che evita due avversari e poi serve a rimorchio Chiarelli che non inquadra il bersaglio. Dopo due minuti, sugli sviluppi di un corner, spazio per la gran botta di Persico, il pallone sibila sul fondo. La Fiorentina insiste, al 32' recupera palla a centrocampo e innesca il contropiede di Chiarelli, che sta per concludere davanti al portiere ma Sciortino, in tackle, lo ferma in angolo. La ripresa propone un avvio interlocutorio, poi al 50' si segnala una punizione per il Palermo che attiva uno schema con il quale libera un uomo sulla fascia, nello specifico Puccio; pronto il suo cross per il tiro successivo di Sabella, palla fuori non di molto. Al 55' ecco un'azione sulla destra dello schieramento d'attacco gigliato proposta da Del Giudice, palla poi a sinistra per Bellacci che raggiunge il fondo ed effettua un tiro-cross che sbatte sul palo. I viola insistono e dopo due minuti Coratella scambia con Persico, che crossa sul primo dove palo Nwagwu anticipa tutti, ma Giancalone ci mette una pezza e devia in angolo. La rete del meritato raddoppio locale arriva in modo spettacolare al minuto numero 76: Persico si incarica di battere una punizione sulla trequarti destra, sotto le tribune; la difesa siciliana respinge momentaneamente, ma lo fa nella zona d'azione di Tosti, che s'avventa come un falco sul pallone, nel frattempo si coordina e lascia partire una conclusione superba, che si insacca imparabile all'incrocio dei pali da quasi trenta metri. Il finale è tutto di marca viola: all'82' spazio per un'azione elaborata, alla fine della quale Del Giudice scocca un gran tiro dalla distanza che finisce fuori di poco. In pieno recupero si segnala un'azione personale di Nwagwu, che salta tre avversari ma poi, stanco, non riesce a incidere come sperato.