San Giuliano-Prato 0-2
ARBITRO: Stefano Liberti di Pisa
RETI: Lamberti, El Basri
Il Prato porta a casa una partitaccia sporca, sporchissima, di quelle che quando le vinci inizi a pensare che possa essere il tuo anno. E se sarà davvero l'anno del Prato - chiedere al Montemurlo, per ora unica squadra a parimerito in vetta - soltanto il passare delle settimane ce lo dirà. Quel che è certo, è che quella di San Giuliano è stata una partita davvero complicata, contro una squadra, quella nerazzurra, che non si è limitata a fare la sua onesta partita, ma che ha davvero messo in difficoltà i lanieri. Un Prato certamente rimaneggiato, per varie assenze e infortuni, che non è riuscito a tirar fuori la migliore delle prestazioni. Ma nel calcio, si sa, fare la partita può servire a ben poco. E così, il San Giuliano se ne torna a casa con un pugno di mosche in mano, nonostante abbia meritato davvero qualcosa di più. Subito un episodio che lascia adito a dubbi: passano due minuti e i nerazzurri sugli sviluppi di un'azione insistita trovano un colpo di testa che però viene respinto sulla linea da Gabbuggiani, tra le proteste dei locali, convinti del fatto che la palla abbia oltrepassato la linea di porta. Il San Giuliano prende fiducia e continua a spingere, rendendosi pericoloso con Meozzi e Curato. Nonostante il bell'atteggiamento dei padroni di casa, a passare in vantaggio è la capolista, che va in gol sugli sviluppi di un calcio d'angolo.Carhuallanqui, già pericoloso poco prima con un tiro che aveva fatto la barba al palo, pennella dalla bandierina un tiro-cross verso il secondo palo, dove l'accorrente Lamberti arriva ad appoggiare in rete. Il San Giuliano non si scoraggia, e rialza il ritmo alla ricerca disperata di un pareggio che sarebbe meritatissimo. Il Prato, però, si difende con ordine. Allo scadere, un tiro di Paolini si alza sopra la traversa, ultima occasione del primo tempo per un buon San Giuliano. Nel secondo tempo sono ancora i nerazzurri a cercare con grande spirito d'iniziativa il gol. Ci prova Maccheroni, che si gira bene in un fazzoletto di terra ma calcia addosso al portiere. Poco dopo, è Gabbuggiani a togliere di nuovo un pallone dalla linea con un salvataggio provvidenziale. Mister Vettori corre ai ripari e getta nella mischia Martini ed El Basri, che poco dopo confezionano il gol del raddoppio. Il primo lancia il secondo, che parte in posizione regolare e segna a tu per tu con il portiere. Dopo il gol dello 0-2 il Prato gioca con maggior tranquillità e amministra il risultato fino al triplice fischio, portando a casa tre punti che valgono oro, al termine di una partita decisa sostanzialmente dagli episodi. Non si butta via niente, servono anche e soprattutto queste vittorie.
Calciatoripiù: Giordani, terzino destro molto bravo, e capitan
Meozzi D. (San Giuliano),
Lamberti, oltre al gol, molto bravo in fase difensiva, e
Gabbuggiani, per i due salvataggi sulla linea che valgono come una doppietta (Prato).
Commento di : Reporter
Viareggio Calcio Mpsc-Atletico Lucca 2-2
ARBITRO: Hamza Arfaoui di Lucca
RETI: Sandrelli, Angeli, Toni, Brocchini
Due volte avanti il Viareggio, due volte recupera l'Atletico Lucca. Partitona vera al Marco Polo Sports Center, dove i bianconeri padroni di casa impattano sul pareggio per 2-2 contro i rossoneri lucchesi. Primo quarto d'ora di gara molto acceso, con continui ribaltamenti di fronte che però non portano a niente, fino proprio allo scoccare del 15', quando il Viareggio in ripartenza va a segnare il gol del vantaggio con Sandrelli. Trovato l'1-0, le cose sembrano mettersi ancora meglio per i bianconeri, perché tre minuti dopo i lucchesi restano in inferiorità numerica per l'espulsione rimediata da Marinai per fallo da ultimo uomo. Partita in discesa per le zebre? No, perché i rossoneri alzano la testa e seppur con una certa difficoltà riescono a tener testa agli avversari, trovando poi il meritato pareggio al 33' con Toni. Si va al riposo sull'1-1. La ripresa inizia col botto, perché già dopo due minuti il Viareggio si riporta avanti grazie al gol realizzato direttamente su calcio di punizione da Angeli, con la sfortunata e involontaria complicità del portiere che, nell'occasione, non riesce a trattenere la palla, che carambola in porta. Anziché galvanizzare i locali, il gol del 2-1 mette le ali all'Atletico Lucca, che con grinta rientra subito in partita, almeno con la testa, spingendo forte fino a trovare, al 58', il gol del meritato pareggio con Brocchini, bravo a mettere a segno il tap-in decisivo su una punizione messa dentro dalla destra. La partita scivola poi via senza grossi ulteriori scossoni fino al triplice fischio.
Lunigiana Pontremolese-Zenith Prato 2-2
ARBITRO: Pietro Fernando Ricci di Carrara
RETI: El Attifi, Qazbour, Cecchi, Cecchi
Spettacolare pareggio per 2-2 tra Lunigiana e Zenith Prato, che si prendono un punto a testa al termine di una partita in cui è successo di tutto. Si parte forte, con ritmi alti sin dai primi minuti, nei quali la Zenith Prato prova a mettere pressione alla squadra di casa e tiene il pallino del gioco, con la Lunigiana che si compatta e cerca di non lasciare varchi.Al 10' si fa pericolosa la Zenith, con Gorgeri che si insinua in area e lascia partire un tiro che però sfila a lato della porta.Al 12' la Lunigiana prova a metter fuori il muso e tenta di allentare la pressione, andando a pressare un po' più alto: su un'uscita dal basso Shi viene anticipato da un attaccante locale, ma Magazzini è pronto a intervenire e a rinviare. Al 14' la Zenith si fa pericolosa in contropiede con Gorgeri, che su una spizzata di testa di Ding si affaccia in area ma viene anticipato da Guastini. Un minuto dopo è sempre la Zenith ad avere la palla giusta per passare in vantaggio, ma Ding dall'altezza del dischetto non riesce a impattare la sfera che viene poi rinviata dalla difesa di casa.Al 19' Gallo lavora una palla al limite dell'area della Lunigiana per poi smistarla verso Turco, che tenta il tiro ma viene stoppato dalla difesa di casa.Al 20' la Zenith conquista una punizione qualche metro fuori dall'area della Lunigiana, Bonacchi si occupa del tiro che finisce alto sopra la traversa.Al 21' quasi in modo inaspettato la Lunigiana passa in vantaggio sfruttando una punizione dalla trequarti che viene battuta tesa in area da Lentisco e sulla quale interviene di testa Elattifi, spedendo la sfera in rete.La Zenith cerca subito di reagire allo svantaggio, con Gallo che al 23' tenta un tiro da fuori che viene deviato in angolo da Guastini.Al 24' la Zenith riagguanta il pareggio: su calcio d'angolo la palla viene crossata in area dove Cecchi si libera della marcatura e in elevazione di testa spedisce la sfera alle spalle di Guastini.Al 27' la Zenith ci prova ancora con Bonacchi che lancia in area Carrella, che però non riesce a raggiungere la palla. Prima dell'intervallo, però, ecco che arriva il secondo gol dei padroni di casa: siamo quasi allo scadere, quando la Lunigiana si guadagna una nuova punizione sulla trequarti, palla in area Qazbour di testa indirizza la palla in rete.Si chiude così un primo tempo nel quale la Zenith Prato, pur facendosi preferire per il controllo del campo, non è riuscita a concretizzare; al contrario, la Lunigiana ha dimostrato un grande impegno in contenimento e con cinismo è riuscita a concretizzare le occasioni costruite. Inizia la ripresa e la Zenith rientra in campo cercando subito di raggiungere il pareggio. Al 37' Gorgeri mette una palla in area per Turco che viene anticipato dalla difesa di casa.Al 40' la Lunigiana conquista un angolo e la palla ribattuta dalla difesa arriva a Marselli, che da fuori tenta un tiro che non centra lo specchio della porta. Al 52' la Zenith guadagna una punizione dai venticinque metri che Bonacchi batte di prima, ma la traiettoria risulta di poco alta sulla traversa. Il gol è nell'aria, e a breve il risultato cambia nuovamente. Al 56' la Zenith Prato vede infatti premiato l'impegno profuso e sullo sviluppo di un calcio d'angolo è ancora il centrale difensivo Cecchi a colpire di testa e a spedire la palla in rete firmando la sua doppietta personale.La partita prosegue con la Zenith che dopo aver riacciuffato il pareggio prova a conquistare l'intera posta in palio e con la Lunigiana che si chiude per poi tentare di ripartire in contropiede. Comunque, le occasioni migliori le ha ancora la Zenith, che al 61' conquista una punizione sulla trequarti e sul seguente cross in area Gallo di testa anticipa il proprio marcatore ma la palla finisce alta sopra la traversa. Un minuto dopo sempre su una punizione dalla trequarti la Zenith mette una palla in area e ancora Gallo ha l'occasione di colpire di piatto, ma il tiro risulta centrale e Guastini para a terra. Alla mezz'ora sugli sviluppi di un calcio d'angolo a favore la Zenith Prato ha una grande occasione quando sulla palla ribattuta fuori dalla difesa della Lunigiana, De Filippo si sistema la palla e calcia verso la porta ma colpisce la traversa.Al 71', in pieno recupero, la Zenith Prato ha una nuova occasione per segnare quando Gallo dalla destra entra in area e arrivato sul fondo tenta il tiro ma colpisce il palo.Termina così la partita con un pareggio che fa felice solo la Lunigiana, mentre la Zenith Prato paga la poca concretezza in zona gol e torna a casa delusa per aver lasciato altri due punti per strada.
Calciatorepiù: Cecchi (Zenith Prato).
Capezzano Pianore-Carrarese Giovani 4-1
ARBITRO: Enrico Menchini di Viareggio
RETI: Benedetti, Tomei, Vairo, Cagnoni, Gafuri
Succede tutto in trentacinque minuti di fuoco, quelli della ripresa, nella sfida salvezza tra Capezzano Pianore e Carrarese Giovani. Il 4-1 finale arriva al termine di una partita strana, decisa appunto da un secondo tempo di grande spessore dei padroni di casa che hanno messo a segno ben quattro reti. E sono tre punti di fondamentale importanza per i versiliesi, che escono momentaneamente dalla zona calda, anzi bollente della classifica; stessa zona in cui si ritrova adesso, suo malgrado, una Carrarese entrata in un brutto vortice di risultati negativi. Il primo tempo è piuttosto equilibrato, ma succede poco o nulla. L'unico episodio davvero significativo è l'espulsione del portiere apuano Laghi, che dopo il 20' si vede sventolare davanti un cartellino rosso dal direttore di gara per un intervento giudicato scomposto su Vairo, in uscita. Nonostante la superiorità numerica, però, il Capezzano non riesce ad approfittarne. Inizia la ripresa, e la partita sembra assumere una direzione davvero inaspettata, perché a passare in vantaggio dopo appena due minuti sono i carrarini, con Gafuri bravo a segnare sugli sviluppi di una palla inattiva, in quello che è sostanzialmente l'unico vero squillo della squadra di Andrea Strenta. Mister Lari, che sostituisce lo squalificato Benedetti sulla panchina del Capezzano, corre ai ripari e opera ben quattro cambi in simultanea, gettando nella mischia Zasiuk, Cagnoni, Nicordemi e Calzetta. Scelte azzeccate, perché la partita cambia. Il Capezzano trova infatti l'immediato pareggio con Benedetti, che batte il portiere ospite con un gran bel diagonale. I versiliesi sono in fiducia, e poco dopo ribaltano il risultato con Vairo, bravo a liberarsi con un dribbling di un difensore e a mettere in rete. Adesso la Carrarese inizia a essere davvero in seria difficoltà; il Capezzano fiuta la preda e cala il tris in men che non si dica con Tomei, che lanciato in verticale fronteggia e batte il portiere. Nel finale, a cinque minuti dalla fine, è il classe 2012 Cagnoni da posizione defilata a calciare in rete dopo un bello scambio con Benedetti. Finisce così 4-1 per il Capezzano, che nonostante una certa difficoltà a concretizzare nel primo tempo, e nonostante l'improvviso svantaggio a inizio ripresa, ha saputo riprendere in mano le redini della partita e portare a casa tre punti che fanno davvero ma davvero comodo.
Calciatoripiù: Benedetti, Cagnoni, Nicodemi (Capezzano).
San Marco Avenza-Montemurlo Jolly Calcio 0-2
ARBITRO: Edoardo Michele Fantoni di Carrara
RETI: Et Hemi, Skenderaj
Vittoria di notevole importanza per il Montemurlo, che espugna un campo difficile come quello della San Marco Avenza e torna da Carrara con tre punti in saccoccia che valgono il mantenimento del primato, ovviamente insieme al solito Prato. La partita di Carrara rispecchia perfettamente la situazione di classifica: i valori in campo sono quelli, tra la sesta e la prima forza della classe. Il Montemurlo si rivela, anzi conferma, una squadra cinica, molto forte fisicamente e sicuramente attrezzata per provare a centrare l'obiettivo palese al quale concorre. La partita è molto fisica. La differenza in centimetri si vede tutta. Al 6' del primo tempo sugli sviluppi di un calcio d'angolo, il Montemurlo va in vantaggio con Et Hemi. La San Marco non si arrende e ha almeno un paio di occasioni nitide per pareggiare, trovando poi conferme nel suo buon momento di forma con l'espulsione di Lacinej al 32', che lascia i pratesi ospiti in dieci uomini. L'espulsione non fa però disunire la capolista, che anzi si compatta ancora di più e al 37' trova il raddoppio con Skenderaj, ancora su calcio d'angolo. La ripresa si gioca tutta in undici contro dieci, ma il Montemurlo si dimostra una squadra solida e ben organizzata, capace se necessario di fare di necessità virtù, prediligendo l'attenzione alla fase difensiva e ricorrendo a sporadici contropiedi quando possibile. In questo mod, la squadra pratese rischia poco e ha anche occasioni per realizzare il terzo gol, che però non arriva. Finisce così 0-2, per la gioia di un Montemurlo stoico e per il rammarico per una San Marco Avenza che ancora una volta raccoglie molto meno di quanto seminato.
Valbisenzio-Seravezza 6-1
ARBITRO: Filippo Menicacci di Prato
RETI: Caltagirone, Caltagirone, Basilico, Giusti, Gori, Caliani, Abbassi
Nella tredicesima giornata di campionato la Valbisenzio Calcio Academy non lascia scampo agli avversari del Seravezza Pozzi. I ragazzi di mister Del Bianco sono stati i principali protagonisti della gara, padroni del campo fin dalle prime battute dell'incontro, mostrando decisione e concretezza in ogni reparto e per tutta la durata del match. La cronaca: i padroni di casa partono subito forte e al 2' sono già in vantaggio. Caltagirone calcia la palla violentemente da fuori area insaccando sotto la traversa. Al 5' arriva il momento di Basilico che è pronto a raccogliere il tiro ancora di Caltagirone e a depositare in rete. Si vede una sola squadra in campo per tutto il primo tempo. Al 10' Giusti e al 13' Caltagirone non riescono per poco a segnare ancora; il gol però è nell'aria, Giusti sistema la palla a seguito di un calcio di punizione. Il suo tiro è diretto in porta, e diretto dove Battiato non può arrivarci. Il Saravezza prova a prendere coraggio, ma la retroguardia bianco blu è efficace a stroncare le ripartenza dei ragazzi di mister Rossi e a proporre nuove ripartenza. Su una di queste, sull'asse Cozzoli-Caltagirone-Basilico si vede una delle più belle azioni del match. Ecco poi Gori, che al 29' prende palla all'altezza delle panchine, giunge al limite dell'area di rigore avendo scartato ben tre avversari e con un fendente in diagonale segna il gol con il quale si chiude il parziale del primo tempo. Nel secondo il Saravezza parte deciso, ma la Valbisenzio è ispiratissima e la difesa degli ospiti non riesce a fermare Basilico che serve Caltagirone che così - al 37' - realizza la sua prima doppietta con un delicato pallonetto. Gambacciani compie una bellissima parata in tuffo sull'unico quanto bel tiro di Tarfanelli deviandolo sul fondo. Dagli sviluppi dell'angolo Abbassi salta più alto di tutti e indirizza alle spalle di Gambacciani segnando di testa. I ragazzi di mister Del Bianco rimangono concentrati ed è così che il fruttuoso dialogo Bellucci-Caliani produce il sesto gol per i padroni di casa con il bel diagonale dello stesso Caliani. Risultato rotondo per la Valbisenzio Calcio Academy che ha dimostrato compattezza e voglia di vincere.
Calciatoripiù: per la Valbisenzio
Caltagirone; per il Saravezza
Alberti.
Academy Porcari-Pol. Hitachi 15-0
ARBITRO: Gianmarco Tangorra di Lucca
RETI: Marcucci, Pancioni, Amore, Mercanti, Fini, Battaglieri, Porcari, Porcari, Fagni, Biagioni, Amore, Pancioni, Pancioni, Pancioni, Pancioni
Schiacciante vittoria dell'Academy Porcari contro i pari età dell'Hitachi. Il risultato finale di 15-0 racconta perfettamente l'andamento di una partita che è stata a senso unico sin dall'inizio, con i bianconeri, guidati dal nuovo mister Luzzi, che impongono subito un ritmo insostenibile per gli ospiti. Dopo i primi 24' è già servito il poker di bomber Pancioni (alla fine saranno cinque i suoi sigilli personali), a cui si aggiungono in rapida successione le marcature di Amore, Mercanti, ancora Amore e Fini (su rigore) nel corso del primo tempo. Nel secondo parziale si uniscono alla festa del gol anche Porcari (doppietta), Battaglieri, Fagni, Biagioni e Marcucci. Da segnalare alcune ottime parate del portiere ospite Matteo Chiti che, nonostante tutto, riesce a limitare il pesante passivo. Con questa vittoria i bianconeri salgono a quota ventuno punti, toccando la settima posizione in classifica e ancora perfettamente in corsa per tentare di rientrare nelle squadre che parteciperanno alla Coppa Toscana. Per l'Hitachi, invece, è l'ennesima larga sconfitta. A questo punto, purtroppo la salvezza si può solo definire un miraggio.
Calciatorepiù: Pancioni (Academy Porcari).
Capostrada Belvedere-Calenzano Calcio 0-2
ARBITRO: Raffaele Bini di Pistoia
RETI: Bandini, Baldini
Per la prima volta in stagione il Calenzano esce dalla zona retrocessione, grazie alla continuità che trova battendo a domicilio il Capostrada Belvedere, reduce da tre vittorie consecutive prima di questo match. L'avvio è comunque equilibrato, il Capostrada prova a partire forte e dopo appena cinque minuti costruisce una buona occasione: Sansone si inserisce bene e conclude in diagonale, ma la palla esce di poco. Col passare dei minuti, però, il Calenzano prende fiducia e inizia a salire di intensità.Il risultato si sblocca al 14': Bandini si mette in proprio, supera due avversari e dal limite dell'area lascia partire un sinistro preciso che si infila a mezza altezza sul palo opposto, battendo il portiere. Il gol dà sicurezza agli ospiti, che continuano a spingere senza concedere spazi. Al 23' arriva anche il raddoppio: ancora Bandini protagonista con una grande azione personale, entra in area saltando tre uomini e serve un pallone arretrato perfetto per Baldini, che non sbaglia e firma lo 0-2. Il primo tempo si chiude così, con gli ospiti in totale controllo e i padroni di casa che faticano a rendersi pericolosi.Nella ripresa il ritmo cala leggermente, ma il copione non cambia. Il Calenzano vicino al tris quando, su una conclusione di Malagigi respinta dal portiere, Bandini si avventa sulla ribattuta e colpisce il palo. Poco dopo gli ospiti sprecano una clamorosa occasione in contropiede due contro uno: Bettini sceglie la soluzione personale invece di servire Malagigi e l'azione sfuma. Il Capostrada prova a restare in partita, ma le occasioni offensive sono poche e spesso poco lucide. Nel recupero arriva l'ultima grande chance della gara: Sansone si ritrova solo davanti al portiere, ma manda incredibilmente a lato, confermando una giornata poco fortunata sotto porta per i padroni di casa.Il match si chiude sullo 0-2, risultato che premia un Calenzano solido e cinico.
Calciatoripiù: Bandini (Calenzano),
Met Hasani (Capostrada).