RETI: Isidori, Perillo
PALERMO: Giacalone, Lentini (64' Scarantino), Greco, Balsamo E., Scelta, Ruvolo, La Corte, Corda (52' Puccio), Giarraffa, Vitale (64' Gargiulo), Balsamo M. (41' Sabella). A disp.: Musto, Vivona, Pizzitola, Proietto, Puccio, Ingrassia. All.: Emanuele Chiappara.EMPOLI: Bernice, Ginestretti, De Vita, Lorenzi, Poggi (76' Lupoli), Conflitto (70' CIanti), Ciampelli (76' Pucci), Orlandi, Perillo (76' Hyka), Isidori, Murolo (55' Ghizzani). A disp.: Piccini. All.: Dario Polverini.
ARBITRO: Naba di Caltanissetta, coad. da Cracchioli e Cascino.
RETI: 23' Perillo, 70' Isidori.

L'Empoli non manca l'papuntamento coi favori del pronostico e torna al successo dopo l'amaro e ingiusto ko di Napoli, espugnando il campo del Palermo con un 2-0 che non rende neanche bene l'idea della superiorità esercitata dagli azzurri, i quali nel corso del match colpiscono addirittura due traverse (con Orlandi, di destro, da dentro l'area, e Perillo con un colpo di testa su cross), collezionano occasioni da rete e mantengono a lungo il possesso palla. La prima occasione del match però è dei locali, un'indecisione di un difensore ospite consente a Viale di concludere in porta, senza inquadrare il bersaglio. Poi è un monologo degli azzurri che, pur alle prese con diverse assenze, dominano il campo e il gioco sotto gli occhi del nuovo tecnico Polverini. Il primo gol al 23' lo firma Perillo, che entra in area da sinistra verso destra e conclude in rete sotto la traversa senza lasciare scampo all'estremo difensore rosanero. Il raddoppio arriva su rigore, nel secondo tempo, penalty conquistato e trasformato poi da Isidori, che dopo uno slalom in area rivale viene steso e poi non sbaglia dagli undici metri, realizzando addirittura con uno scavetto. Calciatoripiù: Balsamo (Palermo); Isidori (Empoli).

RETI: Dal Bon, Russo

RETI: Bellacci
FROSINONE: Scordari, Trulli, Maggiora (80' Barboni), Anzidei, Riggi, Francia, Taddei (75' Danieli), Esposito, Silvestri (60' Bonanno), Pugliatti (60' Marchetti), Eulisi (75' Frani). A disp.: Ramogida, Crescimbeni, Marghetti, Casagrande. All.: Centoni.FIORENTINA: Pinzani, Marrone (66' Giannoni), Tosti, Bianchini (60' Chiti), Scarpelli, Varesis (66' Palloni), Pagliuso (41' Persico), Del Giudice (50' Chiarelli), Nwagwu, Faye (41' Bellacci), Coratella. A disp.: De Guttry. All.: Balestracci.
ARBITRO: Papa di Cassino, coad. da Aguzzi e Nardecchia.
RETI: 30' rig. Riggi, 69' Bonanno, 72' Bellacci.
NOTE: 35' espulso Francia.

La Fiorentina scivola sull'insidiosissimo campo del Frosinone, al termine di una gara sfortunata e caratterizzata da episodi controversi, che alla fine premiano i locali. La cronaca si apre al 9', quando la Fiorentina va vicina al gol, sugli sviluppi di una rimessa laterale nei pressi del corner il pallone arriva a Nwagwu che si gira e crossa per Pagliuso che manca di poco l'impatto. Al 12' spazio per una punizione battuta velocemente dalla Fiorentina, che vede il cross di Tosti; un difensore allontana nella zona di Bianchini che spedisce sul fondo. Al 19' si fa vedere il Frosinone, con un'azione elaborata finalizzata sulla sinistra da Eulisi, il cui tiro viene disinnescato da Pinzani che devia in corner. Passano tre minuti e Bianchini ci riprova, stavolta da calcio piazzato, il portiere respinge bene coi pugni. Al 30' ecco il primo punto di svolta, quando l'arbitro punisce con un rigore assai dubbio un contatto in area fra Bianchini e un avversario; sul dischetto si presenta Riggi che non sbaglia, 1-0. La gara si innervosisce e ne fa le spese Francia, che lascia i suoi in dieci; il secondo tempo riprende a gran ritmo e al 46', da un angolo per i viola, la palla arriva a Bellacci che stoppa e tira fuori di poco. Dopo due minuti una palla persa a centrocampo dagli ospiti innesca il contropiede del Frosinone, Pugliatti ci arriva per primo e conclude ma Pinzani è bravissimo nel mettere in corner; poco dopo ecco il raddoppio dei padroni di casa, firmato da Bonanno, subentrato a gara in corso, che approfitta di un errore in disimpegno degli avversari (il fondo irregolare gioca un brutto scherzo), evita il portiere e insacca. Sotto di due gol, la Fiorentina non demorde: Giannoni guadagna ottimamente il fondo e crossa, il pallone si impenna e Persico prova una spettacolare rovesciata, il portiere devia in angolo. Al 72' ancora viola in azione sulla sinistra, Tosti serve Chiarelli che rientra sul destro e crossa per Bellacci il quale, di interno piede, dimezza le distanze. Nel finale la Fiorentina prova il tutto per tutto, prima con un gran mancino di Bellacci fuori di poco, mentre poi, all'83', Persico riceve un pallone lungo in area avversaria e calcia al volo, il suo tiro impatta la traversa e poi finisce in rete ma l'arbitro annulla per fuorigioco, indicato dall'assistente di linea. Poco dopo il triplice fischio consegna la vittoria ai laziali.