RETI: Concetti, Celli, Gulisano, Camerini
AREZZO: Taglioni, Barboni, Fucci, Lovari, Boduri, Oscurato, Celli, Mannarini, Concetti, Verdini, Edoziogor. A disp.: Bollella, Fiorini, Costantini, Monteiro de Almeida, Sbaraglia, Hajri, Gadani, Ferrara, Bricca, Errunghi, Camerini, Voroneanu, Gulisano, Lucchino. All.: Andrea Bricca.
ALTAMURA: Di Toma, De Luca, Bacucci, Lagonigro, Patruno, D'Ambrosio, Pignataro, Lavermicocca, Fortunato, Cota, De Leonardis. A disp.: Lovreglio, Perlino, Colonna, Sforza, Petrica, Petaroscia, D'Angelo, Millo, Cosmo. All.: Domenico Caricola.
ARBITRO: Bolognesi di Siena, coad. da Giovanili e Renzoni.
RETI: 18' rig. Concetti, 37' Celli, 85' Gulisano, 90' Camerini.

Cercata, voluta fortemente e alla fine ottenuta: al terzo tentativo, dopo un ko e un pari, l'Arezzo centra la sua prima vittoria stagionale in campionato sbarazzandosi con un secco 4-0 dell'Altamura. La gara è stata condotta quasi per intero dagli amaranto, padroni del campo e della situazione. Dopo un buon avvio, i locali sbloccano il risultato al 18', quando l'arbitro concede un penalty per un netto fallo di mano in area ospite. Dagli undici metri Concetti non sbaglia, La rete del raddoppio arriva poco dopo, al 37', sugli sviluppi di un cross sul secondo palo proveniente dalla destra che trova ben appostato Celli, il quale spinge il pallone in fondo al sacco senza difficoltà. Dopo aver gestito al meglio il doppio vantaggio, il team di Bricca lo incrementa nella parte finale di gara; all'85', infatti, Gulisano - al rientro dopo un infortunio - tocca in rete un cross dalla sinistra di Camerini. Per finire - al novantesimo - ecco anche l'ultima rete proprio di Camerini che, con un'azione individuale dalla destra, supera con un potente diagonale l'incolpevole portiere ospite. Nonostante il pesante passivo finale, l'Altamura ha sempre cercato di giocare la sua partita e sul 2-0 ha colpito un palo che, un tiro il cui esito se differente di pochi centimetri, poteva riaprire i giochi. Senza discussioni comunque la piena legittimità del successo da parte degli amaranto.

PIANESE: Reali, Venanzi, Zampella, Chiavarino, Paoletti, Pietrosanti, Batereanu, Giorgio, Pallante, Casali, Barbetti. A disp.: Cerone, Lorenzini, Draghi, Proietti, Nicastro, Benanchi, Bianco, Pompei, Petrucci, Yasharovski, Uras, Santelli, Dionigi. All.: Lorenzo Coppi. SORRENTO: Castiglio, Coppola, Amendola, Nastri, Ilardi, Spina, Ruggiero, Radice, Solimeno, Petrone, Esposito. A disp.: Marzuillo, Medio, Pollio, Cozzolino, Persico, Antonazzo, Cesarano, Polverino, Ferrara. All.: Giampiero Buonocore.
ARBITRO: Enned di Firenze, coad. da Norgiolini e Lollini.

Perfettamente equilibrato in fase difensiva, e ben limitato dai bianconeri in quella d'attacco, il Sorrento si dimostra squadra abbonata al pareggio: è il terzo stagionale per i campani, che impattano sullo 0-0 di partenza anche sul campo di una buona Pianese, che si conferma in salute in questo inizio di campionato. Il match, giocato in anticipo lo scorso sabato mattina, è risultato una gara bloccata a livello tattico per lunghi tratti del suo sviluppo; pochissime le occasioni da segnalare, ma di sicuro quella più ghiotta è appannaggio dei padroni di casa. Nel corso del secondo tempo, infatti, il subentrato a gara in corso Bianco si ritrova a tu per tu con Castiglio, ma non riesce a superare l'opposizione dell'estremo difensore ospite. In precedenza, e nel finale di partita, le chance più nitide in fase d'attacco sono dei locali, ma non con quell'efficacia tale da scardinare la munita difesa del Sorrento. Di contro, Solimeno e Petrone si danno da fare e paiono temibili, ma la difesa amiatina mette loro il guinzaglio. Si chiude con la Pianese in avanti, ma senza trovare quel gol che spezzi l'equilibrio di partenza. E d'arrivo.