ARBITRO: Claudia Cella di Carrara
RETI: Ciuffardi, Corfini, Anghele, Bandini, Cerbone

Seconda vittoria in questo campionato per il Seravezza che fra le mura amiche dà vita, assieme ad un arrembante Calenzano, ad una partita che viene ribaltata e risolta solamente nei minuti finali. Avvio di gara positivo e convinto per i padroni di casa che al 7' sbloccano la partita con Ciuffardi, bravo a far partire un tiro che si va ad insaccare all'angolino basso dopo una buona sponda da parte di Musetti. Continua a spingere il Seravezza che al 25' si guadagna un calcio di rigore che però Piccini stampa sul palo. L'errore dal dischetto dei lucchesi risveglia però la formazione fiorentina che poco dopo mette a referto i due gol che valgono il sorpasso:prima Bandini pareggia di testa su calcio d'angolo esuccessivamente Masi, con un passaggio filtrante lungo, manda in porta Cerbone che a tu per tu con Gambelli non sbaglia a trova l'1-2, risultato con cui si chiude il secondo tempo. All'inizio della seconda frazione di gioco il Seravezza parte all'attacco e crea due occasioni da gol, una con Ciuffardi ed un'altra con Musetti, entrambe vengono però sprecate dall'avanguardia fiorentina. Al 50' la partita si complica ulteriormente per i padroni di casa, che rimangono in dieci a causa del doppio cartellino giallo mostrato dall'arbitro Cella a Rivolini. Forte della superiorità numerica prova ad allungare il Calenzano che al 55' va vicinissimo all'1-3 con Faustini che calcia da fuori area ma il tiro si stampa sulla traversa. Se il palo del Seravezza nel primo tempo aveva risvegliato il Calenzano, adesso è la traversa della formazione fiorentina a destare l'orgoglio dei lucchesi che all'60' trovano il pareggio: una punizione battuta velocemente a centrocampo sorprende la difesa del Calenzano che si perde Anghelè, freddo a concludere in rete davanti a Gallo per il 2-2. Al 70' un intervento di Schianti viene giudicato da espulsione, e le due squadre tornano così in parità numerica. Sulla punizione conseguente al fallo i giocatori di casa lanciano la palla in area e, nella mischia, a saltare più in alto di tutti è ancora Anghelè che di testa mette in porta il gol del 3-2 che regala i 3 punti al Seravezza. Al triplice fischio, gioia per i locali e delusioni per gli ospiti, apparsi comunque in crescita anche se costretti a non dare cdontinuità alla preziosa vittoria sull'Hitachi del turno precedente. Calciatorepiù: Anghelè (Seravezza).

ARBITRO: Leonardo Amore di Carrara
RETI: Caca, Keci, Souid, Skenderaj, Pukri
E chi lo ferma questo Montemurlo? Non il Capezzano, e ce lo potevamo aspettare: troppa la distanza in classifica, ma anche nei valori tecnici, tra le due squadre. Non che i versiliesi abbiano fatto da vittime sacrificali, questo no; ma il risultato di finale di 0-5 ben racconta l'andamento di una gara che i pratesi sono stati bravissimi a indirizzare a loro favore nel primo tempo, per poi chiuderla nella ripresa. Primo tempo che si apre proprio con il gol del vantaggio dei ragazzi di Mirko Pratesi. Siamo all'8', quando sugli sviluppi del primo calcio d'angolo della partita la palla arriva a Skenderaj che con un gran colpo di testa batte Leonelli. Il Montemurlo continua a fare la fara e a cavallo del quarto d'ora spreca due occasioni interessanti con Meoni (13'), il cui tiro viene respinto da un difensore, e con Lacinej, che sugli sviluppi di un corner calcia sopra la traversa da due passi. Il Capezzano dà i primi timidi segnali di risveglio al 19', quando sugli sviluppi di un corner dei pratesi riparte in contropiede ma non riesce a sfruttare la situazione di superiorità numerica. Prima della mezz'ora il Montemurlo ci prova ancora con Et Hemi al 25' - tiro troppo centrale -, e poi al 26' trova il meritato raddoppio con Pukri, che sfrutta un cross in area dalla trequarti e con il piattone batte nuovamente il portiere locale. Due minuti dopo ci vuole proprio Leonelli con un grande intervento a deviare in angolo un tiro dal limite di Paci. Il primo tempo si chiude così sullo 0-2. Nella ripresa scende molto bene in campo il Capezzano, che dopo appena un minuto ci prova su punizione con Benedetti (alto) e poi al 39' con il neoentrato Tomei (troppo centrale). Al quarto d'ora un Montemurlo sornione tira fuori il musetto e impegna severamente Leonelli con un tiro da fuori di Pukri. È il preludio al gol, che arriva al 58': gran tiro da fuori di Et Hemi, respinta corta di Leonelli e tap-in vincente di Souid da due passi. Passano nove minuti e il Montemurlo cala anche il poker: siamo al 67', quando Caca entra in area e serve in mezzo un pallone al bacio per Keci, che appoggia in rete. Infine, a tempo quasi scaduto, è proprio Caca a mettersi in proprio e a siglare in contropiede il gol del definitivo 0-5, che lancia il Montemurlo ancora di più in vetta alla classifica in solitaria, a punteggio pieno dopo cinque giornate.

ARBITRO: Lorenzo Passaglia di Lucca
RETI: Pancioni, Pancioni, Pancioni
Prima vittoria stagionale per l'Academy di mister Barsotti al Comunale Giusfredi di Porcari. I lupacchiotti superano per 3-0 il Capostrada grazie a una splendida prestazione condita dalla tripletta di un micidiale Pancioni, e rialzano la testa dopo un inizio di campionato tutt'altro che positivo. Il match inizia subito in discesa per i padroni di casa, che passano in vantaggio grazie alla rete del numero 9 che approfitta di un'incertezza difensiva avversaria al 7' minuto. Il copione della partita non cambia nel corso del primo tempo e ancora una volta a punire gli arancioni è il bomber bianconero, che al 24' supera Met Hasani con un pregevole gesto balistico su assist di Mercanti. Nel secondo tempo è da segnalare una timida reazione pistoiese che non porta però a veri e propri pericoli verso la porta avversaria. Si arriva così al 62', quando a mettere la vittoria in cassaforte è ancora il superlativo Pancioni con un potente tiro, imparabile, dalla distanza. Calciatorepiù: Pancioni (Academy Porcari), che finalmente si sblocca realizzando una tripletta d'oro per la sua squadra.

ARBITRO: Alberto Ricciarelli di Pistoia
RETI: Fabi, Bonini, Del Rosso, Fabi
Balzo in classifica dell'Atletico Lucca, che approfitta dei risultati degli altri campi per salire al secondo posto: il pareggio tra Prato e Zenith nel derby e la vittoria del San Giuliano contro il Viareggio rimescolano le carte sul podio, il cui secondo gradino p occupato proprio da queste cinque squadre a pari merito. E se il Montemurlo in questo momento sembra di un'altra categoria, è importante per tutte fare il massimo per non perdere ulteriormente terreno. Lo sanno bene i lucchesi, che a Pistoia sciorinano una prestazione di grande spessore superando per 0-4 l'Hitachi ancora ferma in classifica a quota zero punti, fanalino di coda del girone. Sin dalle prime battute sono i rossoneri a imporre il loro gioco. Al 5' la prima azione degna di nota, un bel tiro da fuori di Marinai, ben parato da Chiti. Ci riprova ancora Marinai al 13', con un tiro dalla distanza che stavolta finisce alto. Al 17' primo squillo dell'Hitachi, con un tiro dal limite di Rachid che sfila di poco a lato. Il gol arriva due minuti dopo, esattamente al quarto d'ora, quando Fabi di controbalzo dal limite insacca spedendo la palla alla destra del portiere. Al 26' arriva il raddoppio di Bonini: gran colpo di testa a deviare in rete un pallone messo in mezzo da corner. Il primo tempo si chiude così sullo 0-2. La ripresa inizia a ritmi blandi, ma al 45' è da segnalare una traversa dei lucchesi colpita da Petrini. Al 53' arriva la terza rete, firmata da Fabi, che vince una serie di rimpalli, entra in area di forza e batte il portiere. Al 58' è Del Rosso a calare il poker, calciando dal limite dopo uno scambio con Maggiore e battendo il portiere. Finisce così con la netta e meritata vittoria dell'Atletico Lucca, che la prossima settimana riceverà la Carrarese Giovani, una delle rivelazioni di questo inizio di stagione e mina vagante del girone.

ARBITRO: Moustafa Mansour di Prato
RETI: Burchietti, El Basri, Shi, Bonacchi
Prato due volte avanti, e due volte ripreso. Finisce 2-2 il derby tra Prato e Zenith, scontro d'alta quota tra due squadre che però si annullano a vicenda e sprecano la chance di conquistare almeno temporaneamente il secondo posto in classifica in solitaria: secondo posto adesso affollatissimo, in virtù dei risultati che sono arrivati sugli altri campi. Partita molto combattuta, come un derby dovrebbe essere sempre. Meglio in avvio il Prato, che già al 2' minuto tenta un imbucata per Burchietti, ma Magazzini è attento e recupera il pallone.Al 4' minuto la Zenith si affaccia in avanti con Shi, che apre da centrocampo per Franco sulla destra che calcia sul fondo. Al 5' minuto il Prato passa, Burchietti lavora una palla sulla sinistra ma, invece di puntare l'area, arrivato quasi sul fondo torna indietro e smista per l'accorrente El Basri, che non viene contrastato dal centrocampo pratese e arrivato al limite dell'area lascia partire un tiro al giro che si insacca alla sinistra di Magazzini.La partita è combattuta e prosegue con una pressione maggiore del Prato, con Mocali che fa girare il pallone per gli attaccanti e con la Zenith che prova a recuperare la sfera e si affida a Bonacchi per gestire l'avvio delle ripartenze. Al quarto d'ora il Prato conquista un angolo ma il pericolo viene sventato da Unicori che rinvia. Un minuto dopo ancora la squadra di casa tenta il tiro da fuori dalla destra dell'area con Gennaioli ma Magazzini blocca.Al 17' si rivede la Zenith: Gallo recupera un pallone a centrocampo e innesca Gorgeri sulla sinistra, che rientra e tira. Santini è costretto ad una parata in due tempi.Al 20' è ancora Franco della Zenith viene cercato sul fronte destro di attacco ma si allunga troppo la palla che muore sul fondo.Al 25' il Prato conquista una punizione sulla trequarti, ma il cross viene ribattuto dalla difesa amaranto. Al 27' Ding tiene una palla nei pressi dell'area del Prato e la smista per Gallo che da fuori tira debolmente.Al 29' la Zenith conquista una punizione nei pressi dell'area del Prato sul lato destro e Bonacchi con un tiro insidioso infila Santini e porta il risultato sul pareggio.Primo tempo combattuto con una prevalenza territoriale del Prato ma con una Zenith che non si lasciata intimorire dal gol subito nei primi minuti e che con il tempo è riuscita a riequilibrare la partita.Il secondo tempo è maggiormente a tinte biancazzurre, con Parente che, subentrato a Gennaioli, fa il diavolo a quattro sulla destra e mette in seria difficoltà la retroguardia amaranto. Il gol del meritato 2-1 arriva ben presto. Su una ripartenza viene servito sulla sinistra El Basri che viene perso dal centrocampo della Zenith e costringe Cecchi ad uscire lateralmente. El Basri rientra verso l'interno con Cecchi che lo contrasta e gli tocca la palla, ma nel batti e ribatti la sfera torna al giocatore del Prato che prova il tiro dal limite. Magazzini respinge, ma Burchietti anticipa Guerri e lo stesso Magazzini e calcia in porta firmando il secondo gol per il Prato.Al 41' ancora Burchietti avvia un'azione sulla sinistra e arrivato in area lascia partire un tiro che però viene neutralizzato da Magazzini.Il Prato prova a chiudere la partita e tiene alta la pressione; infatti, al 43' conquista una punizione sulla trequarti amaranto e sul cross ribattuto dalla difesa della Zenith si avventa Mocali che prova il tiro ma viene contrastato da Shi, che sventa il pericolo.Tra il 48' e il 49' Parente, da poco entrato in campo tra le file biancazzurre, tenta due azioni sulla destra in fotocopia e mette due palloni in area pericolosi, ma la Zenith è attenta e evita che vengano sfruttati dagli attaccanti di casa.Adesso la partita è combattuta, con il Prato che tenta di chiuderla e con la squadra amaranto che tenta di riacciuffare almeno il pareggio.Al 60' ancora Burchietti tenta un allungo sulla sinistra per poi tirare verso la porta della Zenith, ma Magazzini para sicuro.Al 61' il Prato ha un'occasione con Kondus sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ma il tutto si chiude su un nulla di fatto. Al 64' ecco il gol del pareggio: calcio di punizione messo dentro da Bonacchi, grande inserimento di Shi che di testa devia la palla in rete per il 2-2. Le due squadre non si accontentano del pareggio e nel finale provano il tutto per tutto alla ricerca dei tre punti, ma al triplice fischio il risultato è ancora il pareggio. Un pareggio che, ai punti, forse va più stretto al Prato, ma c'è da dire che la Zenith ha disputato una buona partita e non ha demeritato, rispondendo colpo su colpo ai cugini biancazzurri. .
Calciatoripiù: El Basri (Prato), Bonacchi (Zenith).

ARBITRO: Giuseppe Romagnoli di Lucca
RETI: Meozzi M.
Operazione aggancio riuscita: il San Giuliano vince di misura il big match di giornata contro il Viareggio e lo appaia in classifica a quota 13. Come era lecito attendersi e facile prevedere, la gara fra queste due formazioni si è rivelata un confronto ad altissimo livello. Protagoniste fin qui di un ottimo inizio di campionato, San Giuliano e Viareggio danno vita a una gara combattuta ed equilibrata, lottata soprattutto fra le due tre quarti e nel settore mediano del campo, al termine della quale forse sarebbe stato più giusto un epilogo in parità; bravi i padroni di casa nel colpire al momento giusto e, soprattutto, poi nel contenere il veemente ritorno di fiamma dei versiliesi. Il match inizia ad alti ritmi e gli ospiti provano subito ad innescare Cinquini e Sandrelli, ma entrambe le difese in campo si rivelano attentissime. Nel finale di frazione vengono fuori i padroni di casa, soprattutto in occasione dell'incursione offensiva da parte di Maccheroni, che poi cerca Marco meozzi il quale viene anticipato dall'ottima parata di Strambi; il portiere ospite poco dopo tira un sospiro di sollievo quando si accende una mischia all'interno della sua area, il tocco ravvicinato di un attaccante locale manda il pallone sul fondo. Nel secondo tempo il copione del match resta pressoché invariato, ma al 50' ecco la svolta. Marco Meozzi conduce un'azione d'attacco lungo la corsia esterna di sinistra, sembra In un primo momento cercare il fondo, invece disorienta un avversario convergendo sul destro per poi lasciar partire dal limite dell'area una conclusione potente e precisa che si insacca in rete. Da qui in poi il Viareggio si rimbocca le maniche e inizia a spingere a testa bassa alla ricerca del pari, schierandosi sempre più a trazione anteriore. il forcing dei versiliesi produce soprattutto una serie di corner, che tengono in allarme i locali ma vengono sempre risolti. La chance migliore per raggiungere il pareggio è forse un calcio piazzato dal limite che viene affidato ai piedi di Angeli, il cui tentativo non inquadra Il bersaglio di pochissimo. Il San Giuliano stringe i denti e lotta su ogni pallone fino alla fine proteggendo con ordine e determinazione il prezioso margine di vantaggio che, al triplice fischio, gli vale la conquista dei tre punti. .
Calciatoripiù: Paolini, Mercuri (San Giuliano); Angeli, Puccini, Bonuccelli (Viareggio).

ARBITRO: Gherardo Bruni di Carrara
RETI: Assini
La Carrarese Giovani torna alla vittoria dopo tre sconfitte consecutive, superando di misura tra le mura amiche una Lunigiana giunta nel capoluogo dalle terre remote della provincia massese. A decidere la partita è il calcio di punizione trasformato nel primo tempo da Assini, dopo nemmeno un quarto d'ora. Gran conclusione per il numero 10 carrarino, che indirizza la gara a favore dei padroni di casa, bravi a non scomporsi nemmeno quando i pontremolesi hanno alzato il ritmo, cercando il pareggio a più riprese. In particolare, con la loro punta, Romagnoli, tanto vivace quanto stranamente impreciso sottoporta. È proprio Romagnoli, nel secondo tempo, ad avere sui piedi l'occasione per pareggiare, quando il direttore di gara Bruni di Carrara assegna al quarto d'ora un calcio di rigore ai locali per fallo subito da Adam Salim. Il numero 9 pontremolese dal dischetto calcia alto sopra la traversa, con il sospiro di sollievo dei carrarini. Carrarini che tengono botta fino alla fine e portano a casa tre punti di fondamentale importanza, perché spezzano una catena di tre sconfitte consecutive e riportano il sorriso sotto alle Apuane.

ARBITRO: Simone Bellia di Prato
RETI: Ferretti, Lorenzetti
Nonostante la pioggia intensa che ha caratterizzato tutta la gara, il comunale di Vaiano si scalda con la bella prestazione dei ragazzi di mister Del Bianco, che raggiungono il pareggio definitivo nella seconda frazione di gara contro una squadra determinata come si è dimostrato il San Marco Avenza. Nel bilancio finale, per quanto oggettivamente accaduto e per le ghiotte occasioni create e fallite nel secondo tempo, la Valbisenzio avrebbe sicuramente meritato qualcosa di più rispetto al punto conquistato. La cronaca: il terreno di gioco è molto pesante a causa della pioggia caduta ininterrottamente nella notte e per tutta la durata del match. Le due formazioni si studiano cercando entrambe di conquistare la metà campo avversaria ed è così che la Valbisenzio si rende subito pericolosa al 6' con Giusti con un bel diagonale, un minuto dopo è la volta del San Marco Avenza che con un tiro da fuori area costringe Gambacciani a deviare sulla traversa. Al 9' è ancora Giusti che impegna Russo a deviare in angolo. La partita si sviluppa poi prevalentemente a centrocampo con azioni prodotte da una parte e dall'altra, ma che sostanzialmente non si trasformano in niente di concreto. Al 23' però la sblocca Lorenzetti che si fa trovare pronto ed arrivare per primo a depositare nella porta dei padroni di casa una palla ribattuta debolmente in area di rigore dalla Valbisenzio. Così i ragazzi di mister Figliè passano in vantaggio. Di contro la Valbisenzio è subito reattiva e al 30' con Vannini sfiora il pareggio con una pericolosa girata di testa sugli sviluppi di un corner. La palla lambisce il palo. Nel secondo tempo cambia lo scenario. È la Valbisenzio a condurre la partita dimostrando concretezza, determinazione e supremazia fisica, alzando ritmo ed intensità su un terreno di gioco reso sempre più pesante dalla pioggia. La prima occasione arriva al 41', Vannini non riesce ad inquadrare la porta dal limite dell'area. La pressione nella metà campo del San Marco Avenza da parte dei padroni di casa è continua e costante, così al 55' ci prova prima Santini, al 57' è la volta di Caliani il cui tiro si infrange sull'ottimo Russo in uscita al limite dell'area piccola. Russo poco dopo si ripete in un'azione simile alla precedente su Santini. Al 65' il tiro da fuori area di Petrini si spenge poco sopra la traversa degli ospiti. Il meritato pareggio per i padroni di casa arriva allo scadere del tempo regolamentare con Il tiro su punizione di Ferretti, il tutto dopo le numerose e ghiotte occasioni da gol fallite nel secondo tempo proprio dai padroni di casa. I complimenti vanno ad entrambe le formazioni che nonostante alcuni scontri duri, hanno dimostrato comunque reciproca correttezza e rispetto. .
Calciatoripiú: per la Valbisenzio Bellucci, Ferretti; per il San Marco Avenza Ingrosso.