ARBITRO: Silvio Emmolo di Viareggio
RETI: Sandrelli, Santoro, Guidetti, Sandrelli, Gallo, Gallo
Se lo aggiudica il Viareggio il bellissimo big match di giornata contro la Zenith Prato. Bianconeri e amaranto danno vita a una partita bellissima e ricca di colpi di scena, che si chiude su un rocambolesco 4-2. È una vittoria che consegna alle zebre il quarto posto in classifica. E se la vetta non è ancora a portata di mano (quattro i punti che separano la squadra di Michetti dal Montemurlo), al momento seconda e terza posizione sono sicuramente più alla portata. Neanche il tempo di iniziare, e dopo un solo minuto il Viareggio passa in vantaggio al 5' con Santoro, bravo a segnare sugli sviluppi di un corner. Partita subito vivace e ricca di capovolgimenti di fronte, indubbiamente influenzata dal gol realizzato a freddo. E a un minuto dallo scoccare del quarto d'ora, ecco che il Viareggio, ancora una volta su calcio piazzato, va in gol: il 2-0 lo segna Sandrelli, bravo a farsi trovare pronto su un pallone messo in mezzo. Dopo una lunga serie di ribaltamenti di fronte, una Zenith in crescita accorcia le distanze al 28', con il gran tiro di Gallo che si infila sotto la traversa. Ottimo momento di forma per gli amaranto, che annusano l'opportunità e al 31' puniscono un Viareggio in calo, trovando il gol del pareggio con il solito Gallo, sugli sviluppi di un corner. Il secondo tempo inizia in fotocopia rispetto al primo. Stavolta non passa un minuto bensì due, ma il succo è lo stesso: gol fulmineo delle zebre, che al 37' vanno sul 3-2 con il solito Sandrelli, bravo a correggere in rete un pallone respinto corto dal portiere pratese. Inizia una notevole girandola di cambi, tra cui anche il portiere ospite, che lascia spazio al collega Marchi. La sostanza non cambia, però, perché al 53' è di nuovo il Viareggio a trovare il gol, ancora con Sandrelli che lascia partire un gran tiro che si insacca sotto la traversa. Nell'ultimo quarto d'ora di gara le due squadre si fronteggiano a testa alta, e il Viareggio senza grossi patemi controlla il risultato fino al triplice fischio, portando a casa tre punti di considerevole importanza.
Calciatoripiù: Sandrelli (Viareggio), Gallo (Zenith).

ARBITRO: Enrico Mento di Pisa
RETI: Tortora, Meozzi M., Mercuri, Curato, Meozzi M., Mercuri, Curato, Curato, Mercuri, Maccheroni
Non c'è semplicemente partita fra San Giuliano e Hitachi, un match in cui le differenti motivazioni delle due squadre originano un risultato nettissimo, che lancia la corsa dei termali verso i piani altissimi della classifica del girone B.Dopo aver concesso un punto alla Lunigiana, i locali non sottovalutano l'impegno e chiudono il primo tempo avanti per quattro gol, irrobustendo poi il loro bottino nella ripresa; gli ospiti non fanno mai mancare il loro impegno, tengono bene il campo fino al 2-0, poi crollano un po' nel finale di frazione, incassando altri due gol. In evidenza nelle file del San Giuliano Curato, che sfrutta al meglio l'occasione ripagando la fiducia del mister con il gol che apre le marcature e altri due nella ripresa; completano il quadro dei marcatori locali Maccheroni, Tortora, l'immancabile Marco Meozzi, doppietta per lui. Anche Mercuri ha voglia di mettersi in mostra e confeziona a sua volta una tripletta. Il San Giuliano guarda avanti, al rush finale prima della sosta, con fiducia. Calciatorepiù: Curato (San Giuliano).

ARBITRO: Edoardo Michele Fantoni di Carrara
RETI: Salim, Osundu, Burchietti, Mocali, Martini
Domenica pressoché perfetta per il Prato, che torna a casa dalla tostissima trasferta in terra pontremolese con i tre punti in tasca. La squadra di Stefano Vettori consolida così il secondo posto in classifica, alle spalle di un Montemurlo tornato alla vittoria dopo il passo falso della scorsa settimana. Finisce 1-4 per i lanieri, che, come da pronostico, conducono sempre e costantemente la partita. La squadra ospite, infatti, sin dalle prime battute sembra essere molto più in palla rispetto ai pontremolesi. Subito pericolosi i lanieri con El Basri, autore di un gran tiro che Guastini con un bel colpo di reni devia sul palo. Ci provano anche Martini (alto) e Parente, che sfonda sulla fascia e calcia sul primo palo, trovando ancora un ottimo Guastini a respingere in corner. Tentativo anche per Burchietti, che servito da Martini calcia addosso a un difensore a porta praticamente sguarnita. È il preludio al gol, che arriva dopo pochi minuti: Mocali lancia Burchietti, che appoggia a rimorchio per l'accorrente Martini, che col piattone mancino la mette all'angolino. Nel secondo tempo, se possibile, la pressione dei biancazzurri cresce ancora, e ben presto arriva il gol che chiude virtualmente la partita, realizzato con un bel colpo di testa da Mocali sugli sviluppi di un corner pennellato in mezzo all'area di rigore. Adesso, sullo 0-2, per i ragazzi di Stefano Vettori si tratta soltanto di gestire il rassicurante vantaggio. I gol, però, non hanno ancora smesso di fioccare. Lamberti lancia Burchietti, che salta il diretto marcatore e con il mancino batte Guastini per lo 0-3. Arriva anche il poker, con il nuovo entrato Osundu che riceve palla sulla sinistra e con il destro realizza un gran gol a giro, piazzandola sul secondo palo. A risultato ormai acquisito, i lanieri si rilassano un po' nel finale, concedendo spazio ai pontremolesi, che accorciano le distanze con Salim. Il classico gol della bandiera, che solo relativamente addolcisce una pillola amarissima da buttar giù per la Lunigiana, ancora penultima in classifica e alla ricerca della prima vittoria stagionale.
Calciatoripiù: Guastini, Romagnoli (Lunigiana); Kondus, Mocali (Prato).

ARBITRO: Pietro Fernando Ricci di Carrara
RETI: Cristodaro, Cristodaro
Partita molto combattuta quella disputata al Paolo Deste di Carrara tra San Marco Avenza e Calenzano, due squadre separate da dieci punti in classifica. Dieci punti che, però, questa volta non sono balzati agli occhi di chi ha assistito alla partita, molto più equilibrata di quanto si potesse pronosticare e chiusa sul punteggio di 2-0. Nel primo tempo a regnare sovrana è la confusione sul terreno di gioco. La San Marco Avenza prova a fare il suo gioco, ma di fatto non riesce quasi mai ad impensierire il portiere ospite. La situazione diventa più lineare e anche gradevole da guardare nel secondo tempo, in cui la partita un po' si sblocca. Dopo appena un minuto, infatti, la San Marco Avenza passa in vantaggio: gran bella triangolazione a centrocampo, imbucata per Cristodaro che va a segnare il gol dell'1-0. I ritmi della partita restano notevolmente alti, e un pur volenteroso Calenzano non riesce mai ad arrivare a concludere in modo pulito. La San Marco Avenza avverte comprensibilmente l'urgenza di chiudere i giochi, e ci riesce pochi minuti dopo, precisamente al 42', quando lo stesso Cristodaro, migliore in campo in assoluto, vola a segnare il 2-0 che chiude la partita. Il resto della gara è ordinaria amministrazione per i carrarini, nella cornice del consueto valzer delle sostituzioni da una parte e dall'altra. Colpaccio della San Marco Avenza, quindi, che con una prestazione di notevole spessore regola nel secondo tempo un Calenzano un po' spento, sovvertendo ogni pronostico della vigilia e raggiungendo, con grande merito, la quinta posizione in classifica. Calciatorepiù: Cristodaro (San Marco Avenza), per la prestazione di alto livello ma soprattutto per la doppietta che in poco più di cinque minuti regala i tre punti alla sua squadra.

ARBITRO: Emanuele Junio Bagni di Prato
RETI: Basilico, Faini
Finisce con un pareggio la gara tra Valbisenzio Academy e Capezzano Pianore. Il risultato lascia l'amaro in bocca ai padroni di casa che, nonostante fossero andati in svantaggio, prima hanno saputo reagire trovando il pareggio, poi nel secondo tempo hanno prodotto numerose occasioni da gol senza però riuscire a finalizzarle. Ma passiamo alla cronaca. Le due squadre partono guardinghe e il gioco rimane bloccato per diversi minuti, poi un cross sugli sviluppi di un fallo laterale all'altezza dell'area di rigore taglia fuori la difesa locale e per Faini è facile depositare in rete il pallone dello 0-1. La Valbisenzio non riesce a trovare le giocate giuste per i propri attaccanti, ma al 18' Giusti lascia partire un bel diagonale da fuori area che viene deviato da Leonelli. Al 32' Basilico va via al suo diretto avversario sulla fascia laterale giungendo in area di rigore, ma al momento del tiro viene atterrato con fallo da dietro. L'arbitro assegna un rigore che però Giusti fallisce, facendosi ipnotizzare con il piede da Leonelli. Sembra ormai finito il primo tempo, invece al 32' arriva il pareggio dei padroni di casa con Basilico, che ribadisce in rete di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Allo scadere, poi, Caliani colpisce un palo clamoroso. Il secondo tempo è all'insegna dei padroni di casa. Subito al 39' il diagonale di Giusti lambisce il palo, al 44' invece è ancora proficuo lo scambio tra Basilico e Giusti, ma la conclusione finale viene parata da Leonelli. Ci provano poi Caliani al 50' e Basilico il minuto successivo, ma in entrambi i casi le conclusioni risultano solo vicine al bersaglio grosso. Il Capezzano si fa vedere al 60' con Faini, che non riesce a finalizzare una ghiotta occasione. Nei minuti finali la Valbisenzio spinge ulteriormente, ma gli ultimi tentativi prima di Basilico e poi di Vannini non impensieriscono Leonelli e non producono pertanto aggiornamenti al tabellino. Finisce 1-1.
Calciatoripiù: Cozzoli (Valbisenzio Academy); Leonelli, Benedetti, Faini e Caputo (Capezzano P.).

ARBITRO: Omar Bassyouni di Pistoia
RETI: Keci, Et Hemi
Risposta da grandissima squadra del Montemurlo, che tiene a distanza le inseguitrici grazie al 2-0 rifilato alla Carrarese Giovani al termine di una partita molto più ostica del previsto. Dopo la sconfitta della scorsa settimana in casa della Zenith Prato, i ragazzi di Mirko Pratesi ritrovano il sorriso: di Keci ed Et Hemi le due reti realizzate nella ripresa che valgono i tre punti. È stata tostissima per i pratesi, che specialmente nel primo tempo hanno faticato e non poco nel costruire gioco. Ottimo l'approccio alla gara degli apuani, che con la loro consueta grinta hanno imbrigliato la manovra dei più quotati locali, costringendoli a tirare soltanto da fuori, senza grosse pretese. Il primo tempo si chiude quindi a reti inviolate, tra qualche sbadiglio sugli spalti. Inizia la ripresa e, nonostante il Montemurlo sembri poter alzare i giri del motore, la situazione non cambia per almeno un quarto d'ora. Poi, finalmente, i ragazzi di Pratesi si rimboccano le maniche per davvero e al 55' conquistano un calcio di rigore che Keci trasforma dal dischetto con grande freddezza. È la rete che sblocca il match. Una volta in vantaggio, il Montemurlo gioca con maggiore serenità, amministrando il piccolo tesoretto senza strafare né rischiare. Vittoria legittimata poi a tempo quasi scaduto, quando Et Hemi, entrato in campo nella ripresa dalla panchina, si inventa un gran tiro da fuori area, imprendibile per il portiere carrarino, che vale il definitivo 2-0. Una vittoria preziosa, che rende fiducia a una squadra che aveva bisogno di ritrovare certezze. Tre punti che sono fieno in cascina in vista delle due trasferte consecutive che l'aspettano: quella a Calenzano del prossimo weekend e quella ad Avenza della settimana dopo.

ARBITRO: Samuele Pinochi di Lucca
RETI: Pancioni, Anghele
Nell'ultima domenica di novembre arriva un pareggio allo stadio Comunale di Porcari tra i padroni di casa dell'Academy e il Seravezza. La prima rete giunge dopo appena due minuti di gioco, da un'improvvisa accelerazione di Anghelè del Seravezza, bravo a superare due difensori e a sorprendere il portiere avversario con un potente tiro sul primo palo. La reazione della squadra di casa arriva dopo appena due minuti, con un potente tiro da fuori di Mercanti non trattenuto dal portiere e con Pancioni che spara però alto sulla ribattuta. Lo stesso attaccante di casa si procura un'altra nitida occasione con un'azione personale poco dopo, senza però sorprendere il bravo portiere Gallo del Seravezza, che para senza problemi. Il primo tempo si conclude con un continuo possesso palla dei padroni di casa, con un dubbio rigore non concesso dall'arbitro su Mercanti e con una conclusione allo scadere di Antonello che colpisce la traversa con una decisiva deviazione del solito attento numero uno ospite. Il secondo tempo continua sulla falsariga del primo, con la squadra di casa alla ossessiva ricerca del meritato pareggio, che arriva puntuale al 56' con una decisiva galoppata di Pancioni, bravissimo ad incrociare con un preciso tiro di sinistro. Le ultime azioni sono frutto di iniziative personali, che producono poche emozioni e qualche rammarico per la squadra di mister Barsotti, che interrompe così la striscia positiva di tre vittorie consecutive. Calciatorepiù: Gallo (Seravezza).

ARBITRO: Francesco Longo di Prato
RETI: Myftari, Sansoni, Sansoni, Coroneo
Terza vittoria di fila per un bel Capostrada, che dopo Prato e Hitachi supera anche l'Atletico Lucca per 3-1. È davvero un bel momento per i pistoiesi, che stanno risalendo piano piano la classifica, lasciandosi alle spalle la zona salvezza e buttando un occhio su una zona coppa ancora oggettivamente piuttosto lontana. Capostrada ancora orfano in difesa di Calugi e Mariotti, ma c'è da dire che chi li sta sostituendo si sta davvero guadagnando la pagnotta. Parte forte la squadra di casa, subito pericolosa con Gueye dopo due minuti, bravo Arshad a deviare in angolo. Capostrada che dopo tre minuti passa in vantaggio con Sansoni, bravo a segnare sugli sviluppi di una triangolazione con il solito Gueye. Partenza ad altissimi ritmi per i pistoiesi, che già all'13' raddoppiano con Myftari, bravo a ribadire in rete dopo una corta respinta, mettendo una seria ipoteca sui tre punti. La partita è lunga, e lo sa benissimo la squadra rossonera, che con il passare dei minuti, passato lo shock per l'uno-due incassato, si riassesta. Ma è ancora il Capostrada a fare la partita, anche se con meno costanza. Prima dell'intervallo (34'), sugli sviluppi di un lancio lungo la difesa lucchese combina un mezzo pasticcio, con Sansoni che ne approfitta inserendosi e mettendo in rete per il meritatissimo 3-0. Durante l'intervallo mister Biancani prova a dare la scossa ai suoi, veramente irriconoscibili, e opera tutti e sette i cambi in una sola soluzione. Effettivamente, nella ripresa l'inerzia della gara cambia: i rossoneri sono messi molto meglio in campo e il loro atteggiamento è notevolmente più combattivo. Da segnalare il palo colpito con un gran colpo di testa di Koci. Il Capostrada non manca comunque di rendersi pericoloso in almeno un paio di occasioni con Gueye e Iannarelli, ma senza successo. Poi, al 53' l'Atletico Lucca trova il gol della bandiera con un gran tiro a incrociare di Coroneo. È però una rete troppo tardiva, che risulterà essere soltanto un palliativo per alleviare il dolore, o il nervosismo, per una sconfitta che proprio non ci voleva per la squadra lucchese, che si fa scavalcare in classifica proprio dal Capostrada.
Calciatoripiù: il centravanti Gueye, che fa reparto a sé, proteggendo palla là davanti con la maturità di un attaccante navigato, e Sansoni, autore di una splendida doppietta (Capostrada).