Il Pescara aziona tutte le armi di cui è dotato e tende una trappola insidiosissima all'Empoli, che raggiunge soltanto in rimonta un pareggio per 3-3 che la dice lunga sulla quantità di emozioni di un match aperto, ricco di buone giocate ma anche di errori. L'Empoli ne commette almeno un paio originando altrettanti gol dei padroni di casa, che colpiscono subito all'8' con Iannello. Gli ospiti si riorganizzano e, ben presto, iniziano a produrre una quantità di gioco che li rende superiori agli avversari; al 24' è Menicagli a ristabilire la parità, ma un'altra sbavatura difensiva consente a Pomposo, poco dopo la mezzo'ora, di riportare avanti gli abruzzesi. Nel secondo tempo la gara prosegue a fasi alterne e i locali, difendendosi e agendo in rimessa, trovano anche il terzo gol, al 52', grazie a Leggieri L. Proprio nel momento più delicato l'Empoli riorganizza in fretta le idee accorciando le distanze con il secondo gol personale di giornata di Menicagli. Gli azzurri insistono nella loro spinta offensiva e completano la loro rimonta al 69', grazie all'incornata di Chico sugli sviluppi di un corner. In un finale apertissimo l'Empoli cerca anche l'acuto vincente, ma il Pescara non si disunisce e strappa un prezioso pari.

Attesa come gara complicata, una partita difficilissima si è rivelata la trasferta di Catanzaro per la Fiorentina, che si vede raggiunta a tempo scaduto dai mai domi padroni di casa che raccolgono un punto grazie al rocambolesco tre a tre finale. La formazione di Balestracci prova subito a prendere in mano le redini del gioco ma non trova il vantaggio nei primi minuti e a segnare per primi sono allora i padroni di casa al 29', grazie a Palermo; la Fiorentina si trova così costretta a inseguire e riesce a completare l'aggancio prima del riposo grazie alla rete di Mignemi, ma nel secondo tempo si ritrova di nuovo sotto quando - nel giro di 10', attorno all'ora di gioco - è De Dio a portare di nuovo avanti il Catanzaro. Il gol di Latini vale il pareggio e lancia la viola verso la corsia di sorpasso, anche perché il Catanzaro resta in inferiorità numerica a causa di un'espulsione. E' per questo che, quando all'83' il gol di Sorbini vale il tris viola, la sensazione nelle file ospiti è che la vittoria sia ormai in tasca. Ma in pieno recupero, a gelare le speranze dei gligliati è Galloro che, all'ultimo assalto, ristabilisce definitivamente la parità.