Zenith Prato-Atletico Lucca 1-0
ARBITRO: Riccardo Fiero di Pistoia
RETI: Franco
La Zenith Prato batte l'Atletico Lucca e lo stacca in classifica, confermandosi nel gruppetto di squadre al terzo posto. Nei primi minuti l'Atletico Lucca prova a imprimere una maggiore pressione a centrocampo, per poi tentare azioni per vie centrali utilizzando il centravanti Coroneo come punto di riferimento intorno a cui far girare Fabi e Marinai, ma la Zenith non si fa sorprendere. Al 4' punizione sulla trequarti della Zenith ma il cross in area risulta lungo e la palla si spegne sul fondo. Al 6' dopo aver retto l'urto la Zenith inizia a produrre gioco e sviluppa un'azione a centrocampo con Gallo che innesca Franco in profondità, il quale viene contrastato dalla difesa lucchese e a seguito di un rimpallo la palla finisce sul fondo. Tra il 7' e l'8 gli ospiti tentano ancora di pressare alto cercando di limitare i tempi di gestione della palla da parte dei centrocampisti avversari, ma Bonacchi, Gallo e Gonfiantini non si lasciano intimorire. Al 10' la Zenith sviluppa un'azione sulla destra con Carrella che spinge sulla fascia, mette una palla in area per Gallo che la risistema per l'accorrente Carrella che viene agganciato in area; all'arbitro non resta che decretare il rigore per la squadra di casa. Si incarica del tiro Franco che con freddezza trasforma la massima punizione portando in vantaggio la Zenith Prato. La partita viene giocata su ritmi alti e con un grande furore agonistico, con la palla che viene continuamente contesa tra i giocatori che non possono mai abbassare l'attenzione. Al 20' l'Atletico tenta un tiro da fuori area con Marinai, che però non centra lo specchio della porta. Al 24' Ding viene servito in area a seguito di un fallo laterale sulla sinistra e calcia di poco alto sulla traversa. Al 26' l'Atletico prova a mettere una palla in area della Zenith ma Magazzini in uscita bassa la fa sua con sicurezza e spegne il pericolo. Al 35 la Zenith si riaffaccia in avanti con Franco che scatta sulla destra, arriva al limite dell'area e mette una palla dentro per Gallo, che di prima calcia in porta ma i centrali dell'Atletico fanno buona guardia e ribattono il tiro. Nei minuti di recupero Fabi tenta un'azione sulla sinistra e, arrivato sul fondo, mette una palla al centro sulla quale interviene Magazzini che la blocca a terra. Il secondo tempo riparte come il primo, con le squadre che non hanno alcuna intenzione di abbassare i ritmi. Al 37' è la Zenith che si fa minacciosa con Gallo, che lavora una palla a centrocampo e poi lancia per Franco che viene anticipato da Arshad. Al 42' l'Atletico conquista un nuovo angolo, sul cross in area interviene Bonini di testa che non inquadra lo specchio della porta e manda la palla sul fondo. Al 43' punizione dal limite che Fabi batte di prima, Magazzini para con sicurezza. Al 45' gli ospiti hanno l'occasione per pareggiare quando a seguito di un'azione sulla destra la palla finisce verso un giocatore lucchese che vien agganciato in area da Unicori. L'arbitro assegna il rigore e sul dischetto si presenta Marinai che calcia centralmente, ma Magazzini riesce a ribattere il tiro con una gamba e salva il risultato per la Zenith Prato. Al 51' Magazzini è ancora protagonista nel difendere la porta pratese quando, sugli sviluppi d'un contropiede, riesce a compiere due parate in successione che impediscono all'Atletico Lucca di pareggiare. Nonostante la stanchezza nessuna delle due compagini accenna a rallentare e si va avanti con continui combattimenti su ogni palla, come dimostrano le punizioni fischiate dall'arbitro nei pressi del centrocampo per ognuna delle due squadre. Al 62' è la Zenith che da palla ferma tenta di crearsi un'occasione in area ma il cross viene ribattuto, un minuto dopo è la volta dell'Atletico Lucca che con Marinai tenta di mettere un cross in area ma la palla è troppo lunga e va diretta sul fondo. Negli ultimi minuti la formazione ospite tenta l'ultimo sforzo per raggiungere il pareggio: al 65' è ancora Cecchi che sbroglia la situazione su una palla messa in area e poi al 68' è Bonacchi che interviene a fermare Fabi che tentava di entrare in area sulla destra. Nei minuti di recupero viene espulso per doppia ammonizione Bonacchi della Zenith, che dunque resta in dieci ma compattandosi riesce a portare a casa un'importante vittoria che la mantiene al terzo posto, contro un Atletico Lucca con tanti buoni elementi che ha dimostrato di avere carattere e non ha mollato un centimetro fino alla fine.
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Calciatoripiù: per la Zenith Prato
Magazzini, vera saracinesca,
Gallo e
Carrella; per l'Atletico Lucca si segnala
Vietina.
Seravezza-San Marco Avenza 0-1
ARBITRO: Alessio Bragoni di Carrara
RETI: Lorenzetti
Partita davvero emozionante allo stadio Buon Riposo di Serravezza, dove i padroni di casa devono arrendersi alla vittoria della San Marco Avenza, che si impone di misura per 0-1 grazie alla rete realizzata da Lorenzetti a circa dieci minuti dalla fine. Tre punti preziosi per gli apuani, che restano a un solo punto di distanza dal terzetto di squadre che occupano il gradino più basso del podio. Buona a prescindere dal risultato finale la prestazione delle due squadre. Il primo tempo vede una discretasuperiorità del Serravezza, che tiene in mano il pallino del gioco e si rende pericolosapoco prima della mezz'ora, quando il portiere Russo salva su un insidioso colpo di testa della punta del Serravezza: occasione colossale per andare in vantaggio per i ragazzi di Landucci. Il Serravezza continua a spingere forte e arriva più facilmente alla conclusione. La San Marco Avenza, dal canto suo, fatica ma tiene botta. Si va al riposo sul risultato di 0-0. Inizia il secondo tempo e prendono il via i cambi da entrambi le parti, operati dai rispettivi allenatori. La San Marco si ricompatta e ritrova quello spirito battagliero che la contraddistingue da sempre. Il pallino del gioco passa così nelle mani proprio della squadra carrarina, che arriva facilmente e a più riprese davanti alla porta avversaria. Il gol è nell'aria, e arriva al 59': dopo una bella azione corale è Lorenzetti a concludere a rete per il gol del meritato vantaggio della San Marco Avenza. La partita si fa ancora più maschia, ma i carrarini non mollano un centimetro al cospetto di un rinvigorito Seravezza. Dopo ben sei minuti di recupero si chiude così la gara con la vittoria degli apuani, che dopo un primo tempo in apnea hanno rialzato la testa a filo d'acqua azzannando la preda con un unico, ma fatale, morso.
Capezzano Pianore-Capostrada Belvedere 4-3
ARBITRO: Ludovico Giannotti di Viareggio
RETI: Tomei, Benedetti, Vairo, Benedetti, Ponziani, Ponziani, Bekjiri
Stupendo 4-3 tra Capezzano e Capostrada, in una sfida importantissima in ottica salvezza. La squadra di Roberto Benedetti conquista tre punti davvero preziosi al termine di 70' in cui è successo di tutto: dopo esser passati in vantaggio, i versiliesi hanno abbassato la guardia, concedendo tre reti ai pistoiesi, per poi rimontare nel finale e spuntarla per il rotto della cuffia. Buona la partenza dei locali, che dopo appena 3' passano in vantaggio: azione personale di Benedetti, che si libera sulla linea di fondo e scarica in mezzo per Tomei, bravo ad appoggiare in rete. Il Capezzano sembra in controllo della gara, ma dopo il 20' cala inspiegabilmente, sia a causa di qualche errore individuale, sia della grande risposta di un Capostrada encomiabile per lo spirito e micidiale nel gioco sugli esterni. In particolare, i locali patiscono le iniziative di Ponziani, tra i migliori dei suoi, che prima segna il gol del pareggio e poi prima dell'intervallo ribalta il risultato sugli sviluppi di un corner. L'1-2 sembra tagliare le gambe dei versiliesi, che dopo cinque minuti della ripresa subiscono anche il terzo gol, realizzato da Bekjiri con un gran tiro da fuori area. Mister Benedetti corre finalmente ai ripari, inserendo forze fresche dalla panchina, quali Vairo, Bagatti e Zasiuk. È la mossa che cambierà la partita, perché in questo modo il Capezzano alza il baricentro e trova ben presto il gol del 2-3: Bagatti lancia tra le linee Benedetti, che evita l'intervento di un difensore, ne salta un altro in velocità e con un gran tiro dal limite dell'area batte il portiere pistoiese. A questo punto un del tutto redivivo Capezzano prende il controllo della partita, pareggiando i conti con Vairo, proprio lui, che lanciato da Benedetti firma il 3-3 con un gran tiro a giro. Nel finale, poi, ecco il gol del meritato sorpasso, con Benedetti che servito in area da Vairo calcia a botta sicura e mette il sigillo sulla gara, per il 4-3 che vale i tre punti per un Capezzano che ha avuto il merito enorme di non disunirsi nel momento più complesso della gara, e di trovare anzi le forze per conquistare una vittoria davvero tutta carattere.
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Calciatoripiù: Benedetti, Vairo, Tomei (Capezzano),
Ponziani (Capostrada).
Valbisenzio-Viareggio Calcio Mpsc 2-0
ARBITRO: Duccio Magherini di Prato
RETI: Basilico, Caliani
Bella vittoria interna per la Valbisenzio Academy, che supera tra le mura amiche il Viareggio e conquista tre punti fondamentali per la sua corsa alle zone alte della classifica. Vittoria ancora più importante perché arrivata contro un'avversaria di pari livello, in quello che si può tranquillamente definire uno scontro diretto. Ottima la prestazione dei ragazzi di mister Del Bianco per caparbietà, intensità e forza sia fisica che mentale. Le due squadre partono subito forte, mostrandosi fin da subito determinate a imporsi sull'avversario. Nessuna fase di studio: iniziano subito i primi veri affondi da una parte e dall'altra. Ecco allora che al 6' minuto Caliani si fa trovare pronto a trasformare in rete un delizioso assist di Giusti che rimette in area la palla con un retropassaggio una volta giunto sul fondo. La Valbisenzio passa in vantaggio nei primi minuti della gara ed è così che la stessa si fa ancora più avvincente. Bonuccelli ci prova per il Viareggio al 18' con un bel tiro da fuori area che però non impensierisce Tricarico. Poi è la volta di Giusti, al 23', che calcia di poco fuori; subito dopo Santini non sfrutta a pieno un'occasione una volta giunto in area di rigore. Allo scadere del primo tempo, Tricarico in bello stile esce di porta sventando l'ultima minaccia del Viareggio con Cinquini. La ripresa vede le zebre tentare di alzare i ritmi per cercare il pareggio, ma il centrocampo e la difesa della Valbisenzio reggono l'urto, proponendo al contrario numerose incursioni sulle due fasce laterali. Dalle parti di Tricarico non c'è un gran da fare, mentre Gambogi è messo costantemente sotto pressione. È così che al 38' il diagonale di Basilico finisce a lato; poco dopo, il portiere del Viareggio è bravo a deviare al 47' sopra la traversa la punizione di Ferretti. Non c'è un attimo di tregue, gli accademici spingono forte. Al 49' Caliani colpisce la traversa da calcio piazzato. Poi è la volta di Caltagirone al 63' che calcia da buona posizione, ma la palla finisce sul fondo. Al 66' la Valbisenzio trova finalmente il meritato raddoppio con Basilico, che calcia violentemente da fuori area piegando le mani al portiere viareggino. L'ultima emozione è per la squadra ospite, sventata nuovamente dall'attento Tricarico, bravo di nuovo in uscita sul centravanti del Viareggio. Finisce così una partita condotta con coraggio da entrambe le formazioni, che si sono fronteggiate a viso aperto, ma con correttezza e Fair play. La Valbisenzio vince così con merito tra le mura amiche, ma sono da fare applausi ad entrambe le squadre, ben disposte in campo. A fare la differenza a favore dei pratesi è stato l'aver creduto più degli ospiti nelle proprie possibilità di conquistare la vittoria.
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Calciatoripiù: Giusti (Valbisenzio),
Gambogi (Viareggio).
Pol. Hitachi-Montemurlo Jolly Calcio 0-3
ARBITRO: Benedetta Veronese di Pistoia
RETI: Caca, Mati, Fantacci
Con la serenità dei grandi, con la consapevolezza nei propri mezzi di un big. Il Montemurlo si lascia alle spalle la sconfitta nel derby della settimana precedente e supera in trasferta l'Hitachi con il risultato di 0-3. Prestazione solida, autoritaria dei ragazzi di Mirko Pratesi, in casa dell'ultima della classe. Prima regola, mai sottovalutare partite come questa, e infatti il Jolly non cade nella trappola di pensare che sia tutto facile a prescindere. I pratesi scendono in campo con il piglio giusto e nel giro di cinque minuti ci provano prima con Keci, che su azione personale dribbla il portiere ma si allunga la palla e va sul fondo, e poi con Mati, che da fuori area ci prova con un tiro che avrebbe meritato miglior fortuna. L'Hitachi dà un timido segnale di vita al 7' con un calcio di punizione che sfila alla destra del portiere, ma al 19' è di nuovo il Montemurlo a farsi vedere in fase offensiva con Pukri, ma il suo tiro non crea grossi grattacapi al portiere pistoiese Chiti, che però non può nulla al 28', quando Mati stoppa di petto la palla al limite dell'area e con una girata di pregevole fattura la piazza a fil di palo. Pratesi che adesso giocano in scioltezza, e che a due minuti dall'intervallo calano il raddoppio con Fantacci, bravo a correggere in rete un tiro di Keci respinto dal portiere. Nel secondo tempo il copione della gara non cambia. Ancora Montemurlo in proiezione offensiva, con le occasioni fallite da Torrocci (37') e Keci (43'). Lo stesso Keci al 46' colpisce il palo su calcio di punizione, poi al 53' Malentacchi di testa sfiora il gol da buona posizione. Il tris, tanto inseguito dal Montemurlo, arriva al 67', quando Caca riceve palla in area e batte il portiere sul primo palo. Sul tramonto del match i pratesi continuano a spingere senza conoscere riposo, colpendo altri due legni: una traversa dalla distanza con Souid (69') e un palo con Meoni, che stoppa palla al limite dell'area e lascia partire un tiro di collo pieno che si stampa sul montante. Finisce così 0-3 per il Montemurlo: un punteggio che avrebbe anche potuto essere più largo, se non per un pizzico di sfortuna dei pratesi, che hanno colpito ben tre legni.
Prato-Calenzano Calcio 2-0
ARBITRO: Filippo Versaci di Prato
RETI: El Basri, Mocali
Vittoria con vista sulla vetta per il Prato, che supera per 2-0 anche il Calenzano e prosegue nel suo grandissimo momento di forma: dopo aver battuto in trasferta la capolista Montemurlo, i ragazzi di Vettori vincono anche tra le mura amiche, tenendo nel mirino proprio i cugini di provincia, ancora distanti soltanto due lunghezze. Insomma, ancora tutto aperto, e ci mancherebbe, dopo appena otto partite: questo campionato ci farà divertire. Buona partenza per il Prato, che prende in mano il pallino del gioco e dopo appena dieci minuti passa in vantaggio. Mocali lancia in profondità El Basri, che si presenta davanti a Gambelli e lo supera con un bel diagonale, piazzando la palla sul palo alla sua sinistra. I lanieri continuano a manovrare, alla ricerca del secondo gol. Secondo gol soltanto sfiorato da Burchietti, che riceve un cross dalla sinistra ma da pochi passi spara alto di testa. Il Calenzano prova a resistere alla pressione alta del Prato e a ripartire con contropiedi piuttosto velenosi, specialmente con il solito Ndrevataj, il più vivace dei suoi. Il punteggio però non cambia, e si va negli spogliatoi con i lanieri in vantaggio di misura. Nella ripresa il Calenzano si dimostra molto più battagliero e costruisce un'occasione su un'indecisione tra Cremona e Gabbuggiani: ancora Ndrevataj ci prova con un tiro che finisce alto sopra la traversa. Di fatto, è l'unica vera occasione del Calenzano, perché il Prato, con il passare dei minuti e grazie anche ad alcune sostituzioni operate da mister Vettori, riprende in mano il pallino del gioco. Osundu sfiora un gol facile da due passi su assist di Burchietti, ma raddoppio è soltanto rimandato, perché dopo pochi minuti Gabbuggiani conquista un calcio di rigore che Mocali trasforma dagli undici metri per il 2-0. Nel finale ci prova anche Gennaioli, ma il suo tiro col mancino viene neutralizzato dal portiere ospite, che impedisce che il passivo diventi ancora più pesante per la sua squadra. Vittoria meritata per i biancazzurri, che nonostante una prestazione non delle più brillanti, hanno ragione di un avversario molto ostico. E a questo punto della stagione, nel quale si delineano per davvero i rapporti di forza e si capisce veramente chi può considerarsi una seria pretendente al titolo, sono proprio queste le partite più imprevedibili, e da non sbagliare assolutamente.
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Calciatoripiù: Gabbuggiani (Prato),
Malau (Calenzano).
Academy Porcari-Lunigiana Pontremolese 3-2
ARBITRO: Andrea Perrone di Lucca
RETI: Marcucci, Marcucci, Fini, Qazbour, Lentisco
Seconda vittoria stagionale per l'Academy Porcari, che conquista i tre punti contro una tenace e mai arrendevole Lunigiana. Dopo uno sterile possesso palla iniziale da parte dei giocatori in maglia gialla del Porcari nel primo tempo gli equilibri si sbloccano a seguito di un calcio d'angolo battuto dagli ospiti in cui il più veloce ad inserirsi e segnare è Qazbour, che porta avanti i pontremolesi. Il pareggio arriva però meritatamente dopo appena due minuti con una potente punizione dal limite di Fini. Nel secondo tempo il copione non cambia ed i ragazzi di mister Barsotti riescono ad andare in rete con un pregevole colpo di testa di Marcucci. Anche in questo caso il pareggio arriva subito dopo su calcio di rigore di Lentisco battuto angolato, imparabile per il portiere di casa Buonaccorsi. I giocatori in maglia gialla non ci stanno e al 20' vanno di nuovo in vantaggio con un altro colpo di testa di Marcucci, bravo a respingere in rete la palla proveniente dalla traversa colpita da un perentorio colpo di testa Enuma su calcio di punizione di Lucchesi. Gli ospiti provano inutilmente a raggiungere il pareggio ma il punteggio rimane invariato fino alla fine.
Calciatorepiù: Marcucci (Academy Porcari).
Carrarese Giovani-San Giuliano 0-6
ARBITRO: Emanuel Tavarelli di Carrara
RETI: Meozzi M., Meozzi M., Meozzi M., Meozzi M., Mercuri, Curato
Una valanga di gol, dopo tre giornate con le polveri se non bagnate, un po' umide. Il San Giuliano espugna Carrara con un netto 0-6, figlio di una prestazione perfetta da parte dei ragazzi di Sandro Galletti, ispirati da un Marco Meozzi in giornata di grazia e autore di un poker. Riprende a marciare a ritmo spedito, quindi, la squadra nerazzurra, dopo il pareggio interno della scorsa settimana contro il Porcari. Ottima la partenza dei pisani, che scendono in campo con la grinta necessaria e mettono alle strette una Carrarese subito in difficoltà: al 4' arriva già il gol del vantaggio, con Mercuri che dalla lunga distanza si inventa un tiro bellissimo su calcio di punizione che batte il portiere apuano. A questo punto, si scatena Meozzi, che nel corso del primo tempo fa letteralmente quello che vuole. Prima, firma il gol del raddoppio con un bel colpo di testa; poi, qualche minuto dopo, cala il tris su calcio di punizione a due dentro l'area di rigore, concesso alla sua squadra dal direttore di gara dopo un retropassaggio di un difensore della Carrarese al suo portiere. Carrarese in completa confusione, che capitola nuovamente per via delle altre due reti di Meozzi, bravo a segnare con due conclusioni molto belle di destro rientrando verso il centro da sinistra. Nel secondo tempo i ritmi si abbassano, fisiologicamente, ma non per questo gli ospiti rinunciano ad attaccare, trovando anche il sesto gol di giornata con Curato, che segna sugli sviluppi di un corner. Finisce così con un tennistico 0-6 per i nerazzurri, che consolidano il terzo posto in classifica, anche se spartito con Valbizensio e Zenith Prato. Per la Carrarese, una bruttissima sconfitta, anche se contro una delle squadre più forti del girone.
Calciatorepiù: Marco Meozzi (San Giuliano), che nel primo tempo fa il diavolo a quattro, come le reti che mette a segno, esibendo tutti i pezzi forti del suo repertorio.